Anonimoinventato
09-10-2017, 17:36
Ciao ragazzi premetto che non me ne intendo molto di tecnologia.
Come tutti sappiamo l'anonimato al 100% non esiste per il semplice motivo che non si può avere la certezza che il proprio vpn, volutamente o forzato da organismi maggiori, non rilasci i logs.
Infatti sappiamo che il vpn è lunico a sapere tutta la verità sui nostri movimenti, insomma ha in mano il potere di mandarci nella cacca o rivendere i nostri dati.
Quello che ho pensato è eseguire invece due vpn uno dietro l'altro in modo il secondo non possa conoscere il nostro ip/identità vedendo appunto il server del primo invece che il nostro ip.
Per farlo ho pensato ad una catena di vpn creata appunto tra il nostro computer e una VM sempre nel nostro computer.
Ad esempio: (Sul mio computer gira "es: Cyberghost vpn" e sempre nel mio computer c'è virtualbox che gira un qualsiasi OS collegato alla connessione tramite bridge alla macchina host.
Questo OS in virtualbox ha installato un altro vpn "es: NordVPN").
Qualcuno mi può dare una delucidazione?
Tutto porterebbe a pensare che usando il browser internet nella VM, internet con questa configurazione venga poi navigato tramite l'ultimo server dell'ultimo vpn quindi in questo caso NordVPN quando NordVPN non conosce il mio reale ip vedendo l'ip di Cyberghost, quest'ultimo vedrebbe la mia IP ma non sarebbe a conoscenza di quello che andrei a fare nell'internet vedendo NordVPN invece che l'internet.
Funzionerebbe?
Come tutti sappiamo l'anonimato al 100% non esiste per il semplice motivo che non si può avere la certezza che il proprio vpn, volutamente o forzato da organismi maggiori, non rilasci i logs.
Infatti sappiamo che il vpn è lunico a sapere tutta la verità sui nostri movimenti, insomma ha in mano il potere di mandarci nella cacca o rivendere i nostri dati.
Quello che ho pensato è eseguire invece due vpn uno dietro l'altro in modo il secondo non possa conoscere il nostro ip/identità vedendo appunto il server del primo invece che il nostro ip.
Per farlo ho pensato ad una catena di vpn creata appunto tra il nostro computer e una VM sempre nel nostro computer.
Ad esempio: (Sul mio computer gira "es: Cyberghost vpn" e sempre nel mio computer c'è virtualbox che gira un qualsiasi OS collegato alla connessione tramite bridge alla macchina host.
Questo OS in virtualbox ha installato un altro vpn "es: NordVPN").
Qualcuno mi può dare una delucidazione?
Tutto porterebbe a pensare che usando il browser internet nella VM, internet con questa configurazione venga poi navigato tramite l'ultimo server dell'ultimo vpn quindi in questo caso NordVPN quando NordVPN non conosce il mio reale ip vedendo l'ip di Cyberghost, quest'ultimo vedrebbe la mia IP ma non sarebbe a conoscenza di quello che andrei a fare nell'internet vedendo NordVPN invece che l'internet.
Funzionerebbe?