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View Full Version : Le GIF compiono 30 anni, e Facebook le celebra così


Redazione di Hardware Upg
16-06-2017, 12:41
Link alla notizia: http://www.hwupgrade.it/news/web/le-gif-compiono-30-anni-e-facebook-le-celebra-cosi_69388.html

Per celebrare il trentesimo anniversario dalla nascita delle GIF Facebook ha introdotto un nuovo tasto permanente da utilizzare nella scrittura dei commenti

Click sul link per visualizzare la notizia.

Uakko
16-06-2017, 12:50
Le GIF avrebbero dovuto essere pensionate già da tempo per fare spazio ad APNG.

Crystal Dragon
16-06-2017, 13:11
Le GIF avrebbero dovuto essere pensionate già da tempo per fare spazio ad APNG.

Ma APNG non è mai stato accettato nello standard PNG.

chuckbird
16-06-2017, 13:28
io ho sempre detto GHIF

zappy
16-06-2017, 14:29
io ho sempre detto GHIF
siamo l'unico paese al mondo così imbecille da usare al 100% terminologia inglese x tutto quel che è informatico o anche solo vagamente connesso all'informatica. :muro:

GIF in italiano si legge gif. :p

Sandro kensan
16-06-2017, 16:07
Io ho cominciato ad usare le APNG sul mio sito e adesso che Safari/Chrome/Firefox le supportano spero che rimpiazzino completamente le GIF per gli usi che non le sono propri.

30 anni sono abbastanza per le GIF adesso è tempo delle PNG animate, manca solo Edge all'appello e siamo al completo. la Microsoft arriva sempre per ultima.

HIVE mind
16-06-2017, 16:07
Le GIF avrebbero dovuto essere pensionate già da tempo per fare spazio ad APNG.

Non sono un professionista, neanche un utonto e sicuramente avrai ragione, ma... sono cosi da pensionare che il formato APNG lo leggo/sento per la prima volta adesso.

Sandro kensan
16-06-2017, 16:27
Non sono un professionista, neanche un utonto e sicuramente avrai ragione, ma... sono cosi da pensionare che il formato APNG lo leggo/sento per la prima volta adesso.

Se vuoi vedere la differenza e la "potenza" delle png animate rispetto alle gif guarda qua (supposto che tu abbia Firefox/Safari/Chrome 59):

http://www.kensan.it/articoli/PNG_animate.php

Edit: guardate questa png animata quanto è splendida e irrealizzabile con una gif:
http://i826.photobucket.com/albums/zz190/apng/APNG.png

il contro è che questa immagine animata pesa 1 mega!

LucaLindholm
16-06-2017, 16:38
siamo l'unico paese al mondo così imbecille da usare al 100% terminologia inglese x tutto quel che è informatico o anche solo vagamente connesso all'informatica. :muro:

GIF in italiano si legge gif. :p

Ci stavo riflettendo proprio in questi giorni... è un comportamento dovuto alla sensazione di inferiorità (culturale, storica, economica, etc.) insita negli italiani.

Detto comportamento lo si può vedere in tante situazioni e lo si può riassumere più o meno così: la tendenza a limitare oppure a eliminare del tutto ogni peculiarità, caratteristica, tradizione, istituzione o abitudine di cui si abbia paura che possa essere percepita all'estero come qualcosa di provinciale.

• Un esempio lampante è accaduto quest'anno a Sanremo: Al Bano e Gigi D'Alessio eliminati subito, nella prima serata.
Ora, per Gigi D'Alessio la cosa era pienamente giustificata, perché non l'ho mai tollerato... ma Al bano, Cristo, è un divo in mezzo mondo!

Essi sono stati eliminati perché, agli occhi degli italiani, essi ricordano vagamente la musica leggera d'annata e, quindi, percepiti come non adeguati ai tempi moderni, perché il Mondo corre!

Giusto in queste ultime settimane sto rivedendo i vecchi Sanremo d'annata... sarà pure la solita musica italiana, ma intanto a quei tempi quei Sanremo, soprattutto negli anni '80, venivano visti in tutto il Mondo... persino in Unione Sovietica le stupide canzonette per bimbi di Pippo Franco (allora ospite fisso al Festival) riscuotevano un grande successo.
Questo era il Sanremo vero, fatto di umorismo e canzonette divertenti, ma anche di alta musica e grandi interpretazioni, sia pop che di musica leggera.

Oggi invece, abbiamo festival connotati di una falsa serietà adeguata agli standard internazionali, che però rende i Sanremo completamente inutili, sciatti, monotoni e pieni di effetti speciali che confondono il tutto per non far vedere il VUOTO sotteso.

Però, oh, ora i Sanremo non sono più all'italiana, eh.

• Un altro campo è quello politico-istituzionale, dove si parla di abolire il CNEL, il Senato, gli enti inutili, etc.

Beh, in altri paesi hanno pure monarchie e sistemi istituzionali pure più complicati... in Gran Bretagna hanno ancora la Camera dei Pari, con la Parìa... e non mi pare che se ne vergognino, anzi.
Ma qui in Italia, al solo parlare di mettere in moto il CNEL (se solo gli italiani si leggessero l'Art. Cost. 46 e 99...), ad es., si diviene dei "provinciali", dei difensori dei "carrozzoni", etc.

• Poi c'è il settore informatico, dove l'atteggiamento di inferiorità degli italiani diviene ancora più lampante.
In Svezia, gli smartphone si dicono "mobiltelefon" (= cellulare), i computer "dator" (= contenitore di dati), i tablet "surfplattor" (= tavole da surf) e così via.
Questo accade anche in tanti altri paesi.
Anche qua in Italia, negli anni '90 c'era una certa tendenza a italianizzare i termini (basti pensare al pulsante di "Avvio" in Win 95...), ma non essendo un paese culturalmente forte, tale fenomeno è finito subito dopo...

Oggi, a pensare di voler riprendere a parlare un italiano corretto, ci si becca pure del fascista, perché, per fare i fichi, oggi occorre mettere parole inglesi dappertutto, altrimenti non si è all'avanguardia...

--------------

Perché è questo il problema: nel popolo italiano circola poca cultura... oltre metà della popolazione italiana è analfabeta funzionale (dati OCSE), si ragiona solitamente per luoghi comuni e ci sono molti pregiudizi persistenti...

...tutto questo si riflette in una società debole, divisa, in preda a ciò che influisce di più dal punto di vista mediatico, in cui ognuno tenta di sopravvivere anche a scapito degli altri e le elité, giustamente, se ne approfittano.

:(

zappy
16-06-2017, 18:45
Se vuoi vedere la differenza e la "potenza" delle png animate rispetto alle gif guarda qua (supposto che tu abbia Firefox/Safari/Chrome 59):

http://www.kensan.it/articoli/PNG_animate.php

Edit: guardate questa png animata quanto è splendida e irrealizzabile con una gif:
http://i826.photobucket.com/albums/zz190/apng/APNG.png

il contro è che questa immagine animata pesa 1 mega!
si appunto. con la profondità a 32bit vs 8, finisce che vengono fuori immagini pesantissime sia compresse che peggio ancora in RAM.
gif costringe ad un minimo di ottimizzazione... vedi il mio avatar che probabilmente compete per essere quello + leggero di tutto hwupgrade (0,788 kb) :p

zappy
16-06-2017, 18:52
Ci stavo riflettendo proprio in questi giorni... è un comportamento dovuto alla sensazione di inferiorità (culturale, storica, economica, etc.) insita negli italiani....
true :D

Poi c'è il settore informatico, dove l'atteggiamento di inferiorità degli italiani diviene ancora più lampante.
In Svezia, gli smartphone si dicono "mobiltelefon" (= cellulare), i computer "dator" (= contenitore di dati), i tablet "surfplattor" (= tavole da surf) e così via.
Questo accade anche in tanti altri paesi.
Anche qua in Italia, negli anni '90 c'era una certa tendenza a italianizzare i termini (basti pensare al pulsante di "Avvio" in Win 95...), ma non essendo un paese culturalmente forte, tale fenomeno è finito subito dopo...
io sapevo della francia, che forse è il paese + estremista nella difesa della sua lingua... pure quando è un po' comico. (i MO o i kO qualcuno sa cosa sono? :D)

Oggi, a pensare di voler riprendere a parlare un italiano corretto, ci si becca pure del fascista, perché, per fare i fichi, oggi occorre mettere parole inglesi dappertutto, altrimenti non si è all'avanguardia...
+ che altro fanno la figura di quelli che sono vuoti e si riempiono solo di parole :p

Uakko
16-06-2017, 22:48
Non sono un professionista, neanche un utonto e sicuramente avrai ragione, ma... sono cosi da pensionare che il formato APNG lo leggo/sento per la prima volta adesso.

Bè...allora un po' utonto lo sei. :D :p :D

rockroll
17-06-2017, 01:03
Bè...allora un po' utonto lo sei. :D :p :D

Ma l'utonto non era quello che essenzialmente frequentava i social e si beava degli svavillii colorati?

Uno può benissimo non frequentare siti che fanno sfoggio di luccichii assolutamente inutili, e di conseguenza non interessarsi a GIF e APNG varie, ma magari essere capace ad esempio di creare, in meno spazio di una APNG, un modulo di calcolo che risolva il moto di un satellite con le equazioni derivate dalle leggi di Keplero.
Costui sarebbe un utonto?

rockroll
17-06-2017, 01:39
Ci stavo riflettendo proprio in questi giorni... è un comportamento dovuto alla sensazione di inferiorità (culturale, storica, economica, etc.) insita negli italiani.

Detto comportamento lo si può vedere in tante situazioni e lo si può riassumere più o meno così: la tendenza a limitare oppure a eliminare del tutto ogni peculiarità, caratteristica, tradizione, istituzione o abitudine di cui si abbia paura che possa essere percepita all'estero come qualcosa di provinciale.

• Un esempio lampante è accaduto quest'anno a Sanremo: Al Bano e Gigi D'Alessio eliminati subito, nella prima serata.
Ora, per Gigi D'Alessio la cosa era pienamente giustificata, perché non l'ho mai tollerato... ma Al bano, Cristo, è un divo in mezzo mondo!

Essi sono stati eliminati perché, agli occhi degli italiani, essi ricordano vagamente la musica leggera d'annata e, quindi, percepiti come non adeguati ai tempi moderni, perché il Mondo corre!

Giusto in queste ultime settimane sto rivedendo i vecchi Sanremo d'annata... sarà pure la solita musica italiana, ma intanto a quei tempi quei Sanremo, soprattutto negli anni '80, venivano visti in tutto il Mondo... persino in Unione Sovietica le stupide canzonette per bimbi di Pippo Franco (allora ospite fisso al Festival) riscuotevano un grande successo.
Questo era il Sanremo vero, fatto di umorismo e canzonette divertenti, ma anche di alta musica e grandi interpretazioni, sia pop che di musica leggera.

Oggi invece, abbiamo festival connotati di una falsa serietà adeguata agli standard internazionali, che però rende i Sanremo completamente inutili, sciatti, monotoni e pieni di effetti speciali che confondono il tutto per non far vedere il VUOTO sotteso.

Però, oh, ora i Sanremo non sono più all'italiana, eh.

• Un altro campo è quello politico-istituzionale, dove si parla di abolire il CNEL, il Senato, gli enti inutili, etc.

Beh, in altri paesi hanno pure monarchie e sistemi istituzionali pure più complicati... in Gran Bretagna hanno ancora la Camera dei Pari, con la Parìa... e non mi pare che se ne vergognino, anzi.
Ma qui in Italia, al solo parlare di mettere in moto il CNEL (se solo gli italiani si leggessero l'Art. Cost. 46 e 99...), ad es., si diviene dei "provinciali", dei difensori dei "carrozzoni", etc.

• Poi c'è il settore informatico, dove l'atteggiamento di inferiorità degli italiani diviene ancora più lampante.
In Svezia, gli smartphone si dicono "mobiltelefon" (= cellulare), i computer "dator" (= contenitore di dati), i tablet "surfplattor" (= tavole da surf) e così via.
Questo accade anche in tanti altri paesi.
Anche qua in Italia, negli anni '90 c'era una certa tendenza a italianizzare i termini (basti pensare al pulsante di "Avvio" in Win 95...), ma non essendo un paese culturalmente forte, tale fenomeno è finito subito dopo...

Oggi, a pensare di voler riprendere a parlare un italiano corretto, ci si becca pure del fascista, perché, per fare i fichi, oggi occorre mettere parole inglesi dappertutto, altrimenti non si è all'avanguardia...

--------------

Perché è questo il problema: nel popolo italiano circola poca cultura... oltre metà della popolazione italiana è analfabeta funzionale (dati OCSE), si ragiona solitamente per luoghi comuni e ci sono molti pregiudizi persistenti...

...tutto questo si riflette in una società debole, divisa, in preda a ciò che influisce di più dal punto di vista mediatico, in cui ognuno tenta di sopravvivere anche a scapito degli altri e le elité, giustamente, se ne approfittano.

:(

Ma come, uno come te, per giunta sviluppatore SW, con tanto di piattaforma AMD Ryzen d'avanguardia, quindi persona che bada al concreto, ed indubbiamente preparata, uno come te dicevo, come fa a perdersi in lunghe disquisizioni di questo tipo, partendo dall'estremamente marginale modo di pronunciare un acronimo anglosassone (fosse almeno una parola), fino ad arrivare a donchisciottesca difesa di improbabili "patrimoni" culturali come usi, costumi, tradizioni, idiomi del proprio campanile o orticello socialnazionale?

Un ipotetico demone spaziale sbarcato sulla terra se la riderebbe fino allo sfinimento nel vedere la stupidità umana che in migliaia e migliaia di anni non è stata capace di unificare gli idioni in un unico, sistetico, efficiente, univoco, immediato, globale linguaggio comune a tutti gli esseri di questo piccolo pianeta sperduto nell'immensità dell'Universo.

Che ognuno conservi pure, se crede, conoscenza della lingua/dialetto e emagari "cultura" del suo antico orticello, ma che possegga perfettamente ed usi come lingua principale quella unificata, che lo mette in grado di comunicare con tutto il mondo; siamo cittadini del mondo o schiavi bloccati nel nostro ambito feudale?
In fin dei conti è quello che stanno facendo popoli più evoluti di noi, come quelli del Nord Europa, ed anche meno evoluti di noi, come i popoli Africani, che hanno, e per carità non rinnegano, la loro lingua nativa, ma pressochè tutti parlano (molto meglio di noi ) l'Inglese, che volenti o nolenti sta assumendo il ruolo di lingua universale (e magari parlano meglio di noi anche il Francese o lo Spagnolo)!

PS: a mio modesto parere l'acronimo in questione andrebbe pronunciato in modo neutro G - I - F, scandendo i fonemi di ogni lettera come segue: G di Ginevra, I di Imola, F di Frosinone (per intenderci: G netto, non la sillaba Gi e nemmeno l'anglosassone gh; I pulito, non certo l'anglosassone ai; e F netto, non certo l'italico effe).

mrk-cj94
17-06-2017, 22:45
siamo l'unico paese al mondo così imbecille da usare al 100% terminologia inglese x tutto quel che è informatico o anche solo vagamente connesso all'informatica. :muro:

GIF in italiano si legge gif. :p
eh si...
d'altronde "ordenador" è molto meglio di computer :doh:
dovevamo fare come gli spagnoli e chiamarlo "ordinatore" :rolleyes:
Ci stavo riflettendo proprio in questi giorni... è un comportamento dovuto alla sensazione di inferiorità (culturale, storica, economica, etc.) insita negli italiani.

Detto comportamento lo si può vedere in tante situazioni e lo si può riassumere più o meno così: la tendenza a limitare oppure a eliminare del tutto ogni peculiarità, caratteristica, tradizione, istituzione o abitudine di cui si abbia paura che possa essere percepita all'estero come qualcosa di provinciale.

• Un esempio lampante è accaduto quest'anno a Sanremo: Al Bano e Gigi D'Alessio eliminati subito, nella prima serata.
Ora, per Gigi D'Alessio la cosa era pienamente giustificata, perché non l'ho mai tollerato... ma Al bano, Cristo, è un divo in mezzo mondo!

Essi sono stati eliminati perché, agli occhi degli italiani, essi ricordano vagamente la musica leggera d'annata e, quindi, percepiti come non adeguati ai tempi moderni, perché il Mondo corre!

Giusto in queste ultime settimane sto rivedendo i vecchi Sanremo d'annata... sarà pure la solita musica italiana, ma intanto a quei tempi quei Sanremo, soprattutto negli anni '80, venivano visti in tutto il Mondo... persino in Unione Sovietica le stupide canzonette per bimbi di Pippo Franco (allora ospite fisso al Festival) riscuotevano un grande successo.
Questo era il Sanremo vero, fatto di umorismo e canzonette divertenti, ma anche di alta musica e grandi interpretazioni, sia pop che di musica leggera.

Oggi invece, abbiamo festival connotati di una falsa serietà adeguata agli standard internazionali, che però rende i Sanremo completamente inutili, sciatti, monotoni e pieni di effetti speciali che confondono il tutto per non far vedere il VUOTO sotteso.

Però, oh, ora i Sanremo non sono più all'italiana, eh.

• Un altro campo è quello politico-istituzionale, dove si parla di abolire il CNEL, il Senato, gli enti inutili, etc.

Beh, in altri paesi hanno pure monarchie e sistemi istituzionali pure più complicati... in Gran Bretagna hanno ancora la Camera dei Pari, con la Parìa... e non mi pare che se ne vergognino, anzi.
Ma qui in Italia, al solo parlare di mettere in moto il CNEL (se solo gli italiani si leggessero l'Art. Cost. 46 e 99...), ad es., si diviene dei "provinciali", dei difensori dei "carrozzoni", etc.

• Poi c'è il settore informatico, dove l'atteggiamento di inferiorità degli italiani diviene ancora più lampante.
In Svezia, gli smartphone si dicono "mobiltelefon" (= cellulare), i computer "dator" (= contenitore di dati), i tablet "surfplattor" (= tavole da surf) e così via.
Questo accade anche in tanti altri paesi.
Anche qua in Italia, negli anni '90 c'era una certa tendenza a italianizzare i termini (basti pensare al pulsante di "Avvio" in Win 95...), ma non essendo un paese culturalmente forte, tale fenomeno è finito subito dopo...

Oggi, a pensare di voler riprendere a parlare un italiano corretto, ci si becca pure del fascista, perché, per fare i fichi, oggi occorre mettere parole inglesi dappertutto, altrimenti non si è all'avanguardia...

--------------

Perché è questo il problema: nel popolo italiano circola poca cultura... oltre metà della popolazione italiana è analfabeta funzionale (dati OCSE), si ragiona solitamente per luoghi comuni e ci sono molti pregiudizi persistenti...

...tutto questo si riflette in una società debole, divisa, in preda a ciò che influisce di più dal punto di vista mediatico, in cui ognuno tenta di sopravvivere anche a scapito degli altri e le elité, giustamente, se ne approfittano.

:(
cosa??? :mbe:
ma se gli italiani sono patriottici fino al midollo, ma non scherziamo per favore..
siamo così poco abili nel raccontare i nostri pregi che abbiamo auto-creato perfino quella cosetta chiamata "Made In Italy" (mai sentita eh?), che indubbiamente sarà sinonimo di scarsa qualità immagino :muro:
e che dire delle Fiat, Ferrari &co?
tutte case che imbroccano UN'auto ogni "X" ciofeche e che poi tirano avanti per decenni grazie a ragionamenti osceni come "eh ma sono italiane, quindi meglio" (mai sentiti, eh?)
mai sentito nemmeno il italians do it better presumo..
o i media che passano tutto il tempo a ricordarci quanto sia bella l'italia e quanto siano bravi gli italiani (vedi follie tipo buffon pallone d'oro nel mondo del calcio)

ma pure il discorso su Al Bano, poggia su basi pressochè nulle:
Se magari decidiamo di investire per X anni nel POMPARE DAVVERO i nomi delle stelle del futuro, invece di perdere tempo dietro a soluzioni estemporanee?
Anche perché gli Al Bano&co... oh, ragazzi, sono finiti.
FI-NI-TI.
E poi che facciamo?
Riesumiamo i cadaveri e facciamo il San Remo ZOMBIE?

Varrà la pena di diventare un vecchio piscialetto solo per liberarsi una volta per tutte delle influenze della "Golden Age" di San Remo.
Idee nuove.
Prospettive nuove:
puntare di nuovo su Al Bano nel 2017 significa solo 2 cose:
essere spreconi e "vigliacchi".
Ogni occasione per gettare DAVVERO i ponti per un nuovo periodo, per nuove idee, per nuovi nomi, è mandata in vacca dalla paura, dal conservatorismo, dal chiudersi in se stessi ed attaccarsi con disperazione (perché è disperazione) agli ultimi stantii e stanchi scampoli degli anni 50.
Ed in questo secondo me alimentano DAVVERO la crisi del evento.
Il continuo fare pompini alla nostalgia è il vero male di San Remo, altro che aprirsi ai giovani.

zappy
18-06-2017, 08:58
eh si...
d'altronde "ordenador" è molto meglio di computer :doh:
dovevamo fare come gli spagnoli e chiamarlo "ordinatore" :rolleyes:

in francese è ordinateur, in italiano calcolatore.
indovina un po' cosa vuol dire alla lettera la parola computer? :rolleyes: