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View Full Version : [FILM] Madre! (Darren Aronofosky - 2017)


RAEL70
30-12-2017, 11:51
https://cc-media-foxit.fichub.com/image/fox-it-life/fa3a78b5-5e9b-4326-96ce-f3f41654e11a/la-locandina-di-madre-maxw-654.jpg

Chi non conosce Aronofosky alzi la mano; autore tecnicamente dotato, a volte provocatorio, a volte geniale, stavolta sforna, a mio parere, il suo lavoro migliore.

Con un discreto Javier Bardem ed una decisamente convincente Jennifer Lawrence (lontana anni luce dalla ragazzina di Hunger Games) il film descrive la vita, serena e solitaria, di una coppia formata da uno scrittore e dalla sua giovane moglie.

Quest'ultima ha rifatto, da cima a fondo, la casa in cui abitano che, in passato, era stata completamente distrutta da un incendio; la casa è lontana da qualsiasi centro abitato e i due sembrano non avere problemi.

In verità però non tutto scorre per il verso giusto: lo scrittore è entrato in crisi creativa e non riesce a trovare l'ispirazione giusta per scrivere un secondo romanzo dopo il successo di quello precedente.

Un giorno, all'improvviso, un uomo (Ed Harris) bussa alla porta e lo scrittore fa subito amicizia con l'estraneo mentre la moglie manifesta diffidenza; il giorno dopo anche la moglie di Harris si presenta all'uscio della casa della coppia...

Trailer (https://youtu.be/HKiP8N-Lkbs)

Un film in cui qualsiasi spoiler rovinerebbe la visione: cinema ad alto livello.

live_killers
30-12-2017, 13:29
Chi non conosce Aronofosky alzi la mano; autore tecnicamente dotato, a volte provocatorio, a volte geniale, stavolta sforna, a mio parere, il suo lavoro migliore.

Con un discreto Javier Bardem ed una decisamente convincente Jennifer Lawrence (lontana anni luce dalla ragazzina di Hunger Games) il film descrive la vita, serena e solitaria, di una coppia formata da uno scrittore e dalla sua giovane moglie.

Quest'ultima ha rifatto, da cima a fondo, la casa in cui abitano che, in passato, era stata completamente distrutta da un incendio; la casa è lontana da qualsiasi centro abitato e i due sembrano non avere problemi.

In verità però non tutto scorre per il verso giusto: lo scrittore è entrato in crisi creativa e non riesce a trovare l'ispirazione giusta per scrivere un secondo romanzo dopo il successo di quello precedente.

Un giorno, all'improvviso, un uomo (Ed Harris) bussa alla porta e lo scrittore fa subito amicizia con l'estraneo mentre la moglie manifesta diffidenza; il giorno dopo anche la moglie di Harris si presenta all'uscio della casa della coppia...

Trailer (https://youtu.be/HKiP8N-Lkbs)

Un film in cui qualsiasi spoiler rovinerebbe la visione: cinema ad alto livello.

Ho visto recentemente il trailer e mi ispira un sacco.. già solo per gli sguardi della Pfeiffer. Ho altissime aspettative.. spero di non rimanere deluso!

Aronofosky dovrebbe essere QUASI una certezza. A parte Noah (che non mi è piaciuto per niente) gli ultimi suoi film sono stati tutti capolavori!!

Lo vedrò sicuramente

RAEL70
30-12-2017, 13:35
Non leggere nessuna recensione, non vedere nessun filmato, non parlarne con nessuno altrimenti puoi anche evitare di vederlo.

live_killers
30-12-2017, 13:47
Non leggere nessuna recensione, non vedere nessun filmato, non parlarne con nessuno altrimenti puoi anche evitare di vederlo.

Ma me lo sono perso al cinema!!!:eek: :eek: :eek: Ho appena letto che è uscito ad ottobre???:doh: :doh:

Io credevo dovesse ancora uscire!!:sofico:

a sto punto devo aspettarlo in dvd.. e da quello che mi hai appena detto, ho già le paranoie a 1000:mbe:

RAEL70
30-12-2017, 13:50
Esce in BD il 17 Gennaio.

Ripeto, non leggere nessuna recensione, non guardare alcun video, è un film che puoi capirne realmente la grandezza solo ignorando tutto al riguardo.

Meno sai e più apprezzerai lo sforzo immenso del regista, se invece inizi a saperne di più rischia di diventare come "Il Sesto Senso" quando ti vengono già forniti degli indizi...

Grandissimo cinema, grandissimo Aronofosky.

RAEL70
30-12-2017, 14:53
La Paramount ha reso disponibile la sceneggiatura originale (http://www.paramountguilds.com/pdf/mother.pdf) di Aronofosky: divieto assoluto di leggerla a chi non ha visto il film.

Certo che vedendola mi domando che razza di sforzi hanno dovuto fare la Lawrence, Bardem, Harris e la Pfeiffer per recitare senza avere riferimenti temporali ed ambientali...:confused:

RAEL70
08-01-2018, 15:34
apprendo solo ora di essermelo perso al cinema ben due mesi fa... ma come e' possibile! non ho visto un trailer, ne' un cartellone.... ne' a casa in Italia ne' qui in UK! :mbe:

per fortuna che esce in BD tra un paio di settimane a questo punto...

A questo punto attendi e goditelo ma prima segui il mio consiglio: apri la mente!

J.C.
09-01-2018, 08:22
A questo punto attendi e goditelo ma prima segui il mio consiglio: apri la mente!

Buon consiglio!
L'ho recuperato di recente e in effetti posso confermare che una volta trovata la chiave di lettura si passa imrovvisamente dalla frustrazione ad una comprensione (quasi) totale.

Per chi ha visto il film:
che significato date alla medicina? Viene mostrata diverse volte, dovrà pure simboleggiare qualcosa, come più o meno tutto il resto :stordita: .

RAEL70
09-01-2018, 08:37
Sto terminando di scrivere l'analisi integrale del film, dammi ancora qualche giorno e poi la tua curiosità sarà soddisfatta. :)

Edit: in effetti, riflettendo e avendo riletto il Regolamento (in particolar modo il punto 9) credo che non potrò esserti di aiuto in quanto il mio lavoro è particolarmente ampio e mi sta costando tempo ed impegno e pertanto ho deciso di mettere il tutto su un blog personale (che sto tuttora realizzando non avendone mai avuto uno) piuttosto che buttare tutto in un semplice post che affogherebbe nel mare magnum del Forum.

Z.e.t.
11-01-2018, 10:11
Un film difficile, che purtroppo non mi ha detto NULLA.

Uscito incredulo e molto amareggiato.

A questo punto, credo per la prima volta, vi chiedo di spiegarmi l'intero film.
Capisco l'allegoria, ma ho fatto fatica a digerirlo.

RAEL70
11-01-2018, 11:11
Lo farò Zet ma come ho detto questo lavoro mi sta prendendo parecchio tempo ma spero di riuscire a fare qualcosa di interessante. :)

Testicolo_Rotto
11-02-2018, 10:43
Film interessante se vuoi vedere e capire quanto la Pfeiffer possa
restare lontana da fonti di calore :D
Ovviamente non essendo il mio Genere me lo son dovuto subire
standomene seduto buono e pacifico anche se i conati di vomito
facevano su' e giu' :( Spero che il 3d sia stato aperto anche per
le critiche a questa ciofeca e non solo agli estimatori ;)

RAEL70
11-02-2018, 18:12
Spero che il 3d sia stato aperto anche per le critiche a questa ciofeca e non solo agli estimatori ;)

Qualunque thread è aperto ad ogni opinione, pro o contro che sia.

Vorrei comunque capire quali siano le motivazioni che ti hanno portato a definire "ciofeca" il film.

Testicolo_Rotto
11-02-2018, 19:17
Quel voler cercare velatamente è volutamente di parlare:
Del nostro pianeta che stiamo distruggendo?
Della Madre che qualsiasi cosa gli si fa’ c’è sempre e comunque?
Aggiungi un posto a tavola?
Quindi?L’ho detto all’inizo: non è il mio genere!

RAEL70
12-02-2018, 09:53
L’ho detto all’inizo: non è il mio genere!
Praticamente come non amare il pesce, andare a cena ad un ristorante di specialità marinare e all'uscita lamentarsi di essere rimasti a pancia vuota.

Testicolo_Rotto
12-02-2018, 10:03
Se la tua compagna ama il pesce prima o poi a furia di dirle
Di no dovrai accontentarla,mi pare sacrosanto!
Visto il tuo commento arido qui sopra probabilmente ora a tutti
hai detto velatamente che questo film è una ciofeca :D

RAEL70
12-02-2018, 10:07
Pensala come vuoi, io qui non ho espresso nessun giudizio se non avvertire di non vedere e leggere nulla prima della visione del film.

Tu lo definisci "ciofeca" solo perché le tematiche trattate (che non sono solo quelle che hai evidenziato) non t'interessano?
Ogni opinione ha la propria dignità ma esprimere un giudizio negativo su un film solo perché gli argomenti trattati non interessano mi sembra una attività alquanto superficiale.

Sono ancora in attesa di capire le motivazioni del tuo giudizio.

Z.e.t.
12-02-2018, 14:12
Per me è stato un film mediocre.

Lento, noioso, troppo impegnato da risultare brutto.

Mi è sembrato fine a se stesso, un compitino del regista.

Testicolo_Rotto
12-02-2018, 15:49
Sono ancora in attesa di capire le motivazioni del tuo giudizio.

RISPOSTA CHE VALE ANCHE PER ME E LA SOTOCRIVO ;)

Per me è stato un film mediocre.

Lento, noioso, troppo impegnato da risultare brutto.

Mi è sembrato fine a se stesso, un compitino del regista.

RAEL70
12-02-2018, 16:59
Per me è stato un film mediocre.

Lento, noioso, troppo impegnato da risultare brutto.

Mi è sembrato fine a se stesso, un compitino del regista.

Perfetto, hai spiegato le tue ragioni.

RAEL70
12-02-2018, 16:59
RISPOSTA CHE VALE ANCHE PER ME E LA SOTOCRIVO ;)
Perfetto, hai spiegato le tue ragioni.

live_killers
15-02-2018, 15:10
A me è piaciuto tantissimo, credo sia uno dei film più geniali e originali che abbia visto di recente.

Certo, è essenziale capirlo.. altrimenti sembra solo una "boiata" insensata:sofico:

Io ad esempio non ce l'ho fatta a capirlo completamente mentre lo guardavo, mi ero creato un' interpretazione.. ma era inesatta e infatti molte scene non me le spiegavo fino in fondo e quindi avevo domande a cui non riuscivo a dare risposte soddisfacenti.
"Eppure Aronofosky non è un idiota!! Non può essersi bevuto il cervello così improvvisamente!!"..mi ripetevo durante la visione...:D :D
Mi sembrava anche impossibile che quel po po di attori si fossero prestati per un progetto così sconclusionato e pasticciato!!!
Ero quindi certo che mi stesse sfuggendo qualcosa.. ma il film era finito e io quel qualcosa non l'avevo colto!!!
Mi sono quindi fiondato su internet a cercare spiegazioni, spiegazioni che non sono tardate ad arrivare. Su un blog ho trovato la corretta interpretazione del film, la sua reale chiave di lettura che immediatamente ha fatto assumere il giusto senso a tutto, facendomi quindi capire la vera genialità dello stile narrativo e cosa Aronofosky volesse realmente comunicare!:eek: :eek: :eek: FANTASTICO!

Mi sono sentito anche molto stupido a non averlo capito dasolo:doh: :sofico:

Da quel giorno ho quindi deciso di consigliarlo a quante più persone conoscessi (amici, familiari, colleghi ecc ecc)..senza anticipare nulla a nessuno, semplicemente dicendo "devi assolutamente guardare questo film, poi dimmi che ne pensi".:D :D Ero soprattutto curioso di verificare se fossi l'unico a non averlo capito..

Ebbene, di tutti quelli a cui ho detto di vederlo, NESSUNO fino ad ora lo ha interpretato correttamente!! In tanti mi hanno infamato tramite whatsapp durante la visione.. :ciapet: della serie "che c...zo mi stai facendo vedere???"
Però è stupendo vedere la reazione di tutti quando poi gli si spiega cosa hanno appena visto. :D :D
IMPAGABILE vedere la "lampadina" che si accende in ogni persona!!!:D
Quindi vabeh, al momento la magra consolazione è che non sono l'unico pirla.. ma uno dei tanti...

A questo proposito, l'unica critica o "riflessione" che mi verrebbe da fare a riguardo è: se si fa un film la cui comprensione risulta però troppo ostica ai più, non significa forse aver commesso qualche errore di troppo nella sceneggiatura o nello stile espositivo?! Voi che dite?

Oppure sono solo io ad essere attorniato da decerebrati????:sofico: :read:

Voi avete subito colto il reale senso del film?! Non conoscete nessuno che non ci abbia capito una beneamata mazza??

Z.e.t.
15-02-2018, 15:22
A me è piaciuto tantissimo, credo sia uno dei film più geniali e originali che abbia visto di recente.

Certo, è essenziale capirlo.. altrimenti sembra solo una "boiata" insensata:sofico:

Io ad esempio non ce l'ho fatta a capirlo completamente mentre lo guardavo, mi ero creato un' interpretazione.. ma era inesatta e infatti molte scene non me le spiegavo fino in fondo e quindi avevo domande a cui non riuscivo a dare risposte soddisfacenti.
"Eppure Aronofosky non è un idiota!! Non può essersi bevuto il cervello così improvvisamente!!"..mi ripetevo durante la visione...:D :D
Mi sembrava anche impossibile che quel po po di attori si fossero prestati per un progetto così sconclusionato e pasticciato!!!
Ero quindi certo che mi stesse sfuggendo qualcosa.. ma il film era finito e io quel qualcosa non l'avevo colto!!!
Mi sono quindi fiondato su internet a cercare spiegazioni, spiegazioni che non sono tardate ad arrivare. Su un blog ho trovato la corretta interpretazione del film, la sua reale chiave di lettura che immediatamente ha fatto assumere il giusto senso a tutto, facendomi quindi capire la vera genialità dello stile narrativo e cosa Aronofosky volesse realmente comunicare!:eek: :eek: :eek: FANTASTICO!

Mi sono sentito anche molto stupido a non averlo capito dasolo:doh: :sofico:

Da quel giorno ho quindi deciso di consigliarlo a quante più persone conoscessi (amici, familiari, colleghi ecc ecc)..senza anticipare nulla a nessuno, semplicemente dicendo "devi assolutamente guardare questo film, poi dimmi che ne pensi".:D :D Ero soprattutto curioso di verificare se fossi l'unico a non averlo capito..

Ebbene, di tutti quelli a cui ho detto di vederlo, NESSUNO fino ad ora lo ha interpretato correttamente!! In tanti mi hanno infamato tramite whatsapp durante la visione.. :ciapet: della serie "che c...zo mi stai facendo vedere???"
Però è stupendo vedere la reazione di tutti quando poi gli si spiega cosa hanno appena visto. :D :D
IMPAGABILE vedere la "lampadina" che si accende in ogni persona!!!:D
Quindi vabeh, al momento la magra consolazione è che non sono l'unico pirla.. ma uno dei tanti...

A questo proposito, l'unica critica o "riflessione" che mi verrebbe da fare a riguardo è: se si fa un film la cui comprensione risulta però troppo ostica ai più, non significa forse aver commesso qualche errore di troppo nella sceneggiatura o nello stile espositivo?! Voi che dite?

Oppure sono solo io ad essere attorniato da decerebrati????:sofico: :read:

Voi avete subito colto il reale senso del film?! Non conoscete nessuno che non ci abbia capito una beneamata mazza??

Il grande difetto di questo FILM!

Altri film riescono meglio in questo intento e sono nettamente più godibili.

E poi il tema di questo film non è nulla di originale, se proprio vogliamo essere cattivi e pignoli.

RAEL70
15-02-2018, 21:18
A questo proposito, l'unica critica o "riflessione" che mi verrebbe da fare a riguardo è: se si fa un film la cui comprensione risulta però troppo ostica ai più, non significa forse aver commesso qualche errore di troppo nella sceneggiatura o nello stile espositivo?! Voi che dite?

Caro live, tutto è relativo.

C'è chi si sganascia dalle risate con i cinepanettoni e chi invece si deprime, chi comprende 2001 alla prima visione e chi non comprende Madre! :).

Il film non è per niente complesso nella sua struttura, tutto è assolutamente lineare, niente bivi narrativi o colpi di scena inattesi, tutto procede talmente in modo istintivo che lo spettatore non si rende nemmeno conto di quando Harris e la Pfeiffer escono definitivamente di scena, semplicemente perché la narrazione continua e lo spettatore è continuamente preso dallo svolgersi degli eventi.

Le tue domande sono dei classici interrogativi: è lo spettatore ad essere idiota a non capire il lavoro dell'artista o è quest'ultimo a doversi abbassare al livello della massa?

Se escludiamo interessi economici (e Aronofsky è quanto di più lontano da questo universo) dove un film viene prodotto per fare soldi ergo per essere apprezzato dalla massa e di conseguenza essere quindi un film alla portata di tutti (blockbuster), allora possiamo dire che un artista produce per sé e non per gli altri quindi pazienza se le loro opere non sono immediatamente fruibili ma gente come Kubrick, Cronenberg, Lynch, Tarkovsky, Kaufmann se ne è sempre infischiata della massa e dalla genetica impossibilità di comprendere e ampliare la propria visione.

Ci sono film che ad una seconda visione appaiono più chiari e lineari rispetto a quel labirinto narrativo che apparivano a primo impatto, Madre! è uno di essi.

Si scrive un libro, si gira un film o si compone musica sempre per se stessi, mai per gli altri.

Testicolo_Rotto
16-02-2018, 00:55
A me è piaciuto tantissimo, credo sia uno dei film più geniali e originali che abbia visto di recente.

Certo, è essenziale capirlo..
Oppure sono solo io ad essere attorniato da decerebrati????:sofico: :read:


Molto probabile siate attorniati da decerebrati, ma riferito a noi altri?:mbe:
Voi lo avete Capito e quindi siete in brodo di giuggiole? Spiegatemi un Attimo :O
Viviamo in un Mondo Mediocre,fatto da persone Mediocri, in un epoca
di eventi e di storie Mediocri.......

Z.e.t.
16-02-2018, 07:55
Caro live, tutto è relativo.

C'è chi si sganascia dalle risate con i cinepanettoni e chi invece si deprime, chi comprende 2001 alla prima visione e chi non comprende Madre! :).

Il film non è per niente complesso nella sua struttura, tutto è assolutamente lineare, niente bivi narrativi o colpi di scena inattesi, tutto procede talmente in modo istintivo che lo spettatore non si rende nemmeno conto di quando Harris e la Pfeiffer escono definitivamente di scena, semplicemente perché la narrazione continua e lo spettatore è continuamente preso dallo svolgersi degli eventi.

Le tue domande sono dei classici interrogativi: è lo spettatore ad essere idiota a non capire il lavoro dell'artista o è quest'ultimo a doversi abbassare al livello della massa?

Se escludiamo interessi economici (e Aronofsky è quanto di più lontano da questo universo) dove un film viene prodotto per fare soldi ergo per essere apprezzato dalla massa e di conseguenza essere quindi un film alla portata di tutti (blockbuster), allora possiamo dire che un artista produce per sé e non per gli altri quindi pazienza se le loro opere non sono immediatamente fruibili ma gente come Kubrick, Cronenberg, Lynch, Tarkovsky, Kaufmann se ne è sempre infischiata della massa e dalla genetica impossibilità di comprendere e ampliare la propria visione.

Ci sono film che ad una seconda visione appaiono più chiari e lineari rispetto a quel labirinto narrativo che apparivano a primo impatto, Madre! è uno di essi.

Si scrive un libro, si gira un film o si compone musica sempre per se stessi, mai per gli altri.

No no no, registi come kubrick hanno girato film complessi ma con un significato alla portata dello spettatore.
Madre manca di questo.
Un film che deve essere spiegato da qualcuno perchè non si riesce a comprende FALLISCE nel suo intento. Serve il libretto di istruzioni?
Non comunica nulla perchè è tutto nella testa del regista.

Anche dopo aver letto l'analisi di RAEL rimango perplesso sul polpettone visto al cinema.
Originale o meno, rimane un film PER ME mediocre. C'è di meglio, ma molto meglio.

live_killers
16-02-2018, 11:03
Si scrive un libro, si gira un film o si compone musica sempre per se stessi, mai per gli altri.

E' una visione molto poetica e romantica, in parte sicuramente concordo col tuo ragionamento.. ci sono registi e autori che fanno dichiaratamente blockbuster e altri che invece fanno lavori diversi, più introspettivi e incentrati su tematiche che non sempre coincidono con quello che vorrebbe "la massa" perchè appunto, come hai detto, il regista vuole occuparsi di quell'argomento e vuole farlo come diavolo gli pare e stop.
Questo è giustissimo e sacrosanto.. però comunque da un lato non sono completamente d'accordo con quella frase.. perchè (e quì concordo più con Z.e.t) se fai un film destinato a un pubblico (ampio o di nicchia che sia) devi comunque assicurarti di fornire gli strumenti sufficienti per capire ciò che vuoi comunicare, altrimenti non lo fai nemmeno uscire nelle sale.. te lo proietti nella tua mansarda e te lo guardi dasolo no???:D :D

Poi non sono ancora convinto che questo sia il caso di Madre! eh? Non fraintendermi.. Z.e.t forse è già convinto che Madre deficiti da questo punto di vista mentre io me lo stavo soltanto chiedendo.. la risposta non mi è ancora chiara. Bisognerebbe fare quantomeno una statistica ben più ampia per poterlo affermare con più certezza.:read:

Molto probabile siate attorniati da decerebrati, ma riferito a noi altri?:mbe:
Voi lo avete Capito e quindi siete in brodo di giuggiole? Spiegatemi un Attimo :O
Viviamo in un Mondo Mediocre,fatto da persone Mediocri, in un epoca
di eventi e di storie Mediocri.......

:D aspetta.. forse non ho ben capito cosa vuoi intendere.. Io definivo (ovviamente in maniera ironica) "decerebrate" le persone (come per altro io stesso) che non sono riuscite a cogliere il reale senso del film durante la sua visione e hanno quindi dovuto ricorrere a spiegazioni extra in un secondo momento.
Una volta spiegatomi, a me (imho) il film è piaciuto molto:D. Mi si sono congiunti tutti i puntini e ho trovato geniale tutta la metafora con cui il regista racconta la sua visione di quella storia che, fine a sestessa, sarebbe invece forse risultata troppo banale.
Poi vedendo che non ero l'unico a non averlo capito ho fatto la riflessione di cui sopra..
In ogni caso, se non lo si capisce fino in fondo penso sia quasi inevitabile considerarlo negativamente ma una volta capito è più facile il sopraggiungere di un bivio.. continuare a considerarlo mediocre (come credo stiate dicendo tu e Z.e.t. ad esempio) oppure cambiare totalmente idea (come me).
Ma in questo caso non si parla di essere o meno "decerebrati".. si parla di gusti e opinioni del tutto personali su cui non si può ne deve discutere;) ;)

Z.e.t.
16-02-2018, 12:54
Caro live, tutto è relativo.

C'è chi si sganascia dalle risate con i cinepanettoni e chi invece si deprime, chi comprende 2001 alla prima visione e chi non comprende Madre! :).

Il film non è per niente complesso nella sua struttura, tutto è assolutamente lineare, niente bivi narrativi o colpi di scena inattesi, tutto procede talmente in modo istintivo che lo spettatore non si rende nemmeno conto di quando Harris e la Pfeiffer escono definitivamente di scena, semplicemente perché la narrazione continua e lo spettatore è continuamente preso dallo svolgersi degli eventi.

Le tue domande sono dei classici interrogativi: è lo spettatore ad essere idiota a non capire il lavoro dell'artista o è quest'ultimo a doversi abbassare al livello della massa?

Se escludiamo interessi economici (e Aronofsky è quanto di più lontano da questo universo) dove un film viene prodotto per fare soldi ergo per essere apprezzato dalla massa e di conseguenza essere quindi un film alla portata di tutti (blockbuster), allora possiamo dire che un artista produce per sé e non per gli altri quindi pazienza se le loro opere non sono immediatamente fruibili ma gente come Kubrick, Cronenberg, Lynch, Tarkovsky, Kaufmann se ne è sempre infischiata della massa e dalla genetica impossibilità di comprendere e ampliare la propria visione.

Ci sono film che ad una seconda visione appaiono più chiari e lineari rispetto a quel labirinto narrativo che apparivano a primo impatto, Madre! è uno di essi.

Si scrive un libro, si gira un film o si compone musica sempre per se stessi, mai per gli altri.

Per comunicare qualcosa agli altri, non per se stessi.
Altrimenti non si pubblicherebbe e rimarrebbe privato.

Testicolo_Rotto
16-02-2018, 14:17
....... tutto è relativo.
Si scrive un libro, si gira un film o si compone musica sempre per se stessi, mai per gli altri.

Hai ragione,infatti, ho sempre pensato che la liberta' d' espressione
fosse quella di parlare da soli davanti allo specchio :asd: :asd:
Anche la Parola fu' data agli uomini per potersi dire parolacce da soli
oppure sentire il suono dei gemiti quando facciamo sesso :)
Gli Ebrei hanno sempre spazio, il regista in questione e' uno di questi :D
Chi scrive e' di Famiglia Ebrea, ma non per questo se ne sta' in silenzio.
Detto cio' nel rispondere alla tua ora comprenderai cosa significa,
secondo la mia conoscenza e la mia Morale,ESSERE MEDIOCRI!!
Voi che lo avete capito fateci avere le vostre credenziali per un
eventuale Nomination al Nobel,poiche' noi a parer vostro non lo
abbiamo capito senza pensare che avendolo capito proprio per quel
motivo non ci e' piaciuto Affatto!
Cordialita'......

live_killers
16-02-2018, 15:42
Voi che lo avete capito fateci avere le vostre credenziali per un
eventuale Nomination al Nobel,poiche' noi a parer vostro non lo
abbiamo capito senza pensare che avendolo capito proprio per quel
motivo non ci e' piaciuto Affatto!
Cordialita'......

Ma guarda che sei fuori strada:eek:

Hai letto cosa ho scritto sopra?

Davide9
16-02-2018, 17:32
Per comunicare qualcosa agli altri, non per se stessi.
Altrimenti non si pubblicherebbe e rimarrebbe privato.

Aggiungo che, secondo me, tranne opere visive (tipo quadri intendo) e libri (ma già i libri un pò meno credo), se lo si fa solo per sé stessi si capisce presto che non ne vale assolutamente la pena. Ti imbarchi in questa impresa, e poi prima ancora di arrivare alla fine hai una tale conoscenza del prodotto finito che nemmeno ti viene voglia di usufruirne anche solo una volta come tale. Perché mi dovrei mettere a leggere un libro quando avendolo scritto io per me è più scontato di quanto sarebbe per un qualsiasi altro lettore dopo che lo ha letto cento volte? Se dipingo un quadro capisco che anche solo la sua bellezza mi può appagare. Se scrivo un libro capisco che il processo creativo può essere gratificante quanto la lettura a volte (anche se non è bello pensare di "essersi bruciati" un racconto prima ancora che fosse allo stadio di prodotto finito), tutto il resto, film compresi, essendo molto più laboriosi e complessi nella loro realizzazione, non possono assolutamente dare questo tipo di gratificazione prima di essere fruiti nel modo giusto, da prodotto finito. Ecco quindi che sono fermamente, assolutamente convinto che una cosa del genere non la si fa per sé stessi.

RAEL70
16-02-2018, 17:45
Molto probabile siate attorniati da decerebrati, ma riferito a noi altri?:mbe:
Voi lo avete Capito e quindi siete in brodo di giuggiole? Spiegatemi un Attimo :O
Viviamo in un Mondo Mediocre,fatto da persone Mediocri, in un epoca
di eventi e di storie Mediocri.......
Non capisco perché ti esprimi in terza persona?
Secondo te capire Madre alla prima visione vuol dire essere intelligenti mentre non comprenderlo alla terza vuol dire essere idioti?
Mi spiace ma non sono questi i termini con cui si può intavolare una discussione seria.

RAEL70
16-02-2018, 17:55
No no no, registi come kubrick hanno girato film complessi ma con un significato alla portata dello spettatore.
Madre manca di questo.
Un film che deve essere spiegato da qualcuno perchè non si riesce a comprende FALLISCE nel suo intento. Serve il libretto di istruzioni?
Non comunica nulla perchè è tutto nella testa del regista.

Anche dopo aver letto l'analisi di RAEL rimango perplesso sul polpettone visto al cinema.
Originale o meno, rimane un film PER ME mediocre. C'è di meglio, ma molto meglio.
Sei sicuro di quello che dici Zet?
C'è gente che, ancora oggi, non ha capito un tubo di 2001 (ne conosco a iosa), io ci andrei molto più cauto.

Non comprendere una cosa per se stessi non vuol dire non essere compresa da altri (esattamente come un film che mi fa pena può invece entusiasmare gli altri).

La mia analisi altro non è che la descrizione-percezione con cui ho visto il film (esattamente due volte e la seconda mi è servita per scrivere l'analisi più nel dettaglio), niente di più niente di meno.

Non ho mai espresso giudizi sul film, ne qui ne nel mio blog volontariamente per cercare di mantenermi il più possibile neutrale.

E' probabile che Aronofsky abbia toccato le mie corde, la mia introspezione, la mia sensibilità in modo tale da essermi riuscito a far vedere tutta la vicenda chiara fin dall'inizio o almeno avendo conferme, minuti dopo minuti, di quello che andavo intuendo.

E' quasi ironico vedere come del film si parli solo della fruizione (funzione del tutto soggettiva) e non del contenuto: Mulholland Drive, per esempio, è molto più complesso e criptico eppure non ho mai letto critiche a Lynch sul fatto di non aver reso fruibile il film.

Amatelo, odiatelo, criticatelo, osannatelo ma eviterei di dire che il film è incomprensibile perché non è così.

RAEL70
16-02-2018, 18:00
E' una visione molto poetica e romantica, in parte sicuramente concordo col tuo ragionamento.. ci sono registi e autori che fanno dichiaratamente blockbuster e altri che invece fanno lavori diversi, più introspettivi e incentrati su tematiche che non sempre coincidono con quello che vorrebbe "la massa" perchè appunto, come hai detto, il regista vuole occuparsi di quell'argomento e vuole farlo come diavolo gli pare e stop.
Questo è giustissimo e sacrosanto.. però comunque da un lato non sono completamente d'accordo con quella frase.. perchè (e quì concordo più con Z.e.t) se fai un film destinato a un pubblico (ampio o di nicchia che sia) devi comunque assicurarti di fornire gli strumenti sufficienti per capire ciò che vuoi comunicare, altrimenti non lo fai nemmeno uscire nelle sale.. te lo proietti nella tua mansarda e te lo guardi dasolo no???:D :D

Poi non sono ancora convinto che questo sia il caso di Madre! eh? Non fraintendermi.. Z.e.t forse è già convinto che Madre deficiti da questo punto di vista mentre io me lo stavo soltanto chiedendo.. la risposta non mi è ancora chiara. Bisognerebbe fare quantomeno una statistica ben più ampia per poterlo affermare con più certezza.:read:

Caro Live, con la mia frase intendevo dire che un artista crea per se ossia trae ispirazione dalla propria fantasia e/o sensibilità e non scrive/compone su commissione, chiaro il concetto?

Se vengo pagato per scrivere o dirigere una storia mi attengo a delle indicazioni ben precise, se invece scrivo, dirigo e produco un film (vedasi Madre!) allora si fa come dico io e poco importa se il film non incasserà 100 milioni di $ tanto se sono un regista di nicchia tale rimarrò e poco m'importa di sbancare il botteghino (non sono mica Michael Bay :D).

RAEL70
16-02-2018, 18:02
Per comunicare qualcosa agli altri, non per se stessi.
Altrimenti non si pubblicherebbe e rimarrebbe privato.
Neanche per sogno, giammai!
Ho ascoltato dischi messi in commercio che neanche un condannato a morte ascolterebbe pochi minuti prima dell'esecuzione.
Di pubblicato, nel mondo artistico, c'è tutto e il suo contrario, altroché...

RAEL70
16-02-2018, 18:03
Detto cio' nel rispondere alla tua ora comprenderai cosa significa,
secondo la mia conoscenza e la mia Morale,ESSERE MEDIOCRI!!
Voi che lo avete capito fateci avere le vostre credenziali per un
eventuale Nomination al Nobel,poiche' noi a parer vostro non lo
abbiamo capito senza pensare che avendolo capito proprio per quel
motivo non ci e' piaciuto Affatto!
Cordialita'......
Continuo a non capire perché ti esprimi in terza persona?
Cordialità da parte mia.:)

RAEL70
16-02-2018, 18:17
Aggiungo che, secondo me, tranne opere visive (tipo quadri intendo) e libri (ma già i libri un pò meno credo), se lo si fa solo per sé stessi si capisce presto che non ne vale assolutamente la pena. Ti imbarchi in questa impresa, e poi prima ancora di arrivare alla fine hai una tale conoscenza del prodotto finito che nemmeno ti viene voglia di usufruirne anche solo una volta come tale. Perché mi dovrei mettere a leggere un libro quando avendolo scritto io per me è più scontato di quanto sarebbe per un qualsiasi altro lettore dopo che lo ha letto cento volte? Se dipingo un quadro capisco che anche solo la sua bellezza mi può appagare. Se scrivo un libro capisco che il processo creativo può essere gratificante quanto la lettura a volte (anche se non è bello pensare di "essersi bruciati" un racconto prima ancora che fosse allo stadio di prodotto finito), tutto il resto, film compresi, essendo molto più laboriosi e complessi nella loro realizzazione, non possono assolutamente dare questo tipo di gratificazione prima di essere fruiti nel modo giusto, da prodotto finito. Ecco quindi che sono fermamente, assolutamente convinto che una cosa del genere non la si fa per sé stessi.
E' ovvio che alla prima di un film il regista lo ha già visto decine di volte esattamente come alla commercializzazione di un disco il musicista lo ha suonato svariate volte e lo sa a memoria esattamente come un libro per uno scrittore.

Sono convinto che anche tu hai equivocato la mia frase e forse ciò che disse, all'epoca, Umberto Eco riuscirà a spiegarla meglio: "Una volta terminata l'opera, la trama e i personaggi non appartengono più all'autore ma al pubblico".

Ecco, così è più chiaro?
Il processo creativo è sempre intimo, personale, soggettivo (ognuno compone, crea per se), poi dato che l'artista (spesso) campa con le proprie opere esse vengono commercializzate e, di fatto, smettono di appartenere all'autore e diventano del pubblico ossia di coloro che ne fruiranno.

Madre non ti è piaciuto?
Pazienza, conosco tante persone che ne sono rimaste entusiaste ma questo non implica che se una cosa non piace (magari perché non si è entrati in sintonia con l'opera) allora è demerito del regista ergo è un film deludente.

Una battuta a te può far ridere e a me lasciare indifferenti, un film può terrorizzarti e a me far ridere, tutto è soggettivo.

Davide9
16-02-2018, 19:17
E' ovvio che alla prima di un film il regista lo ha già visto decine di volte esattamente come alla commercializzazione di un disco il musicista lo ha suonato svariate volte e lo sa a memoria esattamente come un libro per uno scrittore.

Sono convinto che anche tu hai equivocato la mia frase e forse ciò che disse, all'epoca, Umberto Eco riuscirà a spiegarla meglio: "Una volta terminata l'opera, la trama e i personaggi non appartengono più all'autore ma al pubblico".

Ecco, così è più chiaro?
Il processo creativo è sempre intimo, personale, soggettivo (ognuno compone, crea per se), poi dato che l'artista (spesso) campa con le proprie opere esse vengono commercializzate e, di fatto, smettono di appartenere all'autore e diventano del pubblico ossia di coloro che ne fruiranno.

Madre non ti è piaciuto?
Pazienza, conosco tante persone che ne sono rimaste entusiaste ma questo non implica che se una cosa non piace (magari perché non si è entrati in sintonia con l'opera) allora è demerito del regista ergo è un film deludente.

Una battuta a te può far ridere e a me lasciare indifferenti, un film può terrorizzarti e a me far ridere, tutto è soggettivo.

No no io non parlavo del film in sé è che la questione tirata in ballo del perché si crea qualcosa, se per sé stessi o per gli altri, è una cosa a cui ho pensato molto per lunghi periodi e sono giunto alla conclusione che ho detto, quindi leggendo la divergenza di opinioni ho detto la mia :)

Comunque leggendo le risposte ho capito che ho frainteso quello che intendevi, parlavi più del metodo che della motivazione se ho capito bene ora, invece io avevo capito che ti riferissi alla motivazione.

RAEL70
16-02-2018, 21:52
Comunque leggendo le risposte ho capito che ho frainteso quello che intendevi, parlavi più del metodo che della motivazione se ho capito bene ora, invece io avevo capito che ti riferissi alla motivazione.
Caro Davide, l'importante è capirsi, il resto non conta :).

live_killers
16-02-2018, 22:06
Caro Live, con la mia frase intendevo dire che un artista crea per se ossia trae ispirazione dalla propria fantasia e/o sensibilità e non scrive/compone su commissione, chiaro il concetto?


Avevo inteso perfettamente;)
Avendo tra l'altro avuto un esempio di artista in famiglia, non posso far altro che confermare ulteriormente la veridicità di quella frase. Ciò non toglie che si possa produrre arte anche su commissione, ma in quel caso il "sentimento" dell'artista sarebbe molto diverso.
Come hai giustamente affermato (citando gente studiata:D), dal momento che tu artista decidi di esporre una tua "opera", il suo contenuto diventa del pubblico (vasto o esiguo che sia) e anche questa è un altra grande verità:read:
La mia riflessione verteva però sulla seguente domanda: se un opera viene CAPITA (sto parlando di "compresa", non di "piaciuta") da una ristrettissima minoranza di persone, si può parlare di un errore comunicativo da parte dell'artista?

Esempio: un ritratto dove in primo piano c'è un bambino che ride. Il ritratto si intitola "sofferenza". Il ritratto è esposto in una mostra e su 1000 persone che l'hanno visto, solo 10 han capito perchè il pittore avesse dato quel titolo all'opera. Poi in un intervista il pittore spiega e commenta pubblicamente quel quadro facendo capire a tutti il motivo del titolo. Secondo l'autore nel quadro c'erano tutti gli indizi per capirlo, eppure solo 1 persona su 100 li ha colti senza bisogno di spiegazioni. Si può parlare di errore comunicativo oppure basta che anche solo 1 persona (oltre all'autore) capisca la vera essenza dell'opera per far si che non si possa parlare di alcun tipo di errore?

Ripeto che non è assolutamente detto che sia il caso di Madre!.. anzi, sicuramente no:D

Era solo una riflessione più generalizzata che volevo porre, figlia appunto del fatto che nessuna delle 7 persone a cui fino ad ora ho fatto vedere questo film l'ha realmente capito.
Ma questo ovviamente non è indicativo di nulla, sono cifre ridicole, magari voi avete appunto esperienze totalmente opposte di persone che (come RAEL70) l'han capito subito perfettamente.

Testicolo_Rotto
16-02-2018, 22:55
Mi Capita di fraintendere Specie quando leggo dal Cellulare e
non ho con me gli occhiali,quindi,strafalcioni a go go' :asd: Sorry

RAEL70
17-02-2018, 17:47
Allora fai un po di attenzione e ricordati che gli occhiali non si tolgono mai specie quando non sono usati per proteggersi dal Sole :asd: