View Full Version : Con Parallels Desktop 13 Windows e Mac sono sempre più integrati
Redazione di Hardware Upg
24-10-2017, 08:21
Link alla notizia: http://www.hwupgrade.it/news/apple/con-parallels-desktop-13-windows-e-mac-sono-sempre-piu-integrati_71923.html
L'ultima versione del noto software per la gestione di istanze Windows in ambiente Mac incrementa velocità di accesso e produttività, grazie ad una serie di nuove funzionalità
Click sul link per visualizzare la notizia.
nickname88
24-10-2017, 09:19
Un OS che ha necessità di frequente di virtualizzarne un altro al proprio interno per sopperire alle proprie mancanze, alla faccia di chi ritiene l'OS MS troppo complicato o macchinoso.
Ma cosa centra quello che hai scritto con le necessita in alcuni ambiti specifici di far girare applicazioni del mondo windows o linux ? Bah..
gd350turbo
24-10-2017, 10:07
Bè...
Uno che si compera un mac, con quello che costa, e poi ha necessità di usare windows, quindi per usare bene questo soft, magari deve pure potenziare il mac, con altro esborso di capitali, secondo me, non ha le idee ben chiare !
Non deve potenziare proprio nulla, in alcuni ambiti c’e’ solo bisogno di poter far girare software scritto ad hoc, la virtualizzazione si usa come il pane sia per windows che in ambiente nix. Portatili per lavoro con qualita di durata batteria, costruzione e longevita li paghi caro anche in ambiente windows, badti vedere ultrabook dell o hp concorrenti. Ripeto stai parlando di aria fritta, e probabilmente non hai mai lavorato in entrambi gli ambienti, e le idee poco chiare le ha chi non ha mai lavorato in ambienti software diversi.
gd350turbo
24-10-2017, 10:52
Non deve potenziare proprio nulla,
Questo non lo so, certo probabilmente sarei curioso di vedere la produttività di un mac con 4 gb e un hard disk meccanico da 5400 giri che virtualizza windows 10...
in alcuni ambiti c’e’ solo bisogno di poter far girare software scritto ad hoc, la virtualizzazione si usa come il pane sia per windows che in ambiente nix.
Hai detto la parola giusta "alcuni ambiti"...
Pensavo infatti che fosse inutile puntualizzare che se uno deve sviluppare un software per windows e mac, necessità dei due sistemi, e le sue esigenze sono diverse da quello che si è preso un mac e vuole farci girare i giochini di windows...
Portatili per lavoro con qualita di durata batteria, costruzione e longevita li paghi caro anche in ambiente windows, badti vedere ultrabook dell o hp concorrenti.
sono stati scritti terabytes su questo argomento, quindi direi che non ci sia da aggiungere nulla...
Ripeto stai parlando di aria fritta, e probabilmente non hai mai lavorato in entrambi gli ambienti, e le idee poco chiare le ha chi non ha mai lavorato in ambienti software diversi.
Mai detto di avere le idee chiare, conosci il significato del termine "secondo me" ?
Un OS che ha necessità di frequente di virtualizzarne un altro al proprio interno per sopperire alle proprie mancanze, alla faccia di chi ritiene l'OS MS troppo complicato o macchinoso.
Io virtualizzo Windows per sopperire alle mancanze di Windows, dal momento che facendo così, al primo inevitabile merdone di sistema posso fare un rollback immediato.
Simonex84
24-10-2017, 11:08
Questo non lo so, certo probabilmente sarei curioso di vedere la produttività di un mac con 4 gb e un hard disk meccanico da 5400 giri che virtualizza windows 10...
gira da schifo, quella era la configurazione di base del mio mid 2012 e virtualizzare era impossibile, dopo che l'ho potenziato con 16gb di ram e 500gb di SSD un po' la questione è cambiata :sofico:
il bello però è che quelle configurazioni le trovi sui Mac che hanno almeno 5 anni e sono macchine fatte ancora bene dove ha senso la nomenclatura MacBook PRO perchè puoi metterci le mani e potenziarle come meglio credi.
Surrucagnolo
24-10-2017, 11:09
Io virtualizzo Windows per sopperire alle mancanze di Windows, dal momento che facendo così, al primo inevitabile merdone di sistema posso fare un rollback immediato.
Le mancanze le ha chi sta tra il monitor e la sedia. LOL
gd350turbo
24-10-2017, 11:13
gira da schifo, quella era la configurazione di base del mio mid 2012 e virtualizzare era impossibile, dopo che l'ho potenziato con 16gb di ram e 500gb di SSD un po' la questione è cambiata :sofico:
Quindi la mia supposizione non era sbagliata...
il bello però è che quelle configurazioni le trovi sui Mac che hanno almeno 5 anni e sono macchine fatte ancora bene dove ha senso la nomenclatura MacBook PRO perchè puoi metterci le mani e potenziarle come meglio credi.
Eh, bei tempi quelli !
Quoto Gpat,
il miglior modo per navigare su internet alla ricerca di qualsiasi cosa è farlo dentro una macchina virtuale, niente firewall, niente antivirus, niente menate, quando finisco e trovo quello che mi serve, lo salvo su un path condiviso (sotto check antivirus) e spengo la macchina virtuale: quando la riaccenderò ripartirà dell'immagine iniziale "pulita".
Due scocciature: perdo l'history e ogni 3/4 mesi devo fare un windows update alla macchina virtuale e aggiornare l'immagine di partenza. In cambio ho un sistema sempre performante e non "sporco" mai il computer principale.
gd350turbo
24-10-2017, 11:38
Come faccio io.
Nel PC in firma ho varie macchine virtuali, sia lo stesso Windows che Linux.
Se devo fare qualcosa che ritengo "a rischio" faccio tutto li dentro.
Io uso sandboxie...
Edge e anche le ultime versioni di ie11 girano in una sandbox protetta loro, per cui tecnicamente girano in una macchina virtuale in memoria protetta, purtroppo i click di conferma non sono protetti dalle mani dell'utente.
La virtualizzazione sul mio macbookpro del 2011 con i7 e 8gb di ram è molto utile per win7 e win10 per le certificazioni MS e per alcuni programmi. Uso il gratuito VirtualBox e mi basta.
Parallel pone l'accento sulle performance, nel qual caso ci sarebbe anche l'opzione di bootcamp.
In definitiva avere un computer che ti fa girare Osx, windows e linux non mi sembra avere le idee poco chiare, ma l'opposto, volere una macchina che dia la massima libertà tecnica.
Uso il gratuito VirtualBox e mi basta.
Idem. Solo che mentre per virtualizzare Windows e Linux non ci sono problemi, virtualizzare OSX sembra essere molto più complicato.
E' un peccato, perché non mi spiacerebbe avere un Mac virtuale nella mia configurazione.
vBulletin® v3.6.4, Copyright ©2000-2025, Jelsoft Enterprises Ltd.