Link alla notizia: http://www.hwupgrade.it/news/wearables/al-bando-in-germania-gli-smartwatch-per-bambini-in-nome-della-privacy-e-non-solo_72450.html

Clamorosa decisione del garante delle telecomunicazioni tedesco: al bando gli smartwatch per bambini per questioni di privacy e utilizzi non autorizzati. Il tema è complesso e farà discutere, ma la decisione è presa. Ecco i dettagli

Click sul link per visualizzare la notizia.

Il divieto è solo per la vendita o anche per l'utilizzo?

1- non è tanto la legislazione ad essere carente in ambito IoT, direi che gia i produttori, sull'onda dell'entusiasmo, stanno prendendo moooolto sottogamba la voce "sicurezza" dei loro device
esempio lampante, l'attacco Ddos contro i provider internet che ha fatto cadere la linea a mezza costa ovest degli USA,

2- vorrei capire perché è vietato vendere uno strumento che POTREBBE essere usato per abusare, ma esiste tutto un mercato di videocamere/pennette/gadeget/microfoni ESPRESSAMENTE dedicati allo spionaggio (quindi abuso sicuro come l'oro), quelli sono liberamente acquistabili everywhere
peraltro trovo poco lecita questa vendita anche perchè sono strumenti che spesso alimentano lo stato paranoico di chi si rivolge a queste soluzioni... ok in genere sono maggiorenni, ma anche i genitori che abusano con l'orologio gps!

3- non capisco le parole "quasi di scherno" nei confronti dei legislatori, penso che questi esempi portati siano proprio in linea con i tempi tecnici per legiferare... non è mica che i legislatori possono fare una legge per ogni stramberia che propone il mercato, capisco che per voi non "sono sul pezzo", ma legiferare ad esempio sulle auto a guida autonoma senza saperne nulla è pure peggio...

secondo me ormai e' quella la direzione, la privacy sostanzialmente non esisteva nelle tribu, e penso che verra superata anche nel mondo moderno, non c'e' ragione perche' una lezione di asilo(come quella universitaria) non sia pubblica, ma se ne potrebbero fare tanti di esempi (dalle dichiarazioni dei redditi ecc ecc), la scusa dei pedoterrosatanisti
e' assolutamente ridicola in un mondo totalmente transprente e online.

Una parte di me mi fa pensare: "Ma che cazzata... Invadere la privacy dei bambini è il 95% del lavoro di un genitore, quale privacy può avere un essere che se non controllato si nutrirebbe esclusivamente di yonkers e fonzies? (almeno io da bambino lo avrei fatto :P)"... Poi però bisogna accettare il fatto che i bambini sono degli esseri umani come tutti ed hanno bisogno di privacy esattamente come me, la mancanza totale di quest'ultima potrebbe (penso) danneggiare anche lo sviluppo soprattutto sociale del bambino, oltre allo stress di essere perennemente controllato, che manderebbe ai pazzi chiunque.

Il divieto è solo per la vendita o anche per l'utilizzo?

Beh, dato che i genitori sono invitati a distruggere quelli già acquistati, trai tu le conclusioni XD.

Una parte di me mi fa pensare: "Ma che cazzata... Invadere la privacy dei bambini è il 95% del lavoro di un genitore, quale privacy può avere un essere che se non controllato si nutrirebbe esclusivamente di yonkers e fonzies? (almeno io da bambino lo avrei fatto :P)"... Poi però bisogna accettare il fatto che i bambini sono degli esseri umani come tutti ed hanno bisogno di privacy ...
il problema sollevato mi sembra che sia non solo spiare direttamente il tuo bambino, ma anche bambini terzi e le persone che gli stanno attorno.

dopo che una coppia di bambini si stava fotografando il pisello nei bagni il preside di una scuola italiana decise di vietare l'uso del telefonino in classe.
all'inizio ci furono molte polemiche, poi il divieto arrivato sul tavolo del ministero è stato imposto a tutte le scuole.
la stessa cosa con facebook, per evitare che il tuo superiore, in questo caso l'insegnante, obbligasse il sottoposto a farsi aggiungere agli amici, un preside vietò la pratica. successe il solito clamore mediatico, con tutta la sx shockata, poi finita l'ora della coglioneria si è compresa ed accettata la scelta. motivata dal fatto di evitare che un pubblico ufficiale, il maestro-prof lo è, sia obbligato a denunciare comportamenti e fatti che sarebbe meglio, per il quieto vivere, restassero privati.
un es. un genitore con in mano una canna fotografata su FB postata il giorno di capodanno può distruggere l'unità famigliare. questo può perdere il lavoro o addirittura la patria potestà.

ci vuole cervello in tutte le cose prima di diventare i giustizialisti dell'internet.

Trovo assolutamente idiota questa scelta del garante della privacy tedesca.
Innanzitutto i nostri dati sono sempre e costantemente pubblici, anche quando non ne diamo espresso consenso.
Ormai viviamo in un mondo in cui il concetto di privato è talmente labile quasi da sparire. La tecnologia, come ogni altra cosa, non è buona o cattiva, ma è solo l'uso che se ne fa che può renderla sbagliata.
Si può decidere di vietare completamente un determinato accessorio, ma se domani inventassero un vestito che ha gps integrato e micorofono/fotocamera? Chiediamo alle persone di andare in giro nudi per non violare la potenziale privacy di qualcuno?
Se cammino per strada e incidentalmente ascolto una parte di una conversazione telefonica di qualcuno, sto violando la sua privacy? Dovrò quindi andare in giro con delle cuffie per evitare che ciò possa anche lontaneamente accadere?

Trovo assolutamente idiota questa scelta del garante della privacy tedesca.
Innanzitutto i nostri dati sono sempre e costantemente pubblici, anche quando non ne diamo espresso consenso.
Ormai viviamo in un mondo in cui il concetto di privato è talmente labile quasi da sparire. La tecnologia, come ogni altra cosa, non è buona o cattiva, ma è solo l'uso che se ne fa che può renderla sbagliata.
Si può decidere di vietare completamente un determinato accessorio, ma se domani inventassero un vestito che ha gps integrato e micorofono/fotocamera? Chiediamo alle persone di andare in giro nudi per non violare la potenziale privacy di qualcuno?
Se cammino per strada e incidentalmente ascolto una parte di una conversazione telefonica di qualcuno, sto violando la sua privacy? Dovrò quindi andare in giro con delle cuffie per evitare che ciò possa anche lontaneamente accadere?


la grandezza di una nazione e di uno stato si vede in queste cose, che sembrano banali, ma lo stato tedesco sta di fatto difendendo la privacy dei suoi cittadini più piccoli, quelli che da soli non possono tutelarsi. Se mio padre, la mia compagna o chicchesia volesse che indossassi uno smartwatch per tracciarmi per motivi di sicurezza, io da maggiorenne, posso rifiutarmi, ma i bambini NON possono specie se quel coso glielo mette al polso un suo genitore. Ed è qui che lo stato tedesco è intervenuto.

...Innanzitutto i nostri dati sono sempre e costantemente pubblici, anche quando non ne diamo espresso consensoeh?
ma se domani inventassero un vestito che ha gps integrato e micorofono/fotocamera? Chiediamo alle persone di andare in giro nudi per non violare la potenziale privacy di qualcuno?
c'è un'altra soluzione. su. ci puoi arrivare da solo...:rolleyes:
Se cammino per strada e incidentalmente ascolto una parte di una conversazione telefonica di qualcuno, sto violando la sua privacy?
no, perchè è lui che sta parlando in un luogo pubblico, non tu che ti intrufoli nel suo privato. pure qua, da solo non c'arrivi?

Bho

se uno da uno smartphone al figlio che ha le app e il gps acceso, si puo' monitorare comunque, certo al polso e' piu' comodo e lo perdono difficilmente.

Ma come distinguere uno smartwatch per bambini da uno per sport ma con le stesse cose sopra, tutti hanno microfono gps, penso anche un sensore fotografico ecc.

Beh, dato che i genitori sono invitati a distruggere quelli già acquistati, trai tu le conclusioni XD.


Appunto, "sono stati invitati" non "obbligati"...pertanto dall'articolo non è chiaro che se chi lo ha già comprato può comunque utilizzarlo ancora.

@zappy

Eh?

I tuoi dati per quanto tu li voglia nascondere, risultano sempre essere pubblici o comunque "intercettabili".
Non esiste ad oggi NESSUNO che connesso ad internet o con l'uso di uno smartphone non trasmetta, anche inconsapevolmente, i propri dati.
Quindi è utopistico dire che sia sufficiente non far indossare uno smartwatch ai propri figli per risolvere tutti i problemi legati alla privacy.
Vorrei poi farti notare che è grazie a leggi stupide di tutella sulla privacy che spesso non si possono intercettare dei crimini molto gravi (pedofilia, violenze, stupri, terrorismo, etc...)
A volte rinunciare ad un po' di "anonimato" per favorire un benessere e una sicurezza comune sarebbe auspicabile.

c'è un'altra soluzione. su. ci puoi arrivare da solo...
E se un giorno semplicemente non venissero più prodotti vestiti non "intelligenti"?

no, perchè è lui che sta parlando in un luogo pubblico, non tu che ti intrufoli nel suo privato. pure qua, da solo non c'arrivi?

Qui sta l'errore. Tu cammini e parli per strada, ma io non sono autorizzato a violare la tua privacy perchè la conversazione è comunque qualcosa di privato.
Quindi se un bimbo si trova in un luogo pubblico e "monitorandolo" accidentalmente si ascoltano le conversazioni di altri adulti nelle vicinanze, dov'è la differenza?
Non è che hai mandato un bimbo VOLUTAMENTE a spiare altre persone.

Il fatto è che se io sto parlando con una persona, e un tizio mi si avvicina con un registratore accesso, mi sta spiando, con tutte le conseguenza del caso.
Se invece si avvicina un bimbo, non ci fai nemmeno caso, e magari suo padre da casa sta registrando tutto quello che dici, e non gli puoi nemmeno dire niente perché ti risponde che stava solo controllando suo figlio.
Facile poi che qualcuno utilizzi il figlio appositamente come drone-spia... :D

il problema sollevato mi sembra che sia non solo spiare direttamente il tuo bambino, ma anche bambini terzi e le persone che gli stanno attorno.

Già, probabilmente hai ragione...
Appunto, "sono stati invitati" non "obbligati"...pertanto dall'articolo non è chiaro che se chi lo ha già comprato può comunque utilizzarlo ancora.

Beh, difficile obbligare qualcuno a distruggere un'oggetto che non puoi essere sicuro questo individuo possieda, a meno che non passino a ispezionare tutte le case, in questo senso penso sia impossibile obbligarli, puoi solo invitarli a farlo.

I miei figli, se e quando ne avrò, verranno trattati come esseri umani, con i loro sacrosanti diritti e ovviamente doveri. Il dovere di rientrare puntuali quando escono, ma con il sacrosanto diritto di avere la loro privacy. Pianamente d'accordo con la decisione del governo tedesco. Mi domando noi che siamo nati negli anni 80 come abbiamo fatto a crescere senza cellulari, gps e "guinzagli" vari. Funzionava così: "Mamma escoooo !!!" . "Dove vai, a che ora torni ??". PUNTO. Poi se tardavi erano mazzate magari. Non dico che potersi parlare con un cellulare sia stata una cattiva innovazione, ci mancherebbe, ma qui ci stiamo facendo prendere troppo, assai troppo la mano. E no NON rinuncio "a stupide leggi sulla privacy", siamo già troppo in una semi dittatura per quanto mi riguarda ! Ringraziando il cielo ci soni tutti gli strumenti necessari per far si che le forze dell'ordine svolgano in maniera efficiente il loro lavoro. Il problema è che una volta arrestati, i criminali escono grazie ad altre leggi del menga e su come vengono applicate, ma questa è un'altra storia.

I miei figli, se e quando ne avrò, verranno trattati come esseri umani... CUT.
Io da persona senza figli la penso esattamente come te... Ma so bene che solo quando, se la fortuna mi assiste, avrò dei figli potrò davvero capire cosa sentirò sia necessario fare.

E se un giorno semplicemente non venissero più prodotti vestiti non "intelligenti"?


basta modificarlo e levare la parte elettronica (poi che senso a una maglietta di cotone leggera con una cosa elettronica?) (risvegliate la vostra natura di modificatori di registri di sistema etc!)
come si modifica per dire l attacco delle cinture di sicurezza per non fare bippare le centraline delle auto quando senza cintura si fa manovra

mica sara prodotto di titanio inapribile.

l'internet of things (definizione che ho scoperto giorni fa tra l altro) non fa altro che aumentare/nasce dalla pigrizia innata degli esseri umani

un frigo che ti dice quando le cose scadono/stanno esaurendo?
un po di attenzione, stessa cosa del dare l acqua alla tua pianta, il cibo ai tuoi pesci dell acquario/gatto invece di imbambolarsi davanti ai social e via dicendo...

il 90% delle cose smart non serve a nulla alla fine è solo consumismo

smartwatch che monitora pulsazioni? impari a sentire quante pulsazioni fai mentre corri... e se proprio vuoi tenere conto del tuo rendimento annoti su simpatico taccuino cosi non perdi la facoltà di scrivere bene e a mano. (mi viene in mente l'allenamento di rocky vs Ivan drago)


Ma ufficialmente il telefono/facebook è proibito nelle scuole ora in Italia?
da amici professori non mi pare...

mumble mumble


probabilmente i miei figli, anche qua chi lo sa quando... saranno "allevati allo stato brado" stile in una fattoria con polli, animali vari fango e avventure varie

https://video-images.vice.com/_uncategorized/1496136954211-Niki-Boon-lamb.jpeg


è si Saturn sono daccordo con te...

@zappy

Vorrei poi farti notare che è grazie a leggi stupide di tutella sulla privacy che spesso non si possono intercettare dei crimini molto gravi (pedofilia, violenze, stupri, terrorismo, etc...)
A volte rinunciare ad un po' di "anonimato" per favorire un benessere e una sicurezza comune sarebbe auspicabile.


E se un giorno semplicemente non venissero più prodotti vestiti non "intelligenti"?

Qui sta l'errore. Tu cammini e parli per strada, ma io non sono autorizzato a violare la tua privacy perchè la conversazione è comunque qualcosa di privato.
Quindi se un bimbo si trova in un luogo pubblico e "monitorandolo" accidentalmente si ascoltano le conversazioni di altri adulti nelle vicinanze, dov'è la differenza?
Non è che hai mandato un bimbo VOLUTAMENTE a spiare altre persone.

mah, queste son cazz:fagiano: e, la privacy viene difesa per legge proprio perchè diventata merce di scambio
scambiare quella per una sicurezza immaginaria mi suona molto simile alle leggi razziali o a 1984, accentramento del potere

e si, c'è gente che manderebbe in giro il bambino intenzionalmente

comunque vorrei far notare a tutti che non c'è incoerenza nel sistema giuridico tedesco: non esiste google street view in Germania per lo stesso motivo, alla privacy ci tengono e pure piu di noi

basta modificarlo e levare la parte elettronica (poi che senso a una maglietta di cotone leggera con una cosa elettronica?) (risvegliate la vostra natura di modificatori di registri di sistema etc!)
come si modifica per dire l attacco delle cinture di sicurezza per non fare bippare le centraline delle auto quando senza cintura si fa manovra

mica sara prodotto di titanio inapribile.

l'internet of things (definizione che ho scoperto giorni fa tra l altro) non fa altro che aumentare/nasce dalla pigrizia innata degli esseri umani

un frigo che ti dice quando le cose scadono/stanno esaurendo?
un po di attenzione, stessa cosa del dare l acqua alla tua pianta, il cibo ai tuoi pesci dell acquario/gatto invece di imbambolarsi davanti ai social e via dicendo...

il 90% delle cose smart non serve a nulla alla fine è solo consumismo

smartwatch che monitora pulsazioni? impari a sentire quante pulsazioni fai mentre corri... e se proprio vuoi tenere conto del tuo rendimento annoti su simpatico taccuino cosi non perdi la facoltà di scrivere bene e a mano. (mi viene in mente l'allenamento di rocky vs Ivan drago)


Ma ufficialmente il telefono/facebook è proibito nelle scuole ora in Italia?
da amici professori non mi pare...

mumble mumble


probabilmente i miei figli, anche qua chi lo sa quando... saranno "allevati allo stato brado" stile in una fattoria con polli, animali vari fango e avventure varie

è si Saturn sono daccordo con te...

Piccolo off-topic, complimenti per le foto, ho visitato il tuo sito. Nel mio piccolo ho girato un po' il mondo e fatto diversi scatti, anche se non lontanamente paragonabili ai tuoi. I paesi europei non te li cito, ma di "esotico" ho avuto il piacere di visitare Iran, Armenia, Nepal e Senegal...e ogni volta ho lasciato un pezzo di cuore in quei posti. Per tornare in argomento, sono contento di vedere che non sono una mosca bianca nel fare certi ragionamenti. Ovvio che se/quando diventerò padre, sicuramente la mia mente evolverà come naturale che sia. Speriamo solo che evolva in meglio e non viceversa. Non si può vivere nella paranoia, non è vita quella. Ne per te, ne per i tuoi figli.

@zappy
I tuoi dati per quanto tu li voglia nascondere, risultano sempre essere pubblici o comunque "intercettabili".
Non esiste ad oggi NESSUNO che connesso ad internet o con l'uso di uno smartphone non trasmetta, anche inconsapevolmente, i propri dati.....

Vorrei poi farti notare che è grazie a leggi stupide di tutella sulla privacy che spesso non si possono intercettare dei crimini molto gravi (pedofilia, violenze, stupri, terrorismo, etc...)
A volte rinunciare ad un po' di "anonimato" per favorire un benessere e una sicurezza comune sarebbe auspicabile.
prima dici che i dati di tutti sono disponibili a tutti, poi che le leggi non permettono di intercettare.
mi sembra che hai le idee un po' confuse e confondi il rendere disponibili i propri dati a cani e porci, la possibilità della magistratura di intercettare, la privacy ecc ecc.

E se un giorno semplicemente non venissero più prodotti vestiti non "intelligenti"?
e se un giorno cadesse un meteorite e ci polverizzasse tutti? :p

Qui sta l'errore. Tu cammini e parli per strada, ma io non sono autorizzato a violare la tua privacy perchè la conversazione è comunque qualcosa di privato.
l'errore tuo. se parli in pubblico non ti puoi lamentare (intendo legalmente) che gli altri sentano quel che dici. se vuoi raccontare i c@zzi tuoi te ne stai a casa tua, non sull'autobus o in mezzo a una piazza.

Il fatto è che se io sto parlando con una persona, e un tizio mi si avvicina con un registratore accesso, mi sta spiando, con tutte le conseguenza del caso.
Se invece si avvicina un bimbo, non ci fai nemmeno caso, .... :D
esatto ;)

I... Il problema è che una volta arrestati, i criminali escono grazie ad altre leggi del menga e su come vengono applicate, ma questa è un'altra storia.e sono pure state fatte da quelli che strillano come galline ogni volta che succede qualcosa... cioè prima crei il problema e poi cerchi di accreditarti come quello che userebbe manganello e manette se appena qualcuno starnutisce... e gli itaGliani ci credono... :rolleyes:

....leggo commenti raccapriccianti... la PRIVACY è un diritto fondamentale e se la tecnologia è ingegnerizzata per raccogliere dati in maniera CONTINUTAIVA ED ILLIMITATA in barba a tutti i principi che la tutelano, è giusto IMPEDIRNE l'uso.
Manca la consapevolezza nella gente comune che tutto quello che è stato spacciato per "SMART" è stato plasmato per essre una SPIA....i cellulari di ultima generazione in primis!
I legislatori finalmente si sono svegliati da un torpore di 20 anii (!!!!) durante i quali le OTT sono diventate quello che sono, USURPANDO ed ABUSANDO dei dati di tutti (...non solo cittadini, ma anche aziende, istituzioni e governi !!!).
Il GDPR ( General Data Protection Regulation ) che entrerà in vigore dal prossimo 25 Maggio 2018 è un primo segnale che le cose DEVONO CAMBIARE.
Il territorio dove sarà necessario acquisire QUESTA CONSAPEVOLEZZA nel breve periodo è la casa....perchè adottatre la tecnologia "SMART" per come è stata pianificata, significa essere STUPRATI e SPIATI dentro casa come già sta avvenendo sugli smartphone... e per coloro che ancora credono alla "fiaba della buona notte" sulla Criptazione "end-to-end" GENEROSAMENTE offerta da chi basa il suo business model evidente o correlato alla profilazione incrociata, sia consapevole che chi detiene il SO continua a vedere tutto in chiaro che che questa soluzione è "dedicata" all'eventuale "omino nel mezzo"....