Link alla notizia: http://pro.hwupgrade.it/news/scienza-tecnologia/vladimir-putin-chi-vince-la-corsa-per-la-ia-conquistera-il-mondo_70917.html

All'interno di un discorso rivolto agli studenti russi, Putin è stato chiarissimo affermando che la corsa verso lo sviluppo dell'intelligenza artificiale sarà determinante per stabilire chi sarà a governare il mondo intero

Click sul link per visualizzare la notizia.

Le parole di Musk sono come sempre maledettamente plausibili.
Il che in questo caso non è per niente bello.

Le parole di Musk sono come sempre maledettamente plausibili.
Il che in questo caso non è per niente bello.

Mah ho i miei dubbi. Musk sta grandemente sopravvalutando gli attuali sviluppi dell'IA. Siamo ancora al livello di giocattoloni capaci solo di effettuare predizioni, esclusivamente in base ai bias immessi in fase di training.

Cioe' una rete neurale non e' in grado di farsi una propria idea circa il suo dominio di competenze, figurarsi cercare di acquisire ulteriori competenze.

Io sono invece piu' preoccupato da vecchi pazzi col cancro, tanto potere, e il dito sempre sul grilletto. Gente che ( usando le parole di Putin ) confonde Australia con Austria.

Ecco, mi sentirei meglio se togliessero la valigetta nucleare al golem arancione e ai suoi generali folli e la consegnassero ad un robot.

Sul tema della notiza, beh, Putin negli ultimi 25 anni ha sempre ripetuto che una delle ragioni del crollo economico dell'URSS fu l'aver sottovalutato ( e perso il treno ) la rivoluzione informatica. Memore di cio', sta cercando di evitare che il suo Paese perda anche il treno della quarta rivoluzione industriale.

E l'Italia?? Non pervenuto. Per ora importiamo clandestini e malaria :ciapet:

Non è che per forza una IA debba assomigliare all'uomo, innamorarsi, amare il gelato, adiare qualcuno, anzi, molto probabilmente non avrà nulla a che fare con la nostra intelligenza.

I pericoli dell'IA non vengono solo dalla IA stessa che si può ribellare, bensì da qualcuno che la usa per fare del male.

Come un coltello che può essere usato per tagliare il pane può essere usato anche per uccidere.

sempe che la HI non arrivi prima a distruggerlo

...E l'Italia?? Non pervenuto. Per ora importiamo clandestini e malaria :ciapet:
Non c'è l'intelligenza naturale, figurati quella artificiale... :rolleyes:

spero (ma si vede già come andrà a finire) sia una battuta quella di associare immigrazione e malaria

Non c'è l'intelligenza naturale, figurati quella artificiale... :rolleyes:

http://i.memeful.com/media/post/WwlbWlR_700wa_0.gif

il controllo autonomo può garantire a vere e proprie flotte di droni dal basso costo produttivo di gestire i propri movimenti attraverso una rete neurale dove tutti i quadricotteri sono interconnessi.
Della serie... Non ho la più pallida idea di cosa sto dicendo...

Quadricotteri... :Lol:

Il problema dell'Italia è la politica, ...

è una bella scusa dietro cui nascondersi.
no, il problema dell'italia sono gli italiani. I "politici" mica scendono dal cielo.

Non ho detto i politici, ho detto al politica e in effetti tutti gli italiani sono coinvolti nella politica.

il fatto che dici "sono" anzichè "siamo" dice già tutto sulla propensione italica ad occuparsi dei problemi comuni :D

Anche tu hai detto "sono" :D

e chi ha detto che sono italiano? :p

Non serve per forza una AI super-evoluta.
Basta dare il controllo dell'armamento ad un software e permettergli di analizzare e valutare le azioni da intraprendere.

Anzi, forse il rischio arriva proprio da AI scadenti...

Il problema dell'Italia è la politica


Mancanza di cultura politica direi. E spesso mancanza di cultura e basta. Alla fin fine e' una questione di demos ( popolo ). I politici sono figli di questa cultura e vengono eletti da questo popolo. Inutile che poi l'italiano medio vada in tv a prendersela col politico tizio o caio.

Del resto l'attuale torma di sconclusionati chi l'ha messa al governo? Il popolo italiano...


Ma con una politica del genere che considera la ricerca e l'istruzione come l'ultima ruota del carro (e invece è il cavallo che tira) dobbiamo ritenerci fortunati.

Per loro l'importante e' arraffare. Per l'istruzione non ci sono soldi, per le banche i soldi si trovano. L'importante e' evitare che si raggiunga il punto in cui bisognerebbe fare i nomi dei grandi debitori. Chissa' quanti "amici dei partiti" emergerebbero da una tale lista.

Come la corsa allo spazio :D

Dai che vince lui !

http://www.occhidellaguerra.it/wp-content/uploads/2017/01/1474616054-kim-jong-missiles.jpg



Clslnslknlknlkndlknd

Dai che vince lui !

http://www.occhidellaguerra.it/wp-content/uploads/2017/01/1474616054-kim-jong-missiles.jpg



Clslnslknlknlkndlknd

Anche il taglio dei capelli ricorda un fungo atomico :asd:
Bisogna che ci vada a parlare Antonio Razzi con lui, ci fa pace con gli arrosticini :asd:

...Per l'istruzione non ci sono soldi, per le banche i soldi si trovano. L'importante e' evitare che si raggiunga il punto in cui bisognerebbe fare i nomi dei grandi debitori. Chissa' quanti "amici dei partiti" emergerebbero da una tale lista.
sono usciti, in buon numero. Il TG del La7 ha fatto i nomi a più riprese.

"Quando i droni di una delle parti vengono distrutti dal nemico, il paese rimasto senza droni non potrà che arrendersi"

questa francamente mi sembra una cavolata, soprattutto se parliamo di potenze nucleari...

e detta da Putin fa ancora più ridere, basti vedere il loro sistema "Perimetro" conosciuto in America anche come "Mano morta"

Anche il taglio dei capelli ricorda un fungo atomico :asd:
Bisogna che ci vada a parlare Antonio Razzi con lui, ci fa pace con gli arrosticini :asd:
se ci mandiamo direttamente Crozza forse si rischia di meno :D

razzi che ferma i razzi

cmq sia mi risulta la corea del nord sia un importante produttore di 'terre rare'
chissà se/come impatterà tra diplomazie e cotillons...

E l'Italia?? Non pervenuto. Per ora importiamo clandestini e malaria :ciapet:



Visto che il linguaggio forma i pensieri e i nostri pensieri plasmano la realtà direi che il linguaggio è una cosa importante... (appena appena)

A questo proposito l'uso della parola "clandestino" in riferimento alle persone che (per diverse ragioni) cercano o sono costrette a venire qui a europalandia fa venire un po di malumore.
Un po.... non tanto... ma un po si.

Sempre a questo proposito posso suggerire la lettura del racconto "La maschera della morte rossa" di Edgar Allan Poe?


Ps
Sarebbe interessante fare un elenco di parole da bandire dal vocabolario.
Non è ora l'argomento di questa discussione... ma invito tutti a rifletterci.

Visto che il linguaggio forma i pensieri e i nostri pensieri plasmano la realtà direi che il linguaggio è una cosa importante... (appena appena)

A questo proposito l'uso della parola "clandestino" in riferimento alle persone che (per diverse ragioni) cercano o sono costrette a venire qui a europalandia fa venire un po di malumore.
Un po.... non tanto... ma un po si.

Sempre a questo proposito posso suggerire la lettura del racconto "La maschera della morte rossa" di Edgar Allan Poe?


Ps
Sarebbe interessante fare un elenco di parole da bandire dal vocabolario.
Non è ora l'argomento di questa discussione... ma invito tutti a rifletterci.
Se è per questo anche l'associazione con la malaria (fatta da fior fior di giornali come Libero :asd: ) non ha alcuna evidenza
Anzi, è pressoché ovvio il fatto che derivi da qualche turista (straniero venuto in italia o un italiano che ha visitato una zona endemica e si è infettato)
Però usare i neri come capro espiatorio risolve un sacco di problemi

esatto, e continua a far credere che il problema sia solo quello
si distrare il popolo dalle cause vere e, già che ci siamo, si portano a casa bei voti facili

io cmq temo che di qui a poco il meccanismo generi mostri non più fermabili

ma tanto ormai ci marciano tutti sulla cosa, e intendo proprio tutti

nel frattempo non ci rende neanche conto di quanto pesino le parole, specie quelle scritte, in ogni frangente anche quello più infinitesimale, come già fatto notare poco più sopra

Tu lo dici per ridere ma...

http://www.repubblica.it/politica/2017/09/04/news/intervista_razzi_corea_del_nord-174610502/

Quando l'ho visto pensavo fosse "rebubblica" :asd:

No no, lo ha detto veramente, ho lo streaming qui

https://www.youtube.com/watch?v=KCy8Q1Apxmw

Secondo lui la pace si ottiene invitando in Abruzzo Donald Trump e Kim jong Un in un ristorante davanti gli arrosticini :asd:

chi arriverà per primo alla AI scatenerà la terza guerra mondiale.. altro che.. siamo bambini che giochiamo con un fuoco bello grosso.. magari fosse come war games dove la AI capisce che è stupido e si ferma.. ad ogni modo è probabile che vivremo tutti abbastanza a lungo per vederlo..

Mah ho i miei dubbi. Musk sta grandemente sopravvalutando gli attuali sviluppi dell'IA. Siamo ancora al livello di giocattoloni capaci solo di effettuare predizioni, esclusivamente in base ai bias immessi in fase di training.

Cioe' una rete neurale non e' in grado di farsi una propria idea circa il suo dominio di competenze, figurarsi cercare di acquisire ulteriori competenze.


Io pens oche Elon Musk abbia molte più infromazioni di quante ne possa avere io o te, considerando che è pure il fondatore di azienda ai vertici dell'AI multi-purpose come OpenAI.

"Quando i droni di una delle parti vengono distrutti dal nemico, il paese rimasto senza droni non potrà che arrendersi"

questa francamente mi sembra una cavolata, soprattutto se parliamo di potenze nucleari...

e detta da Putin fa ancora più ridere, basti vedere il loro sistema "Perimetro" conosciuto in America anche come "Mano morta"

Non è una cavolata, considerando che si presume le prestazioni di un IA siano "sovraumane"in qualisiasi sistema di armamento.
Ti metteresti mai a combattere con la certezza di perdere?

Inoltre ormai la MAD è roba vecchia, i sistemi di difesa missilistici già oggi hanno rotto quel tipo di equilibrio.

Io pens oche Elon Musk abbia molte più infromazioni di quante ne possa avere io o te, considerando che è pure il fondatore di azienda ai vertici dell'AI multi-purpose come OpenAI.

Di sicuro non ne ha piu' di quante ne abbiano Yann LeCun ( creatore delle reti neurali convolutional ) e Geoffrey Hinton ( creatore dell'algoritmo stochastic gradient descent ). Ed entrambi concordano sul fatto che abbiamo appena grattato la superficie del problema IA.

Quest'ultimo, in particolare, ha detto chiaro e tondo che con le attuali tecniche su cui si basa il deep learning, non creeremo mai un'IA generale e forte. Occorre una rivoluzione, un algoritmo totalmente diverso e molto piu' vicino a quello usato dalle reti neurali biologiche.

Ma infatti non abbiamo ancora nessuna idea di come potrebbe essere un'IA in grado di produrre i disastri paventati. In che modo si potrebbe prevenire qualcosa che non si conosce?

Al momento queste sono discussioni insensate, o come minimo sterili.