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View Full Version : Un nuovo parco eolico darà energia al data centre Microsoft in Olanda


Redazione di Hardware Upg
06-11-2017, 15:01
Link alla notizia: http://pro.hwupgrade.it/news/scienza-tecnologia/un-nuovo-parco-eolico-dara-energia-al-data-centre-microsoft-in-olanda_72156.html

Microsoft ha annunciato l'avvio di un'iniziativa per dare energia al suo data centre olandese affidandosi ad un impianto eolico che sarà ampliato appositamente per rispondere alle esigenze del colosso americano

Click sul link per visualizzare la notizia.

bonzoxxx
06-11-2017, 15:27
Da noi non si può fare, sono brutte :mad:

Disse un noto critico di arte.

Nautilu$
06-11-2017, 15:37
mah..... più che altro tutto questo vento forse non c'è......
Ad esempio quelle installate sotto il Monte Velino, visibili passando sulla E80 verso Pescara... sono sempre ferme!!!

Seangel
06-11-2017, 15:38
non capisco perché buttare soldi e spazio(ettari di terreno) in centrali eoliche quando basta una centrale nucleare per produrre tutta l'energia di cui si ha bisogno. Non capisco proprio perché tutto questo rifiuto per il nucleare. Bo. contenti loro contenti tutti

Micene.1
06-11-2017, 15:46
Da noi non si può fare, sono brutte :mad:

Disse un noto critico di arte.

in italia ci sono

anche su questo argomento, come su tutti gli argomenti, ci vuole equilibrio: metterle in posti non tutelati o preziosi da un punto di vista paesaggistico

ce la si puo fare

Micene.1
06-11-2017, 15:47
non capisco perché buttare soldi e spazio(ettari di terreno) in centrali eoliche quando basta una centrale nucleare per produrre tutta l'energia di cui si ha bisogno. Non capisco proprio perché tutto questo rifiuto per il nucleare. Bo. contenti loro contenti tutti

vero, pero richiede investimenti enormi
e tempi incerti
e carburante nn infinito e pericoloso

le rinnovabili sono la risposta futura

chissa se vedrò invece la fusione nucleare

Micene.1
06-11-2017, 15:50
O anche solo metterle in modo intelligente.
Se cominciamo a dire che non si possono mettere nei luoghi con panorami paesaggistici ci siamo giocati il 90% dell'Italia e nel restante 10% probabilmente non tira vento.

l'italia è un paese particolare...è un museo anche il suo paesaggio quindi è vero, è difficile piazzare le pale...pero qualche posto si trova...certo se nella valle dei templi o nei cstelli romani oppure sul lago di garda vedo una pala, direi che non è il massimo

personalmente trovo l'off shore davvero una ottima soluzione

zappy
06-11-2017, 15:59
"180 megawatt di energia" non vuol dire niente
MW è una potenza, MWh è una energia... :rolleyes:

zappy
06-11-2017, 16:01
non capisco perché buttare soldi e spazio(ettari di terreno) in centrali eoliche quando basta una centrale nucleare per produrre tutta l'energia di cui si ha bisogno. Non capisco proprio perché tutto questo rifiuto per il nucleare. Bo. contenti loro contenti tutti

io non capisco perchè certa gente crede ancora che il nucleare sia la bacchetta magica che risolve i problemi energetici.:muro:
a parte tutti i problemi che hanno, vai a contare gli ettari che occupa una centrale nucleare, annessi e connessi, poi ne riparliamo.

Notturnia
06-11-2017, 16:09
una centrale nucleare occupa spazio.. molto meno di un parco eolico a pari energia prodotta.. basti pensare che un reattore da 1000 MW produce normalmente 8.000 ore/anno mentre un parco eolico solo 3.500 ore/anno

detto questo, come in UK e molte altre nazioni intelligenti, ci vuole il giusto mix..

vi riporto i valori di chiusura della borsa elettrica di poco fa per il 2018 (PEAK ASK).

Italia 60,1 €/MWh
Francia 55,09 €/MWh
Svizzera 53,1 €/MWh
Germania 46,15 €/MWh

noterete la leggera differenza..

se vi domandate perchè la germania è più economica è presto detto.. a fronte di altisonanti proclami che il 35% è fatto dal rinnovabile hanno anche un bel 40% fatto dal CARBONE e un 13% dal nucleare.. il resto è metano e varie..

il sistema più economico al mondo è il carbone (motivo per cui in cina lo hanno largamente usato.. al secondo posto c'è il nucleare.. e via salendo..

il mix corretto dipende dalle esigenze.. adesso tira molto il green e quindi tutti sul green ma per assurdo non è il più economico.. anzi.. se fosse stato fatto con criterio si sarebbe potuto avere un bel mix con un bel prezzo.. ma non si fa..

Notturnia
06-11-2017, 16:10
p.s. scordavo.. il grosso del "renewables" tedenso è eolico offshore.. il resto è biomassa.. il solare è relegato al 6% e l'idro al 3%.. ma il 12% del totale (un terzo del green) è eolico.. più conveniente del solare e 2-3 volte più efficiente..

Mparlav
06-11-2017, 16:24
O anche solo metterle in modo intelligente.
Se cominciamo a dire che non si possono mettere nei luoghi con panorami paesaggistici ci siamo giocati il 90% dell'Italia e nel restante 10% probabilmente non tira vento.

Piazzare pale eoliche offshore ad almeno 4 Km dalla costa, che tra l'altro hanno un rendimento anche superiore perchè si possono adottare quelle di maggiori dimensioni, non è poi chiedere troppo.
Il Mediterraneo non è al livello dei mari del nord, ma è sfruttabile:
http://www.anev.org/wp-content/uploads/2017/06/Anev_brochure_2017_10.pdf


E' una tendenza in atto in tutto il mondo, sebbene si continuino a preferire gli impianti onshore laddove possibile.

P.S.: Il grosso del rinnovabile eolico tedesco è onshore:
https://www.energiesystemtechnik.iwes.fraunhofer.de/en/presse-infothek/Presse-Medien/overview/2017/Fraunhofer_IWES_presents_Germany-Wind-Energy-Report-2016.html

Notturnia
06-11-2017, 16:30
mi scuso.. ho invertito on.shore e off-shore nel grafico tedesco :-D

bonzoxxx
06-11-2017, 16:31
in italia ci sono

anche su questo argomento, come su tutti gli argomenti, ci vuole equilibrio: metterle in posti non tutelati o preziosi da un punto di vista paesaggistico

ce la si puo fare

Concordo con te, ce le ho a pochi km da casa dei miei e non sono male, certo meglio avere un panorama libero ma la corrente da qualche parte bisogna produrla. Preferisco di gran lunga un panorama con le pale (guardando a nord) che uno con una ex centrale nucleare/attuale centrale a metano-olio combustibile (guardando verso sud-ovest).

Paghor87
06-11-2017, 17:09
State dimenticando che il costo dell’energia Prodotta dal nucleare è drogato dagli aiuti di stato occulti e non.
Non dovreste guardare al guadagno nell’immediato Ma a tutto il ciclo di vita di una centrale nucleare che se messo a bilancio ne fa un pessimo investimento.
Fra i costi di smaltimento delle scorie (che non si smaltiscono ma stoccano) i costi per la sicurezza e militarizzazione degli impianti e siti di stoccaggio i costi abnormi per lo spegnimento del reattore e dismissione centrale obsoleta senza contare tutti i problemi legati ad un eventuale fusione del nocciolo (vedi Fukushima o Chernobyl) fanno di questi edifici un pessimo affare l’unico motivo per il quale esistono tutte le centrali attualmente in funzione Che hanno visto il loro apice durante la guerra fredda è stato per la corsa agli armamenti nucleari

zappy
06-11-2017, 17:31
State dimenticando che il costo dell’energia Prodotta dal nucleare è drogato dagli aiuti di stato occulti e non.
Non dovreste guardare al guadagno nell’immediato Ma a tutto il ciclo di vita di una centrale nucleare che se messo a bilancio ne fa un pessimo investimento.
Fra i costi di smaltimento delle scorie (che non si smaltiscono ma stoccano) i costi per la sicurezza e militarizzazione degli impianti e siti di stoccaggio i costi abnormi per lo spegnimento del reattore e dismissione centrale obsoleta senza contare tutti i problemi legati ad un eventuale fusione del nocciolo (vedi Fukushima o Chernobyl) fanno di questi edifici un pessimo affare l’unico motivo per il quale esistono tutte le centrali attualmente in funzione Che hanno visto il loro apice durante la guerra fredda è stato per la corsa agli armamenti nucleari
:mano:

bonzoxxx
06-11-2017, 17:31
State dimenticando che il costo dell’energia Prodotta dal nucleare è drogato dagli aiuti di stato occulti e non.
Non dovreste guardare al guadagno nell’immediato Ma a tutto il ciclo di vita di una centrale nucleare che se messo a bilancio ne fa un pessimo investimento.
Fra i costi di smaltimento delle scorie (che non si smaltiscono ma stoccano) i costi per la sicurezza e militarizzazione degli impianti e siti di stoccaggio i costi abnormi per lo spegnimento del reattore e dismissione centrale obsoleta senza contare tutti i problemi legati ad un eventuale fusione del nocciolo (vedi Fukushima o Chernobyl) fanno di questi edifici un pessimo affare l’unico motivo per il quale esistono tutte le centrali attualmente in funzione Che hanno visto il loro apice durante la guerra fredda è stato per la corsa agli armamenti nucleari

... oltre al fatto che, allo stato attuale, costruire una centrale nucleare ex-novo in Italia ci vorrebbero almeno 20 anni. Tanto vale investire sulle rinnovabili IMHO.

zappy
06-11-2017, 17:42
una centrale nucleare occupa spazio.. molto meno di un parco eolico a pari energia prodotta.. basti pensare che un reattore da 1000 MW produce normalmente 8.000 ore/anno
fai 7000, salvo "problemi". e cmq hai dimenticato l'area a protezione circostante e tutti gli impianti di pre e post gestione del combustibile.:muro:

vi riporto i valori di chiusura della borsa elettrica...
che "borsa elettrica"?
e poi basta leggere la bolletta per vedere che il costo dell'energia è in gran parte oneri, accessori e tasse, e che la fonte fa una differenza davvero ridicola.
... al secondo posto c'è il nucleare.. e via salendo..
è notoriamente FALSO e stra-dimostrato da montagne di studi di tutti i generi che ormai i costi sono più elevati del gas. basta cercare con google e si trovano caterve di fonti.

il mix corretto dipende dalle esigenze.. adesso tira molto il green e quindi tutti sul green ma per assurdo non è il più economico.. anzi.. se fosse stato fatto con criterio si sarebbe potuto avere un bel mix con un bel prezzo.. ma non si fa..
x fortuna non si è fatto nucleare, altrimenti oggi avremmo cantieri al 20% di avanzamento, costi al 500% del preventivo, tangenti, cemento non a norma ed avvelenamenti vari. Oltre a royalty per la tecnologia e forniture capestro del combustibile: si vede come ci tratta la Francia x tutto, dalla telefonia (tim) ai cantieri navali... per fortuna almeno sul nucleare la rogna ce l'hanno loro e non noi.

zappy
06-11-2017, 17:44
... oltre al fatto che, allo stato attuale, costruire una centrale nucleare ex-novo in Italia ci vorrebbero almeno 20 anni. Tanto vale investire sulle rinnovabili IMHO.

ci sta volendo quasi 15 anni solo per la fase di cantiere pure in Finlandia (2005-2018), figurati...

Mparlav
06-11-2017, 17:58
In Italia non ci sono le condizioni politiche, popolari ed economiche per l'installazione di nuove centrali nucleari, meglio prenderne atto e pensare ad altro.
Meglio aumentare l'interscambio con gli altri Paesi, vedi Francia, e lasciare che siano loro a sorbirsi i costi di manutenzione legati alle centrali nucleari fino alla loro dismissione.
Occorre concentrarsi sulla quota di produzione rinnovabile e non, per supplire alla chiusura delle centrali a carbone (credo che siano 11-12 GW nei prossimi 10 anni) e non è affatto semplice.

OttoVon
07-11-2017, 01:56
Oltre a royalty per la tecnologia e forniture capestro del combustibile: si vede come ci tratta la Francia x tutto, dalla telefonia (tim) ai cantieri navali... per fortuna almeno sul nucleare la rogna ce l'hanno loro e non noi.


Le rogne sono anche nostre, 27 centali vicine ai nostri confini: tra Francia, Svizzera, SLOVENIA, Germania. Se succede qualcosa arriva anche qui.

Gli argomenti alla fine sono sempre quelli:
"
Sono paesi avanzati e civili, dove non esiste corruzione né il crimine organizzato...
Al contrario dell'Italia non subiscono attentati...
Ce lo chiede Leuropa...
Ce lo chiede la natura...
Ce lo chiede chi vende l'energia...
Le scorie prodotte... Tecnologia superata...
Siete corrotti, siete idioti, siete mafiosi... tranne me.
"

In Italia non ci sono le condizioni politiche, popolari ed economiche per l'installazione di nuove centrali nucleari, meglio prenderne atto e pensare ad altro.
In Italia l'unico problema è un referendum post Chernobyl.

Meglio aumentare l'interscambio con gli altri Paesi, vedi Francia, e lasciare che siano loro a sorbirsi i costi di manutenzione legati alle centrali nucleari fino alla loro dismissione
Meglio aumentare la dipendenza continuando a pagare lautamente chi ha le centrali, fatto trenta facciamo trentuno.

Adesso chiudiamo le centrali a carbone, perché siamo in surplus. L'Italia avrebbe dovuto continuare a progettare e vendere centrali, così da restare al passo.

Comunque sia mi spaventano molto di più i riufiuti delle scorie. Quello è un dramma vero.

Notturnia
07-11-2017, 06:30
fai 7000, salvo "problemi". e cmq hai dimenticato l'area a protezione circostante e tutti gli impianti di pre e post gestione del combustibile.:muro:


che "borsa elettrica"?
e poi basta leggere la bolletta per vedere che il costo dell'energia è in gran parte oneri, accessori e tasse, e che la fonte fa una differenza davvero ridicola.

è notoriamente FALSO e stra-dimostrato da montagne di studi di tutti i generi che ormai i costi sono più elevati del gas. basta cercare con google e si trovano caterve di fonti.


x fortuna non si è fatto nucleare, altrimenti oggi avremmo cantieri al 20% di avanzamento, costi al 500% del preventivo, tangenti, cemento non a norma ed avvelenamenti vari. Oltre a royalty per la tecnologia e forniture capestro del combustibile: si vede come ci tratta la Francia x tutto, dalla telefonia (tim) ai cantieri navali... per fortuna almeno sul nucleare la rogna ce l'hanno loro e non noi.

La borsa del GME... che altra borsa.. se vuoi anche idex.. eex.. o tfs.. è lo stesso.. le quotazioni non si spostano di molto..
7 mila ora anno ?.. un nucleare non viene fermato.. certo adesso si guarda alle vetuste centrali francesi e si pensa che sia la norma.. ma non è così.. un nucleare si ferma solo per le manutenzioni speciali.. ma fossero anche 7 mila ore sarebbero 5 volte quelle del solare..

In merito alle componenti.. mi piace che dici che sono al secondo posto i costi del nucleare .. ma vai a vedere gli ordini di grandezza fra la la A3 e il nucleare.. poi ne riparliamo..

Ad ogni modo bastava tenere accese le nostre 4 centrali per non avere i costi assurdi che subiamo adesso per colpa del fotovoltaico e dell'eolico.. per inciso ci costano molto di più del nucleare in Italia.. i costi di cui parlavi che fanno lievitare i costi da 50 euro a MWh fino ai 165 degli artigiani sono dovuti principalmente da fotovoltaico ed eolico e non dal nucleare.. controlla le voci in fattura.. e non google.. usa pure il sito della AEEGsi..
So che la propaganda è bella ma la verità è molto meno piacevole.. controlla la curva dei costi dal 2008 ad oggi è scoprirai il vero costo delle rinnovabili in Italia e del nucleare..

Ripeto.. è stato fatto male.. il green in Italia è stato drogato con aiuti di stato che hanno pesato sulle bollette in modo disarmante e peseranno ancora per 30 anni..

Ma questo lo sanno tutti gli operatori di settore visto che tutti cercano di comprare nucleare francese o carbone tedesco per vendere ai propri clienti..

Paghor87
07-11-2017, 07:33
La borsa del GME... che altra borsa.. se vuoi anche idex.. eex.. o tfs.. è lo stesso.. le quotazioni non si spostano di molto..
7 mila ora anno ?.. un nucleare non viene fermato.. certo adesso si guarda alle vetuste centrali francesi e si pensa che sia la norma.. ma non è così.. un nucleare si ferma solo per le manutenzioni speciali.. ma fossero anche 7 mila ore sarebbero 5 volte quelle del solare..

In merito alle componenti.. mi piace che dici che sono al secondo posto i costi del nucleare .. ma vai a vedere gli ordini di grandezza fra la la A3 e il nucleare.. poi ne riparliamo..

Ad ogni modo bastava tenere accese le nostre 4 centrali per non avere i costi assurdi che subiamo adesso per colpa del fotovoltaico e dell'eolico.. per inciso ci costano molto di più del nucleare in Italia.. i costi di cui parlavi che fanno lievitare i costi da 50 euro a MWh fino ai 165 degli artigiani sono dovuti principalmente da fotovoltaico ed eolico e non dal nucleare.. controlla le voci in fattura.. e non google.. usa pure il sito della AEEGsi..
So che la propaganda è bella ma la verità è molto meno piacevole.. controlla la curva dei costi dal 2008 ad oggi è scoprirai il vero costo delle rinnovabili in Italia e del nucleare..

Ripeto.. è stato fatto male.. il green in Italia è stato drogato con aiuti di stato che hanno pesato sulle bollette in modo disarmante e peseranno ancora per 30 anni..

Ma questo lo sanno tutti gli operatori di settore visto che tutti cercano di comprare nucleare francese o carbone tedesco per vendere ai propri clienti..

Non sono d’accordo.
I famosi CIP6 sono stati inseriti per le rinnovabili e poi i fondi sono stati deviati sugli inceneritori per la stragrande maggioranza della parte degli stessi.
Come dicevo su il nucleare è una tecnologia antieconomica nel suo intero ciclo di vita.

Sarebbe invece fattibile passare ad un altra mentalità dal punto di vista energetico per come la vedo io e per come stanno incominciando a fare le economie del nord la produzione energetica deve essere decentralizzata ogni struttura deve puntare all’autosufficienza energia, con annessi sistemi di accumulo e possibilità di inserimento dell’eventuale eccedenza energetica in rete.
La tecnologia c’è già ed è pulita l'unico problema deriva dallo smaltimento delle batterie ma anche in questo caso se venisse adottata in economia di scala i costi si abbatterebbero e la tecnologia evolverebbe ancora più velocemente

Mparlav
07-11-2017, 08:13
In Italia l'unico problema è un referendum post Chernobyl.


Meglio aumentare la dipendenza continuando a pagare lautamente chi ha le centrali, fatto trenta facciamo trentuno.

Adesso chiudiamo le centrali a carbone, perché siamo in surplus. L'Italia avrebbe dovuto continuare a progettare e vendere centrali, così da restare al passo.

Comunque sia mi spaventano molto di più i riufiuti delle scorie. Quello è un dramma vero.

Il passato è passato, non puoi cambiarlo.
Ed oggi è troppo tardi per ripartire col nucleare, non puoi cambiare la testa della gente. Meglio guardare avanti e pensare ad altro.

Le centrali a carbone ha deciso di chiuderle/convertirle, l'ENEL perchè anti economiche.

zappy
07-11-2017, 08:44
La borsa del GME... che altra borsa.. se vuoi anche idex.. eex.. o tfs.. è lo stesso.. le quotazioni non si spostano di molto.
link di dove hai preso i prezzi, grazie.

7 mila ora anno ?.. un nucleare non viene fermato.. certo adesso si guarda alle vetuste centrali francesi e si pensa che sia la norma.. ma non è così.. un nucleare si ferma solo per le manutenzioni speciali..
Ok, ho capito che non conosci neanche lontanamente come funziona un impianto.
Mi fa piacere che parli di "vetuste centrali francesi", almeno ne sei cosciente che è una filiera in abbandono e che se neanche i francesi, riescono a far viaggiare le loro centrali con un fattore d'uso elevato, è proprio il sistema ed il suo stato di manutenzione ed affidabilità che non lo permette...

In merito alle componenti.. mi piace che dici che sono al secondo posto i costi del nucleare .. ma vai a vedere gli ordini di grandezza fra la la A3 e il nucleare.. poi ne riparliamo..
cosa avrei detto io?
Ad ogni modo bastava tenere accese le nostre 4 centrali per non avere i costi assurdi che subiamo adesso
ok, non sai di cosa parli.
Provvedo io ad informarti, poi le conferme cercatele da solo.
delle "nostre 4 centrali" una era già chiusa da anni quando c'è stato il referendum (causa guasto NON riparabile), un'altra era (ed è) priva di contenimento ed a tutt'oggi scarica tracce di plutonio nelle acque circostanti (dati arpa. cercateli) ed era in chiusura, così come una terza a fine vita.
La quarta era già a buon punto della sua vita utile, quindi anche quella in via di chiusura entro qualche anno.
in ogni caso la potenza di questi 4 impianti era microscopica e del tutto irrilevante nel complesso della produzione e dei fabbisogni.

...
So che la propaganda è bella ma la verità è molto meno piacevole.. controlla la curva dei costi dal 2008 ad oggi è scoprirai il vero costo delle rinnovabili in Italia e del nucleare..
confondi il costo di produzione con il costo di incentivi. o è malafede o hai le idee confuse

zappy
07-11-2017, 08:47
Le rogne sono anche nostre, 27 centali vicine ai nostri confini: tra Francia, Svizzera, SLOVENIA, Germania. Se succede qualcosa arriva anche qui.
1) non è affatto detto, dipende dal meteo del momento.
2) è comunque completamente diverso avere un impatto diretto sul territorio ed avere solo ricadute teoriche secondarie.
Gli argomenti alla fine sono sempre quelli:..
gli argomenti tuoi e dei tuoi sodali invece sono sempre diversi: ne inventate sempre di nuovi visto che ogni volta viene dimostrato che quelli inventati prima sono cazzabubbole :D
In Italia l'unico problema è un referendum post Chernobyl.
un altro che non conosce i fatti, nè gli impianti, nè una cippa di nulla ma fa chiacchiere da bar.

zappy
07-11-2017, 08:50
Non sono d’accordo.
I famosi CIP6 sono stati inseriti per le rinnovabili e poi i fondi sono stati deviati sugli inceneritori per la stragrande maggioranza della parte degli stessi.
Come dicevo su il nucleare è una tecnologia antieconomica nel suo intero ciclo di vita.:mano:

La tecnologia c’è già ed è pulita l'unico problema deriva dallo smaltimento delle batterie ma anche in questo caso se venisse adottata in economia di scala i costi si abbatterebbero e la tecnologia evolverebbe ancora più velocemente
forse per installazioni fisse potrebbe avere senso, ma cmq la tecnologia attuale delle batterie non mi sembra molto adeguata, per costi, per pesi, per ingombri, per prestazioni.
La partenza della rivoluzione dipende quasi solo dall'invenzione di un sistema di accumulo che superi i problemi delle attuali tecnologie. IMHO

OttoVon
07-11-2017, 10:36
...


Ho detto cazzabubbole?
Why so salty?

1) Allora possiamo stare tranquilli, visto che venti come Tramontana, Maestrale e Bora hanno cadenza secolare.
2) Come sopra.:doh:

La centrale di cui parli, risale ad un fatto del 2006, ad oggi non c'è più pericolo.

Giustamente chi considera il nucleare una valida fonte d'energia viene visto come un gretto. Questo è il duemilacredici, ormai è il SOGNO della rinnovabile ad impatto ZERO e costi ridotti che ci fornirà l'energia.

Siccome siete dei meri tifosi, vi siete divisi in "pro nucleare" e "pro rinnovabile", come i bambini delle medie.
Non riuscite a trovare una via di mezzo nelle vostre argomentazioni e vi scannate a prescindere.
Sia la "rinnovabile del futuro", centrali off-shore che nucleare richiedono costi elevati.
Se lo stato finanziasse un eolico off-shore, senza uccidere in bolletta i suoi cittadini, per carità chi dice di no.
Continuare la ricerca della fonte rinnovabile definitiva... nessuno contrario.

Sviluppare una centrale a fissione di ultima generazione, perché no?!
L'Italia possiede sia i mezzi che le conoscenze in materia.

Meglio lasciare le cose difficili agli altri, a noi basta che si bruci mondezza, carbone e petrolio.

Notturnia
07-11-2017, 10:51
link di dove hai preso i prezzi, grazie.


http://www.mercatoelettrico.org/It/Default.aspx
http://www.borsaitaliana.it/derivati/idex/idex.htm

etc etc... basta che ti registri come operatore del settore e li vedrai in tempo reale.. altrimenti scaricati gli storici (aggiornati al mese precedente) che sono gratis.. da che capisco non è il tuo lavoro a differenza mia..



Ok, ho capito che non conosci neanche lontanamente come funziona un impianto.
Mi fa piacere che parli di "vetuste centrali francesi", almeno ne sei cosciente che è una filiera in abbandono e che se neanche i francesi, riescono a far viaggiare le loro centrali con un fattore d'uso elevato, è proprio il sistema ed il suo stato di manutenzione ed affidabilità che non lo permette...



vetuste perchè ogni centrale ha un ciclo di vita e quelle francesi sono arrivate alla fine dei loro 40 anni previsti alla realizzazione.. come una diga.. un eolico.. etc...
vedo che non sei del settore..



cosa avrei detto io?

ok, non sai di cosa parli.
Provvedo io ad informarti, poi le conferme cercatele da solo.
delle "nostre 4 centrali" una era già chiusa da anni quando c'è stato il referendum (causa guasto NON riparabile), un'altra era (ed è) priva di contenimento ed a tutt'oggi scarica tracce di plutonio nelle acque circostanti (dati arpa. cercateli) ed era in chiusura, così come una terza a fine vita.
La quarta era già a buon punto della sua vita utile, quindi anche quella in via di chiusura entro qualche anno.
in ogni caso la potenza di questi 4 impianti era microscopica e del tutto irrilevante nel complesso della produzione e dei fabbisogni.


confondi il costo di produzione con il costo di incentivi. o è malafede o hai le idee confuse

A2-Componente di copertura dei costi sostenuti per lo smantellamento delle centrali nucleari e chiusura del ciclo del combustibile

0,56 €/MWh

A3 - Componente di copertura alla promozione di produzione di energia da fonti rinnovabili e assimilate

43,9 €/MWh

tranquillo.. tu che sai di che si parla.. ma non preoccuparti.. ho di meglio da fare :-D

giusto per correttezza c'è anche


MCT - Componente di finanziamento delle misure di compensazione territoriale per lo smantellamento delle centrali nucleari
0,182 €/MWh

ho omesso la parte fissa.. per cui sappi che ci sono anche 8,18 €/mese di A3 e solo 0,31 €/Mese di A2.. questi in MT.. e non chiedermi un link.. dici di saperne più di me per cui saprai bene di che si tratta..

Notturnia
07-11-2017, 10:53
Ho detto cazzabubbole?
Why so salty?

1) Allora possiamo stare tranquilli, visto che venti come Tramontana, Maestrale e Bora hanno cadenza secolare.
2) Come sopra.:doh:

La centrale di cui parli, risale ad un fatto del 2006, ad oggi non c'è più pericolo.

Giustamente chi considera il nucleare una valida fonte d'energia viene visto come un gretto. Questo è il duemilacredici, ormai è il SOGNO della rinnovabile ad impatto ZERO e costi ridotti che ci fornirà l'energia.

Siccome siete dei meri tifosi, vi siete divisi in "pro nucleare" e "pro rinnovabile", come i bambini delle medie.
Non riuscite a trovare una via di mezzo nelle vostre argomentazioni e vi scannate a prescindere.
Sia la "rinnovabile del futuro", centrali off-shore che nucleare richiedono costi elevati.
Se lo stato finanziasse un eolico off-shore, senza uccidere in bolletta i suoi cittadini, per carità chi dice di no.
Continuare la ricerca della fonte rinnovabile definitiva... nessuno contrario.

Sviluppare una centrale a fissione di ultima generazione, perché no?!
L'Italia possiede sia i mezzi che le conoscenze in materia.

Meglio lasciare le cose difficili agli altri, a noi basta che si bruci mondezza, carbone e petrolio.

:mano:

Notturnia
07-11-2017, 11:10
Il passato è passato, non puoi cambiarlo.
Ed oggi è troppo tardi per ripartire col nucleare, non puoi cambiare la testa della gente. Meglio guardare avanti e pensare ad altro.

Le centrali a carbone ha deciso di chiuderle/convertirle, l'ENEL perchè anti economiche.

ni.. il problema sono state le lungaggini.. e i problemi delle normative italiane che non permettono di usarle come si fa in altre parti dell'europa..

il carbone non è antieconomico.. vedi Germania che ha iniziato la dimissione del nucleare passando al carbone..

Notturnia
07-11-2017, 11:18
Non sono d’accordo.
I famosi CIP6 sono stati inseriti per le rinnovabili e poi i fondi sono stati deviati sugli inceneritori per la stragrande maggioranza della parte degli stessi.
Come dicevo su il nucleare è una tecnologia antieconomica nel suo intero ciclo di vita.

Sarebbe invece fattibile passare ad un altra mentalità dal punto di vista energetico per come la vedo io e per come stanno incominciando a fare le economie del nord la produzione energetica deve essere decentralizzata ogni struttura deve puntare all’autosufficienza energia, con annessi sistemi di accumulo e possibilità di inserimento dell’eventuale eccedenza energetica in rete.
La tecnologia c’è già ed è pulita l'unico problema deriva dallo smaltimento delle batterie ma anche in questo caso se venisse adottata in economia di scala i costi si abbatterebbero e la tecnologia evolverebbe ancora più velocemente

la tecnologia c'è e la produciamo in Italia.. sono le pile ai sali.. e funzionano bene.. ma non sono diffuse e non è neanche un problema di costi.. ma decentralizzare in realtà è uno spreco.. lo avevamo capito molti anni fa e adesso ci ricadiamo ma fra altri 30 anni torneremo indietro.. in realtà grandi centrali lontane sono migliori di piccole centrali locali per la gestione di sbilanciamento e dispacciamento e altre fesserie.. inoltre una grande centrale ha un costo di installazione e gestione inferiore..

al nord usano altri sistemi perchè hanno il legname e l'idro.. in norvegia per esempio si fa quasi tutto con l'idro.. ma va anche detto che loro consumano poco più di un terzo di quanto consumiamo noi.. dovessero fare quei 200 TWh che mancano non potrebbero farli con idro o fotovoltaico..

ad ogni modo è una battaglia persa :-D io sono per un buon mix economicamente efficiente, altri per un mix 100% green fregandosene dei costi.. come pagasse pantalone.. invece io ho visto le bollette industriali passare da 67 €/MWh nel 1999 agli attuali 135 €/MWh grazie al passaggio al green e alle loro sovvenzioni.. e questi sono fatti..

zappy
07-11-2017, 11:21
...io ho visto le bollette industriali passare da 67 €/MWh nel 1999 agli attuali 135 €/MWh grazie al passaggio al green e alle loro sovvenzioni.. e questi sono fatti..
inflazione questa sconosciuta.
per non parlare di petrolio a 10$ al barile...
sisi, sono proprio le sovvenzioni all'eolico il problema :rolleyes:

Micene.1
07-11-2017, 12:19
inflazione questa sconosciuta.
per non parlare di petrolio a 10$ al barile...
sisi, sono proprio le sovvenzioni all'eolico il problema :rolleyes:

:asd:

zappy
07-11-2017, 14:06
Veramente è a 57$ :sofico:
infatti.
confrontare il 1999 con il 2017 e dire "l'elettricità è aumentata per colpa dell'eolico" è demenziale.

azi_muth
07-11-2017, 17:06
Almeno avessimo fatto come gli altri paesi europei che hanno detto no al nucleare e stanno portato a fine vita i loro impianti piu' moderni (es germania, svizzera).. Invece no! Miliardi di euro (allora lire) di investimenti buttati nel cesso. :doh:

Guarda questo servizio di report e vdrai che forse non abbiamo fatto così male come pensi...
http://www.report.rai.it/dl/Report/puntata/ContentItem-6ccfe24c-72a9-40a6-9fa8-1e1869b3be69.html

Paghor87
07-11-2017, 17:18
Guarda questo servizio di report e vdrai che forse non abbiamo fatto così male come pensi...
http://www.report.rai.it/dl/Report/puntata/ContentItem-6ccfe24c-72a9-40a6-9fa8-1e1869b3be69.html

:mano:

Farlo capire alle persone per quanto logico e semplice sembra impossibile.
Il problema degli italiani è che sono di tufo se poi gli dimostri con fatti alla mano che stanno sbagliando e che il loro pensiero è stato avvelenato da gente senza scrupoli che con certe cose ci mangia stranamente si inalbera arrampicandosi su logiche che ormai non hanno più senso di esistere.

Cercate di ragionare distaccando il pensiero da un economia che negli anni ci ha portato ad essere schiavi del sistema.

Notturnia
07-11-2017, 18:00
infatti.
confrontare il 1999 con il 2017 e dire "l'elettricità è aumentata per colpa dell'eolico" è demenziale.

parlare senza cognizione di causa come fai tu è demenziale..

tu lo sai vero che non si usa il petrolio per fare l'energia elettrica in italia ... e comunque nel 1999 era a 20$ .. ma non sai come è fatta una fattura per cui che parlo a fare... mi pare di spiegare come è fatto un chiodo ad un fruttivendolo..

Notturnia
07-11-2017, 18:03
La cosa brutta e' che a causa del referendum del 1987 fu chiusa Caorso (1/5 della vita utile), mentre fu abbandonata la costruzione della centrale, in avanzato stato dei lavori e al 100% finanziata, di Montalto di Castro (convertita poi per le costruzioni non nucleari a centrale a olio combustibile da 3600 MWe ... proprio una vittoria per l'ecologia :rolleyes: ), per un totale di piu' di 2800 MWe ad alto fattore di utilizzo disponibili per almeno 40-50 anni.

Altro che impianti a fine vita!!

Almeno avessimo fatto come gli altri paesi europei che hanno detto no al nucleare e stanno portato a fine vita i loro impianti piu' moderni (es germania, svizzera).. Invece no! Miliardi di euro (allora lire) di investimenti buttati nel cesso. :doh:

io lo so.. e molti nel settore lo sanno..
ma report e altri la pensano diversamente perchè la loro corrente politica gli dice di pensare così..

noi avevamo dei gioiellini che avevano 30 anni di vita davanti e li abbiamo cestinati quando avremmo potuto farli fruttare.. ma amen.. la politica ha detto di no e via.. abbiamo perso anche molte persone che sono andate all'estero.. se pensi che ci sono oltre 50 centrali in costruzione e la Cina ne sta progettando altri 120.. ma qualcuno pensa che il nucleare sia morto..

ad ogni modo amen.. c'è chi non sa come è fatta una bolletta e pensa che stiamo bene con i nostri costi.. andando fuori dall'orticello io vedo anche i costi nel resto del mondo e no.. non stiamo così bene grazie alle scellerate scelte politiche..

zappy
07-11-2017, 18:43
La cosa brutta e' che a causa del referendum del 1987 fu chiusa Caorso (1/5 della vita utile), mentre fu abbandonata la costruzione della centrale, in avanzato stato dei lavori e al 100% finanziata, di Montalto di Castro ....

Altro che impianti a fine vita!!

caorso è l'unica che teoricamente aveva ancora una vita utile anche se nei pochi anni di esercizio -cosa poco nota- aveva già raggiunto il numero massimo di arresti d'emergenza previsti per TUTTA la vita utile. Segno che proprio perfetta non era.

Montalto era MOLTO lontana dall'essere operativa e non può essere presa in considerazione.

quindi si, gli impianti erano x la maggior parte (3 su 4) a fine vita o addirittura già cessati (2)

zappy
07-11-2017, 18:46
...
noi avevamo dei gioiellini che avevano 30 anni di vita davanti ..
fake news pura.
garigliano danneggiata irreparabilmente e già chiusa da vari anni PRIMA del referendum
latina priva di contenimento
Trino in chiusura
caorso con problemi di funzionamento seppur con TEORICI 15 anni di vita.

ridicolo parlare di "gioiellini" o pura ignoranza.

zappy
07-11-2017, 18:47
...tu lo sai vero che non si usa il petrolio per fare l'energia elettrica in italia
certo che lo so.
si usa eolico e fotovoltaico :p

zappy
07-11-2017, 18:51
Montalto non era ancora completa ma gli ordini erano stati tutti gia' fatti e le strutture civili erano quasi completate. Ergo si. va considerata perche' l'investimento c'e' stato ed e' stato buttato in mare.
le strutture civili completate dove. non c'era manco il tetto dei reattori :muro:
e cmq parte degli impianti son stati riciclati x la conversione.

E comunque va considerata la potenza, non il numero di impianti.
appunto. vai a sommare trino latina e garigliano, e non fai neanche 500MW.
l'unca chentrale "chiusa" è stata caorso, che cmq con 800MW non faceva nessuna differenza sostanziale sulla produzione elettrica (e neanche montalto, se è per quello)

OttoVon
08-11-2017, 02:14
latina priva di contenimento
ridicolo parlare di "gioiellini" o pura ignoranza.

Latina è stato tra i primi reattori in Europa, inoltre era il più potente 200MW.
Da progetto inglese tra l'altro, neanche puoi dire:" Italiani corrotti non hanno fatto il CoNtEnImEntO".

Adesso ti sei messo a disquisire sulle case di Montalto.

vai a contare gli ettari che occupa una centrale nucleare, annessi e connessi, poi ne riparliamo.

In Cina una centrale che attualmente produce 4000MW, presto 6000MW, occupa 4km² stando larghi. Per capirci occupa meno di Malagrotta e poco più della centrale di Latina.

4000MW efficienza a 85% = 3400MW
London Array, parco eolico più grande al mondo: 122 km², 630MW(teorici), 283MW nel 2015.

Solare nel deserto in USA: 14,2km², 2,2 Mld$ , Teorici 359MW reali 73,6MW.

Notturnia
08-11-2017, 08:01
certo che lo so.
si usa eolico e fotovoltaico :p

a meno che non usino il metano per fare funzionare le pale eoliche temo che tu sia nel torto..

le fonti rinnovabili nel 2016 hanno contribuito per il 38,64 % (stando a Terna) mentre il metano da solo ha fatto il 37,63 %.. se pensi (..) che nelle rinnovabili c'è anche l'idro e il geo oltre alle biomasse capisci che il solo metano fa ben di più di fv e eolico da te osannati..
inoltre c'è anche un buon 15,9% di carbone..
pensa che fra 2015 e 2015 le rinnovabili sono scese dal 41% al 39% mentre il metano è salito dal 31% al 38% e il nucleare fa ancora il 4% in italia..

ma son cose che sai già..

amd-novello
08-11-2017, 10:19
Italia 60,1 €/MWh
Francia 55,09 €/MWh
Svizzera 53,1 €/MWh
Germania 46,15 €/MWh

noterete la leggera differenza..

ma la francia non è piena di nucleare? costa poco meno che da noi.

TheZioFede
08-11-2017, 15:57
Francamente io non ho problemi col nucleare in se ma nel come verrebbero gestite le scorie, francia/germania e company hanno disastri come la terra dei fuochi dalle loro parti?

Notturnia
08-11-2017, 16:55
ma la francia non è piena di nucleare? costa poco meno che da noi.

in questo momento alcune centrali francesi sono ferme e per questo stanno comprando energia dalla rete europea facendo alzare i costi..

è un gioco che hanno fatto anche l'anno scorso.. siccome le reti sono interconnesse si puo' speculare sulla borsa di interesse alzando i prezzi anche alle altre..
lo spegnimento di 3 centrali francesi ha fatto lievitare i prezzi italiani del 12% in 3 mesi.. tanto per dire..

è un po' complesso il ragionamento ma spero di averlo chiarito.. seguiamo il mercato 12 volte al giorno per compravendita energia e la stranezza oggi non è l'aumento del prezzo francese quanto quello italiano che passa da 49 a 55 per il cal-18 a causa del fermo di centrali in francia.. loro è normale che siano saliti a seguito della riduzione della produzione.. domanda-offerta.. inoltre se fermi nucleare devi comprare altre fonti.. e sono più costose..

zappy
08-11-2017, 18:49
Francamente io non ho problemi col nucleare in se ma nel come verrebbero gestite le scorie, francia/germania e company hanno disastri come la terra dei fuochi dalle loro parti?
residui delle escavazioni dalle loro ex miniere di uranio usati per fare i cortili in ghiaia delle scuole...
direi anche peggio.

TheZioFede
09-11-2017, 07:56
Ah be tutto il mondo è paese allora :fagiano: . Ma dopo aver sofferto una terra dei fuochi in miniatura vicino casa per dieci anni non c'è nulla che possa convincermi che il nucleare sia una buona opzione.

zappy
09-11-2017, 10:27
ma la francia non è piena di nucleare? costa poco meno che da noi.infatti.
alla faccia di chi lo sostiene "perchè costa meno".
oltretutto in francia i costi relativi a combustibile e scorie sono a carico della fiscalità generale e delle spese militari (per ovvie ragioni, visto che estraggono plutonio x farci bombe) e non vanno in bolletta, per cui sono dati "drogati" e non corrispondenti al costo reale all-inclusive....

zappy
09-11-2017, 10:28
...4000MW efficienza a 85% = 3400MW
London Array, parco eolico più grande al mondo: 122 km², 630MW(teorici), 283MW nel 2015.

Solare nel deserto in USA: 14,2km², 2,2 Mld$ , Teorici 359MW reali 73,6MW.
visto che non distingui MW da MWh, prendo i dati per quel che sono. spazzatura e chiacchiericcio da bar.

zappy
09-11-2017, 10:35
Ah be tutto il mondo è paese allora :fagiano: . Ma dopo aver sofferto una terra dei fuochi in miniatura vicino casa per dieci anni non c'è nulla che possa convincermi che il nucleare sia una buona opzione.
si. era un servizio andato in onda su france3 un po' di anni fa intitolalo "scandale de la france contaminè" o qlc del genere.
quanto alla germania, i depositi definitivi di scorie nelle sicurissime miniere di salgemma che mai nei prossimi milioni di anni sarebbero stati raggiunti da infiltrazioni d'acqua, sono invece già a mollo e le campagne circostanti contaminate da scorie in teoria seppellite per l'eternità. cerca "gorleben scandal" con G.

decisamente problemi molto seri e gestione ad cazzum sono la prassi nel settore nucleare.

zappy
09-11-2017, 10:55
...rifiuti tossici da smaltire(che poi sono questi quelli che sono stati messi nella 'terra dei fuochi' non le scorie).
ma anche no...

I rifiuti nucleari sono in quantita' estremamente ridotta e molto controllati al confronto.
ma anche no...

Bisognerebbe piuttosto chiedere che le cose vengano fatte per bene, altrimenti ci ritroveremo altre 'terre dei fuochi' indipendentemente dal nucleare.
certo.

zappy
09-11-2017, 10:59
Non puoi fare plutonio weapon grade Pu-239 dal combustibile esausto delle centrali LWR usate a fini energetici a causa della presenza di Pu-240così si dice. ma la francia l'atomica ce l'ha, quindi?... ;)

MM. fonti? E poi senza sapere l'attivita' di questa ghiaia, questi discorsi lasciano il tempo che trovano.non ho il link ma ho fornito info x ritrovarle.

Notturnia
10-11-2017, 08:05
infatti.
alla faccia di chi lo sostiene "perchè costa meno".
oltretutto in francia i costi relativi a combustibile e scorie sono a carico della fiscalità generale e delle spese militari (per ovvie ragioni, visto che estraggono plutonio x farci bombe) e non vanno in bolletta, per cui sono dati "drogati" e non corrispondenti al costo reale all-inclusive....

beata ignoranza...
vorrei anche io parlare in questo modo..

il differenziale fra Francia e Italia, anche in questo momento in cui loro comprano da noi, è di 8 €/MWh a vantaggio della francia.. pari a circa il 20% .. a me non pare molto poco come delta.. 20%... loro sono sempre mediamente il 20% più economici di noi.. mentre in Germania si risparmia il 25% grazie al carbone..

beata ignoranza...

Notturnia
10-11-2017, 08:08
Ho trovato solo roba sulle uova avariate...

lui chiede link per le notizie di pubblico dominio ma non da link per le sue bufale :-D

zappy
10-11-2017, 08:33
..... plutonio
fatto sta che molti costi del nucleare francese sono coperti con spese militari, e non con la bolletta elettrica, la quale pertanto NON riporta i costi completi del ciclo.
Ho trovato solo roba sulle uova avariate...
non sei capace a cercare :p sei troppo vecchio :D
https://www.google.it/search?q=%22scandale+de+la+france+contamin%C3%A8%22&btnG=Cerca

zappy
10-11-2017, 08:34
lui chiede link per le notizie di pubblico dominio ma non da link per le sue bufale :-D
beato incapace. :p
lo sai che hanno inventato una cosa chiamata "Google"?
www.google.com

Notturnia
10-11-2017, 17:11
Ah beh, a parlare sui generis sono buoni tutti:

ci provo anche io:

I politici sono tutti ladri
Non esistono piu' le mezze stagioni
Si stava meglio quando si stava peggio
I giovani d'oggi sono tutti scansafatiche.



O forse quando metto il titolo dell'argomento(scandale de la france contaminè senza apici visto che TU hai detto che non eri sicuro del titolo) su google e mi vengono come risultati solo le uova al fipronil, non mi va di indagare piu' approfonditamente e perdere tempo su una tua mancanza. Tu che dici 'giovine' ;) ?

Comunque, visto che sei giovane e arzillo, mi daresti anche i valori di radioattivita' registrata su questo ghiaino? E anche qualche documento di qualche ente ufficiale che attesti la sua radioattivita' e pericolosita'?

Sai.. Sempre perche' sono vecchio e' da un po di tempo che non esercito il mio francese.

pensa che in veneto il terreno è radioattivo e questo senza che abbiamo nucleare attorno :-D

amd-novello
10-11-2017, 18:19
parli di radioattività o sostanze tossiche?
sapevo di diossina ma non ricordo dove.

Notturnia
13-11-2017, 13:29
parli di radioattività o sostanze tossiche?
sapevo di diossina ma non ricordo dove.

Parlo di Radon

http://www.lastampa.it/2013/03/18/scienza/ambiente/green-news/radioattivita-naturale-e-tumori-il-problema-del-gas-radon-nell-edilizia-25rQDHC6fMcspN5lkXRVjI/pagina.html

In veneto c'è l'obbligo di arieggiare i locali sotterranei per questo motivo.
ma dubito che sia l'unica regione ad avere questo problema.. è una radioattività naturale ma alla fine tumori ne crea

TheZioFede
09-12-2017, 15:55
Come vuoi... Ma nell'industria moderna, (che comprende anche la produzione di pale eoliche e pannelli solari) devi comunque produrre acciaio, silicio per applicazioni elettroniche, materiali da costruzione etc etc etc.

E questo porta a una grandissima quantita' di rifiuti tossici da smaltire(che poi sono questi quelli che sono stati messi nella 'terra dei fuochi' non le scorie).

I rifiuti nucleari sono in quantita' estremamente ridotta e molto controllati al confronto.

Bisognerebbe piuttosto chiedere che le cose vengano fatte per bene, altrimenti ci ritroveremo altre 'terre dei fuochi' indipendentemente dal nucleare.

Mi ero dimenticato di questo thread scusate :D

Capisco che in fondo il mio timore possa essere irrazionale, ma francamente dopo 10 anni e innumerevoli notti d'estate a svegliarmi tra puzza e bruciori alla gola, mi viene difficile avere anche la minima fiducia su come verrebbero gestite le scorie.
Tra l'altro molti di questi incendi avvenivano in pieno giorno presso un edificio delle agenzie delle entrate, mica in mezzo al nulla.
Ed erano comunque rifiuti industriali, mica carta e legna.
Era giusto per ricollegarmi al fatto che in alcuni casi non si spala cacca verso le istituzioni tanto per, se ricordo il contenuto delle pagine precedenti...