View Full Version : Seagate verso il raddoppio delle prestazioni degli hard disk. In una sola mossa
Redazione di Hardware Upg
20-12-2017, 14:01
Link alla notizia: https://www.hwupgrade.it/news/storage/seagate-verso-il-raddoppio-delle-prestazioni-degli-hard-disk-in-una-sola-mossa_73079.html
Il problema è semplice: gli hard disk crescono di capienza e anche molto bene, ma le prestazioni sono al palo. Perché quindi non cambiare un approccio stagnante da decenni con una mossa apparentemente semplice e realizzabile in tempi brevi?
Click sul link per visualizzare la notizia.
jepessen
20-12-2017, 14:17
Ovviamente la scelta migliore sarebbe un attuatore per piatto, o magari due, rendendo ogni testina indipendente dalle altre. Ovviamente a livello tecnico le cose si complicano parecchio (miniaturizzazione, turbolenze), ma a questo punto mi domando se non sia possibile raddoppiare le testine e metterne due per piatto, magari in posizione diametralmente opposta. Si potrebbero raddoppiare (sempre teoricamente) le prestazioni rispetto a questa soluzione (quindi quattro volte rispetto al singolo blocco di testine), mantenendo le tecnologie attuali (anche se non so a livello aerodinamico che vibrazioni ci sarebbero, ma se il secondo blocco testine fosse al diametro opposto non mi attendo grosse turbolenze aggiuntive).
nickname88
20-12-2017, 14:21
Link alla notizia: https://www.hwupgrade.it/news/storage/seagate-verso-il-raddoppio-delle-prestazioni-degli-hard-disk-in-una-sola-mossa_73079.html
Il problema è semplice: gli hard disk crescono di capienza e anche molto bene, ma le prestazioni sono al palo. Perché quindi non cambiare un approccio stagnante da decenni con una mossa apparentemente semplice e realizzabile in tempi brevi?
Click sul link per visualizzare la notizia.
Se era così facile da realizzare e per giunta in tempi brevi perchè han ristagnato fino ad ora ?
Nurgiachi
20-12-2017, 14:22
Ovviamente la scelta migliore sarebbe un attuatore per piatto, o magari due, rendendo ogni testina indipendente dalle altre. Ovviamente a livello tecnico le cose si complicano parecchio (miniaturizzazione, turbolenze), ma a questo punto mi domando se non sia possibile raddoppiare le testine e metterne due per piatto, magari in posizione diametralmente opposta. Si potrebbero raddoppiare (sempre teoricamente) le prestazioni rispetto a questa soluzione (quindi quattro volte rispetto al singolo blocco di testine), mantenendo le tecnologie attuali (anche se non so a livello aerodinamico che vibrazioni ci sarebbero, ma se il secondo blocco testine fosse al diametro opposto non mi attendo grosse turbolenze aggiuntive).
Se devi metterci tutta quella componentistica per farti un hard disk ti metti a produrre un SSD
nickname88
20-12-2017, 14:24
Se devi metterci tutta quella componentistica per farti un hard disk ti metti a produrre un SSD
Gli HDD ovviamente non vengono visti sullo stesso piano di un SSD. Sono e saranno soluzioni votate alla capienza e al prezzo / GB.
I diretti interessati poi, Seagate e WD giò producono SSD ma non vendono molto.
Micene.1
20-12-2017, 14:29
mah nn credo abbia senso spingere sulle prestazioni (magari pure a discapito di affidabilita)
quello che conta è il prezzo / GB
ed l'unico motivo per il quale gli hd meccanici ancora vivono: si possono stoccare grandi quantita a poco prezzo con decente affidabilita
ma nn certo si comprerebbero in piu se raddoppiano la velocita
anche perche il problema è il tempo di accesso nn lettura sequenziale e quello nn lo incrementi...
AceGranger
20-12-2017, 14:39
Ovviamente la scelta migliore sarebbe un attuatore per piatto, o magari due, rendendo ogni testina indipendente dalle altre. Ovviamente a livello tecnico le cose si complicano parecchio (miniaturizzazione, turbolenze), ma a questo punto mi domando se non sia possibile raddoppiare le testine e metterne due per piatto, magari in posizione diametralmente opposta. Si potrebbero raddoppiare (sempre teoricamente) le prestazioni rispetto a questa soluzione (quindi quattro volte rispetto al singolo blocco di testine), mantenendo le tecnologie attuali (anche se non so a livello aerodinamico che vibrazioni ci sarebbero, ma se il secondo blocco testine fosse al diametro opposto non mi attendo grosse turbolenze aggiuntive).
in realta credo che si semplificherebbero.
raddoppiando o triplicando le testine potrebbero anche pensare di ridurre la velocita di rotazione; meno problemi di turbolenza, meno vibrazioni, e meno usura.
mah nn credo abbia senso spingere sulle prestazioni (magari pure a discapito di affidabilita)
quello che conta è il prezzo / GB
ed l'unico motivo per il quale gli hd meccanici ancora vivono: si possono stoccare grandi quantita a poco prezzo con decente affidabilita
ma nn certo si comprerebbero in piu se raddoppiano la velocita
anche perche il problema è il tempo di accesso nn lettura sequenziale e quello nn lo incrementi...
i meccanici hanno anche il vantaggio di consumare meno Watt e hanno anche il vantaggio di avere piu probabilita di recuperare i dati in caso di rottura e tendenzialmente di dare qualche avvisaglia in piu prima di implodere
Magari curare anche un pelo la durata, vista la MORIA dei Seagate di tutti i tagli negli ultimi 5 anni sarebbe anche meglio dell'aumento di velocità.
...quasi assente...anche in campo tecnologico...
Conner eoni or sono presentò il suo hard disk Chinook a due attuatori...quindi niente di nuovo sotto il Sole salvo che nella terra dove si mena ogni secondo l'antitrust di fatto tutto è acquisito, concentrato con enormi perdite anche di know how...nel mondo degli hard disk poi...
Marco71.
Ovviamente la scelta migliore sarebbe un attuatore per piatto, o magari due, rendendo ogni testina indipendente dalle altre. Ovviamente a livello tecnico le cose si complicano parecchio (miniaturizzazione, turbolenze), ma a questo punto mi domando se non sia possibile raddoppiare le testine e metterne due per piatto, magari in posizione diametralmente opposta. Si potrebbero raddoppiare (sempre teoricamente) le prestazioni rispetto a questa soluzione (quindi quattro volte rispetto al singolo blocco di testine), mantenendo le tecnologie attuali (anche se non so a livello aerodinamico che vibrazioni ci sarebbero, ma se il secondo blocco testine fosse al diametro opposto non mi attendo grosse turbolenze aggiuntive).
A questa cosa avevo pensato anche io.
Boh.. se non la mettono in pratica penso non sia una soluzione efficace.. è talmente semplice come idea che non voglio credere che non ci abbiano pensato anche loro.
Lampetto
20-12-2017, 15:08
in realta credo che si semplificherebbero.
raddoppiando o triplicando le testine potrebbero anche pensare di ridurre la velocita di rotazione; meno problemi di turbolenza, meno vibrazioni, e meno usura.
i meccanici hanno anche il vantaggio di consumare meno Watt e hanno anche il vantaggio di avere piu probabilita di recuperare i dati in caso di rottura e tendenzialmente di dare qualche avvisaglia in piu prima di implodere
Sapevo l'esatto contrario, far ruotare i piatti e muovere le testine con quelle velocità ha un consumo di energia superiore ad alimentare dei chip nand a bassissimo consumo
...quasi assente...anche in campo tecnologico...
Conner eoni or sono presentò il suo hard disk Chinook a due attuatori...quindi niente di nuovo sotto il Sole salvo che nella terra dove si mena ogni secondo l'antitrust di fatto tutto è acquisito, concentrato con enormi perdite anche di know how...nel mondo degli hard disk poi...
Marco71.
Ah.. non sapevo. Qualche link o immagine?
...http://www.stcarchiv.de/tos1992/01/news
Marco71.
semplicemente fin'ora non ne avevano avuto la necessità. Avevano pesato i pro e i contro ed evidentemente non era conveniente. Ora che c'é concorrenza un raddoppio della velocità può valere la difficolta tecnica ed economica aggiuntiva. Hanno spremuto le densità e il numero di piatti il più possibile prima, perché i vantaggi sono molteplici. Probabilmente passando all'elio diventa più facile avere due attuatori viste le ridotte turbolenze.
nickname88
20-12-2017, 15:33
Sapevo l'esatto contrario, far ruotare i piatti e muovere le testine con quelle velocità ha un consumo di energia superiore ad alimentare dei chip nand a bassissimo consumo
Infatti
AceGranger
20-12-2017, 15:34
Sapevo l'esatto contrario, far ruotare i piatti e muovere le testine con quelle velocità ha un consumo di energia superiore ad alimentare dei chip nand a bassissimo consumo
a capienze basse si, a capienze alte no.
il consumo degli SSD sale abbastanza linearmente al salire della capienza, mentre i meccanici hanno una quota "fissa" dovuta dalla meccanica che copre quasi interamente il consumo totale del disco;
raddoppiare i piatti non ti fa raddoppiare i consumi, mentre raddoppiare i chip quasi.
SSD di Toshiba da 7,68 TB ha un consumo tipico di 9W
un Seagate Barracuda da 12 Tb ha un consumo tipico di 7,8W
e ha quasi il doppio della capienza.
con i nuovi chip si abbasseranno i consumi, come il nuovissimo Samsung da 16 Tb che mi pare consumi intorno agli 11/12W, ma i nuovi meccanici da 20 Tb con Elio in arrivo consumeranno uguale o poco piu degli attuali.
Lampetto
20-12-2017, 15:38
a capienze basse si, a capienze alte no.
il consumo degli SSD sale abbastanza linearmente al salire della capienza, mentre i meccanici hanno una quota "fissa" dovuta dalla meccanica che copre quasi interamente il consumo totale del disco;
raddoppiare i piatti non ti fa raddoppiare i consumi, mentre raddoppiare i chip quasi.
SSD di Toshiba da 7,68 TB ha un consumo tipico di 9W
un Seagate Barracuda da 12 Tb ha un consumo tipico di 7,8W
e ha quasi il doppio della capienza.
Ho capito grazie, in effetti mi riferivo ai normalmente SSD consumer da 500 giga ;)
Se era così facile da realizzare e per giunta in tempi brevi perchè han ristagnato fino ad ora ?
Beh il fatto che praticamente sia rimasta solo seagate a produli li mette decisamente in una posizione comoda sulla non necessità di innovare a tutti i costi... Tanto, come detto nell'artcolo, fino ad oggi chi sceglieva un disco meccanico aveva a cuore quasi unicamente la capienza, solo che l'abbassamento dei prezzi degli SSD e la sempre maggiore richiesta di prestazioni velocistiche elevate, non potevano non colpire prima o poi...
AceGranger
20-12-2017, 15:43
Ho capito grazie, in effetti mi riferivo ai normalmente SSD consumer da 500 giga ;)
ho aggiunto i valori del recentissimo Samsung da 16 Tb
a capienze basse si, a capienze alte no.
il consumo degli SSD sale abbastanza linearmente al salire della capienza, mentre i meccanici hanno una quota "fissa" dovuta dalla meccanica che copre quasi interamente il consumo totale del disco;
raddoppiare i piatti non ti fa raddoppiare i consumi, mentre raddoppiare i chip quasi.
SSD di Toshiba da 7,68 TB ha un consumo tipico di 9W
un Seagate Barracuda da 12 Tb ha un consumo tipico di 7,8W
e ha quasi il doppio della capienza.
con i nuovi chip si abbasseranno i consumi, come il nuovissimo Samsung da 16 Tb che mi pare consumi intorno agli 11/12W, ma i nuovi meccanici da 20 Tb con Elio in arrivo consumeranno uguale o poco piu degli attuali.
Dipende dal modello.
Un Seagate Exos X X12 12TB sas ha un consumo di picco di 9.3W e 5W in idle mentre un Samsung PM1633a da 15.36GB ha un consumo di picco 11W e 4.5W in idle.
Ma l'enorme divario prestazionale, fa' sì che il consumo nell'arco delle 24h, sia ben diverso, a favore dell'ssd.
Teoricamente è in commercio un Seagate ssd da 60TB in formato 3.5" che dichiara 15W.
Meglio non parlare di prezzi :sofico:
MiKeLezZ
20-12-2017, 16:08
Ovviamente la scelta migliore sarebbe un attuatore per piatto, o magari due, rendendo ogni testina indipendente dalle altre. Ovviamente a livello tecnico le cose si complicano parecchio (miniaturizzazione, turbolenze), ma a questo punto mi domando se non sia possibile raddoppiare le testine e metterne due per piatto, magari in posizione diametralmente opposta. Si potrebbero raddoppiare (sempre teoricamente) le prestazioni rispetto a questa soluzione (quindi quattro volte rispetto al singolo blocco di testine), mantenendo le tecnologie attuali (anche se non so a livello aerodinamico che vibrazioni ci sarebbero, ma se il secondo blocco testine fosse al diametro opposto non mi attendo grosse turbolenze aggiuntive).La scelta migliore sarebbe lasciare perdere le performance degli HD meccanici e concentrarsi sull'affidabilità e sul prezzo/GB. Che facciano uscire 4TB da 50 euro e non la menino troppo, tanto oltre che nei NAS e nei sistemi di videoregistrazione gli HD meccanici non servono più a nulla.
danieleg.dg
20-12-2017, 16:38
La scelta migliore sarebbe lasciare perdere le performance degli HD meccanici e concentrarsi sull'affidabilità e sul prezzo/GB. Che facciano uscire 4TB da 50 euro e non la menino troppo, tanto oltre che nei NAS e nei sistemi di videoregistrazione gli HD meccanici non servono più a nulla.
Magari, ma invece adesso quando esce il modello più capiente, il vecchio rimane allo stesso prezzo. Il rapporto €/TB non è praticamente calato da parecchi anni.
Un Seagate archive 8TB sata oggi viene sui 190-200 euro.
3 anni fa' costava 240 euro.
Questo sì che è progresso.
https://geizhals.eu/?phist=1204027
Ho la soluzione per battere tutti: mega-testina grande come l'intero disco :D
1 lettura = BAM -> tutto il disco letto :sofico:
Ho la soluzione per battere tutti: mega-testina grande come l'intero disco :D
1 lettura = BAM -> tutto il disco letto :sofico:
Una testona! ...Ok, chiedo scusa :help:
AceGranger
21-12-2017, 08:06
Dipende dal modello.
Un Seagate Exos X X12 12TB sas ha un consumo di picco di 9.3W e 5W in idle mentre un Samsung PM1633a da 15.36GB ha un consumo di picco 11W e 4.5W in idle.
Ma l'enorme divario prestazionale, fa' sì che il consumo nell'arco delle 24h, sia ben diverso, a favore dell'ssd.
Teoricamente è in commercio un Seagate ssd da 60TB in formato 3.5" che dichiara 15W.
Meglio non parlare di prezzi :sofico:
ma va la, mica è sempre cosi; in certi ambiti oltre una certa soglia di prestazioni non serve andare, e i meccanici nuovi avranno sempre un vantaggio sotto questo aspetto.
roccia1234
21-12-2017, 08:42
La scelta migliore sarebbe lasciare perdere le performance degli HD meccanici e concentrarsi sull'affidabilità e sul prezzo/GB. Che facciano uscire 4TB da 50 euro e non la menino troppo, tanto oltre che nei NAS e nei sistemi di videoregistrazione gli HD meccanici non servono più a nulla.
Magari, ma invece adesso quando esce il modello più capiente, il vecchio rimane allo stesso prezzo. Il rapporto €/TB non è praticamente calato da parecchi anni.
Ma magari!!
30€/TB erano (circa) i prezzi pre-alluvione, e oramai sono passati ben 8 anni! In 8 anni non è cambiato nulla, se non che sono usciti hdd sempre più capienti ma col medesimo prezzo/TB.
ma va la, mica è sempre cosi; in certi ambiti oltre una certa soglia di prestazioni non serve andare, e i meccanici nuovi avranno sempre un vantaggio sotto questo aspetto.
Il fatto che non possa servirti in certi ambiti, che privilegiano il capacità/prezzo, non significa però che la soluzione ssd non offra, a regime, consumi inferiori.
Il picco di consumo degli storage è un parametro utile solo per la scelta dell'alimentazione.
supermario
21-12-2017, 09:24
Dovrebvero lavorare sull'affidabilità dei dischi invece che sulla velocità.
oggi la gente compra 4-6 tb di dati nei supermercati senza sapere che avranno almeno un errore incorregibili prima della scrittura di una quantità di dati inferiore alla capacità del disco
nickname88
21-12-2017, 10:08
Ma magari!!
30€/TB erano (circa) i prezzi pre-alluvione, e oramai sono passati ben 8 anni! In 8 anni non è cambiato nulla, se non che sono usciti hdd sempre più capienti ma col medesimo prezzo/TB.
Hanno semplicemente visto che l'utenza si è adeguata ai prezzi di mercato alti e quindi han mantenuto quelle cifre.
Dovrebvero lavorare sull'affidabilità dei dischi invece che sulla velocità.
oggi la gente compra 4-6 tb di dati nei supermercati senza sapere che avranno almeno un errore incorregibili prima della scrittura di una quantità di dati inferiore alla capacità del discoNon esageriamo, io ho avuto molti dischi esterni e non ho mai avuto un guasto in 15 anni di vita. Se prendi modelli di qualità e li tieni bene difficilmente si guastano. Ho ancora un Maxtor da 250GB di 15 anni che ancora funziona benissimo, idem gli altri. Su un paio è capitato che dopo anni segnalassero all'improvviso anomalie nel file system, ma è bastato formattare.
L'unico che ha prestato il fianco è stato il primo disco del mio vecchio notebook ( anno 2004 ) che era un toshiba 5400rpm e che ha cominciato a tickettare durante l'utilizzo ma che ha sempre operato in una zona calda della macchina ( quindi era sempre rovente da non riuscire a toccarlo, specie in estate ) e per giunta h24 ma che comunque ancora funziona.
Se questa tecnologia consentirà di abbassare ulteriormente il regime di rotazione mantenendo le performance ben venga.
Micene.1
21-12-2017, 10:18
Hanno semplicemente visto che l'utenza si è adeguata ai prezzi di mercato alti e quindi han mantenuto quelle cifre.
Non esageriamo, io ho avuto molti dischi esterni e non ho mai avuto un guasto in 15 anni di vita. Se prendi modelli di qualità e li tieni bene difficilmente si guastano. Ho ancora un Maxtor da 250GB di 15 anni che ancora funziona benissimo, idem gli altri. Su un paio è capitato che dopo anni segnalassero all'improvviso anomalie nel file system, ma è bastato formattare.
L'unico che ha prestato il fianco è stato il primo disco del mio vecchio notebook ( anno 2004 ) che era un toshiba 5400rpm e che ha cominciato a tickettare durante l'utilizzo ma che comunque ancora funziona.
Se questa tecnologia consentirà di abbassare ulteriormente il regime di rotazione mantenendo le performance ben venga.
la tua esperienza conta zero :O
contano le statistiche sul funzionamento medio degli hd (fatte da server farm etc.)
che dicono che si rompono (cosa tra l'altro avvalorata pure dalla mia esperienza)
natostanco
21-12-2017, 10:43
la tua esperienza conta zero :O
contano le statistiche sul funzionamento medio degli hd (fatte da server farm etc.)
che dicono che si rompono (cosa tra l'altro avvalorata pure dalla mia esperienza)
+1 l'importante non e' prezzo/capienza ma prezzo/capienza/ricambio, gli ssd possono avere meno capienza ma se durano considerevolmente piu' a lungo puoi semplicemente spostare il budget per ricambio e comprarne di piu' per avere piu' capienza, con il vantaggio aggiunto delle prestazioni
supermario
21-12-2017, 11:17
Hanno semplicemente visto che l'utenza si è adeguata ai prezzi di mercato alti e quindi han mantenuto quelle cifre.
Non esageriamo, io ho avuto molti dischi esterni e non ho mai avuto un guasto in 15 anni di vita. Se prendi modelli di qualità e li tieni bene difficilmente si guastano. Ho ancora un Maxtor da 250GB di 15 anni che ancora funziona benissimo, idem gli altri. Su un paio è capitato che dopo anni segnalassero all'improvviso anomalie nel file system, ma è bastato formattare.
L'unico che ha prestato il fianco è stato il primo disco del mio vecchio notebook ( anno 2004 ) che era un toshiba 5400rpm e che ha cominciato a tickettare durante l'utilizzo ma che ha sempre operato in una zona calda della macchina ( quindi era sempre rovente da non riuscire a toccarlo, specie in estate ) e per giunta h24 ma che comunque ancora funziona.
Se questa tecnologia consentirà di abbassare ulteriormente il regime di rotazione mantenendo le performance ben venga.
Come hanno già detto prima di me, la tua esperienza non è indicativa. Sarebbe bello parlare di numeri, non di "a me no".
Qui maggiori informazioni sul tasso di non recoverable read error su una delle serie più diffuse https://www.wdc.com/content/dam/wdc/website/downloadable_assets/eng/spec_data_sheet/2879-800002.pdf
Il bello è che anni fa c'era qualche serie con ner di 10^15, adesso sono tutti spariti.
La cosa ancora più bella è che la gente fa i RAID 5 di questi dischi mastodontici e non sa che c'è la concretissima possibilità di avere un errore già nel rebuild del pool(tradotto: tutti i dati da buttare)
AceGranger
21-12-2017, 11:19
la tua esperienza conta zero :O
contano le statistiche sul funzionamento medio degli hd (fatte da server farm etc.)
che dicono che si rompono (cosa tra l'altro avvalorata pure dalla mia esperienza)
le statistiche dicono che si rompono molto poco
https://www.backblaze.com/blog/hard-drive-benchmark-stats-2016/
e mediamente sarebbe ancora piu bassa togliendo i 2 HDD con particolari problemi; e parliamo di HDD h24 7/7.
nickname88
21-12-2017, 11:29
le statistiche dicono che si rompono molto poco
https://www.backblaze.com/blog/wp-content/uploads/2017/01/FY-2016-Drive-Failure-Rates.jpg
https://www.backblaze.com/blog/wp-content/uploads/2017/01/FY-2016-Drive-Failure-Rates.jpg
e mediamente sarebbe ancora piu bassa togliendo i 2 HDD con particolari problemi; e parliamo di HDD h24 7/7.
Quoto
Infatti
la tua esperienza conta zero :O
contano le statistiche sul funzionamento medio degli hd (fatte da server farm etc.)
che dicono che si rompono (cosa tra l'altro avvalorata pure dalla mia esperienza)
Parliamo di ambito server o mercato consumer, a volte non si capisce bene.
Un po' come valutare la durabilità media di un auto includendo nel campione una grossa fetta di tassisti.
MiKeLezZ
21-12-2017, 12:37
le statistiche dicono che si rompono molto poco
https://www.backblaze.com/blog/wp-content/uploads/2017/01/FY-2016-Drive-Failure-Rates.jpg
https://www.backblaze.com/blog/wp-content/uploads/2017/01/FY-2016-Drive-Failure-Rates.jpg
e mediamente sarebbe ancora piu bassa togliendo i 2 HDD con particolari problemi; e parliamo di HDD h24 7/7.Non ci sono studi sull'affidabilità dei SSD sul lungo termine.
Peraltro la prima differenziazione fra SSD e HD è proprio questa: QUALE SSD?
Tutti gli HD sono oramai identici (sopratutto ora che tutte le aziende sono state assorbite), mentre la differenza fra SSD può essere abissale: controller, ram, capacitori, slc, mlc, tlc, spare space.
Quello che però possiamo affermare è che gli HD hanno un failure rate del 1% ogni anno, che cresce esponenzialmente dopo il 4° anno. Quindi dopo 4 anni siamo di fronte a un failure rate del 4%, ma dopo 7 anni siamo di fronte a un failure rate del 13%.
Gli SSD sembrano avere un failure rate simile, ma rimane lineare (quindi dopo 7 anni si presume un failure rate del 7%, che è circa la metà degli HD).
Altra differenza è che il BER degli HD è sceso a 10^14 da 10^15, mentre quello dei SSD varia da 10^16 a 10^17
Inoltre nel paragone di "affidabilità" si dimentica che attualmente gli SSD sono usati in scenari diversi rispetto a quelli in cui si usano gli HD... Quindi paragonare un cluster di SSD che gestisce un database dinamico con un cluster di HD che gestisce uno storage dati non è la cosa più intelligente del mondo... Inoltre se le performance di un SSD sono superiori a quelle di un HD ha senso paragonare lo stesso a, come minimo, un sistema di HD in RAID 0, quindi di fatto l'affidabilità di uno scenario reale è ancora superiore (da una parte c'è 1 HD con 1% di failure rate, dall'altra 2 HD con entrambi 1% di failure, ovvero 2% totale).
Il grosso vantaggio che personalmente gli HD meccanici hanno ancora rispetto gli SSD e che, sempre personalmente, me li continua a far preferire nello stoccaggio dati è la segnalazione guasti. Generalmente gli HD avvertono della degradazione del disco tramite lo SMART, aumenta il contatore dei dati recuperati, saltano fuori settori danneggiati e via dicendo... è facile quindi sospendere ogni scrittura sul disco, scartarne uno nuovo e copiare tutto.
Nel caso di SSD spesso si assiste invece a morie improvvise. Un giorno funziona tutto, il giorno dopo il BIOS non ti vede più il disco. Oppure lo vede, ma non legge più il contenuto. Il che è decisamente più spaventoso e meno gestibile.
nickname88
21-12-2017, 13:30
cut..
La differenza la fa il controllo qualità di un azienda.
Possono essere cloni ma può esserci una disparità enorme a livello di % di guasti.
TheDarkAngel
21-12-2017, 13:51
ma va la, mica è sempre cosi; in certi ambiti oltre una certa soglia di prestazioni non serve andare, e i meccanici nuovi avranno sempre un vantaggio sotto questo aspetto.
Non c'è paragone tra le due tecnologie, i consumi si valutano per i/o, non certo per i dati di targa. Gli ssd sono estremamente più efficienti in ogni passaggio.
tuttodigitale
21-12-2017, 15:25
ma nn certo si comprerebbero in piu se raddoppiano la velocita
anche perche il problema è il tempo di accesso nn lettura sequenziale e quello nn lo incrementi...
Ma gli HDD oggi, e a maggior ragione domani, per uso casalingo non servono mica per accedere a piccoli file...
il problema degli HDD nel mondo consumer che si presenterà tra diversi anni è proprio dato dalla velocità sequenziale....
A che pro stipare 40TB, se posso accedere ad una velocità massima di 300MB/s....spostare/leggere centinaia di GB sarà la normalità..
Pensa se oggi invece di avere a disposizione un throughput di circa 200MB/s la velocità sequenziale fosse di 30-35MB/s di 15 anni fa.....
Micene.1
21-12-2017, 16:04
Ma gli HDD oggi, e a maggior ragione domani, per uso casalingo non servono mica per accedere a piccoli file...
il problema degli HDD nel mondo consumer che si presenterà tra diversi anni è proprio dato dalla velocità sequenziale....
A che pro stipare 40TB, se posso accedere ad una velocità massima di 300MB/s....spostare/leggere centinaia di GB sarà la normalità..
Pensa se oggi invece di avere a disposizione un throughput di circa 200MB/s la velocità sequenziale fosse di 30-35MB/s di 15 anni fa.....
gli hd meccanici servono per archiviazione
e se devi archiviare nn ti interessa una lettura sequenziale enorme perche nn devi spostare in conitnuazione i file
se devi spostare in continuazione i file enormi ti fai un raid
nickname88
21-12-2017, 16:28
gli hd meccanici servono per archiviazione
e se devi archiviare nn ti interessa una lettura sequenziale enorme perche nn devi spostare in conitnuazione i file
se devi spostare in continuazione i file enormi ti fai un raid
Non interessa a chi ?
Interessa fino ad un certo punto, ma è normale che con l'aumentare delle dimensioni sia dell'HDD che dei files è normale che per garantire un esperienza di utilizzo decente sia necessaria una certa performance. E' vero che devo backuppare ma i dati oltre al tempo impiegato per esser scritti, poi vanno consultati / scaricati.
tallines
21-12-2017, 16:42
Interessante l' idea del multi attuatore, quando usciranno mi farebbe piacere provarne uno >
Unendo il sistema multi-attuatore con la scrittura laser-assistita di HAMR, Seagate intende quadruplicare la densità dei dati registrabili e raddoppiare le performance degli HDD più recenti. (http://punto-informatico.it/4417996/PI/News/seagate-hdd-col-doppio-delle-prestazioni.aspx)
Multi Actuator Technology: A New Performance Breakthrough (https://blog.seagate.com/technology/multi-actuator-technology-a-new-performance-breakthrough/)
Micene.1
21-12-2017, 16:53
Non interessa a chi ?
Interessa fino ad un certo punto, ma è normale che con l'aumentare delle dimensioni sia dell'HDD che dei files è normale che per garantire un esperienza di utilizzo decente sia necessaria una certa performance. E' vero che devo backuppare ma i dati oltre al tempo impiegato per esser scritti, poi vanno consultati / scaricati.
è un elemento ampiamente secondario rispetto a affidabilità e prezzo/GB
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