View Full Version : Linux oltre il 3% del mercato nelle stime di Netmarketshare
Redazione di Hardware Upg
04-09-2017, 17:41
Link alla notizia: http://www.hwupgrade.it/news/sistemi-operativi/linux-oltre-il-3-del-mercato-nelle-stime-di-netmarketshare_70864.html
Linux sfonda, per la prima volta, il muro del 3% di quote nelle rilevazioni effettuate da Netmarketshare riguardo l'utilizzo dei browser sulle diverse piattaforme. Un risultato che però andrà inserito in un contesto in evoluzione
Click sul link per visualizzare la notizia.
Eiger_/\_
04-09-2017, 17:47
Notizia che non mi stupisce affatto.
Ci sono molte distro che hanno prestazioni più che degne su macchine datate, con 2GB di RAM e con vecchi HD da 5400rpm.
Con windows 7 ormai prossimo alla dismissione, recuperare vecchie macchine e dargli una nuova vita con Linux è un'ottima idea a costo zero.
Anche i vari ChromeOS, sistemi pronti all'uso e senza troppi fronzoli, concorrono alla crescita.
Alessio.16390
04-09-2017, 17:55
Dire che FreeBSD ha una quota di mercato ininfluente mi fa star male ogni volta.
FreeBSD senza scomodare la mela =
FreeNAS
pfSense
NAS4Free
Quasi tutti i prodotti Citrix
il SO di Nintendo Switch
:)
Eiger_/\_
04-09-2017, 18:02
Dire che FreeBSD ha una quota di mercato ininfluente mi fa star male ogni volta.
FreeBSD senza scomodare la mela =
FreeNAS
pfSense
NAS4Free
Quasi tutti i prodotti Citrix
il SO di Nintendo Switch
:)
Si ok, ma capisci che già solo i vari FreeNAS e NAS4Free sono destinati a smanettoni. Ergo: la nicchia della nicchia di mercato.
La maggiorate delle persone, ad esempio un NAS lo prendono già configurato.
Notizia che non mi stupisce affatto.
Ci sono molte distro che hanno prestazioni più che degne su macchine datate, con 2GB di RAM e con vecchi HD da 5400rpm.
Con windows 7 ormai prossimo alla dismissione, recuperare vecchie macchine e dargli una nuova vita con Linux è un'ottima idea a costo zero.
Anche i vari ChromeOS, sistemi pronti all'uso e senza troppi fronzoli, concorrono alla crescita.
Si questo è vero, ma GNU/Linux è ottimo anche per configurazioni hardware serie per PC da gaming e Workstation volendo.
Poi, chi dice che sia gratuito?
io come scritto anche altrove ho la sensazione che il tutto sia anche (anche) 'drogato' dal fatto che il numero totale degli user desktop sia in costante calo, perche i casual user continuano a migrare su piattaforma mobile, e verrebbe da sè che chi migra lo fa (per la maggior parte) dalla piattaforma maggioritaria
in pratica nell'ipotesi, che è anche difficilmente verificabile ma ha una sua logica, il numero assoluto cresce magari poco (o non cresce) ma la percentuale relativa aumenta, perchè cala il numero totale complessivo.
in definitiva il dato 'as is' non dice troppo
e come fatto notare in altro thread, potrebbero incidere (non si sa afaik) anche i chromeos
scritto questo, vedremo...
s0nnyd3marco
04-09-2017, 19:36
Dire che FreeBSD ha una quota di mercato ininfluente mi fa star male ogni volta.
FreeBSD senza scomodare la mela =
FreeNAS
pfSense
NAS4Free
Quasi tutti i prodotti Citrix
il SO di Nintendo Switch
:)
Linux sarebbe in crescita netta nell'utilizzo da parte dell'utenza, stando ai dati rilevati da Netmarketshare riguardo l'utilizzo dei browser.
Difficile che su quei prodotti che citi vi sia la possibilita' di navigare su internet con un browser. FreeBSD su desktop e' praticamente inesistente.
Detto questo vorrei vedere anche un grafico dei numeri assoluti e non solo relativi, per capire se e' effettivamente un aumento del numero o solo della percentuale.
LucaLindholm
04-09-2017, 21:16
Certo, certo, tutto regolare:
- Linux in un solo mese aumenta di quasi un punto percentuale.
- Edge che stranamente rimane al 5% da oltre un anno, nonostante sia il browser di default di Win 10, che si sta diffondendo sempre di più.
- Chrome che, guarda caso, da quando è uscito Win 10, ha spiccato il volo, passando dal 25% a cui si attestava da anni a oltre il 60% di questa primavera.
Ormai è chiaro, Net Market Share e Stat Counter stanno prendendo, volutamente o meno, delle cantonate colossali... ricordiamoci che i loro dati si basano sul monitoraggio del traffico di n-mila siti, punto.
A questo casino, purtroppo, ha contribuito pure MS, che ha creato Edge in modo che si faccia identificare su Internet primariamente come Chrome 52 (da cui l'inaspettata crescita di Chrome a partire da luglio 2015)!
:doh:
Sandro kensan
04-09-2017, 21:25
Comunque sia mi sembra ottimo poi andrebbe precisato che l'1.79 linux ce l'ha nei sistemi desktop.
s0nnyd3marco
04-09-2017, 22:03
Certo, certo, tutto regolare:
- Linux in un solo mese aumenta di quasi un punto percentuale.
- Edge che stranamente rimane al 5% da oltre un anno, nonostante sia il browser di default di Win 10, che si sta diffondendo sempre di più.
- Chrome che, guarda caso, da quando è uscito Win 10, ha spiccato il volo, passando dal 25% a cui si attestava da anni a oltre il 60% di questa primavera.
Ormai è chiaro, Net Market Share e Stat Counter stanno prendendo, volutamente o meno, delle cantonate colossali... ricordiamoci che i loro dati si basano sul monitoraggio del traffico di n-mila siti, punto.
A questo casino, purtroppo, ha contribuito pure MS, che ha creato Edge in modo che si faccia identificare su Internet primariamente come Chrome 52 (da cui l'inaspettata crescita di Chrome a partire da luglio 2015)!
:doh:
Scusa, ma che centrano Edge e Chrome con questa news?
sintopatataelettronica
04-09-2017, 22:17
Scusa, ma che centrano Edge e Chrome con questa news?
Assolutamente niente. Ma lui deve sponsorizzare microsoft in tutte le news :D
s0nnyd3marco
04-09-2017, 22:32
Assolutamente niente. Ma lui deve sponsorizzare microsoft in tutte le news :D
OK, grazie... chiarissimo :sofico:
LucaLindholm
04-09-2017, 23:16
Scusa, ma che centrano Edge e Chrome con questa news?
Assolutamente niente. Ma lui deve sponsorizzare microsoft in tutte le news :D
No, semplicemente ho riunito in un unico commento tutto ciò che dovevo dire riguardo alle due news di oggi sui dati di Net Market Share.
Ma vedo che qui si pensa sempre male...
:rolleyes:
sintopatataelettronica
05-09-2017, 06:38
No, semplicemente ho riunito in un unico commento tutto ciò che dovevo dire riguardo alle due news di oggi sui dati di Net Market Share.
Ma vedo che qui si pensa sempre male...
:rolleyes:
Dai su. Mica siamo bimbi ;)
E' qualcosa che fai (non solo tu) sistematicamente.. e basta leggere il tuo storico messaggi.. se uno non ti conosce già. ;)
Hai scritto, in un articolo che parla di Linux.. che c'è il gomblotto contro Windows.. che le cifre son EVIDENTEMENTE contraffatte..
Cito questa: "Edge che stranamente rimane al 5% da oltre un anno, nonostante sia il browser di default di Win 10, che si sta diffondendo sempre di più." :D
Piazzata in un articolo che parla del 3% di market share di Linux, poi :D
TheZioFede
05-09-2017, 06:55
Che netapplication dia statistiche un po' strampalate sono d'accordo, anche perché l'andamento internet explorer vs chrome degli scorsi anni è un po' a caso...
ma non mi sembra così strano che Edge sia al 5% o poco più, visto che concordano anche altre statistiche... è monopiattaforma, quindi no sync con mobile, aggiornato poco perché anche questa volta l'hanno troppo integrato con il sistema operativo, chi usa chrome o anche firefox ha pochi motivi per cambiare, a parte se si mette al primo posto batteria e scrolling sopra tutto il resto...
detto questo mi sembra parecchio strano anche il dato su linux, nulla spiega quel salto in un mese, a meno che google si è messa a spedire portatili chromeos a tutti...
si, certamente un certo margine di errore va considerato a prescindere, anche se nel tempo una tendenza alla crescita (relativa, quindi col distinguo fatto sopra) sembra consolidata
dai che ci scappa il seggio :D
Eiger_/\_
05-09-2017, 07:17
2, 3 o 4% imho non fa molta differenza.
Il trono resta saldo sempre in mano a Microsoft forte del fatto che ha il suo sistema operativo preinstallato su ogni PC che esce da una fabbrica.
Quel che è importante, è che qualcuno inizi a conoscere valide alternative che, in ambito home dove non sono richiesti per forza software specifici e gestionali aziendali, possono senz'altro sostituire sistemi operativi come windows 7 destinati ormai al viale del tramonto.
TheZioFede
05-09-2017, 07:21
se mettiamo in dubbio la validità di questi dati, potrebbe anche essere
che linux sia già sopra il 4% ad esempio...
gli errori possono essere per eccesso, ma anche per difetto :)
potrei, se altre statistiche concordassero, cosa che non vedo, anzi dovrei concludere che netapplication sovrastima di parecchio...
ma naturalmente alla fine sono tutte "statistiche" e non dati certi, quindi alla fine ognuno ci vede quello che ci vuole
ho l impressione che se gli utenti android iniziano a visitare i siti in modalità desktop quel 3% diventa 90%
Ramolaccio
05-09-2017, 07:52
Non è che magari in parte c'entrano anche le macchine virtuali?
Ad esempio io sono anni ormai che mi collego ad internet utilizzando prevalentemente macchine virtuali linux (Mint soprattutto).
...detto questo mi sembra parecchio strano anche il dato su linux, nulla spiega quel salto in un mese, a meno che google si è messa a spedire portatili chromeos a tutti...
ipotesi:
- sono cambiate in questo mese le stringhe di identificazione (useragent) di qualche browser/so
- qualche grossa realtà ha migrato i propri sistemi desktop a linux...
TheZioFede
05-09-2017, 08:03
più un piccolo stato che una grossa realtà :asd:, visto che assumendo circa un miliardo di sistemi connessi (e immagino siano di più), si parla di più di 8 milioni di sistemi ...
più probabile che con le grosse variazioni che hanno di mese in mese cambiano in continuazione metodo di rilevamento o il loro campione non è molto affidabile, anche guardando i dati dell'ultimo anno di windows xp... :D
...e' il solo e unico sistema operativo in grado di far girare tutto...
Non è "lui" in grado di far girare tutto, è il "tutto" che è stato fatto per girare su di lui...
red5goahead
05-09-2017, 08:48
No, semplicemente ho riunito in un unico commento tutto ciò che dovevo dire riguardo alle due news di oggi sui dati di Net Market Share
Poi di Net Market share ci citano sempre i dati mondiali , per esempio di Windows 10 al 28% quando, nei paesi industrializzati, è più verso il 50%. Ridicolo guardare i dati mediati con il Madagascar solo perché fa comodo
TheZioFede
05-09-2017, 08:55
Non è "lui" in grado di far girare tutto, è il "tutto" che è stato fatto per girare su di lui...
si beh come le app ios e android...
il risultato è sempre quello, che è difficile per la concorrenza... concorrere
a parte aziende come google con chromeos che ha già una grossa base con servizi/mobile e deve solo lavorare su quella
(come poteva fare microsoft nel mobile ma si sono auto-suicidati :D )
Ovviamente e' verisismo.
Bisogna aggiungere anche che e' il solo e unico sistema operativo in grado di far girare tutto.
Con il Mac e linux sei limitato....
proprio vero, anche virus e ransomware...
non usare win ti priverebbe di quel brivido segreto ogni volta che lo avvii :sofico: :Prrr:
più un piccolo stato che una grossa realtà :asd:, visto che assumendo circa un miliardo di sistemi connessi (e immagino siano di più), si parla di più di 8 milioni di sistemi ...
boh, magari è la cina che ha migrato l'ufficio calzini smarriti di un quartiere di shanghai :D
si beh come le app ios e android...
il risultato è sempre quello, che è difficile per la concorrenza... concorrere
a parte aziende come google con chromeos che ha già una grossa base con servizi/mobile e deve solo lavorare su quella
(come poteva fare microsoft nel mobile ma si sono auto-suicidati :D )
Infatti.
Alla fine il problema si riduce non a meriti e demeriti dell'os, non a pregi e difetti... ma a compatibilità con altre cose che abbiamo/usiamo.
LucaLindholm
05-09-2017, 09:02
Dai su. Mica siamo bimbi ;)
E' qualcosa che fai (non solo tu) sistematicamente.. e basta leggere il tuo storico messaggi.. se uno non ti conosce già. ;)
Hai scritto, in un articolo che parla di Linux.. che c'è il gomblotto contro Windows.. che le cifre son EVIDENTEMENTE contraffatte..
Cito questa: "Edge che stranamente rimane al 5% da oltre un anno, nonostante sia il browser di default di Win 10, che si sta diffondendo sempre di più." :D
Piazzata in un articolo che parla del 3% di market share di Linux, poi :D
Ma lei sa leggere o cosa?
Ieri la redazione ha scritto due articoli differenti sui dati di Net Market Share, uno circa Win 10 e uno separato su Linux.
Poiché per tutta la giornata fui impegnato fuori casa, decisi di scrivere un unico commento riassuntivo sulla più recente delle due notizie.
Riguardo alla frase in grassetto: ebbene sì, Win 10 sta ampliando il suo market share, nonostante Edge sia sempre al 5%, statisticamente impossibile.
Che netapplication dia statistiche un po' strampalate sono d'accordo, anche perché l'andamento internet explorer vs chrome degli scorsi anni è un po' a caso...
ma non mi sembra così strano che Edge sia al 5% o poco più, visto che concordano anche altre statistiche... è monopiattaforma, quindi no sync con mobile, aggiornato poco perché anche questa volta l'hanno troppo integrato con il sistema operativo, chi usa chrome o anche firefox ha pochi motivi per cambiare, a parte se si mette al primo posto batteria e scrolling sopra tutto il resto...
detto questo mi sembra parecchio strano anche il dato su linux, nulla spiega quel salto in un mese, a meno che google si è messa a spedire portatili chromeos a tutti...
Il motivo è più semplice: ho scoperto che MS ha intenzionalmente usato come User Agent di Edge quello di Chrome (per la precisione, Chrome 52), per fare in modo che esso avesse la massima compatibilità con i contenuti del web, senza che webmaster e sviluppatori di applicazioni web si dovessero curare della sua manutenibilità.
Ovviamente Edge rimane identificabile come... Edge, ma solo da parte dei siti che lo vogliono fare specificatamente (ad es., i siti Microsoft, HTMLTest e qualche altro).
Dopotutto, Chrome è stato per anni al 20-25% (mi baso su Net Market Share) e solo dalla seconda metà del 2015, guarda caso con l'uscita di Win 10, ha iniziato a spiccare il volo, arrivando a oltre il 60% in poco più di un anno... dubito fortemente che l'intera utenza mondiale di Windows abbia improvvisamente scoperto la "bontà" di Chrome in maniera così repentina...
:rolleyes:
Semplicemente, hanno incluso ChromeOS tra le distribuzioni di Linux e moltissime navigazioni di Edge come Chrome.
E la cosa non deve stupire: ormai escono statistiche e analisi in cui si mettono Surface Pro e iPad Pro nella stessa categoria, perché entrambi hanno una tastiera... oppure in altre si mescolano assieme OS mobile e desktop, al solo scopo di dire che Android è più diffuso di Windows.
:asd:
ilbarabba
05-09-2017, 09:02
Io avrei evidenziato che nel conteggio ci sono le VM di Amazon, Azure e GCP (in rigoroso ordine alfabetico per evitare guerre di religione).
Infatti.
Alla fine il problema si riduce non a meriti e demeriti dell'os, non a pregi e difetti... ma a compatibilità con altre cose che abbiamo/usiamo.
non a caso sono anni che uso solo roba cross platform
TheZioFede
05-09-2017, 09:22
Il motivo è più semplice: ho scoperto che MS ha intenzionalmente usato come User Agent di Edge quello di Chrome (per la precisione, Chrome 52), per fare in modo che esso avesse la massima compatibilità con i contenuti del web, senza che webmaster e sviluppatori di applicazioni web si dovessero curare della sua manutenibilità.
Ovviamente Edge rimane identificabile come... Edge, ma solo da parte dei siti che lo vogliono fare specificatamente (ad es., i siti Microsoft, HTMLTest e qualche altro).
Dopotutto, Chrome è stato per anni al 20-25% (mi baso su Net Market Share) e solo dalla seconda metà del 2015, guarda caso con l'uscita di Win 10, ha iniziato a spiccare il volo, arrivando a oltre il 60% in poco più di un anno... dubito fortemente che l'intera utenza mondiale di Windows abbia improvvisamente scoperto la "bontà" di Chrome in maniera così repentina...
:rolleyes:
Semplicemente, hanno incluso ChromeOS tra le distribuzioni di Linux e moltissime navigazioni di Edge come Chrome.
E la cosa non deve stupire: ormai escono statistiche e analisi in cui si mettono Surface Pro e iPad Pro nella stessa categoria, perché entrambi hanno una tastiera... oppure in altre si mescolano assieme OS mobile e desktop, al solo scopo di dire che Android è più diffuso di Windows.
:asd:
I sistemi di tracking leggono Chrome invece che Edge sono quando non riconoscono la dicitura "Edge" e dubito che siano tanti ormai.
Sul fatto che Chrome e Internet explorer abbiano quel trend solo dal 2015, è vero che è molto strano, ma considerate anche le statistiche di Statcounter più che una sovrastima di Chrome, direi che venisse sovrastimato troppo IE che di sicuro già nel 2015 aveva uno share più basso.
Riguardo il 5% di Edge non mi pare così strano, anche statcounter concorda, non siamo più all'epoca di Netscape dove bastava preinstallarlo su Windows per vedere grossi numeri, ora basta andare con Edge su youtube o gmail per essere bombardati da "inviti" per installare Chrome, cosa che ritengo debba richiedere le attenzioni di antitrus e simili arrivati a questo punto ma questo è un altro discorso...
@digimedia
penso che una certa dose di complesso di superiorità (o di inferiorità, che è uguaglio) non sia estraneo. non tutto lì eh...
lato sw è vero, ma già adesso la situazione è cambiata parecchio rispetto a solo qualche anno fa. a dirla tutta più dal punto di vista dell'hw supportato, che cmq non è poco...
poi imho la 'chimera' che diventi alternativo al 100%, resterà tale, a meno di sconquassi ulteriori
anche perchè dietro non c'è un'entità singola e unitaria, con cui per esempio una swhouse potrebbe contrattare e cose del genere. non aiuta, in quel senso
poi come gia scritto altre volte, a me non spiace che resti tendenzialmente di nicchia, meno appettibilità 'oblique'
Il risultato non cambia.
No, non cambia.
Era solo una questione di merito. Sembra spesso che un os sia migliore perché più compatibile, invece la compatibilità è decisa dagli altri. E gli altri decidono dal market share.
Alla fine la qualità dell'os centra poco.
TheZioFede
05-09-2017, 09:31
che poi alla fine, cosa vi cambia se win10 è al 28 o al 35 o al 42?
Un conto è linux, dove un aumento dell'adozione è legato alla remota
speranza che sempre più software venga portato su questa piattaforma
(e mi riferisco ai big del settore dove lavoro)...ma windows ha uno
share del 90%...non vi basta per godere? :D
beh come ho detto più su senza sapere quanto è chromeos e quanto è ubuntu e company, è difficile concludere qualcosa...
per esempio se ci fosse un' "esplosione" di chromeos in atto, l'unica cosa che otterresti sarebbe avere app del playstore che si adattano meglio agli schermi dei portatili, mica adobe che ti rilascia fotosciopp su linux
Eiger_/\_
05-09-2017, 09:38
Infatti.
Alla fine il problema si riduce non a meriti e demeriti dell'os, non a pregi e difetti... ma a compatibilità con altre cose che abbiamo/usiamo.
Infatti... non ha caso nel mio precedente messaggio ho scritto:
in ambito home dove non sono richiesti per forza software specifici e gestionali aziendali, possono senz'altro sostituire sistemi operativi come windows 7 destinati ormai al viale del tramonto.
Al lavoro non potrei farne a meno di windows, ho un gestionale e quindi lo uso.
Se però devo compilare fogli di produzione, lo faccio anche con Linux perché sulla postazione di lavoro mi basta quello e mi trovo più comodo con un O.S che non ha orpelli inutili.
A casa invece non trovo un solo motivo valido per usare windows. Non ho giochi, uso il computer per archiviare/editare le mie foto e i miei video e quindi uso con molto più profitto un altro tipo di macchina.
sintopatataelettronica
05-09-2017, 09:39
mica adobe che ti rilascia fotosciopp su linux
Che poi sarebbe una delle pochissime cose indispensabili che mancan davvero, purtroppo. (intendo nell'ottica di abbandonare windows)
Eiger_/\_
05-09-2017, 09:51
Che poi sarebbe una delle pochissime cose indispensabili che mancan davvero, purtroppo. (intendo nell'ottica di abbandonare windows)
Dipende...conosco gente che usa photoshop al 30% delle possibilità che offre e lo fa solo perché si chiama photoshop.
Gimp (il primo che mi viene in mente) per quelle persone sarebbe più che sufficiente.
Anche lì dipende dagli utilizzi...in ambito home a quanti serve davvero photoshop?
Io credo a nessuno.
Non capirò mai tutta sta lotta di cifre, percentuali ed altro ancora.
E' ormai palese che i due universi si stanno, irrimediabilmente (a mio pare), avvicinando e di questo ne abbiamo discusso parecchio nella sezione Linux.
WSL e container sono lì a dimostrarlo...:rolleyes:
sintopatataelettronica
05-09-2017, 09:55
Dipende...conosco gente che usa photoshop al 30% delle possibilità che offre e lo fa solo perché si chiama photoshop.
Gimp (il primo che mi viene in mente) per quelle persone sarebbe più che sufficiente.
Anche lì dipende dagli utilizzi...in ambito home a quanti serve davvero photoshop?
Io credo a nessuno.
Ma la massa di utenza home di cui parli (quella che non ha bisogno di photoshop) non migrerà mai a Linux... inutile contare su quelli.
Però tanta gente che col PC ci lavora potrebbe.. se ci fossero quei tool indispensabili che, tristemente, ancora mancano.
E photoshop e altri prodotti adobe senza corrispettivi accettabili professionalmente (dreamweaver, ad esempio) sono tra quelli.
TheZioFede
05-09-2017, 10:00
non so quanto siano affidabili le statistiche di w3schools, ma
sembrerebbe che chrome os non sia il responsabile della crescita di linux
https://www.w3schools.com/browsers/browsers_os.asp
poi, come detto, sono statistiche e non dati certi...e a parte gonfiare
(o sgonfiare) qualche ego debole, non vedo che utilità abbiano per noi
utenti comuni:D
si vabbè quello è un sito specifico per web developers, non puoi mica prenderlo come punto di riferimento :D , ci manca solo che usino un sistema limitato ad un solo browser :p
ma a quanto pare sono amanti di chrome ancora di più dell'utenza media :O
siamo quasi arrivati al punto di "usa chome per guardare questo sito"
https://www.w3schools.com/browsers/default.asp accipicchia
sintopatataelettronica
05-09-2017, 10:24
Penso sara' impossiible una diffusione notevole di alternative a Windows.
Infatti non è dalla massa di utenti home (come ho scritto) che ha senso aspettarsi la migrazione, ma se certi applicativi (tipo quelli adobe, Photoshop in primis ) ci fossero per Linux, molti che usano il pc per lavorare potrebbero tranquillamente farlo e abbandonare del tutto windows senza rammarico. Soprattutto vista la "deriva" verso cui si sta andando con Windows10 (e non potrà che peggiorare)
io penso che la maggior parte della massa sia migrata su mobile ormai
il panorama degli utilizzatori desktop sta tornando per certi versi a quando erano gli smanettoni ad usare, e per certi versi anche il paradigma dell'os semi-monopolista si sta adeguando
penso realmente che ragionare in termini di percentuali relative non sia siginificativo
il tutto escludendo il mondo del lavoro, parlo solo dell'utenza home
Sarebbe la cosa migliore.
Linux per il settore pro / lavoro e Win per il cazzeggio casalingo.
Con trasporto di Linux a settore casalingo avanzato/no cazzeggio...:D
Eiger_/\_
05-09-2017, 10:37
Infatti non è dalla massa di utenti home (come ho scritto) che ha senso aspettarsi la migrazione, ma se certi applicativi (tipo quegli adobe) ci fossero per Linux, molti che usano il pc per lavorare potrebbero tranquillamente farlo e abbandonare del tutto windows senza rammarico. Soprattutto vista la "deriva" verso cui si sta andando con Windows10 (e non potrà che peggiorare)
Secondo me invece probabilmente è proprio da quelli che dovrai aspettarti la migrazione.
Perché sono quelli che oggi usano ancora windows 7 e che per molti motivi in futuro non avranno intenzione di passare a Windows10.
In ambito aziendale, chi si sente pronto e ha tutto compatibile passa a 10 senza troppi patemi.
E continuerà ad usare windows anche in futuro, perché se già è problematico passare da una versione all'altra di windows, figuriamoci gli scenari nel caso in cui si decidesse di passare da windows a Linux solo per la suite adobe che non rappresenta certo una grande fetta di uso aziendale.
Ci sono anche i gestionali da tenere conto, e dubito che in futuro tutti quelli che girano su windows ora, possano girare su Linux.
Grillo.M
05-09-2017, 10:42
Ovviamente e' verisismo.
Bisogna aggiungere anche che e' il solo e unico sistema operativo in grado di far girare tutto.
Con il Mac e linux sei limitato.
In piccolo noi in azienda non possiamo usare un SO diverso da Windows se no perderemo la compatibilita' con alcuni accessori e strumenti.
In casa non potrei non tenere una macchina MS se no perderei parecchie funzionalita'.
Infatti molti che usano il mac hanno parallels.
E non solo , sicuramente Windows installato in parallels contribuisce alle percentuali di diffusione.
Giusto
E' come avere iOS o Android sullo smartphone, sei sicuro al 99% che l'app che cerchi la trovi nel rispettivo store e cosi' con Windows sei praticamente sicuro che il programma ci gira.
In piu' ci metti che non tutti hanno le competenze per approcciare Linux, tempo da dedicare per provare se la transizione puo' funzionare, vogliono usare software alternativi rispetto a quelli standard (Office, Lightroom etc). Io non mi sono mai trovato troppo bene gia' in partenza in piu' mi servono programmi che non ci sono per Linux.
Grillo.M
05-09-2017, 10:53
Poi migrare a Linux non e' semplice perche ti trovi un po troppe distro e la prima cosa che devi fare e' capire quale usare.
Solo questo primo step metterebbe in crisi molti.
Gia', in piu' bisogna considerare con chi ci si interfaccia ovvero aziende/utenti potrebbero non avere Linux e relativi applicativi il che potrebbe condurre a problemi di compatibilita'/perdita di funzionalita' tra formati diversi.
Eiger_/\_
05-09-2017, 10:56
Giusto
E' come avere iOS o Android sullo smartphone, sei sicuro al 99% che l'app che cerchi la trovi nel rispettivo store e cosi' con Windows sei praticamente sicuro che il programma ci gira.
In piu' ci metti che non tutti hanno le competenze per approcciare Linux, tempo da dedicare per provare se la transizione puo' funzionare, vogliono usare software alternativi rispetto a quelli standard (Office, Lightroom etc). Io non mi sono mai trovato troppo bene gia' in partenza in piu' mi servono programmi che non ci sono per Linux.
La difficoltà sta nel capire cosa ti serve prima e cosa dovrai farci poi.
Una volta stabilito questo, puoi decidere se fare a meno oppure no di Windows.
Se hai il programmino .exe che usi per interfacciarti con il can-bus della tua auto, è inutile installare linux perché non troverai nulla che poi possa funzionare in tal senso.
Se invece ti serve il PC per mail, browser internet, collegare la fotocamera e importare le foto nel PC, spedire la classica raccomandata senza scomodare office etc etc allora il tutto ha senso.
Nella mia azienda, oltre a windows dove ci gira il solo gestionale, sulla postazione di lavoro uso da anni solamente un PC/Linux con 2gb di ram per gestire fogli di produzione e altre cose. Mai avuto problemi, neppure con la stampante che è collegata in rete.
Come detto dipende da cosa devi fare. Se ti serve CapturePhaseOne e Lightroom, Linux è l'ultimo sistema operativo che penserei di usare.
sintopatataelettronica
05-09-2017, 11:00
Secondo me invece probabilmente è proprio da quelli che dovrai aspettarti la migrazione.
Perché sono quelli che oggi usano ancora windows 7 e che per molti motivi in futuro non avranno intenzione di passare a Windows10.
In ambito aziendale, chi si sente pronto e ha tutto compatibile passa a 10 senza troppi patemi.
E continuerà ad usare windows anche in futuro, perché se già è problematico passare da una versione all'altra di windows, figuriamoci gli scenari nel caso in cui si decidesse di passare da windows a Linux solo per la suite adobe che non rappresenta certo una grande fetta di uso aziendale.
Ci sono anche i gestionali da tenere conto, e dubito che in futuro tutti quelli che girano su windows ora, possano girare su Linux.
Beh.. ovvio che non per tutti gli usi professionali può andare bene (soprattutto chi usa applicativi "su misura" che girano su windows ovviamente non ha alternativa)..
Però secondo me tanta utenza professionale nell'ambito fotografico, webdesign, montaggio ed editing video, 3d, pure sviluppo giochi (visto che grossi tool ed engine sono muttipiattaforma).. abbandonerebbero windows assai volentieri se Linux avesse TUTTE quelle cosette chiave che servono.
La massa home, dai.. non prendiamoci in giro.. quelli - a cui effettivamente Linux basterebbe già con quello che di base ha - non ci passeranno mai.
A loro E' INDISPENSABILE Office (anche se ci devono scrivere solo il curriculum vitae) :D
TheZioFede
05-09-2017, 11:32
infatti alcuni valori sono alquanto strani, come ad esempio il sorpasso
di win10 ai danni di 7.
Per quello ho specificato che non conosco l'affidabilità di quel sito :)
beh in occidente credo che il sorpasso sia avvenuto, sono sempre asia e africa le ritardatarie :D
TheZioFede
05-09-2017, 11:37
e comunque per un utilizzo internet/facebook credo che chromeos abbia mooolte più possibilità, specialmente se google comincia a spingerli e pubblicizzarli per bene
TheZioFede
05-09-2017, 12:01
statcounter da win10 in vantaggio in europa e nord america...
Più che Photoshop, Adobe dovrebbe rilasciare Acrobat IMHO
TheZioFede
05-09-2017, 13:36
si era più una supposizione che altro, ma in fin dei conti mi sembra abbastanza probabile :D
...poi come gia scritto altre volte, a me non spiace che resti tendenzialmente di nicchia, meno appettibilità 'oblique'
se non c'è sui desktop, c'è cmq massicciamente su server ed apparati vari (dai routerini casalinghi ad apparati ben più critici), per cui l'"interesse" c'è già, imho.
Dipende...conosco gente che usa photoshop al 30% delle possibilità che offre e lo fa solo perché si chiama photoshop.
Gimp (il primo che mi viene in mente) per quelle persone sarebbe più che sufficiente.
Anche lì dipende dagli utilizzi...in ambito home a quanti serve davvero photoshop?
Io credo a nessuno.
quoto.
probabilmente usato per regolare luminosità e contrasto, e salvare jpg + compressi :p
se non c'è sui desktop, c'è cmq massicciamente su server ed apparati vari (dai routerini casalinghi ad apparati ben più critici), per cui l'"interesse" c'è già, imho.
vero, con un distinguo
escludendo i server per ovvi motivi, nei vai device dove è embedded, il problema è che non viene aggiornato, se non in rari casi, quindi diciamo che se pure è un aspetto che va ad intaccare la diciamo precezione della sicurezza del sistema, non va ad impattare in realtà (a meno che uno non se la aggiorni mai la distro, ma sarebbe non troppo furbo)
A parte photoshop anche la piattaforma Office e' indispensabile per non avere casini di cmopatibilita' quando ti interfacci con altri.
La massa prende la stampante, la macchinina fotografica, la pennina USB che scambia con l'amico.. ecc ecc.. con Linux avrebbe problemi.
la chiavina non la legge, la stampante non sempre ha la gestione facilitata come Win, nel sito Canon non trova i programmini in dotazione da scaricare e cosi via..
Anchio quando ho messo su il MAC mi sono venuti i sudori freddi.. non potevo piu scrivere in nessuno dei miei dischi esterni e chiavine perche erano formattati in NTFS...
Penso sara' impossiible una diffusione notevole di alternative a Windows.
- office fa casino anche fra le sue stesse versioni, quindi compatibilità lascia perdere.
- le stampanti, con linux a me funziona meglio che con windows: + opzioni, e viene riconosciuta senza neanche accenderla (!!!). I "programmini" a corredo NON li installo mai: chiaviche pesantissime per fare cazzatine.
- le penne USB non sono un problema, neanche smartphone (che sono linux al 90%:p), e neanche macchine foto (come in win, sono come penne USB).
- linux legge e scrive NTFS da anni, se hai voluto il Mac, pedala :p
Poi migrare a Linux non e' semplice perche ti trovi un po troppe distro e la prima cosa che devi fare e' capire quale usare.
Solo questo primo step metterebbe in crisi molti.
infatti x me la frammentarietà è dannosa.
non dico di avere 1 distro e un DE, ma averne 10000 che differiscono solo x l'icona del cestino è un suicidio
è il prezzo della 'libertà' :)
contrattiamo un congruo sconto! :D
TheZioFede
05-09-2017, 15:35
puoi spiegarmi quella della stampante spenta riconosciuta dal sistema?
semplicemente evidentemente quando la spegni si spegne per finta...
o chissà forse 'succhia' qualcosetta dalla usb per accendere l'elettronica, ma chissà...
tornando più in tema, mi viene da ripetere la 'solita' cosa, 'u pinguino così è se vi pare, e se non vi pare, sti... :D
detta in bella copia, è gia tanto il punto in cui si è adesso, nonostante il numero enorme di 'odds'... io personalmene me lo faccio bastare, e tra l'altro non sta scritto da nessuna parte che il target del pinguino (che non ha una sola testa, appunto) debba essere quello di 'sfondare'
TheZioFede
05-09-2017, 16:16
non sapevo che anche le stampanti potessero andare in standby... da come l'ha scritto sembrava un miracolo di linux :stordita:
lo stesso vale per windows o per OSchevuoitu :D
ma se ci attenessimo a questo, finirebbe il confronto, che a volte
può essere anche costruttivo (per entrambe le parti) :)
ah beh assolutamente
se la pensassi diversamente non parteciperei neanche :D
(dal mio piccolo di utilizzatore da 10 anni abbondanti)
è che come hai già fatto notare, la frammentazione non è solo uno svantaggio, e soprattutto, è la _base_ del sistema, da quando è nato
per certi versi, più ce n'è e più è indice della salute dell'ambiente...
poi, come tutto, ha l'altra faccia della medaglia, ma io la prendo, personalmente...
Eiger_/\_
05-09-2017, 16:28
- office fa casino anche fra le sue stesse versioni, quindi compatibilità lascia perdere.
- le stampanti, con linux a me funziona meglio che con windows: + opzioni, e viene riconosciuta senza neanche accenderla (!!!). I "programmini" a corredo NON li installo mai: chiaviche pesantissime per fare cazzatine.
- le penne USB non sono un problema, neanche smartphone (che sono linux al 90%:p), e neanche macchine foto (come in win, sono come penne USB).
- linux legge e scrive NTFS da anni, se hai voluto il Mac, pedala :p
A quanto di buono hai scritto, aggiungo che scanner piani vecchi, è più facile che lavorino con Linux (simplescan è una manna) piuttosto che con window 10 che spesso non supporta più periferiche vecchie, in disuso ma ancora funzionanti.
Per le stampanti idem con patate. Fino ad ora non ho mai avuto problemi ne con stampanti di rete e neppure se le colleghi via USB.
Attacchi, e dopo 30 secondi stampi.
Riguardo la scrittura ntfs, mai avuto problemi su mac. Le ultime versione, scrivono e leggono anche quel file system e senza usare tool esterni.
puoi spiegarmi quella della stampante spenta riconosciuta dal sistema?
la colleghi col cavo USB, la attacchi all'elettricità, NON la accendi, e linux già te la vede (!) :D
Se da un programma scegli stampa, la trovi nelle stampanti disponibili, e se mandi una stampa s'accende e stampa, anche se non l'hai MAI collegata prima.
E' ovvio che la stampante anche quando è "spenta" evidentemente non lo è per davvero (come qualunque apparecchio che si accende con un pulsante e non con un interruttore).
Fatto stà che linux me l'ha vista senza che io dovessi fare niente, manco pigiare il bottone d'accensione :D
(è una HP)
non sapevo che anche le stampanti potessero andare in standby... da come l'ha scritto sembrava un miracolo di linux :stordita:
beh, ho dettagliato.
rispetto a win E' un miracolo: nessuna richiesta di driver, nessuna procedura di nessun tipo. La attacchi e non devi nemmeno accenderla e te la trova. :)
(è una HP)
non avevo dubbi
sono storicamente quelle supportate meglio (hplip nella stragrande maggioranza dei casi). attacchi e via
anche altre ovviamente, ma le hp sono veramente flawless
Eiger_/\_
05-09-2017, 19:13
Google è amico di tutti. :O
E' da quando è uscito sierra che è possibile leggere e scrivere file System ntfs senza usare tool esterni a pagamento.
Eiger_/\_
05-09-2017, 20:10
supporto NTFS attivabile tramite alcuni comandi da terminale.
Il disco in ogni caso non viene visto dalla lista dispositivi ma
bisogna cercarlo nella cartella /volumes
Esatto.... semplicemente basta modificare il file fstab
In seguito ogni volta che ti serve montare il volume da terminale dai: open /Volumes. Un secondo e compare il disco sul Finder.
Semplice semplice e senza installare per l'appunto roba esterna.
Io ho la stampante Brother di mio padre che non funziona su Win 10 e funziona su Linux :asd: (ovviamente quest'ultimo senza installare niente)
Beh...come ho detto, è più facile che funzioni roba vecchia su Linux piuttosto che su windows 10. :)
Lampetto
05-09-2017, 20:18
la colleghi col cavo USB, la attacchi all'elettricità, NON la accendi, e linux già te la vede (!) :D
Se da un programma scegli stampa, la trovi nelle stampanti disponibili, e se mandi una stampa s'accende e stampa, anche se non l'hai MAI collegata prima.
E' ovvio che la stampante anche quando è "spenta" evidentemente non lo è per davvero (come qualunque apparecchio che si accende con un pulsante e non con un interruttore).
Fatto stà che linux me l'ha vista senza che io dovessi fare niente, manco pigiare il bottone d'accensione :D
(è una HP)
Stampanti collegate con USB sono ormai riconosciute da Linux da un bel po', discorso diverso le stampanti wi-fi
Ti garantisco che è assolutamente vero con Windows e Ubuntu, assolutamente falso con openSuse, non riconosce una stampante wi-fi neanche se gli dai i suggerimenti, si fa prima a scaricare da HP i driver, usare il terminale per installare i driver HPlip e configurare stampante e scanner. Naturalmente ti chiede 20 volte la password di Root perché altrimenti non cambi neanche la carta.
Persino Linus Torvalds li ha maledetti, ma capisco che per loro la sicurezza viene prima di tutto, (un po' esagerati)
Discorso trito e ritrito, dibattuto e sviscerato migliaia di volte: una qualsiasi piattaforma, per diffondersi, non ha solamente bisogno di qualità ma anche (purtroppo) di marketing e quest'ultimo manca decisamente al mondo di Linux.
Eccezion fatta per Sua Maestà RedHat (in ambito server), non esiste una distro che possa vantare budget tali da spendere in pubblicità per collocare il prodotto in ambito consumer e sia che si parli di Suse o di Ubuntu le cose non cambiano (non parliamo poi delle distro simil-artigianali o con team decisamente limitati).
Il pomo della discordia è tutto qua, volete che Linux si diffonda sempre più?
Solo RedHat ha i mezzi per poterlo fare ma tale obiettivo non rientra (neanche minimamente) nelle strategie del colosso americano (anche perché i maggiori profitti si realizzano in ambito enterprise e non certo consumer sul quale bisogna vantare numeri molto grandi per guadagnare tanto quanto...) e siccome le cose, economicamente parlando, vanno decisamente bene per la casa di Raleigh non vedo per quale motivo dovrebbero spendere energie per entrare in un mercato ormai saturo come quello Desktop.
Siete davvero convinti che le strategie di RedHat, IBM e SUSE sono dirette al mondo consumer? :D
Erotavlas_turbo
06-09-2017, 07:58
Linux è in realtà è solo il kernel (https://en.wikipedia.org/wiki/Linux) del sistema operativo anche se erroneamente spesso viene considerato tutto il sistema operativo (https://www.gnu.org/gnu/gnu-linux-faq.html#why). Il sistema operativo GNU della Free Software Foundation nel 1991 era completo eccetto per quanto riguardava il kernel. Venne adottato il kernel linux e il sistema operativo si doveva chiamare GNU/linux. Similmente ad android che non si chiama linux, ma si chiama android con kernel linux.
I sistemi operativi basati su kernel linux dominano in tutti i settori (mobile, server, workstation, supercomputer, etc.) tranne nel settore PC dove rimangono intorno al 3% da anni (https://en.wikipedia.org/wiki/Usage_share_of_operating_systems) e nel settore mainframe dove domina Unix (statistiche del 2008). Perché?
Secondo me, i motivi sono essenzialmente due:
Di solito i primi ad arrivare sono coloro che hanno successo. Non per la loro qualità intrinseca, ma perché viene costruito intorno a loro un ecosistema software difficilmente portabile ad altri. Vedi esempi di windows primo arrivato nel settore PC e android nel settore mobile.
Nel settore PC non c'è mai stata una società forte dal punto di vista economico, ma soprattutto pubblicitario che avesse spinto un sistema operativo basato su linux. Il cambio ci potrebbe essere con bigG e chrome OS.
Visto che per il 90-95% degli utenti sono sufficienti le funzioni di un qualunque sistema operativo, se bigG spingerà su chrome OS, potrebbe diventare il sistema operativo dominante nel settore PC in 5 anni.
supporto NTFS attivabile tramite alcuni comandi da terminale.
Il disco in ogni caso non viene visto dalla lista dispositivi ma
bisogna cercarlo nella cartella /volumes
chi è che dice che Mac è semplice e linux difficile? :mbe:
Stampanti collegate con USB sono ormai riconosciute da Linux da un bel po', discorso diverso le stampanti wi-fi
Ti garantisco che è assolutamente vero con Windows e Ubuntu, assolutamente falso con openSuse, ...
non a caso *buntu -per quanto disprezzata- è un gran cosa.
e cmq 'sti problemi non hanno senso, specie con distro "main".
Secondo me, i motivi sono essenzialmente due:
Nel settore PC non c'è mai stata una società forte dal punto di vista economico, ma soprattutto pubblicitario che avesse spinto un sistema operativo basato su linux. Il cambio ci potrebbe essere con bigG e chome OS.
Nel mondo PC c'è (c'era) sempre stato il più grande colosso informatico al mondo ma IBM era troppo mastodontica per rendersi conto della potenzialità dei pc (da qui l'inganno subito da MS, etc, etc....) e infatti ha perso il carro in maniera ingloriosa ed umiliante (questa è storia, mica leggenda).
MS ha già fatto intendere dove, nei prossimi anni, vuole tendere e la partnership con RedHat e l'alleanza con IBM fa capire chiaramente che il mondo dei pc, così come lo conosciamo, è destinato a cambiare in maniera evidente; non sarà un cambiamento repentino ma, di anno in anno, sempre più si tenderà all'avvicinamento tra kernel Linux e kernel NT e i vantaggi sarebbero notevoli nel lungo periodo.
ilbarabba
06-09-2017, 08:10
chi è che dice che Mac è semplice e linux difficile? :mbe:
Per Linux è più semplice di Osx dove se non sei indottrinato a fare meccanicamente operazioni banali in modo guidato non ne esci più.
A livello di produttività per chi viene da Windows o Linux è un dramma passare a Osx.
...A livello di produttività per chi viene da Windows o Linux è un dramma passare a Osx.
eppure in tanti decidono di spendere cifre assurde per avere in casa una scatola fighettossima e con cui sono scarsamente produttivi. Salvo poi lamentarsi che linux li costringerebbe a cambiare qualche dettaglio (spesso insignificante) del loro modus operandi e quindi a perdere produttività.
in effetti chi parla di marketing ha ragione: Linux non fa così "figo" (almeno con la gggente normale) come fa la mela...
Erotavlas_turbo
06-09-2017, 08:37
Nel mondo PC c'è (c'era) sempre stato il più grande colosso informatico al mondo ma IBM era troppo mastodontica per rendersi conto della potenzialità dei pc (da qui l'inganno subito da MS, etc, etc....) e infatti ha perso il carro in maniera ingloriosa ed umiliante (questa è storia, mica leggenda).
MS ha già fatto intendere dove, nei prossimi anni, vuole tendere e la partnership con RedHat e l'alleanza con IBM fa capire chiaramente che il mondo dei pc, così come lo conosciamo, è destinato a cambiare in maniera evidente; non sarà un cambiamento repentino ma, di anno in anno, sempre più si tenderà all'avvicinamento tra kernel Linux e kernel NT e i vantaggi sarebbero notevoli nel lungo periodo.
La mia domanda era diversa...
Nel settore PC non c'è mai stata una società forte dal punto di vista economico, ma soprattutto pubblicitario che avesse spinto un sistema operativo basato su linux. Il cambio ci potrebbe essere con bigG e chrome OS.
IBM e RedHat non sono mai state interessate al mondo PC...
Eiger_/\_
06-09-2017, 08:40
Per Linux è più semplice di Osx dove se non sei indottrinato a fare meccanicamente operazioni banali in modo guidato non ne esci più.
A livello di produttività per chi viene da Windows o Linux è un dramma passare a Osx.
Veramente io non ho mai avuto alcun problema.
Su OSX la riga di comando la usi veramente pochissimo e quasi esclusivamente per accedere a funzioni nascoste native del sistema come per l'appunto la scrittura NTFS.
Con windows, se voglio scrivere sul mio disco HFS, con la riga di comando ci faccio un bel nulla, sono costretto ad installare l'ennesimo programma...:rolleyes:
Su OSX per la maggiore sono tutti file DMG che attivi anche sul desktop con doppioclik, se è un qualcosa che userai solo una volta, neppure serve che ti scomodi a spostare il tutto nella cartella applicazioni.
Per linux invece, la riga di comando la usi molto più spesso. Per chi è abituato non è certo un dramma, per chi invece viene da un mondo dove non l'ha mai utilizzata, potrebbe diventare un problema.
Come per la frammentazione delle distro, che sotto certi punti di vista può essere un pregio del pinguino, così può esserlo anche la sua scarsa diffusione.
Secondo me andrebbe benissimo un'aumento dei suoi utenti desktop, tanto da superare il 5%, magari anche il 10%, il che porterebbe una sua maggior considerazione da parte delle software house e dei produttori di hardware.
Percentuali più alte porterebbero con loro anche inevitabili disagi, tipo un incremento di appetibilità da parte di malware & co., che porterebbero alla necessità di dotarsi di tutti quei sistemi di protezione che sono ora prerogativa di Win.
L'ideale sarebbe una diffusione tra gli utenti più "pro", che trascinerebbe quindi un aumento di compatibilità con i software che sono ancora prerogativa di Win, lasciando magari Win e i suoi problemi a tutta quell'utenza "home da cazzeggio" che se ne infischia di sicurezza e funzionalità, e che costituisce una bella fetta del market share.
Quindi, per me, non auspicare un'adozione di massa, solo un incremento della sua diffusione.
Eiger_/\_
06-09-2017, 09:27
Senza citare nessuno, e in coda al messaggio che ho scritto in precedenza, aggiungo che nel mio caso invece io avrei grossi problemi di produttività se ad esempio tornassi a windows visto la mole di terabyte di librerie di foto e video che ho accumulato negli ultimi 15 anni, che girano SOLO con programmi nativi di OSX e che dovrei smembrare per poterle usare sotto windows.
Se poi hai un ecosistema fatto anche di altri prodotti dello stesso marchio, che condividono in parte molti aspetti del sistema operativo e che interagiscono tra di loro in modo perfetto, neppure ti balena l'idea di prendere in considerazione qualcosa dove mancherebbe comunque qualche pezzo.
Percentuali più alte porterebbero con loro anche inevitabili disagi, tipo un incremento di appetibilità da parte di malware & co., che porterebbero alla necessità di dotarsi di tutti quei sistemi di protezione che sono ora prerogativa di Win.
Anche no grazie...meglio come è ora...;)
diciamo che _per chi si sa muovere_ dipende dalle esigenze
ad es se non potessi usare linux per lavorare, non lo userei, sic
mi sembrano anche ovvietà, a dirla tutta, ma a volte anzi spesso, sembra che nei thread si debba sanzionare quale sia l'os 'più meglio', con fatica ad accettare posizioni contrapposte, e con spesso le solite argomentazioni
Eiger_/\_
06-09-2017, 10:08
De gustibus.
OSX è esattamente lo stesso e con la stessa GUI da almeno gli ultimi 15 anni.
Viene scontato dire che essendo rimasto con quel O.S, mi sono risparmiato l'agonia dei cambiamenti (in peggio) vista in altri lidi. :O
Le valutazioni io sono abituato a farle dopo, e oggi posso dire di aver fatto la scelta migliore.
PER ME OVVIAMENTE.
diciamo che _per chi si sa muovere_ dipende dalle esigenze
ad es se non potessi usare linux per lavorare, non lo userei, sic
mi sembrano anche ovvietà, a dirla tutta, ma a volte anzi spesso, sembra che nei thread si debba sanzionare quale sia l'os 'più meglio', con fatica ad accettare posizioni contrapposte, e con spesso le solite argomentazioni
Concordo.
Eiger_/\_
06-09-2017, 11:15
Ognuno e' ovvio che fa quello che vuole, il discorso non e' cosa faccio io e fai te, il discorso e' in generale.
--cut--
Guarda, ti rispondo per l'ultima volta, poi ti pregherei di non chiamarmi più in causa.
Siccome la gestione delle mie foto e dei miei video comprende anche la relativa sincronizzazione con altri device Apple che posseggo, personalmente non mi importa nulla di usare altri sistemi, perché come ho detto nel precedente messaggio che ho scritto, mi mancherebbe comunque qualche pezzo:
Se poi hai un ecosistema fatto anche di altri prodotti dello stesso marchio, che condividono in parte molti aspetti del sistema operativo e che interagiscono tra di loro in modo perfetto, neppure ti balena l'idea di prendere in considerazione qualcosa dove mancherebbe comunque qualche pezzo.
Detto questo, non sono minimamente interessato a cambiare e saltare da un O.S ad un altro con un click e neppure sono interessato a quello che fai tu.
Uso Linux per specifici compiti, Windows in azienda e OSX per uso personale.
Se parli in generale, fallo senza citare me nello specifico e ogni volta.
Grazie.
Lampetto
06-09-2017, 12:05
Qualcuno ha mai creato un database su Linux per classificare tutti i nickname e durata singolarmente? potrebbe essere un'applicazione interessante :asd:
Senza citare nessuno, e in coda al messaggio che ho scritto in precedenza, aggiungo che nel mio caso invece io avrei grossi problemi di produttività se ad esempio tornassi a windows visto la mole di terabyte di librerie di foto e video che ho accumulato negli ultimi 15 anni, che girano SOLO con programmi nativi di OSX e che dovrei smembrare per poterle usare sotto windows.
Se poi hai un ecosistema fatto anche di altri prodotti dello stesso marchio, che condividono in parte molti aspetti del sistema operativo e che interagiscono tra di loro in modo perfetto, neppure ti balena l'idea di prendere in considerazione qualcosa dove mancherebbe comunque qualche pezzo.
per me hai commesso un errore non grave, ma gravissimo.
MAI creare librerie di roba che legge solo un certo programma, MAI creare metadati leggibili solo da un certo programma.
MAI e poi MAI essere prigionieri di un ecosistema, di un formato proprietario non interoperabile e non documentato.
Converti(ti :D) finchè sei in tempo :p
ps: le mie librerie di foto contengono informazioni incluse nel file e leggibili da qualunque programma in grado di leggere gli header dei file (e già così si hanno rogne).
Usare la library del mac e' un errore che fortunatamente ho avuto la saggezza e l'intelligenza di non fare.
Buttare tera di foto li dentro significa sposarsi con Sierra.
Conviene sempre mettersi in condizione di poter migrare e cambiare sistema valutando volta volta la scelta migliore.
La frase in neretto e' proprio il risultato da evitare in generale, quando possibile ovviamente.
Mai vincolarsi ad un sistema, altrimenti poi dopo sei condannato a stare li per forza.
:mano: :)
che sia mac, linux, android, sarcazzOS, windows, cad, foto, 3D, video, audio, progetti del motore a curvatura o foto dei gatti.
Eiger_/\_
06-09-2017, 13:48
per me hai commesso un errore non grave, ma gravissimo.
MAI creare librerie di roba che legge solo un certo programma, MAI creare metadati leggibili solo da un certo programma.
MAI e poi MAI essere prigionieri di un ecosistema, di un formato proprietario non interoperabile e non documentato.
Converti(ti :D) finchè sei in tempo :p
ps: le mie librerie di foto contengono informazioni incluse nel file e leggibili da qualunque programma in grado di leggere gli header dei file (e già così si hanno rogne).
A parte che in un Mac la "libreria" è un semplice contenitore. Il giorno che ti servirà aprirlo lo apri e ci farai quello che vuoi, anche con Linux per dire.
Ma siccome fino ad ora non ho trovato alcun sistema in grado di gestire in modo altrettanto rapido e facile le mie librerie di foto e video, e neppure un motivo valido, me ne guardo bene dal pensare di smembrare tutto per passare a software e O.S che sono un cantiere aperto.
Non salto da un SO all'altro così per sport...:D
Comunque, per risponderti, stai facendo l'errore di pensare solo alle "librerie" (inteso come contenitore) senza considerare che diventa un vantaggio usarle quando in mezzo c'è un ecosistema che può accedervi con altri device per sincronizzare le informazioni.
I miei raw (che sono di fatto il negativo fotografico), li posso gestire come voglio e con qualsiasi programma che voglio tramite cartelle, ma poi le archivio altrove, non le lascio sul PC e neppure mi servirebbe sincronizzarli con altri device.
Ma tutto quello che carico sul MIO PC come "prodotto finito", deve poter interagire anche con altri device CHE POSSEGGO.
E l'unico modo che ho trovato rapido, veloce e che non ti porta via tempo per fare tutto questo, è appunto quello di usare i programmi integrati in OSX.
E quello è solo un esempio...te ne potrei fare molti altri dove l'ecosistema Linux è inesistente, ma non servirebbe di certo a decretare un vincitore in questa disputa.
Come ho detto, per quello che mi riguarda l'ecosistema Apple, se hai altri device, ad oggi è imbattibile per la gestione di foto e video e molto altro.
Se non hai altri device, se non ti interessa quel ramo specifico (foto e video) e non ti interessa neppure office e tutto il mondo di .exe che offre Windows (compresi i malware come hai ben fatto notare in precedenza), diventa superfluo dire che qualsiasi distro di Linux, purché compatibile con la macchina, svolge egregiamente quel tipo di compito.
Ho citato Linux non perché mi stia sulle balle Windows, ma perché per un uso basico può accontentare moltissime persone e costa ZERO euro in licenza.
Ad ognuno il suo sistema, purché non vengano imposti i propri gusti agli altri spacciandole come "verità assolute". :mano:
Eiger_/\_
06-09-2017, 15:42
Hai ragione tu!
Tieniti l'ultima parola, a quanto vedo è tua abitudine averla a tutti i costi e in ogni thread dove partecipi. :rolleyes:
bambini, dai che c'è la ricreazione
Eiger_/\_
06-09-2017, 16:13
Uno dei motivi per cui Linux NON si diffonde e' perche le grosse aziende ti ingabbiano.
E ci riescono benissimo, infatti te ti sei messo un una condizione dove ti diventa assai complicato uscirne.
Questo atteggiamento da "so tutto io", lo trovo abbastanza fastidioso.
Linux non si diffonde perché attualmente non offre alcun ecosistema simile, altrimenti passerei a Linux.
Migrare una libreria di foto e video non è un problema, al limite solo una gran perdita di tempo inutile.
Il problema come ho detto è che vista la situazione attuale, non ne vale assolutamente la pena...mancano diversi pezzi all'appello e continueranno a mancare, anche lato windows.
Ma tu, continua pure a tenerti l'ultima parola in merito, ti prego solamente di non chiamarmi in causa ne quotarmi in in futuro ogni discussione dove partecipo perché purtroppo, spiace dirlo ma sei abbastanza petulante.
Perdonatemi se dico castronerie ma ho letto solo qualcuno degli ultimi messaggi e non ho voglia e tempo di leggere tutto. Solo una cosa vorrei comprendere, che c'entrano le librerie di foto di OS X con il legarsi ad un ecosistema?
Eiger_/\_
06-09-2017, 19:13
Perdonatemi se dico castronerie ma ho letto solo qualcuno degli ultimi messaggi e non ho voglia e tempo di leggere tutto. Solo una cosa vorrei comprendere, che c'entrano le librerie di foto di OS X con il legarsi ad un ecosistema?
Nulla.
Le librerie le ho tirate fuori io come esempio mio personale (tra l'altro non è neppure obbligatorio gestire tutto tramite librerie, ma per me resta una gestione migliore rispetto alle cartelle) tenendo conto del fatto che sono parte integrante dell'ecosistema MacOSx che in Linux è inesistente.
Come ad esempio Continuity che comprende tante belle cosine come Handoff, gli appunti condivisi, Chiamate cellulare iPhone, e lo sblocco automatico quando indossi un Iwatch.
Se tutte queste cose le avessi su Linux, molto semplicemente userei Linux. :rolleyes:
un'applicazione che accorcia le distanze potrebbe essere kdeconnect
ho detto accorcia neh, che 'a voglia strada... (anche se imho troppa integrazione stroppia, preferisco essere agile)
e anche se ancora non siamo al 100% delle possibilità (btw, la funzione che trovo più comoda è quella di poter passare il comando shell che vuoi al pc) promette direi molto bene
Eiger_/\_
06-09-2017, 19:30
un'applicazione che accorcia le distanze potrebbe essere kdeconnect
ho detto accorcia neh, che 'a voglia strada... (anche se imho troppa integrazione stroppia, preferisco essere agile)
e anche se ancora non siamo al 100% delle possibilità (btw, la funzione che trovo più comoda è quella di poter passare il comando shell che vuoi al pc) promette direi molto bene
Leggendo in giro ha qualche problema di accoppiamento con alcuni Device, e versioni specifiche di Android e Ubuntu.
E' un buon inizio, ma come sempre succede in questi casi, avere a che fare con una babele di versioni diverse di sistema operativo desktop, mobile, frammentazione eccessiva sui vari device, alla fine si rileva controproducente.
La vera forza di OSX, e la (leggera) crescita che ha avuto in questi ultimi anni, si basa proprio su principi semplici che cercano tutti: configuro il telefono in due click, configuro il pc con altrettanti due click, e sono pronto ed operativo con tutti i servizi che mi vengono offerti, compreso quello di rispondere ad una chiamata direttamente al PC, nonostante il telefono si trovi in un'altra stanza.
Lato Linux imho è un vero peccato, perché Android (che alla fine è nient'altro che Linux) ha una fetta consistente di mercato e se sistemassero un po le cose, puntando anche su Chromebook, probabilmente ci sarebbe qualcosa di interessante e alternativo all'ecosistema Apple.
imho, ma appunto parere personale, e come ripeto spesso, va bene già com'è ora
e intendo la versione 'pura', non le 'personalizzazioni' citate che lo snaturano
intendiamoci, niente in contrario, ma non sono certo mi piacerebbe/piacerà
ovviamente il mio parere è anche influenzato dal fatto che come necessità 'accessorie' sono tendenzialmente a zero. se mi servisse altro, come gia scritto anche qui, pedalerei e userei altro
quanto a problemi di kdeconnect con v non aggiornate (suppongo), ci stanno, è cmq tutt'altro che una stable, tanto che per certi versi potrebbe essere preferibile usare la versione git. io poi usando una arch based posso farne a meno. ad ora regge bene, anche se lo sviluppo non si può definire veloce, ma ci sta pure questo
Eiger_/\_
06-09-2017, 19:57
da ipad e iphone, con Document, posso condividere le foto e i video su gdrive, quindi con
qualsiasi dispositivo che abbia un account google (android, win, linux...)
ma volendo anche con onedrive, o alla peggio via email.
Volendo ci sono app, come fotoswipe, che permettono di trasferire files fra
diversi dispositivi via wifi (lo uso e funziona bene).
Mah...con foto puoi condividere con: Flirck, facebook...altro...tutto in due click.
https://s26.postimg.org/4b1uw5cy1/Schermata_2017-09-06_alle_21.04.25.png
Idem se viene l'amica della gita in montagna che vuole le foto sulla sua Pennetta.
Selezioni foto--->esporta originali--->fine. Due click.
Semmai il problema non è la condivisione ma la gestione del db.
Iphoto organizza i contenuti tramite albums e tags che non vengono
riconosciuti da altri sistemi e quindi un'eventuale migrazione comporterebbe
una discreta perdita di tempo per riorganizzare il tutto...ci sono passato quando
ho migrato da osx a windows, ma per fortuna allora c'era un utility per esportare
gli album di iphoto in cartelle (non so se ancora esiste).
Le soluzioni per smembrare una libreria ci sono da sempre.
Non è certo quello il problema. Il problema è trovare una motivazione valida per farlo. E io fino ad ora non ne ho trovata alcuna.
Ma niente di che..
semplicemente uno dei motivi per cui un Linux resta al 3% e' perche i colossi usano strategie di lock-in.
Una library usabile solo e soltanto se hai prodotti Apple e' una di queste.
In piccolo per fare un esempio non puoi nemmeno condividere una foto.
Cosa che fai con due click con Android per esempio.
Si uno dei motivi può essere anche quello che descrivi, ma è uno tra i tanti. Ad esempio aziende o pubbliche amministrazioni che sono migrate a Linux si sono poi imbattute in costi maggiori di assistenza. Certo non è colpa di Linux se poi l’amministratore di sistemi fa la cresta sul prezzo perché non ha concorrenza.
Per quanto riguarda le library continuo a non capire ma ti ripeto che non ho seguito il trhead. La library non è nient’altro Che una cartella con le foto. Ora può essere vero che la catalogazione avviene in maniera tutta sua, fatta per essere letta da Photo ma, perdonami, con altri programmi come funziona? Io ho avuto problemi quando passai da Lightroom a Capture One ad esempio, e lì avrei avuti anche se avessi fatto il contrario anche a prescindere dall’OS usato. Usano cataloghi differenti e spesso i tool automatici di migrazione falliscono. A me hanno fallito. Comunque non voglio continuare perché al solito andremmo troppo ot.
La cosa di non poter condividere una foto come si fa con Android invece proprio non l’ho compresa ma vabe
Eiger_/\_
06-09-2017, 21:26
io si, e quindi mi ho riportato la mia esperienza ;)
Lo so, e infatti ne sei uscito senza troppi problemi. :)
Ma leggendo qua dentro sembra che una volta che hai sposato l'ecosistema apple sia impossibile migrare documenti, foto e video in altri lidi.
Cosa totalmente falsa.
...Semmai il problema non è la condivisione ma la gestione del db.
Iphoto organizza i contenuti tramite albums e tags che non vengono
riconosciuti da altri sistemi e quindi un'eventuale migrazione comporterebbe
una discreta perdita di tempo per riorganizzare il tutto...[QUOTE]
this :)
[QUOTE]L'unico sistema crossplatform che conosco per catalogare le immagini è l'IPTC.e quindi xchè non usarlo ;)
come ho detto, io tag e robe varie li ho salvati da sempre NELLE immagini, per cui qualunque programma passato presente o futuro può indicizzarle perfettamente.
Eiger_/\_
07-09-2017, 04:24
Nessuno credo abbia usato la parola "impossibile".
Sui documenti pero' non lo so .. prova te a creare roba con la suite Office di Apple e poi passarla al mondo la fuori..
Su icloud ho salvato diversi documenti scritti con Pages che posso leggere/modificare via web da qualsiasi pc, Linux compreso.
Non ho incontrato alcuna difficoltà ad aprire quei documenti neppure con libreoffice.
e quindi xchè non usarlo ;)
come ho detto, io tag e robe varie li ho salvati da sempre NELLE immagini, per cui qualunque programma passato presente o futuro può indicizzarle perfettamente.
Un sistema non preclude l'altro.
Foto di Apple può gestire il tutto anche tramite cartelle, basta deselezionare l'opzione "copia contenuti nella libreria".
Il punto è che come ho detto nei precedenti messaggi, foto di Apple si integra perfettamente anche con iTunes, iMovie, final cut.
Se non hai altri device Apple qualsiasi programma che gestisce le foto tramite cartelle va bene.
Ma se hai altri device Apple e vuoi condividere/sincronizzare le librerie di foto non c'è nulla che possa battere i programmi integrati nel sistema Apple.
E non è un tenere per le palle le persone, semplicemente rendono facile e immediato ciò che con altri sistemi diventa più complicato.
Anche iMovie ad esempio importa i video in una libreria.
Il vantaggio è che posso lavorare una libreria sul disco SSD per beneficiare di vantaggi prestazionali, è finito il lavoro, in un semplice click posso spostare tutto su altra libreria che si trova su disco esterno senza perdermi nei meandri di file e cartelle.
Un click su "trekking Monte Rosa", sposta nella libreria "disco esterno", e tutti i video importati su quel lavoro verranno collocati nel magazzino definitivo che si trova su altro disco e nella cartella che sa il programma.
Io lo vedo come una sorta di magazzino automatico... ti dico cosa devi fare, puoi sono cavoli tuoi dove metti la roba.
L'importante è che quando apro il magazzino, mi trovo sempre i miei lavori divisi per anno/mese.
Io è anni che uso questo metodo e mi trovo da dio.
Il giorno che Apple fallisce, prendo i file e li gestirò in altro modo.
Tanto, gli originali sempre in una cartella finiscono...basta entrare nel magazzino da una porta secondaria e te li ritrovi là dentro, non è che Apple li cripta come un ransomware.
Eiger_/\_
07-09-2017, 09:29
Libreoffice non apre files di Pages e Numbers.
Da icloud se mi serve un file di Pages posso scaricarlo in diversi formati (oppure inviarlo via mail).
Operazione che impiega 1 secondo...a quel punto lo apro anche con libreoffice..:rolleyes:
https://s26.postimg.org/zdilsp6op/Schermata_a_2017-09-07_08-36-11.png
https://s26.postimg.org/4xd5dy23d/Schermata_a_2017-09-07_08-37-00.png
Eiger_/\_
07-09-2017, 12:27
Si, peccato che lo converti.
--cut
Infatti ho scritto:
Su icloud ho salvato diversi documenti scritti con Pages che posso leggere/modificare
E la conversione, rientra tra le modifiche. Il nocciolo è che lo posso inviare in due click a chiunque.
Poi per il resto non mi interessa il potenziale di Apple. Mi interessa che si possa fare.
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