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View Full Version : Mazda, il nuovo motore a benzina sarà pulito come un elettrico


Redazione di Hardware Upg
31-01-2018, 12:21
Link alla notizia: https://auto.hwupgrade.it/news/tecnologia/mazda-il-nuovo-motore-a-benzina-sara-pulito-come-un-elettrico_73888.html

Secondo le parole dei vertici del produttore di automobili, il nuovo motore a benzina Skyactiv-3 potrebbe raggiungere l'efficienza di un elettrico

Click sul link per visualizzare la notizia.

Falappa1
31-01-2018, 12:47
Tecnologia molto ambiziosa e difficile da implementare, nessuno ci è mai riuscito fino ad ora,non credo che ci siano nemmeno dimostratori funzionanti.
Per me non ha senso una tecnologia così raffinata su un motore termico che comunque deve costare poco.
Tra l''altro i miglioramenti ipotizzati (56% di rendimento)sono veramente ottimistici, non credo che possano rendere molto di più dei migliori Diesel (45% di rendimento), vedremo.

mynameisrex
31-01-2018, 12:56
[..] In Francia, ad esempio, il 90% dell'energia prodotta deriva da fonti pulite, e nel paese europeo - come in molti altri - queste stime potrebbero non avere molto senso [..]

Non so da dove prendiate questi numeri... Eurostat sancisce che la Francia si attesta al 16% (meno anche dell'Italia) e nel resto d'Europa i numeri non sono molto maggiori (tolte le solite virtuose, Svezia e Norvegia).
Quindi, queste stime potrebbero avere anche più di "qualche senso".
IMHO

v10_star
31-01-2018, 13:05
urco boia, il 56% di efficenza! addirittura più della pu mercedes amg di f1! (poco sopra al 50% al banco)
Se fosse vero, chapeau..

leggendo più a fondo l'articolo vedo che si sono concentrati anche loro sulla pressione nella camera di combustione e inevitabilmente mi porta a pensare all'affidabilità di un motore così spinto sotto questo aspetto. Vediamo se pubblicheranno qualche dato in più.

demon77
31-01-2018, 13:16
56% su ciclo otto.. talmente bello da sembrare una promessa da campagna elettorale.

Diciamo che ne riparliamo quando lo presentano ufficialmente.

zephyr83
31-01-2018, 13:20
[..] In Francia, ad esempio, il 90% dell'energia prodotta deriva da fonti pulite, e nel paese europeo - come in molti altri - queste stime potrebbero non avere molto senso [..]

Non so da dove prendiate questi numeri... Eurostat sancisce che la Francia si attesta al 16% (meno anche dell'Italia) e nel resto d'Europa i numeri non sono molto maggiori (tolte le solite virtuose, Svezia e Norvegia).
Quindi, queste stime potrebbero avere anche più di "qualche senso".
IMHO

Hanno evidente considerato il nucleare come energia pulita....bhe pulita per l'aria certamente, per le scorie non di certo.....

roccia1234
31-01-2018, 13:34
leggendo più a fondo l'articolo vedo che si sono concentrati anche loro sulla pressione nella camera di combustione e inevitabilmente mi porta a pensare all'affidabilità di un motore così spinto sotto questo aspetto. Vediamo se pubblicheranno qualche dato in più.

Beh, i diesel hanno un rapporto di compressione (e pressione in camera di scoppio) molto più elevata di un benzina... eppure sono motori che macinano centinaia di migliaia di km.

Sandro kensan
31-01-2018, 13:41
Hanno evidente considerato il nucleare come energia pulita....bhe pulita per l'aria certamente, per le scorie non di certo.....

Si sono buttati come primo esempio di energia pulita presente in abbondanza sulla Francia. Evidentemente di energia elettrica pulita non ce n'è in giro per l'Europa e comunque non in quantità tali da sopperire al bisogno stratosferico cui necessitano i veicoli.

Occorre fare presente che i veicoli consumano 1/3 di tutta l'energia che estraiamo mentre l'idroelettrico che è la più grande fonte di energia rinnovabile copre si e no il 10% della sola elettricità che copre 1/3 dell'energia.

zephyr83
31-01-2018, 13:49
Sono tutti valori teorici del motore. Ma poi per arrivare alla "ruota" il rendimento cala e vale anche per l'elettrico.
Comunque complimenti a Mazda che continua a investire veramente e certamente verrà fuori un gran motore, anche se non con quel rendimento. Purtroppo l'elettrico ha due enormi svantaggi, autonomia e tempi di ricarica e per ora ci si fa poco. Ci vorrà ancora molto tempo per considerare l'auto elettrica al pari delle auto a benzina o diesel attuali. Nel frattempo ben vengano innovazioni come questa che promette Mazda.

Griffith
31-01-2018, 13:56
Suggerimento spassionato a Nino Grasso: continui a parlare di schermi di smartphone o tastiere Optimus Maximus, e lasci stare le tecnologie motoristiche a qualcuno che ne capisce, come Simone Serra (che curava l'interessantissima "Energia e Futuro" su Appunti Digitali). Altrimenti il rischio di rimediare brutte figure, cercando di fare i fanboy dell'auto "elettrica", diventa molto concreto.

Non viene affatto "bruciata più miscela", come dice Grasso (altrimenti non ci sarebbe alcun aumento di rendimento). Il motore Mazda funziona con rapporto di compressione di 14:1, molto alto per un Otto e paragonabile a un Diesel di ultima generazione; e il rendimento termodinamico aumenta all'aumentare del rapporto di compressione (cosa di cui hanno sempre beneficiato i vecchi Diesel a iniezione indiretta, pur essendo molto più "sporchi" degli attuali). In realtà sembra che alla Mazda cerchino di realizzare, tramite accensione a candela, una combustione paragonabile a quella HCCI (quindi capace di gestire miscele ultra-magre) ma su un range di funzionamento accettabilmente ampio.

QUalche dettaglio in più lo si trova qui (ad esempio): https://arstechnica.com/cars/2018/01/mazdas-skyactiv-x-shows-the-internal-combustion-engine-has-a-future/

Un rendimento termodinamico del 56%, anche se tutto da dimostrare perché si parla di progetti futuri, renderebbe sensato il confronto con il 60% che si usa come riferimento per la produzione di energia da fonti fossili centralizzate (perché da qualche parte deve pur arrivare, l'energia per ricaricare le auto elettriche. E le fonti rinnovabili, oltre che minoritarie, non sono dispacciabili). Difatti l'articolo originale riporta "..as clean as an electric vehicle — at least when the supply chain of energy creation is calculated into it."

\_Davide_/
31-01-2018, 13:57
Siamo ancora lontani dal 87% di media dell'elettrico.

:rotfl: Già solo contando il processo di ricarica della batteria ad occhio e croce potresti essere sotto a quella cifra

Forse sarebbe necessario calcolarlo partendo da tutta la catena di produzione, sia dei combustibili "liquidi" sia della corrente elettrica ed arrivando alla ruota per fare una stima sensata, comprendendo tutti i fattori (es. smaltimento olii e filtri per i motori endotermici, batterie per gli elettrici, costo del trasporto dell'energia, fattori secondari, ecc...)

Come già qualcuno diceva a causa della limitazione delle batterie, ad ora, l'elettrico lo vedo bene solo in città, mentre fuori resta alquanto impossibile da utilizzare, almeno nelle tratte che frequento io.

Sono molto curioso di vedere cosa tirerà fuori Mazda!

Non viene affatto "bruciata più miscela", come dice Grasso...

Quoto, tutto ;)

Lelevt
31-01-2018, 14:50
Suggerimento spassionato a Nino Grasso: continui a parlare di schermi di smartphone o tastiere Optimus Maximus, e lasci stare le tecnologie motoristiche a qualcuno che ne capisce........
Ecco mi hai rubato le parole di bocca.
Articolo molto tendenzioso, come a voler a tutti i costi sostenere la causa dell'auto elettrica e tra l'altro molto superficiale. Articolo "Alla Tom's"
Meno male che ci sono ancora aziende come Mazda che continuano a sviluppare i motori termici con progetti ambiziosi, perchè l'auto elettrica è la moda del momento ma prima che tutti i veicoli terrestri, navali, aerei, privati e COMMERCIALI lo diventino devono passarne ancora parecchi di decenni, periodo in cui i veicoli a combustibile continueranno a circolare.

devilred
31-01-2018, 14:56
urco boia, il 56% di efficenza! addirittura più della pu mercedes amg di f1! (poco sopra al 50% al banco)
Se fosse vero, chapeau..

leggendo più a fondo l'articolo vedo che si sono concentrati anche loro sulla pressione nella camera di combustione e inevitabilmente mi porta a pensare all'affidabilità di un motore così spinto sotto questo aspetto. Vediamo se pubblicheranno qualche dato in più.

e che problemi di affidabilita' ci dovrebbero essere?? un motore diesel standard ha un rapporto di compressione come minimo di 16/7 e in piu' c'e' la pressione generata dalla turbina. per mia fortuna sono possessore di una cx-5 e prima di una cx-3, questi i motori li sanno fare, non ho nessun dubbio sulla riuscita. comunque notizia vecchia............... tanto per cambiare............

ninja750
31-01-2018, 15:02
Comunque l'elettrico è il futuro ed è un bel futuro secondo me.

l'elettrico puro non sarà il futuro, se domani tutti cominciassimo a usare auto elettriche e ricaricarle a casa a 3kw/h per 6-7-8h ci sarebbe un blackout istantaneo

MambASoft
31-01-2018, 15:10
In Francia, ad esempio, il 90% dell'energia prodotta deriva da fonti pulite, e nel paese europeo - come in molti altri...

Spesso si dimentica che il nucleare è conteggiata come energia pulita perché non produce CO2 :D :D :D
Per la Francia il nucleare rappresenta più del 72% della produzione elettrica nazionale: https://it.wikipedia.org/wiki/Energia_nucleare_in_Francia

Controllare i dati e riportare le fonti sarebbe una cosa gradita.

zappy
31-01-2018, 15:50
56% su ciclo otto.. talmente bello da sembrare una promessa da campagna elettorale.

probabilmente riferito all'intero ciclo "dalla fonte energetica primaria alla ruota", anche per un motore elettrico che di x sè ha una resa altissima, se ci metti carica/scarica batterie, rete elettrica ecc il rendimento è molto più basso.
stesso discorso x il nucleare, che in centrale non produce co2, ma invece l'intera filiera (dalla miniera alla scoria) ne produce eccome, similmente a ogni altra fonte fossile.

insomma, mi sembra che qua 'sti numeri non si capisce cosa sono e si paragonano mele con pere.

zappy
31-01-2018, 15:53
...Spesso si dimentica che il nucleare è conteggiata come energia pulita perché non produce CO2 :D :D :D...
"pulito" non ha niente a che fare con la co2:
senza co2 = non-climalterante ma diverso da "pulito".

detto ciò, il nuclear eproduce un macello di CO2 prima di arrivare alla centrale e dopo l'uscita, cosa che per ignoranza o per furbizia si omette sempre di dire. ;)

Juanito.82
31-01-2018, 16:21
l'elettrico puro non sarà il futuro, se domani tutti cominciassimo a usare auto elettriche e ricaricarle a casa a 3kw/h per 6-7-8h ci sarebbe un blackout istantaneo

se domani.
è un'argomentazione molto efficace e convincente che sento molto spesso.
ma siccome non sarà domani ma minimo 20 anni, con i governi che sono intenzionati ad eliminare i motori a combustione dal 2040, credi che obbligheranno tutti a fare auto eletriche lasciando l'infrastruttura attuale con relative pompe di benzina?
l'infrastruttura si potenzierà e le pompe di benzina saranno sostituite da ricambio batterie, ricariche rapide o qualunque cosa sarà.
un minimo di logica in un cambio tanto radicale ho il vago sospetto che la utilizzeranno

v10_star
31-01-2018, 16:28
e che problemi di affidabilita' ci dovrebbero essere?? un motore diesel standard ha un rapporto di compressione come minimo di 16/7 e in piu' c'e' la pressione generata dalla turbina. per mia fortuna sono possessore di una cx-5 e prima di una cx-3, questi i motori li sanno fare, non ho nessun dubbio sulla riuscita. comunque notizia vecchia............... tanto per cambiare............

Per via dell'altissima pressione/temperature, inerzia tra un ciclo e il successivo il motore ha vita molto più breve rispetto ad un tradizionale: nessuno finora è riuscito a mettere a punto un sistema hcci affidabile (benzina, senza candele & detonazione controllata) tanto manco amg e ferrari: cerca articoli sui famosi pistoni in lega di acciaio stampati che dovevano debuttare l'anno scorso sulla pu ferrari di F1 e che son costati il mancato rinnovo con la Mahle, ideatrice della tecnologia e il posto di lavoro al resp. del progetto.

http://www.f1analisitecnica.com/2016/04/tecnica-levoluzione-dellhcci-sfrutta.html

https://en.wikipedia.org/wiki/Homogeneous_charge_compression_ignition

edit: il motore mazda in questione è una via di mezzo tra hcci e motore standard, utilizza ancora la candela in alcune fasi ( a freddo o in altre condizioni) Resta sempre comunque una pressione ben più alta in camera che imho può avere i suoi risvolti negativi sulla longevità del motore.

appleroof
31-01-2018, 16:38
Per via dell'altissima pressione/temperature, inerzia tra un ciclo e il successivo il motore ha vita molto più breve rispetto ad un tradizionale: nessuno finora è riuscito a mettere a punto un sistema hcci/scci affidabile (petrol, senza candele & detonazione controllata) tanto manco amg e ferrari: cerca articoli sui famosi pistoni in lega di acciaio stampati che dovevano debuttare l'anno scorso sulla pu ferrari di F1 e che son costati il mancato rinnovo con la Mahle, ideatrice della tecnologia e il posto di lavoro al resp. del progetto.

http://www.f1analisitecnica.com/2016/04/tecnica-levoluzione-dellhcci-sfrutta.html

https://en.wikipedia.org/wiki/Homogeneous_charge_compression_ignition

Se poi mazda è sulla buona strata per realizzare un prodotto commerciale, ripeto, chapeau...ma ci credo poco :)

si, pare manchi relativamente poco alla commercializzazione (dicono 2019)http://tv.quattroruote.it/le-prove-di-quattroruote/video/mazda3-con-motore-skyactiv-x-l-abbiamo-provata-in-esclusiva-video-a-oberursel-germania-

, mi riferisco allo skyactive X che è quello che riguarda la HCCI, che poi a vedere bene non mi pare proprio quello, ma una "variante", infatti Mazda lo chiama Spcci (Spark controlled compression ignition – accensione per compressione controllata dalla candela) http://www.enginelabs.com/news/mazdas-new-spark-controlled-compression-ignition-revealed/

quello cui invece ti riferisci (efficienza del 56% etc) sarebbe il passo successivo, ossia lo skyactive 3, previsto -dice l'articolo- non prima del 2025.

nickname88
31-01-2018, 16:41
Secondo le parole dei vertici del produttore di automobili, il nuovo motore a benzina Skyactiv-3 potrebbe raggiungere l'efficienza di un elettrico
56%



L'efficienza dell'elettrico si aggira sul 90-99%

\_Davide_/
31-01-2018, 18:39
Mazda parla del 56% del motore. Se vuoi la stessa risposta gia' solo contando il processo di estrazione e raffinazione senza contare il trasporto e pompaggio dentro il serbatoio siamo abbondantemente piu' bassi.
Visto che il confronto e' motore su motore confronto il 56% mazda con l'87% di un trifase sincrono.
Altrimenti alla ruota siamo al 15% del termico (tank to wheel) e un 35/37% di un elettrico (power plant to wheel).
Poi tutti che fanno sempre i conti addosso a se. Io faccio 43000km anno e un elettrico puro do 200km di autonoma mi andrebbe al pelo; ma l'80% della popolazione fa meno di 60km al giorno..

Se conti il processo di raffinazione ed estrazione devi contare anche quello di produzione dell'energia elettrica, ed in base a come viene prodotta l'eventuale trasporto del materiale etc.
Se considero la sola ricarica della batteria dovrei solo aggiungere il funzionamento di una pompa elettrica da poche centinaia di W per i 30 secondi che mi servono a mettere 9 Litri di gasolio, con cui faccio i 200 Km dell'auto elettrica.

Io spesso faccio più di 200 Km alla volta, ho un auto che me ne consente 1200 di autonomia (per fortuna) e con un elettrico puro non saprei proprio come fare (specie sulle tratte da 5-600 Km).

Sono un sostenitore dell'innovazione, cerco sempre le novità, ma le auto elettriche continuano a non piacermi e sono felice di vedere che le case puntano ancora a migliorare sui motori endotermici :D

bonzo84
31-01-2018, 18:54
ci capisco poco di motori, ma da possessore di mazda2 90cv presa meno di un'anno fa posso dire che i consumi sono molto vicini ad un diesel, e la potenza c'è comunque:D senza bisogno di turbo!!
mi piace come azienda, rinnovano il motore a combustione senza mettere inutili turbine o levare cilindri

emanuele83
31-01-2018, 19:01
Suggerimento spassionato a Nino Grasso: continui a parlare di schermi di smartphone o tastiere Optimus Maximus, e lasci stare le tecnologie motoristiche a qualcuno che ne capisce, come Simone Serra (che curava l'interessantissima "Energia e Futuro" su Appunti Digitali). Altrimenti il rischio di rimediare brutte figure, cercando di fare i fanboy dell'auto "elettrica", diventa molto concreto.

Non viene affatto "bruciata più miscela", come dice Grasso (altrimenti non ci sarebbe alcun aumento di rendimento). Il motore Mazda funziona con rapporto di compressione di 14:1, molto alto per un Otto e paragonabile a un Diesel di ultima generazione; e il rendimento termodinamico aumenta all'aumentare del rapporto di compressione (cosa di cui hanno sempre beneficiato i vecchi Diesel a iniezione indiretta, pur essendo molto più "sporchi" degli attuali). In realtà sembra che alla Mazda cerchino di realizzare, tramite accensione a candela, una combustione paragonabile a quella HCCI (quindi capace di gestire miscele ultra-magre) ma su un range di funzionamento accettabilmente ampio.

QUalche dettaglio in più lo si trova qui (ad esempio): https://arstechnica.com/cars/2018/01/mazdas-skyactiv-x-shows-the-internal-combustion-engine-has-a-future/

Un rendimento termodinamico del 56%, anche se tutto da dimostrare perché si parla di progetti futuri, renderebbe sensato il confronto con il 60% che si usa come riferimento per la produzione di energia da fonti fossili centralizzate (perché da qualche parte deve pur arrivare, l'energia per ricaricare le auto elettriche. E le fonti rinnovabili, oltre che minoritarie, non sono dispacciabili). Difatti l'articolo originale riporta "..as clean as an electric vehicle — at least when the supply chain of energy creation is calculated into it."

Grande, quoto tutte le tue opinioni, sul tecnico mi fido ;)
mi pare chiaro che su hw upgrade facciano a gara a chi scrive più nonsense per attirare click e flame sul forum. Una testata giornalistica seria, probabilmente smisterebbe i giornalisti ognuno sul ramo su cui si specializza, e per specializzarsi occorre studiare la materia, avere interesse etc etc. purtroppo lo sappiamo ormai da anni, hwupgrade vioalndo ipetutamente il codice deontologico del giornalismo con tutte le pubvblicità amazon e in "collaborazione con" mascherate da articoli in prima pagina non fa parte della stamapa seria e rischia ogni giorno di essere "radiata".

nickname88
31-01-2018, 19:02
Sono un sostenitore dell'innovazione, cerco sempre le novità, ma le auto elettriche continuano a non piacermi e sono felice di vedere che le case puntano ancora a migliorare sui motori endotermici :D
E falliranno, tutti stan investendo sull'elettrico, e non sarà di certo Mazda ad invertire la tendenza visto che il dato rilasciato non sarà veritiero.
L'attuale propulsione endotermica più efficiente al mondo è quella utilizzata dalla Mercedes W08 EQ Power+ che ha fatto anche uso di antidetonanti e supera appena il 50%. Quella che potrebbe essere l'ultima frontiera tecnica nel mondo dell'endotermico può essere la tecnologia HCCI ancora poco implementabile e soprattutto molto costosa e inadatta per un uso consumer.

Dubito che un progetto stradale dedicato ad un segmento accessibile possa far meglio, se non attraverso valori di picco poco significativi a livello funzionale.

Per la produzione dell'energia elettrica ci sono molte soluzioni fra cui le centrali nucleari.

zappy
31-01-2018, 19:35
Per la produzione dell'energia elettrica ci sono molte soluzioni fra cui le centrali nucleari.
che producono co2 prima e dopo la generazione in centrale strettamente detta, per cui NON sono la soluzione, anche senza scomodare scorie, costi astronomici e sicurezza.

Venturer
31-01-2018, 19:38
Come seconda auto ho una Mazda RX7 Cabriolet (motore rotativo Wankel Turbo).

Mazda é sempre stata pioniera nell'innovazione, forse la casa che "osa" di piú tra tutte le case automobilistiche (per le auto di serie). Il wankel l'ha portato avanti solo lei e pur con tutti i suoi limiti é riuscita a fare arrivare al rotativo un ottima affidabilitá e una riduzione dei consumi (anche se rimangono elevati).

Non ho dubbi che con i nuovi motori tireranno fuori qualcosa dal cilindro che le altre case copieranno.

L'efficienza dell'elettrico si aggira sul 90-99%

Si ma non ti é chiaro che non si sta parlando di efficienza termodinamica da comparare al motore elettrico quanto al fatto che un efficienza termodinamica massima di un motore a combustione interna si avvicina alla quantitá di energia necessaria per produrre le batterie (e quindi in realtá all'inquinamento prodotto) di un motore elettrico. L'elettrico rende molto rispetto a un motore termico ma l'energia usata per produrre motore e batterie molte volte é uguale all'energia necessaria per muovere un motore a combustione interna. In questo modo i vantaggi "ecologici" vengono annullati.

nickname88
31-01-2018, 19:39
che producono co2 prima e dopo la generazione in centrale strettamente detta, per cui NON sono la soluzione, anche senza scomodare scorie, costi astronomici e sicurezza.
Non diciamo eresie, la centrale nucleare è senza ombra di dubbio la miglior soluzione possibile dal punto di vista del rapporto fra quantità di energia prodotta / inquinamento, la produzione di co2 c'è ma è enormemente al di sotto di quello prodotto dall'uso di combustibili e l'affidabilità nella fornitura è costante.

Eolico e pannelli solari oltre che per niente affidabili non sono in grado di garantire una produzione avvicinabile ad una centrale.
E nei giorni in cui non c'è vento ? E in quelli in cui è nuvoloso ? Che facciamo ci affidiamo alle preghiere ?
E' ovvio che sono soluzioni di contorno ma che non puoi utilizzare come fonti di riferimento.

nickname88
31-01-2018, 19:49
Si ma non ti é chiaro che non si sta parlando di efficienza termodinamica da comparare al motore elettrico quanto al fatto che un efficienza termodinamica massima di un motore a combustione interna si avvicina alla quantitá di energia necessaria per produrre le batterie (e quindi in realtá all'inquinamento prodotto) di un motore elettrico. L'elettrico rende molto rispetto a un motore termico ma l'energia usata per produrre motore e batterie molte volte é uguale all'energia necessaria per muovere un motore a combustione interna. In questo modo i vantaggi "ecologici" vengono annullati.La produzione delle batterie è un conto, la produzione dei motori centra nulla.
Sulla realizzazione delle batterie c'è molto più margine di sviluppo rispetto ad una soluzione già alla frutta. Le batterie attuali stan crescendo sempre di più e un bel passo in avanti si avrà quando scenderà in campo il grafene o il materiale alternativo di turno al posto del litio.

Stai facendo una valutazione basata sull'immagine attuale che di certo non racconta un epoca elettrica matura.
Quando arriverà veramente l'elettrico non saranno di certo quelle attuali le soluzioni che verrano proposte.

Come seconda auto ho una Mazda RX7 Cabriolet (motore rotativo Wankel Turbo).

Mazda é sempre stata pioniera nell'innovazione, forse la casa che "osa" di piú tra tutte le case automobilistiche (per le auto di serie). Il wankel l'ha portato avanti solo lei e pur con tutti i suoi limiti é riuscita a fare arrivare al rotativo un ottima affidabilitá e una riduzione dei consumi (anche se rimangono elevati).

Non ho dubbi che con i nuovi motori tireranno fuori qualcosa dal cilindro che le altre case copieranno.
L'ha portato così avanti che alla fine han dovuto mollarlo anche loro.
La han usata solo su pochissimi modelli della loro gamma.
E parliamo di una tecnologia inventata NON da loro e usata per prima da molti altri.

Venturer
31-01-2018, 19:51
Non diciamo eresie, la centrale nucleare è senza ombra di dubbio la miglior soluzione possibile dal punto di vista del rapporto fra quantità di energia prodotta / inquinamento, la produzione di co2 c'è ma è enormemente al di sotto di quello prodotto dall'uso di combustibili e l'affidabilità nella fornitura è costante.



Si ma nella tua spiegazione dimentichi che l'energia necessaria per le procedure e il processo di stoccaggio delle scorie prodotte dal nucleare é elevatissima se si vuole ridurre al minimo la potenzialitá di inquinamento dell'ambiente circostante.

Forse non lo sai ma dell'unica centrale nucleare italiana, quella del Brasimone, che é stata in funzione (per test) pochi mesi prima del referendum degli anni 80' in cui dopo l'incidente di Chernobyl gli italiani hanno "bandito" il nucleare dal territorio italno.....in realtá é ancora in fase di "mantenimento" perché il reattore anche se spento produce radiazioni e quindi c'é tutta una procedura di mantenimento del reattore. Non si puó bonificare totalmente l'impianto. Immagina l'energia e le risorse necessarie per una centrale che ha funzionato solo un paio di mesi negli anni 80'.

Venturer
31-01-2018, 19:52
La produzione delle batterie è un conto, la produzione dei motori centra nulla.
Sulla realizzazione delle batterie c'è molto più margine di sviluppo rispetto ad una soluzione già alla frutta. Le batterie attuali stan crescendo sempre di più e un bel passo in avanti si avrà quando scenderà in campo il grafene o il materiale alternativo di turno al posto del litio.

Intendevo l'inquinamento necessario per produrre le batterie e l'energia elettrica per alimentare le auto che non nasce sugli alberi.

Capozz
31-01-2018, 19:54
Sono un sostenitore dell'innovazione, cerco sempre le novità, ma le auto elettriche continuano a non piacermi e sono felice di vedere che le case puntano ancora a migliorare sui motori endotermici :D

Capirai, Mazda è maestra indiscussa nel prendere cantonate. Lavora sul motore Wankel da 30 anni ma non è mai riuscita a sistemarlo.

emanuele83
31-01-2018, 19:54
Non diciamo eresie, la centrale nucleare è senza ombra di dubbio la miglior soluzione possibile dal punto di vista del rapporto fra quantità di energia prodotta / inquinamento, la produzione di co2 c'è ma è enormemente al di sotto di quello prodotto dall'uso di combustibili e l'affidabilità nella fornitura è costante.

Eolico e pannelli solari oltre che per niente affidabili non sono in grado di garantire una produzione avvicinabile ad una centrale.
E nei giorni in cui non c'è vento ? E in quelli in cui è nuvoloso ? Che facciamo ci affidiamo alle preghiere ?
E' ovvio che sono soluzioni di contorno ma che non puoi utilizzare come fonti di riferimento.

È ovvio però che una produzione di energia ecosostenibile debba passare per una rivoluzione nell'ambito dello stoccaggio dell'energia e anche in un cambiamento nella rete di trasporto e nei metodi di produzione. Le auto elettriche vanno incontro a tutte queste esigenze di stoccaggio distribuito, sfruttamento di energia durante orari (notturni per le ricariche) in cui il surplus delle fonti (anche non rinnovabili, è bene ricordarsi le inerzie enormi di una centrale nucleare) non può essere stoccato. in un mondo futuro, dove la tecnologia di stoccaggio dell'energia sarà di almeno un fattore 10 volte maggiore per unità di volume, le efficienze di ricarica e durata delle batteria sia anche essa di almeno un fattore 3 migliore e la produzione distribuita tramite solare e fotovoltaico avrà raggiunto almeno ogni comune 8abbattendo gli enormi costi di trasporto dell'energia, probabilmente potremmo dire addio a buona parte delle fonti non rinnovabili

nickname88
31-01-2018, 20:01
Si ma nella tua spiegazione dimentichi che l'energia necessaria per le procedure e il processo di stoccaggio delle scorie prodotte dal nucleare é elevatissima se si vuole ridurre al minimo la potenzialitá di inquinamento dell'ambiente circostante.

Forse non lo sai ma dell'unica centrale nucleare italiana, quella del Brasimone, che é stata in funzione (per test) pochi mesi prima del referendum degli anni 80' in cui dopo l'incidente di Chernobyl gli italiani hanno "bandito" il nucleare dal territorio italno.....in realtá é ancora in fase di "mantenimento" perché il reattore anche se spento produce radiazioni e quindi c'é tutta una procedura di mantenimento del reattore. Non si puó bonificare totalmente l'impianto. Immagina l'energia e le risorse necessarie per una centrale che ha funzionato solo un paio di mesi negli anni 80'.
Una centrale degli anni 80 farebbe testo ?
E' logico che sia una grossa spesa, si paga per il mantenimento ma non produce nulla, allora cosa l'han costruita a fare mi chiedo ?

Vuoi provare a fare questo discorso ai Giapponesi o agli Statunitensi e vedere cosa ti rispondono ?
Siamo circondati da centrali nucleari e siamo talmente stupidi da non volerne realizzare una nostra moderna pur di continuare a comperare l'energia dall'estero e indovina chi paga.

Venturer
31-01-2018, 20:07
Capirai, Mazda è maestra indiscussa nel prendere cantonate. Lavora sul motore Wankel da 30 anni ma non è mai riuscita a sistemarlo.

Questo é un luogo comune veramente "da bar" per chi si informa poco e sente voci di strada.

Il wankel funziona e funziona bene e ha un rendimento superiore al motore a ciclo otto e diesel in quanto non deve convertire il moto alternato dei pistoni in moto rotatorio.

Io appunto un wankel ce l'ho. L'affidabilitá era giá ottima con la mia versione di Rx7 (FC) nata negli anni 80'. Anzi il motore Turbo rotativo dell'FC é forse il piú affidabile dei wankel Mazda (sui forum americani c'é chi con il mio motore ha superato le 300.000miglia - quasi 500.000km senza aprire il motore).

I limiti del wankel sono i consumi elevati e le emissioni, non certo il rendimento.
Consumi elevati ed emissioni hanno impedito lo sviluppo del Wankel dopo il renesis dell'Rx8 perché non si riesce a farlo rientrare nelle normative Euro6 e per questo l'Rx9 non uscirá mai e il wankel rimarrá confinato come generatore di corrente per le auto ibride plug in.

Ma per funzionare funziona molto bene ed é un motore eccezionale: ricordo che Mazda é stata l'unica casa giapponese a vincere la 24 ore di Le Mans nel 1991 con la 787B quadrirotore Wankel. Dopo la vittoria del 1991 il wankel é stato bandito da ogni competizione sportiva ufficiale in quanto la FIA ha considerato il rotativo come un vantaggio intrinseco troppo elevato.

Il wankel ufficialmente é usato solo nelle gare di drift.

nickname88
31-01-2018, 20:10
Questo é un luogo comune veramente "da bar" per chi si informa poco e sente voci di strada.
Mazda se fosse pioniera sarebbe ben più rinomato come marchio nel mondo non solo automobilistico ma anche industriale, nonchè anche nelle competizioni. Cose mai accadute invece.

La tecnologia in questione non è stata inventata da Mazda, non è stata adottata da Mazda in primis e per giunta è stata abbandonata dalla stessa, questo significa che non è stato di certo un successo.

Puntare su soluzioni in controtendenza rispetto ad altri non è una pratica così rara e soprattutto non è sinonimo di inventiva nè di successo, anzi sono molte più le volte in cui finisce male o non decolla neppure.

Venturer
31-01-2018, 20:10
Una centrale degli anni 80 farebbe testo ?

Siamo circondati da centrali nucleari e siamo talmente stupidi da non volerne realizzare una nostra moderna pur di continuare a comperare l'energia dall'estero e indovina chi paga.

Su questo sono d'accordo al 100% con te: se scoppia una centrale nucleare in Francia o in Germania é come se gli effetti fossero sul nostro territorio.

Ció non toglie che il nucleare non sia una tecnologia "pulita" oltre ad avere molti rischi.

La soluzione sull'elettrico si avrá se gli esseri umani raggiungeranno il traguardo della "FUSIONE NUCLEARE" (le centrali nucleari odierne funzionano a FISSIONE NUCLEARE .....la stessa della bomba atomica). La fusione nucleare é pulita e sicura ma non credo che ci arriveremo prima di 30/40 anni per un impianto utilizzabile.....se mai raggiungeremo questo traguardo

Venturer
31-01-2018, 20:14
La tecnologia in questione non è stata inventata da Mazda e per giunta è stata abbandonata, questo significa che non è stato di certo un successo.

Infatti é stata sviluppata da Felix Wankel e da NSU che é fallita ed é stata inglobata da Audi/Volkswagen a causa dei primi Wankel che si rompevano tutti.

Ma Mazda é stata l'unica ad avere il coraggio di continuare a sviluppare il rotativo.

Pensa se tutte le case avessero creduto e sviluppato il rotativo......avremmo solo motori rotativi e i motori a pistoni sarebbero scomparsi.

Il motore a pistoni aveva piú di 70 anni di vantaggio di sviluppo e ricerca nel settore dell'automobile quando é nato commercialmente il Wankel (all'inizio deglia anni 60'). Mazda ci ha creduto e questo l'ha consecrata a grande innovatrice.

Capozz
31-01-2018, 20:21
Questo é un luogo comune veramente "da bar" per chi si informa poco e sente voci di strada.

Il wankel funziona e funziona bene e ha un rendimento superiore al motore a ciclo otto e diesel in quanto non deve convertire il moto alternato dei pistoni in moto rotatorio.

Io appunto un wankel ce l'ho. L'affidabilitá era giá ottima con la mia versione di Rx7 (FC) nata negli anni 80'. Anzi il motore Turbo rotativo dell'FC é forse il piú affidabile dei wankel Mazda (sui forum americani c'é chi con il mio motore ha superato le 300.000miglia - quasi 500.000km senza aprire il motore).

I limiti del wankel sono i consumi elevati e le emissioni, non certo il rendimento.
Consumi elevati ed emissioni hanno impedito lo sviluppo del Wankel dopo il renesis dell'Rx8 perché non si riesce a farlo rientrare nelle normative Euro6 e per questo l'Rx9 non uscirá mai e il wankel rimarrá confinato come generatore di corrente per le auto ibride plug in.

Ma per funzionare funziona molto bene ed é un motore eccezionale: ricordo che Mazda é stata l'unica casa giapponese a vincere la 24 ore di Le Mans nel 1991 con la 787B quadrirotore Wankel. Dopo la vittoria del 1991 il wankel é stato bandito da ogni competizione sportiva ufficiale in quanto la FIA ha considerato il rotativo come un vantaggio intrinseco troppo elevato.

Il wankel ufficialmente é usato solo nelle gare di drift.

No no, fidati che sono informatissimo.
Parti dal presupposto che ti stai contraddicendo: come fa il motore rotativo ad avere un rendimento superiore al ciclo otto se, a parità di potenza, consuma di più ? E' un controsenso.
Piuttosto potrai dire che sviluppa più potenza a parità di "cilindrata" ed è più leggero ma, come si è già detto, consuma di più e beve olio come un cammello.

Poi, parliamoci chiaro, questa storia che "qualcuno nei forum americani" ha percorso 300k miglia senza aprire il motore è palesemente una cavolata, gli angoli del rotore si consumano molto prima.

emanuele83
31-01-2018, 20:22
No no, fidati che sono informatissimo.
Parti dal presupposto che ti stai contraddicendo: come fa il motore rotativo ad avere un rendimento superiore al ciclo otto se, a parità di potenza, consuma di più ? E' controsenso. Piuttosto potrai dire che sviluppa più potenza a parità di "cilindrata" ed è più leggero ma, come si è già detto, consuma di più e beve olio come un cammello.

Poi, parliamoci chiaro, questa storia che "qualcuno nei forum americani" ha percorso 300k miglia senza aprire il motore è palesemente una stronzata, gli angoli del rotore si consumano molto prima.


:read:

nickname88
31-01-2018, 20:25
È ovvio però che una produzione di energia ecosostenibile debba passare per una rivoluzione nell'ambito dello stoccaggio dell'energia e anche in un cambiamento nella rete di trasporto e nei metodi di produzione. Le auto elettriche vanno incontro a tutte queste esigenze di stoccaggio distribuito, sfruttamento di energia durante orari (notturni per le ricariche) in cui il surplus delle fonti (anche non rinnovabili, è bene ricordarsi le inerzie enormi di una centrale nucleare) non può essere stoccato. in un mondo futuro, dove la tecnologia di stoccaggio dell'energia sarà di almeno un fattore 10 volte maggiore per unità di volume, le efficienze di ricarica e durata delle batteria sia anche essa di almeno un fattore 3 migliore e la produzione distribuita tramite solare e fotovoltaico avrà raggiunto almeno ogni comune 8abbattendo gli enormi costi di trasporto dell'energia, probabilmente potremmo dire addio a buona parte delle fonti non rinnovabili
Quello che dici è vero, ma il fotovoltaico è una soluzione che esiste da decenni, eppure non c'è stata alcuna rivoluzione nella sua capacità di produzione di energia e non sono in grado di garantire la produzione di grandi quantità di energia in relazione allo spazio occupato e sono influenzabili dalla presenza del sole.

Se ogni casa avesse pannelli solari a ricoprirgli l'intero tetto l'energia prodotta non garantirebbe la piena copertura giornaliera oraria di elettricità, considerando poi che bisognerà ricaricare le auto. Ed anche queste ultime se avessero pennelli non so quanta energia possono immagazzinare in una sola giornata.

Lo stoccaggio è un argomento che andrebbe a vantaggio di tutte le soluzioni, compresa quelle delle centrali. Parli di un futuro lontano te, però a seguir la tua logica posso anche io dire che le centrali potrebbero fornire un boost di efficienza se si trovasse il modo di usare la fusione di idrogeno anzichè la fissione.

Capozz
31-01-2018, 20:26
Infatti é stata sviluppata da Felix Wankel e da NSU che é fallita ed é stata inglobata da Audi/Volkswagen a causa dei primi Wankel che si rompevano tutti.

Ma Mazda é stata l'unica ad avere il coraggio di continuare a sviluppare il rotativo.

Pensa se tutte le case avessero creduto e sviluppato il rotativo......avremmo solo motori rotativi e i motori a pistoni sarebbero scomparsi.

Il motore a pistoni aveva piú di 70 anni di vantaggio di sviluppo e ricerca nel settore dell'automobile quando é nato commercialmente il Wankel (all'inizio deglia anni 60'). Mazda ci ha creduto e questo l'ha consecrata a grande innovatrice.

Nessuna casa ha creduto nel Wankel perché soffre di limiti intrinseci insuperabili. Non è un caso che anche la stessa Mazda non l'abbia mai usato per modelli di grande diffusione.

Venturer
31-01-2018, 20:29
No no, fidati che sono informatissimo.
Parti dal presupposto che ti stai contraddicendo: come fa il motore rotativo ad avere un rendimento superiore al ciclo otto se, a parità di potenza, consuma di più ? E' un controsenso.
Piuttosto potrai dire che sviluppa più potenza a parità di "cilindrata" ed è più leggero ma, come si è già detto, consuma di più e beve olio come un cammello.

Poi, parliamoci chiaro, questa storia che "qualcuno nei forum americani" ha percorso 300k miglia senza aprire il motore è palesemente una cavolata, gli angoli del rotore si consumano molto prima.

Vediamo se arriveró a 500.000km con il mio Wankel.....io ci conto (anche se con la cabrio faccio 2500km all'anno)! :)

In realltá l'usura degli apex é ridottissima se se seguono le specifiche di cambio olio e se si lascia scaldare il motore.
Come dico sempre a chi mi chiede informazioni sui motori rotativi: il rotativo é un motore sportivo di natura......e la quasi totalitá di cha posseduto una Rx7 o una Rx8 in vita sua piú volte ci é andato in pista.

Prova tu a fare una o due sessioni al mese di pista con una Fiat Uno con motore FIRE che é considerato uno dei piú affidabili della storia (ma in realtá con qualunque auto sportva o utilitaria). Se tieni il motore sempre al limite credi che dopo 60/80.000km il motore sia sano?
Se guidi un rotativo con un comportamento umano e gli cambi l'olio agli intervalli prescritti io sono sicuro che la durata non é di tanto inferiore a un motore a pistoni.

Il rendimento di un motore wankel é superiore intendo a paritá di cilindrata. Infatti un 1.3 Wankel a volte é considerato anche dalle assicurazioni come un 2.6 a benzina,

nickname88
31-01-2018, 20:29
Infatti é stata sviluppata da Felix Wankel e da NSU che é fallita ed é stata inglobata da Audi/Volkswagen a causa dei primi Wankel che si rompevano tutti.

Ma Mazda é stata l'unica ad avere il coraggio di continuare a sviluppare il rotativo.

Pensa se tutte le case avessero creduto e sviluppato il rotativo......avremmo solo motori rotativi e i motori a pistoni sarebbero scomparsi.

Il motore a pistoni aveva piú di 70 anni di vantaggio di sviluppo e ricerca nel settore dell'automobile quando é nato commercialmente il Wankel (all'inizio deglia anni 60'). Mazda ci ha creduto e questo l'ha consecrata a grande innovatrice.Il coraggio ???
Mazda è un azienda ti vorrei ricordare e non una paladina a difesa dell'acquirente finale.
Mazda ha fatto un azzardo per cercare di sfondare in controtendenza perchè sapeva come sà ora che a parità di tecnologia applicata rimarrebbe indietro rispetto ai competitors, mossa per altro non rara e che han fatto anche altri.

Pensa se tutte le case avessero creduto e sviluppato il rotativo......avremmo solo motori rotativi e i motori a pistoni sarebbero scomparsi.Ma se è stato un Fail. Non so se te ne sei accorto.
Le altre case hanno abbandonato il rotativo perchè palesemente fallimentare e per quanto migliorabile non raggiungeva i livelli delle attuali soluzioni tradizionali e la stessa cosa ha fatto la stessa Mazda 30 anni dopo.
Lo usavano solo su pochi modelli in croce e mai in quelli ad alta distribuzione, chiediti il perchè.

Come dico sempre a chi mi chiede informazioni sui motori rotativi: il rotativo é un motore sportivo di natura
Il motore rotativo non venne mai adottato nemmeno nel mondo delle corse.

Venturer
31-01-2018, 20:39
Il coraggio ???


Ma se è stato un Fail. Non so se te ne sei accorto.
Le altre case hanno abbandonato il rotativo perchè palesemente fallimentare e per quanto migliorabile non raggiungeva i livelli delle attuali soluzioni tradizionali e la stessa cosa ha fatto la stessa Mazda 30 anni dopo.



Il motore rotativo non venne mai adottato nemmeno nel mondo delle corse.

Vatti a leggere (non ho voglia di cercarlo ora) tutte le competizioni "ufficiali" che ha vinto Mazda oltre alla 24 Ore di Le Mans quando ancora i rotativi non erano stati banditi.

L'unico tallone di achille del Wankel (perché i problemi di affidabilitá sono stati in gran parte risolti) sono i consumi elevati.
Se la benzina costasse 6centesimi di euro al litro come in arabia saudita e non ci fossero state varie crisi economiche tutti i motori sarebbero rotativi.

nickname88
31-01-2018, 20:43
Vatti a leggere (non ho voglia di cercarlo ora) tutte le competizioni "ufficiali" che ha vinto Mazda oltre alla 24 Ore di Le Mans quando ancora i rotativi non erano stati banditi.

L'unico tallone di achille del Wankel (perché i problemi di affidabilitá sono stati in gran parte risolti) sono i consumi elevati.
Se la benzina costasse 6centesimi di euro al litro come in arabia saudita e non ci fossero state varie crisi economiche tutti i motori sarebbero rotativi.
Titoli vinti nel mondiale WEC ?
Non ne ricordo però potrei sbagliarmi ?

Capozz
31-01-2018, 20:44
Vediamo se arriveró a 500.000km con il mio Wankel.....io ci conto (anche se con la cabrio faccio 2500km all'anno)! :)

In realltá l'usura degli apex é ridottissima se se seguono le specifiche di cambio olio e se si lascia scaldare il motore.
Come dico sempre a chi mi chiede informazioni sui motori rotativi: il rotativo é un motore sportivo di natura......e la quasi totalitá di cha posseduto una Rx7 o una Rx8 in vita sua piú volte ci é andato in pista.

Prova tu a fare una o due sessioni al mese di pista con una Fiat Uno con motore FIRE che é considerato uno dei piú affidabili della storia (ma in realtá con qualunque auto sportva o utilitaria). Se tieni il motore sempre al limite credi che dopo 60/80.000km il motore sia sano?
Se guidi un rotativo con un comportamento umano e gli cambi l'olio agli intervalli prescritti io sono sicuro che la durata non é di tanto inferiore a un motore a pistoni.

Il rendimento di un motore wankel é superiore intendo a paritá di cilindrata. Infatti un 1.3 Wankel a volte é considerato anche dalle assicurazioni come un 2.6 a benzina,

Ti ripeto, stai facendo confusione. Il rendimento e la potenza specifica di un motore sono due cose diverse: il primo è il rapporto tra lavoro svolto ed energia immessa, la seconda è la potenza sprigionata per centimetro cubo, ed è un valore che non tiene conto del consumo.

Vatti a leggere (non ho voglia di cercarlo ora) tutte le competizioni "ufficiali" che ha vinto Mazda oltre alla 24 Ore di Le Mans quando ancora i rotativi non erano stati banditi.

L'unico tallone di achille del Wankel (perché i problemi di affidabilitá sono stati in gran parte risolti) sono i consumi elevati.
Se la benzina costasse 6centesimi di euro al litro come in arabia saudita e non ci fossero state varie crisi economiche tutti i motori sarebbero rotativi.

E se la gente avesse le ali non ci sarebbe bisogno di automobili. Che discorsi sono ?

PS la Mazda 787B vinse la 24 ore di Le Mans perché gli altri si ritirarono, di certo non perché fosse l'auto più veloce in pista (in qualifica girava 11 secondi più lenta delle Mercedes (fonte (http://www.racingsportscars.com/results/qualifying/Le_Mans-1991-06-23.html)))

nickname88
31-01-2018, 20:46
Il rendimento di un motore wankel é superiore intendo a paritá di cilindrata. Infatti un 1.3 Wankel a volte é considerato anche dalle assicurazioni come un 2.6 a benzina,
Cilindrata bassa non vuol dire miglior efficienza o minor consumo.

Scasc
31-01-2018, 20:55
Articolo che ritengo perfettamente corretto, ovviamente non dice perché la Francia produce energia pulita (i vari referendum nostrani hanno fatto diventare il nucleare un tabù, e poi si dice che non si ascolta la "voce del popolo", quando parla a vanvera la si ascolta fin troppo...) ma il perché è ovvio, nucleare.
Il contrasto è la Germania che, per motivi populistici, sta sostituendo il nucleare con il... carbone (90%, questo è quello che non vi viene detto per i motivi di cui sopra) e NON con le "rinnovabili" (10%, vi viene detta solo questa parte per i motivi di cui sopra).
Facciamo il "balance", come dicono gli anglo sassoni.
Costi relativamente alti per la sicurezza, riducibili (fino ai livelli del carbone)con reattori moderni, ad esempio ai sali fusi di generazione IV (intrinsecamente sicuri per l'assenza di prodotti di fissione volatili->nessun costo per la sicurezza, basse pressioni di esercizio->edifici compatti eccetera), già sperimentati con successo negli anni 60 in USA (MSRE@ORNL).
Eredìtà radioattiva/potenzialmente pericolosa a lungo temine del combustibile esausto ma controllata/controllabile (vedere Finlandia) con costi compresi nei bilanci di sostenibilità, anche potenzialmente annullabile (soprattutto nel lungo termine) riciclando a basso costo il combustibile esausto dei reattori di cui sopra.
Questi fattori di svantaggio stanno frenando il nucleare, insieme al fattore psicologico ERRATO, inculcato durante la guerra fredda, della paura delle radiazioni ionizzanti A PRESCINDERE DAL LORO LIVELLO DI INTENSITA'.
Da questo momento, iniziano i vantaggi.
Nessuna (il "segno" radioattivo del ciclo del combustibile nucleare, in assenza di guasti "estremi", è INFINITAMENTE inferiore sia rispetto al livello a cui veniamo esposti per cause naturali sia anche rispetto al livello a cui veniamo esposti per motivi medici quindi, di fatto, NULLO) emissione inquinante incontrollata, a parte casi estremi di guasti/incidenti tipo Chernobyl o Fukushima (emissioni comunque non pericolose per il pubblico, specialmente nel caso di Fukushima) e a parte il calore disperso (vedere sotto).
CO2 pari all'eolico e meglio del solare.
Morti per watt di gran lunga inferiore rispetto ad ogni altra fonte (calcolati tenendo conto degli guasti/incidenti citati sopra, in pratica esclusivamente Chernobyl).
Consumo di suolo irrisorio rispetto ad ogni altra fonte energetica.
Affidabilità nelle forniture elevatissima (si parla di un fattore di uso dei reattori mondiali intorno al 90% e relativamente controllabile affiancando l'idroelettrico pompato, contro il 20% totalmente incontrollabile delle rinnovabili).
Quanto sopra è perfettamente documentato online, occorre conoscere l'inglese.
Il topic parla di un ottimo rendimento del motore, paragonabile all'elettrico se si tiene conto degli "sprechi" (calore) di energia che derivano dalla produzione dell'energia elettrica stessa fino al motore (inclusi quelli della batteria), da questo punto di vista lo ritengo pure corretto.
Da questo punto di vista, la tecnologia nucleare attuale è abbastanza debole (il vapore a temperature relativamente basse causa inefficienza termodinamica nelle turbine e livelli relativamente alti di calore disperso) ma la densità energetica dei nuclei atomici compensa migliaia/milioni di volte questa debolezza, inoltre i reattori generazione IV opereranno a temperature più alte, migliorando l'efficienza e consentendo di usare il calore prodotto per altri usi oltre alla generazione di energia elettrica.

globi
31-01-2018, 22:11
Ma se é uno dei paesi al mondo con il numero più alto di centrali nucleari...

Ahaa... ma la centrale nucleare sarebbe pulita perché non produce fumo...

però le scorie nucleari le produce...

e l`estrazione dell`uranio dalle miniere é forse una cosa di scarso impatto ambientale?

\_Davide_/
31-01-2018, 22:40
E falliranno, tutti stan investendo sull'elettrico
Lasciamo perdere la formula uno, che non c'entra assolutamente una mazza, e guardiamo gli ambiti reali: secondo me almeno nei prossimi 10 anni i motori a combustibile fossile non potranno essere eliminati.
Capirai, Mazda è maestra indiscussa nel prendere cantonate. Lavora sul motore Wankel da 30 anni ma non è mai riuscita a sistemarlo.
Beh, intanto è un progetto interessante, un po' ai limiti della fisica ma chissà, magari riusciranno a tirarci fuori qualcosa. Se nessuno ragionasse così la terra sarebbe ancora quadrata ;)

Prendiamo una turbogas con il 60% di efficienza, trasporto 95%, conversione alta/bassa tensione 95%, efficienza batterie 90%, inverter trifase 90%, motore elettrico (90%-85%) e arriviamo al 40%-37% complessivo.
E l'elettrica puo' rigenerare in frenata alzando di qualche punto percentuale l'efficienza complessiva.

Prendi la mia auto, che ha una media di 4,8 L per 100 Km e massa di 1300 Kg a vuoto e così come per la mia auto accendi sull'elettrica l'aria condizionata, i fari e monta su due amplificatori audio da 22A uno e 40A l'altro; luci abitacolo, piedi, fai in modo che abbia la stessa massa e carica su due o tre persone con i relativi bagagli (condizione nelle quali ho quella media, altrimenti è inferiore) e secondo me la differenza si riduce quanto basta a rendere l'elettrico una buona idea per il futuro e per lasciare il motore Mazda ai giorni nostri, sempre che riescano a realizzarlo ;)

Dinofly
31-01-2018, 22:46
Già...che poi l'elettrico, come rendimento resta praticamente costante nel tempo ed è influenzato pochissimo dall'usura dei componenti rispetto ad un motore termico.
Quello di Mazda, vorrei testarlo dopo un anno che è in funzione per vedere le varie valvole che abbattono i gas di scarico (una su tutte, la EGR), come funzionano ancora bene e quanto saranno efficienti dopo 50000km percorsi.
Comunque l'elettrico è il futuro ed è un bel futuro secondo me.
A causa di un incidente frontale di cui sono rimasto vittima, per necessità ho dovuto affittare una macchina elettrica con uno dei tanti servizi di car-sharing che stanno prendendo piede in molte città.
L'autonomia non è molta, circa 100km, però ragazzi è tutto un altro mondo. Ti siedi su una automobile che ha una ripresa pazzesca.
L'unica punto interrogativo restano i consumi...accendo la radio e l'autonomia cala, il clima e cala ancora di più, il riscaldamento e la stima dei KM cala ulteriomente.
Praticamente se vuoi avere un'autonomia decente devi morire di freddo...:p
Avrai preso quei cessi cinesi sharengo.
Atroci, altro che ripresa.

Prova una bmw i3 e allora si che ne riparliamo, un altro mondo davvero.

nickname88
31-01-2018, 22:48
Ma se é uno dei paesi al mondo con il numero più alto di centrali nucleari...

Ahaa... ma la centrale nucleare sarebbe pulita perché non produce fumo ... però le scorie nucleari le produce...
e l`estrazione dell`uranio dalle miniere é forse una cosa di scarso impatto ambientale?A parità di energia prodotta, una centrale nucleare ha emissioni molto più basse rispetto ad una produzione tramite gas o combustibili fossili e non produce polveri sottili. E in più è in grado di fornire un elevate produzione di energia.

Le celle di Uranio utilizzate in una centrale generalmente durano decine di anni se non oltre, non le cambiano mensilmente e l'estrazione dell'uranio non avviamene alla stessa frequenza del petrolio. Le scorie radioattive provengono anche da altri rami dell'industria e persino della medicina.

zephyr83
31-01-2018, 23:49
E falliranno, tutti stan investendo sull'elettrico, e non sarà di certo Mazda ad invertire la tendenza visto che il dato rilasciato non sarà veritiero.
L'attuale propulsione endotermica più efficiente al mondo è quella utilizzata dalla Mercedes W08 EQ Power+ che ha fatto anche uso di antidetonanti e supera appena il 50%. Quella che potrebbe essere l'ultima frontiera tecnica nel mondo dell'endotermico può essere la tecnologia HCCI ancora poco implementabile e soprattutto molto costosa e inadatta per un uso consumer.

Dubito che un progetto stradale dedicato ad un segmento accessibile possa far meglio, se non attraverso valori di picco poco significativi a livello funzionale.

Per la produzione dell'energia elettrica ci sono molte soluzioni fra cui le centrali nucleari.
Guarda che pure Mazda investe nell'elettrico anche se a dire il vero sul motore c'è poco da lavorare. Il vero problema sono le batterie e si punta a quello ma lo stanno facendo u po' tutti in collaborazione con altre aziende più specializzate in questo settore. E qualcuno tiene ancora aperta la porta dell'idrogeno, perché se trovano il modo di stoccarlo in maniera non troppo costosa le "auto a batteria" hanno già finito di esistere. Bisogna vedere se arriva prima qualcuno con batterie innovative, molto capienti e con possibilità di ricarica veloce o chi trova il modo di stoccare l'idrogeno in maniera efficiente. Per ora ci si butta sull'elettrico pure perché sul breve periodo è meno costoso e realizzabile ma in futuro non si sa e TUTTE stanno comunque pensando al futuro. Mazda però continua ANCHE con l'endotermico, tanto di cappello
http://www.auto.it/news/news/2017/09/08-1037658/mazda_nel_2018_debutta_la_prima_elettrica/?cookieAccept

zephyr83
31-01-2018, 23:53
Mazda se fosse pioniera sarebbe ben più rinomato come marchio nel mondo non solo automobilistico ma anche industriale, nonchè anche nelle competizioni. Cose mai accadute invece.

La tecnologia in questione non è stata inventata da Mazda, non è stata adottata da Mazda in primis e per giunta è stata abbandonata dalla stessa, questo significa che non è stato di certo un successo.

Puntare su soluzioni in controtendenza rispetto ad altri non è una pratica così rara e soprattutto non è sinonimo di inventiva nè di successo, anzi sono molte più le volte in cui finisce male o non decolla neppure.

Ma che discorso sempliciotto è? :doh:

zephyr83
31-01-2018, 23:59
Nessuna casa ha creduto nel Wankel perché soffre di limiti intrinseci insuperabili. Non è un caso che anche la stessa Mazda non l'abbia mai usato per modelli di grande diffusione.

L'unico limite insuperabile è quello delle emissioni. A dire il vero si supera anche quello ma sarebbe troppo costoso da costruire così come stanno diventando sempre più costosi, complessi e "delicati" i diesel di ultima generazione.
Mazda il wankel l'ha sviluppato bene ma alla fine si è dovuta attendere come prima o poi si arrenderanno tutti pure per i motori diciamo "tradizionali".
Ma l'ultimo wankel è un capolavoro, non si può non apprezzare.
Comunque capita spesso che in commercio non si afferma la soluzione "migliore" ma quella più a buon mercato o semplicemente quella più semplice da realizzare. Non è dal successo o meno di una invenzione che se ne può valutare la bontà.

zephyr83
01-02-2018, 00:10
Articolo che ritengo perfettamente corretto, ovviamente non dice perché la Francia produce energia pulita (i vari referendum nostrani hanno fatto diventare il nucleare un tabù, e poi si dice che non si ascolta la "voce del popolo", quando parla a vanvera la si ascolta fin troppo...) ma il perché è ovvio, nucleare.
Il contrasto è la Germania che, per motivi populistici, sta sostituendo il nucleare con il... carbone (90%, questo è quello che non vi viene detto per i motivi di cui sopra) e NON con le "rinnovabili" (10%, vi viene detta solo questa parte per i motivi di cui sopra).
Facciamo il "balance", come dicono gli anglo sassoni.
Costi relativamente alti per la sicurezza, riducibili (fino ai livelli del carbone)con reattori moderni, ad esempio ai sali fusi di generazione IV (intrinsecamente sicuri per l'assenza di prodotti di fissione volatili->nessun costo per la sicurezza, basse pressioni di esercizio->edifici compatti eccetera), già sperimentati con successo negli anni 60 in USA (MSRE@ORNL).
Eredìtà radioattiva/potenzialmente pericolosa a lungo temine del combustibile esausto ma controllata/controllabile (vedere Finlandia) con costi compresi nei bilanci di sostenibilità, anche potenzialmente annullabile (soprattutto nel lungo termine) riciclando a basso costo il combustibile esausto dei reattori di cui sopra.
Questi fattori di svantaggio stanno frenando il nucleare, insieme al fattore psicologico ERRATO, inculcato durante la guerra fredda, della paura delle radiazioni ionizzanti A PRESCINDERE DAL LORO LIVELLO DI INTENSITA'.
Da questo momento, iniziano i vantaggi.
Nessuna (il "segno" radioattivo del ciclo del combustibile nucleare, in assenza di guasti "estremi", è INFINITAMENTE inferiore sia rispetto al livello a cui veniamo esposti per cause naturali sia anche rispetto al livello a cui veniamo esposti per motivi medici quindi, di fatto, NULLO) emissione inquinante incontrollata, a parte casi estremi di guasti/incidenti tipo Chernobyl o Fukushima (emissioni comunque non pericolose per il pubblico, specialmente nel caso di Fukushima) e a parte il calore disperso (vedere sotto).
CO2 pari all'eolico e meglio del solare.
Morti per watt di gran lunga inferiore rispetto ad ogni altra fonte (calcolati tenendo conto degli guasti/incidenti citati sopra, in pratica esclusivamente Chernobyl).
Consumo di suolo irrisorio rispetto ad ogni altra fonte energetica.
Affidabilità nelle forniture elevatissima (si parla di un fattore di uso dei reattori mondiali intorno al 90% e relativamente controllabile affiancando l'idroelettrico pompato, contro il 20% totalmente incontrollabile delle rinnovabili).
Quanto sopra è perfettamente documentato online, occorre conoscere l'inglese.
Il topic parla di un ottimo rendimento del motore, paragonabile all'elettrico se si tiene conto degli "sprechi" (calore) di energia che derivano dalla produzione dell'energia elettrica stessa fino al motore (inclusi quelli della batteria), da questo punto di vista lo ritengo pure corretto.
Da questo punto di vista, la tecnologia nucleare attuale è abbastanza debole (il vapore a temperature relativamente basse causa inefficienza termodinamica nelle turbine e livelli relativamente alti di calore disperso) ma la densità energetica dei nuclei atomici compensa migliaia/milioni di volte questa debolezza, inoltre i reattori generazione IV opereranno a temperature più alte, migliorando l'efficienza e consentendo di usare il calore prodotto per altri usi oltre alla generazione di energia elettrica.
Stai dicendo che praticamente Fukushima non ci sono state conseguenze per l'incidente? Emissioni non pericolose? Sicuro? Neanche in mare per alghe, molluschi e pesci di cui ci si ciba?
Il problema del nucleare a fissione rimangono le scorie, inutile girarci in torno. Anche cn quelle di ultima generazioni. Mancano posti sicuri per lo stoccaggio a lunghissimo tempo. Pensiamo fra qualche centinaio di anni quando magari avremmo davvero trovato il modo di produrre energia veramente pulita (magari usando anche il nucleare ma ti altro tipo) e i nostri pronipoti ancora li a doversi occupare delle scorie prodotte da "noi" e delle 3 centrali (sperando rimangono solo 3) di chernobyl, Three Mile Island e Fukushima. Bella eredità....

nickname88
01-02-2018, 07:05
Comunque capita spesso che in commercio non si afferma la soluzione "migliore" ma quella più a buon mercato o semplicemente quella più semplice da realizzare. Non è dal successo o meno di una invenzione che se ne può valutare la bontà.Altre volte invece è il contrario, anzi molte altre volte. Praticamente sono gli stessi discorsi dei sostenitori dei motori a 2 tempi o del bicilindrico nel settore delle alte prestazioni. Se avesse realmente mostrato in mano a Mazda veri margini di sviluppo stai certo che anche altri si sarebbero cimentanti.

Alla fine poi come si fa a dire che Mazda abbia fatto un buon lavoro ? Quella soluzione è stata implementata in quel campo solo da loro, non ci sono altri riferimenti a cui poterla confrontare.

Stai dicendo che praticamente Fukushima non ci sono state conseguenze per l'incidente? Emissioni non pericolose? Sicuro? Neanche in mare per alghe, molluschi e pesci di cui ci si ciba?
Il problema del nucleare a fissione rimangono le scorie, inutile girarci in torno. Anche cn quelle di ultima generazioni. Mancano posti sicuri per lo stoccaggio a lunghissimo tempo. Pensiamo fra qualche centinaio di anni quando magari avremmo davvero trovato il modo di produrre energia veramente pulita (magari usando anche il nucleare ma ti altro tipo) e i nostri pronipoti ancora li a doversi occupare delle scorie prodotte da "noi" e delle 3 centrali (sperando rimangono solo 3) di chernobyl, Three Mile Island e Fukushima. Bella eredità....Si vabbè adesso andiamo a pescare casi isolati e per giunta vecchi.
A questo punto guardiamo tutti gli incidenti avvenuti nell'industria o nel trasporto di petrolio e siamo apposto.
Anche considerando le scorie nucleari l'inquinamento di una centrale nucleare in proporzione è minore.
La produzione a impatto zero è limitata e pure influenzabile.

\_Davide_/
01-02-2018, 08:39
Confondi efficienza con quantita' di energia. Puoi accendere quello che vuoi ma l'efficienza del sistema quella e'. 37/40% elettrico, 17%-20% diesel (meno ancora il benzina). Quello che cambia e' l'autonomia in relazione alla quantita' di energia presente a bordo.
Volevo solo fare una considerazione: due amplificatori da 22 e 40A equivalgono su una linea da 12V a un assorbimento massimo di 744W, forse 250W RMS.
Considerando che un impianto da 20W RMS a cannone in un ambiente di 3 metri cubi rende gia' la vita insopportabile non credo proprio che tu viaggi per 1000km con 250W nelle orecchie.
Il mio Mark Levinson da 10W RMS per canale riesce ad essere insopportabile a meta' volume.

Sì scusa, hai ragione sull'efficienza: so' mezzo fuso :muro:

E no, sicuramente non sono mai a manetta, anzi non sono mai a volume alto, però avendo casse non proprio ad alta efficienza consumano più della semplice autoradio con speaker di serie :rolleyes:

Sarebbe interessante, secondo me, qualora riuscissero in qualche modo ad "elettrificare" parte dei percorsi cittadini, ad esempio dove si è spesso in coda, così da ricaricare l'auto anche viaggiando.

zappy
01-02-2018, 08:58
Non diciamo eresie, la centrale nucleare è senza ombra di dubbio la miglior soluzione possibile dal punto di vista del rapporto fra quantità di energia prodotta / inquinamento, la produzione di co2 c'è ma è enormemente al di sotto di quello prodotto dall'uso di combustibili...

ma anche assolutamente no.
cmq evito di perdere tempo su questo argomento.

zappy
01-02-2018, 09:04
Su questo sono d'accordo al 100% con te: se scoppia una centrale nucleare in Francia o in Germania é come se gli effetti fossero sul nostro territorio.

assolutamente, tassativamente, indiscutibilmente NO
c'è una enorme differenza. Solo i giornalisti e chi non ne sa una cipa di nulla crede a 'ste fake news ciclopiche.
per favore. :)

...La fusione nucleare é pulita e sicura ma non credo che ci arriveremo prima di 30/40 anni per un impianto utilizzabile.....se mai raggiungeremo questo traguardo
a parte che bombe atomiche a fusione ci sono da decenni e sono state fatte esplodere, "pulito e sicuro" è ancora tutto da dimostrare, e cmq producono anche quelle scorie (in quantità minore ma ci sono lostesso).
le fake sul nucleare girano a montagne... :(

zappy
01-02-2018, 09:09
...Forse non lo sai ma dell'unica centrale nucleare italiana, quella del Brasimone, ...
in italia di centrali funzionanti ce ne sono state 4, non una, e per ora nessuna è stata "nuclearmente" smantellata (si sono smantellate le robe attorno, non i reattori). Infatti alcune scaricano ancora.
l'impianto che citi tu NON è una centrale ma un centro di sperimentazione e pertanto non c'entra una fava ;)

appleroof
01-02-2018, 09:15
E falliranno, tutti stan investendo sull'elettrico, e non sarà di certo Mazda ad invertire la tendenza visto che il dato rilasciato non sarà veritiero.
L'attuale propulsione endotermica più efficiente al mondo è quella utilizzata dalla Mercedes W08 EQ Power+ che ha fatto anche uso di antidetonanti e supera appena il 50%. Quella che potrebbe essere l'ultima frontiera tecnica nel mondo dell'endotermico può essere la tecnologia HCCI ancora poco implementabile e soprattutto molto costosa e inadatta per un uso consumer.

Dubito che un progetto stradale dedicato ad un segmento accessibile possa far meglio, se non attraverso valori di picco poco significativi a livello funzionale.

Per la produzione dell'energia elettrica ci sono molte soluzioni fra cui le centrali nucleari.

si, pare manchi relativamente poco alla commercializzazione (dicono 2019)http://tv.quattroruote.it/le-prove-di-quattroruote/video/mazda3-con-motore-skyactiv-x-l-abbiamo-provata-in-esclusiva-video-a-oberursel-germania-

, mi riferisco allo skyactive X che è quello che riguarda la HCCI, che poi a vedere bene non mi pare proprio quello, ma una "variante", infatti Mazda lo chiama Spcci (Spark controlled compression ignition – accensione per compressione controllata dalla candela) http://www.enginelabs.com/news/mazdas-new-spark-controlled-compression-ignition-revealed/

quello cui invece ti riferisci (efficienza del 56% etc) sarebbe il passo successivo, ossia lo skyactive 3, previsto -dice l'articolo- non prima del 2025.


:read: :read: :read:

L'unico limite insuperabile è quello delle emissioni. A dire il vero si supera anche quello ma sarebbe troppo costoso da costruire così come stanno diventando sempre più costosi, complessi e "delicati" i diesel di ultima generazione.
Mazda il wankel l'ha sviluppato bene ma alla fine si è dovuta attendere come prima o poi si arrenderanno tutti pure per i motori diciamo "tradizionali".
Ma l'ultimo wankel è un capolavoro, non si può non apprezzare.
Comunque capita spesso che in commercio non si afferma la soluzione "migliore" ma quella più a buon mercato o semplicemente quella più semplice da realizzare. Non è dal successo o meno di una invenzione che se ne può valutare la bontà.

Non pensavo si sarebbe trasformata in una discussione tra fanboy mazda e haters mazda :D . Comunque quoto, è proprio come dici tu, sul Wankel Mazda.

A me le auto piacciono, e da appassionato devo riconoscere -come quasi tutti nel mondo- che mazda ha sempre fatto scelte originali ed è sempre stata ammirata per le capacità ingegneristiche: adesso come adesso ha i motori a benzina con il rapporto di compressione tra i più alti al mondo (14:1) tra quelli commerciali, e tanti altri accorgimenti che lo rendono molto efficiente rispetto ad un altro benzina di pari livello; per converso ha il diesel con il rapporto di compressione tra i più bassi al mondo (di nuovo 14:1) che se sacrifica qualcosa in termini di efficienza complessiva (in praticaCo2 prodotta), abbatte talmente tanto gli Nox da non aver bisogno per ora di dispositivi aggiuntivi (tipo adblue) che invece montano tutti gli altgri diesel euro 6, quindi un vantaggio per il cliente in termini di manutenzione etc

insomma, Mazda è una casa che non segue la corrente e ha soluzioni spesso originali e nel panorama dei generalisti di massa è solo da ammirare (anche perché relativamente piccola)

poi anche essa seguirà l'elettrificazione: già si dice che questi nuovi motori skyactive x e dopo skyactive 3 avranno almeno in affiancamento un impianto 48volt per il mild hybrid, poi ha stretto una partnership con Toyota che per ora ha portato alla creazione di una nuova fabbrica negli USA ma si dice porterà uno scambio dove Toyota darà il suo know how sul full hybrid e mazda appunto sui suoi motori a combustione.

zappy
01-02-2018, 09:18
...Vuoi provare a fare questo discorso ai Giapponesi o agli Statunitensi e vedere cosa ti rispondono ?
che hanno abbandonato di fatto TUTTI i progetti di nuovi impianti? :p
persino la francia ne ha solo UNO, mentre il secondo è stato messo da parte a causa di costi triplicati e problemi a non finire.

Siamo circondati da centrali nucleari e siamo talmente stupidi da non volerne realizzare una nostra moderna pur di continuare a comperare l'energia dall'estero e indovina chi paga.

a parte che le avremmo comprate e NON "fatta una nostra".
a parte che era previsto un contratot per cui avremmo comprato anche il combustibile (come comprare un'auto e poi essere obbligati ad usare solo benzia Agip... :muro:)
a parte che le le centrali "moderne" hanno dimostrato senza ombra di dubbio di essere talmente incasinate da costare cifre fuori dal mondo ed avere una sicurezza non così elevata (troppo pazzescamente incasinate = facilissimo che qualcsa crei problemi)
a parte i ritardi mostruosi di tutte queste "centrali moderne" (vedi OLK3 o FLM3) ed i costi tri/quadruplicati...
a parte che Areva e Westinghouse (i 2 principali costruttori di centrali) sono FALLITE...

... a parte ciò, per fortuna che il folle piano di costruirne in italia è stato abbandonato. :eek:

zappy
01-02-2018, 09:21
...
Prendiamo una turbogas con il 60% di efficienza, trasporto 95%, conversione alta/bassa tensione 95%, efficienza batterie 90%, inverter trifase 90%, motore elettrico (90%-85%) e arriviamo al 40%-37% complessivo.

semmai una ciclo combinato....

a parte ciò, trasporto 95%, conversione alta/bassa tensione 95%, efficienza batterie 90%, inverter trifase 90% a me lasciano perplesso. sei sicuro di questi valori così alti?

zappy
01-02-2018, 09:26
...Il rendimento di un motore wankel é superiore intendo a paritá di cilindrata.
scusa ma chissene... della cilindrata? il confronto va fatto a parità di prestazioni (potenza, coppia) o di ciclo di omologazione...
già confrontare la cilindrata fra motori a pistoni ha poco senso rispetto all'efficienza, figurati con "forme" così diverse! ;)

zappy
01-02-2018, 09:27
...L'unico tallone di achille del Wankel (perché i problemi di affidabilitá sono stati in gran parte risolti) sono i consumi elevati.
ovvero la bassa efficienza ;)

zappy
01-02-2018, 09:30
A parità di energia prodotta, una centrale nucleare ha emissioni molto più basse rispetto ad una produzione tramite gas o combustibili fossili e non produce polveri sottili. E in più è in grado di fornire un elevate produzione di energia.

Le celle di Uranio utilizzate in una centrale generalmente durano decine di anni se non oltre, non le cambiano mensilmente e l'estrazione dell'uranio non avviamene alla stessa frequenza del petrolio. Le scorie radioattive provengono anche da altri rami dell'industria e persino della medicina.
ok, questo post e la terminologia usata dimostra inequivocabilmente che parli x sentito dire e non ne capisci una fava ;)

zappy
01-02-2018, 09:36
...Il problema del nucleare a fissione rimangono le scorie, inutile girarci in torno. Anche cn quelle di ultima generazioni. Mancano posti sicuri per lo stoccaggio a lunghissimo tempo
anche la produzione del combustibile è ESTREMAMENTE inquinante e pericolosa, oltre a produrre una marea di CO2 ;)
Si dimentica TROPPO spesso che è l'unica tipologia di impianto in cui anche il combustibile va "prodotto": non è che scavi la miniera d'uranio e butti le palate di minerale nel reattore come fosse una locomotiva a vapore col carbone :p

delle scorie prodotte da "noi" e delle 3 centrali (sperando rimangono solo 3) di chernobyl, Three Mile Island e Fukushima. Bella eredità....
le scorie le producono tutte le centrali, mica solo quelle 3 ;)
e cmq gli incidenti seri e gravi sono ben più di 3 anche se molto meno noti perchè avvenuti in piena guerra fredda e quindi ben insabbiati e poco "studiati".

zappy
01-02-2018, 09:44
Ovviamente e' turbogas a ciclo combinato.
L'inverter/converter trifase della mia (ibrida) ha un efficienza del 95% al punto medio di utilizzo che scende a 85% alla massima richiesta di corrente (150A per 260V) non credo una elettrica usi qualcosa di diverso. Il motore non e' in discussione direi un brushless trifase da 100kW arriva tranquillamente al 90%. Il 2kW che ho per altri usi arriva all'85%. Le nuove linee di trasmissione che installa Terna HVDC hanno una perdita del 5% su 1500km. 7% su linee AC da 800Kv. I trasformatori di conversione hanno dimensioni tali per cui mediamente hanno il 98% di efficienza.
L'unica cosa su cui si puo' discutere sono le batterie dove si va' dal 90% delle migliori al 80% circa di quelle peggiori.

se hai fonti riguardo trasmissione/trasformazione leggo volentieri. :)
e anche le batterie avrei dubbi, anche se va chiarito che le batterie sono cmq un problema a prescindere, e finchè non si trova una tecnologia diversa è inutile parlare di auto elettriche e dell'efficienza delle bat. attuali.

s-y
01-02-2018, 10:32
leggendo certi toni pare di essere tornati ai tempi del nano e delle centrali che risolvevano i mali del mondo. ho quasi nostalgia

:D

nickname88
01-02-2018, 10:58
ok, questo post e la terminologia usata dimostra inequivocabilmente che parli x sentito dire e non ne capisci una fava ;)
Se dobbiamo essere sinceri quì nessuno lavora in una centrale o occupa una posizione che permette di avere sottomano i costi ufficiali, quindi anche tu parli per sentito dire.

Praticamente stai affermando che l'uso di combustibili fossili è superiore alle centrali nucleari lato inquinamento ?
Quindi siamo già all'avanguardia, perfetto.

zephyr83
01-02-2018, 12:58
Altre volte invece è il contrario, anzi molte altre volte. Praticamente sono gli stessi discorsi dei sostenitori dei motori a 2 tempi o del bicilindrico nel settore delle alte prestazioni. Se avesse realmente mostrato in mano a Mazda veri margini di sviluppo stai certo che anche altri si sarebbero cimentanti.

Alla fine poi come si fa a dire che Mazda abbia fatto un buon lavoro ? Quella soluzione è stata implementata in quel campo solo da loro, non ci sono altri riferimenti a cui poterla confrontare.
Perché ingegneristicamente parlando Mazda ha fatto un gran lavoro ed è innegabile così come sono stati fatti grandi lavori negli anni anche per i motori "tradizionali". Inoltre il wankel ha alcune peculiarità che lo rendono particolare e migliore per certi versi agli altri. Non c'è un migliore o peggiore in assoluto, dipende sempre cosa ti interessa. Ma se parliamo di come sono realizzati quei motori, a livello ingegneristico, non si possono assolutamente fare le affermazioni che hai fatto tu.
Anche l'architettura x86 era considerata una schifezza rispetto le altre eppure ha dominato il settore consumer. Prova a dire a un ingente elettronico che altre architetture hanno fallito perché erano delle schifezze rispetto a quella che si è affermata....

Si vabbè adesso andiamo a pescare casi isolati e per giunta vecchi.
A questo punto guardiamo tutti gli incidenti avvenuti nell'industria o nel trasporto di petrolio e siamo apposto.
Anche considerando le scorie nucleari l'inquinamento di una centrale nucleare in proporzione è minore.
La produzione a impatto zero è limitata e pure influenzabile.
Con la piccolissima differenza che gli altri incidenti finiscono lì bene o male. Le 3 centrali nucleari citate dovranno esser tenuto e "mantenute" per centinaia di anni. Vai a veder come sta messa la centrale si chernobyl.
Le scorie purtroppo sono un problema per ora insormontabile e secondo me vanificano qualsiasi altro risultato positivo.

zephyr83
01-02-2018, 13:04
anche la produzione del combustibile è ESTREMAMENTE inquinante e pericolosa, oltre a produrre una marea di CO2 ;)
Si dimentica TROPPO spesso che è l'unica tipologia di impianto in cui anche il combustibile va "prodotto": non è che scavi la miniera d'uranio e butti le palate di minerale nel reattore come fosse una locomotiva a vapore col carbone :p


le scorie le producono tutte le centrali, mica solo quelle 3 ;)
e cmq gli incidenti seri e gravi sono ben più di 3 anche se molto meno noti perchè avvenuti in piena guerra fredda e quindi ben insabbiati e poco "studiati".

Non intendevo dire che i nostri pronipoti dovranno occuparsi delle scorie prodotte finora E anche della situazione delle 3 centrali.

zappy
01-02-2018, 13:34
Se dobbiamo essere sinceri quì nessuno lavora in una centrale o occupa una posizione che permette di avere sottomano i costi ufficiali, quindi anche tu parli per sentito dire.
Su questo hai ragione e non ho problemi da ammetterlo, ma da quello che scrivi e come lo scrivi ne desumo che ne so abbastanza più di te ;)

Praticamente stai affermando che l'uso di combustibili fossili è superiore alle centrali nucleari lato inquinamento?
Quindi siamo già all'avanguardia, perfetto.
No. Sto dicendo che, scorie a parte, la FILIERA nucleare (che non è solo "la centrale") è estremamente inquinante, produce parecchia CO2, destabilizza politicamente numerosi paesi (specialmente africani) ed ha dei costi altissimi, una parte dei quali è persino ignota in quanto per ragioni geostrategiche e militari sono coperti da segreto di stato.
E questo senza considerare le scorie e/o incidenti.

Insomma, la questione è un pochino più complessa che "la centrale non fa co2". Ma proprio un pochino.

zappy
01-02-2018, 13:36
Non intendevo dire che i nostri pronipoti dovranno occuparsi delle scorie prodotte finora E anche della situazione delle 3 centrali.
tranquillo che ci estinguiamo prima... :sofico:

nickname88
01-02-2018, 13:55
Su questo hai ragione e non ho problemi da ammetterlo, ma da quello che scrivi e come lo scrivi ne desumo che ne so abbastanza più di te ;)
Il che lascia il tempo che trova.
Gran parte degli articoli in giro parlano bene delle centrali sotto questo punto di vista, se vai a cercare poi gli articoli complottisti è un altra cosa.


No. Sto dicendo che, scorie a parte, la FILIERA nucleare (che non è solo "la centrale") è estremamente inquinante, produce parecchia CO2, destabilizza politicamente numerosi paesi (specialmente africani) ed ha dei costi altissimi, una parte dei quali è persino ignota in quanto per ragioni geostrategiche e militari sono coperti da segreto di stato.
E questo senza considerare le scorie e/o incidenti.

Insomma, la questione è un pochino più complessa che "la centrale non fa co2". Ma proprio un pochino.Le centrali nucleari vengono spesso promosse allo scopo di avere un energia a basso costo, quindi tale tua affermazione lascia non pochi dubbi.
Prima dici di no e poi riaffermi che la produzione tramite nucleare è estremamente inquinante.
Quindi la risposta quale sarebbe ?

Il nucleare inquina più o meno a parità di energia prodotta di una centrale che usa combustibili fossili ?Visto che pensi di saperne molto a riguardo ... qualè la risposta a tale domanda ? Si o No ?

ninja750
01-02-2018, 14:04
ad ogni modo o crediamo in Carnot o alla Mazda

non so voi, ma io sono più per il primo

devilred
01-02-2018, 18:13
Per via dell'altissima pressione/temperature, inerzia tra un ciclo e il successivo il motore ha vita molto più breve rispetto ad un tradizionale: nessuno finora è riuscito a mettere a punto un sistema hcci affidabile (benzina, senza candele & detonazione controllata) tanto manco amg e ferrari: cerca articoli sui famosi pistoni in lega di acciaio stampati che dovevano debuttare l'anno scorso sulla pu ferrari di F1 e che son costati il mancato rinnovo con la Mahle, ideatrice della tecnologia e il posto di lavoro al resp. del progetto.

http://www.f1analisitecnica.com/2016/04/tecnica-levoluzione-dellhcci-sfrutta.html

https://en.wikipedia.org/wiki/Homogeneous_charge_compression_ignition

edit: il motore mazda in questione è una via di mezzo tra hcci e motore standard, utilizza ancora la candela in alcune fasi ( a freddo o in altre condizioni) Resta sempre comunque una pressione ben più alta in camera che imho può avere i suoi risvolti negativi sulla longevità del motore.

non sono d'accordo con te, ci sono alcune considerazioni da fare. prima di tutto e' lo stesso funzionamento dei diesel e lo sappiamo bene che sono piu' affidabili di qualsiasi motore a benzina, seconda cosa il diesel e' molto piu' denso della benzina e si riesce comunque a farlo detonare proprio con l'alta pressione, terza cosa, questo motore avra' una pompa della benzina che minimo lavorera' vicino ai 2000 bar, quindi il carburante sara' nebulizzato nel modo giusto. poi come hai detto non lavorera' sempre per auto combustione per cui l'affidabilita' non ne risentira' affatto. i jap sanno quello che fanno, ho parecchia fiducia nel loro operato, sono loro cliente ( mazda in primis) e sono molto soddisfatto. non dimentichiamo che sono riusciti a portare il wankel ad essere eletto miglior motore del 2000 " se non erro".

Venturer
01-02-2018, 18:42
Ti ripeto, stai facendo confusione. Il rendimento e la potenza specifica di un motore sono due cose diverse: il primo è il rapporto tra lavoro svolto ed energia immessa, la seconda è la potenza sprigionata per centimetro cubo, ed è un valore che non tiene conto del consumo.



E se la gente avesse le ali non ci sarebbe bisogno di automobili. Che discorsi sono ?

PS la Mazda 787B vinse la 24 ore di Le Mans perché gli altri si ritirarono, di certo non perché fosse l'auto più veloce in pista (in qualifica girava 11 secondi più lenta delle Mercedes (fonte (http://www.racingsportscars.com/results/qualifying/Le_Mans-1991-06-23.html)))

Ognuno ha la sua opinione! :)

Io ti esorto solo a guidarla almeno una volta nella vita un auto con motore rotativo, preferibilmente una RX7 come la mia (la Rx8 é aspirata e quindi molto "educata" pur avendo una curva di coppia lineare ma divertente).

Venturer
01-02-2018, 18:50
L'unico limite insuperabile è quello delle emissioni. A dire il vero si supera anche quello ma sarebbe troppo costoso da costruire così come stanno diventando sempre più costosi, complessi e "delicati" i diesel di ultima generazione.
Mazda il wankel l'ha sviluppato bene ma alla fine si è dovuta attendere come prima o poi si arrenderanno tutti pure per i motori diciamo "tradizionali".
Ma l'ultimo wankel è un capolavoro, non si può non apprezzare.
Comunque capita spesso che in commercio non si afferma la soluzione "migliore" ma quella più a buon mercato o semplicemente quella più semplice da realizzare. Non è dal successo o meno di una invenzione che se ne può valutare la bontà.

Il "renesis" dell'Rx8 é vero che é un capolavoro ma io che sono abbastanza dentro l'ambiente dei rotativi ti posso dire che é assemblato con materiali inferiori rispetto appunto al 13B single turbo della mia RX7 FC. Il wankel della mia FC non é solo il piú affidabili dei rotativi Mazda perché meno potente (200CV x 2 rotori 1.3 complessivi) ma perché i materiali erano migliori. E' un progetto di metá anni 80' e le componenti erano sovradimensionate. Con la RX7 FD Twinturbo la qualitá costruttiva é scesa leggermente e il sistema di turbine sequenziali era molto delicato.

Il renesis dell'RX8 poi é un "side intake" a differenza dei rotativi precedenti che erano periphlan intake (ha le luci di aspirazione sull'housing. Ma il side intake é stato necessario proprio per la questione delle emissioni ma alcune aree del motore si scaldano diversamente. Inoltre hanno tarato male la pompa metrica per questo molti renesis dell'rx8 si sono spaccati e questo ha contribuito alla fama del rotativo come "inaffidabile". Con le ultime revisioni e aggiornamenti ECU il renesis é affidabile.

zephyr83
01-02-2018, 19:09
non sono d'accordo con te, ci sono alcune considerazioni da fare. prima di tutto e' lo stesso funzionamento dei diesel e lo sappiamo bene che sono piu' affidabili di qualsiasi motore a benzina, seconda cosa il diesel e' molto piu' denso della benzina e si riesce comunque a farlo detonare proprio con l'alta pressione, terza cosa, questo motore avra' una pompa della benzina che minimo lavorera' vicino ai 2000 bar, quindi il carburante sara' nebulizzato nel modo giusto. poi come hai detto non lavorera' sempre per auto combustione per cui l'affidabilita' non ne risentira' affatto. i jap sanno quello che fanno, ho parecchia fiducia nel loro operato, sono loro cliente ( mazda in primis) e sono molto soddisfatto. non dimentichiamo che sono riusciti a portare il wankel ad essere eletto miglior motore del 2000 " se non erro".
Diesel e benzina hanno caratteristiche fisiche diverse, il fatto che i motori diesel abbiano alti rapporti di compressione e lo "scoppio" avvenga per compressione non vuol affatto dire che un motore simile a benzina risulti altrettanto affidabile, anzi tutto il contrario. La particolarità di questo motore Mazda è che sono riuscito a ottenere quel risultato usando la benzina, cosa molto complicata.

\_Davide_/
01-02-2018, 21:43
Ovviamente e' turbogas a ciclo combinato.

Beh ma invece di prendere tutte le condizioni migliori proviamo a fare una media delle condizioni odierne per entrambe i sistemi :D

ing.leo
02-02-2018, 18:18
io questo motore lo vedrei perfetto per una range extender...
una bella ibrida, 100km in puro elettrico e poi va benzina (solo come generatore)...sarebbe perfetta!

devilred
05-02-2018, 14:51
Diesel e benzina hanno caratteristiche fisiche diverse, il fatto che i motori diesel abbiano alti rapporti di compressione e lo "scoppio" avvenga per compressione non vuol affatto dire che un motore simile a benzina risulti altrettanto affidabile, anzi tutto il contrario. La particolarità di questo motore Mazda è che sono riuscito a ottenere quel risultato usando la benzina, cosa molto complicata.

non c'e' nessun problema a farlo andare, se smonti un motore diesel e un benzina la prima cosa che noti nel diesel e' che tutto e' strutturato in modo diverso, e comunque non e' scritto da nessuna parte che il benzina per rendere deve arrivare per forza a 7.000 giri, dimentichiamoci i motori aspirati, il futuro e' turbo con basse cilindrate e con rendimento da diesel, tutto fattibile. hai idea di che rapporto di compressione ha un motore da F1?? sono anni che con basse cilindrate hanno potenze enormi.

digieffe
05-02-2018, 14:57
hai idea di che rapporto di compressione ha un motore da F1?? sono anni che con basse cilindrate hanno potenze enormi.

Non ne ho alcuna idea (da 7.5 a >15), me ne potresti dare una?

zappy
05-02-2018, 15:58
non c'e' nessun problema a farlo andare, se smonti un motore diesel e un benzina la prima cosa che noti nel diesel e' che tutto e' strutturato in modo diverso, e comunque non e' scritto da nessuna parte che il benzina per rendere deve arrivare per forza a 7.000 giri, dimentichiamoci i motori aspirati, il futuro e' turbo con basse cilindrate e con rendimento da diesel, tutto fattibile. ...
i gas di scarico sono molto + caldi il che dà molti + problemi che su un diesel.
inoltre non esclude che peggiorino anche le emissioni, in particolare posso immaginarmi un peggioramento dei NOx.
a quel punto perchè non tenersi il diesel?

devilred
06-02-2018, 10:10
Non ne ho alcuna idea (da 7.5 a >15), me ne potresti dare una?
????????
ma se la maggior parte dei diesel si avvia con un rapporto di compressione di almeno 15 piu' 0.7/0.8 bar di pressione del turbo e anche oltre, hai idea a quanto arrivi in totale?? dico 15 perche' il mio mazda mi pare stia giusto un po' piu' in basso, ma altri motori tipo audi,bmw,mercedes stanno minimo a 17 ti stai ponendo un problema che non esiste, esisterebbe se lo volessimo far girare a 6/7000 giri ma se lo mantieni basso tipo 4500 limitatore vai alla grande.

devilred
06-02-2018, 10:11
i gas di scarico sono molto + caldi il che dà molti + problemi che su un diesel.
inoltre non esclude che peggiorino anche le emissioni, in particolare posso immaginarmi un peggioramento dei NOx.
a quel punto perchè non tenersi il diesel?

il problema dei diesel solo le polveri, i benz non ne fanno.

digieffe
06-02-2018, 10:20
????????
ma se la maggior parte dei diesel si avvia con un rapporto di compressione di almeno 15 piu' 0.7/0.8 bar di pressione del turbo e anche oltre, hai idea a quanto arrivi in totale?? dico 15 perche' il mio mazda mi pare stia giusto un po' piu' in basso, ma altri motori tipo audi,bmw,mercedes stanno minimo a 17 ti stai ponendo un problema che non esiste, esisterebbe se lo volessimo far girare a 6/7000 giri ma se lo mantieni basso tipo 4500 limitatore vai alla grande.

non ti riferivi alle formula 1 ? ero interessato a quello:

hai idea di che rapporto di compressione ha un motore da F1?? sono anni che con basse cilindrate hanno potenze enormi.

per il resto conosco discretamente il wankel mazda ;)

zappy
06-02-2018, 10:54
il problema dei diesel solo le polveri, i benz non ne fanno.
falso.
sia che il problema siano "le polveri", sia che i benzina non ne fanno.
informati.:read:

1) il problema sono anche i Nox, ma li fa qualunque combustione, compresi benzina, caminetti, centrali elettriche ecc.
2) i limiti di polveri per euro 5 e 6, benzina e diesel, sono IDENTICI. Anzi, finchè non entreranno in vigore le norme euro6b, i benzina i.d. possono emettere 100 volte più polveri dei diesel.

Studia.