View Full Version : Continua il calo di vendite per le schede madri nel 2018
Redazione di Hardware Upg
02-01-2018, 09:21
Link alla notizia: https://www.hwupgrade.it/news/skmadri/continua-il-calo-di-vendite-per-le-schede-madri-nel-2018_73256.html
Non però quello delle proposte dedicate specificamente ai videogiocatori, che continuano a beneficiare di una domanda sostenuta
Click sul link per visualizzare la notizia.
*Pegasus-DVD*
02-01-2018, 09:27
ormai costano mezzo stipendio
Scusate l'OT...
Mi consigliate una scheda madre socket AM4 mini ITX? :stordita:
Grazie
devil_mcry
02-01-2018, 09:53
Io ero un acquirente di hw high end ma l'ultimo PC ho deciso di prenderlo di MSI, un Aegis X. Una volta soluzioni del genere non c'era oggi ci sono pre-assemblati con hardware top che costano meno
Non credo sia solo quella la causa ma sicuramente stanno mangiando il mercato del DIY
TigerTank
02-01-2018, 10:22
Magari è anche perchè, aumenti dei costi a parte, perlomeno lato Intel c'è gente che si è un pò stufata dei continui cambi di socket e di chipset, per cui fa durare di più la propria configurazione e la cambia al subentrare di esigenze più concrete.
essential__60
02-01-2018, 12:13
Magari è anche perchè, aumenti dei costi a parte, perlomeno lato Intel c'è gente che si è un pò stufata dei continui cambi di socket e di chipset, per cui fa durare di più la propria configurazione e la cambia al subentrare di esigenze più concrete.
Infatti io sono passato da un q8300 775 (ancora perfettamente funzionante) ad un Ryzen 1700 AM4 e sto lontano dalle costose follie gaming. Tutto il mio nuovo pc costa meno di una GTX 1080 che a parte giocare non serve proprio a nulla visti i cuda castrati.
Simone Mesca
02-01-2018, 12:30
ormai costano mezzo stipendio
160 euro non è mezzo stipendio, credo.
Lampetto
02-01-2018, 12:57
Probabilmente a parte gli appassionati di PC Gaming molti si comprano un PC assemblato, ormai si trovano a tutti i prezzi. Inoltre l’ottimizzazione di Windows a partire da 8 fino a 10 ha reso poco necessario la sostituzione di PC.
Microsoft avrebbe dovuto fare come Apple, rallentare il clock del processore quando l’alimentatore supera i 5 anni di età :asd:
A parte le battute penso che questo mercato tenderà a contrarsi ancora un po’
Microsoft avrebbe dovuto fare come Apple, rallentare il clock del processore quando l’alimentatore supera i 5 anni di età :asd:Poi ci lamentiamo che i fanboy Apple s'incazzano...
Comunque, per Microsoft sarebbe più redditizio fare in modo che i vecchi Windows siano impossibili da installare su hardware nuovo, così da forzare tutti a passare a Windows 10... Cosa che credo abbiano intenzione di fare/stiano già facendo (https://arstechnica.com/information-technology/2017/04/new-processors-are-now-blocked-from-receiving-updates-on-old-windows/).
Lampetto
02-01-2018, 13:24
Poi ci lamentiamo che i fanboy Apple s'incazzano...
Comunque, per Microsoft sarebbe più redditizio fare in modo che i vecchi Windows siano impossibili da installare su hardware nuovo, così da forzare tutti a passare a Windows 10... Cosa che credo abbiano intenzione di fare/stiano già facendo (https://arstechnica.com/information-technology/2017/04/new-processors-are-now-blocked-from-receiving-updates-on-old-windows/).
I vecchi Windows sono i vecchi Windows, hanno fatto la loro storia decennale, funzionano dopo 11 anni ancora nei computer nuovi oppure mi sbaglio? Dati alla mano please.
Vedremo come gli iMac del 2007 funzioneranno con il prossimo OSX.. dubito funzionino anche con l’osx attuale.
Inoltre ho specificato per i fanboy Apple riottosi “a parte le battute”
I vecchi Windows sono i vecchi Windows, hanno fatto la loro storia decennale, funzionano dopo 11 anni ancora nei computer nuovi oppure mi sbaglio? Dati alla mano please. Che io sappia Windows 7 si installa su Kaby Lake e Coffee Lake (a patto di caricare manualmente tutto quello che serve per gestire NVMe il cui supporto se non sbaglio non è incluso in Windows 7), ma non riceve aggiornamenti:
https://support.microsoft.com/en-us/help/4012982/the-processor-is-not-supported-together-with-the-windows-version-that
Poi se non ricordo male con un hack si riesce ad "aggirare" il blocco degli aggiornamenti e a usarlo normalmente, ma stando a Microsoft questa cosa non sarebbe fattibile.
Lampetto
02-01-2018, 13:50
Che io sappia Windows 7 si installa su Kaby Lake e Coffee Lake (a patto di caricare manualmente tutto quello che serve per gestire NVMe il cui supporto se non sbaglio non è incluso in Windows 7), ma non riceve aggiornamenti:
https://support.microsoft.com/en-us/help/4012982/the-processor-is-not-supported-together-with-the-windows-version-that
Poi se non ricordo male con un hack si riesce ad "aggirare" il blocco degli aggiornamenti e a usarlo normalmente, ma stando a Microsoft questa cosa non sarebbe fattibile.
Era stato annunciato da tempo che Windows 7 non sarebbe stato più supportato sui processori da te menzionati, non c’è alcun mistero in questo.
Poi non so se con magheggi vari è possibile usarli normalmente, per me potrebbero continuare a farlo, ma stiamo parlando di un sistema operativo che ha 11 anni sulle spalle.
Tornando IT, il problema è che i nuovi sistemi operativi rispetto XP e Seven sono più efficienti e leggeri, cosa che ha rallentato la sostituzione di PC, sia completi che assemblati.. questo è indiscutibile.
La contrazione IMHO è dovuta a un po' di fattori:
- In ambito domestico la maggior parte della gente fa quello che deve fare con portatili e/o tablet
- In ambito lavorativo si è capito che un preassemblato Dell o HP è più affidabile e soprattutto costa meno di un assemblato(se si fa tutto il confronto di costo acquisto + spese di garanzia + perdite di tempo lavorativo se qualcosa non va)
Poi aggiungiamoci anche che 10 anni fa, l'hardware di un computer medio non era mai abbastanza; ora per fortuna è finita l'era dei lag nell'apertura di sistema operativo e applicativi (a meno che proprio non si vada a comprare apposta un portatile da 200€ con procio ridicolo e disco eMMC); quindi non si sente la necessità di cambiare computer così spesso.
Inventeranno dei nuovi standard e/o implementeranno una durata delle schede di solo una manciata di anni per poter incrementare produzioni e vendite.
Quello dei gamer hardcore é una piccolissima fetta di mercato, il problema sono tutti gli altri utenti non gamer hardcore che non hanno il bisogno di cambiare spesso verso nuovi hardware sempre più prestanti.
Di licenze di Windows10 ne ho viste in vendita per pochissimi Euro ed io stesso ho Windows10 su un portatile di quasi 10 anni sul quale un video in fullHD lo vedo perfetto e tutto il resto funziona come prima, quindi non può dipendere da questi due fattori che molti sono restii ad installare il 10 (che prima era gratis ma che con un trucco banale si può ottenere ancora adesso l`upgrade gratis). Gli SSD vengono venduti bene anche perché molti vengono usati per upgradare i PC vecchi e chi mette l`SSD solitamente passa anche a 10 e chi acquista un PC finito ha automaticamente una scheda madre attuale con il 10 incluso.
Pressoché tutti i PC da dieci anni a questa parte se non sono guasti sono ancora idonei a svolgere la maggior parte delle cose che si fanno con un PC oggi.
roccia1234
03-01-2018, 08:30
Magari è anche perchè, aumenti dei costi a parte, perlomeno lato Intel c'è gente che si è un pò stufata dei continui cambi di socket e di chipset, per cui fa durare di più la propria configurazione e la cambia al subentrare di esigenze più concrete.
Già...
Dal canto mio, ho ancora una mobo AM3 con phenom II 1090T che, per quello che faccio, va ancora molto, molto bene... e mi guardo bene dal sostituirla.
Inventeranno dei nuovi standard e/o implementeranno una durata delle schede di solo una manciata di anni per poter incrementare produzioni e vendite.I nuovi standard si implementano comunque eh... NVMe, DDR 4, USB 3.1, PCIe 3.0 sono tutte cose che sulla mia scheda madre del 2009 non ci sono.
Il problema è che anche un PC del 2009 come il mio fisso (che ormai uso solo per giocare e per editing foto e video, ma tant'è) se la cava ancora discretamente con tutto. Nel corso degli anni ha subìto alcuni cambiamenti, certo (aggiunta di un SSD, cambio scheda video da HD5770 a R9 270X, raddoppio della RAM da 6 a 12 GB), ma CPU e scheda madre quelle sono, come sono rimasti quelli frequenza e timing delle memorie.
Certo ora comincia ad andare un pochino in difficoltà durante l'editing video per esempio, ma dopo 8 anni di servizio impeccabile uno se l'aspetta anche che si sieda un poco tirandogli il collo...
ormai costano mezzo stipendio
Vero, poi con tutti quei odiosi e inutili LED il prezzo sale ancor di più...
Stefano Landau
03-01-2018, 09:39
La contrazione IMHO è dovuta a un po' di fattori:
- In ambito domestico la maggior parte della gente fa quello che deve fare con portatili e/o tablet
- In ambito lavorativo si è capito che un preassemblato Dell o HP è più affidabile e soprattutto costa meno di un assemblato(se si fa tutto il confronto di costo acquisto + spese di garanzia + perdite di tempo lavorativo se qualcosa non va)
Poi aggiungiamoci anche che 10 anni fa, l'hardware di un computer medio non era mai abbastanza; ora per fortuna è finita l'era dei lag nell'apertura di sistema operativo e applicativi (a meno che proprio non si vada a comprare apposta un portatile da 200€ con procio ridicolo e disco eMMC); quindi non si sente la necessità di cambiare computer così spesso.
In realtà secondo me il motivo è uno solo, Io cambio pc per avere un aumento sensibilie delle prestazioni. Prima in 5 anni avevo un aumento di 4 volte come prestazioni ora in 6 anni non arrivo al raddoppio......
Attualmente ho un core i7 860 che tutto sommato viaggia ancora bene. Dovessi prendere un core i7 7700 adesso avrei un raddoppio scarso delle prestazioni.
Perchè dovrei spendere almeno 800 euro tra RAM, CPU e scheda madre per solo un raddoppio delle prestazioni ? io quella cifra la spendo per cambiamenti vicini all'ordine di grandezza, le differenze devono essere sensibili, non solo strumentali.
Per convertire 500 Raw della mia macchina fotografica questa notte il pc ci ha messo 3 ore.
Con un i7 7700 ci metterò 1.5 ore........ il mio obbiettivo invece sono 20-30 minuti!
Non penso di essere l'unico a pensarla così....... per cui fino a quando non usciranno processori con reali differenze e non solo un 10% reale rispetto alla generazione precedente non penso che la situazione cambierà.
Per i videogiocatori Entusiast...... questo è un altro discorso, loro spendono cifre folli anche solo per un 10% di prestazioni in più......... ma quardando al mondo automobilistico c'è chi va in giro in Ferrari e chi va in giro come me con una Vw polo del 2001 con 155.000 km (euro 4 benzina) e pensa di tenerla fino a quando un guasto serio non la fermerà...... (a 5000 km anno magari ancora 7 o 8 anni dura.....)
TigerTank
03-01-2018, 09:47
Se usi un software la cui resa è influenzata dal numero di cores ovviamente prendere un 7700 non sarebbe il top, nel senso che quella resta una cpu quadcores più che altro orientata a gaming e simili.
Per una produttività multicore devi prendere direttamente un 8700 o passare alla fascia superiore con un esacore-octocore di fascia X. O valutare i ryzen sulla base del tuo impiego specifico.
In realtà secondo me il motivo è uno solo, Io cambio pc per avere un aumento sensibilie delle prestazioni. Prima in 5 anni avevo un aumento di 4 volte come prestazioni ora in 6 anni non arrivo al raddoppio......
Attualmente ho un core i7 860 che tutto sommato viaggia ancora bene. Dovessi prendere un core i7 7700 adesso avrei un raddoppio scarso delle prestazioni.
Perchè dovrei spendere almeno 800 euro tra RAM, CPU e scheda madre per solo un raddoppio delle prestazioni ? io quella cifra la spendo per cambiamenti vicini all'ordine di grandezza, le differenze devono essere sensibili, non solo strumentali.
Per convertire 500 Raw della mia macchina fotografica questa notte il pc ci ha messo 3 ore.
Con un i7 7700 ci metterò 1.5 ore........ il mio obbiettivo invece sono 20-30 minuti!
Non penso di essere l'unico a pensarla così....... per cui fino a quando non usciranno processori con reali differenze e non solo un 10% reale rispetto alla generazione precedente non penso che la situazione cambierà.
Per i videogiocatori Entusiast...... questo è un altro discorso, loro spendono cifre folli anche solo per un 10% di prestazioni in più......... ma quardando al mondo automobilistico c'è chi va in giro in Ferrari e chi va in giro come me con una Vw polo del 2001 con 155.000 km (euro 4 benzina) e pensa di tenerla fino a quando un guasto serio non la fermerà...... (a 5000 km anno magari ancora 7 o 8 anni dura.....)
sì hai esplicitato meglio quello che intendevo io con l'ultimo punto
Red Dragon
03-01-2018, 14:02
Il calo e' dovuto sopra tutto ai PC desktop preassemblati che sono praticamente spariti del mercato, in tutte le catene di informatica e ipermercati.
Chi con il PC non ci gioca compra un portatile ed e' apposto per qualche anno, e risparmia pure spazio senza fili e cavi in giro per casa.
I desktop rimarranno solo per i giocatori e un mercato di nicchia.
roccia1234
03-01-2018, 14:29
In realtà secondo me il motivo è uno solo, Io cambio pc per avere un aumento sensibilie delle prestazioni. Prima in 5 anni avevo un aumento di 4 volte come prestazioni ora in 6 anni non arrivo al raddoppio......
Attualmente ho un core i7 860 che tutto sommato viaggia ancora bene. Dovessi prendere un core i7 7700 adesso avrei un raddoppio scarso delle prestazioni.
Perchè dovrei spendere almeno 800 euro tra RAM, CPU e scheda madre per solo un raddoppio delle prestazioni ? io quella cifra la spendo per cambiamenti vicini all'ordine di grandezza, le differenze devono essere sensibili, non solo strumentali.
Per convertire 500 Raw della mia macchina fotografica questa notte il pc ci ha messo 3 ore.
Con un i7 7700 ci metterò 1.5 ore........ il mio obbiettivo invece sono 20-30 minuti!
Non penso di essere l'unico a pensarla così....... per cui fino a quando non usciranno processori con reali differenze e non solo un 10% reale rispetto alla generazione precedente non penso che la situazione cambierà.
Per i videogiocatori Entusiast...... questo è un altro discorso, loro spendono cifre folli anche solo per un 10% di prestazioni in più......... ma quardando al mondo automobilistico c'è chi va in giro in Ferrari e chi va in giro come me con una Vw polo del 2001 con 155.000 km (euro 4 benzina) e pensa di tenerla fino a quando un guasto serio non la fermerà...... (a 5000 km anno magari ancora 7 o 8 anni dura.....)
Quoto
Stefano Landau
03-01-2018, 15:33
Se usi un software la cui resa è influenzata dal numero di cores ovviamente prendere un 7700 non sarebbe il top, nel senso che quella resta una cpu quadcores più che altro orientata a gaming e simili.
Per una produttività multicore devi prendere direttamente un 8700 o passare alla fascia superiore con un esacore-octocore di fascia X. O valutare i ryzen sulla base del tuo impiego specifico.
Io ho fatto un esempio con un processore equivalente a quello che ho. (Anche come target di spesa) Il core i7 860 come fascia di appartenenza è un core i7 7700 (cioè il primo core i7 desktop) e paragonando processori della stessa fascia le prestazioni sono aumentate troppo poco per rendere necessario o desiderabile un cambio pc. Ovvio che se prendessi un core i9 con 18 core 36 thread avrei prestazioni spettacolari..... ma con la spesa di una macchina del genere potrei cambiarci l'automobile......... Poi al crescere delle prestazioni ad un certo punto i prezzi si impennano e le prestazioni salgono ma non tanto quanto il prezzo..... quindi la facia altissima solitamente la evito...
mail9000it
06-04-2018, 14:13
Io ero un acquirente di hw high end ma l'ultimo PC ho deciso di prenderlo di MSI, un Aegis X. Una volta soluzioni del genere non c'era oggi ci sono pre-assemblati con hardware top che costano meno
Non credo sia solo quella la causa ma sicuramente stanno mangiando il mercato del DIY
A mio avviso il punto è che la maggior parte degli utenti ora compra dei portatili, mentre prima andava in un negozio a prendere un desktop assemblato (entrando nei conteggi senza essere un vero DIY).
Ad oggi solo il vero DIY è un gamer che vuole il controllo totale sui componenti che installa (CPU, MOBO, RAM, SSD).
I desktop rimarranno solo per i giocatori e un mercato di nicchia.
Nonché in ambito professionale.
Banche e uffici in generale non mettono certo i portatili nelle postazioni degli impiegati.
Almeno fino a quando non arriveremo a soluzioni con centinaia di terminali "stupidi" collegati a qualche unità di elaborazione centrale, che poi sarebbe la versione cloud dei sistemi server+terminale di trenta e più anni fa.
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