PDA

View Full Version : SSD e cali di tensione


Danny Morali
13-07-2017, 17:16
Salve a tutti, spero possiate aiutarmi con un mio dubbio.

Ho deciso di acquistare un computer nuovo liberandomi di un vecchio catorcio, e una delle cose che mi attira maggiormente è avere finalmente un veloce SSD.

Ora, il mio problema è che sono abbastanza ignorante sull'argomento per usare un eufemismo, e ricordo di aver letto che uno dei grossi problemi di questo tipo di supporto è che i cali di tensione sono molto più dannosi che con i normali hard disk. Questo mi preoccupa abbastanza perchè dove sto i cali di tensione sono a volte molto frequenti.
Potrei prendere anche un gruppo di continuità, però pensavo che non essendo aggiornato mi sia perso qualcosa e ora il problema dei cali di tensione sia stato risolto in qualche modo.
Dunque quello che vorrei sapere è esattamente questo:

1. Allo stato attuale gli SSD sono affidabili da questo punto di vista?
2. Se si ma solo in certi casi, quale caratteristica permette di distinguere un SSD che regge ai cali di tensione da uno che invece che avrebbe problemi?

Ci sono anche altri dettagli che mi interessano ma se mi aiutaste a capirci qualcosa su questi due punti mi fareste davvero un grosso favore.

aled1974
13-07-2017, 20:02
ni, dipende dal ssd, alcuni sono più tolleranti di altri agli sbalzi (o per meglio dire cali) di tensione

se già nella tua zona sai di essere soggetto fortemente al problema IMHO la soluzione migliore (e non solo per il ssd) è quella del gruppo :mano:

ciao ciao

Danny Morali
14-07-2017, 15:47
Intanto grazie per la risposta.

ni, dipende dal ssd, alcuni sono più tolleranti di altri agli sbalzi (o per meglio dire cali) di tensione


si, ma come riconoscere quelli che hanno una protezione? Voglio dire, c'è qualche specifica tecnica da ricercare che tu sappia?
Inoltre c'è un'altra cosa che mi preoccupa: ho letto che a differenza di un hard disk normale, gli ssd non possono essere lasciati inutilizzati a lungo, perchè se il computer rimane spento per un paio di settimane comincia a perdere dati. C'è qualcosa di vero? Ha più senso allora prendere sia un ssd sia un hard disk normale per backup dei dati?

aled1974
14-07-2017, 19:28
basta rivolgersi alle marche più note e tra esse ai prodotti di fascia da media in su (quindi non i prodotti entry level)

ad esempio per sandisk qui riporta l'esperienza s12a col suo ultraII http://www.hwupgrade.it/forum/showpost.php?p=44881633&postcount=13705


la storia delle due settimane è notevolmente esagerata, prima di cominciare a perdere i dati ci vogliono mesi di mancata alimentazione (alimentazione, non utilizzo), quindi se devi andare in vacanza e ci vai un mese intero staccando il pc dalla presa a muro vai tranquillo anche con gli ssd ;)

avere comunque un disco meccanico di backup dei propri dati importanti (documenti, foto, filmati domestici, eccetera) è indubbiamente un'ottima strategia per salvaguardare gli stessi
a prescindere che i dati originariamente si trovino su un ssd, un hdd, un sshd, una pendrive, una scheda SD o quel che è ;)

l'OS e i programmi si reinstallano, i dati si perdono, e se sono dati di famiglia (non so che età hai) meglio tenerne una copia al sicuro


io ad esempio ho
- disco wd red (in firma) come primo sistema di backup
- 3 dischi blu ray riscrivibili (25 + 25 + 50gb) come secondo sistema di backup
- muletto eeebox b202 con linux mint e hdd da 500gb come terzo sistema di backup

generalmente ogni sei mesi faccio un nuovo backup e lo piazzo su tutti e tre i sistemi. Sono sicuramente esagerato ma sono strumenti che ho già e tanto vale che li utilizzo, una copia o due in più di certo non fanno male ;)

ciao ciao