View Full Version : Un set-up giradischi Kronos Pro e casse B&W 800 D3, vi raccontiamo come suonano Battisti
Redazione di Hardware Upg
02-10-2017, 17:21
Link alla notizia: http://smarthome.hwupgrade.it/news/audio-video/un-set-up-giradischi-kronos-pro-e-casse-b-w-800-d3-vi-raccontiamo-come-suonano-battisti_71484.html
Non capita tutti i giorni di ascoltare un vinile su un impianto da più di centomila euro. L'occasione è stato il lancio o del progetto "Masters" (sottotitolo 'Battisti come non l'hai mai ascoltato'), basato su 60 brani del più famoso cantautore italiano, recuperati dai nastri originali e rimasterizzati in formato 24bit/192kHz. Pezzi forti dell'impianto il giradischi Kronos Pro con preamplificatore Phono Kronos e i diffusori Bowers & Wilkins 800 D3
Click sul link per visualizzare la notizia.
io le 800 D3 le ho sentite, sono magiche certo che o loro o la macchina, quindi mi accontento del mio impianto.
Roberto Colombo
02-10-2017, 19:02
si ok, ma come suona? :D
Diciamo che c'era un po' troppa gente per valutare al meglio, ma una volta trovata la posizione giusta... 'se chiudi gli occhi un istante'... sembrava fosse in sala a cantare
Grande scena sonora in alcuni punti, senza la sensazione che il suono provenisse dalle casse. Alti direi perfetti, bassi corposi e precisi, i toni medi sembravano più impastati, ma probabilmente erano così sulla sorgente originale.
Già da quando ho visto una TV OLED e non riesco più a guardare una TV (o monitor) "normale" LCD, percui onde evitare di perdere anche la passione per la musica, mi auguro di non ascoltare mai impianti come questo... :stordita:
(¯`·.-> jOk3r <-.·´¯)
02-10-2017, 20:17
non posso fare altro che concordare con bestio... :muro: :muro: :muro:
i toni medi sembravano più impastati, ma probabilmente erano così sulla sorgente originale.
si spera :D
cmq sia vedere certi impianti, conta quasi di più in effetti. vedere eh, che...
grazie dell'integrazione, btw
elgabro.
02-10-2017, 21:18
Bo, io mi accontento delle Indiana Line Diva 665 :D
Diciamo che c'era un po' troppa gente per valutare al meglio, ma una volta trovata la posizione giusta... 'se chiudi gli occhi un istante'... sembrava fosse in sala a cantare
Grande scena sonora in alcuni punti, senza la sensazione che il suono provenisse dalle casse. Alti direi perfetti, bassi corposi e precisi, i toni medi sembravano più impastati, ma probabilmente erano così sulla sorgente originale.
Oh mamma mia, dopo la fotografia adesso toccherà sorbirci anche le sue pseudo recensioni nel mondo dell’alta fedeltà. Siamo davanti alla tuttologia allo stato puro. A quando una bella prova di una autovettura ibrida?
Diciamo che c'era un po' troppa gente per valutare al meglio, ma una volta trovata la posizione giusta... 'se chiudi gli occhi un istante'... sembrava fosse in sala a cantare
Grande scena sonora in alcuni punti, senza la sensazione che il suono provenisse dalle casse. Alti direi perfetti, bassi corposi e precisi, i toni medi sembravano più impastati, ma probabilmente erano così sulla sorgente originale.
grande sviolinata.
spero almeno che vi abbiano pagati con soldi buoni. :rolleyes:
Lampetto
02-10-2017, 23:25
Mi piacciono ste cose esoteriche, ...o forse ricordo gli anni della mia gioventù a casa di amici tutti intorno a un Mcintosh , che non è un computer Apple :D
ma un amplificatore come sotto...
Oltre a giradischi di pari livello e cavi che collegano l'amplificatore alle casse in argento, mi sembra che costavano 100.000 lire al metro o forse anche più..
Genesis, Pink Floyd, Jetro Tull, Clash, Dire Straits, Alan Parson oltre alla musica Italiana di PFM, le Orme, e naturalmente Battisti.. ecc...
Un delirio :D
http://www.audiocostruzioni.com/r_s/ampli/amplificatori/mcintosh-ma6900/ma%206900%20mcintosh.jpg
Diciamo che c'era un po' troppa gente per valutare al meglio, ma una volta trovata la posizione giusta... 'se chiudi gli occhi un istante'... sembrava fosse in sala a cantare
Grande scena sonora in alcuni punti, senza la sensazione che il suono provenisse dalle casse. Alti direi perfetti, bassi corposi e precisi, i toni medi sembravano più impastati, ma probabilmente erano così sulla sorgente originale.
L'impastamento dei medi deriva dal fatto che, probabilmente, vi hanno fatto ascoltare solo brani risalenti al periodo Ricordi di battisti, a quell'epoca le registrazioni erano quelle che erano.
Nei pezzi più recenti, risalenti al periodo numero uno, l'impastamento non c'e neanche a cercarlo col lanternino. Ad ogni modo ascoltare pezzi come il mio canto libero, la collina dei ciliegi e ancora tu su un impianto del genere dev'essere un esperienza unica.
p.s. ho il box da 8lp e l'ho ascoltato tutto, per bene. Quindi so di cosa parlo.
Poiché il video allegato in calce all’articolo non conteneva nessuna registrazione di Lucio Battisti, ma altra musica, vi suggerisco il seguente link (https://www.youtube.com/playlist?list=PLVBgzAxbrtg-dO2VYBY7XyX-0nE1O7-w4). Potrete ascoltare 52 brani di ‘Lucio Battisti come non è mai stato ascoltato’.
NickNaylor
03-10-2017, 07:32
grande sviolinata.
spero almeno che vi abbiano pagati con soldi buoni. :rolleyes:
stica, che sviolinata è? mi sembra il minimo che suoni in maniera sublime visto l'investimento, a me sembra più una sassata nei denti sentir dire " i medi sono impastati" :mbe:
NickNaylor
03-10-2017, 07:33
bisognerebbe capire anche la durata dell'attrezzatura perchè forse converrebbe assumere un musicista full time :asd:
http://hhhhappy.com/wp-content/uploads/2017/09/JimBob.jpg
Atarix71
03-10-2017, 07:43
sono appassionato di musica da una vita, apprezzo le b&w anche se non le trovo "magiche" ed ascolto in casa con un impianto tutto sommato non da buttare che ruota attorno ad una coppia di avantgarde. Fatto questo cappello introduttivo consiglio una gita a chi puo' in quel di grosseto (roselle per la precisione) dove un simpatico appassionato si e' costruito un paio di diffusori (altoparlanti compresi, solo la base del tweeter e' una seas commerciale, ma pesantemente modificata) che faranno dire a moltissimi ed a ragion veduta "oh cavolo! sono magici".
Basta che andiate su faccialibro e cerchiate Enrico Priami... :-)
Tornando OT: bella iniziativa
esistono le tracce in 24/196 da acquistare direttamente in digitale?
se non l'hanno fatto, sinceramente non ne capisco il motivo.
PS: so perfettamente che oltre il 16/48 non cambia per il nostro udito, ma ho sentito troppe nefandezze nel masterizzare su CD tracce in HD.
Scusate fatemi capire, hanno preso i master originali e li hanno portati in digitale a 24/192 (e addio a quei master, da quello che so il processo di estrazione dai nastri sticky, credo AMPEX, e' distruttivo, funziona una sola volta e poi il nastro e' rovinato irrimediabilmente).
Partendo da queste copie digitali alla massima qualita' possibile (esagerata ok, ma le tecnologie odierne lo permettono senza problemi) li hanno ripuliti in digitale per "ringiovanirli" e poi li hanno riconvertiti in analogico per metterli su un supporto con un SNR massimo di 60-70 dB (da nuovo) con noti limiti tecnologici.
Il tutto poi da ascoltare con un giradischi che costa quanto una casa vacanze...
Ma perche' non sentire direttamente il master digitale con un buon DAC?
E poi si domandano perche' l'alta fedelta' non ha piu i fasti di decenni fa.
Proprio ora sto ascoltando Voodoo Child sul mio "misero" Rega abbinato ad ampli Yamaha e diffusori Kef, non oso immaginare la goduria su questo mostro
E poi si domandano perche' l'alta fedelta' non ha piu i fasti di decenni fa.
era un periodo particolare, si stava 'scoprendo' l'alta fedeltà, e c'erano frotte di consumatori che accorrevano, a volte come allodole
nel tempo i 'mastri specchiaioli' hanno insistito troppo facendo disamorare molti, e infine il pc prima, internet poi, ipod poi, smarpthone ad oggi, hanno cambiato completamente il modo di fruire. e tra l'altro le specifiche tecnicose lasciano anche il tempo che trovano, vedi compressioni varie sulle produzioni moderne per adeguarsi al mutato modo di ascoltare. in sostanza, per ascoltare 'vecchio stampo', penso sia universalmente preferibile una registrazione vecchia, per quanto con specifiche sulla carta inferiori
se ne potrebbe parlare all'infinito
ps: e cmq in effetti ci sarebbe potuta stare una sorgente 'liquida', ma evidentemente essendo un evento sponsorizzato da un distributore, facile sia stata una scelta precisa
supertigrotto
03-10-2017, 13:40
No grazie,hanno solo il nome di quei bei buoni prodotti che facevano una volta.....
se ne potrebbe parlare all'infinito
ps: e cmq in effetti ci sarebbe potuta stare una sorgente 'liquida', ma evidentemente essendo un evento sponsorizzato da un distributore, facile sia stata una scelta precisa
Capisco che vedere un disco che gira su un giradischi high-end fa un altro effetto che guardare un DAC.
Ma e' un po' la fiera dell'assurdo: usiamo pure il giradischi per sentire i dischi di 40 anni fa (ho centinaia di dischi appunto anni '80 e precedenti), ma le nuove stampe da sorgenti digitali non hanno senso di esistere. O meglio l'unico senso che hanno e' che qualcuno e' disposto a pagarle e quindi in mancanza di altro il mercato discografico ci si butta.
Ma in pratica e' come fare un filmato con una fotocamera digitale 4k e poi riversarlo su pellicola super 8 per guardarlo meglio...
Ma in pratica e' come fare un filmato con una fotocamera digitale 4k e poi riversarlo su pellicola super 8 per guardarlo meglio...
penso sia da chiedere all'organizzatore dell'evento se c'è un motivo, magari semplicemente preferiscono spingere sul formato vinile, e/o era un evento 'singolo' per il gusto di fare l'evento, tutto può essere
tra l'altro il vinile resta vivo anche perchè non è copiabile 1:1 in casa, cosa che può anche incidere nelle scelte distributive, per quanto esclusive
sull'esempio, mi pare troppo estremo il paragone, poi da capire se dei sorgenti digitali ne faranno altro. indubbiamente il setup analogico così estremo per certi versi si può dire che faccia 'folklore', cosa che cmq non ci sta male per il tipo di evento
personalmente appunto penso che sia stata una scelta precisa e relegata alla singola occasione, da intendere quindi non come esempio 'di mercato' (se non per i vinili)
Secondo me se qualcuno tirasse fuori un nuovo sistema analogico di altissima qualità e Frequency Response, potrebbe raccogliere molti estimatori tra gli audiofili che non apprezzano il digitale.
Ma forse sarebbe una nicchia comunque troppo ristretta rispetto agli investimenti che richiederebbe.
in realtà a quanto ne so una nicchia c'è già da un pò
tra l'altro anche nei banconi dei cc sono da parecchio ricomparsi i vinili anche di roba nuova non solo ristampe
un vinile ha sicuramente più fascino, proprio come oggetto, e questo può essere soggettivo, mentre resta oggettivo il discorso già fatto sopra, che la copia 1:1 non è fattiibile
btw, se ci fosse un reboom del vinile uscirebbero gli smartphone con i preampli phono dentro (è una battuna ma nemmeno troppo)
Ma perche' non sentire direttamente il master digitale con un buon DAC?
E poi si domandano perche' l'alta fedelta' non ha piu i fasti di decenni fa.
Fuffa, tutta fuffa, il vinile da sorgente digitale è fuffa come il supergiradischi per ascoltarlo.
E nella fuffa ci metto anche il superlettore CD.
Non ho nulla contro il vinile in se, ho centinaia di LP e due giradischi; mi piace molto l'oggetto vinile ma appunto mi piace sentire dischi dell'epoca d'oro del vinile (anni '70 e '80) in stampe dell'epoca, pur con tutti loro limiti di prodotti di massa spesso stampati alla bell'e'meglio.
I vinili stampati oggi arrivano tutti (o quasi, credo) da sorgenti digitali quindi non stai sentendo il risultato di una catena completamente analogica (come erano nel bene e nel male le stampe d'epoca), ma un file audio digitale passato attraverso il "filtro" analogico composto dalla catena di stampa e riproduzione del vinile. E se ci vogliono 90000 euro per sentire bene un audio prodotto da un dac che costava sicuramente meno, secondo me c'e' qualcosa che non va.
Come oggetto di collezione li capisco anche, ma allora, nel caso di Battisti, stampali dalla copia del master analogica, almeno si preserva un minimo dei coerenza e di fedelta' storica.
da come descritto i master analogici erano in pessime condizioni, con scarsa possibilità di essere usati direttamente
suppongo il 'recupero' sia stato fatto direttamente via digitale
detto questo, il setup in oggetto è un estremo, chiaramente. senza negare che gli estremi ci sono anche lato acquirenti...
Nell'articolo parlano di una copia analogica da archivio fatta in parallelo a quella digitale. Certo per arrivare al vinile partendo da un master analogico ci sono di mezzo almeno 2/3 livelli di copia a seconda della tiratura della stampa mentre con il digitale si stampa la matrice direttamente dal sorgente saltando un po' di copie intermedie.
Ma sinceramente avrei preferito una edizione completamente analogica se proprio dovevano ristampare tutto su vinile.
Un edizione totalmente analogica purtroppo con i nastri in quelle condizioni non era possibile.
Il procedimento per la stampa di questi dischi viene spiegato sul booklet del cofanetto ed è stato effettuato "recuperando" in un forno a temperatura controllata lo sticky tape, successivamente questo sticky tape è stato riversato su un nuovo nastro analogico e in parallelo a questa copia è stata fatta un'acquisizione digitale a 192/24 del nastro originale.
Fare una copia totalmente analogica come dicevo non era possibile perchè il master originale, in quanto rovinato, andava ripulito e siccome gli sticky tape ad ogni riproduzione perdono qualità questo non era possibile farlo in dominio analogico.
Avrebbero potuto farlo con la copia di sicurezza dello sticky tape, ma così facendo avrebbero avuto due controindicazioni :
1) costante perdita della qualità ad ogni riproduzione della copia, e per generare una copia pronta per la stampa in vinile avrebbero dovuto fare altre numerose copie e a quel punto il "rimasterizzato dai nastri originali" andava a farsi benedire perchè sarebbe diventato "rimasterizzato da copie di terza/quarta generazione".
2) i costi sarebbero aumentati a dismisura, tant'è che tutte le eitchette che lavorano in questo modo vendono un disco SINGOLO a circa 40/50 euro (vedasi analogue productions o MFSL).
Certo rimangono prodotti di qualità, ma in questo caso per contenere il prezzo (ricordo che il triplo vinile costa 26/29 euro, praticamente quanto una nuova uscita a disco singolo) hanno preferito trasferire tutto in dominio digitale e restaurarlo digitalmente in modo da non perdere informazioni ad ogni riproduzione.
Aggiungo infine che i file digitali probabilmente non sono stati pubblicati per una questione di diritti, infatti la musica di battisti non è presente in nessuna piattaforma digitale, che sia di streaming o di vendita files. Quindi probabilmente non hanno potuto pubblicare il formato digitale nativo.
Potrei aggiungere molto altro, soprattutto in risposta a chi dice che i vinili digitali sono fuffa, ma non voglio dilungarmi anche perchè gia questo post non se lo filerà nessuno :D :D
in realtà a quanto ne so una nicchia c'è già da un pò
tra l'altro anche nei banconi dei cc sono da parecchio ricomparsi i vinili anche di roba nuova non solo ristampe
Nicchia? ragazzi ma dove vivete? nel magico mondo fatto solo di nvidia e intel?
Suvvia il vinile negli ultimi 5 anni è una realtà abbastanza consolidata.
Certo genera numerini in confronto allo streaming ma negli ultimi anni ha toccato livelli divendite che non si vedevano dal 1993 circa (anno in cui il vinile ha praticamente cessato di esistere).
I giradischi si vendono come il pane, e i prezzi dell'usato sono aumentati e di tanto, i prezzi dei dischi idem sia nuovi che usati.
E come giustamente dicevi da almeno 5 anni escono in vinile tutte le nuove uscite di artisti minori e non, sono usciti addirittura i singoli sanremesi, è uscito l'album di francesco gabbani e tutti i singoli a 45 giri, hanno ristampato titoli di artisti "minori" come ambra, toto cutugno e i lunapop.
Insomma il vinile tira, vende e le case discografiche giustamente cavalcano l'onda.
Tant'e che questo cofanetto online sembra sia sold out ovunque, sia su ibs che su amazon tutte le tre edizioni sono out of stock.
Provate un po' a cercare "battisti masters 8lp su ebay"...
1) costante perdita della qualità ad ogni riproduzione della copia, e per generare una copia pronta per la stampa in vinile avrebbero dovuto fare altre numerose copie e a quel punto il "rimasterizzato dai nastri originali" andava a farsi benedire perchè sarebbe diventato "rimasterizzato da copie di terza/quarta generazione".
2) i costi sarebbero aumentati a dismisura, tant'è che tutte le eitchette che lavorano in questo modo vendono un disco SINGOLO a circa 40/50 euro (vedasi analogue productions o MFSL).
Tutti i vinili usati d'epoca che si trovano oggi saranno copie, se va bene, di 6a o 7a generazione del master originale. Farne una stampa di 4a generazione sarebbe stato un passo avanti. Vendere invece una stampa su vinile da master digitale e' solo cavalcare una moda e cercare di far soldi affidandosi al collezionisti di edizioni speciali.
Suvvia il vinile negli ultimi 5 anni è una realtà abbastanza consolidata.
Certo genera numerini in confronto allo streaming ma negli ultimi anni ha toccato livelli divendite che non si vedevano dal 1993 circa (anno in cui il vinile ha praticamente cessato di esistere).
Negli ultimi dieci anni credo di aver preso 3 stampe moderne su vinile, ma non mi dicono nulla: non hanno il fascino del vissuto, non sono fisicamente legate al momento in cui l'album e' uscito. Sicuramente si sentono meglio di una stampa d'epoca (anche per il solo fatto di essere nuovi), ma se devo pagarle quello che oggigiorno chiedono, preferisco spulciare i mercatini e prendere un usato d'epoca con la sua storia.
Nicchia? ragazzi ma dove vivete? nel magico mondo fatto solo di nvidia e intel?
perchè sti toni del menga, per una definizione, che 'per definizione' è interpretabile?
facciamo sgabuzzino, ti suona meglio?
per come la intepreto io, nicchia è un mercato minoritario ma cmq florido e 'autosufficiente', e con alto tasso di 'passione'
vabè dai che il vinile sia di nicchia è vero. Vero è anche che negli ultimi anni c'è stato un notevole incremento ma di certo non tornerà mai più come un tempo
bacillo2006
02-12-2017, 13:21
Voi scrivete:
"basato su 60 brani del più famoso cantautore italiano"
Ma siete proprio sicuri che sia il più famoso???
Ho seri dubbi
Nicodemo Timoteo Taddeo
02-12-2017, 19:07
Voi scrivete:
"basato su 60 brani del più famoso cantautore italiano"
Ma siete proprio sicuri che sia il più famoso???
Ho seri dubbi
Sarà difficile ma alla fine ce ne faremo una ragione :D
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