View Full Version : Libre Computer Renegade è un altro concorrente di Raspberry Pi (ma con 4 GB di RAM)
Redazione di Hardware Upg
09-12-2017, 09:01
Link alla notizia: https://www.hwupgrade.it/news/sistemi/libre-computer-renegade-e-un-altro-concorrente-di-raspberry-pi-ma-con-4-gb-di-ram_72838.html
Libre Computer ha avviato una raccolta fondi per un nuovo computer su scheda: il Renegade. Fisicamente (quasi) identico al Raspberry Pi Model B, è dotato di CPU quad-core, porta USB 3.0 e Gigabit Ethernet
Click sul link per visualizzare la notizia.
Rubberick
09-12-2017, 10:43
Sono prezzi completamente insensati.
Con 80 euro oramai ti porti a casa un dual core intel x86-64.. molto + performante sotto tutti gli aspetti.
Opteranium
09-12-2017, 12:03
la differenza è il supporto. Raspberry ha una comunità enorme alle spalle, con guide e tutorial di ogni genere, oltre a distribuzioni già compilate. Nessun altro aggeggio può vantare una roba simile.
Tedturb0
09-12-2017, 12:10
Il Rockchip se lo tengono
Che te ne fai del supporto se allo stesso prezzo hai un vero e proprio mini pc con Windows? Altro che stare li a smanettare per installare un programma. Io sinceramente non capisco il senso di questi affari.
Questi affari avevano uno scopo preciso. Sono stati gli utenti a farci di tutto e di piu', a volte quasi "stuprandoli".
Opteranium
09-12-2017, 14:33
Che te ne fai del supporto se allo stesso prezzo hai un vero e proprio mini pc con Windows? Altro che stare li a smanettare per installare un programma. Io sinceramente non capisco il senso di questi affari.
non lo capisci perché non lo conosci, è palese da come parli che non sai di cosa si tratti. Fare il paragone con un pc con windows è quanto di più lontano esista dalla sua filosofia di utilizzo e dai suoi scopi
roccia1234
09-12-2017, 15:08
Sono prezzi completamente insensati.
Con 80 euro oramai ti porti a casa un dual core intel x86-64.. molto + performante sotto tutti gli aspetti.
Qualche nome? Sarei interessato...
Che te ne fai del supporto se allo stesso prezzo hai un vero e proprio mini pc con Windows? Altro che stare li a smanettare per installare un programma. Io sinceramente non capisco il senso di questi affari.
Che te ne fai di Windows se hai bisogno di in OS leggero, di interfacciarti direttamente con componenti elettronici esterni e di consumi ridotti all'osso?
Qualche nome? Sarei interessato...
Mi sa che intendeva solo il microprocessore, lo infili direttamente nella presa :asd:
Sono prezzi completamente insensati.
Con 80 euro oramai ti porti a casa un dual core intel x86-64.. molto + performante sotto tutti gli aspetti.
Se e' per questo con 80 euro compri anche una lavatrice usata che gira piu' veloce, ha il cestello piu' grande e se ci stai seduto sopra ha anche il massaggio ;)
roccia1234
09-12-2017, 16:33
Mi sa che intendeva solo il microprocessore, lo infili direttamente nella presa :asd:
Ah beh, allora grazie al ciufolo... della sola cpu non me ne faccio nulla.
Ma che confronto è, poi?
eta_beta
09-12-2017, 16:35
Quale la migliore scheda per htpc ?
Sono prezzi completamente insensati.
Con 80 euro oramai ti porti a casa un dual core intel x86-64.. molto + performante sotto tutti gli aspetti.
anche il tuo paragone é insensato. quanto spendi per mobo + cpu intel + ram + case + ali + disco? e i consumi?
anche il tuo paragone é insensato. quanto spendi per mobo + cpu intel + ram + case + ali + disco? e i consumi? con 80€ (ma anche meno, io l' ho preso a 55€) puoi portarti a casa un mini PC x86 Intel già fatto e tutto, il problema è che non ci fai nulla a parte usarlo come semplice mini PC. Il tipo non sa che con il raspberry PI ci fai ben altre cose.
roccia1234
10-12-2017, 08:33
con 80€ (ma anche meno, io l' ho preso a 55€) puoi portarti a casa un mini PC x86 Intel già fatto e tutto, il problema è che non ci fai nulla a parte usarlo come semplice mini PC. Il tipo non sa che con il raspberry PI ci fai ben altre cose.
A me servirebbe esattamente a quello. Un micro pc.
Qualche nome?
cdimauro
10-12-2017, 08:48
Anche a me interesserebbe (sebbene abbia già un Mini-PC).
con 80€ (ma anche meno, io l' ho preso a 55€) puoi portarti a casa un mini PC x86 Intel già fatto e tutto, il problema è che non ci fai nulla a parte usarlo come semplice mini PC. Il tipo non sa che con il raspberry PI ci fai ben altre cose.
E viceversa: vorrei vedere quanti usano il RPi per le "altre cose" anziché (solo) come Mini-PC (ossia mediastation e/o retro-gaming station).
...io rientro nel novero di coloro che hanno acquistato due Rasperry Pi 2 per impiegarli come server di tempo ntp...essendo i vari Symmetricom o Meinberg "equipollenti" troppo costosi...agganciati ad un ricevitore gps ed in attesa che Galileo sia a regime e completamente operativo.
Un mio amico ne utilizzera` uno, un modello 3 da me messo a punto, come console retro gaming.
E` vero invero che molti lo utilizzano alla stregua di un personal computer o mediastation.
Marco71.
cdimauro
10-12-2017, 09:04
Ed è proprio quello che volevo sottolineare, "ing. Marco" :p : l'uso o abuso non riguarda soltanto i MiniPC, ma qualunque dispositivo, RPi inclusi. ;)
...soprattutto lato "abuso"...nel settore "personal computer" prima e poi a scalare...nei suoi epigoni...
La piattaforma Udoox86 ad esempio è troppo costosa se raffrontata ad un "personal computer" in form factor standard od anche "mini"...però permette "abusi" altri...
Segnalazione....quelli di Lattepanda stanno per presentare le loro due nuove creature Alpha e Delta come direbbe nota terminatrix...molto "carrineee".
Marco71.
danieleg.dg
10-12-2017, 10:03
Qualche nome? Sarei interessato...
Anche a me interesserebbe (sebbene abbia già un Mini-PC).
Io ho preso i qotom su aliexpress. Il più economico è un atom Z3735F con 2GB di ram, 32gb di emmc e wifi/bt e costa (se prendi la scheda da sola senza case) 63€. Ce ne sono anche di più costosi con i3/i5 ulv o celeron (fanless).
la differenza è il supporto.
Che intendi per "supporto" perche MALI non mi pare abbia un DRM nel kernel mainline, mentre qualunque cosa intel e' totalmente supportata da linux.
Quindi per giocare Rasberry va bene, ma per le cose serie purtroppo ancora intel e' una spanna avanti!!
Il Rockchip se lo tengono
perchè?
LucaLindholm
10-12-2017, 12:02
Sono prezzi completamente insensati.
Con 80 euro oramai ti porti a casa un dual core intel x86-64.. molto + performante sotto tutti gli aspetti.
Il Rockchip se lo tengono
Che te ne fai del supporto se allo stesso prezzo hai un vero e proprio mini pc con Windows? Altro che stare li a smanettare per installare un programma. Io sinceramente non capisco il senso di questi affari.
con 80€ (ma anche meno, io l' ho preso a 55€) puoi portarti a casa un mini PC x86 Intel già fatto e tutto, il problema è che non ci fai nulla a parte usarlo come semplice mini PC. Il tipo non sa che con il raspberry PI ci fai ben altre cose.
Anche a me interesserebbe (sebbene abbia già un Mini-PC).
E viceversa: vorrei vedere quanti usano il RPi per le "altre cose" anziché (solo) come Mini-PC (ossia mediastation e/o retro-gaming station).
Come hanno già detto altri utenti, forse non è ben chiaro a cosa servano questi mini-computer programmabili...
Esempio mio:
Sono appena passato a un bellissimo monitor UHD, che supporta pure l'orientamento verticale.
Problema: quando giro il monitor, Windows non mi cambia automaticamente l'orientamento dell'SO (non avendo un accelerometro incorporato).
Soluzione: ho ordinato un Arduino/Genuino 101, contenente appunto un accelerometro e un giroscopio, al fine di attaccarlo dietro al monitor e di rilevare la rotazione dello stesso.
Ovviamente dovrò un attimino programmarlo per eseguire tale compito... la parte più complicata sarà il trovare l'impostazione desiderata nei meandri del Registro di Sistema, in modo da potervi accederci con una piccola app ad hoc.
A questo servono questo tipo di dispositivi: ad automatizzare ciò che non lo è nativamente!
- Altro piccolo appunto per tutti quanti; per questo tipo di progetti, vi consiglio
di buttarvi direttamente su Arduino, perché:
1) Fa prodotti buoni a prezzi onesti, avendone per tutte le tasche;
2) Tutto il software a corredo è open-source, caricato su GitHub;
3) è un'azienda italiana, che fa fabbricare queste schede in Italia e/o in EU;
4) Ha caricato il suo IDE sul MS Store di Win 10, dimostrando di essere all'avanguardia;
;)
Io ho preso un cinesissimo Orange Pi PC a 17€ che,banalmente, utilizzo per scaricare torrent e vederli sui dispositivi di casa tramite plex...;)
Cooperdale
10-12-2017, 13:33
Un mio collega usa i RPi e macchine affini come centralini per Asterisk. A livello professionale hanno tantissimi utilizzi. Chiaramente gli utenti "casalinghi" lo useranno come mini PC o mini media server.
cdimauro
10-12-2017, 13:53
Io ho preso i qotom su aliexpress. Il più economico è un atom Z3735F con 2GB di ram, 32gb di emmc e wifi/bt e costa (se prendi la scheda da sola senza case) 63€. Ce ne sono anche di più costosi con i3/i5 ulv o celeron (fanless).
Ho dato un'occhiata, ma per uno scatolotto completo di case (pronto all'uso, insomma) €63 non bastano. :|
Come hanno già detto altri utenti, forse non è ben chiaro a cosa servano questi mini-computer programmabili...
Esempio mio:
Sono appena passato a un bellissimo monitor UHD, che supporta pure l'orientamento verticale.
Problema: quando giro il monitor, Windows non mi cambia automaticamente l'orientamento dell'SO (non avendo un accelerometro incorporato).
Soluzione: ho ordinato un Arduino/Genuino 101, contenente appunto un accelerometro e un giroscopio, al fine di attaccarlo dietro al monitor e di rilevare la rotazione dello stesso.
Ovviamente dovrò un attimino programmarlo per eseguire tale compito... la parte più complicata sarà il trovare l'impostazione desiderata nei meandri del Registro di Sistema, in modo da potervi accederci con una piccola app ad hoc.
A questo servono questo tipo di dispositivi: ad automatizzare ciò che non lo è nativamente!
L'utilizzo è chiaro. E infatti si stava parlando di utilizzi diversi.
- Altro piccolo appunto per tutti quanti; per questo tipo di progetti, vi consiglio
di buttarvi direttamente su Arduino, perché:
1) Fa prodotti buoni a prezzi onesti, avendone per tutte le tasche;
Fa prodotti a buon mercato. Buoni è una parola grossa, perché in genera l'hardware è infimo, e con risorse molto limitate in termini di CPU e/o RAM e/o EEPROM e/o Flash.
2) Tutto il software a corredo è open-source, caricato su GitHub;
E' un plus, ma la qualità purtroppo lascia a desiderare. Considerata la diffusione del prodotto, dovrebbe mettere a disposizione, e già da tempo, librerie più consistenti.
3) è un'azienda italiana, che fa fabbricare queste schede in Italia e/o in EU;
Questo, in effetti, è un valore non indifferente, rispetto a tutte le cinesate che si trovano.
4) Ha caricato il suo IDE sul MS Store di Win 10, dimostrando di essere all'avanguardia;
;)
L'IDE di Arduino è meglio lasciarlo perdere: O-RRI-BI-LE.
Consiglio di utilizzare Visual Studio Code al suo posto, coi plugin C/C++ e Arduino, e utilizzare l'eseguibile di Arduino esclusivamente per eseguire la build dello sketch.
A parte questo, l'IDE lo uso solo per configurare la board e caricare il fimware. Non serve ad altro.
Come hanno già detto altri utenti, forse non è ben chiaro a cosa servano questi mini-computer programmabili...
[...]
- Altro piccolo appunto per tutti quanti; per questo tipo di progetti, vi consiglio
di buttarvi direttamente su Arduino, perché:
L'Arduino non c'entra praticamente niente, perché non è un "mini-computer programmabile": è semplicemente un contorno HW/SW nato per semplificare l'uso di un microcontrollore (ATmega328) e poi esteso (spesso solo parzialmente) per supportarne altri.
L'oggetto dell'articolo e il Raspberry PI sono completamente diversi dall'Arduino: i primi hanno uscite audio e video, USB, molta più memoria/storage, Ethernet, Bluetooth e Wi-Fi, un vero OS, sono molto più veloci e consumano molto di più; l'Arduino in confronto non consuma niente (quasi letterlamente: se lo metti in standby parliamo di μA), ha 32K di flash, 2K di RAM, comunica con l'esterno principalmente attraverso i pin, e in generale può fare un millesimo delle cose che fanno gli altri.
Hanno usi completamente diversi e complementari: se fai fare all'RPI quello che può fare l'Arduino lo stai sostanzialmente sprecando, e l'Arduino non è in grado di fare il 99,9% di quello che può fare l'RPI.
1) Fa prodotti buoni a prezzi onesti, avendone per tutte le tasche;
Mah, sono una manciata di componenti ed eccetto il marchio "Arduino" non hanno alcun valore aggiunto.
2) Tutto il software a corredo è open-source, caricato su GitHub;
Con i soliti vantaggi e svantaggi dell'open-source: sorgenti disponibili e grande diffusione, ma d'altro canto fork selvaggi, documentazione carente, codice spesso "da testare".
3) è un'azienda italiana, che fa fabbricare queste schede in Italia e/o in EU;
Purtroppo "migliore perché è italiano" è tutto da dimostrare, a meno che non c'entri il patriottismo, e sinceramente con quest'Italia per essere orgoglioni di essere italiani bisogna mettersi proprio d'impegno.
4) Ha caricato il suo IDE sul MS Store di Win 10, dimostrando di essere all'avanguardia;
E più all'avanguardia di così :asd:
blackshard
10-12-2017, 16:47
Che intendi per "supporto" perche MALI non mi pare abbia un DRM nel kernel mainline, mentre qualunque cosa intel e' totalmente supportata da linux.
Quindi per giocare Rasberry va bene, ma per le cose serie purtroppo ancora intel e' una spanna avanti!!
Mali ha un kernel driver opensource (ma assolutamente non è mainline nel kernel linux), mentre la parte userland è completamente closed source (leggi: i driver EGL, OpenGL ES). In più il problema dei driver userland mali è che ogni produttore di chip deve avere la sua versione "personalizzata", e solitamente ai produttori di chip cinesi le faccende software interessano poco, quindi se il produttore del chip (tipo rockchip, allwinner, etc...) non si prende carico di rilasciare quantomeno i blob userland per la sua piattaforma, mancano persino i driver.
perchè?
Vedi risposta di sopra: le caratteristiche tecniche dei chip cinesi sono sempre superiori a parità di prezzo, ma spesso ti ritrovi con hardware a cui manca il software, e allora che te ne fai?
Rockchip sembra stia facendo qualche piccolo sforzo per allineare il supporto di alcuni suoi chip al kernel mainline, ma è tutto da vedere.
Un mio collega usa i RPi e macchine affini come centralini per Asterisk. A livello professionale hanno tantissimi utilizzi. Chiaramente gli utenti "casalinghi" lo useranno come mini PC o mini media server.
Dipende da quanto ti va di smanettare :)
Io ne ho un po', un RPi v.1 che fa da server pi-hole e poco più, un Zero W che gestisce un po' di home automation e un RPi v.3 che fa da emulation station: le ultime 2 fanno anche da "centraline" meteo. Se ti piace giochicchiare gli usi sono veramente infiniti.
Vedi risposta di sopra: le caratteristiche tecniche dei chip cinesi sono sempre superiori a parità di prezzo, ma spesso ti ritrovi con hardware a cui manca il software, e allora che te ne fai?
Perfettamente d'accordo.
cdimauro
11-12-2017, 05:24
L'Arduino non c'entra praticamente niente, perché non è un "mini-computer programmabile": è semplicemente un contorno HW/SW nato per semplificare l'uso di un microcontrollore (ATmega328) e poi esteso (spesso solo parzialmente) per supportarne altri.
L'oggetto dell'articolo e il Raspberry PI sono completamente diversi dall'Arduino: i primi hanno uscite audio e video, USB, molta più memoria/storage, Ethernet, Bluetooth e Wi-Fi, un vero OS, sono molto più veloci e consumano molto di più; l'Arduino in confronto non consuma niente (quasi letterlamente: se lo metti in standby parliamo di μA), ha 32K di flash, 2K di RAM, comunica con l'esterno principalmente attraverso i pin, e in generale può fare un millesimo delle cose che fanno gli altri.
Hanno usi completamente diversi e complementari: se fai fare all'RPI quello che può fare l'Arduino lo stai sostanzialmente sprecando, e l'Arduino non è in grado di fare il 99,9% di quello che può fare l'RPI.
Credo che qui si riferisse al fatto che ha i pin di GPIO che si possono usare per automatizzare un po' di cose (ha parlato specificamente di automazione).
Rei & Asuka
11-12-2017, 08:44
Quindi questo è totalmente compatibile con i SO nati per Raspberry, retropie compreso? Se si, sarebbe interessante la versione da 2GB....
boh credo che abbia il prezzo fuori mercato.
Per gli rpi cloni ed affini, ormai mi sto orientando sui prodotti della hardkernel (gli odroid). Il c2 è un s905 da 2gb al costo di 46 e hanno un casino di accessori per i più disparati scopi (se ci vuoi fare un pò di domotica ti diverti molto, come per sistemi embedded), sopratutto ci gira una distro nativa di lubuntu (16.04 lst) che mi è sempre piaciuto di più del raspbian. Per gli scopo da mediacenter, ha la sua versione di androd ( 6.0) che gira senza problemi (io ho upgradato i miei progetti con il c2 e il c1+ lo ho messo a fare mediacenter). Per chi è audiofilo ha il bellissimo hi-fi shield.
Sopratutto legge sia le emmc che le sd, quindi se uno vuole farsi un sistemino molto reattivo si prende l'emmc e via.
Il vantaggio dei chip amlogic (sia 805 che il 905) è che hanno due adc integrati, quindi per applicazioni dove devi acquisire un segnale analogico e digitalizzarlo (senza che parliamo di progetti di domotica o altro, se vi serve per leggere una fotocellula, fotodiodo, termometro sono una manna) sono perfetti. Sulla carta sarebbero pure veloci ( 1.25 Mhz) ma col fatto che sono gestiti ab minkiam dal so (al solito il problema dei mini pc vs microcontrollori, per dirvi queste schede vs le arduino based) quindi non posso mettere mano sui registri, sono limitati a 80-100 Khz che cmq non è male.
Per chi vuole farci un retro console, ci sono i compilati sia per retropie sia per lakka (che preferisco) e come prestazioni già un c1+ è estremamente meglio di un rpi. (L'emulazione psp è godibile su un c1+ , su un c2 è anche meglio).
L'unico neo , punto a favore del rpi3, è la non presenza del chip wifi integrato, quindi o ci andate col cavo ethernet (e sia il c1, sia il c2 hanno la gigabit lan) o dovete mettere un ricettore sulle usb.
http://www.hardkernel.com/main/products/prdt_info.php?g_code=G145457216438
dateci un occhio che io li sto "sostituendo" a tutti i miei progetti che usano gli rpi.
...Vedi risposta di sopra: le caratteristiche tecniche dei chip cinesi sono sempre superiori a parità di prezzo, ma spesso ti ritrovi con hardware a cui manca il software, e allora che te ne fai?
Rockchip sembra stia facendo qualche piccolo sforzo per allineare il supporto di alcuni suoi chip al kernel mainline, ma è tutto da vedere.
scusa ma sono molto ignorante in materia.
in pratica parlando terra terra e semplificando, il problema è: "non ci sono driver affidabili" (come funzionalità e come certezza del supporto) e cmq sono closed? :confused:
scusa ma sono molto ignorante in materia.
in pratica parlando terra terra e semplificando, il problema è: "non ci sono driver affidabili" (come funzionalità e come certezza del supporto) e cmq sono closed? :confused:
Non li rilasciano, quindi è impossibile produrre distribuzioni e, soprattutto, aggiornarle.
Un po' come i telefoni android con mediatek.
Il broadcom del Raspberry ha tutti i driver open source (ad eccezione del driver video che è solo parzialmente open, ma viene rilasciata l'intera documentazione), ecco perché è possibile avere una sacco di distro perfettamente funzionanti.
scusa ma sono molto ignorante in materia.
in pratica parlando terra terra e semplificando, il problema è: "non ci sono driver affidabili" (come funzionalità e come certezza del supporto) e cmq sono closed? :confused:
no semplicemente è che spesso questi fornitori fanno i driver per funzionare il loro soc solo con una "distro" specifica (che sia linux based o un android) smettendo di supportarlo all'uscita del loro soc nuovo.
Però di base io credo che non sia una grande limitazione per la natura intrinseca delle board.
Se li usi in progetti di domotica o come controller per altri devices, una volta che ti fai il tuo codice in c++ o in python, java o quello che più ti aggrada, l'unica cosa che ti serve è che il so che ci metti sopra sia stabile.
Se lo usi come mediacenter, ti basta che l'attuale so che ci metti sopra faccia girare quello che ti serve con tutte le funzioni abilitate.
Insomma l'esigenza spasmodica di "aggiornare" il so non credo che sia la priorità per gli utilizzatori di queste board (e io ne faccio largo uso per i progetti scientifici, didattici e ludici che ho in casa).
Certo scegliere una board che ti da la sicurezza di una comunity solida in modo da chiedere se uno ha un problema o una difficoltà per il progetto che vuole fare (rpi sopratutto) o un progetto che usa hw un pò più supportato e cmq con un buon forum ( vedi hardkernel) a parità i prezzo, è la scelta più saggia che uno possa fare.
Se invece a qualcuno serve semplicemente una schedina per fargli fare il mediacenter attaccato alla tv, qualsiasi cosa va bene, anzi forse è più indicato andare su aliexpress o qualsiasi sito che vende tecnologia e comprarsi una delle tante scatolette cinesi con dentro android e kodi (e ti danno anche il telecomando) e via.
Non li rilasciano, quindi è impossibile produrre distribuzioni e, soprattutto, aggiornarle.
Un po' come i telefoni android con mediatek.
Il broadcom del Raspberry ha tutti i driver open source (ad eccezione del driver video che è solo parzialmente open, ma viene rilasciata l'intera documentazione), ecco perché è possibile avere una sacco di distro perfettamente funzionanti.
ok, chiaro.
grazie gentilissimo :)
...
Se li usi in progetti di domotica o come controller per altri devices, una volta che ti fai il tuo codice in c++ o in python, java o quello che più ti aggrada, l'unica cosa che ti serve è che il so che ci metti sopra sia stabile.
Se lo usi come mediacenter, ti basta che l'attuale so che ci metti sopra faccia girare quello che ti serve con tutte le funzioni abilitate.
Insomma l'esigenza spasmodica di "aggiornare" il so non credo che sia la priorità per gli utilizzatori di queste board (e io ne faccio largo uso per i progetti scientifici, didattici e ludici che ho in casa).
sono d'accordo, ma entro centri limiti.
se l'oggetto è connesso (mediacenter o domotica che sia) , l'aggiornamento è importante.
se è isolato (tipo datalogger, controllo luci, o vattelapesca) allora il discorso è diverso.
sono d'accordo, ma entro centri limiti.
se l'oggetto è connesso (mediacenter o domotica che sia) , l'aggiornamento è importante.
se è isolato (tipo datalogger, controllo luci, o vattelapesca) allora il discorso è diverso.
in caso di domotica, non essendo dei microcontrollori, al massimo devi aggiornare il codice che scrivi, non il sistema operativo che te lo compila (se vuoi compilare su di lui) e che te lo fa girare.
Il problema dei microcomputer è questo fraintendimento, nascono per far interfacciare l'hw con il sw alzando il livello rispetto al microcontrollore (ie arduido, che già con il suo ide semplifica molto) e le fpga (dove puoi andare solo di vhdl). Per farlo ed essere didattici avevano bisogno di un SO (in questo caso linux).
Il fatto che abbia un so e che l'hw abbia delle capacità di riproduzione video sufficienti a farne un mediacenter, ha spostato un'attimo l'asse verso "sono dei pc veri e propri" quindi un pc vero e proprio pretendi che sia aggiornabile, anche quando in verità non ti serve per lo scopo che ne fai.
Il fatto che hanno una piattaforma "android like" ha rafforzato questo concetto, ma di base, piazzarci sopra android, vuol dire ancora di più chiuderli e ghettizzarli a fare solo da mediacenter, facendo ancora di pià scattare la psicosi da telefonino "eh non hanno aggiornato la distro android".
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