View Full Version : Windows 10 Fall Creators Update è adesso disponibile per tutti i dispositivi compatibili
Redazione di Hardware Upg
13-01-2018, 10:01
Link alla notizia: https://www.hwupgrade.it/news/sistemi-operativi/windows-10-fall-creators-update-e-adesso-disponibile-per-tutti-i-dispositivi-compatibili_73497.html
Microsoft ha completato il roll-out di Windows 10 Fall Creators Update, che oggi è disponibile per tutti i dispositivi compatibili
Click sul link per visualizzare la notizia.
giovanni69
13-01-2018, 10:33
L'articolo non chiarisce per gli utenti Enteprise se dopo il 18 gennaio 2018 potranno evitare tale Fall Creators Update. :confused:
Enterprise e Pro possono SOLO saltare 30 giorni di Updates poi vengono scaricati automaticamente.
non è comprensibile perchè gli utenti Apple sono contenti della politica di aggiornamento automatico/continuo e noi windows, che fino a ieri protestavamo che decorrevano 3-5-7 anni per una maior realese, ora chiediamo se si può evitare di averla...mai contenti.
Enterprise e Pro possono SOLO saltare 30 giorni di Updates poi vengono scaricati automaticamente.
non è comprensibile perchè gli utenti Apple sono contenti della politica di aggiornamento automatico/continuo e noi windows, che fino a ieri protestavamo che decorrevano 3-5-7 anni per una maior realese, ora chiediamo se si può evitare di averla...mai contenti.
Da quando gli aggiornamenti di MacOS sono automatici?:confused:
Enterprise e Pro possono SOLO saltare 30 giorni di Updates poi vengono scaricati automaticamente.
non è comprensibile perchè gli utenti Apple sono contenti della politica di aggiornamento automatico/continuo e noi windows, che fino a ieri protestavamo che decorrevano 3-5-7 anni per una maior realese, ora chiediamo se si può evitare di averla...mai contenti.
Il mio sistema operativo si aggiorna quotidianamente (se e quando voglio, oggi 256mb di upgrades) ma non installa crapware, app inutili che non voglio e perdo tempo a disinstallare (quando si riesce), spyware vari.
amd-novello
13-01-2018, 13:39
Enterprise e Pro possono SOLO saltare 30 giorni di Updates poi vengono scaricati automaticamente.
non è comprensibile perchè gli utenti Apple sono contenti della politica di aggiornamento automatico/continuo e noi windows, che fino a ieri protestavamo che decorrevano 3-5-7 anni per una maior realese, ora chiediamo se si può evitare di averla...mai contenti.
con i criteri di gruppo non si può disattivare il processo update forever?
Vindicator23
13-01-2018, 13:39
sono un po sciettico riguardo w10, lo sto smanettando un po su una virtual machine sta migliorando di molto col passare del tempo; anche perche' ho trovato un modo di disattivare completamente gli aggiornamenti :D col metodo gpedit.msc ; non vengono proprio fuori nel pannello di controllo e non scarica nulla
Un informatico, o presunto tale (anche se la maggior prate sono smanettoni della domenica..) che rifiuta a prescindere gli aggiornamenti nell’era del tutto connesso, é semplicemente un idiota. Ms come Apple fanno benissimo, anzi anche google dovrebbe curarsi di piu di questo aspetto, invece di propinare pubblicità da per tutto, anche nelle schermate di menu di android...
Vindicator23
13-01-2018, 13:50
Un informatico, o presunto tale (anche se la maggior prate sono smanettoni della domenica..) che rifiuta a prescindere gli aggiornamenti nell’era del tutto connesso, é semplicemente un idiota. Ms come Apple fanno benissimo, anzi anche google dovrebbe curarsi di piu di questo aspetto, invece di propinare pubblicità da per tutto, anche nelle schermate di menu di android...
non ho internet fisso scarico le iso man mano aggiornate ho la flat notturna della tre
sto provando la cu di dicembre 2017
Da quando gli aggiornamenti di MacOS sono automatici?:confused:
prego? Apple ha sempre fatto calare dall'alto tutti i suoi update addirittura minacciando che alcuni servizi/funzioni non avrebbero più funzionato se non si aggiornava l' OS...
Il mio sistema operativo si aggiorna quotidianamente (se e quando voglio, oggi 256mb di upgrades) ma non installa crapware, app inutili che non voglio e perdo tempo a disinstallare (quando si riesce), spyware vari.
di cosa stiamo parlando? io degli update ufficiali che cambiano la realese. 1705, 1709 non spyware o altro
con i criteri di gruppo non si può disattivare il processo update forever?
sono un po sciettico riguardo w10, lo sto smanettando un po su una virtual machine sta migliorando di molto col passare del tempo; anche perche' ho trovato un modo di disattivare completamente gli aggiornamenti :D col metodo gpedit.msc ; non vengono proprio fuori nel pannello di controllo e non scarica nulla
i criteri di gruppo ci sono ed effettivamente funzionano ma solo su PRO Enterprise e Server tuttavia quel metodo disattiva ogni menzione a TUtti gli update: sia patch di sicurezza, sia minor bugs, sia OS update.
tuttavia per chi ha installato un aggiornamento è possibile fare un rollback e bloccare quindi la reinstallazione dello stesso segnalandolo come non compatibile.
Restano fuori da tutti questi discorsi gli HOME che, sono la maggior parte, non può optare per nessuna scelta.Update e basta. proprio oggi ho ripristinato un W10Home con blocco di installazione update (dalla 1705 alla 1709) tentato 3 volte e bloccato per errori dati da AV attivi di terze parti.
dovuto intervenire a mano sia per il boot sia per i dati. le funzioni automatiche riproponevano sempre e solo l'update.
Vindicator23
13-01-2018, 15:10
io sto usando la pro apposta
io sto usando la pro apposta
sì ma hai capito che bloccare tutti gli aggiornamenti non è Meglio.
io ho bloccato solo ora che ci sono incertezze per quanto riguarda Meltdown/spectre:
odio dover rinunciare, per un panico non giustificato, alle prestazioni del mio pc perchè mi serve veloce (lo cambio ogni 2-3 anni al max).
se poi capita come ai sistemi Ubunto con blocchi totali del pc o si ricomincia con instabilità e BSOD siamo a posto.
sintopatataelettronica
13-01-2018, 16:44
non è comprensibile perchè gli utenti Apple sono contenti della politica di aggiornamento automatico/continuo e noi windows, che fino a ieri protestavamo che decorrevano 3-5-7 anni per una maior realese, ora chiediamo se si può evitare di averla...mai contenti.
Forse perché mai come ora si è avuta la sensazione d'aver a che fare con una beta perenne ?
Perché prima si poteva scegliere COSA e QUANDO e ora .. non più ?
giovanni69
13-01-2018, 16:54
Enterprise e Pro possono SOLO saltare 30 giorni di Updates poi vengono scaricati automaticamente.
non è comprensibile perchè gli utenti Apple sono contenti della politica di aggiornamento automatico/continuo e noi windows, che fino a ieri protestavamo che decorrevano 3-5-7 anni per una maior realese, ora chiediamo se si può evitare di averla...mai contenti.
Abbi pazienza: 30 giorni per un'azienda sono 2 ore per un privato. Il fatto che sulle Enterprise entro 30 giorni si sia costretti all'installazione è la max espressione del Windows-as-a-Service che poi vuol dire Beta-testing-as-a-service. Se un'azienda con Windows 7 Pro o Enterprise decideva di posticipare un Service Pack non è che aveva 30 giorni di tempo... Dai! Questo è despotismo informatico perpetuato da M$. Ancora una volta da questa dittatura si salvano le LTSB che in futuro si chiameranno LTSC, long term servicing channel.
EDIT: come ho già postato QUI (https://www.hwupgrade.it/forum/showpost.php?p=45289668&postcount=18429)e post successivi, servirebbe una versione/licenza Workstation LTSB per Pro ovvero per chi non vuole fare il beta tester, non gliene importa niente delle nuove features ogni 3/6/9 mesi, nè dello Store e nè di Cortana, ecc ed è solo interessato a stabilità e sicurezza. Nient'altro. Poi ogni 12 mesi o più mi dici se voglio installare una certa funzionalità. E se non è possibile aggiornare, allora installerò la nuova ISO dell'anno, così come è avvenuto con la LTSB: uscì la versione 2015 che non puoi aggiornare alla versione 2016. E nel 2017 non è uscito nulla e se ne parlerà forse nel 2019. In mezzo rimane la vocazione mission critical che lascia ad altri fare i beta tester saltellanti tra CU, FU, FCU & C.
E' così difficile da capire per Microsoft?!!
Forse perché mai come ora si è avuta la sensazione d'aver a che fare con una beta perenne ?
Concordo.
Perché prima si poteva scegliere COSA e QUANDO e ora .. non più ?
Perchè costa meno, sei più veloce, raccogli più dati diversificati e significativi, usi i clienti/utenti come beta tester e per la profilazione e telemetria del modo d'usare le funzioni, ecc
Abbi pazienza: 30 giorni per un'azienda sono 2 ore per un privato. Il fatto che sulle Enterprise entro 30 giorni si sia costretti all'installazione è la max espressione del Windows-as-a-Service che poi vuol dire Beta-testing-as-a-service. Se un'azienda con Windows 7 Pro o Enterprise decideva di posticipare un Service Pack non è che aveva 30 giorni di tempo... Dai! Questo è despotismo informatico perpetuato da M$. Ancora una volta da questa dittatura si salvano le LTSB che in futuro si chiameranno LTSC, long term servicing channel.
EDIT: come ho già postato QUI (https://www.hwupgrade.it/forum/showpost.php?p=45289668&postcount=18429)e post successivi, servirebbe una versione/licenza Workstation LTSB per Pro ovvero per chi non vuole fare il beta tester, non gliene importa niente delle nuove features ogni 3/6/9 mesi, nè dello Store e nè di Cortana, ecc ed è solo interessato a stabilità e sicurezza. Nient'altro. Poi ogni 12 mesi o più mi dici se voglio installare una certa funzionalità. E se non è possibile aggiornare, allora installerò la nuova ISO dell'anno, così come è avvenuto con la LTSB: uscì la versione 2015 che non puoi aggiornare alla versione 2016. E nel 2017 non è uscito nulla e se ne parlerà forse nel 2019. In mezzo rimane la vocazione mission critical che lascia ad altri fare i beta tester saltellanti tra CU, FU, FCU & C.
E' così difficile da capire per Microsoft?!!
Concordo.
Perchè costa meno, sei più veloce, raccogli più dati diversificati e significativi, usi i clienti/utenti come beta tester e per la profilazione e telemetria del modo d'usare le funzioni, ecc
ma io sono daccordo su tutto quello che dici ma stiamo parlando di un OS che si deve autoalimentare: chi ad esempio è venuto da windows precedenti ha di fatto NON comprato windows, la licenza è stata estesa a tutte le major update di windows 10 future.
scusate se a me sembra che da qualche parte ci debbano lucrare, in fin dei conti è una azienda.
poi che a livello sistemico questo diventi un impedimento perenne alla stabilità e compatibilità dei sistemi non è sempre vero; il mio pc effettua updates da anni ancora prima di windows 7 e non serve ne formattarlo ne altro, software del 2000 funzionano ancora oggi senza fastidi, ok qualcosina la devi gestire, ma in fin dei conti è il nostro lavoro capire il SW.
certo ci sono situazioni che richiedono un downgrade con dipendenze di software con cui manco ci puoi discutere e non va su windows recenti ma sono casi.
a parere mio l'unico impedimento ancora presente negli updates è la costrizione del riavvio che soprattutto su server non va per niente bene.
oltre a questo dubito che un professionista o un utente aziendale abbia bisogno di usare Windows 10 LTSB
giovanni69
13-01-2018, 18:18
ma io sono daccordo su tutto quello che dici ma stiamo parlando di un OS che si deve autoalimentare: chi ad esempio è venuto da windows precedenti ha di fatto NON comprato windows, la licenza è stata estesa a tutte le major update di windows 10 future.
[...]
E dunque dato che mi ha regalato la licenza devo fare per forza il beta tester a vita?
Allora io utente ti (M$) compro la licenza retail e mi DEVI dare la possibilità di NON farlo perchè a quel punto il prodotto rimane Windows e non me stesso, il mio PC, il modo di usare Windows, ecc.
Ma tutto questo non è previsto. Quindi non ci siamo.
oltre a questo dubito che un professionista o un utente aziendale abbia bisogno di usare Windows 10 LTSB
Si vede che puoi permetterti di avere instabilità, schermate blu, perdita di tempo e così via. O sei un IT che ci guadagna con tali inefficienze.
Non sono il solo ad usare solo versioni LTSB dove posso, ovviamente.
Al tempo stesso, potrei girare la tua frase: non vedo utente Pro o Azienda che possa per forza aver bisogno di CU, FC.. FXEX£$!@& :grrr: :bsod: :ncomment: :muro: .. ecc
coschizza
13-01-2018, 18:37
E dunque dato che mi ha regalato la licenza devo fare per forza il beta tester a vita?
Allora io utente ti (M$) compro la licenza retail e mi DEVI dare la possibilità di NON farlo perchè a quel punto il prodotto rimane Windows e non me stesso, il mio PC, il modo di usare Windows, ecc.
Ma tutto questo non è previsto. Quindi non ci siamo.
Si vede che puoi permetterti di avere instabilità, schermate blu, perdita di tempo e così via. O sei un IT che ci guadagna con tali inefficienze.
Non sono il solo ad usare solo versioni LTSB dove posso, ovviamente.
Al tempo stesso, potrei girare la tua frase: non vedo utente Pro o Azienda che possa per forza aver bisogno di CU, FC.. FXEX£$!@& :grrr: :bsod: :ncomment: :muro: .. ecc
La versione ltsb non è nata per un uso su larga scala in azienda ha grossi limiti primo fa tutti il costo che oltre il 50% del costo dell’intero Pc. Noi con oltre 3000 po’ abbiamo trovato quella versione ingestibile
Lampetto
13-01-2018, 18:50
ma io sono daccordo su tutto quello che dici ma stiamo parlando di un OS che si deve autoalimentare:
A molti questo particolare sfugge, l'ultimo dato disponibile è del 2016 dove i dipendenti in forze in Microsoft nel mondo erano 114.000, molti dei quali con un elevato grado di specializzazione.
Non dispongo di dati sul costo del personale nel loro bilancio, ma immagino che sia una voce da brivido
chi ad esempio è venuto da windows precedenti ha di fatto NON comprato windows, la licenza è stata estesa a tutte le major update di windows 10 future.
scusate se a me sembra che da qualche parte ci debbano lucrare, in fin dei conti è una azienda.
Ormai il bilancio attivo non è preponderante nei sistemi operativi, a parte la voce OEM, ma da servizi, software, cloud, editoria, linea Surface.
Il processo di ristrutturazione avvenuto con l'era Nadella era inevitabile...
Windows 10 è la risposta a questo processo
poi che a livello sistemico questo diventi un impedimento perenne alla stabilità e compatibilità dei sistemi non è sempre vero; il mio pc effettua updates da anni ancora prima di windows 7 e non serve ne formattarlo ne altro, software del 2000 funzionano ancora oggi senza fastidi, ok qualcosina la devi gestire, ma in fin dei conti è il nostro lavoro capire il SW.
certo ci sono situazioni che richiedono un downgrade con dipendenze di software con cui manco ci puoi discutere e non va su windows recenti ma sono casi.
Le esperienze personali hanno un valore ai fini statistici, non rispondono a una casistica globale.
per quanto mi riguarda l'unico problema avuto sul PC personale è stato l'eggiornamento di sicurezza per le vulnerabilità Spectre-Meltdown che si è bloccato a fine installazione, ma che comunque risulta installato 16299.192
Sto parlando di un Phenom ii 965 partito con windows 7 - 8 - 8.1 - 10 e non mi ha mai dato un problema
qualche problemino in più lo abbiamo avuto sui terminali aziendali, niente di non risolvibile, naturalmente nessun problema sui server.
a parere mio l'unico impedimento ancora presente negli updates è la costrizione del riavvio che soprattutto su server non va per niente bene.
Sinceramente non è il mio campo quandi non mi curo di questo, ma presumo che dover riavvirare un server non è cosa da poco, bisogna bloccare il lavoro di tutti per il tempo necessario al riavvio, ma solitamente questa operazione si fa in orari prestabiliti oltre o prima l'orario di lavoro.
oltre a questo dubito che un professionista o un utente aziendale abbia bisogno di usare Windows 10 LTSB
Windows 10 LTSB è nata specificatamente per l'utenza aziendale, ma ha un costo naturalmente visto che per sua natura ha una diffusione limitata... e guarda caso se vai in una qualunque azienda di medie grandi dimensione nei terminali si trova sempre la gratuita o basso costo Windows 10 PRO :asd:
E' la versione perfetta per gli amanti della Privacy o della teoria della cospirazione, se potessero la installerebbero anche nei mini PC di casa, poi quando escono di casa hanno la cosa meno privata del mondo, il telefono :asd:
giovanni69
13-01-2018, 18:54
Per questo come avrai ben letto sopra auspicavo una versione Workstation LTSB che non sia a livello di Enterprise per forza come costi, visto il livello di licensing sottostante per accedervi. Ma oggi a quanto pare la logica è quella che -as-as-service devi fare il beta tester per M$. Detto questo l'esperienza poi ciascuno cala l'OS alle proprie necessità professionali ed aziendali e dunque a qualcuno potrebbe non andare troppo bene una versione senza lo Store e Cortana.
E' la versione perfetta per gli amanti della Privacy o della teoria della cospirazione, se potessero la installerebbero anche nei mini PC di casa, poi quando escono di casa hanno la cosa meno privata del mondo, il telefono :asd:
E' anche la versione che ti ricorda che M$ ci pensa bene a non fornire qualcosa che non sia pulito davvero. Ma di per sè esiste. Solo che lo scoraggia con il licensing e le funzionalità come quelle note che fanno riferimento ad Office. Ma è anche la versione che ci ricorda che la privacy è un valore che ha un prezzo e sempre meno un diritto. Poi il telefono concordo è altro mondo ed altra storia se è smart.
Lampetto
13-01-2018, 19:32
Per questo come avrai ben letto sopra auspicavo una versione Workstation LTSB che non sia a livello di Enterprise per forza come costi, visto il livello di licensing sottostante per accedervi. Ma oggi a quanto pare la logica è quella che -as-as-service devi fare il beta tester per M$. Detto questo l'esperienza poi ciascuno cala l'OS alle proprie necessità professionali ed aziendali e dunque a qualcuno potrebbe non andare troppo bene una versione senza lo Store e Cortana.
E' anche la versione che ti ricorda che M$ ci pensa bene a non fornire qualcosa che non sia pulito davvero. Ma di per sè esiste. Solo che lo scoraggia con il licensing e le funzionalità come quelle note che fanno riferimento ad Office. Ma è anche la versione che ci ricorda che la privacy è un valore che ha un prezzo e sempre meno un diritto. Poi il telefono concordo è altro mondo ed altra storia se è smart.
sono 2 modelli di businnes diversi, dove il costo della licenza non ha termine e deve essere garantita, è una via di mezzo tra Android, dove tutto si basa sulla raccolta dati e indirizzamento pubblicitario e Windows 7, dove il solo introito era la vendita della licenza a termine.
L'introito è garantito dalle licenze OEM, dallo store e dai servizi, questo modello può piacere o non piacere, anche io sarei rimasto alla numerazione windows 7 - 8 - 9 - 10 e pagamento del cambio versione con i vari service pack, ma evidentemente non è più un modello sostenibile.
ancora oggi ci sono windows xp, non più supportato da tempo, qualche Windows Vista non più supportato e una marea di windows 7.
La frammentazione è sempre stato un problema per Microsoft ma non solo, anche le SH dovevano supportare versioni diverse con inevitabili costi ridondanti.
Avere un sistema unico con aggiornamenti garantiti semplifica molto il lavoro di sviluppo dovendo concentrarsi solo su un unico sistema e le poche versioni AU - FCU ecc.. magari questo me lo può confermare chi sviluppa.
Il tutto naturalmente IMHO
giovanni69
13-01-2018, 19:41
sono 2 modelli di businnes diversi, dove il costo della licenza non ha termine e deve essere garantita
[...]
anche le SH dovevano supportare versioni diverse con inevitabili costi ridondanti.
Avere un sistema unico con aggiornamenti garantiti semplifica molto il lavoro di sviluppo dovendo concentrarsi solo su un unico sistema e le poche versioni AU - FCU ecc.. magari questo me lo può confermare chi sviluppa.
Il tutto naturalmente IMHO
Scusami ma a me sembra che il business si sostenti con la forzatura dei continui aggiornamenti al posto delle versioni ridondanti. Chi può starci dietro? Solo le aziende che hanno la struttura IT in grado di farlo. Passare da AU, FCU... ecc nel giro di qualche trimestre può non essere cosa semplice per le PMI. E' un bell'alimentare il settore IT nel suo complesso, questo è certo.
Ma anche il cliente Pro non aziendale dovrebbe poter pagare la sua licenza retail per ottenere un OS a-la-Win7-, in cui stabilità e sicurezza sono i presupposti per il suo uso e non che l'uso del PC diventano l'oggetto ed attività a favore del business M$ e di tutto il resto a ciclo continuo. Per qualcuno il PC è strumento di lavoro critico e la privacy ancora un bene da proteggere. Come dicevo sopra tutto ciò si cerca sempre più di svilirlo mediante Os-as-a-service, cloud, ecc. come se tutto questo fosse evoluzione naturale e scontata.
La versione ltsb non è nata per un uso su larga scala in azienda ha grossi limiti primo fa tutti il costo che oltre il 50% del costo dell’intero Pc. Noi con oltre 3000 po’ abbiamo trovato quella versione ingestibile
E questo sarebbe indice di serietà per M$? Infatti guarda caso nelle situazioni mission critical non si sognano di implementare tutto ciò che serve a sostenere il suo business ma solo per che è strettamente necessario a far funzionare il PC in modo stabile e sicuro. Ma tutto ciò lo rendono talmente costoso da scoraggiarlo perchè il modello è cliente-as beta-as-a-M$-service. Che è come dire che se non vuoi l'assistente Cortana, lo Store, le app, Edge, devi pagare e tanto perchè lo scopo di usare Win10 è far parte l'utente/cliente del M$ business service.
Marko#88
13-01-2018, 19:48
Ma sarà possibile che ogni discussione su Windows 10 debbano arrivare quelli che non vogliono gli aggiornamenti, quelli che li vogliono manuali, quelli che temono per la privacy e tutti gli altri compari?
Windows 10 non è la cura per le malattie terminali, non è obbligatorio. Installate il 7, installate una delle centomila distro di Linux, fate un Hackintosh, compratevi un Mac, fate quel che volete...e qualora decideste per una di queste strade, sappiate che non è di interesse alcuno per gli altri sapere quanto il vostro sistema sia migliore.
Nemmeno il mio post è costruttivo ma siete veramente delle suocere :asd:
giovanni69
13-01-2018, 19:56
Questa non è il thread su Windows 'stabile' e nemmeno una discussione su Windows 10 in generale. Forse avrai visto dal titolo che si parla di uno specifico aggiornamento che sei costretto a fare entro 30 giorni a partire dal 18 gennaio anche se sei un'utenza Enterprise o Pro e non vorresti che qualcuno ti costringesse a rischi di aggiornamento.
Semmai è il tuo post cerca la diversioni verso Linux, Hackintosh ed altre direzioni in ambenti in cui la disponibilità software può fare la differenza... Win 7 è a fine corsa e non riguarda il titolo del thread.
Sì facciamo le suocere ;)
Ma sarà possibile che ogni discussione su Windows 10 debbano arrivare quelli che non vogliono gli aggiornamenti, quelli che li vogliono manuali, quelli che temono per la privacy e tutti gli altri compari?
Windows 10 non è la cura per le malattie terminali, non è obbligatorio. Installate il 7, installate una delle centomila distro di Linux, fate un Hackintosh, compratevi un Mac, fate quel che volete...e qualora decideste per una di queste strade, sappiate che non è di interesse alcuno per gli altri sapere quanto il vostro sistema sia migliore.
Nemmeno il mio post è costruttivo ma siete veramente delle suocere :asd:
Grazie, ci voleva qualcuno che lo dicesse a chi continua a sfracellarci i c..i con le sue lamentele a priori.
Lampetto
13-01-2018, 20:29
Scusami ma a me sembra che il business si sostenti con la forzatura dei continui aggiornamenti al posto delle versioni ridondanti. Chi può starci dietro? Solo le aziende che hanno la struttura IT in grado di farlo. Passare da AU, FCU... ecc nel giro di qualche trimestre può non essere cosa semplice per le PMI. E' un bell'alimentare il settore IT nel suo complesso, questo è certo.
Ma anche il cliente Pro non aziendale dovrebbe poter pagare la sua licenza retail per ottenere un OS a-la-Win7-, in cui stabilità e sicurezza sono i presupposti per il suo uso e non che l'uso del PC diventano l'oggetto ed attività a favore del business M$ e di tutto il resto a ciclo continuo. Per qualcuno il PC è strumento di lavoro critico e la privacy ancora un bene da proteggere. Come dicevo sopra tutto ciò si cerca sempre più di svilirlo mediante Os-as-a-service, cloud, ecc. come se tutto questo fosse evoluzione naturale e scontata.
Immagino conosci questo...
https://docs.microsoft.com/it-it/windows/deployment/update/index
giovanni69
13-01-2018, 21:30
Grazie, ci voleva qualcuno che lo dicesse a chi continua a sfracellarci i c..i con le sue lamentele a priori.
E chissà perchè chi fa commenti come i vostri ha un interesse personale/lavorativo perchè le cose funzionino in questo modo...;)
Immagino conosci questo...
https://docs.microsoft.com/it-it/windows/deployment/update/index
Sì, visto. Dimmi in che modo dovrebbe inserirsi nelle mie argomentazioni precedenti specialmente per l'ambiente Pro.
Lampetto
13-01-2018, 21:51
Sì, visto. Dimmi in che modo dovrebbe inserirsi nelle mie argomentazioni precedenti specialmente per l'ambiente Pro.
Non si possono inserire perché vuoi un qualcosa che non esiste più, ciò che è scritto li è una guida per ciò che esiste. Non vedo altre soluzioni. A meno che fai una richiesta esplicita a Microsoft di fornire una versione Windows 10 pro Long Time Support come LTSB ma a prezzo contenuto, non so che dire..
rockroll
14-01-2018, 00:49
Enterprise e Pro possono SOLO saltare 30 giorni di Updates poi vengono scaricati automaticamente.
non è comprensibile perchè gli utenti Apple sono contenti della politica di aggiornamento automatico/continuo e noi windows, che fino a ieri protestavamo che decorrevano 3-5-7 anni per una maior realese, ora chiediamo se si può evitare di averla...mai contenti.
Veramente non sono molti quelli che pretendevano "maior releases" M$ a cadenza biennale e tanto meno a ripetizione incontrollata, ma tutti, adepti pApple compresi, hanno il legittimo desiderio di poter evitare l'imposizione temporale di updates che hanno ragione di credere non vantaggiose per la loro situazione del momento.
Quanto poi ci si opponga a questa politica impositiva dipende da quanta fiducia si abbia ragione di riporre nella società impositrice oltre che nell'invasività dell'imposizione.
rockroll
14-01-2018, 01:33
Un informatico, o presunto tale (anche se la maggior prate sono smanettoni della domenica..) che rifiuta a prescindere gli aggiornamenti nell’era del tutto connesso, é semplicemente un idiota. Ms come Apple fanno benissimo, anzi anche google dovrebbe curarsi di piu di questo aspetto, invece di propinare pubblicità da per tutto, anche nelle schermate di menu di android...
Un informatico è colui che contribuisce a sviluppo, evoluzione e serviceability dell''Informatica (I maiuscola), gli altri sono utenti dell'informatica. Se tra i primi qualcuno a ragion veduta individua svantaggi nel'applicazione di una patch in un certo ambiente, non per questo diventa un idiota. Se lo fa uno tra i secondi e non a ragion veduta è semplicemente uno sprovveduto (o magari non appartiene al popolo dei fissati col "tutto connesso"). Il termine dispregiativo ed altamente offensivo "idota" eviterei di applicarlo con tale leggerezza anche nei confronti di chi realmente lo è.
Se un qualcuno rifiuta totalmente gli updates per partito preso sbaglia, se lo fa perchè lavora in condizioni particolari che giustifichino la sua decisione non sbaglia.
Se poi il rifiuto avviene nei confronti di una società che ha dato prova di fornire updates a catena statisticamente più dannosi che vantaggiosi e che prosegua cocciutamente nella sua politica impositiva... come non comprenderlo, saggio o non saggio che sia.
M$ come pApple praticano in ambito updates una politica impositiva che tratta l'utenza come se fosse una massa di sprovveduti, e non considera l'esistenza di informatici al di fuori di loro. Google le patch le rilascia, sono i produttori partner che non le diffondono; ma sopratutto è improponibile come paragone, visto che fornisce prodotti e servizi estremamente utili, gratuiti ed aperti, e sopratutto non li impone!
rockroll
14-01-2018, 02:55
ma io sono daccordo su tutto quello che dici ma stiamo parlando di un OS che si deve autoalimentare: chi ad esempio è venuto da windows precedenti ha di fatto NON comprato windows, la licenza è stata estesa a tutte le major update di windows 10 future.
scusate se a me sembra che da qualche parte ci debbano lucrare, in fin dei conti è una azienda.
poi che a livello sistemico questo diventi un impedimento perenne alla stabilità e compatibilità dei sistemi non è sempre vero; il mio pc effettua updates da anni ancora prima di windows 7 e non serve ne formattarlo ne altro, software del 2000 funzionano ancora oggi senza fastidi, ok qualcosina la devi gestire, ma in fin dei conti è il nostro lavoro capire il SW.
certo ci sono situazioni che richiedono un downgrade con dipendenze di software con cui manco ci puoi discutere e non va su windows recenti ma sono casi.
a parere mio l'unico impedimento ancora presente negli updates è la costrizione del riavvio che soprattutto su server non va per niente bene.
oltre a questo dubito che un professionista o un utente aziendale abbia bisogno di usare Windows 10 LTSB
OK su tutto quel che dici, sopratutto sul concordare con Giovanni69.
Solo due appunti; non è difendibile la posizione di autoalimentazione di se stessa condizionando il mondo praticata da M$ (mi ricorda carrozzoni tipo RAI e SIAE che lavorano per autofinanziarsi); ed ancora, dubito che un professionista o un utente aziendale abbia bisogno di usare qualcosa di diverso da Windows 10 LTSB (o Win 7 finchè possibile).
rockroll
14-01-2018, 03:21
Scusami ma a me sembra che il business si sostenti con la forzatura dei continui aggiornamenti al posto delle versioni ridondanti. Chi può starci dietro? Solo le aziende che hanno la struttura IT in grado di farlo. Passare da AU, FCU... ecc nel giro di qualche trimestre può non essere cosa semplice per le PMI. E' un bell'alimentare il settore IT nel suo complesso, questo è certo.
Ma anche il cliente Pro non aziendale dovrebbe poter pagare la sua licenza retail per ottenere un OS a-la-Win7-, in cui stabilità e sicurezza sono i presupposti per il suo uso e non che l'uso del PC diventano l'oggetto ed attività a favore del business M$ e di tutto il resto a ciclo continuo. Per qualcuno il PC è strumento di lavoro critico e la privacy ancora un bene da proteggere. Come dicevo sopra tutto ciò si cerca sempre più di svilirlo mediante Os-as-a-service, cloud, ecc. come se tutto questo fosse evoluzione naturale e scontata.
E questo sarebbe indice di serietà per M$? Infatti guarda caso nelle situazioni mission critical non si sognano di implementare tutto ciò che serve a sostenere il suo business ma solo per che è strettamente necessario a far funzionare il PC in modo stabile e sicuro. Ma tutto ciò lo rendono talmente costoso da scoraggiarlo perchè il modello è cliente-as beta-as-a-M$-service. Che è come dire che se non vuoi l'assistente Cortana, lo Store, le app, Edge, devi pagare e tanto perchè lo scopo di usare Win10 è far parte l'utente/cliente del M$ business service.
Continuo ad appoggiare quel che dici; ma mi togli la possibilità dire la mia, mi stai togliendo le parole di bocca!
amd-novello
14-01-2018, 08:16
pApple?
Sul pro 1709 da quando ho cambiato vga (e marca) continua a voler scaricare i driver di quella precedente. C'é un modo per dargli uno "schiaffo virtuale" perché capisca che non é più collegata? La gestione degli aggiornamenti a mio modesto parere é peggiore del 7, dove potevi decidere se scaricare i driver tramite wu o meno. Poi ad ogni aggiornamento cambiano le carte in tavola, aggiungono qualcosa, tolgono qualcos'altro, senza un apparente nesso logico
biometallo
14-01-2018, 11:33
Non ho letto con attenzione tutti i post ma provo ugualmente a rispondere su alcuni punti:
L'articolo non chiarisce per gli utenti Enteprise se dopo il 18 gennaio 2018 potranno evitare tale Fall Creators Update. :confused:
Da quel che so nelle grandi aziende, dove è rivolta la versione enterprice gli aggiornamenti sono sotto controllo dell'amministratore di rete e non ci dovrebbe essere alcun problema a bloccare qualsiasi aggiornamento di sicurezza o featuress update.
Enterprise e Pro possono SOLO saltare 30 giorni di Updates poi vengono scaricati automaticamente.
Ti riferisci all'ozione "ritarda aggiornamenti delle funzionalità" nelle opzioni avanzate di Windows update?
Da quel che so serviva solo per ritardare i features update e non ho mai capito per quanto tempo, anche Microsft nel descriverla è sempre stata molto fumosa e non ho trovato mai alcun riferimento temporale, da quello che ricordo delle mie prove sicuaente molto più di 30 giorni, anzi credo si potessero saltare proprio edizioni di windows 10, ma magari era andato qualcosa storto perché poi per fare l'aggiornamento dovetti forzare a mano tramite Media Creator Tool...
Però... tale opzione a me risulta completamente sparita da quando sono passato su FCU, ho controllato giusto ieri su 3 macchine diverse tutte con windows 10 pro e non c'è più (magari è stata solo spostata ma non la vedo da nessuna parte)
Ecco come appariva nelle opzioni avanzate:
https://www.windowsblogitalia.com/2017/04/ritardare-aggiornamento-creators-update/
Ed ecco come vedo la stessa schermata oggi:
http://it.tinypic.com/view.php?pic=2llnecl&s=9
i criteri di gruppo ci sono ed effettivamente funzionano ma solo su PRO Enterprise e Server tuttavia quel metodo disattiva ogni menzione a TUtti gli update: sia patch di sicurezza, sia minor bugs, sia OS update.
Aspe, con i criteri di gruppo si può fare molto di più che disattivare gli aggiornamenti ma puoi anche impostare windows update affinché segnali solo la notifica ecco la descrizione completa che si trova nell'editor dei criteri di gruppo:
Specifica se sul computer verranno scaricati aggiornamenti per la sicurezza e altri importanti download mediante il servizio di aggiornamento automatico di Windows.
Nota: questo criterio non si applica a Windows RT.
Questa impostazione consente di specificare se abilitare gli aggiornamenti automatici sul computer. Se il servizio è abilitato, è necessario selezionare una delle quattro opzioni in Impostazione Criteri di gruppo:
2 = Avvisa prima di scaricare e installare gli aggiornamenti.
Quando vengono individuati aggiornamenti applicabili al computer, gli utenti vengono avvisati che è possibile scaricare gli aggiornamenti. Dopo essere passati a Windows Update, gli utenti possono scaricare e installare gli aggiornamenti disponibili.
3 = (Impostazione predefinita) Scarica automaticamente gli aggiornamenti e avvisa quando sono pronti per l'installazione
Quando vengono individuati aggiornamenti applicabili al computer, Windows li scarica in background senza avvisare o interrompere l'utente. Al termine dei download, verrà segnalato che sono pronti per l'installazione. Dopo essere passati a Windows Update, gli utenti possono installarli.
4 = Scarica automaticamente gli aggiornamenti ed esegui l'installazione in base alla pianificazione specificata.
Specificare la pianificazione utilizzando le opzioni presenti in Impostazione Criteri di gruppo. Se non si specifica alcuna pianificazione, tutte le installazioni verranno eseguite ogni giorno alle 3.00 in base alla pianificazione predefinita. Il computer verrà riavviato automaticamente nel caso in cui sia necessario per completare l'installazione di un aggiornamento. Se al momento del riavvio un utente è connesso al computer, verrà visualizzato un messaggio che consente di eseguire il riavvio in un momento successivo.
In Windows 8 e versioni successive è possibile impostare gli aggiornamenti in modo che vengano installati durante la manutenzione automatica anziché in base a una pianificazione specifica. Con la manutenzione automatica gli aggiornamenti vengono installati quando il computer non è in uso, ma vengono evitate installazioni mentre il computer è alimentato a batteria. Se trascorrono due giorni senza che sia possibile installare gli aggiornamenti con la manutenzione automatica, Windows Update li installerà immediatamente. Gli utenti verranno quindi avvisati di un imminente riavvio, il quale verrà eseguito solo se non vi è il rischio di perdite accidentali di dati.
È possibile configurare ulteriormente la manutenzione automatica mediante queste impostazioni di Criteri di gruppo: Configurazione computer->Modelli amministrativi->Componenti di Windows->Utilità di pianificazione della manutenzione
5 = Consenti agli amministratori locali di selezionare la modalità di configurazione per cui devono essere segnalati e installati gli aggiornamenti.
Con questa opzione, gli amministratori locali potranno utilizzare il pannello di controllo Windows Update per selezionare un'opzione di configurazione desiderata. Gli amministratori locali non potranno disabilitare la configurazione di Aggiornamenti automatici.
Se lo stato di questo criterio è impostato su Disabilitato, sarà necessario scaricare e installare manualmente tutti gli aggiornamenti disponibili in Windows Update. A tale scopo, ricercare Windows Update tramite Start.
Se lo stato è impostato su Non configurato, l'utilizzo di Aggiornamenti automatici non sarà specificato a livello di Criteri di gruppo. Tuttavia, un amministratore sarà comunque in grado di configurare il servizio Aggiornamenti automatici mediante il Pannello di controllo.
tuttavia per chi ha installato un aggiornamento è possibile fare un rollback e bloccare quindi la reinstallazione dello stesso segnalandolo come non compatibile.
Sempre se tale aggiornaento non ti blocchi il pc come è successo giusto una settimana fa a molti possessori di alcuni vecchi processori AMD, io stesso ho appena dovuto formattare una macchina in questo stato.
Restano fuori da tutti questi discorsi gli HOME che, sono la maggior parte, non può optare per nessuna scelta.Update e basta. proprio oggi ho ripristinato un W10Home con blocco di installazione update (dalla 1705 alla 1709) tentato 3 volte e bloccato per errori dati da AV attivi di terze parti.
dovuto intervenire a mano sia per il boot sia per i dati. le funzioni automatiche riproponevano sempre e solo l'update.
L'edizione home è sicuramente quella con il minor controllo sugli aggiornamenti ma volendo credo che anche lì qualcosa si possa fare,
per esempio impostando la connessione a consumo (che per chi se lo fosse perso ora è disponibile non solo sulle connessioni wifi ma anche su quelle ethernet) dovrebbero venire bloccati tutti i features update ma gli aggiornamenti di sicurezza o almeno non "quelli più importanti" anche se poi nel concreto non ho mai capito bene cosa venga scaricato e cosa no.
Poi dovrebbe esserci la possibilità di bloccare totalmente gli aggiornamenti e scaricare i vari pacchetti kb a mano dal catalogo Microsoft, esistono anche vari programmi esterni con cui scaricarli.
biometallo
14-01-2018, 11:51
Sul pro 1709 da quando ho cambiato vga (e marca) continua a voler scaricare i driver di quella precedente. C'é un modo per dargli uno "schiaffo virtuale" perché capisca che non é più collegata?
Devi rimuovere completamente i driver della vecchia scheda, di solito per questo tipo di operazioni si consiglia DDU (Display Driver Uninstaller)
http://www.guru3d.com/files-details/display-driver-uninstaller-download.html
http://www.navigaweb.net/2015/04/disinstallare-driver-di-schede-video.html
Se invece vuoi bloccare completamente l'aggiornamento dei driver prova a fare affidamento a quello che viene scritto in questo post:
https://www.hwupgrade.it/forum/showpost.php?p=42935865&postcount=9419
@ biometallo
É capitato anche a me un pc AMD con un 5400 con il 7, é bastato togliere l'aggiornamento incriminato da CMD con un comando apposito usando il disco di installazione. Il tuo pc aveva 8 o successivi?
giovanni69
14-01-2018, 12:10
Continuo ad appoggiare quel che dici; ma mi togli la possibilità dire la mia, mi stai togliendo le parole di bocca!
:D
Mi fa piacere di non essere l'unico ad avere un po' neutralità d'analisi come utente pro.
giovanni69
14-01-2018, 12:14
L'edizione home è sicuramente quella con il minor controllo sugli aggiornamenti ma volendo credo che anche lì qualcosa si possa fare
[...].
Si puo' aggiungere l'editor dei gruppi:
https://www.itechtics.com/enable-gpedit-windows-10-home/
me per utilizzarlo per la gestione aggiornamenti entra poi in gioco la policy delle licenze che nella versione home può rendere inefficace tale modifica . Si può dunque utilizzare PolicyPlus (https://github.com/Fleex255/PolicyPlus)
Da quel che so nelle grandi aziende, dove è rivolta la versione enterprice gli aggiornamenti sono sotto controllo dell'amministratore di rete e non ci dovrebbe essere alcun problema a bloccare qualsiasi aggiornamento di sicurezza o featuress update.
Il blocco è limitato nel tempo dopodichè non hai scelta. Altrimenti non ci sarebbe il long term service branch (o come verrà chiamato long term servicing channel).
La direzione è spiegata in questi post e relativi commenti:
https://docs.microsoft.com/en-us/windows/deployment/update/waas-overview
https://blogs.technet.microsoft.com/windowsitpro/2017/07/27/waas-simplified-and-aligned/
E comunque sia, anche sulla LTSB Microsoft ha già fatto un passo indietro e si è mangiata la promessa iniziale: le future versioni (prossima nel 2019) non supporteranno hardware vecchio come era stata concepita in origine. Ma "Windows 10 Long Term Servicing Branches, also known as LTSBs, will support the currently released silicon at the time of release of the LTSB," the new policy stated [emphasis added]. "As future silicon generations are released, support will be created through future Windows 10 LTSB releases that customers can deploy for those systems."" Questa notizia per il resto del 'branch' risale ancora al 2016 con le altre versione di Win 10.
Il risultato sarà (ovviamente sono contente AMD ed Intel) "Because LTSB versions will not be supported on hardware introduced after their release, enterprises hoping to use the stable-and-static track must deploy many more builds than they originally had planned."
Articolo completo qui (https://www.computerworld.com/article/3174225/microsoft-windows/microsofts-support-rules-for-windows-10-ltsb-void-allure-to-enterprise-customers.html).
Vindicator23
14-01-2018, 12:22
ripeto io li sto usando sulla vmware workstation; usero' il 7 su pc reali scaricando iso aggiornate tanto ho la licenza oem)fino a fine supporto
cioe' 2020; il problema che a me non piace hanno messo lo store come se il pc fosse una console e anche li fa gli update a manetta
sempre per il motivo della connessione mobile (a quel punto avremo le connessioni flat col 5g) ma per ora è cosi
chi ha la fibra puo lasciarlo scaricare quanto vuole
Scusate, da ignorante in materia, ma il fall creators update (1709) non è disponibile da qualche mese? O questa che viene citato nell'articolo è una nuova versione?
@ biometallo
Driver rimossi e pulizia effettuata, il problema è che (purtroppo) invece di spegnere la macchina l'ho riavviata e poi subito spenta. Successivamente ho effettuato il cambio vga e mentre installavo i driver nuovi windows si scaricava quello sbagliati :D
Quando formatto ormai ho preso l'abitudine a farlo da offline, scaricare su un'altra macchina i driver aggiornati e poi installarli. E' una rottura di scatole in ogni caso
Brutta cosa parlare per screditare.
Non volete gli aggiornamenti automatici?
Installatevi Linux.
Pace.
biometallo
14-01-2018, 15:02
@ biometallo
É capitato anche a me un pc AMD con un 5400 con il 7, é bastato togliere l'aggiornamento incriminato da CMD con un comando apposito usando il disco di installazione. Il tuo pc aveva 8 o successivi?
Non era il mio pc ma una macchina di un conoscente a cui ho fatto assistenza con windows 10 suppongo la FCU (non ho controllato) sono piuttosto sicuro che sia capitato quanto riportato qui: https://www.hwupgrade.it/forum/showthread.php?t=2840467
In quanto l'ultimo punto di ripristino (che purtroppo non ha funzionato come gli altri) parlava di un aggiornamento fatto il 5 gennaio.
Dici che si sarebbe potuto risolvere rimuovendo l'aggiornamento da console di comando?
Mi devo documentare su come fare (quel pc ormai l'ho restituito ma potrebbe essere utile in futuro)
Scusate, da ignorante in materia, ma il fall creators update (1709) non è disponibile da qualche mese? O questa che viene citato nell'articolo è una nuova versione?
No, sempre lo stesso rilasciato ad ottobre scorso (mi pare che la prossima vs di windows sia attesa per aprile) ma penso che per le aziende l'aggiornamento automatico venga comunque posticipato per avere meno problemi possibili.
giovanni69
14-01-2018, 16:30
Non si possono inserire perché vuoi un qualcosa che non esiste più, ciò che è scritto li è una guida per ciò che esiste. Non vedo altre soluzioni. A meno che fai una richiesta esplicita a Microsoft di fornire una versione Windows 10 pro Long Time Support come LTSB ma a prezzo contenuto, non so che dire..
Hai detto bene quella servirebbe.
Ed a proposito di Pro abbiamo: da un lato M$ che ha rimosso con la 1511 le funzionalità di disabilitare lo Store mediante il Group Policy (https://support.microsoft.com/en-us/kb/3135657) e con l'Anniversary Update non riesci pù a disabilitare i 10 tips & tricks dei suggerimenti dello Store (https://technet.microsoft.com/en-us/itpro/windows/manage/manage-tips-and-suggestions?f=255&MSPPError=-2147217396)
Inoltre "Specifically, after this update is installed, Windows 10 Pro will no longer be able to centrally manage Windows Spotlight on the lock screen, Start menu app suggestions, Windows tips, and Microsoft account notifications."
Capito come M$ tratta gli utenti Pro? La Pro non è più tale. Si vedrà con la Pro for Workstation (https://blogs.windows.com/business/2017/08/10/microsoft-announces-windows-10-pro-workstations/)annunciata ancora la scorsa estate come la lasceranno pulita.
@ biometallo
Ho seguito quanto spiegato qua https://goo.gl/Zn5yAN
Su 7 Home aggiornato ha funzionato. Con opportune modifiche forse funziona anche su 10
Edit: per Windows 10 guarda qua https://goo.gl/1r5hVr
\_Davide_/
14-01-2018, 22:27
Vi porto la mia piccola esperienza personale sul perchè vorrei la possibilità di decidere quali aggiornamenti installare: tempo fa avevo dato una sistemata ai pc di un piccolo ufficio, con licenze Windows 7 Professional, programmi creati su misura per loro etc...
Un bel giorno arriva il pop-up di windows 10, dico alle persone di non aggiornare vista la non certa compatibilità dei programmi e la storia finisce lì.
Più avanti mi chiamano con tono da apocalisse, arrivo e... Sbam, Windows 10 installato! Non ho optato per tornare a 7 visto che avrei comunque dovuto formattare e ho lavorato una settimana a recuperare programmi compatibili, reimpostare la lan e sopratutto spiegare alla segretaria che in realtà era uguale a 7 :asd:
Sul mio pc personale li ho abilitati ed ogni tanto mi trovo modifiche senza nemmeno un preavviso. Li farei comunque, ma preferirei avere la possibilità di scegliere quando farli, e non dover sottostare ai comodi del pc. Io sono l'umano e lui la macchina, io dovrei decidere e lui dovrebbe eseguire. Se ci lavorassi ed avessi un pc lento mi ritroverei magari a stare fermo un'ora fissando il monitor :fagiano:
Per questo sono passato a mac per quanto riguarda il portatile, dove come giustamente dicevate non aggiornando si perde il supporto ad alcune funzionalità e si subisce terrorismo psicologico da parte di Apple, però se quando lui mi chiede di aggiornare io non ho tempo posso dirgli di ricordarmelo in seguito o di non ricordarmelo proprio, e per almeno un paio d'anni non avrò comunque problemi ;)
Con Ubuntu non saprei, perché lo uso su macchine virtuali o comunque subisce spesso formattazioni!
Lampetto
15-01-2018, 06:54
Vi porto la mia piccola esperienza personale sul perchè vorrei la possibilità di decidere quali aggiornamenti installare: tempo fa avevo dato una sistemata ai pc di un piccolo ufficio, con licenze Windows 7 Professional, programmi creati su misura per loro etc...
Un bel giorno arriva il pop-up di windows 10, dico alle persone di non aggiornare vista la non certa compatibilità dei programmi e la storia finisce lì.
Più avanti mi chiamano con tono da apocalisse, arrivo e... Sbam, Windows 10 installato!
Non si è installato da solo, qualcuno lo ha installato...
Oltretutto se sono PC da ufficio normalmente li si lascia in modalità Utente, modalità che prevede l'impossibilità di installare niente se non si conosce la password di Amministratore,
cosa che normalmente chi lavora in ufficio non conosce
Non ho optato per tornare a 7 visto che avrei comunque dovuto formattare e ho lavorato una settimana a recuperare programmi compatibili, reimpostare la lan e sopratutto spiegare alla segretaria che in realtà era uguale a 7
Non dovevi formattare niente, primo perchè il 90% dei programmi che girano su 7 girano anche su 10, poi bastava andare su Impostazioni/Aggiornamenti/Torna a Windows 7, Un'operazione che sa fare anche un bambino delle elementari
Per questo sono passato a mac per quanto riguarda il portatile, dove come giustamente dicevate non aggiornando si perde il supporto ad alcune funzionalità e si subisce terrorismo psicologico da parte di Apple, però se quando lui mi chiede di aggiornare io non ho tempo posso dirgli di ricordarmelo in seguito o di non ricordarmelo proprio, e per almeno un paio d'anni non avrò comunque problemi ;)
A be allora, hai comprato un Mac per un'operazione che richiede la capacità di una segretaria, e immagino che sul Mac non hai lavorato una settimana per recuperare programmi compatibili :asd:
amd-novello
15-01-2018, 08:37
Nessuno lo ha installato. Windows ti faceva premere la x non dicendo che si sarebbe installato qualunque cosa succedesse.
Ancora qualcuno che difende sto metodo truffaldino lol :D
Ps: non sono un hater a me win 10 non sembra peggio di 8 che mi è sempre piaciuto, ma questa cosa è stata un colpo basso di MS
Lampetto
15-01-2018, 09:13
Nessuno lo ha installato. Windows ti faceva premere la x non dicendo che si sarebbe installato qualunque cosa succedesse.
Ancora qualcuno che difende sto metodo truffaldino lol :D
Ps: non sono un hater a me win 10 non sembra peggio di 8 che mi è sempre piaciuto, ma questa cosa è stata un colpo basso di MS
Non è questione di difendere ma di non dire inesattezze.
Il sistema di MS con il banner è chiaramente oltre il lecito, era semplice aggiungere 2 tasti, "non ora" e "Mai" e qui ha torto marcio.
Anche se sulla finestra compariva la scritta "clicca qui per cambiare o cancellare l'aggiornamento, la X doveva togliere la finestra e basta.
Ma anche se l'utente disattento installa Windows 10 tornare a 7 è semplice, a parte il tempo.
Che poi non ho capito perché in un ufficio si lascia il sistema operativo in modalità amministratore ai dipendenti nn l'ho ancora capito.
La dichiarazione dell'utente precedente era uno spot apple, che nulla centra con il thread, e sinceramente è anche stancante che ad ogni aggiornamento di Windows 10 si sentano sempre gli stessi discorsi e tutti uguali.
Qualcuno ha sugerito il passaggio ad altri sistemi, penso anche io che sia la soluzione, nel frattempo lasciare in pace chi il sistema piace così...
amd-novello
15-01-2018, 09:17
Ah ok concordo.
..., nel frattempo lasciare in pace chi il sistema piace così...
Nessuno ti importuna se il sistema ti piace così, l'articolo parla di aggiornamenti e infatti si discute delle politiche MS sugli aggiornamenti e sugli aggiornamenti stessi.
Se sei suscettibile non leggere...
sintopatataelettronica
15-01-2018, 10:41
Ma anche se l'utente disattento installa Windows 10 tornare a 7 è semplice, a parte il tempo.
Ah beh.. giusto! Già, scusa, perché evitare che si installi una cosa che magari non interessa a priori, è follia no ? Intanto meglio fare in modo (lecitamente o meno) di spingere all'installazione .. e se l'utente è "disattento" - ahi ahi ahi.. utente! - e si ritrova con qualcosa che non voleva a sua insaputa.. è pure giusto che stia a lui perdere altro tempo per tornare alla versione precedente.. che si deve lamentare a fare, l'utente ? glielo abbiamo "regalato" :D
Ah beh.. giusto! Già, scusa, perché evitare che si installi una cosa che magari non interessa a priori, è follia no ? Intanto meglio fare in modo (lecitamente o meno) di spingere all'installazione .. e se l'utente è "disattento" - ahi ahi ahi.. utente! - e si ritrova con qualcosa che non voleva a sua insaputa.. è pure giusto che stia a lui perdere altro tempo per tornare alla versione precedente.. che si deve lamentare a fare, l'utente ? glielo abbiamo "regalato" :D
Beh, è lo stesso sistema di molti malware... Intanto si installano da soli, ma dopo puoi disinstallarli ogni volta che vuoi, eh...:D
Lampetto
15-01-2018, 11:36
Beh, è lo stesso sistema di molti malware... Intanto si installano da soli, ma dopo puoi disinstallarli ogni volta che vuoi, eh...:D
No, non è la stessa cosa, un malware non ha l'opzione "Torna al malware precedente" :D Windows 10 si..
Lampetto
15-01-2018, 11:46
Ah beh.. giusto! Già, scusa, perché evitare che si installi una cosa che magari non interessa a priori, è follia no ? Intanto meglio fare in modo (lecitamente o meno) di spingere all'installazione .. e se l'utente è "disattento" - ahi ahi ahi.. utente! - e si ritrova con qualcosa che non voleva a sua insaputa.. è pure giusto che stia a lui perdere altro tempo per tornare alla versione precedente.. che si deve lamentare a fare, l'utente ? glielo abbiamo "regalato" :D
Un utente disattento che lavora in ufficio, come l'esempio precedente, è impossibilitato a fare l'upgrade se chi gli prepara il PC sa cosa deve fare, normalmente anche un piccolo ufficio ha un'amministrazione e commessi e qualcuno che ha un account amministratore. Da noi funziona così.
\_Davide_/
15-01-2018, 13:45
Non si è installato da solo, qualcuno lo ha installato...
Oltretutto se sono PC da ufficio normalmente li si lascia in modalità Utente, modalità che prevede l'impossibilità di installare niente se non si conosce la password di Amministratore,
cosa che normalmente chi lavora in ufficio non conosce
Cosa che è successa sull'unico pc della cooperativa; quelli impostati da me sono "sopravvissuti"
Non dovevi formattare niente, primo perchè il 90% dei programmi che girano su 7 girano anche su 10, poi bastava andare su Impostazioni/Aggiornamenti/Torna a Windows 7, Un'operazione che sa fare anche un bambino delle elementari
Il 90% ma non l'unico programma che ci doveva girare, creato ai tempi di Win 98 e adattato sino a 7 a stenti dall'azienda che lo ha prodotto!
A be allora, hai comprato un Mac per un'operazione che richiede la capacità di una segretaria, e immagino che sul Mac non hai lavorato una settimana per recuperare programmi compatibili :asd:
Ho comprato un mac perchè lo uso principalmente per performance live dove deve gestire un programma per controller dj ed uno per gestione dmx. Quello per dmx va anche su windows, quello per il controller si pianta ogni 10 minuti :D
E, se tu mi trovi una segretaria che sa disattivare gli aggiornamenti in Windows 10 in modo "legale" vengo a stringerti la mano, ma visto che si è costretti dall'EULA ti prego di evitare i vari fenomeni da hater / fanboy ;)
Nessuno lo ha installato. Windows ti faceva premere la x non dicendo che si sarebbe installato qualunque cosa succedesse.
Ancora qualcuno che difende sto metodo truffaldino lol :D
Appunto :rotfl:
Lampetto
15-01-2018, 20:02
E, se tu mi trovi una segretaria che sa disattivare gli aggiornamenti in Windows 10 in modo "legale" vengo a stringerti la mano, ma visto che si è costretti dall'EULA ti prego di evitare i vari fenomeni da hater / fanboy ;)
:
Questo è un altro discorso, non è lo stesso che hai fatto precedentemente.
Tu hai detto che hai dovuto lavorare una settimana per sistemare un Upgrade non voluto da Windows 7 a 10, io ti ho risposto che è un'operazione semplice (Impostazione-Aggiornamenti-Torna a Windows 7) questa operazione la sa fare anche una segretaria senza bisogno di formattare nulla.
Non ho detto che una segretaria debba trovare il modo di bloccare gli aggiornamenti.
Con il software gratuito O&O ShutUP10 sembra proprio sia possibile bloccare gli aggiornamenti di W10, io lo uso questo O&O ma questa suddetta funzione non ho mai avuto fin d`ora la necessità di usarla e provarla.
\_Davide_/
16-01-2018, 11:25
per curiosita', tu a chi daresti la colpa al controller o a windows? ... molti qui darebbero la colpa al secondo senza pensarci due volte :asd:
A nessuno dei due: la colpa è del software che è stato sviluppato su una piattaforma ed adattato in modo superficiale all'altra. Però non ho alternative!
Tu hai detto che hai dovuto lavorare una settimana per sistemare un Upgrade non voluto da Windows 7 a 10, io ti ho risposto che è un'operazione semplice (Impostazione-Aggiornamenti-Torna a Windows 7) questa operazione la sa fare anche una segretaria senza bisogno di formattare nulla.
Io non l'ho mai fatto, però mi ricordo che al tempo qui sul forum ne parlavano tutti malissimo in quanto il pc acquistava parecchia lentezza. Considerando che quello in particolare era già messo male non volevo rischiare ;)
Scusami ma avevo frainteso :)
ragodavide
31-01-2019, 12:59
A chi interessa un articolo appena pubblicato che parla proprio del nuovo pannello Sicurezza in breve di Windows 10 lo può trovare qui: https://www.dottinformatica.it/pannello-sicurezza-in-breve-windows-10/
vBulletin® v3.6.4, Copyright ©2000-2025, Jelsoft Enterprises Ltd.