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View Full Version : Ecco i portatili con tecnologia NVIDIA Max-Q che stanno per arrivare sul mercato


Redazione di Hardware Upg
20-07-2017, 10:41
Link alla notizia: http://www.hwupgrade.it/news/portatili/ecco-i-portatili-con-tecnologia-nvidia-max-q-che-stanno-per-arrivare-sul-mercato_70101.html

In un evento organizzato a Milano da NVIDIA è stato possibile toccare con mano i nuovi laptog gaming con tecnologia Max-Q. Ormai il loro debutto sul mercato italiano è imminente

Click sul link per visualizzare la notizia.

zescion
20-07-2017, 22:30
Farebbe piacere sapere quanto portatili sono questi portatili.
Vedo il peso riportato solo per l'Asus. E gli altri?

Che sappiate ci sono portatili con gtx 1050 o superiore che pesano circa 1.5 kg?

rockroll
21-07-2017, 00:33
Link alla notizia: http://www.hwupgrade.it/news/portatili/ecco-i-portatili-con-tecnologia-nvidia-max-q-che-stanno-per-arrivare-sul-mercato_70101.html

In un evento organizzato a Milano da NVIDIA è stato possibile toccare con mano i nuovi laptog gaming con tecnologia Max-Q. Ormai il loro debutto sul mercato italiano è imminente

Click sul link per visualizzare la notizia.

Senza voler sminuire il livello di tecnologia impiegato per racchiudere in uno scatolotto spesso meno di 2 cm. l'HW necessario per prestazioni gaming, continuo a non capire l'esigenza di un gamer di giocare in cosidetta mobilità, con tutti i limiti fisiologici, ergonomici, ambientali, operativi, anche se (forse) non più prestazonali, che necessariamente la cosa comporta.
E per ottenere questo scopo di facciata (il piacere di esibire un gadget esclusivo frutto di un esercizio stilistico limite), un gamer dovrebbe svenarsi come si intuisce dall'articolo?

Sarò strano io, ma quando sono "in mobilità" il mio tempo è tutto impegnato a guidare l'auto, percorrere tratti a piedi, arrivare al punto dove ero diretto per svolgere la funzione o l'attività che mi ero preposto, ed al termine fare il percorso inverso per rientrare a casa dove finalmente posso dare sfogo ai miei hobby, più o meno costruttivi che siano.
Ma anche chi è costretto a lunghi tratti in treno o pullman, ammesso che trovi posto a sedere, per gamer incallito che sia come può accontentarsi di esperienze di gioco in quelle condizioni ambientali e di stress? Forse è meglio che dorma e recuperi sonno ed energie, o magari che socializzi una volta tanto in reale con altri viaggiatori/trici; quando arriverà a casa potrà dedicarsi al suo hobby con tutti i comfort, le infrastrutture e le features del caso!

lucusta
21-07-2017, 00:46
"anche se (forse) non più prestazonali"...
mettici anche questa, che con max Q nvidia ha ufficialmente dichiarato il downgrade dinamico di risoluzione e qualità grafica "per far ottenere un frame rate a livello costante" (cosa che si vede da anni ma nessuno accenna).

lucusta
21-07-2017, 00:46
back up (cancellare)

lucusta
21-07-2017, 00:48
back up (cancellare)

Vash88
21-07-2017, 03:06
Senza voler sminuire il livello di tecnologia impiegato per racchiudere in uno scatolotto spesso meno di 2 cm. l'HW necessario per prestazioni gaming, continuo a non capire l'esigenza di un gamer di giocare in cosidetta mobilità, con tutti i limiti fisiologici, ergonomici, ambientali, operativi, anche se (forse) non più prestazonali, che necessariamente la cosa comporta.
E per ottenere questo scopo di facciata (il piacere di esibire un gadget esclusivo frutto di un esercizio stilistico limite), un gamer dovrebbe svenarsi come si intuisce dall'articolo?

Sarò strano io, ma quando sono "in mobilità" il mio tempo è tutto impegnato a guidare l'auto, percorrere tratti a piedi, arrivare al punto dove ero diretto per svolgere la funzione o l'attività che mi ero preposto, ed al termine fare il percorso inverso per rientrare a casa dove finalmente posso dare sfogo ai miei hobby, più o meno costruttivi che siano.
Ma anche chi è costretto a lunghi tratti in treno o pullman, ammesso che trovi posto a sedere, per gamer incallito che sia come può accontentarsi di esperienze di gioco in quelle condizioni ambientali e di stress? Forse è meglio che dorma e recuperi sonno ed energie, o magari che socializzi una volta tanto in reale con altri viaggiatori/trici; quando arriverà a casa potrà dedicarsi al suo hobby con tutti i comfort, le infrastrutture e le features del caso!

In un lavoro tra quelli che mi sono stati proposti avrei periodi di trasferte di due-tre mesi in fase di formazione e successivamente viaggi ogni due settimane/ogni mese all'estero(in italia :asd: ). Un portatilino così non sarebbe male considerando che lo userei anche a casa invece di un fisso. Ho un tower come in firma ma è quasi un anno che non lo uso per motivi di spazio,peso e trasportabilità. Quando hai prestazioni sufficienti per fare gaming su una macchina compatta allora conviene consolidare il proprio hardware. Le ultime 4 ore di aereo mi sono sparato Stardew Valley :), poi ovviamente non perdo occasioni per socializzare quando ci sono i margini.

Gabryxx7
21-07-2017, 15:06
Senza voler sminuire il livello di tecnologia impiegato per racchiudere in uno scatolotto spesso meno di 2 cm. l'HW necessario per prestazioni gaming, continuo a non capire l'esigenza di un gamer di giocare in cosidetta mobilità, con tutti i limiti fisiologici, ergonomici, ambientali, operativi, anche se (forse) non più prestazonali, che necessariamente la cosa comporta.
E per ottenere questo scopo di facciata (il piacere di esibire un gadget esclusivo frutto di un esercizio stilistico limite), un gamer dovrebbe svenarsi come si intuisce dall'articolo?

Sarò strano io, ma quando sono "in mobilità" il mio tempo è tutto impegnato a guidare l'auto, percorrere tratti a piedi, arrivare al punto dove ero diretto per svolgere la funzione o l'attività che mi ero preposto, ed al termine fare il percorso inverso per rientrare a casa dove finalmente posso dare sfogo ai miei hobby, più o meno costruttivi che siano.
Ma anche chi è costretto a lunghi tratti in treno o pullman, ammesso che trovi posto a sedere, per gamer incallito che sia come può accontentarsi di esperienze di gioco in quelle condizioni ambientali e di stress? Forse è meglio che dorma e recuperi sonno ed energie, o magari che socializzi una volta tanto in reale con altri viaggiatori/trici; quando arriverà a casa potrà dedicarsi al suo hobby con tutti i comfort, le infrastrutture e le features del caso!

Penso che la percentuale di persone che usano questi portatili o qualsiasi notebook da gaming in mobilità sia piuttosto ridotta. Io ad esempio ho sempre avuto un fisso, montato da me dopo un'accurata scelta dei componenti e aggiornato ogni tanto. Son passato ad un portatile da gaming e ha cambiato totalmente il mio modo di vivere e giocare. Studiando informatica come studente fuori sede, spesso mi son dovuto spostare, sia per studiare con colleghi, per lavorare a progetti o anche solo per tornare a casa d'estate. E sinceramente potermi portare il notebook ovunque vado e poter comunque giocare con grafica quasi al massimo a 1080p non è cosa da poco, anzi è comodo e soddisfacente. Sposto il portatile spesso, lo collego a proiettori, schermi vari, me lo porto a casa quando torno e lo collego alla TV, tutto con un notebook che è addirittura più potente del fisso che avevo, permettendomi quindi di giocare a praticamente qualsiasi gioco. Ho un Asus GL502VM con una 1060 e un i7 6700hq, non è un ultrabook ma poco ci manca e non pesa manco tanto, con uno zaino lo si porta ovunque.

Sinceramente ora come ora non comprerei mai e poi mai un fisso, davvero troppo limitante, se dovessi trasferirmi per lavoro o per studio, magari fuori Italia o addirittura fuori Europa mi verrebbe davvero difficile portarmi il fisso, più il monitor, tastiera e mouse, casse ecc... Invece metto il portatile in borsa e vado dove mi pare, ho sempre i miei dati appresso, pronto a lavorare/studiare/giocare.

Non tornerei mai indietro e anzi non vedo l'ora che tra qualche anno escano le nuove CPU intel e soprattutto le nuove GPU nvidia, già con la serie 10 c'è stato un salto incredibile, la 1060 nel mio portatile va come la 970 windforce che avevo nel fisso. Temperature manco troppo alte, oltre gli 80° dopo ore di gioco non va, e il fisso comunque arrivava anche a 75 sulla gpu.

frankbald
25-07-2017, 09:46
Ero delle tue stesse idee fino a qualche anno fa, poi dopo aver lasciato casa con i miei, vari giri, convivenza lo capisci, non hai più i tempi e soprattutto gli spazi di prima, io oggi nella casa dove vivo non saprei dove metterlo un fisso completo. Invece un portatile potrei portarlo ovunque, anche sul letto, e soprattutto in giro con me quando devo lasciare casa per più tempo, o anche in vacanza se si va al mare, e tu dirai, ma vai al mare per giocare? no, ma avendo poco tempo in generale da dedicare al gioco, anche quelle 2 ore strappate in vacanza non fanno male

Senza voler sminuire il livello di tecnologia impiegato per racchiudere in uno scatolotto spesso meno di 2 cm. l'HW necessario per prestazioni gaming, continuo a non capire l'esigenza di un gamer di giocare in cosidetta mobilità, con tutti i limiti fisiologici, ergonomici, ambientali, operativi, anche se (forse) non più prestazonali, che necessariamente la cosa comporta.
E per ottenere questo scopo di facciata (il piacere di esibire un gadget esclusivo frutto di un esercizio stilistico limite), un gamer dovrebbe svenarsi come si intuisce dall'articolo?

Sarò strano io, ma quando sono "in mobilità" il mio tempo è tutto impegnato a guidare l'auto, percorrere tratti a piedi, arrivare al punto dove ero diretto per svolgere la funzione o l'attività che mi ero preposto, ed al termine fare il percorso inverso per rientrare a casa dove finalmente posso dare sfogo ai miei hobby, più o meno costruttivi che siano.
Ma anche chi è costretto a lunghi tratti in treno o pullman, ammesso che trovi posto a sedere, per gamer incallito che sia come può accontentarsi di esperienze di gioco in quelle condizioni ambientali e di stress? Forse è meglio che dorma e recuperi sonno ed energie, o magari che socializzi una volta tanto in reale con altri viaggiatori/trici; quando arriverà a casa potrà dedicarsi al suo hobby con tutti i comfort, le infrastrutture e le features del caso!