View Full Version : Ubuntu 17.10 corrompe l'UEFI, già disponibile un aggiornamento
Redazione di Hardware Upg
21-12-2017, 17:41
Link alla notizia: https://www.hwupgrade.it/news/sistemi-operativi/ubuntu-1710-corrompe-l-uefi-gia-disponibile-un-aggiornamento_73128.html
Ubuntu 17.10 è vittima di un problema grave che porta alla corruzione dell'UEFI su alcuni portatili, in particolare tra quelli prodotti da Lenovo. Un aggiornamento è già stato rilasciato, ma rimangono molte le vittime
Click sul link per visualizzare la notizia.
E` già la seconda volta che Linux "ranza" UEFI rendendo PC perfettamente funzionanti totalmente inutilizzabili... l'altra volta era almeno con un comando un po' "str*nzo" dato dall'utente "rm -rf /", ma ora basta installarlo?
Vediamo se riuscite a difenderlo stavolta :muro:
TheExentio
21-12-2017, 18:25
E` già la seconda volta che Linux "ranza" UEFI rendendo PC perfettamente funzionanti totalmente inutilizzabili... l'altra volta era almeno con un comando un po' "str*nzo" dato dall'utente "rm -rf /", ma ora basta installarlo?
Vediamo se riuscite a difenderlo stavolta :muro:
"Ubuntu ha distrutto dei computer quindi è colpa di Linux".
Logica impeccabile.
Works on my machine. (https://my.mixtape.moe/nqbduu.png)
E` già la seconda volta che Linux "ranza" UEFI rendendo PC perfettamente funzionanti totalmente inutilizzabili... l'altra volta era almeno con un comando un po' "str*nzo" dato dall'utente "rm -rf /", ma ora basta installarlo?
Vediamo se riuscite a difenderlo stavolta :muro:
che commento pieno di ... mmm... :D
nickname88
21-12-2017, 19:15
Strano pensavo fosse solo Windows ad avere bugs e difetti, direi che questo difetto da solo annienta tutti quanti MS da quando è uscito Win7 ad oggi. :read: Siamo nel 2018 e ancora non c'è perfetta integrazione con UEFI.
Queste distro destinate solo ad uso casalingo oramai sembrano sempre più per la maggior parte delle volte solamente una spiaggia per la nicchia di frustrati che non ha saputo gestirsi un ambiente Windows ma al tempo stesso rifiutano di spendere soldi per un device Apple.
il 'colpevole' pare sia il driver intel-spi, che ironia della sorte avrebbe la funzione di proteggere il bios da sovrascritture
direi cmq ennesimo caso di test pre-release insufficienti, e intendo in generale, ormai è uno stillicidio di casi di questo genere. btw, usare il mal comune mezzo gaudio non mi sembra un modo furbo di parlarne
track del bug (https://bugs.launchpad.net/ubuntu/+source/linux/+bug/1734147)
ops non avevo letto articolo, avevo visto ieri direttamente da phoronix
tutte le versioni non LTS di ubuntu, nonostante siano "stable", sono suscettibili ad essere buggate e comunque per reinstallare un sistema bastano 10 minuti con una chiavetta usb.
Ho la 16.04 dal day one e finora zero problemi, una bomba di os.
Strano pensavo fosse solo Windows ad avere bugs e difetti, direi che questo difetto da solo annienta tutti quanti MS da quando è uscito Win7 ad oggi. :read: Siamo nel 2018 e ancora non c'è perfetta integrazione con UEFI.
Queste distro destinate solo ad uso casalingo oramai sembrano sempre più per la maggior parte delle volte solamente una spiaggia per la nicchia di frustrati che non ha saputo gestirsi un ambiente Windows ma al tempo stesso rifiutano di spendere soldi per un device Apple.
si si certo, peccato che con windows 10 si piantano gli aggiornamenti, si blocca il windows store, si inceppa la wifi e dopo gli aggiornamenti alcuni pc non si riavviano perché i driver del disco e del controller sbroccano.
Su linux se hai un problema riavvii con una chiavetta usb e in 10 minuti reinstalli l'OS ex novo mantenendo i dati utente sulla partizione.
Ho un pc aziendale winzozz che ad ogni accensione devo cercare nelle impostazioni di sicurezza un rimedio per poter navigare senza rotture di palle, mentre sul pc ubuntu che ho installato a casa da 5 anni non ho mai avuto alcun problema, gli aggiornamenti SW, kernel e firmware si fanno in 3 minuti e l'avvio del sistema resta stabile e nell'ordine dei 5 secondi; mai un crash, nessun antivirus da installare e aggiornare e nessun defrag del disco a schedulare.
Tra popup e notifiche windows 10 é peggio di un albero di natale cazzo.
Per tua informazione poi posso dirti che ho avuto anche svariati mac, la tua tesi strampalata vai a sostenerla al bar sotto casa tua
Nicodemo Timoteo Taddeo
21-12-2017, 20:16
Gli stai dando ragione :) Non provo neanche a spiegarti il perché.
wow acerbo non avevo mai letto tante stupidaggini su Windows 10 in un solo post :D
tieniti il suo "sfascia-motherboard", nessuno recriminerà :D
si si certo, peccato che con windows 10 si piantano gli aggiornamenti, si blocca il windows store, si inceppa la wifi e dopo gli aggiornamenti alcuni pc non si riavviano perché i driver del disco e del controller sbroccano.
Su linux se hai un problema riavvii con una chiavetta usb e in 10 minuti reinstalli l'OS ex novo mantenendo i dati utente sulla partizione.
Ho un pc aziendale winzozz che ad ogni accensione devo cercare nelle impostazioni di sicurezza un rimedio per poter navigare senza rotture di palle, mentre sul pc ubuntu che ho installato a casa da 5 anni non ho mai avuto alcun problema, gli aggiornamenti SW, kernel e firmware si fanno in 3 minuti e l'avvio del sistema resta stabile e nell'ordine dei 5 secondi; mai un crash, nessun antivirus da installare e aggiornare e nessun defrag del disco a schedulare.
Tra popup e notifiche windows 10 é peggio di un albero di natale cazzo.
Per tua informazione poi posso dirti che ho avuto anche svariati mac, la tua tesi strampalata vai a sostenerla al bar sotto casa tua
:confused: Ma sei serio? Mai sentite tanti pregiudizi e assurdità su Windows 10.
Il defrag poi... :doh: Non si fa più da Windows 7...
wow acerbo non avevo mai letto tante stupidaggini su Windows 10 in un solo post :D
tieniti il suo "sfascia-motherboard", nessuno recriminerà :D
sfacia motherboard? :asd:
:confused: Ma sei serio? Mai sentite tanti pregiudizi e assurdità su Windows 10.
Il defrag poi... :doh: Non si fa più da Windows 7...
non si fà? forse sei te che non lo vedi, mi sa che dovresti imparare ad usarlo windows ... vai nei tasks pianificati. Per caso microsoft é passata a ext3 o ext4? :asd:
grrrrrrrr..............grrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrr................ggggrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrr
Come dicono molti fan di Windows sui post analoghi: io l'ho installato, e non mi ha dato nessun problema, quindi non so dove vedete questi disagi...
Notturnia
21-12-2017, 21:10
Abbiamo solo macchie. Windows in ufficio e domani facciamo una installazione ex novo..
Si capita con Windows.. specie quando stai finendo di assemblare un nuovo pc ....
Per il resto non abbiamo tutti questi problemi di cui parla acerbo..
Fra l'altro li usiamo per lavoro e sarebbe scocciante accadessero i casini che lamenta acerbo sui pc che ha usato lui.. il pc con win 7 è li che lavora 5 giorni alla settimana 8-9 le al giorno da... 3 anni se non erro.. mai re installato ne fatto altro..
Il mio lavora con win 10 adesso.. prima con win 7 e non viene mai spento.. salvo quando vado in vacanza..
Non so su che macchine installate Windows...
Un OS che rovina l'Uefi mi pare un po' più grave di un sistema operativo che crasha.. mi sono capitate installazioni difficili in 20 anni di pc assemblati.. ma spesso c'erano problemi hardware.. raramente software.. una volta sistemati i pc hanno sempre funzionato bene..
L'unica cosa che mi da fastidio è che con win 10 qualche volta capita che il risveglio da ibernazione fa crashare il driver video.. da quando ho 2 schede video differenti e 5 monitor questo capita ogni tanto.. ma sui pc con una sola scheda video non è mai successo..
Basta denigrare un OS solo perché si usa l'altro.. hanno pecche entrambi ma se li si sa usare non vedo il problema.. se non ti brasa il bios ...
nickname88
21-12-2017, 22:18
si si certo, peccato che con windows 10 si piantano gli aggiornamenti, si blocca il windows store, si inceppa la wifi e dopo gli aggiornamenti alcuni pc non si riavviano perché i driver del disco e del controller sbroccano.
Su linux se hai un problema riavvii con una chiavetta usb e in 10 minuti reinstalli l'OS ex novo mantenendo i dati utente sulla partizione.
Ho un pc aziendale winzozz che ad ogni accensione devo cercare nelle impostazioni di sicurezza un rimedio per poter navigare senza rotture di palle, mentre sul pc ubuntu che ho installato a casa da 5 anni non ho mai avuto alcun problema, gli aggiornamenti SW, kernel e firmware si fanno in 3 minuti e l'avvio del sistema resta stabile e nell'ordine dei 5 secondi; mai un crash, nessun antivirus da installare e aggiornare e nessun defrag del disco a schedulare.
Tra popup e notifiche windows 10 é peggio di un albero di natale cazzo.
Per tua informazione poi posso dirti che ho avuto anche svariati mac, la tua tesi strampalata vai a sostenerla al bar sotto casa tua
:sofico:
sfacia motherboard? :asd:
non si fà? forse sei te che non lo vedi, mi sa che dovresti imparare ad usarlo windows ... vai nei tasks pianificati. Per caso microsoft é passata a ext3 o ext4? :asd:
grrrrrrrr..............grrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrr................ggggrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrr
Ma imparalo tu a usare Windows! Da Windows 7 non si deve più pianificare nulla da soli perché Windows deframmenta in automatico in background quando non si utilizza il pc! Inoltre la frammentazione dei files è un problema che riguarda tutti gli os e tutti i filesystem perché è insito in come è fatto un HD che è un disco rotante diviso in settori! Da un filesystem all'altro cambia solo il modo in cui viene affrontato ma tutti ne soffrono! :read:
Quanto acido in così pochi post...
pipperon
21-12-2017, 23:02
E` già la seconda volta che Linux "ranza" UEFI rendendo PC perfettamente funzionanti totalmente inutilizzabili...
Vediamo se riuscite a difenderlo stavolta :muro:
Fammi capire, abbiamo l'hardware di un PC che si danneggia perche'... il SO scrive su delle locazioni?
Scusa ma un "BIOS" come minimo deve essere a prova di bomba.
Poi se vogliamo parlare dell'HW disintegrato da MS (come le ventole delle pessime nvida mandate a palla dal driver certificato da MS) o di alcuni dischi...
Certo e' un po' che non succede. Per fortuna.
Quindi non dico che linux e' perfetto, dico (anzi!) che win 7 e' buono e win 10, se non avesse un'interfaccia idonea ad un 12enne che lo usa come fermacarte, sarebbe ancora meglio.
Da qui dire che win e' meno problematico di linux campa cavallo che l'erba cresce. Almeno se li usi regolarmente entrambi.
Detto questo non sono neppure tonno come uno scimmione che quando un componente chiave che MAI dovrebbe venir modificato dal SW (virus, hai presente?) viene modificato dal SW senza apparente motivo da la colpa al SO perche'... non ha l'etichetta della banana preferita.
rockroll
22-12-2017, 02:57
E` già la seconda volta che Linux "ranza" UEFI rendendo PC perfettamente funzionanti totalmente inutilizzabili... l'altra volta era almeno con un comando un po' "str*nzo" dato dall'utente "rm -rf /", ma ora basta installarlo?
Vediamo se riuscite a difenderlo stavolta :muro:
Vedi tu se ti riesce di difendere UEFI e Intel SPI.
Il Bios andava benissimo e ce n'era d'avanzo; certe porcherie bacate indovina chi le ha volute, progettate ed imposte.
Linux (ovvero Ubuntu 17.10) nel caso è la vittima (come recita anche l'intestazione), costretta ad adattarsi a certi pasticci, non il colpevole.
Ma imparalo tu a usare Windows! Da Windows 7 non si deve più pianificare nulla da soli perché Windows deframmenta in automatico in background quando non si utilizza il pc! Inoltre la frammentazione dei files è un problema che riguarda tutti gli os e tutti i filesystem perché è insito in come è fatto un HD che è un disco rotante diviso in settori! Da un filesystem all'altro cambia solo il modo in cui viene affrontato ma tutti ne soffrono! :read:
..che è diverso dal dire che non lo fa...
del defrag ne soffrono anche le memorie flash, proprio per come sono fatte, anche se dovrebbero avere una accesso ramdom.
per il resto nessun HW e nessun OS è privo di difetti, e le maggiori problematiche si riscontrano quando la data di produzione dell'HW è di molto distante da quella dell'OS.
un W10 nuovo di pacca oggi non ha difetti (se non li vuoi innescare te).
il problema è una non aderenza agli standard del bios di alcuni OEM, che vanno in protezione adottando la sorveglianza SPI d'intel.
punto.
finita la questione.
errore di lenovo, acer e dell per aver dato troppo spazio a prerogative fuori standard e mal congeniate.
tra l'altro sembra che il disco vada in protezione ATAPI.
cdimauro
22-12-2017, 05:54
tutte le versioni non LTS di ubuntu, nonostante siano "stable", sono suscettibili ad essere buggate e comunque per reinstallare un sistema bastano 10 minuti con una chiavetta usb.
Su linux se hai un problema riavvii con una chiavetta usb e in 10 minuti reinstalli l'OS ex novo mantenendo i dati utente sulla partizione.
No che non puoi. Dal bug track:
"Moreover (and most important) USB booting is not possible anymore since USB is not recognized. It's very serious, since our machines do not have a CDROM."
Adesso spiegami come faresti installare Linux in un portatile senza CD/DVD e USB. Ovviamente senza aprirlo ed estrarre l'hard disk.
non si fà? forse sei te che non lo vedi, mi sa che dovresti imparare ad usarlo windows ... vai nei tasks pianificati. Per caso microsoft é passata a ext3 o ext4? :asd:
grrrrrrrr..............grrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrr................ggggrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrr
Mai sentite tante balle come in questo thread, ma questa veramente non si può sentire in un forum tecnico.
NON ESISTE ALCUN FILESYSTEM CHE SI AUTODEFRAMMENTA!
Non lo fanno nemmeno ext3 o ext4, di per sé. Mai avuto a che fare server con log molto grandi che si accumulano nel tempo? Per rimuoverli a volte il sistema impiega parecchi secondi, proprio perché sono estremamente frammentati (com'è ovvio che sia, visto che parliamo di log).
Ciò a cui ti riferisci è, invece, un processo a parte che viene eseguito quando il sistema non usa il disco, o lo usa poco, per cui ne approfitta per deframmentarne alcune parti.
Cosa che si può fare con qualunque s.o., Windows incluso come t'è stato detto (e ci sono applicazioni come MyDefrag, ad esempio, che può funzionare anche come screen saver).
Fammi capire, abbiamo l'hardware di un PC che si danneggia perche'... il SO scrive su delle locazioni?
Non è l'hardware, ma il firmware che... è un software, ed è aggiornabile.
Scusa ma un "BIOS" come minimo deve essere a prova di bomba.
Ci sono tecnologie per bloccare la scrittura del firmware, infatti. L'Intel Safe Guard Boot (mi pare che si chiami così) mi ha impedito di flashare il BIOS (UEFI, in realtà) e soltanto dopo che l'ho disattivato sono riuscito nell'operazione.
Purtroppo se il BIOS non ha alcuna protezione, ci si può anche scrivere (non facilmente, sia chiaro: non è come una locazione di memoria), come evidenzia il caso in questione.
Vedi tu se ti riesce di difendere UEFI e Intel SPI.
Il Bios andava benissimo e ce n'era d'avanzo; certe porcherie bacate indovina chi le ha volute, progettate ed imposte.
SPI (https://en.wikipedia.org/wiki/Serial_Peripheral_Interface_Bus) non è una porcheria, ma una funzionalità comunissima e diffusissima.
Ovviamente è un componente delicato, perché consente di interfacciarsi anche col firmware, e per questo Canonical avrebbe dovuto testare meglio il suo s.o..
Linux (ovvero Ubuntu 17.10) nel caso è la vittima (come recita anche l'intestazione), costretta ad adattarsi a certi pasticci, non il colpevole.
La vittima sono gli utenti, non Linux o Ubuntu. E il carnefice è chi ha omesso i necessari controlli di qualità (QA, in gergo).
..che è diverso dal dire che non lo fa...
del defrag ne soffrono anche le memorie flash, proprio per come sono fatte, anche se dovrebbero avere una accesso ramdom.
No, il processo di defrag non viene eseguito su periferiche a stato solido: solo su dispositivi meccanici.
A meno che non lo forzi, ma non ho mai provato, per ovvi motivi. :p
il problema è una non aderenza agli standard del bios di alcuni OEM, che vanno in protezione adottando la sorveglianza SPI d'intel.
SPI non serve per alcuna sorveglianza. Come puoi vedere dal link che ho fornito poco prima, è un componente importantissimo (e comodissimo) che consente di connettere tantissime periferiche, incluso il firmware.
punto.
finita la questione.
errore di lenovo, acer e dell per aver dato troppo spazio a prerogative fuori standard e mal congeniate.
SPI è uno standard da parecchi anni, ed è anche ben congegnato. Ovviamente poi dipende anche da come lo si usa.
Ciò che è mancato nel caso in questione è il necessario QA, che purtroppo tante volte viene saltato o ridotto a causa delle tempistiche di rilascio. Con risultati che poi si vedono...
No, il processo di defrag non viene eseguito su periferiche a stato solido: solo su dispositivi meccanici.
A meno che non lo forzi, ma non ho mai provato, per ovvi motivi. :p
SPI è uno standard da parecchi anni, ed è anche ben congegnato. Ovviamente poi dipende anche da come lo si usa.
Ciò che è mancato nel caso in questione è il necessario QA, che purtroppo tante volte viene saltato o ridotto a causa delle tempistiche di rilascio. Con risultati che poi si vedono...
Che non significa che non ne necessitano.
Avere files attigui consente di esprimere migliori performace (e di limitare danni in caso di corruzione dei dati, quando si parla di esclusivamente di dischi meccanici).
SPI c'è da anni, ma si deve sempre vedere con cosa s'interfaccia e come lo fa.
Se lo implementi nel firmware alla penis canoa perche non li sai più fare, il guaio ci scappa.
É la semplice istallazione di un OS, che viene impedita non per far mantenere l'OS originale, ma tutte le porcherie che ci mettono insieme.
O dobbiamo ricordate che tizio, caio e sempronio sono i maggiori produttori di bootloader?
in ogni caso la 'pecettona' descritta nel forum lenovo sembrerebbe consentire di ripristinare un certo grado di controllo, per quanto con una serie di asterischi e con una procedura non certo lineare, ma sempre meglio che cambiare piastra...
matsnake86
22-12-2017, 07:29
E va beh dai. La merda capita.
Linux ha sempre litigato con UEFI.
Ed io sono ben contento di avere ancora una MB con il caro e vecchio bios :D
cdimauro
22-12-2017, 07:37
Che non significa che non ne necessitano.
Avere files attigui consente di esprimere migliori performace (e di limitare danni in caso di corruzione dei dati, quando si parla di esclusivamente di dischi meccanici).
Mai negato questo mi pare. Infatti sui pochi dischi meccanici che mi sono rimasti, di tanto in tanto faccio partire la deframmentazione accurata.
SPI c'è da anni, ma si deve sempre vedere con cosa s'interfaccia e come lo fa.
Se lo implementi nel firmware alla penis canoa perche non li sai più fare, il guaio ci scappa.
SPI è un componente hardware, che non ha nulla a che spartire con il firmware.
Ovviamente si potrebbe infilare un driver SPI anche nel firmware.
Ma nel caso in oggetto, che rappresenta pure la norma, il problema è dovuto al driver SPI per Linux (ma poteva anche essere per qualunque s.o.).
É la semplice istallazione di un OS, che viene impedita non per far mantenere l'OS originale, ma tutte le porcherie che ci mettono insieme.
O dobbiamo ricordate che tizio, caio e sempronio sono i maggiori produttori di bootloader?
Questo non ha nulla a che vedere con la problematica in oggetto.
Ma rispondo ugualmente: l'UEFI NON è una collezione di porcherie. E', FINALMENTE, ciò che sostituito il vecchio BIOS e parecchie sue limitazioni.
tutte le versioni non LTS di ubuntu, nonostante siano "stable", sono suscettibili ad essere buggate e comunque per reinstallare un sistema bastano 10 minuti con una chiavetta usb.
Ho il sospetto che tu non sappia leggere (o se sai leggere, non sai capire). Questo non è un bug che ti pianta l'OS, questo ti manda a patate la motherboard. E no, non è una reinstallazione da 10 minuti.
Linux (ovvero Ubuntu 17.10) nel caso è la vittima (come recita anche l'intestazione), costretta ad adattarsi a certi pasticci, non il colpevole.
Certo. Come quando si pianta Windows per problemi di driver scritti con i piedi e la colpa è di Windows. Certo.
Ho il sospetto che tu non sappia leggere (o se sai leggere, non sai capire). Questo non è un bug che ti pianta l'OS, questo ti manda a patate la motherboard. E no, non è una reinstallazione da 10 minuti.
ormai anche sulle mobo da 50 euro hai la possibilità di ripristinare il bios con una copia di backup precedente
No che non puoi. Dal bug track:
"Moreover (and most important) USB booting is not possible anymore since USB is not recognized. It's very serious, since our machines do not have a CDROM."
Adesso spiegami come faresti installare Linux in un portatile senza CD/DVD e USB. Ovviamente senza aprirlo ed estrarre l'hard disk.
Un computer fatto come cristo comanda dovrebbe avere la funzionalità reset bios per ripristinarlo alla versione di fabbrica, detto questo il bug resta ed é stato risolto.
cdimauro
22-12-2017, 08:52
Un computer fatto come cristo comanda dovrebbe avere la funzionalità reset bios per ripristinarlo alla versione di fabbrica,
Questo è UN ALTRO discorso. Non hai risposto alla mia domanda.
detto questo il bug resta ed é stato risolto.
Ci mancherebbe...
nickname88
22-12-2017, 08:54
ormai anche sulle mobo da 50 euro hai la possibilità di ripristinare il bios con una copia di backup precedente
Ah ecco, abbiam trovato finalmente la giustificazione al bug di Ubuntu. Quindi chissenenfrega tanto si può ripristinare.
:sofico:
Riccardo82
22-12-2017, 08:56
lasciate stare acerbo sento il rumore dei vetri.
legge windows e non capisce più niente poverino.
Però lo facevo più esperto, la "memoria di massa" è un argomento da 2° superiore...
digieffe
22-12-2017, 09:00
NON ESISTE ALCUN FILESYSTEM CHE SI AUTODEFRAMMENTA!
Non lo fanno nemmeno ext3 o ext4, di per sé. Mai avuto a che fare server con log molto grandi che si accumulano nel tempo? Per rimuoverli a volte il sistema impiega parecchi secondi, proprio perché sono estremamente frammentati (com'è ovvio che sia, visto che parliamo di log).
scusami ma ti faccio notare che tutti i filesystems dotati di COW potrebberro permettere l'autodeframmentazione, poi è da verificare se è implementata. Es. uno dei parametri di btrfs è proprio autodefrag. Ora non ricordo esattamente ma anche altri FS moderni hanno questa possibilità (hammer2 di BSD?)
Ah ecco, abbiam trovato finalmente la giustificazione al bug di Ubuntu. Quindi chissenenfrega tanto si può ripristinare.
:sofico:
lasciate stare acerbo sento il rumore dei vetri.
legge windows e non capisce più niente poverino.
Però lo facevo più esperto, la "memoria di massa" è un argomento da 2° superiore...
ma quali giustificazioni?
Perché non vi fate una bella ricerca su internet cosi' vi rendete conto di quante persone hanno avuto lo stesso problema con gli aggiornamenti di W10 sul loro portatile.
Un upgrade del firmware puo' andare storto, piu' grave é non implementare un reset del bios al livello della mobo, sempre che quasta ipotesi poi esista realmente.
cdimauro
22-12-2017, 09:19
scusami ma ti faccio notare che tutti i filesystems dotati di COW potrebberro permettere l'autodeframmentazione, poi è da verificare se è implementata. Es. uno dei parametri di btrfs è proprio autodefrag. Ora non ricordo esattamente ma anche altri FS moderni hanno questa possibilità (hammer2 di BSD?)
Ma è una funzionalità dell'IMPLEMENTAZIONE del filesystem, e non del filesystem di per sé (intendo a livello di specifiche tecniche di come sono strutturati i dati e di come funziona l'aggiornamento dei metadati e dell'eventuale journaling).
@acerbo: non hai ancora risposto. :read:
@acerbo: non hai ancora risposto. :read:
a cosa, a come risolvere il problema di un UEFI corrotto su un portatile che non ha il dual bios?
Boh, probabilmente ti attacchi proprio come qualche utente che ha avuto la stessa grana con un update di windows 10 andato male.
Io non capisco come mai Windows e Mac OSX non hanno mai ranzato UEFI... forse perchè ste variabili manco le usano? Non è che Linux lo "abusa" usandolo come il registro di Windows?
Dico "Linux" e non Ubuntu, perché Ubuntu così come Cent OS sono "integratori", poi sto SPI è parte del kernel quindi di Linux visto che è tutto monolitico come fosse roba degli anni '50!
Io non capisco come mai Windows e Mac OSX non hanno mai ranzato UEFI... forse perchè ste variabili manco le usano? Non è che Linux lo "abusa" usandolo come il registro di Windows?
Dico "Linux" e non Ubuntu, perché Ubuntu così come Cent OS sono "integratori", poi sto SPI è parte del kernel quindi di Linux visto che è tutto monolitico come fosse roba degli anni '50!
https://forums.windowscentral.com/windows-10-insider-preview/362113-windows-10-10130-update-corrupted-my-bios-what-should-i-do.html
digieffe
22-12-2017, 09:38
Ma è una funzionalità dell'IMPLEMENTAZIONE del filesystem, e non del filesystem di per sé (intendo a livello di specifiche tecniche di come sono strutturati i dati e di come funziona l'aggiornamento dei metadati e dell'eventuale journaling).
Non credo si possano differenziare in modo così netto le cose. Cercare d'implementare l'autodefrag in ntfs o ext4, non è mica impossibile, ma, non essendo progettati per tale scopo, dovrebbe impattare in modo "inaccettabile". In FS già progettati per tale scopo (btrfs, ma immagino anche ReFS, ecc.) l'impatto può essere trascurabile.
cdimauro
22-12-2017, 09:40
a cosa, a come risolvere il problema di un UEFI corrotto su un portatile che non ha il dual bios?
Boh, probabilmente ti attacchi proprio come qualche utente che ha avuto la stessa grana con un update di windows 10 andato male.
Non so se non ti è chiaro, ma Windows 10 non ti corrompe l'UEFI. Altrimenti non staremmo qui a parlare.
Intanto prima ti vantavi di fare chissà che con Linux parlando di questo bug. Cosa che NON puoi fare, invece.
digieffe
22-12-2017, 09:44
Io non capisco come mai Windows e Mac OSX non hanno mai ranzato UEFI... forse perchè ste variabili manco le usano? Non è che Linux lo "abusa" usandolo come il registro di Windows?
Dico "Linux" e non Ubuntu, perché Ubuntu così come Cent OS sono "integratori", poi sto SPI è parte del kernel quindi di Linux visto che è tutto monolitico come fosse roba degli anni '50!
"unno" capito nulla! :)
non sono interessato a dare ragione a nessuno, ma seguivo il discorso e ...
oltre a non capirsi ciò che hai scritto, se dovessi interpretare ci sono scritte cose incongrue e sbagliate
Detto in modo più semplice "cosa se ne fa Linux di UEFI dopo che hai fatto il boot?" così è più chiaro? Windows e Mac OSX - ovviamente - non lo usano: non serve a niente UEFI!
Comunque il caso di Windows che ranza UEFI (https://forums.windowscentral.com/windows-10-insider-preview/362113-windows-10-10130-update-corrupted-my-bios-what-should-i-do.html) è diverso: trattasi di un "Insider Preview" quindi una beta che si installa a tuo rischio e pericolo non è paragonabile al caso in esame...
digieffe
22-12-2017, 09:49
due cose mi sfuggono:
- il pc corrotto fa il boot dal sistema installato sull'hd?
- entra nell'UEFI all'avvio?
digieffe
22-12-2017, 10:11
Detto in modo più semplice "cosa se ne fa Linux di UEFI dopo che hai fatto il boot?" così è più chiaro? Windows e Mac OSX - ovviamente - non lo usano: non serve a niente UEFI!
ho seguito diverse settimane fa una discussione tra te e Cesare proprio a questo proposito. Non so se ci sono moduli/servizi UEFI utili dopo il Boot.
non so cosa se ne faccia Linux dell'UEFI, ma dalle varie news mi è parso di capire che utilizza questo driver proprio per proteggere la riscrittura del firmware. Nb: può essere stata riportata male la notizia o posso non averla capita io.
ormai anche sulle mobo da 50 euro hai la possibilità di ripristinare il bios con una copia di backup precedente
Vedo che hai già cambiato il tiro. Prima bastava reinstallare l'os da usb, adesso c'è da ripristinare il bios (cosa non scontata sui notebook).
Vediamo se alla fine riuscirai a capire la cosa.
Perché non vi fate una bella ricerca su internet cosi' vi rendete conto di quante persone hanno avuto lo STESSO problema con gli aggiornamenti di W10 sul loro portatile.
Un update che inficia il funzionamento a basso livello della motherboard? Un link, please.
cdimauro
22-12-2017, 10:27
Non credo si possano differenziare in modo così netto le cose. Cercare d'implementare l'autodefrag in ntfs o ext4, non è mica impossibile, ma, non essendo progettati per tale scopo, dovrebbe impattare in modo "inaccettabile". In FS già progettati per tale scopo (btrfs, ma immagino anche ReFS, ecc.) l'impatto può essere trascurabile.
Diciamo che può essere facilitato, ma il filesystem che si autodeframmenta durante le sue normali operazioni non esiste.
ho seguito diverse settimane fa una discussione tra te e Cesare proprio a questo proposito. Non so se ci sono moduli/servizi UEFI utili dopo il Boot.
Sono pochissimi, e facilmente rimpiazzabili.
I servizi molto più interessanti e comodi sono quelli pre-boot.
non so cosa se ne faccia Linux dell'UEFI, ma dalle varie news mi è parso di capire che utilizza questo driver proprio per proteggere la riscrittura del firmware. Nb: può essere stata riportata male la notizia o posso non averla capita io.
Beh, la protegge male mi pare. :D
digieffe
22-12-2017, 11:08
Diciamo che può essere facilitato, ma il filesystem che si autodeframmenta durante le sue normali operazioni non esiste.
durante le normali operazioni COW, in base alle impostazioni, il FS può "ri-"copiare solo la parte modificata di un file o anche la parte non modificata, (stessa cosa per metadati). L'ultimo caso è una vera e propria operazione di deframmentazione durante le normali operazioni o no?
per evitare equivoci:
quando parlo di auto-deframmentazione non intendo un defrag in background (eventualmente in idle), ma intendo che, nel momento in cui c'è una modifica ad un file il FS lo deframmenta (parzialmente, tutto, solo in una specifica cartella, un file specifico, tutto in una sola modifica o progressivamente in base alle modifiche applicate al file, ecc. Tutto ciò dipendentemente dalle impostazioni).
..che è diverso dal dire che non lo fa...
del defrag ne soffrono anche le memorie flash, proprio per come sono fatte, anche se dovrebbero avere una accesso ramdom.
Non ho detto che Windows non lo fa. Ho solo detto che non occorre più fare il defrag manualmente perché da Windows 7 avviene in automatico in background quando il pc non viene usato.
La frammentazione è un problema di tutti i filesystem e tutti gli os, cambia solo il modo in cui viene affrontato però a sentire i fanboy sembrerebbe che colpisca solo Windows... :doh:
Lampetto
22-12-2017, 12:15
@Acerbo
Mannaggia hai sbroccato :D
Il titolo e': Ubuntu 17.10 corrompe l'UEFI
il titolo non è: Windows corrompe l'UEFI durante gli aggiornamenti :asd:
Mai sentite tante balle come in questo thread, ma questa veramente non si può sentire in un forum tecnico.
NON ESISTE ALCUN FILESYSTEM CHE SI AUTODEFRAMMENTA!
Non lo fanno nemmeno ext3 o ext4, di per sé. Mai avuto a che fare server con log molto grandi che si accumulano nel tempo? Per rimuoverli a volte il sistema impiega parecchi secondi, proprio perché sono estremamente frammentati (com'è ovvio che sia, visto che parliamo di log).
Ciò a cui ti riferisci è, invece, un processo a parte che viene eseguito quando il sistema non usa il disco, o lo usa poco, per cui ne approfitta per deframmentarne alcune parti.
Cosa che si può fare con qualunque s.o., Windows incluso come t'è stato detto (e ci sono applicazioni come MyDefrag, ad esempio, che può funzionare anche come screen saver).
Appunto! Come ho detto ieri la frammentazione riguarda tutti i filesystem perché i dati sono organizzati in settori e cluster che sono di piccole dimensioni per non sprecare spazio. Per non avere nessuna frammentazione o quasi bisognerebbe avere cluster giganteschi da vari gigabytes l'uno ma nessuno lo fa perché sarebbe antieconomico: un semplice HD o SSD da ufficio costerebbe come una Ferrari perché sarebbero necessari decine di migliaia di GB invece di qualche centinaio di GB.
Da un OS all'altro cambia il modo in cui si affronta la deframmentazione. Windows 7 lo fa in background nei tempi morti, Mac OS mi pare riorganizzi i settori durante le copie dei files (o qualcosa del genere), su Linux non mi sono informato ma per il pinguino esistono molti filesystem.
Comunque la trollata che "Windows fa schifo perché ha bisogno della deframmentazione mentre gli altri OS no" è una storia che continua a girare da anni ed è assurdo sentirla in un forum. Ogni tanto spunta un Linux-fanboy o un Apple-fanboy e la ripete... :doh: Questi non hanno neanche idea che i dati vengono memorizzati in settori e cluster.
lasciate stare acerbo sento il rumore dei vetri.
legge windows e non capisce più niente poverino.
Però lo facevo più esperto, la "memoria di massa" è un argomento da 2° superiore...
:)
scusami ma ti faccio notare che tutti i filesystems dotati di COW potrebberro permettere l'autodeframmentazione, poi è da verificare se è implementata. Es. uno dei parametri di btrfs è proprio autodefrag. Ora non ricordo esattamente ma anche altri FS moderni hanno questa possibilità (hammer2 di BSD?)
Sì ma in ogni caso non esiste un filesytem che non si frammenta. Tutti hanno bisogno di essere deframmentati in qualche modo.
Diciamo che può essere facilitato, ma il filesystem che si autodeframmenta durante le sue normali operazioni non esiste.
Speriamo che ora sia chiaro...
Strano pensavo fosse solo Windows ad avere bugs e difetti, direi che questo difetto da solo annienta tutti quanti MS da quando è uscito Win7 ad oggi. :read: Siamo nel 2018 e ancora non c'è perfetta integrazione con UEFI.
Queste distro destinate solo ad uso casalingo oramai sembrano sempre più per la maggior parte delle volte solamente una spiaggia per la nicchia di frustrati che non ha saputo gestirsi un ambiente Windows ma al tempo stesso rifiutano di spendere soldi per un device Apple.
moderiamo il linguaggio, ammonizione
bah, mi ero (volentieri, dato che ho filtrato tempo fa) perso la piacevolissima definizione che è appena stata quotata... che dire, la classe non è acqua
/ot (e mi scuso, ma la sottolineatura mi sono sentito di farla)
AnthonyTex
22-12-2017, 14:39
è vero, e soprattutto quanta ignoranza...
Penso sia l'unico commento utile e giusto di questa discussione :)
Vorrei sapere quanto vi pagano Canonical o Microsoft rispettivamente per difendere l'uno o l'altro sistema a spada tratta: perché a questo punto magari inizio pure io :P
Che NTFS si frammenti più di ext4 è un dato di fatto, che entrambi si frammentino è un altro dato di fatto... Ognuno dei due fs ha i rispettivi vantaggi..
nickname88
22-12-2017, 15:07
Che NTFS si frammenti più di ext4 è un dato di fatto, che entrambi si frammentino è un altro dato di fatto... Ognuno dei due fs ha i rispettivi vantaggi..La discussione che è sfociata inspiegabilmente nella frammentazione è esilarante ( come ci sia arrivata partendo dall'UEFI non si sà ), soprattutto perchè ancora nel 2018 si parla di ciò, quando con un SSD questo problema diventa irrisorio se non addirittura non più percettibile.
Oltre al fatto che una deframmentazione su SSD è dannosa.
E' da quando sono nati gli SSD che le attività di deframmentazione sono finite. :rolleyes:
La discussione che è sfociata inspiegabilmente nella frammentazione è esilarante ( come ci sia arrivata partendo dall'UEFI non si sà ), soprattutto perchè ancora nel 2018 si parla di ciò, quando con un SSD questo problema diventa irrisorio se non addirittura non più percettibile.
Oltre al fatto che una deframmentazione su SSD è dannosa.
E' da quando sono nati gli SSD che le attività di deframmentazione sono finite. :rolleyes:
come non si sa? Tutto é partito dalla mia risposta al tuo post #4 :asd:
nickname88
22-12-2017, 15:27
come non si sa? Tutto é partito dalla mia risposta al tuo post #4 :asd:
Ah ecco e l'anello di congiunzione fra il fatto che corrompe l'UEFI e la frammentazione sarebbe ?
Ah ecco e l'anello di congiunzione fra il fatto che corrompe l'UEFI e la frammentazione sarebbe ?
L'anello di congiunzione è "parlare male di windows a prescindere perché per qualcuno sarà sempre windows=winzozz e MS=M$".
Come per invece altri sarà sempre "linari cantinari" etc.
Triste ma vero.
Ah ecco e l'anello di congiunzione fra il fatto che corrompe l'UEFI e la frammentazione sarebbe ?
L'anello di congiunzione è "parlare male di windows a prescindere perché per qualcuno sarà sempre windows=winzozz e MS=M$". Triste ma vero.
io ho solo risposto al tuo post in cui insultavi la gente che usa linux accusandola di non saper usare windows o di non potersi permettere un mac, mo la butti in caciara con la storia del defrag?
Il defrag era uno dei differenti punti che avevo usato per controbattere alle tue farneticazioni e per me la storia era chiusa da un bel pezzo.
Tornando all'uefi che si corrompe ripeto, puo' succedere anche aggiornando Windows e ad ogni modo se un dispositivo non prevede il resest alla versione di fabbrica o ad una versione di backup la colpa semmai andrebbe data al costruttore e non allo sviluppatore del sistema operativo, soprattutto se quest'ultimo é gratuito.
io ho solo risposto al tuo post in cui insultavi la gente che usa linux accusandola di non saper usare windows o di non potersi permettere un mac, mo la butti in caciara con la storia del defrag?
Il defrag era uno dei differenti punti che avevo usato per controbattere alle tue farneticazioni e per me la storia era chiusa da un bel pezzo.
Immagino tu ti stia rivolgendo a nickname88 perché è stato lui al post #5 a fare quelle affermazioni, non certo io...
nickname88
22-12-2017, 16:20
io ho solo risposto al tuo post in cui insultavi la gente che usa linux accusandola di non saper usare windows o di non potersi permettere un mac, mo la butti in caciara con la storia del defrag?
Il defrag era uno dei differenti punti che avevo usato per controbattere alle tue farneticazioni e per me la storia era chiusa da un bel pezzo.
Hai risposto con esempi che non centravano nulla e antiquati perchè non avevi appunto argomenti a riguardo.
Chi è in grado di attuare un minimo di problem solving non ha problemi con Windows, poi c'è chi invece appunto non è in grado.
Tornando all'uefi che si corrompe ripeto, puo' succedere anche aggiornando Windows e ad ogni modo se un dispositivo non prevede il resest alla versione di fabbrica o ad una versione di backup la colpa semmai andrebbe data al costruttore e non allo sviluppatore del sistema operativo, soprattutto se quest'ultimo é gratuito.Si certo come no, chissà con quali dinamiche poi.
Come volevasi dimostrare ...
Chi è in grado di attuare un minimo di problem solving non ha problemi con Windows, poi c'è chi invece appunto non è in grado.
O chi non ha voglia, o tempo...
Se qualcuno continua con la classica diatriba riguardo il proprio s.o. diciamo che smette di usare il forum fino all'anno prossimo,
spero di essere stato chiaro
Hai risposto con esempi che non centravano nulla e antiquati perchè non avevi appunto argomenti a riguardo.
Chi è in grado di attuare un minimo di problem solving non ha problemi con Windows, poi c'è chi invece appunto non è in grado.
ho risposto sulla falsa riga del tuo post.
Problem solving su windows? con le versioni dell'os che adesso cambiano al ritmo dei calzini sporchi :asd: si salvi chi puo'!!!
Si certo come no, chissà con quali dinamiche poi.
Come volevasi dimostrare ...
Ma di che parli?
:rotfl:
e che c'é da ridere?
Ma poi perché state tutti qua? Linux rappresenta il 2% dello share degli OS desktop, che ve ne frega?
https://www.tenforums.com/general-support/18879-computer-wont-boot-even-into-uefi-bios-after-windows-10-upgrade.html
https://www.easeus.com/partition-manager-software/fix-uefi-boot-in-windows-10-8-7.html
https://www.drivethelife.com/windows-drivers/fix-uefi-boot-windows-10-8-7.html
http://windowsreport.com/windows-8-uefi-boot/
https://answers.microsoft.com/en-us/windows/forum/windows_10-update-winpc/windows-10-pro-machine-reports-bootmgr-image-is/ac9bc11d-46fb-4a56-8d24-ac3a354d382b?auth=1
https://forums.windowscentral.com/windows-10-insider-preview/362113-windows-10-10130-update-corrupted-my-bios-what-should-i-do.html
https://www.youtube.com/watch?v=tCSx5XefsEc
nickname88
23-12-2017, 07:45
ho risposto sulla falsa riga del tuo post.
Problem solving su windows? con le versioni dell'os che adesso cambiano al ritmo dei calzini sporchi :asd: si salvi chi puo'!!!
Pensa che io e gran parte quì non abbiamo problemi.
E' quello che capita quando si fa tutto nel modo corretto.
Pensa che io e gran parte quì non abbiamo problemi.
E' quello che capita quando si fa tutto nel modo corretto.
Qual'è questo modo corretto ?
Pregare che l'aggiornamento non ti crei problemi ?
Perché a me Windows 10 Anniversary Update ha cancellato la partizione linux
e come applicazioni installate su windows sono veramente poche
un paio di browser , vlc , vari client per giochi (steam orgin gog etc) libreoffcie, avira antivir
nickname88
23-12-2017, 09:53
Qual'è questo modo corretto ?
Pregare che l'aggiornamento non ti crei problemi ?
Perché a me Windows 10 Anniversary Update ha cancellato la partizione linux
e come applicazioni installate su windows sono veramente poche
un paio di browser , vlc , vari client per giochi (steam orgin gog etc) libreoffcie, avira antivirIl modo corretto è installare 10 su piattaforme con tutti i componenti HW con adeguato supporto a Win10 da parte dei produttori ( i requisiti di MS sono generici, e non sono garanzie in quanto non è possibile testare l'OS su tutti i prodotti nel mercato ), installare i corretti drivers direttamente dal sito del produttore e non lasciarli scaricare tramite updates.
Non è un caso infatti che la quasi totalità di quelli che han problemi hanno HW vecchio o non lo conoscono nemmeno e non hanno l'abitudine di installarsi i drivers.
E nel caso si disponga di device preassemblato ( con HW proprietario o OEM ) avere la consapevolezza che il funzionamento in genere "dovrebbe" essere assicurato dal produttore stesso solo con la configurazione di fabbrica e basta.
Il fatto che ti abbia compromesso la partizione Linux in primis sarebbe necessario valutarne la dinamica, ma a parte questo non ha comportato alcun problema di funzionamento nè della macchina, nè di Windows stesso, semplicemente nessuno garantisce ufficialmente la coesistenza dei due in determinate modalità.
Il modo corretto è installare 10 su piattaforme con tutti i componenti HW con adeguato supporto a Win10 da parte dei produttori ( i requisiti di MS sono generici, e non sono garanzie in quanto non è possibile testare l'OS su tutti i prodotti nel mercato ), installare i corretti drivers direttamente dal sito del produttore e non lasciarli scaricare tramite updates.
E nel caso si disponga di device preassemblato ( con HW proprietario o OEM ) avere la consapevolezza che il funzionamento in genere "dovrebbe" essere assicurato dal produttore stesso solo con la configurazione di fabbrica e basta.
Il fatto che ti abbia compromesso la partizione Linux in primis sarebbe necessario valutarne la dinamica, ma a parte questo non ha comportato alcun problema di funzionamento nè della macchina, nè di Windows stesso, semplicemente nessuno garantisce ufficialmente la coesistenza dei due in determinate modalità.
:asd:
Io comunque non capisco la "mania" di installare Linux e perdere tutto il tempo e le menate che ci possono essere sulla macchina reale... ormai le macchine virtuali hanno praticamente le stesse prestazioni della macchina reale quindi non ne vedo il senso!
Poi vorreste davvero rischiare che vi "ranzi" UEFI? Io lo eviterei...
AnthonyTex
26-12-2017, 10:32
Io comunque non capisco la "mania" di installare Linux e perdere tutto il tempo e le menate che ci possono essere sulla macchina reale... ormai le macchine virtuali hanno praticamente le stesse prestazioni della macchina reale quindi non ne vedo il senso!
Poi vorreste davvero rischiare che vi "ranzi" UEFI? Io lo eviterei...
Non ho ben capito questo commento: secondo te chi utilizza Linux lo fa solo per diletto oppure perché, dopo aver installato il classico Ubuntu, si vanta di essere un hacker con gli amici?
Se questa è la tua idea sappi che siamo ben lontani dalla realtà... se invece ti stai riferendo a persone che "provano" l'esperienza ed ad ogni blocco (spesso causato da loro, magari schermate nere causa driver) per fixare non fanno altro che riformattare e reinstallare perché non hanno la minima idea di cosa fare allora si hai ragione... potrebbero usare una vm con buona pace...
Queste diatribe ci saranno sempre purtroppo, la realtà è che ogni sistema ha i suoi punti di forza e debolezze, in base all'uso si utilizzerà uno o l'altro o entrambi (senza dimenticare Apple).
bancodeipugni
26-12-2017, 10:39
prima gnome poi envy poi ritorno ancora a gnome :cry:
difetti ultradatati mai risolti...
pacchetti regolari che altre distro propongono come unstable....
Pregare che l'aggiornamento non ti crei problemi ?
ormai bisogna prepararsi sempre al peggio...
i test preliminari di verifica sono sempre meno e sempre più superficiali: li lasciano fare agli utenti :stordita:
snapshot di sistema sempre prima di aggiornare
Lampetto
26-12-2017, 16:23
prima gnome poi envy poi ritorno ancora a gnome :cry:
difetti ultradatati mai risolti...
pacchetti regolari che altre distro propongono come unstable....
ormai bisogna prepararsi sempre al peggio...
i test preliminari di verifica sono sempre meno e sempre più superficiali: li lasciano fare agli utenti :stordita:
snapshot di sistema sempre prima di aggiornare
questo andrebbe fatto sempre a prescindere il sistema operativo, sarebbe buona abitudine...
Ma nel caso in oggetto del thread non so quali siano le procedure, se viene rasato UEFI non credo sia possibile far partire la scheda madre da USB, sempre che si abbia una copia del bios su chiavetta...
una procedura per recuperare un pò di configurabilità compreso il boot via usb è linkata nell'articolo, certo non easy peasy ma meglio che nulla
c'è cmq mi pare poca chiarezza sulle cause, saranno i panettoni restati sullo stomaco...
ps: un metodo più hardcore potrebbe essere tramite un arduino con kit adatto, e previo smanettamento sulle saldature smd. ne ho solo letto al volo, non capito quanto praticabile irl...
cdimauro
26-12-2017, 20:54
Probabilmente è stata utilizzata qualche funzionalità dell'SPI che, come detto prima, consente di accedere al firmware. Quindi anche in scrittura. Da cui il problema che s'è verificato.
Piuttosto ci sarebbe da chiedersi per quale motivo un s.o. debba poter utilizzare l'interfaccia SPI per leggere o, peggio ancora, scrivere sul firmware.
P.S. Visto il precedente intervento del moderatore, mi attengo esclusivamente al topic.
Probabilmente è stata utilizzata qualche funzionalità dell'SPI che, come detto prima, consente di accedere al firmware. Quindi anche in scrittura. Da cui il problema che s'è verificato.
Piuttosto ci sarebbe da chiedersi per quale motivo un s.o. debba poter utilizzare l'interfaccia SPI per leggere o, peggio ancora, scrivere sul firmware.
P.S. Visto il precedente intervento del moderatore, mi attengo esclusivamente al topic.
Credo sia un qualche bug legato anche al firmware, nell'articolo c'e' scritto:
"Non è ancora nota la causa specifica che ha portato a questo tipo di problema con il driver Intel SPI, dato che altre distribuzioni ne fanno uso senza che questo problema si manifesti, ma sembra ci sia una correlazione con i sistemi UEFI sviluppati da Insyde."
I firmware Insyde mi hanno causato problemi strani in passato, non so quanto dipenda da produttori di pc che usano settaggi di default balenghi del loro firmware o da veri problemi con i default forniti loro da Insyde.
cdimauro
27-12-2017, 19:53
OK, ma quello che non capisco è il dubbio di prima: perché un o.s. dovrebbe accedere al firmware (tramite SPI)?
OK, ma quello che non capisco è il dubbio di prima: perché un o.s. dovrebbe accedere al firmware (tramite SPI)?
infatti non è l'os che può accederci ma il kernel :D
la flash rimane scrivibile per operazioni di aggiornamento per esempio..
cmq se è vero che era un insyde, manco mi scandalizzerei più di tanto.. ci sono state mandate intere di hp che si auto macellavano il bios tra un reboot e l'altro nei primi tempi del nuovo efi.. la soluzione era scrivere la flash da disco di avvio, usb drive o meccanico.. e cmq come bios sono orrendi, tanto vale che si suicidino in qualche modo :D
bancodeipugni
07-03-2018, 18:00
era meglio la vecchia rom... almeno quella facevano un po' più fatica a scriverci sopra... :muro:
Il problema è che io continuo a non capire cosa diavolo devono scriverci! Capisco leggerci da UEFI, ma scrivere?
L'idea di fare un file di "testo" in /dev che se cancellato / corrotto (banalmente scrivendoci bratta dentro) possa corrompere UEFI è ancore più grave e non risolvibile (è by design)...
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