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View Full Version : Suggerimento Mini PC linux


psimem
09-08-2017, 14:36
Il caldo degli ultimi giorni ha fatto esalare l'ultimo respiro al vecchio portatile che utilizzavo come server casalingo.
Di conseguenza vorrei sostituire detta macchina con un mini pc che abbia le seguenti caratteristiche:
- compatibile con linux
- prezzo sotto i 100€
- wi-fi
- 1x usb 3.0
- il resto e' irrilevante
Per cortesia qualche consiglio?

pabloski
10-08-2017, 17:54
Sotto i 100 euro? A parte i giocattoli chiamati set top box, non vedo quale altro pc possa stare sotto quel prezzo. Meno di 250-300 euro non trovi niente che non sia usato.

Puoi prendere qualche atom, ma poi le prestazioni faranno pena.

Imho un nuc di intel sarebbe la migliore scelta. Il supporto a linux e' garantito.

psimem
11-08-2017, 09:34
Grazie pabloski, nuc di intel sarebbe la mia prima scelta se non fosse per il costo.
Come detto le prestazioni non sono un problema, il server non deve fare streaming o riproduzione deve solo fare da archivio ed eseguire uno script che scarica alcuni video da youtube.

pabloski
11-08-2017, 16:00
Grazie pabloski, nuc di intel sarebbe la mia prima scelta se non fosse per il costo.
Come detto le prestazioni non sono un problema, il server non deve fare streaming o riproduzione deve solo fare da archivio ed eseguire uno script che scarica alcuni video da youtube.

Un atom allora potrebbe andare. Oppure anche una set top box con processore arm, tipo quelle cinesi che vendono per 70-80 euro.

Oppure si potrebbe anche prendere qualcosa di usato, magari proprio un nuc.

Protomucca
11-08-2017, 16:31
Ciao, a quanto ho capito di fatto sarebbe un NAS, per cui non avresti problemi di CPU io ti consiglio quindi prendere una scheda madre tipo:
ASROCK Scheda Madre D1800M, costo sui 50 euro, ha una USB 3, aggiungi una scheda W-Fi e sei abbondantemente dentro il budget e consumi ridotti all'osso.

Io anni fa mi ero fatto in nas casalingo con asrock c70m1, che tutt'ora uso. La CPU è veramente modesta, però per quello che deve fare fa più che bene. Non appena mi si romperà opterò per la scheda che ti ho indicato.

eaman
14-08-2017, 18:09
Costa solo ~15 euro e non ha usb3, pero' consuma molto poco: orangepi pc che si compra su aliexpress.
- http://www.orangepi.org/orangepipc/

Per eseguire degli script IMHO converrebbe per il consumo, come file server ovviamente una macchina ATOM / gigabit e' un'altra cosa.

psimem
17-08-2017, 17:58
Grazie mille per i consigli, adesso approfondisco meglio il discorso orange pi pc che trovo molto interessante (economico, open-source, consumi molto bassi).
In merito alla USB 3.0 me ne faro' una ragione, di fronte al prezzo posso anche scendere a compromessi; tra l'altro vedo che c'e' una versione completa di alimentatore e scatolotto...

eaman
17-08-2017, 21:29
Si' l'alimentatore in particolare e' strana: dovrebbe essere tipo da 3a su 5v quindi:
- difficilmente (quasi impossibile) che anche uno switch USB possa alimentarla via usb
- il connettore power e' un po' stronzo (piu' piccolo del solito mi sembra)

Ergo a meno che tu non abbia una collezione di alimentatori o uno regolabile meglio ordinare anche l'adattatore (che alla peggio lo tagli per il connettore) o proprio l'alimentatore.

Per il resto ci gira Debian, come PC funziona tutto.

pierrix
20-08-2017, 13:07
Eviterei sinceramente le cinesate, andrei sul sicuro. NUC di intel.

psimem
28-08-2017, 07:20
Rieccoci, per una serie di eventi sono venuto in possesso di questo mini pc (https://www.amazon.it/gp/product/B0734V1RFM/ref=oh_aui_detailpage_o00_s00?ie=UTF8&psc=1) e se possibile vorrei provare ad utilizzarlo per i miei scopi prima di passare all'orange pi.
Dopo averci installato ubuntu mate 16.04 la prima mancanza e' il wi-fi; il problema e' che ne' lspci ne' lshw riescono a vedere la scheda wireless.
Da quel che leggo in giro probabilmente si tratta di una Broadcom non supportata, alla faccia della dichiarata compatibilita' linux :rolleyes: .
Qualche suggerimento su come proseguire?

sacarde
28-08-2017, 10:28
hai un modem wifi?

che vedi da: lspci

pabloski
28-08-2017, 15:01
la prima mancanza e' il wi-fi; il problema e' che ne' lspci ne' lshw riescono a vedere la scheda wireless.


Decisamente curioso. Quel tipo di computer ha il nic wifi installato tramite pci-express, per cui lspci deve quantomeno mostrare la presenza di una periferica, magari non riconosciuta nemmeno tramite il db degli id pci, ma dev'esserci.

Se non compare....lascio a te le conclusioni!


Da quel che leggo in giro probabilmente si tratta di una Broadcom non supportata


Broadcom andrebbe messa agli arresti, ma ormai forniscono i firmware per tutti i loro nic wifi e non. Ubuntu li ha preinstallati, per cui escludo il mancato supporto.

Se proprio vuoi toglierti ogni dubbio, prova ad installare l'ultima versione di ubuntu. Ma il fatto che lspci non la visualizza, mi fa pensare ad un problema hardware. Magari sono i contatti ossidati o le viti che non fissano bene la scheda, ma c'e' qualcosa di fisico.

ishtar1900
29-08-2017, 12:22
Dal kernel 4.11 hanno introdotto alcune migliorie per il supporto ai Cherry Trail tra cui anche il wifi. Se la distro che hai installato ha un kernel precedente prova ad aggiornarlo all'ultima versione 4.12.8-2, magari risolvi. Anch'io tempo fa avevo avuto una mezza idea di prendere un minipc con Cherry Trail da usare come media center ma ho rinunciato proprio per i problemi di compatibilita con Linux ( non solo il wifi, anche l'audio) Ad oggi non so se il supporto è finalmente completo o soltanto parziale.
Detto cio, come evidenziato da pablosky, è piuttosto strano che lspci non rilevi la scheda, ma non è detto che un semplice aggiornamento non possa rivelarsi risolutivo.

psimem
31-08-2017, 10:44
hai un modem wifi?

che vedi da: lspci

Si' ho un modem wifi.
lspci da ubuntu mate:

00:00.0 Host bridge: Intel Corporation Device 2280 (rev 36)
00:02.0 VGA compatible controller: Intel Corporation (rev 36)
00:0b.0 Signal processing controller: Intel Corporation Device 22dc (rev 36)
00:14.0 USB controller: Intel Corporation Device 22b5 (rev 36)
00:1a.0 Encryption controller: Intel Corporation Device 2298 (rev 36)
00:1c.0 PCI bridge: Intel Corporation Device 22c8 (rev 36)
00:1f.0 ISA bridge: Intel Corporation Device 229c (rev 36)
01:00.0 Ethernet controller: Realtek Semiconductor Co., Ltd. RTL8111/8168/8411 PCI Express Gigabit Ethernet Controller (rev 0c)


Non mi sembra di vedere periferiche di rete wireless.


Decisamente curioso. Quel tipo di computer ha il nic wifi installato tramite pci-express, per cui lspci deve quantomeno mostrare la presenza di una periferica, magari non riconosciuta nemmeno tramite il db degli id pci, ma dev'esserci.

Se non compare....lascio a te le conclusioni!



Broadcom andrebbe messa agli arresti, ma ormai forniscono i firmware per tutti i loro nic wifi e non. Ubuntu li ha preinstallati, per cui escludo il mancato supporto.

Se proprio vuoi toglierti ogni dubbio, prova ad installare l'ultima versione di ubuntu. Ma il fatto che lspci non la visualizza, mi fa pensare ad un problema hardware. Magari sono i contatti ossidati o le viti che non fissano bene la scheda, ma c'e' qualcosa di fisico.

lspci da ubuntu 17.04 live:

00:00.0 Host bridge: Intel Corporation Atom/Celeron/Pentium Processor x5-E8000/J3xxx/N3xxx Series SoC Transation Register (rev 36)
00:02.0 VGA compatible controller: Intel Corporation Atom/Celeron/Pentium Processor x5-E8000/J3xxx/N3xxx Series PCI Configuration Registers (rev 36)
00:0b.0 Signal processing controller: Intel Corporation Atom/Celeron/Pentium Processor x5-E8000/J3xxx/N3xxx Series Power Management Controller (rev 36)
00:14.0 USB controller: Intel Corporation Atom/Celeron/Pentium Processor x5-E8000/J3xxx/N3xxx Series USB xHCU Controller (rev 36)
00:1a.0 Encryption controller: Intel Corporation Atom/Celeron/Pentium Processor x5-E8000/J3xxx/N3xxx Series Trusted Execution Engine (rev 36)
00:1c.0 PCI bridge: Intel Corporation Atom/Celeron/Pentium Processor x5-E8000/J3xxx/N3xxx Series PCI Express Port #1 (rev 36)
00:1f.0 ISA bridge: Intel Corporation Atom/Celeron/Pentium Processor x5-E8000/J3xxx/N3xxx Series PCU (rev 36)
01:00.0 Ethernet controller: Realtek Semiconductor Co., Ltd. RTL8111/8168/8411 PCI Express Gigabit Ethernet Controller (rev 0c)


Problema hardware penso di no dato che prima di installare linux ho fatto un giro di prova con win10 che era preinstallato e tutto funzionava correttamente (wi-fi, bluetooth, audio, ethernet, uscite video).


Dal kernel 4.11 hanno introdotto alcune migliorie per il supporto ai Cherry Trail tra cui anche il wifi. Se la distro che hai installato ha un kernel precedente prova ad aggiornarlo all'ultima versione 4.12.8-2, magari risolvi. Anch'io tempo fa avevo avuto una mezza idea di prendere un minipc con Cherry Trail da usare come media center ma ho rinunciato proprio per i problemi di compatibilita con Linux ( non solo il wifi, anche l'audio) Ad oggi non so se il supporto è finalmente completo o soltanto parziale.
Detto cio, come evidenziato da pablosky, è piuttosto strano che lspci non rilevi la scheda, ma non è detto che un semplice aggiornamento non possa rivelarsi risolutivo.

Da "uname -r" leggo "4.10.0-19-generic" sempre da Ubuntu 17.04 live.
Quindi il kernel e' antecendente alla versione 4.11
Trovo anch'io strano che lspci, almeno da quello che posso leggere e capire io :stordita: , non listi nessuna periferica sconosciuta.

La domanda successiva e: c'e' una distro live che incorpori gia' l'ultima versione del kernel?

pabloski
31-08-2017, 11:39
La 17.04 dovrebbe avere il kernel 4.10 di serie se non sbaglio. Se puoi vuoi toglierti il dubbio puoi scaricare la 17.10 che usa il kernel 4.12.

Pero' non penso che sia quello il problema. L'ultima cosa e' provare con lsusb, magari la scheda wifi e' collegata al bus usb. Curioso ma possibile.

Altrimenti vuol dire che una di quelle schede SDR che si programma da software e fungono da bluetooth, wifi e caffettiera. Chi e' abbastanza vecchio ricordera' i mitici soft-modem aka winmodem :D

sacarde
31-08-2017, 12:36
riesci a copiare qui

https://kmuto.jp/debian/hcl

lspci -n

psimem
31-08-2017, 14:56
La 17.04 dovrebbe avere il kernel 4.10 di serie se non sbaglio. Se puoi vuoi toglierti il dubbio puoi scaricare la 17.10 che usa il kernel 4.12.

Pero' non penso che sia quello il problema. L'ultima cosa e' provare con lsusb, magari la scheda wifi e' collegata al bus usb. Curioso ma possibile.

Altrimenti vuol dire che una di quelle schede SDR che si programma da software e fungono da bluetooth, wifi e caffettiera. Chi e' abbastanza vecchio ricordera' i mitici soft-modem aka winmodem :D

Ubuntu 17.10 in download.

Aggiornamento: scaricato, lanciato live, lspci lsusb stessi risultati di prima :(

Con lsusb mi elenca il root usb e la tastiera e nient'altro :mc: .
Ehm se e' valida l'ultima opzione (caffettiera) non ci sono speranze nevvero?

psimem
31-08-2017, 15:02
riesci a copiare qui

https://kmuto.jp/debian/hcl

lspci -n

se clicco sul link
400 Bad Request
The plain HTTP request was sent to HTTPS port
nginx/1.10.3
comunque con lspci -n
00:00.0 0600: 8086:2280 (rev 36)
00:02.0 0300: 8086:22b0 (rev 36)
00:0b.0 1180: 8086:22dc (rev 36)
00:14.0 0c03: 8086:22b5 (rev 36)
00:1a.0 1080: 8086:2298 (rev 36)
00:1c.0 0604: 8086:22c8 (rev 36)
00:1f.0 0601: 8086:229c (rev 36)
01:00.0 0200: 10ec:8168 (rev 0c)

sacarde
31-08-2017, 15:39
- strano che con windows funzionasse !!


p.s.
una chiavetta usb wireless costa qualche decina di euro e funziona subito
(es. netgear N150)

pabloski
31-08-2017, 17:14
Con lsusb mi elenca il root usb e la tastiera e nient'altro :mc: .
Ehm se e' valida l'ultima opzione (caffettiera) non ci sono speranze nevvero?

Se prima funzionava, rimane solo la possibilita' di un accrocchio simile.

Ho trovato questo https://www.hotchips.org/wp-content/uploads/hc_archives/hc27/HC27.25-Tuesday-Epub/HC27.25.70-Processors-Epub/HC27.25.740-Atom-CherryTrail-Tu-Intel.pdf

Da quello che si capisce:

1. il wifi comunque sta su una scheda a parte ( cioe' non e' integrato nel die del processore )
2. e' connesso tramite bus pci express

Io farei un giro nella configurazione del firmware, magari tra bluetooth-le e altre opzioni di risparmio, il chip ti viene fuori disabilitato al boot.

Intel ogni tanto le fa queste cazzate. Considera che ho un atom con gpu powervr. A parte i driver mancanti. La cosa carina e' che lo schermo e' per default spento, va attivato dal sistema operativo con un comando apposito.

ishtar1900
31-08-2017, 17:23
Ricordo di aver letto a suo tempo che su minipc win10 con cherry trail per far rilevare a linux il wifi è necessario cambiare alcune impostazione nel bios, purtroppo non ho piu i link agli articoli però dando un'occhiata veloce sul web ho visto che molti impostando SCC SDIO Support in PCI Mode hanno risolto il problema della periferica non rilevata. Puoi fare un tentativo. Se trovo qualche articolo piu approfondito ti posto il link

ps
percorso bios Chipset -> South Bridge -> LPSS & SCC Configuration -> SSC SDIO Support then select PCI mode

ciao

pabloski
01-09-2017, 08:47
Ricordo di aver letto a suo tempo che su minipc win10 con cherry trail per far rilevare a linux il wifi è necessario cambiare alcune impostazione nel bios, purtroppo non ho piu i link agli articoli però dando un'occhiata veloce sul web ho visto che molti impostando SCC SDIO Support in PCI Mode hanno risolto il problema della periferica non rilevata. Puoi fare un tentativo. Se trovo qualche articolo piu approfondito ti posto il link

ps
percorso bios Chipset -> South Bridge -> LPSS & SCC Configuration -> SSC SDIO Support then select PCI mode

ciao

Penso ti stia riferendo a questo http://forum.chuwi.com/thread-1252-1-1.html

Certo e' allucinante quante ca**te riesce a fare Intel. Faccio solo notare che SCC sta per Storage Connecting Circuit, cioe' il wifi e' connesso all'unita' che gestisce i controller della memoria di massa.

ishtar1900
01-09-2017, 11:30
Si è il primo link che mi ha datto google. Qui http://www.linuxium.com.au/how-tos c'è un sito che si occupa di questi accrocchi. Onestamente non sono in grado di giudicare le scelte di Intel, sicuramente, come gia accennato, ho evitato di comprarlo e ho ripiegato su un "baracchino" cinese con Amlogic S905X , il quale comunque mi ha fatto penare non poco nell'istallazione di Arch e infine, visto che un giorno si e un giorno no c'erano problemi, mi sono stufato e sono tornato ad usare Android. Diciamo che l'esperienza è stata utile a livello educativo....molto meno a livello pratico.

psimem
09-09-2017, 17:08
Innanzitutto esisto ancora, e' solo che Telecom mi ha lasciato senza linea per 1 settimana e solo oggi grazie al fai-da-te sono riuscito a riavere i mitici 350KiB/s :doh:
Veniamo a noi:

- strano che con windows funzionasse !!
p.s.
una chiavetta usb wireless costa qualche decina di euro e funziona subito
(es. netgear N150)

Strano si' ma ti assicuro che ho fatto le prove del caso.
Appena ho letto chiavetta usb mi si e' accesa la lampadina: da un cassetto sperduto ho recuperato una vecchia D-Link ed appena collegata voila' che funziona al primo colpo :cool:
Per ora il problema del wireless l'ho aggirato, se non trovo altre soluzioni tengo buona questa.

Se prima funzionava, rimane solo la possibilita' di un accrocchio simile.

Ho trovato questo https://www.hotchips.org/wp-content/uploads/hc_archives/hc27/HC27.25-Tuesday-Epub/HC27.25.70-Processors-Epub/HC27.25.740-Atom-CherryTrail-Tu-Intel.pdf

Da quello che si capisce:

1. il wifi comunque sta su una scheda a parte ( cioe' non e' integrato nel die del processore )
2. e' connesso tramite bus pci express

Io farei un giro nella configurazione del firmware, magari tra bluetooth-le e altre opzioni di risparmio, il chip ti viene fuori disabilitato al boot.

Intel ogni tanto le fa queste cazzate. Considera che ho un atom con gpu powervr. A parte i driver mancanti. La cosa carina e' che lo schermo e' per default spento, va attivato dal sistema operativo con un comando apposito.

Ricordo di aver letto a suo tempo che su minipc win10 con cherry trail per far rilevare a linux il wifi è necessario cambiare alcune impostazione nel bios, purtroppo non ho piu i link agli articoli però dando un'occhiata veloce sul web ho visto che molti impostando SCC SDIO Support in PCI Mode hanno risolto il problema della periferica non rilevata. Puoi fare un tentativo. Se trovo qualche articolo piu approfondito ti posto il link

ps
percorso bios Chipset -> South Bridge -> LPSS & SCC Configuration -> SSC SDIO Support then select PCI mode

ciao

Penso ti stia riferendo a questo http://forum.chuwi.com/thread-1252-1-1.html

Certo e' allucinante quante ca**te riesce a fare Intel. Faccio solo notare che SCC sta per Storage Connecting Circuit, cioe' il wifi e' connesso all'unita' che gestisce i controller della memoria di massa.

Si è il primo link che mi ha datto google. Qui http://www.linuxium.com.au/how-tos c'è un sito che si occupa di questi accrocchi. Onestamente non sono in grado di giudicare le scelte di Intel, sicuramente, come gia accennato, ho evitato di comprarlo e ho ripiegato su un "baracchino" cinese con Amlogic S905X , il quale comunque mi ha fatto penare non poco nell'istallazione di Arch e infine, visto che un giorno si e un giorno no c'erano problemi, mi sono stufato e sono tornato ad usare Android. Diciamo che l'esperienza è stata utile a livello educativo....molto meno a livello pratico.

Nel BIOS ho solo le seguenti opzioni:
- Automatic Power On
- Broadom Wifi Select
- Boot Order Priority
L'unica voce che posso modificare e che sia inerente al wi-fi e' "Broadom Wifi Select" che mi da due opzioni: "AP6255" e "AP6212 ". Ho provato a selezionare una o l'altra ed a riavviare ma non cambia nulla.
La descrizione di tale voce recita:
"Both support AP6234 | | AP6212 wifi, this is combo card, and the BT module is different."
:confused:

pabloski
09-09-2017, 17:37
Innanzitutto esisto ancora, e' solo che Telecom mi ha lasciato senza linea per 1 settimana e solo oggi grazie al fai-da-te sono riuscito a riavere i mitici 350KiB/s :doh:


Un'ordinaria settimana di ita(g)liana inefficienza :asd:


Nel BIOS ho solo le seguenti opzioni:
- Automatic Power On
- Broadom Wifi Select
- Boot Order Priority
L'unica voce che posso modificare e che sia inerente al wi-fi e' "Broadom Wifi Select" che mi da due opzioni: "AP6255" e "AP6212 ". Ho provato a selezionare una o l'altra ed a riavviare ma non cambia nulla.
La descrizione di tale voce recita:
"Both support AP6234 | | AP6212 wifi, this is combo card, and the BT module is different."
:confused:

Sono meglio di Nostradamus. Eccolo la', il solito modulo SIP con dentro wifi, bluetooth, radiolina FM e se avanza spazio pure la caffetteria.

La differenza tra i due moduli e' nel bluetooth, quindi il wifi funge allo stesso modo qualunque voce si selezioni.

Per il resto sono moduli sip prodotti da Ampak. La buona notizia e' che e' usato in molte board Raspberry-like, compresa la Bananapi. A questo punto credo che una sorta di supporto debba esserci. In effetti dal kernel 4.12 c'e'.

La brutta notizia la trovi qui https://github.com/torvalds/linux/blob/19964541c23156cc8f814a2137df6b833ccdbf12/arch/arm64/boot/dts/amlogic/meson-gxbb-nanopi-k2.dts

Nota la stringa "arm64", che sta ad indicare che il supporto esiste SOLO per cpu arm.

In quel file c'e'


/* Bluetooth on AP6212 */
&uart_A {
status = "disabled";
pinctrl-0 = <&uart_a_pins>, <&uart_a_cts_rts_pins>;
pinctrl-names = "default";
};


Il commento dice tutto. La parte wifi https://github.com/torvalds/linux/blob/3645e6d0dc80be4376f87acc9ee527768387c909/drivers/mmc/host/meson-gx-mmc.c


static void meson_mmc_get_transfer_mode(struct mmc_host *mmc,
struct mmc_request *mrq)
{
struct mmc_data *data = mrq->data;
struct scatterlist *sg;
int i;
bool use_desc_chain_mode = true;

/*
* Broken SDIO with AP6255-based WiFi on Khadas VIM Pro has been
* reported. For some strange reason this occurs in descriptor
* chain mode only. So let's fall back to bounce buffer mode
* for command SD_IO_RW_EXTENDED.
*/
if (mrq->cmd->opcode == SD_IO_RW_EXTENDED)
return;

for_each_sg(data->sg, sg, data->sg_len, i)
/* check for 8 byte alignment */
if (sg->offset & 7) {
WARN_ONCE(1, "unaligned scatterlist buffer\n");
use_desc_chain_mode = false;
break;
}

if (use_desc_chain_mode)
data->host_cookie |= SD_EMMC_DESC_CHAIN_MODE;
}

Il problema e' che quella roba riguarda il supporto alle cpu Meson, cioe' le cpu ARM prodotte da Amlogic. Nulla in vista nel ramo x86 del kernel. Temo che Ampak + Intel formino una pessima accoppiata su Linux.

psimem
11-09-2017, 10:19
Grazie nostradamus-pabloski ;) per l'esauriente risposta, anche se purtroppo deludente.
Vabbe' me ne faro' una ragione, per ora uso la chiavetta wifi che avevo nel cassetto, poi se in futuro verra' supportato il subdolo moduletto tanto meglio.

Cambiando discorso, avrei l'intenzione di aumentare la memoria di archiviazione visto che dei 32GB una volta installato il SO me ne rimangono una ventina a disposizione.
Dato che non me ne intendo sarebbe meglio una chiavetta usb da 128GB oppure un HD 2.5" sempre usb?
La chiavetta sarebbe sicuramente meno ingombrante pero' come durata? Sempre collegata tenderebbe a surriscaldarsi?
L'HD esterno sarebbe un po' piu' ingombrante ma forse soffrirebbe meno le frequenti letture-scritture.
Che ne dite?

pabloski
11-09-2017, 11:51
Dato che non me ne intendo sarebbe meglio una chiavetta usb da 128GB oppure un HD 2.5" sempre usb?


Le pendrive in teoria sembrano ottime, soprattutto quello che i cui produttori spacciano per fighissime pendrive da 170MB/s e piu'. Questo e' marketing. La realta' e' molto piu' deludente.

Soprattutto le pendrive non sono in grado di sostenere un'elevata quantita' di operazioni di I/O, sia nel senso che il controller ha pochi canali e quindi esegue poche IOPS, sia perche' proprio fisicamente si surriscaldano e cominciano a dare i numeri.

Siccome l'interfaccia e' usb3, potresti pensare ad un SSD di qualche generazione fa. Non hai bisogno dell'ultimissimo SSD da 1 GB/s e oltre. Perche' tanto l'usb3 non gli starebbe dietro. Pero' un comune SSD da 300 MB/s o anche qualcosina in piu' ci sta bene.

Per cui HD o SSD. Le chiavette sono buone per portare dati in giro e nient'altro.

psimem
11-09-2017, 17:15
Ok, allora e' piu' o meno cio' che ipotizzavo, vada per l'hd. Solo un dubbio pabloski, tu menzioni un ssd, c'e' qualche ragione particolare per cui sia da preferire ad un classico hd tradizionale?

pabloski
12-09-2017, 09:24
c'e' qualche ragione particolare per cui sia da preferire ad un classico hd tradizionale?

Qualche?!?

http://www.phoronix.com/scan.php?page=article&item=linux412-hddssd-io&num=2

La colonna in alto nelle immagini rappresenta un tradizionale hard disk meccanico, quella in basso un ssd. La differenza e' schiacciante in tutto, dal numero di IOPS, fino alle prestazioni brute e alle latenze di accesso.

ishtar1900
12-09-2017, 13:21
Premesso che tra un ssd e un hard disk meccanico c'è un abisso in termini di prestazioni, io stesso uso da tempo un ssd e non tornerei certo indietro, dipende dall'uso che ne farai, se ti serve un disco solo per immagazzinare film,serie tv e dati in generale ritengo certamente piu conveniente un hd meccanico, con 50/60 euro ti prendi un hd 2,5'' da 1 tera e con una quindicina di euro un box esterno usb3 per dischi da 2,5'', la velocita di trasferimento, sopratutto se ne cerchi uno da 7200 giri, è comunque piu che sufficiente.
Ad oggi, secondo il mio parere, conviene un ssd per il sistema operativo e un hd meccanico per lo storage, 300 ( piu o meno) euro per un ssd da un tera solo per lo storage mi sembrano francamente una spesa superflua

pabloski
12-09-2017, 17:40
se ti serve un disco solo per immagazzinare film,serie tv e dati in generale ritengo certamente piu conveniente un hd meccanico

Dimenticavo che psimem ha specificato all'inizio


il server non deve fare streaming o riproduzione deve solo fare da archivio ed eseguire uno script che scarica alcuni video da youtube.


Tipiche operazioni batch, niente processi interattivi. Tuttavia c'e' un ma, ovvero se "fare da archivio" significa che i client andranno a scaricare file da quel server, e se la connessione di rete lo permette, i 60 MB/s medi di un hard disk potrebbero fungere da collo di bottiglia. Sempre connessione permettendo ovviamente...

psimem
12-09-2017, 18:10
Ok ok, sulle differenze prestazionali non avevo dubbi ;)
Comunque come detto in questo caso non sono assolutamente un problema.
... HD ordinato.

Adesso viene il bello: visto che il mini pc / serverino lo posizionero' in un luogo alquanto angusto mi chiedevo in che modo potessi gestirlo senza monitor e tastiera.
Una soluzione tipo vnc potrebbe funzionare, ma fino al login nada.
Come potrei fare?

sacarde
12-09-2017, 19:50
che vuoi dire "fino al login nada" ?

psimem
13-09-2017, 06:33
Intendo dire che a quanto ne so solo dopo aver fatto il login posso avviare una sessione vnc e quindi connettermi da remoto, o sbaglio?

pabloski
13-09-2017, 09:19
Intendo dire che a quanto ne so solo dopo aver fatto il login posso avviare una sessione vnc e quindi connettermi da remoto, o sbaglio?

Dipende dal metodo usato. Esistono gli switch KVM ( roba costosa ) che consentono di utilizzare mouse, tastiera e monitor su rete IP.

Oppure si puo' impostare l'autologin su Linux, in modo che avvii la sessione utente da solo. Da li' in poi qualunque sistema RDC, VNC, ecc... funziona. Comunque VNC funziona anche senza essere loggati. Parliamo chiaramente di GUI. Per la CLI c'e' ssh che fa lo stesso lavoro ( e anche di piu' ).

Infine Xorg supporta l'esecuzione di istanze di programmi in remoto. Setup abbastanza complesso.

sacarde
13-09-2017, 12:30
io ho lubuntu su un pc senza monitor/tastiera...

- ho installato: tightvncserver + lightdm


- ho configurato: /etc/lightdm/lightdm.conf


[VNCServer]
enabled=true
port=5900
width=1024
height=768
depth=16


- con vncviewer <ip> accedo alla finestra del login




p.s.
alternativa e' usare: X D M C P
si trovano guide in rete

psimem
13-09-2017, 20:02
Dipende dal metodo usato. Esistono gli switch KVM ( roba costosa ) che consentono di utilizzare mouse, tastiera e monitor su rete IP.

Oppure si puo' impostare l'autologin su Linux, in modo che avvii la sessione utente da solo. Da li' in poi qualunque sistema RDC, VNC, ecc... funziona. Comunque VNC funziona anche senza essere loggati. Parliamo chiaramente di GUI. Per la CLI c'e' ssh che fa lo stesso lavoro ( e anche di piu' ).

Infine Xorg supporta l'esecuzione di istanze di programmi in remoto. Setup abbastanza complesso.

La seconda opzione mi sembra quella più percorribile, che é simile a quanto proposto da sacarde, giusto?

io ho lubuntu su un pc senza monitor/tastiera...

- ho installato: tightvncserver + lightdm


- ho configurato: /etc/lightdm/lightdm.conf



- con vncviewer <ip> accedo alla finestra del login




p.s.
alternativa e' usare: X D M C P
si trovano guide in rete

Molto interessante, sembrerebbe proprio fare al caso mio. Adesso devo capire come configurare mate desktop per avviare vnc al login.
Edit: ho appena scoperto che lightdm é il DM di Ubuntu mate :stordita:
Domani proverò a testare il tutto.

warmuser
15-09-2017, 09:38
Il caldo degli ultimi giorni ha fatto esalare l'ultimo respiro al vecchio portatile che utilizzavo come server casalingo.
Di conseguenza vorrei sostituire detta macchina con un mini pc che abbia le seguenti caratteristiche:
- compatibile con linux
- prezzo sotto i 100€
- wi-fi
- 1x usb 3.0
- il resto e' irrilevante
Per cortesia qualche consiglio?

Asus Thinker Board oppure Raspberry Pi. Meglio del primo non trovi, ma non so se ci sono guide a riguardo. Sarebbe stupendo usarlo come cluster cmq..

warmuser
15-09-2017, 09:47
Eviterei sinceramente le cinesate, andrei sul sicuro. NUC di intel.

Ma dove li trovi i NUC a meno di 150? Nemmeno su Gearbest.

psimem
16-09-2017, 10:29
Ho provato a configurare lightdm ma niente da fare, posso fare il login da remoto solo dopo aver effettuato almeno una volta il login fisicamente sulla macchina, non riesco a capire come mai :confused:

sacarde
16-09-2017, 10:45
confermo, con:

tightvncserver (1.3.10)
+
lightdm (1.18.3) (abilitato e configurato abilitando vnc)
+
lightdm-gtk-greeter


funziona, eccedendo dall'altro pc: vncviewer <ip>

ishtar1900
16-09-2017, 11:48
Ho provato a configurare lightdm ma niente da fare, posso fare il login da remoto solo dopo aver effettuato almeno una volta il login fisicamente sulla macchina, non riesco a capire come mai :confused:

se configurando lightdm in autologin ti da comunque problemi puoi eliminarlo definitivamente e avviare il sistema via systemd e startx, in fondo il dm non non ha alcuna utilita nel tuo caso

psimem
17-09-2017, 17:45
confermo, con:

tightvncserver (1.3.10)
+
lightdm (1.18.3) (abilitato e configurato abilitando vnc)
+
lightdm-gtk-greeter


funziona, eccedendo dall'altro pc: vncviewer <ip>

Adesso provo su una macchina virtuale e vedo se il problema persiste.

se configurando lightdm in autologin ti da comunque problemi puoi eliminarlo definitivamente e avviare il sistema via systemd e startx, in fondo il dm non non ha alcuna utilita nel tuo caso

Forse un po' troppo complicato per le mie conoscenze...
Se non cavo un ragno dal buco con la strada precedente tengo sicuramente presente questa possibilita'.

psimem
23-09-2017, 17:45
Piccolo aggiornamento, non ho ancora avuto modo di fare ulteriori test con lightdm e tightvncserver per cui momentaneamente ho abilitato l'auto-login in ubuntu-mate e poi in auto-start eseguo un comando che lancia x11vnc.
Per ora funziona, pero' l'obiettivo finale rimane lightdm+vnc.

PS: non e' che c'entra qualcosa il fatto che prima avevo la home criptata?

psimem
01-10-2017, 10:06
Ok, preparato VM ad-hoc con debian-xfce 9, installato tightvncserver e configurato lightdm.conf come da precedenti post: funziona perfettamente :cool: .

Per sfizio adesso provo con la home criptata...
Ok funziona anche con la home criptata.

Adesso che ho avuto un assaggio con la home criptata non mi dispiacerebbe avere l'intero sistema protetto allo stesso modo.
Ho quindi installato nuovamente debian con l'intero disco criptato.
Adesso il problema sta nel fatto che nelle primissime fasi di avvio viene richiesta la password per decriptare il disco; essendo il pc headless ci dovrebbe essere un modo per poter inserire detta password da remoto.
Dopo una ricerca ho scoperto che sarebbe possibile installare un leggero server ssh (dropbear) in initramfs in modo tale che venga avviato al momento della richiesta password per decriptare il disco...

Allora, ho tribolato non poco dato che le guide che ho trovato differivano in alcuni passaggi ma alla fine ce l'ho fatta; in sostanza bisogna installare in initrafs del pc server un server ssh
ed avviarlo al momento del boot e dal pc client collegarsi tramite ssh ed inserire la password di decriptazione.
Riporto di seguito i passaggi anche per mio riferimento futuro.
Come prima cosa installare sul pc server dropbear (server ssh) e busybox (tool):
# apt-get install dropbear busybox
Con Debian in automatico verra' installata e configurata come dipendenza dropbear-initramfs.
Riavviamo il pc server e facciamo il login in modo da avere il server ssh attivo.
Il prossimo punto e' fondamentale (ed io ci ho sbattuto la testa diverse volte) dato che dropbear non consente il login tramite password al momento del boot bisogna creare una coppia di chiavi sul pc client e trasferire quella .pub sul pc server.
Prima ovviamente dobbiamo installare sul pc client il client ssh:
# apt-get install openssh-client
Poi possiamo creare le chiavi:
$ ssh-keygen -f ~/.ssh/id_rsa_unlockcrypto
Verra' richiesta una passphrase, se non ci serve avere la chiave criptata lasciare in bianco.
Ora possiamo copiare la chiave pubblica dal pc client al pc server:
$ scp id_rsa_unlockcrypto.pub username@ip.of.your.server:/home/username/
Ora dobbiamo inserire detta chiave nel file usato da dropbear per eseguire l'autenticazione (e questo e' un altro passaggio sul quale sono inciampato diverse volte); dal pc server come root:
# cat id_rsa_unlockcrypt.pub > /etc/dropbear-initramfs/authorized_keys
Ora possiamo eseguire l'aggiornamento di initramfs e grub in modo che dropbear possa essere correttamente lanciato all'avvio:
# update-initramfs -u -k all
# update-grub2
Ora riavviamo il pc server e quando ci verra' chiesta la passwor di decriptazione colleghiamoci dal pc client fornendo la chiave privata come autenticazione:
$ ssh -v -i ~/.ssh/id_rsa_unlockcrypto root@ip.of.your.server
Una volta collegati ci verra' suggerito il comando per eseguire la decriptazione:
cryptoroot-unlock
Ora possiamo finalmente inserire la password per avviare la decriptazione.

psimem
02-10-2017, 10:06
Come da post precedente tutto funziona correttamente pero' c'e' un piccolo inghippo: dopo che mi sono collegato tramite ssh la prima volta per inserire la password di decriptazione quando tento di accedere nuovamente al server avviato sempre tramite ssh ottengo questo:
$ ssh username@ip.of.your.server
@@@@@@@@@@@@@@@@@@@@@@@@@@@@@@@@@@@@@@@@@@@@@@@@@@@@@@@@@@@
@ WARNING: REMOTE HOST IDENTIFICATION HAS CHANGED! @
@@@@@@@@@@@@@@@@@@@@@@@@@@@@@@@@@@@@@@@@@@@@@@@@@@@@@@@@@@@
IT IS POSSIBLE THAT SOMEONE IS DOING SOMETHING NASTY!
Someone could be eavesdropping on you right now (man-in-the-middle attack)!
It is also possible that a host key has just been changed.
The fingerprint for the ECDSA key sent by the remote host is
xxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxx.
Please contact your system administrator.
Add correct host key in ~/.ssh/known_hosts to get rid of this message.
Offending ECDSA key in ~/.ssh/known_hosts:2
remove with: ssh-keygen -f "~/.ssh/known_hosts" -R ip.of.your.server
ECDSA host key for ip.of.your.server has changed and you have requested strict checking.
Host key verification failed.
Se come suggerito elimino il riferimento in known_hosts riesco ad eseguire il login:
$ ssh-keygen -f "~/.ssh/known_hosts" -R ip.of.your.server
Come posso evitare questo errore?