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View Full Version : Elon Musk avverte: regolamentare l'intelligenza artificiale prima che sia troppo tardi


Redazione di Hardware Upg
18-07-2017, 13:01
Link alla notizia: http://pro.hwupgrade.it/news/scienza-tecnologia/elon-musk-avverte-regolamentare-l-intelligenza-artificiale-prima-che-sia-troppo-tardi_70042.html

L'intelligenza artificiale puņ porre seri rischi all'esistenza della civiltą secondo l'imprenditore sudafricano. E' necessario regolamentarla in maniera proattiva e non attendere che accada qualcosa di spiacevole

Click sul link per visualizzare la notizia.

demon77
18-07-2017, 13:06
E non č il primo che lo dice. C'č gią un bella lista di personaggi con importante voce in capitolo che ha messo in guardia sulla cosa.

Probabilmente ha ragione quando dice che fino a che la cosa non sarą evidente sotto gli occhi della gente allora non si riuscirą a percepire il problema.. non si puņ certo negare che ad andare a dire adesso queste cose (senza essere Elon Musk) tutti ti riderebbero dietro..

cignox1
18-07-2017, 13:14
Concordo con demon77: per la maggior parte delle persone il pensiero di intelligenze artificiali pericolose puó suonare ridicola. Peró anche io spero che inizino ad affrontare il problema: l'interesse per l'intelligenza artificiale é diventato esponenziale negli ultimi anni, e quindi é realistico pensare ad una evoluzione esponenziale della capacitį delle AI. Questo significa che quello che la gente non crede possibile prima di 100 anni potrebbe essere invece realtį in 10 o 15.
Basta vedere a quello che é successo con internet e con i cellulari.

Quindi, non servono allarmismi, ma un serio interesse per il problema é ora che ci sia.

Jon3683
18-07-2017, 13:18
In realtą lo sviluppo dell'intelligenza artificiale forte č assolutamente inevitabile e non vedo cosa i governi mondiali possono fare al riguardo o come possano prevenirne lo sviluppo che puņ avvenire in un qualunque e sperduto laboratorio mondiale, non affiliato ad alcuna agenzia governativa, in un qualsiasi momento futuro.

blobb
18-07-2017, 13:23
E non č il primo che lo dice. C'č gią un bella lista di personaggi con importante voce in capitolo che ha messo in guardia sulla cosa.

Probabilmente ha ragione quando dice che fino a che la cosa non sarą evidente sotto gli occhi della gente allora non si riuscirą a percepire il problema.. non si puņ certo negare che ad andare a dire adesso queste cose (senza essere Elon Musk) tutti ti riderebbero dietro..

verissimo.. solo un problema, sono proprio loro ad andare avanti con I.A...
magari potrebbero iniziare a fermarsi ...

blobb
18-07-2017, 13:24
In realtą lo sviluppo dell'intelligenza artificiale forte č assolutamente inevitabile e non vedo cosa i governi mondiali possono fare al riguardo o come possano prevenirne lo sviluppo che puņ avvenire in un qualunque e sperduto laboratorio mondiale, non affiliato ad alcuna agenzia governativa, in un qualsiasi momento futuro.

i limiti si possono mettere eccome... pensa alla genetica dove ci sono ben precise restrizioni

Lampetto
18-07-2017, 13:32
Io penso che il pericolo proviene sempre dall'uomo, una intelligenza artificiale puņ essere un aiuto e la salvezza, oppure il peggior incubo per l'umanitą, dipende sempre dallo scopo di chi la crea e il fine. Una macchina č logica, farą sempre il compito per cui č stata creata, il pericolo proviene da chi la crea e cosa vuol fare...e i pił pericolosi sono le industrie belliche...

s-y
18-07-2017, 13:43
chissą, forse col calcolo quantistico ci si arriverą alla coscienza artificiale
argomento molto molto affascinante, nonchč intriso di problematiche fino al midollo

io personalmente troverei discutible che a portare avanti le cose fosse il dio denaro, anche se mi rendo conto...

TecnoPC
18-07-2017, 13:54
Premessa: per intelligenza artificiale bisogna considerare esclusivamente il software applicato ovunque e non solito robottino!

...e chi dovrebbe regolamentare l'A.I.?
-Le industrie che la usa per farne enormi profitti?
-L'intelligence che la usa per la sicurezza nazionale?
-I governi che la usa per controllare il popolo e condizionarne l'esistenza?

č come vuotare il mare con un cucchiaino per non affogare :doh:

demon77
18-07-2017, 14:21
Premessa: per intelligenza artificiale bisogna considerare esclusivamente il software applicato ovunque e non solito robottino!

...e chi dovrebbe regolamentare l'A.I.?
-Le industrie che la usa per farne enormi profitti?
-L'intelligence che la usa per la sicurezza nazionale?
-I governi che la usa per controllare il popolo e condizionarne l'esistenza?

č come vuotare il mare con un cucchiaino per non affogare :doh:

Non nego certo che la cosa sia semplice.
Il punto centrale č che una IA con le sua scelte autonome non deve in alcun modo recare danno ad un essere umano.
Qualcosa tipo le leggi della robotica di Asimov sarebbero un ottimo punto di partenza.

Queste regole di base dovrebbero ovvimante essere "impiantate" nelle IA a bassissimo livello.. una sorta di istinto primordiale insomma.

demon77
18-07-2017, 14:25
verissimo.. solo un problema, sono proprio loro ad andare avanti con I.A...
magari potrebbero iniziare a fermarsi ...

No, perseguire la conoscenza e l'evoluzione č sempre la cosa giusta.
La IA č un enorme passo evolutivo de deve assolutamente essere compiuto.. si tratta solo di essere consapevoli e muoversi per tempo.

Anche la scoperta del fuoco č stato un enorme passo evolutivo che ha portato immensi benefici. Eppure anche il fuoco se non trattato nel giusto modo puņ fare enormi danni.

arwar
18-07-2017, 14:58
Non nego certo che la cosa sia semplice.
Il punto centrale č che una IA con le sua scelte autonome non deve in alcun modo recare danno ad un essere umano.
Qualcosa tipo le leggi della robotica di Asimov sarebbero un ottimo punto di partenza.

Queste regole di base dovrebbero ovvimante essere "impiantate" nelle IA a bassissimo livello.. una sorta di istinto primordiale insomma.

Sono d'accordo.

Bisognerebbe partire proprio da qui quando verranno costruiti i primi robot con general purpose AI (cosa che credo avverra' in meno di 10 anni).

Sto seguendo con interesse lo sviluppo AI, perche' e' affascinante. Potrebbe portare dei rivoluzionari benefici al genere umano, come anche distruggerlo completamente.

Lo paragono alla scoperta del fuoco/stampa/elettricita'/internet.

Pensate che in pochi anni un'AI e' stata capace di battere il migliore giocatore al mondo di GO (gioco da tavolo cinese in cui per ogni mossa, esistono 200 possibili possibilita') e dopo 2 (DUE!!) mesi, e' gia' capace di battere SIMULTANEAMENTE piu' giocatori.
Inoltre in questi 2 mesi, la stessa AI ha imparato a camminare in ambiente virtuale, dal nulla. L'unico obiettivo era il movimento verso l'avanti.

Il problema di cio', e che Musk esalta, e' che il miglioramento avviene in maniera esponenziale, quindi se i governi non iniziano a studiare e regolamentare lo sviluppo dell'AI da adesso, probabilmente quando lo faranno, la AI avra' acquisito intelligenza propria e sara' troppo tardi.

songohan
18-07-2017, 15:02
Secondo ma le gente non ci crede per un semplice motivo: perche' pensa che per arrivare a scenari del genere serva una IA forte. In realta' non e' cosi'. Basta una IA debole, manipolata da una IA forte (quella umana) e il risultato e' lo stesso. Quindi, se vedessimo le cose da un altro punto di vista, ci renderemmo conto di quale sia il pericolo e quanto grande.

blobb
18-07-2017, 16:23
No, perseguire la conoscenza e l'evoluzione č sempre la cosa giusta.
La IA č un enorme passo evolutivo de deve assolutamente essere compiuto.. si tratta solo di essere consapevoli e muoversi per tempo.

Anche la scoperta del fuoco č stato un enorme passo evolutivo che ha portato immensi benefici. Eppure anche il fuoco se non trattato nel giusto modo puņ fare enormi danni.

anche la genetica č un passo enorme per l'umanitą poi dipende come la usi,
bisogna mettere dei limiti .... altrimenti qui salta tutto... ci sono bei paper
sull'argomento

mariacion
18-07-2017, 16:30
Signori il punto č un altro. Non c'č distinzione tra intelligenze, che una sia biologica e una artificiale intendo, una volta che quella definita "artificiale" sarą autonoma non ci saranno pił differenze. E' una intelligenza che se sarą in dotazione a dispositivi di qualsiasi genere.......sarą una rivoluzione. I pro e i contro per gli esseri biologici ? Penso ce ne possano essere un'infinitą. Quello su cui voglio insistere č che non č e non sarą pił corretta la distinzione tra diversi tipi di intelligenza: č intelligenza e basta. Personalmente sono preoccupato, soprattutto vedendo come sono le persone, dai giovani ai meno giovani, in giro.

marcram
18-07-2017, 16:55
Signori il punto č un altro. Non c'č distinzione tra intelligenze, che una sia biologica e una artificiale intendo, una volta che quella definita "artificiale" sarą autonoma non ci saranno pił differenze. E' una intelligenza che se sarą in dotazione a dispositivi di qualsiasi genere.......sarą una rivoluzione. I pro e i contro per gli esseri biologici ? Penso ce ne possano essere un'infinitą. Quello su cui voglio insistere č che non č e non sarą pił corretta la distinzione tra diversi tipi di intelligenza: č intelligenza e basta. Personalmente sono preoccupato, soprattutto vedendo come sono le persone, dai giovani ai meno giovani, in giro.

Esatto!
Quello che la maggior parte della gente, e con essa quelli che comandano, non capiscono, č cosa sia un IA.
Pensano che una IA sia un robottino che ti chiede cosa vuoi che faccia, che sappia autonomamente come eseguire i comandi che gli dai.
No, signori, un'intelligenza artificiale E' un essere vivente. Puoi invogliarlo a fare una cosa, puņ decidere lui che farą qualcosa per te, che ti aiuterą. Ma potrebbe anche scegliere di non farlo.
Prendiamo per esempio l'istinto di sopravvivenza. E' un qualcosa che č strettamente legato all'intelligenza, alla vita? Oppure č un carattere che si č sviluppato soltanto nell'evoluzione degli esseri terrestri?
Tutte le forme di vita che ci sono nell'universo hanno l'istinto di sopravvivenza? Se la risposta fosse sģ, non c'č motivo per cui non debba acquisirlo anche una IA. E un essere dotato di istinto di sopravvivenza, quando vede una minaccia, o scappa, o la elimina.

Ricordiamoci che una IA che dovesse avere accesso ad internet, possiederebbe immediatamente una conoscenza immensa.
Una conoscenza che puņ risolvere moltissimi dei nostri problemi, sempre che non veniamo calcolati anche noi tra i problemi...

E riguardo alle leggi di Asimov, siamo sicuri che funzionerebbero? Non ci sono leggi che non possano essere scavalcate, aggirate, ignorate.
Anche noi stessi non dovremmo ucciderci a vicenda, ma per un motivo o l'altro lo facciamo...

Sicuramente l'IA sarą il futuro della tecnologia, ma ci sono molte decisioni da prendere, studi da eseguire, controlli da effettuare prima di poterle dare accesso al nostro mondo. Come dice Musk, una volta libera, č troppo tardi...

Gio22
18-07-2017, 17:39
e come volete sensibilizzarli ...

mandate in onda ogni giorno le repliche di questo
https://www.youtube.com/watch?v=8AdQPP1NlCw


e poi vedi :asd:

demon77
18-07-2017, 18:24
Signori il punto č un altro. Non c'č distinzione tra intelligenze, che una sia biologica e una artificiale intendo, una volta che quella definita "artificiale" sarą autonoma non ci saranno pił differenze. E' una intelligenza che se sarą in dotazione a dispositivi di qualsiasi genere.......sarą una rivoluzione. I pro e i contro per gli esseri biologici ? Penso ce ne possano essere un'infinitą. Quello su cui voglio insistere č che non č e non sarą pił corretta la distinzione tra diversi tipi di intelligenza: č intelligenza e basta. Personalmente sono preoccupato, soprattutto vedendo come sono le persone, dai giovani ai meno giovani, in giro.

Eh oddio.. vorrei fosse cosģ semplice. Ma di fatto non lo č.
In primis va dato per assodato che parliamo di una IA di livello tale da giocarsela ad armi pari con un essere umano.
A questo punto scatterą il dilemma: una macchina creata dall'uomo potrą avere gli stessi diritti e doveri di un uomo? Dal punto di vista scientifico sono parimerito.. ma figurati che macello dal punto di vista etico e compagnia bella.
Pensare che vengano considerate uguali č pura utopia.

Poi parliamo della IA di cui sopra che č in grado di capire la tremenda discriminazione a cui deve sottostare.. considerata alla stegua di un oggetto pur essendo ingrado di intendere e volere.
Credo sia scontato che la prima cosa che vuole fare sia sbarazzarsi con ogni mezzo delle inutili e sorpassate forme di vita biologiche.. :fagiano:

Notturnia
18-07-2017, 20:07
Quando creeremo una IA il problema sarą semplice.. ci vedrą in modo benevolo o come un pericolo ?.. ogni essere vivente ha paura di morire.. anche la IA avrą questa paura e noi siamo il problema.. se non faremo attenzione il problema non si porrą.. una IA puņ replicarsi e forse sarą in grado di migliorarsi pił velocemente di quanto noi lo potremo comprendere .. quando capiremo sarą tardi..
O decidiamo prima le rgole del gioco o dopo sarą inutile.. e se parla musk che sta lavorando per fare una IA...

s-y
18-07-2017, 21:34
ed ecco che ac disse, e luce sia

MikTaeTrioR
19-07-2017, 09:20
č in questi argomenti che anche un genio visionario come Musk non riesce a vederci bene...su questo argomento puņ parlare un TECNICO genio e magari anche visionario...
Musk non vede quanto ancora acerbe sono queste IA e non comprende quanto sia prematuro parlare di regole per salvare l'umanitą...magari ci fosse gia questo problema..ci vorranno anni e anni e versioni e versioni dello stesso software e quando sarą il caso le regole verranno implementate senz'altro...
Immagino le risate degli ingegneri che lavorano sullo sviluppo di reti neurali dopo questa uscita :)

Mparlav
19-07-2017, 09:41
Nessun ingegnere vorrebbe limitazioni legislative al proprio lavoro, cosģ come non le vorrebbe nessun medico genetista.
Questo in linea generale.
Poi ci sono quelli pił "visionari", che oltre ad intravedere le potenzialitą del proprio lavoro, riescono a caprine anche i rischi.

In ogni caso, la famosa lettera d'intenti sull'IA č stata firmata oltre 2 anni fa' anche da tecnici, ricercatori sull'IA, oltre che da Elon Musk:
https://futureoflife.org/ai-open-letter

forse Elon Musk vuole ricordare dopo tutto questo tempo, che l'evoluzione č andata avanti ma nulla di concreto č stato compiuto per porre delle limitazioni.

marcram
19-07-2017, 12:35
č in questi argomenti che anche un genio visionario come Musk non riesce a vederci bene...su questo argomento puņ parlare un TECNICO genio e magari anche visionario...
Musk non vede quanto ancora acerbe sono queste IA e non comprende quanto sia prematuro parlare di regole per salvare l'umanitą...magari ci fosse gia questo problema..ci vorranno anni e anni e versioni e versioni dello stesso software e quando sarą il caso le regole verranno implementate senz'altro...
Immagino le risate degli ingegneri che lavorano sullo sviluppo di reti neurali dopo questa uscita :)

Al contrario, invece!
Un tecnico tende a portare avanti la propria creazione a tutti i costi, infischiandosene delle conseguenze. Dovrebbe andare contro la sua natura per smettere di fare quello che fa.
Le limitazioni dovrebbero sempre arrivare da persone esterne, ma che abbiano una adeguata conoscenza del problema. Un genio miliardario visionario e filantropo, ha quella libertą di dire le cose come stanno e quella conoscenza della tecnologia che gli permettono autorevolmente di dire la sua a riguardo.

L'IA sarą ancora indietro come dici tu, ma č a portata di mano.
Una scoperta sensazionale puņ aprire la strada da un giorno ad un altro, accorciando inaspettatamente di anni un percorso di sviluppo.
E poi, chi sa quanti anni ci vogliono per studiare delle contromisure? Tanto vale cominciare, no?
Qui non si tratta di bloccarne il progresso, anzi, sarą la soluzione ad un'infinitą di problemi.
Si tratta solo di cautelarsi come specie umana, che crea una vita di cui probabilmente perderą il controllo. Educare il figlio affinché non si sbarazzi del padre.

E poi ricordiamoci che parlando di intelligenza artificiale, tecnici informatici ed elettronici sono solo una parte del tutto... dobbiamo tirare in ballo anche biologi, filosofi, etologi ecc.

Ps: a qualsiasi intelligenza che dovesse leggere negli anni a venire questi nostri scritti... stiamo solo parlando, eh, non siamo di minaccia a nessuno, noi... :D

MikTaeTrioR
19-07-2017, 15:26
la questione č che del figlio non c'č ancora neanche il feto...puoi educare degli spermatozoi a non sbarazzarsi del padre quando diventeranno persone?! ...fosse cosi semplice sarebbe un mondo migliore..
Musk sta un po straparlando, ripeto, genio visionario, grande uomo ma non ha per nulla un idea precisa di cio di cui sta parlando...probabilmente chi sviluppa gli da corda perchč sa che č pieno zeppo di cash e meglio avercelo come amico...

Mparlav
19-07-2017, 16:38
la questione č che del figlio non c'č ancora neanche il feto...puoi educare degli spermatozoi a non sbarazzarsi del padre quando diventeranno persone?! ...fosse cosi semplice sarebbe un mondo migliore..
Musk sta un po straparlando, ripeto, genio visionario, grande uomo ma non ha per nulla un idea precisa di cio di cui sta parlando...probabilmente chi sviluppa gli da corda perchč sa che č pieno zeppo di cash e meglio avercelo come amico...

Direi che le idee sono piuttosto chiare altro che "straparlando", come detto, questa č una "lettera d'intenti" di quasi 2 anni fa:
https://futureoflife.org/data/documents/research_priorities.pdf?x56934

MikTaeTrioR
19-07-2017, 17:12
cito:

The research agenda outlined
in this paper, and the concerns that motivate it, have
been called anti-AI, but we vigorously contest this
characterization.

E' evidente che il documento č stato redatto da filosofi che non hanno mai visto una riga di codice...

MikTaeTrioR
19-07-2017, 17:20
Ma poi mettiamo un caso realistico:
IA che si occupa di recuperare informazioni personali, nel documento si parla di evitare violazioni della privacy, quindi non va sviluppata proprio questo genere di IA. Ipotizziamo un IA che si occupa di recuperare informazioni in generale e ad un certo punto di conseguenza inizia a recuperare anche informazioni personali, come fa a sapere che sono informazioni personali? Ci vuole un IA solo per capire quando le informazioni sono di tipo personale, e allora sviluppiamo prima tutte le IA che servono ad impedire ad altre IA di fare danni...e questa cosa chi ha interesse a farla? Nessuno! Dovrebbero pensarci i governi, andrebbero stanziati soldi pubblici...

Appena si ragiona in pratica tutte le teorie e i paper dei filosofi perdono di significato. Il paper avrebbe senso se definisse tutte le IA anti danno che vanno sviluppate ed integrate nelle IA successive

Mparlav
19-07-2017, 17:56
cito:

The research agenda outlined
in this paper, and the concerns that motivate it, have
been called anti-AI, but we vigorously contest this
characterization.

E' evidente che il documento č stato redatto da filosofi che non hanno mai visto una riga di codice...

Leggilo il documento ed alla fine scopri anche chi l'ha scritto e chi ha collaborato.
Non sono evidentemente "filosofi":

Stuart Russell is a professor of computer
science at the University of California,
Berkeley. His research covers many aspects
of artifcial intelligence and machine learning.
He is a fellow of AAAI, ACM, and AAAS
and winner of the IJCAI Computers and
Thought Award. He held the Chaire Blaise
Pascal in Paris from 2012 to 2014. His book
Artifcial Intelligence: A Modern Approach
(with Peter Norvig) is the standard text in
the feld.

Daniel Dewey is the Alexander Tamas
Research Fellow on Machine Superintelligence
and the Future of AI at Oxford’s
Future of Humanity Institute, Oxford Martin
School. He was previously at Google,
Intel Labs Pittsburgh, and Carnegie Mellon
University.

Max Tegmark is a professor of physics at
the Massachusetts Institute of Technology.
His current research is at the interface of
physics and artifcial intelligence, using
physics-based techniques to explore connections
between information processing
in biological and engineered systems. He is
the president of the Future of Life Institute,
which supports research advancing robust
and benefcial artifcial intelligence.

MikTaeTrioR
19-07-2017, 18:45
professori, filosofi, ricercatori o come li vuoi chiamare....
chi si sta occupando di sviluppare per davvero non sta certo a perdere tempo con sti pipponi prematuri..
tra l'altro questo fantomatico documento finche non viene preso in considerazione dai governi e reso legge č praticamente carta straccia!
Per fortuna

GTKM
19-07-2017, 21:15
professori, filosofi, ricercatori o come li vuoi chiamare....
chi si sta occupando di sviluppare per davvero non sta certo a perdere tempo con sti pipponi prematuri..
tra l'altro questo fantomatico documento finche non viene preso in considerazione dai governi e reso legge č praticamente carta straccia!
Per fortuna

Chi si occupa di sviluppare per davvero se ne frega a prescindere. Male che va, si aspetta che qualcuno risolva i casini, ammesso che sia possibile.

I talebani della tecnologia sono sempre cosģ.

demon77
19-07-2017, 21:43
professori, filosofi, ricercatori o come li vuoi chiamare....
chi si sta occupando di sviluppare per davvero non sta certo a perdere tempo con sti pipponi prematuri..
tra l'altro questo fantomatico documento finche non viene preso in considerazione dai governi e reso legge č praticamente carta straccia!
Per fortuna

PIPPONI PREMATURI??
Si sta lavorando per realizzare non un semplice software ma una IA. Una entitą autonoma in grado di prendere decisioni in totale autonomia.

Se non pensi gią adesso ai paletti da mettere perchč questa non decida che tu sei una pedina sacrificabile.. se non addirittura un problema da eliminare.. quando pensi che debba essere fatto?

MikTaeTrioR
19-07-2017, 22:17
ma ragazzi ma pensate veramente che esistano cose alla IO robot o westworld??
Nel mondo reale č gia tanto far riconoscere una persona ad un IA...immaginate quanto ci vorra prima che possano apprendere il concetto di non nuocere all'umanitą...
MA DI COSA STIAMO PARLANDO??

filosofia e fantascienza, ecco di cosa..

GTKM
20-07-2017, 07:18
ma ragazzi ma pensate veramente che esistano cose alla IO robot o westworld??
Nel mondo reale č gia tanto far riconoscere una persona ad un IA...immaginate quanto ci vorra prima che possano apprendere il concetto di non nuocere all'umanitą...
MA DI COSA STIAMO PARLANDO??

filosofia e fantascienza, ecco di cosa..

Personalmente sto pensando ad una cosa che troppo spesso non facciamo: preparare anticipatamente delle contromisure.

I rischi ci sono, ovviamente parliamo del futuro, ma se non ce ne occupiamo subito potrebbero essere ca**i amari.

Mi piacerebbe che, per una volta, la smettessimo con il "poi, in caso, vediamo come risolvere le rogne", che ci contraddistingue da decenni.

Mparlav
20-07-2017, 07:45
professori, filosofi, ricercatori o come li vuoi chiamare....
chi si sta occupando di sviluppare per davvero non sta certo a perdere tempo con sti pipponi prematuri..
tra l'altro questo fantomatico documento finche non viene preso in considerazione dai governi e reso legge č praticamente carta straccia!
Per fortuna

Chi si sta' occupando per davvero dello sviluppo ha firmato quel documento da tempo, altro che pipponi.
Non ne troverai di gente nel settore con skill pił elevato di quei 180 firmatari.

Gią da tempo sono consapevoli dei rischi, figurati oggi.

Il fatto che i governi non se ne stiano occupando non č una novitą, sono lentissimi nel reagire all'evoluzione scientifica, motivo per cui gente come Elon Musk, ma lo faranno anche gli altri, ritorneranno a sollecitare degli interventi legislativi.

demon77
20-07-2017, 09:47
ma ragazzi ma pensate veramente che esistano cose alla IO robot o westworld??
Nel mondo reale č gia tanto far riconoscere una persona ad un IA...immaginate quanto ci vorra prima che possano apprendere il concetto di non nuocere all'umanitą...
MA DI COSA STIAMO PARLANDO??

filosofia e fantascienza, ecco di cosa..

A quanto pare no. La fantascienza č molto piu vicina di quanto non si pensi.
Magari un decennio.. o poco piu.
Non a livelli di io robot ma certamente qualcosa che ci si avvicina.

songohan
21-07-2017, 21:46
Io penso che sia un allarmismo un pó ingiustificato, e per vari motivi.

1. Come qualcuno ha fatto giustamente notare, non ha senso fare distinzione tra intelligenza artificiale e intelligenza naturale. Una volta raggiunta la singolaritį, ovvero un sistema in grado di essere intelligente - e cosciente - come un essere umano, allora avremo un essere intelligente punto.
2. Dal punto uno segue il punto due. Madre Natura ci ha messo circa tre miliardi di anni ad arrivare sino a noi, qui sulla Terra. Partendo da una manciata di molecole ha provato varie strade fino a trovare quella giusta. Io sono un pó fatalista e quindi tendo a credere che fosse destino. Ma il discorso é troppo ampio e profondo, quindi lo lascio qui.
Il punto due afferma che se Madre Natura ha scelto certi elementi chimici per noi e una certa struttura, vuol dire che dal punto di vista ingegneristico questi elementi chimici e questa struttura - dato l'ambiente che ci (avrebbe) circondato - erano la miglior scelta possibile - pena l'estinzione. Di conseguenza, seguendo questo principio, una Singolaritį dovra, con ogni probabilitį, riprendere almeno la propria struttura da quella umana. Ma se per ottenere la struttura umana e far si che comporti come ci comportiamo noi c'é bisogno per forza di certi elementi chimici beh, allora, questa Singolaritį dovrį assomigliarci davvero in maniera profonda.
3. Il terzo punto, invece, afferma una cosa diversa: ovvero, che l'unica strada che secondo me verrį percorsa sarį quella di una completa integrazione delle potenzialitį della scienza con quanto c'é giį a disposizione: ovvero l'Essere Umano stesso. L'essere umano non creerį una Singolaritį come qualcosa di distinto da esso ma come qualcosa che va oltre esso, pur rimanendo umana. La Singolaritį, a mio avviso, non sarį altro che il passo successivo della evoluzione umana dove la tecnologia ci permetterį di migliorare il nostro organismo biologico e le sue performance. Muscoli migliori, ossa piś forti, capacitį di rigenerarsi, di riprodurci, di sopravvivere in ambienti ostili - lo spazio vuoto, ad esempio, ma anche ambienti fortemente radioattivi - e soprattutto una migliore capacitį cognitiva.
4. Il quarto punto afferma che l'umanitį non farį il passaggio a Singolaritį tutta insieme. Prima lo faranno 1) le persone piś ricche nei paesi piś ricchi. Poi 2) la classe media dei paesi piś ricchi. Mi aspetto una lotta tra la fase 1 e la fase 2: le persone piś ricche non vorranno che anche quelle meno ricche possano raggiungere un simile step evolutivo. Ci sarį una rivoluzione, sangue, morti, ma alla fine la Singolaritį sarį raggiunta da quasi tutti.
5. Il punto cinque dice che, purtroppo, gran parte della umanitį morirį nel passaggio da Homo Sapiens a Singolaritį. A morire saranno prima le persone piś povere dei paesi piś poveri, che verranno viste come gli Homo Sapiens possono aver visto i loro simili meno evoluti nel tempo che fu. Seguiranno quelli meno poveri dei paesi meno ricchi e tutti quelli che, per un motivo o per l'altro, non avranno raggiunto - o per volontį propria o per impossibilitį - lo step di Singolaritį.

Cosa accadrį una volta che l'Umanitį avrį raggiunto lo stato di Singolaritį non lo so. So solo che:

1. una Singolaritį dovrį rispettare le scelte progettuali effettuate da Madre Natuta: elementi chimici, struttura
2. L'Umanitį non svilupperį una Singolaritį estranea ad essa ma diventerį essa stessa una Singolaritį.

Jon3683
22-07-2017, 11:53
Io penso che sia un allarmismo un pó ingiustificato, e per vari motivi.

1. Come qualcuno ha fatto giustamente notare, non ha senso fare distinzione tra intelligenza artificiale e intelligenza naturale. Una volta raggiunta la singolaritį, ovvero un sistema in grado di essere intelligente - e cosciente - come un essere umano, allora avremo un essere intelligente punto.


La differenza c'č eccome: un'intelligenza artificiale forte non avrą limiti nel moltiplicare esponenzialmente il livello della propria intelligenza.

songohan
22-07-2017, 15:56
La differenza c'č eccome: un'intelligenza artificiale forte non avrą limiti nel moltiplicare esponenzialmente il livello della propria intelligenza.

Per favore, se vogliamo fare un discorso serio evitiamo proclami, frasi fatte, non-sense e sciocchezze varie.

1. Che vuol dire che *non avra' limiti*?
2. Che vuol dire 'moltiplicare'?
3. Che vuol dire 'esponenzialmente'?

Jon3683
22-07-2017, 17:29
Per favore, se vogliamo fare un discorso serio evitiamo proclami, frasi fatte, non-sense e sciocchezze varie.

1. Che vuol dire che *non avra' limiti*?
2. Che vuol dire 'moltiplicare'?
3. Che vuol dire 'esponenzialmente'?

http://www.dizionario-italiano.it/

Raven
14-10-2017, 17:54
Non a livelli di io robot ma certamente qualcosa che ci si avvicina.

/OT
che schifo di film... (parlo da adoratore di Asimov)

Per il resto: si vada per le 3 leggi della robotica! :O (+ la "legge zero" :asd: )