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View Full Version : NVIDIA Quadro vDWS: un primo assaggio del futuro in cloud dei computer


Redazione di Hardware Upg
18-08-2017, 16:03
Link all'Articolo: http://pro.hwupgrade.it/articoli/scienza-tecnologia/4986/nvidia-quadro-vdws-un-primo-assaggio-del-futuro-in-cloud-dei-computer_index.html

NVIDIA ha presentato il nuovo software Quadro vDWS, che permette di eseguire software sui server con schede Tesla anziché sulle workstation. Un cambio di paradigma che prelude (forse) ai cambiamenti che arriveranno nei prossimi anni nella gestione dei computer, sempre più ridotti a dispositivo di nicchia. Un'evoluzione del mercato che va verso la cloud a tutta velocità.

Click sul link per visualizzare l'articolo.

An.tani
18-08-2017, 17:08
Io vedo anche un altro grosso problema: un azienda che sta sviluppando qualcosa sarà disposta a mettere a rischio i propri segreti industriali elaborandoli sul cloud ?

Io credo di no.

Rubberick
18-08-2017, 17:30
Cambiare le schede si risolve con il mercato dell'usato molto semplicemente

Non c'e' bisogno di andare in cloud.. a meno che non vado in cloud su un supercomputer ma li è un altro paio di maniche

silviop
18-08-2017, 20:33
Sono corsi e ricorsi storici, la quasi paralisi della piattaforma PC(anche nello storage) degli ultimi 5 anni ha riportato la lancetta verso i server, se i pc riprenderanno a raddoppiare le prestazioni ogni 2 anni (sopratutto nello storage inchiodato a 8/10TiB a unita') si ritornera all'elaborazione locale.

AceGranger
18-08-2017, 21:56
Io vedo anche un altro grosso problema: un azienda che sta sviluppando qualcosa sarà disposta a mettere a rischio i propri segreti industriali elaborandoli sul cloud ?

Io credo di no.

si ma il cloud è loro... e con un server interno aziendale decentralizzi ma stai sempre dentro alla tua rete.

questa roba è fatta per aziende grosse dove non vengono piu acquistate le singole workstation ma si centralizza tutto e poi si distribuisce dinamicamente la potenza in base alle esigenze.


Cambiare le schede si risolve con il mercato dell'usato molto semplicemente

Non c'e' bisogno di andare in cloud.. a meno che non vado in cloud su un supercomputer ma li è un altro paio di maniche

ce le vedo proprio le aziende grosse a fare acquisti e vendite sui mercatini :rolleyes:.

e la parte importante del sistema non è tanto il fatto della sostituzione delle GPU delle singole workstation, ma il fatto che virtualizzando il client tu puoi dinamicamente scegliere quanta potenza dare ad ogni postazione e puoi trasformare in una workstation anche un ultrabook.


è un'evoluzione di quello che gia avevano mostrato tempo fa, solo che qui ora lo puoi fare anche con un server aziendale che sta lontano.

sara da vedere la reattivita del sistema.

lucusta
19-08-2017, 11:43
Sono corsi e ricorsi storici, la quasi paralisi della piattaforma PC(anche nello storage) degli ultimi 5 anni ha riportato la lancetta verso i server, se i pc riprenderanno a raddoppiare le prestazioni ogni 2 anni (sopratutto nello storage inchiodato a 8/10TiB a unita') si ritornera all'elaborazione locale.

piu' che altro le richieste di calcolo aumentano con andamento esponenziale, ma non ci si riesce piu' con la potenza HW, e così ti trovi nella situazione che l'HW che ti servirebbe (sporadicalmente) a casa in realtà esiste, ma metterlo nel case costa 15.000 euro.
quindi, se ti danno la possibilità di usarlo in remoto, avranno la scusa di poterlo vendere a chi ti fornisce il servizio.
è solo per ampliare il mercato.

baruk
19-08-2017, 19:03
Nutro sempre delle perplessità sullo spostamento in rete esterna di calcoli o procedure complesse. La rete, che che se ne dica o pensi, non è quella roccia sicura che possa garantire sempre e comunque delle operazioni delicate, magari progetti in scadenza, e questo soprattutto in Italia. Io preferirei comunque avere tutto sotto rete locale.

battalion75
19-08-2017, 19:56
la robusta rete di networking...dove trovate una fibra da 1gbit?

ah vero siamo in itaGlia...un paese che ha un adsl superato persino da quello del marocco...

finalmente entriamo nel terzo mondo...altro che g8 etc...

vi rendete conto che queste sono cose da america?subappaltare il rendering sul cloud,pagare il servizio e averne il risultato...

forse non vi rendete conto della sicurezza che gira in america sulla rete...ma anche se fosse l'idea è ottima

quando vado negli studi vedo macchine con delle quadro 1000...roba di 12 anni fa e pretendono che giri katia e rinoceros ultime versioni...quando gli rido in faccia e gli dico che costo piu io di intervento che le macchine che hanno fanno gli offesi...

"ma come le ho pagate xmila euro solo 9 anni fà"...gli rispondo sempre "la sua auto quanti anni ha"...risposte generalmente "2-3 anni max"...mia controrisposta"perchè non ha una auto vecchia degli anni che ha la sua workstation?"...loro risposta "perche una auto di 9 anni fa fà schifo..."...in quel momento dopo la risposta ci arrivano da soli o sarà la mia faccia che li compatisce a farli arrossire...

pensate a risolvere i problemi basilari invece di stare dietro alle fregnacce news degli americani che sono anni luce avanti a noi...non siamo in grado di nemmeno sfruttare queste ottime news...

meditate gente meditate

mmiat
20-08-2017, 08:09
la robusta rete di networking...dove trovate una fibra da 1gbit?

ma poi 1gbps basterebbe? io non sono esperto di 3D e CAD e varie, ma quando sento parlare di ste robe le workstation montano ssd perché gli 80-120MB/sec del meccanico sono troppo pochi, e poi si vorrebbe far passare tutto su una rete da 125MB/sec?

+Benito+
20-08-2017, 22:28
La sensazione che ho è che si tratti di una fase.
Per il momento non ci si è ancora accorti del rischio enorme legato alla diffusione dei dati in posti indefiniti e non sotto il controllo dei proprietari.
I furti sono stati limitati anche perchè moltissime aziende che non hanno nessuna necessità del cloud non hanno ancora i dati in mano altrui.

Credo che sia solo questione di tempo: tra una decina di anni o forse quindici ho l'impressione che la confluenza dei sistemi verso qualcosa di social-like anche in ambiti dove tutto questo non dovrebbe esistere (vedi anche i nuovi OS microsoft che non sono certamente orientati al mondo del lavoro, ma portano l'intrattenimento e l'always online anche nelle postazioni degli operatori di borsa) causerà il ritorno ad una gestione interna dei dati.

Se da un lato in alcuni specifici settori chi potrà avere accesso ad una potenza di calcolo elevata potrebbe avere un vantaggio competitivo, nella maggior parte questo non è vero, e di conseguenza spostarsi sul cloud è sostanzialmente una moda, che verrà battuta finchè non ci si scotta.

Un appunto: così come la auto in leasing costano di più delle auto acquistate (ma la fiscalità in alcuni casi è premiante), ogni azienda che vive gestendo dati altrui è un costo extra per chi non ha la necessità della sua esistenza.

Il vantaggio competitivo ottenibile con l'accesso ad una potenza di calcolo elevata è comunque legato allo sviluppo di progetti o sistemi complessi, che significa commesse medio grandi e aziende quantomeno medie. Un artigiano non ne trae vantaggio. Un'azienda con 10 dipendenti che ha commesse da 250.000€ può tranquillamente investire 10.000€ l'anno in un proprio centro di calcolo e rendersi indipendente da terzi e dalla connessione ai terzi.

Nenco
21-08-2017, 08:43
ma poi 1gbps basterebbe? io non sono esperto di 3D e CAD e varie, ma quando sento parlare di ste robe le workstation montano ssd perché gli 80-120MB/sec del meccanico sono troppo pochi, e poi si vorrebbe far passare tutto su una rete da 125MB/sec?

1gbps basta a avanza per centinaia di postazioni, sul client visualizzi solo l'output video in stile thin client

zappy
21-08-2017, 09:14
1gbps basta a avanza per centinaia di postazioni, sul client visualizzi solo l'output video in stile thin client
trovo tutto assurdo.
l'architettura mainframe-terminale è tramontata decenni fa, da quando le potenze installate in locale sono diventate quelle che sappiamo, abbondanti per il 95% dei casi e per il 99.99% delle persone.

poi questa remotizzazione dell'output video mi ricorda tanto la questioen delle sostituzione di Xserver sulle piattaforme *nix... se aspettano ancora un po' a far uscire mir/wayland, finirà che devono buttarlo via per tornare all'antico X :D

!fazz
21-08-2017, 09:25
trovo tutto assurdo.
l'architettura mainframe-terminale è tramontata decenni fa, da quando le potenze installate in locale sono diventate quelle che sappiamo, abbondanti per il 95% dei casi e per il 99.99% delle persone.

poi questa remotizzazione dell'output video mi ricorda tanto la questioen delle sostituzione di Xserver sulle piattaforme *nix... se aspettano ancora un po' a far uscire mir/wayland, finirà che devono buttarlo via per tornare all'antico X :D

appunto l'architettura mainframe-terminale (come la chiami tu) era tramontata decenni fa quando i limiti computazionali dei desktop sono stati sorpassati ma attualmente ha ripreso fortemente piede non tanto per la capacità computazionale ma per la riduzione dei costi visto che avere ognuno un pc con hw sovrabbondante ormai non serve più.
ormai tantissimi uffici di aziende medie / grosse hanno tutto remotato e si accede in rdp / ica ecc ecc

+Benito+
21-08-2017, 17:36
Se si tratta di terminali senza richiesta di potenza di calcolo, già ora e a maggior ragione tra 5-10 anni con un SOC da 10W ci fai girare tutto quel che serve, compreso un SSD da quel che serve. Ovviamente i dati sono tutti in remoto. Perchè rinunciare alla sicurezza di avere le cose sotto chiave per risparmiare quanto? Chiedo, non sapendo.
Mi sembra uno scenario buono per un call center da 200 postazioni "stupide" in cui non hai un interesse forte a proteggere i dati, per cui remotizzi tutto in cloud e ciao.
Un'azienda che sviluppa qualsiasi cosa usando i computer...ci penserei bene bene bene prima di abbandonare una gestione locale per passare in remoto.
Io non faccio testo, lavoro in una piccola realtà in cui comunque si fanno lavori da 5 zeri, è vero sarebbe comodo poter avere accesso a tutto il database da ovunque nel mondo, ma se qualcuno ha modo di accedervi in qualche modo sono anni di lavori, gare in corso, knowhow che va a farsi benedire.
Non so, forse sono legato ad un modo di lavorare più vecchio, meno dinamico, ma mi sembra che si stia mettendo in secondo piano la tutela del lavoro per un po' di comodità.

micropunta
21-08-2017, 18:42
Il cloud computing, in questo caso non è decentralizzato, come invece sono lo sono i progetti di Golem Network ed altri, tanto per fare un'esempio, basati sulla blockchain. Sono, curioso di scoprire come si evolverà il futuro in questo senso.

zappy
21-08-2017, 20:11
...Mi sembra uno scenario buono per un call center da 200 postazioni "stupide" in cui non hai un interesse forte a proteggere i dati, per cui remotizzi tutto in cloud e ciao.
con in più la "feature" di licenziare tutti e 200 i dipend... gli sguatteri a partita iva e trasferire in un nanosecondo tutto in $paesepovero...

palmy
22-08-2017, 08:47
Al contrario dell'articolo credo che i pericoli maggiori invece arrivino proprio per le grandi aziende.
Già oggi l'adozione del Cloud (spesso più per trend che per reale vantaggio) comporta problematiche di forte impatto e scarsa soluzione: networking, gestione dei dati sensibili, rispetto dell'audit, spionaggio industriale, NDA, archiviazione/disponibilità in caso di migrazioni, compattibilità con le politiche di sicurezza aziendali o legislative del paese/continente.
Queste sono problemantiche che non riguardano solo il Cloud multi tenant ma anche quello single; chi lavora in una grande azienda e ha affrontato una migrazione da sistemi on-premise a cloud davanti questa nuova prospettiva paventata dall'articolo sta avendo i brividi.

mmiat
22-08-2017, 09:53
Al contrario dell'articolo credo che i pericoli maggiori invece arrivino proprio per le grandi aziende.
Già oggi l'adozione del Cloud (spesso più per trend che per reale vantaggio) comporta problematiche di forte impatto e scarsa soluzione: networking, gestione dei dati sensibili, rispetto dell'audit, spionaggio industriale, NDA, archiviazione/disponibilità in caso di migrazioni, compattibilità con le politiche di sicurezza aziendali o legislative del paese/continente.
Queste sono problemantiche che non riguardano solo il Cloud multi tenant ma anche quello single; chi lavora in una grande azienda e ha affrontato una migrazione da sistemi on-premise a cloud davanti questa nuova prospettiva paventata dall'articolo sta avendo i brividi.

dopo quello che ho letto su Snowden/CIA/NSA direi che qualche dubbio ce lo si dovrebbe porre...