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View Full Version : L'Unione Europea prepara una legge contro lo "hate speech"


Redazione di Hardware Upg
27-05-2017, 12:01
Link alla notizia: http://www.hwupgrade.it/news/web/l-unione-europea-prepara-una-legge-contro-lo-hate-speech_68942.html

I ministri dell'Unione Europea hanno trovato un'intesa per una proposta di legge contro il fenomeno dello "hate speech". I contenuti con linguaggio discriminatorio e violento dovranno essere bloccati da Facebook, YouTube e le altre società.

Click sul link per visualizzare la notizia.

eureka85
27-05-2017, 13:13
sempre meno libertà e + pensiero unico obbligato.

Kri3g
27-05-2017, 13:14
Piccoli fiorellini delicati.

Una volta a 19 anni si faceva lo sbarco in normandia e adesso ste merde vogliono il safe space perchè le parole altrui possono fargli la bua. Pore stelle.

Ergoproxy
27-05-2017, 13:37
All'apparenza un'idea sensata, in pratica una toppa alla pessima gestione delle infrastrutture tecnologiche odierne cercando di far ricadere oneri e responsabilità sui fornitori di servizi social, una sorta di dictat ben mascherato sulla libertà di parola, perché, ne sono sicuro, i colossi del settore ne approfitteranno per tradurre in hate speech ogni singola rappresaglia verbale nei loro confronti. Esempio attualissimo, mi lamento da giorni con Tim dell'impossibilità di fruire della ADSL 7 mega pagata 40 euro al mese (prezzi stellari) a causa della loro incompetenza nella gestione dei guasti e lo sto facendo su tutti i social, già così hanno censurato immaginate cosa potrebbero fare con una normativa che li autorizza magari a denunciarmi perché mi lamento troppo veementemente. Pensassero a rivedere le concessioni tecnologiche e a disciplinare realmente la gestione delle (assenti) infrastrutture e non citate il piano di sviluppo fi Tim perché a beneficiarne saranno i soliti, noi che abitiamo un metro più in là saremo sempre oggetto del loro scherno.

al135
27-05-2017, 14:19
e la cosa buffa è che non hanno tutti i torti, una buona fetta di umanità è pervasa da stupidità e ignoranza che a volte si fa fatica a trovare il diritto di far parlare tutti.

psychok9
27-05-2017, 15:12
sempre meno libertà e + pensiero unico obbligato.

Piccoli fiorellini delicati.

Una volta a 19 anni si faceva lo sbarco in normandia e adesso ste merde vogliono il safe space perchè le parole altrui possono fargli la bua. Pore stelle.

Non solo controllano l'informazione... ora vogliono controllare pure le nostre bocche :muro:

andry18
27-05-2017, 15:18
Razzismo ed incitazione all'odio non vanno valutati come "libertà di espressione", frasetta ormai utilizzata per giustificare qualsiasi comportamento da parte dei webeti stessi.
Chi dice puttanate è giusto che paghi indipendentemente dal luogo e modo in cui queste vengano espresse, che sia urlato in piazza o scritto nei social network.

AleLinuxBSD
27-05-2017, 15:19
sempre meno libertà e + pensiero unico obbligato.
Quotone.
Sostanzialmente stiamo in Regimi che fanno finta di essere democrazie.

Al di là delle barzellette che vengono raccontate, sotto dettatura, dai vari mezzi di disinformazione di massa, certi atteggiamenti, fuori dalle righe, derivano da problemi ben noti, ignorati, e gente totalmente esasperata.
Togliamo pure il diritto di parola, dopo le tante malversazioni imposte dagli ipocriti (privilegiati e spesso pagati da tutti) di turno, così almeno poi potranno dire ancora meglio le loro boiate senza smentite o critiche di sorta.

pabloski
27-05-2017, 15:27
Razzismo ed incitazione all'odio non vanno valutati come "libertà di espressione",


Il problema e' che come al solito si trova il modo di abusare si simili leggi. E probabilmente l'intento del legislatore e' ben diverso da quello dichiarato. Stranamente e' stata l'elezione di Trump la molla che ha fatto scattare queste vestali protettrici di giovani sensibili, immigrati discriminati, rom deromizzati, ecc...



Chi dice puttanate è giusto che paghi indipendentemente dal luogo e modo in cui queste vengano espresse, che sia urlato in piazza o scritto nei social network.

Ma le leggi in questo senso esistono gia', solo che pretendono ( com'e' giusto in democrazia ) che sia il ramo giudiziario a decidere e non Facebook, Google e Twitter.

Cioe' il problema e' questo "I ministri europei hanno approvato un piano per obbligare le società come Facebook, Twitter e YouTube a combattere in maniera attiva e attenta questo fenomeno". Ovvero le suddette censureranno tutto cio' che gli verra' indicato, in barba al processo democratico che impone un determinato iter, che passi per la magistratura.

Se faccio notare che la coalizione USA ha ucciso 100 civili in Siria ultimamente, tra cui oltre 50 bambini, che fanno? Mi censurano? E io posso controbattere per rendere la notizia di nuovo visibile? Ecco, il problema e' questo.

Ma del resto scusate, lasciando da parte la storia che dovrebbe insegnare e purtroppo sono in pochi a studiarla seriamente e a capirla, ma la serie Robocop l'avete mai guardata? Non lo vedete il paragone con la societa' moderna, dominata da lobby che fanno capo a potenti multinazionali e che cercano d'imporre il proprio potere per via extragiudiziale?

Cioe' si stanno andando spediti verso il ministero della verita'. E applaudite? A costo di sembrare rimbambito perche' posto sempre le stesse cose ma

https://www.youtube.com/watch?v=sRplZ8-XXzY

psychok9
27-05-2017, 15:43
Razzismo ed incitazione all'odio non vanno valutati come "libertà di espressione", frasetta ormai utilizzata per giustificare qualsiasi comportamento da parte dei webeti stessi.
Chi dice puttanate è giusto che paghi indipendentemente dal luogo e modo in cui queste vengano espresse, che sia urlato in piazza o scritto nei social network.

Bisogna vedere cosa si intende per razzismo... a me l'intera razza non suscita "nessuna stima"... ergo merito di essere censurato?... -_-"
Per non parlare del disprezzo verso certe culture retrive... quindi non posso esprimermi? Mi sembra un regime totalitario quanto quello comunista o ipercapitalista, dove tutti dobbiamo essere "uguali" verso il basso.

andry18
27-05-2017, 15:44
Il problema e' che come al solito si trova il modo di abusare si simili leggi.
Tipo?
E probabilmente l'intento del legislatore e' ben diverso da quello dichiarato.
Gombloddo?
Stranamente e' stata l'elezione di Trump la molla che ha fatto scattare queste vestali protettrici di giovani sensibili, immigrati discriminati, rom deromizzati, ecc...
Nope, sono argomenti dei quali se ne parla da vent'anni o quasi, semplicemente più diventa importante la quantità di merda presente nel web, tanto più urgentemente diventa necessario trovare una qualche sorta di pezza per arginare il problema
Ma le leggi in questo senso esistono gia', solo che pretendono ( com'e' giusto in democrazia ) che sia il ramo giudiziario a decidere e non Facebook, Google e Twitter.
Leggi che stanno fallendo miseramente in tutti i campi. Un blocco a monte potrebbe essere utile nel migliorare un po' la situazione (non i cervelli, quelli restano tali e ce li teniamo, purtroppo).
Cioe' il problema e' questo "I ministri europei hanno approvato un piano per obbligare le società come Facebook, Twitter e YouTube a combattere in maniera attiva e attenta questo fenomeno".
Non vedo problemi in tutto ciò
Ovvero le suddette censureranno tutto cio' che gli verra' indicato, in barba al processo democratico che impone un determinato iter, che passi per la magistratura.
Nope, censureranno o bloccheranno in "maniera attenta e attiva" quanto non previsto nei loro standard della comunità. Si passerebbe da una forma passiva, nella quale è il singolo soggetto a dover segnalare le infrazioni, ad una forma appunto attiva, nella quale è Fb stesso (ad esempio) a controllare e cancellare/bloccare commenti non consoni
Se faccio notare che la coalizione USA ha ucciso 100 civili in Siria ultimamente, tra cui oltre 50 bambini, che fanno? Mi censurano?
No, ovviamente non ti censurano. Ma hai capito di che stiamo parlando? Evidentemente no
E io posso controbattere per rendere la notizia di nuovo visibile? Ecco, il problema e' questo.
Il tuo problema è un costrutto totalmente trascendente, e come tale non si applica in alcun modo alla realtà, dato che questa riguarda una cosa COMPLETAMENTE diversa
Ma del resto scusate, lasciando da parte la storia che dovrebbe insegnare e purtroppo sono in pochi a studiarla seriamente e a capirla, ma la serie Robocop l'avete mai guardata? Non lo vedete il paragone con la societa' moderna, dominata da lobby che fanno capo a potenti multinazionali e che cercano d'imporre il proprio potere per via extragiudiziale?
Voli pindarici: li stai facendo bene
Cioe' si stanno andando spediti verso il ministero della verita'. E applaudite? A costo di sembrare rimbambito perche' posto sempre le stesse cose ma

https://www.youtube.com/watch?v=sRplZ8-XXzY
Orwell niente? Peccato
Cmq ripeto, sei totalmente fuori strada, e fuori argomento, per giunta


Bisogna vedere cosa si intende per razzismo
Esistono i dizionari
... a me l'intera razza non suscita "nessuna stima"... ergo merito di essere censurato?... -_-"
L'unica razza è quella umana. Puoi disprezzarti da solo senza problemi o censure, se vuoi
Per non parlare del disprezzo verso certe culture retrive... quindi non posso esprimermi? Mi sembra un regime totalitario quanto quello comunista o ipercapitalista, dove tutti dobbiamo essere "uguali" verso il basso.
Premesso che non ho idea di cosa significhi "retrive", la risposta che cerchi suppongo la troveresti proprio in quello stesso dizionario che ho accennato prima.
PS: il reato di razzismo esiste già, legge Mancino del '93

matsnake86
27-05-2017, 16:58
Secondo me non è sbagliato.

Un conto è esprimere le proprie idee in modo civile.
Un altro è minacciare con una cattiveria insensata le persone o incitare allo sterminio di massa.....

C'è modo e modo.

maxsy
27-05-2017, 16:59
Razzismo ed incitazione all'odio non vanno valutati come "libertà di espressione", frasetta ormai utilizzata per giustificare qualsiasi comportamento da parte dei webeti stessi.
Chi dice puttanate è giusto che paghi indipendentemente dal luogo e modo in cui queste vengano espresse, che sia urlato in piazza o scritto nei social network.

prego?
https://youtu.be/_8l2rwb_fu8

andry18
27-05-2017, 17:10
prego?
https://youtu.be/_8l2rwb_fu8
:mbe:

TigerTank
27-05-2017, 17:13
Diciamo che ci sono come sempre 2 facce della stessa medaglia.
Da un lato è giusto che robe esibizioniste all'estremo, violente, di incitazione al razzismo, all'odio o ai fanatismi religiosi vengano bloccate.
Dall'altro però purtroppo si sa che il confine tra tutela e censura di comodo è molto sottile. Per cui è impossibile generalizzare, va valutato caso per caso.

Lampetto
27-05-2017, 17:17
prego?
https://youtu.be/_8l2rwb_fu8

Pinocchietto? ..ogni volta che parla si dovrebbero far chiudere intere infrastrutture di rete, snodi, satelliti per le telecomunicazioni, trasmissioni, approfondimenti televisivi, porta a porta ecc... :asd:

Gio22
27-05-2017, 17:31
EU mentre...
i "loro" cittadini vengono,sventrati,investiti e trucidati con cadenza mensile,
i paesi che ne fanno parte soffrono la fame (grecia) ,la crisi (sud europa tutto),
mentre orde di clandestini sommergono le popolazioni autoctone del vecchio continente,
mentre il medio oriente è in fiamme a causa delle scelte irresponsabili di americani e francesi (facenti parte dell'EU...),
mentre i rapporti con la Russia sono tornati all'epoca della cortina di ferro,

ecco che gli euro-burocrato-sauri di bruxelles (NOSTRI DIPENDENTI ,meglio sempre ribadirlo) si preoccupano di impedirci perfino di poterci lamentare.
Bisogna farlo con garbo eh!
E bisogna usare la terminologia corretta... si scrive migranti,e non ciò che sono realmente -CLANDESTINI IRREGOLARI- vero madama boldrini?
(siamo già oltre orwell).

Il problema ,e lo si vede anche in questo topic,sono tutte queste persone che ancora se la passano bene dopotutto, e li difendono pure.

Oenimora
27-05-2017, 18:23
Il problema c'è, basta che la soluzione non sia al livello di quella sui cookie, dove anziché responsabilizzare i pubblicitari, hanno dato la responsabilità a siti e sitarelli; mentre gli utenti si trovano il bannerino ad ogni sito che visitano, invece che per circuito pubblicitario o plugin social, così molti ormai o cliccano ok senza guardare (così i pubblicitari fanno quel che gli pare e ora sono pure legittimati) o ignorano l'ok in toto e il sito resta penalizzato o c'è la mezza furbata che come scorri hai accettato. :muro:

andry18
27-05-2017, 18:28
EU mentre...
i "loro" cittadini vengono,sventrati,investiti e trucidati con cadenza mensile,
i paesi che ne fanno parte soffrono la fame (grecia) ,la crisi (sud europa tutto),
mentre orde di clandestini sommergono le popolazioni autoctone del vecchio continente,
mentre il medio oriente è in fiamme a causa delle scelte irresponsabili di americani e francesi (facenti parte dell'EU...),
mentre i rapporti con la Russia sono tornati all'epoca della cortina di ferro,

ecco che gli euro-burocrato-sauri di bruxelles (NOSTRI DIPENDENTI ,meglio sempre ribadirlo) si preoccupano di impedirci perfino di poterci lamentare.
Bisogna farlo con garbo eh!
E bisogna usare la terminologia corretta... si scrive migranti,e non ciò che sono realmente -CLANDESTINI IRREGOLARI- vero madama boldrini?
(siamo già oltre orwell).

Il problema ,e lo si vede anche in questo topic,sono tutte queste persone che ancora se la passano bene dopotutto, e li difendono pure.
"Migranti" è un termine italiano, sai? Mica se l'è inventato la Boldrini (o peggio, l'Europa)
Alcuni sono clandestini, in quanto il loro viaggio si basa sulla ricerca di un benessere economico, altri sono richiedenti asilo causa discriminazioni o guerre. I primi sono considerati irregolari, e quindi espulsi, i secondi ottengono il diritto di asilo.
La distinzione non è difficile, dopo tutti questi anni non pensi sia arrivato il tempo di impararla?

Ad ogni modo, se fai 2+2 capirai che sei ot, nessuno ti impedisce di lamentarti a vuoto di qualsiasi cosa

PS:
orde di clandestini sommergono le popolazioni autoctone del vecchio continente
Quanto sei becero però

mamabil
27-05-2017, 18:42
Tu chiamala se vuoi...
..censura.

Oenimora
27-05-2017, 19:14
Diciamo che ci sono come sempre 2 facce della stessa medaglia.
Da un lato è giusto che robe esibizioniste all'estremo, violente, di incitazione al razzismo, all'odio o ai fanatismi religiosi vengano bloccate.
Dall'altro però purtroppo si sa che il confine tra tutela e censura di comodo è molto sottile. Per cui è impossibile generalizzare, va valutato caso per caso.

Questo è vero, d'altra parte qualcuno confonde anche la libertà di espressione, con libertà d'offesa e incitamento all'odio (magari senza prendersi responsabilità). Quindi in entrambi i casi ci vorrebbe buon senso, senza confondere una cosa con l'altra.

nevenbridge
27-05-2017, 19:16
La realtà è ormai una caricatura di tutte le peggiori distopie immaginate dai tanti scrittori, autori, filosofi nel corso del tempo.
Sono tranquillo però perché questo stato di degrado sociale, culturale ed economico è solo una fase temporanea, c'è sempre una red line, un limite superato il quale le cose tendono a sistemarsi da sole.
Metto assieme "in medio stat virtus" e "ad ogni azione corrisponde una reazione pari e contraria"
Questo modello sovietico di europa autoritaria durerà ancora per poco.

Oenimora
27-05-2017, 19:23
Piccoli fiorellini delicati.

Una volta a 19 anni si faceva lo sbarco in normandia e adesso ste merde vogliono il safe space perchè le parole altrui possono fargli la bua. Pore stelle.
E poi si guidavano M4 e Panzer, sparandosi cannonate a vicenda, mentre adesso queste merde voglio i danni solo perché l'automobile tamponatrice altrui gli ha fatto la bua alla carrozzeria. Povere stelline. Che ragionamenti intelligenti :D

alexbands
27-05-2017, 19:56
Imho la soluzione non è censurare, ma eventualmente rintracciare chi scrive una cosa "punibile", esattamente come io posso querelare chi mi offende urlando in piazza o denunciare chi appende uno striscione con la svastica. Troppa gente si nasconde dietro una tastiera, questo è il problema.

ZannaMax
27-05-2017, 20:44
Tipo?

Gombloddo?

Nope, sono argomenti dei quali se ne parla da vent'anni o quasi, semplicemente più diventa importante la quantità di merda presente nel web, tanto più urgentemente diventa necessario trovare una qualche sorta di pezza per arginare il problema

Leggi che stanno fallendo miseramente in tutti i campi. Un blocco a monte potrebbe essere utile nel migliorare un po' la situazione (non i cervelli, quelli restano tali e ce li teniamo, purtroppo).

Non vedo problemi in tutto ciò

Nope, censureranno o bloccheranno in "maniera attenta e attiva" quanto non previsto nei loro standard della comunità. Si passerebbe da una forma passiva, nella quale è il singolo soggetto a dover segnalare le infrazioni, ad una forma appunto attiva, nella quale è Fb stesso (ad esempio) a controllare e cancellare/bloccare commenti non consoni

No, ovviamente non ti censurano. Ma hai capito di che stiamo parlando? Evidentemente no

Il tuo problema è un costrutto totalmente trascendente, e come tale non si applica in alcun modo alla realtà, dato che questa riguarda una cosa COMPLETAMENTE diversa

Voli pindarici: li stai facendo bene

Orwell niente? Peccato
Cmq ripeto, sei totalmente fuori strada, e fuori argomento, per giunta



Esistono i dizionari

L'unica razza è quella umana. Puoi disprezzarti da solo senza problemi o censure, se vuoi

Premesso che non ho idea di cosa significhi "retrive", la risposta che cerchi suppongo la troveresti proprio in quello stesso dizionario che ho accennato prima.
PS: il reato di razzismo esiste già, legge Mancino del '93

Ecco arrivare quelli che su internet criticano i pensieri comuni. Prima hanno provato con certe persone, mentre ora che hanno avuto esito negativo comincia la vera dittatura.

Saluti Europa...di cui io non mi son mai sentito cittadino.

andry18
27-05-2017, 22:07
Ecco arrivare quelli che su internet criticano i pensieri comuni. Prima hanno provato con certe persone, mentre ora che hanno avuto esito negativo comincia la vera dittatura.
È veramente difficile ribattere ad argomentazioni di siffatta qualità, per non parlare dell'eccelsa esposizione.
Saluti Europa...di cui io non mi son mai sentito cittadino.
Se la metti così puoi sempre emigrare. Problema risolto no?


Imho la soluzione non è censurare, ma eventualmente rintracciare chi scrive una cosa "punibile", esattamente come io posso querelare chi mi offende urlando in piazza o denunciare chi appende uno striscione con la svastica. Troppa gente si nasconde dietro una tastiera, questo è il problema.
Fare entrambe le cose non sarebbe poi male

freesailor
27-05-2017, 23:31
Quando il politically-correct comincia a scricchiolare (anche perchè sono vent'anni che fracassa veramente i cabasisi, almeno a livello globale dell'Occidente), che c'è di meglio di una bella leggina (ovviamente "civile" e "antidiscriminatoria") per cercare di re-imporlo, con il non trascurabile rinforzo delle manette?

La cosa buffa è che lo hate-speech, così come il politically-correct, sono concetti molto presenti nel dibattito e nella giurisprudenza USA, dove però c'è una cosa che per le società europee è fantascienza, ovvero il Primo Emendamento, a proteggere veramente la libertà di espressione (e non solo a chiacchiere o a bei principii scritti nelle Costituzioni e applicati a corrente alternata).
Tanto che l'orientamento, più volte ribadito, della Corte Suprema è che lo "hate-speech" negli USA è reato solo se è fatto per promuovere o facilitare "immediate azioni violente" (ovvero passare dalle opinioni ai fatti), proprio perchè il Primo Emendamento difende la libera espressione delle idee (senza ovviamente distinguere tra "buone" e "cattive").

In Europa, continente dove forse non a caso nei secoli ha spadroneggiato l'assolutismo, il fanatismo religioso, l'Inquisizione e sono nate le peggiori dittature del Novecento, ciò evidentemente non è stato ancora capito.
Del resto, solo pochi anni fa in Italia c'è stato l'ennesimo tentativo (pluri-partisan e abortito per un pelo) di fare una legge "contro il negazionismo" che avrebbe in pratica definito una "Storia ufficiale" (stile URSS staliniana) quale recinto per evitare il pericolo di galera da parte degli storici, i quali ovviamente hanno protestato e certamente non solo quelli negazionisti e filonazisti.

Comunque, sarà contenta gente come la Boldrini ...

Notturnia
28-05-2017, 00:00
Ci fanno invadere, ci riempiono di terroristi, ci fanno vivere nel terrore di attacchi a cas a nostra, permettono ad iman e dintorni di spargere odio e leggi ridicole come la sharia, e poi ci dicono che siamo noi i cattivi se ci sentiamo assediati e rispondiamo male ?...

Beh questi le stelline le hanno in testa mi sa.. Europa ?.. quale ?.. l'Europa unita era la cee forse.. questa è una ridicolaggine che ci sta ammazzando tutti.. chi economicamente chi permettendo invasioni di clandestini che c'è pure chi auspica ed approva..

Si vede che il lavaggio del cervello funziona visto che molti pensano che sia un bene essere invasi da gente che parla con un macet al posto che con le parole e che tortura le donne per spasso la dov'è noi pensiamo che siano pari a noi per diritti e dignità..

s-y
28-05-2017, 06:49
più che altro non ci si rende conto che sfogarsi stando dietro una tastiera è da polli, per essere buono. capirai che perdita

andry18
28-05-2017, 07:36
Quando il politically-correct comincia a scricchiolare (anche perchè sono vent'anni che fracassa veramente i cabasisi, almeno a livello globale dell'Occidente), che c'è di meglio di una bella leggina (ovviamente "civile" e "antidiscriminatoria") per cercare di re-imporlo, con il non trascurabile rinforzo delle manette?

La cosa buffa è che lo hate-speech, così come il politically-correct, sono concetti molto presenti nel dibattito e nella giurisprudenza USA, dove però c'è una cosa che per le società europee è fantascienza, ovvero il Primo Emendamento, a proteggere veramente la libertà di espressione (e non solo a chiacchiere o a bei principii scritti nelle Costituzioni e applicati a corrente alternata).
Tanto che l'orientamento, più volte ribadito, della Corte Suprema è che lo "hate-speech" negli USA è reato solo se è fatto per promuovere o facilitare "immediate azioni violente" (ovvero passare dalle opinioni ai fatti), proprio perchè il Primo Emendamento difende la libera espressione delle idee (senza ovviamente distinguere tra "buone" e "cattive").

In Europa, continente dove forse non a caso nei secoli ha spadroneggiato l'assolutismo, il fanatismo religioso, l'Inquisizione e sono nate le peggiori dittature del Novecento, ciò evidentemente non è stato ancora capito.
Del resto, solo pochi anni fa in Italia c'è stato l'ennesimo tentativo (pluri-partisan e abortito per un pelo) di fare una legge "contro il negazionismo" che avrebbe in pratica definito una "Storia ufficiale" (stile URSS staliniana) quale recinto per evitare il pericolo di galera da parte degli storici, i quali ovviamente hanno protestato e certamente non solo quelli negazionisti e filonazisti.

Comunque, sarà contenta gente come la Boldrini ...
Guarda che il negazionismo è già reato

Ci fanno invadere, ci riempiono di terroristi, ci fanno vivere nel terrore di attacchi a cas a nostra, permettono ad iman e dintorni di spargere odio e leggi ridicole come la sharia, e poi ci dicono che siamo noi i cattivi se ci sentiamo assediati e rispondiamo male ?...

Beh questi le stelline le hanno in testa mi sa.. Europa ?.. quale ?.. l'Europa unita era la cee forse.. questa è una ridicolaggine che ci sta ammazzando tutti.. chi economicamente chi permettendo invasioni di clandestini che c'è pure chi auspica ed approva..

Si vede che il lavaggio del cervello funziona visto che molti pensano che sia un bene essere invasi da gente che parla con un macet al posto che con le parole e che tortura le donne per spasso la dov'è noi pensiamo che siano pari a noi per diritti e dignità..
Fammi capire, in pratica l'immigrazione ha come obiettivo l'occupazione di un territorio da parte di forze armate (quindi gli immigrati sono tutti soldati?), ma nel mentre si trasformano in terroristi sordomuti ma che comunicano via machete (sì, si scrive veramente così) e hanno come linguaggio dei segni l'utilizzo di metodi di tortura. Nel frattempo tutti gli imam spargono odio per alimentare il clima di odio (verso di te suppongo), così l'assedio di casa tua verrà fatto con la gioia nel cuore

La tua testa sta messa peggio della tua grammatica. Consiglio un tso veloce veloce, vedi che poi starai meglio

blobb
28-05-2017, 07:47
Razzismo ed incitazione all'odio non vanno valutati come "libertà di espressione", frasetta ormai utilizzata per giustificare qualsiasi comportamento da parte dei webeti stessi.
Chi dice puttanate è giusto che paghi indipendentemente dal luogo e modo in cui queste vengano espresse, che sia urlato in piazza o scritto nei social network.

per curiosità, perchè l'odio dovrebbe essere bannato come espressione???
se dico che odio l'attentatore di manchester non va bene?

blobb
28-05-2017, 07:52
Quando il politically-correct comincia a scricchiolare (anche perchè sono vent'anni che fracassa veramente i cabasisi, almeno a livello globale dell'Occidente), che c'è di meglio di una bella leggina (ovviamente "civile" e "antidiscriminatoria") per cercare di re-imporlo, con il non trascurabile rinforzo delle manette?

La cosa buffa è che lo hate-speech, così come il politically-correct, sono concetti molto presenti nel dibattito e nella giurisprudenza USA, dove però c'è una cosa che per le società europee è fantascienza, ovvero il Primo Emendamento, a proteggere veramente la libertà di espressione (e non solo a chiacchiere o a bei principii scritti nelle Costituzioni e applicati a corrente alternata).
Tanto che l'orientamento, più volte ribadito, della Corte Suprema è che lo "hate-speech" negli USA è reato solo se è fatto per promuovere o facilitare "immediate azioni violente" (ovvero passare dalle opinioni ai fatti), proprio perchè il Primo Emendamento difende la libera espressione delle idee (senza ovviamente distinguere tra "buone" e "cattive").

In Europa, continente dove forse non a caso nei secoli ha spadroneggiato l'assolutismo, il fanatismo religioso, l'Inquisizione e sono nate le peggiori dittature del Novecento, ciò evidentemente non è stato ancora capito.
Del resto, solo pochi anni fa in Italia c'è stato l'ennesimo tentativo (pluri-partisan e abortito per un pelo) di fare una legge "contro il negazionismo" che avrebbe in pratica definito una "Storia ufficiale" (stile URSS staliniana) quale recinto per evitare il pericolo di galera da parte degli storici, i quali ovviamente hanno protestato e certamente non solo quelli negazionisti e filonazisti.

Comunque, sarà contenta gente come la Boldrini ...

lassa perde gli americani in quanto a diritti ti rammento che le leggi razziali sono state abolite solo nel 1968, non abbiamo niente da imparare da loro

andry18
28-05-2017, 07:59
per curiosità, perchè l'odio dovrebbe essere bannato come espressione???
se dico che odio l'attentatore di manchester non va bene?
Quella non è incitazione all'odio
Se vuoi un'esempio prendi il messaggio di Notturnia, quella è un'ottima base.

lassa perde gli americani in quanto a diritti ti rammento che le leggi razziali sono state abolite solo nel 1968, non abbiamo niente da imparare da loro
A parte quello, ma il primo emendamento non tutelerebbe alcunché nel privato. Fb potrebbe tranquillamente censurare i discorsi d'odio senza incorrere nella violazione della costituzione americana

amd-novello
28-05-2017, 08:05
I primi sono considerati irregolari, e quindi espulsi

nel mondo di gaia?

andry18
28-05-2017, 08:11
nel mondo di gaia?
Beh, se le cose funzionassero bene il tutto sarebbe parecchio scorrevole. Il fatto che non lo sia è da imputare alla nostra splendida organizzazione
Ma lamentarsi in tv o sui social network fa figo, quindi perché sistemare le cose? "Ruspa" e via al televoto

blobb
28-05-2017, 08:13
Quella non è incitazione all'odio
Se vuoi un'esempio prendi il messaggio di Notturnia, quella è un'ottima base.


A parte quello, ma il primo emendamento non tutelerebbe alcunché nel privato. Fb potrebbe tranquillamente censurare i discorsi d'odio senza incorrere nella violazione della costituzione americana

l'odio fa parte dei sentimenti umani, volerlo bannare è come voler bannare l'amore,
discorso diverso è l'incitamento alla violenza...
comunque rimane sempre il punto di chi decide cosa è pubblicabile e cosa non lo è...

andry18
28-05-2017, 08:17
l'odio fa parte dei sentimenti umani, volerlo bannare è come voler bannare l'amore,
discorso diverso è l'incitamento alla violenza...
comunque rimane sempre il punto di chi decide cosa è pubblicabile e cosa non lo è...
Se disprezzi tua suocera o il vicino di casa non frega niente a nessuno. Se vuoi ti prendo la definizione:
«qualsiasi forma di espressione che diffonda, inciti, promuova o giustifichi l’odio razziale, la xenofobia, l’antisemitismo ovvero altre forme di odio basate sull’intolleranza, tra cui quella forma di intolleranza che si esprime sotto forma di nazionalismo aggressivo e di etnocentrismo, di discriminazione e di ostilità nei confronti delle minoranze, degli immigrati e delle persone provenienti da un contesto migratori»

La differenza la noti?

blobb
28-05-2017, 08:26
Se disprezzi tua suocera o il vicino di casa non frega niente a nessuno. Se vuoi ti prendo la definizione:
«qualsiasi forma di espressione che diffonda, inciti, promuova o giustifichi l’odio razziale, la xenofobia, l’antisemitismo ovvero altre forme di odio basate sull’intolleranza, tra cui quella forma di intolleranza che si esprime sotto forma di nazionalismo aggressivo e di etnocentrismo, di discriminazione e di ostilità nei confronti delle minoranze, degli immigrati e delle persone provenienti da un contesto migratori»

La differenza la noti?

percio se dico che odio i rom sono bannato..... se scrivo che odio i romanisti va bene....
tra l'altro questa proposta sembra mirata far accettare passivamente le politiche d'immigrazione che la UE sta attuando.....

andry18
28-05-2017, 08:35
percio se dico che odio i rom sono bannato..... se scrivo che odio i romanisti va bene....
tra l'altro questa proposta sembra mirata far accettare passivamente le politiche d'immigrazione che la UE sta attuando.....
Saresti bannato lo stesso, è sempre discriminazione. In questo caso intranazionale (generalmente nord vs sud)

Le politiche d'immigrazione che l'UE NON sta attuando semmai...cmq no, questa proposta è mirata a ridurre le stronzate in sé, dal punto di vista politico puoi pensarla come preferisci.
Però una cosa è dire "non voglio gli immigrati, sono tutti terroristi e negri di merda", un altro è accendere il cervello e parlare con cognizione di causa

blobb
28-05-2017, 08:41
Saresti bannato lo stesso, è sempre discriminazione. In questo caso intranazionale (generalmente nord vs sud)

Le politiche d'immigrazione che l'UE NON sta attuando semmai...cmq no, questa proposta è mirata a ridurre le stronzate in sé, dal punto di vista politico puoi pensarla come preferisci.
Però una cosa è dire "non voglio gli immigrati, sono tutti terroristi e negri di merda", un altro è accendere il cervello e parlare con cognizione di causa

a me le limitazioni di espressione non piacciono a prescindere, le idee sballate
si combattono con il confronto, l'europa sta imboccando una brutta strada,
un esempio è il reato di negazione dell'olocausto introdotto in alcuni stati,

andry18
28-05-2017, 08:45
a me le limitazioni di espressione non piacciono a prescindere, le idee sballate
si combattono con il confronto, l'europa sta imboccando una brutta strada,
un esempio è il reato di negazione dell'olocausto introdotto in alcuni stati,
Se dopo più di 70 anni c'è ancora gente negazionista direi che il metodo del confronto è fallito da un bel pezzo, non credi?

blobb
28-05-2017, 08:52
Se dopo più di 70 anni c'è ancora gente negazionista direi che il metodo del confronto è fallito da un bel pezzo, non credi?

no non credo gli studi storici vanno sempre approvati, ed una legge che definisce le "verità storiche" come un atto di fede da non discutere fa una certa impressione...
guardati questo video.. e vediamo cosa ne pensi...
questa persona in francia sarebbe incriminata
P.S. è un ebreo

https://www.youtube.com/watch?v=58KudbK1Tbw

Axios2006
28-05-2017, 09:03
.....
La tua testa sta messa peggio della tua grammatica. Consiglio un tso veloce veloce, vedi che poi starai meglio

Mmmm.... abbiamo un dottore che fa diagnosi online...

Brutto affare chi ha opinioni diverse dalle tue, eh?

Consigliare TSO a chi ha idee diverse dalle tue e' come hanno iniziato certi regimi...

pabloski
28-05-2017, 09:03
Se dopo più di 70 anni c'è ancora gente negazionista direi che il metodo del confronto è fallito da un bel pezzo, non credi?

E se 70 anni fa c'e' stato l'olocausto, e' perche' in Germania e' andata al potere gente che non aveva nessuna intenzione di confrontarsi. Proprio come questi "campioni della verita'".

Ti rendi conto che questi agiscono secondo il metodo Goebbels? Considera che chi c'e' dentro difficilmente si rende conto della gravita' della situazione. O credi che i tedeschi vedessero il regime nazista come lo vedevano gli americani o gli inglesi?

Solo che a questo giro, dentro al Reich ci siamo noi!

s-y
28-05-2017, 09:08
la storia la fanno i vincitori e bla bla bla ci marciano bla bla bla, niente da dire, è anche così

maa prescindere dal merito, penso sinceramente che se le energie volte a spiegare sistematicamente e alternativamente fatti passati presenti e futuri, fossero usate anche solo per migliorare la propria condizione, le cose funzionerebbero molto meglio, anche solo a livello personale

libertà di espressione e ok, ma forse c'è un livello più a monte, cioè nella propria testa
così tra l'altro ci si incarta in discussioni e posizioni divise, che queste si fanno più comodo a chi ha interesse che le cose restino come sono
ma d'altra parte se il tutto si sviluppa stando dietro a una tastiera, fisica o virtuale, l'esito è scontato...

andry18
28-05-2017, 09:18
no non credo gli studi storici vanno sempre approvati, ed una legge che definisce le "verità storiche" come un atto di fede da non discutere fa una certa impressione...
guardati questo video.. e vediamo cosa ne pensi...
questa persona in francia sarebbe incriminata
P.S. è un ebreo

https://www.youtube.com/watch?v=58KudbK1Tbw
La parte nella quale sconfessa e taccia come boiate i suoi lavori del 91-94 non la citiamo? Ti aiuto io dai:
"The Nazis intended to kill all of the Jews of Europe, and the final death toll of this attempted genocide was six million. This atrocity, unique in its scope and breadth, must never be forgotten. ... During my four years as a denier, I was wracked with self-hate and loathing, a fact that many of my critics were quick to point out. Indeed, this self hatred was obvious to most, but I was too blind to see it. The hate I had for myself I took out on my people. I was seduced by pseudo-historical nonsense and clever-sounding but empty ideas and catch-phrases. When my eyes were finally opened, thanks to several good, kind friends who refused to give up on me even at my worst, I was horrified by what I had done. My instinct was to flee and never look back, but I now understand that I owe it to the people I wronged to make a forceful repudiation of my earlier views. I also owe a very large apology, not only to the many people I enraged, and to the family and friends I hurt, but especially to the survivors of the Holocaust, who deserve only our respect and compassion, not re-victimization."

"...And just as I must set the record straight concerning my views, it is also incumbent on me to set the record straight regarding the video "documentaries" and media appearances I did from 1991 to 1994. These "documentaries" are merely videotaped garbage filled with self-hatred and pseudo-intellectual nonsense. My "media appearances" were nothing but an embarrassment. My glazed look, specious reasoning, and talking-in-circles during my talk show appearances would have hopefully alerted any astute viewers that this was a man not in touch with reality... "
http://libertyfight.com/2013/holocaust_revisionist_david_cole_resurfaces_as_david_stein_gop_cheerleader.html


Mmmm.... abbiamo un dottore che fa diagnosi online...

Brutto affare chi ha opinioni diverse dalle tue, eh?

Consigliare TSO a chi ha idee diverse dalle tue e' come hanno iniziato certi regimi...
Perché non quoti anche il resto della comunicazione? Non è un problema di opinioni diverse, ma quando si va ben oltre il limite c'è poco da discutere.

Attendo con impazienza la tua opinione su quanto espresso da Notturnia


E se 70 anni fa c'e' stato l'olocausto, e' perche' in Germania e' andata al potere gente che non aveva nessuna intenzione di confrontarsi. Proprio come questi "campioni della verita'".

Ti rendi conto che questi agiscono secondo il metodo Goebbels? Considera che chi c'e' dentro difficilmente si rende conto della gravita' della situazione. O credi che i tedeschi vedessero il regime nazista come lo vedevano gli americani o gli inglesi?

Solo che a questo giro, dentro al Reich ci siamo noi!
Il confronto con l'olocausto c'entra poco, quello è tutto basato sulla discriminazione e sulla comodità nell'avere un capro espiatorio per tutti i problemi esistenti. Crisi economica? Son stati gli ebrei? Disagi sociali? Sempre gli ebrei.
Frenare alcune di queste stronzate a monte (perché di stronzate si tratta, cambiano i tempi ed i soggetti, ma il concetto è lo stesso), e obbligare che questo venga fatto in maniera attiva (e non più passiva) ridurrebbe di molto il lerciume presente online.

freesailor
28-05-2017, 09:42
lassa perde gli americani in quanto a diritti ti rammento che le leggi razziali sono state abolite solo nel 1968, non abbiamo niente da imparare da loro

Sul rispetto della libertà di espressione abbiamo da imparare tutto.

Ricordo (ahimè, più di una quarantina di anni fa) il mio professore di lettere alle scuole medie che commentando un fumetto USA, mi pare si chiamasse "Pat and Dick", che raffigurava in modo satirico l'allora presidente Nixon e consorte, sottolineava come una cosa del genere, satira sul PdR, fosse impensabile da noi.
Poi le cose sono cambiate, ma siamo ancora indietro.

Per il resto, gli USA hanno un'enormità di difetti e di ipocrisie ma su questo no.

freesailor
28-05-2017, 09:44
Guarda che il negazionismo è già reato


Vero, ho controllato, questa me l'ero persa.
Alla fine ce l'hanno fatta.
Complimenti.

freesailor
28-05-2017, 09:57
percio se dico che odio i rom sono bannato..... se scrivo che odio i romanisti va bene....


Occhio: fino a poco tempo fa se allo stadio esponevi uno striscione o partecipavi a cori che esprimevano "discriminazione territoriale" :D la tua curva poteva essere immediatamente chiusa.
Poi qualcuno in Federcalcio, un pò per le proteste delle società e mi piacerebbe pensare pure per un benefico attacco di ritrovata coscienza del senso del ridicolo, ha deciso che la norma della giustizia sportiva doveva essere attenuata (non cancellata, comunque).



tra l'altro questa proposta sembra mirata far accettare passivamente le politiche d'immigrazione che la UE sta attuando.....

Abbastanza ovvio.
E va nello stesso senso della campagna contro le "fake news", fatta apposta per zittire le voci al di fuori dei media mainstream, che sono quelli che veramente propagandano "fake news" e delle più gravi (un solo esempio: "la solidità delle banche italiane" che ci hanno propinato per anni in tutti i TG e talk-show prima di dover giocoforza ammettere che era una bufala, nel frattempo tanti risparmiatori ci hanno creduto e alcuni si sono rovinati).

Si prendono quattro def*****ti che dicono assurdità sui vaccini o quattro neonazisti che dicono falsità sull'Olocausto per fare delle belle leggi pronte ad essere usate contro chiunque esprima opinioni dissenzienti e magari lo faccia pure in modo politically-incorrect.

Stiamo arrivando al "non disturbate il manovratore" imposto per legge.
E c'è chi applaude!

amd-novello
28-05-2017, 10:23
Abbastanza ovvio.
E va nello stesso senso della campagna contro le "fake news", fatta apposta per zittire le voci al di fuori dei media mainstream, che sono quelli che veramente propagandano "fake news" e delle più gravi (un solo esempio: "la solidità delle banche italiane" che ci hanno propinato per anni in tutti i TG e talk-show prima di dover giocoforza ammettere che era una bufala, nel frattempo tanti risparmiatori ci hanno creduto e alcuni si sono rovinati).

.

Phoenix Fire
28-05-2017, 10:43
my two cents, del controllo serve, sia per le fake news che per l'incitazione a odio/violenza, grazie alla mancanza di ciò in Italia si rischia la "rinascita" di malattie debellate per dire.
Purtroppo il passaggio da "controllo" a "censura" è breve e si torna sempre sul discorso "chi controlla il controllore"?

pabloski
28-05-2017, 10:57
Il confronto con l'olocausto c'entra poco, quello è tutto basato sulla discriminazione e sulla comodità nell'avere un capro espiatorio per tutti i problemi esistenti. Crisi economica? Son stati gli ebrei? Disagi sociali? Sempre gli ebrei.


Perche' quali credi che siano le motivazioni che spingono le moderne vestali della verita'? La solfa e' sempre la stessa.

In piu' questi qui teorizzano una societa' neofeudale, dove le masse ignoranti saranno di nuovo messe "al loro posto".


Frenare alcune di queste stronzate a monte (perché di stronzate si tratta, cambiano i tempi ed i soggetti, ma il concetto è lo stesso), e obbligare che questo venga fatto in maniera attiva (e non più passiva) ridurrebbe di molto il lerciume presente online.

Ma guarda che qui nessuno dice di non sanzionare chi diffama. Ma le leggi per questo esistono gia', senza dover scomodare bocche della verita' e Santa Inquisizione.

Nel momento in cui affidi a pochi individui totale discrezione nel giudizio, allora lo Stato di diritto e' morto. E' cosi' semplice, sono stati scritti migliaia di libri sull'argomento, eppure siamo qui ancora nel 2017 a discuterne.

Ma del resto il fatto stesso che stiano chiedendo norme che scavalchino il sistema basati sulla divisione dei poteri ( perche' in soldoni di questo si tratta ), dovrebbe far venire piu' di un dubbio.

andry18
28-05-2017, 11:12
Perche' quali credi che siano le motivazioni che spingono le moderne vestali della verita'? La solfa e' sempre la stessa.

In piu' questi qui teorizzano una societa' neofeudale, dove le masse ignoranti saranno di nuovo messe "al loro posto".



Ma guarda che qui nessuno dice di non sanzionare chi diffama. Ma le leggi per questo esistono gia', senza dover scomodare bocche della verita' e Santa Inquisizione.

Nel momento in cui affidi a pochi individui totale discrezione nel giudizio, allora lo Stato di diritto e' morto. E' cosi' semplice, sono stati scritti migliaia di libri sull'argomento, eppure siamo qui ancora nel 2017 a discuterne.

Ma del resto il fatto stesso che stiano chiedendo norme che scavalchino il sistema basati sulla divisione dei poteri ( perche' in soldoni di questo si tratta ), dovrebbe far venire piu' di un dubbio.
Ma guarda che state come al solito ingigantendo la cosa. Regole e linee guida da rispettare sui social network già ci sono, semplicemente si passerebbe da un sistema basato sulla segnalazione degli utenti ad un controllo più attivo su quanto pubblicato da parte della società stessa.
Passiamo quindi dal: "Sempronio posta un messaggio pieno di insulti razziali (ad esempio), segnalo la cosa, il moderatore di turno controlla il messaggio e nel caso glielo cancella" ad un'intervento più diretto.
Quello di cui stai parlando non c'entra nulla, sarebbe un'evoluzione lontana anni luce rispetto a quello di cui parla la notizia (ossia un controllo più attento da parte delle società stesse, che facciano applicare in maniera più diretta e veloce il loro regolamento)

Anche questo forum ha il suo regolamento, che hai accettato di rispettare nel momento in cui hai eseguito la registrazione dell'account, e se non lo rispetti arriva il moderatore.
Perché non parlate di censura, perdita dello stato di diritto, dittatura e amenità varie anche in questo caso?

WarDuck
28-05-2017, 11:24
Il problema principale è che Internet non può essere affatto considerato il mezzo privilegiato per la comunicazione tra gli esseri umani.

L'ho scritto anche nell'altro post sulla dipendenza da smartphone.

C'è gente che non vedendo chi sta dall'altra parte dello schermo si sente protetto o autorizzato a dire la qualunque senza ripercussioni di sorta, proprio perché non vede in faccia l'altra persona.

Non solo, ma proprio perché mette in comunicazione un numero elevato di persone, i messaggi ed i pensieri si perdono nella rete.

Faccio un esempio banale: sto scrivendo questo post senza aver letto i precedenti, in parte per pigrizia, in parte perché è facile perdersi nelle discussioni che generano dibattiti lunghi ed estenuanti.

La gente pensa che Internet rappresenti il massimo della libertà di espressione e di comunicazione, non rendendosi conto che in realtà si perde praticamente il 90% della comunicazione.

Comunicazione non verbale, fisica, fatta di sguardi e gesti, odori... Internet non può darti tutto questo.

Di certo accorcia le distanze tra le persone lontane, ma non potrà mai sostituire una birra ad un pub con degli "amici virtuali".

E questo prima si capisce, e meglio è per l'umanità intera. Siamo circondati da mezzi di NON-comunicazione.

alexbands
28-05-2017, 12:34
Il problema principale è che Internet non può essere affatto considerato il mezzo privilegiato per la comunicazione tra gli esseri umani.

L'ho scritto anche nell'altro post sulla dipendenza da smartphone.

C'è gente che non vedendo chi sta dall'altra parte dello schermo si sente protetto o autorizzato a dire la qualunque senza ripercussioni di sorta, proprio perché non vede in faccia l'altra persona.

Non solo, ma proprio perché mette in comunicazione un numero elevato di persone, i messaggi ed i pensieri si perdono nella rete.

Faccio un esempio banale: sto scrivendo questo post senza aver letto i precedenti, in parte per pigrizia, in parte perché è facile perdersi nelle discussioni che generano dibattiti lunghi ed estenuanti.

La gente pensa che Internet rappresenti il massimo della libertà di espressione e di comunicazione, non rendendosi conto che in realtà si perde praticamente il 90% della comunicazione.

Comunicazione non verbale, fisica, fatta di sguardi e gesti, odori... Internet non può darti tutto questo.

Di certo accorcia le distanze tra le persone lontane, ma non potrà mai sostituire una birra ad un pub con degli "amici virtuali".

E questo prima si capisce, e meglio è per l'umanità intera. Siamo circondati da mezzi di NON-comunicazione.

Soprattutto nella prima parte del tuo post centri quello che volevo dire io. È brutto a dirsi (o forse no?) ma se non si vuole la censura si deve abolire l'anonimato, cioè io devo sapere con chi sto interloquendo. Se ci si vuole nascondere dietro utenze virtuali, la censura imho non è privazione di libertà. Anche perché stiamo parlando ti facebook (et similia) che ti offre un servizio, se ti iscrivi stai anche alle sue condizioni "morali". Se vuoi inneggiare al terrorismo lo fai liberamente (purtroppo, imho) su altri 100000 siti

andry18
28-05-2017, 13:20
Soprattutto nella prima parte del tuo post centri quello che volevo dire io. È brutto a dirsi (o forse no?) ma se non si vuole la censura si deve abolire l'anonimato, cioè io devo sapere con chi sto interloquendo. Se ci si vuole nascondere dietro utenze virtuali, la censura imho non è privazione di libertà. Anche perché stiamo parlando ti facebook (et similia) che ti offre un servizio, se ti iscrivi stai anche alle sue condizioni "morali". Se vuoi inneggiare al terrorismo lo fai liberamente (purtroppo, imho) su altri 100000 siti
Mmh...nì, sarei d'accordo nel rendere necessario all'iscrizione in un sito un accertamento della propria identità, ma i dati personali dovrebbero poi rimanere privati, a meno che non si debba procedere a denunce, querele et simila
Calare l'internet un pochino nel mondo reale secondo me ridurrebbe vari fenomeni circensi ai quali possiamo assistere facendo un veloce giro sul web. Sarebbe un passo parecchio grande però, siamo ancora al livello "gente che si indigna e urla al regime per l'esistenza di regolamenti che potrebbero venir fatti rispettare in maniera più attiva da parte del gestore del sito stesso"

s-y
28-05-2017, 15:15
il punto è proprio che si da alla comunicazione elettronica (soprattutto quella via social) troppa importanza (e i politici anche maggiormente, dato che ragionano solo in termini di consensi, onestà o meno)

non mi dilungo, ma stracciarsi le vesti per un'ipotesi di legge per calmierare la quantità di residui fecali nei social, e chiamare il tutto censura, ritengo sia, pur senza giudizio per chi lo pensa, una delle maggiori prove che ci sia qualcosa di molto sbagliato, sotto sotto.

si vuole provare a cambiare qualcosa? si muovesse il sederino dalla tastiera, mettendo magari anche a rischio il proprio corpo, questa btw ritengo sia una delle maggiori debolezze del mondo occidentale informatizzato.. poi quando capita a te (la guerra ci è stata dichiarata e siamo tutti obbiettivi) caduta dal pero e caccia all'untore...
intendo anche in senso di aumentare gli anticorpi sociali, che al momento sono al minimo storico

freesailor
28-05-2017, 18:00
È brutto a dirsi (o forse no?) ma se non si vuole la censura si deve abolire l'anonimato, cioè io devo sapere con chi sto interloquendo.

Tralascio l'aspetto di eventuali "reati", sui quali si può discutere se e come attuare controlli e pure censura, ma in generale sono in grande disaccordo: uno dei vantaggi di internet, vantaggi intellettuali intendo, è che con l'anonimato questa induce a focalizzarsi sulle idee che vengono proposte e non sulle persone che le propongono, segando alla radice pregiudizi od odii di vario genere o, al contrario, piaggeria, lecchinismo, ecc.

Io posso leggere una cosa e trovarla profondamente sbagliata (e dirlo e scriverlo) pur se chi l'ha scritta, dietro un nickname, è un grande e famoso intellettuale o al contrario applaudirne una scritta da chi, se lo vedessi di persona, sarei tentato di non dargli un soldo bucato di credibilità, magari per puro pregiudizio o superficialità.
A me questo sembra oggi, come mi sembrava vent'anni fa, una cosa straordinariamente positiva e "democratica" in quanto "parificante" al di là delle differenze sociali, razziali, fisiche, economiche ecc.

Al contrario, l'abolizione dell'anonimato fatto dai social network, vogliamo parlare dei danni che ha causato a tante persone, soprattutto deboli, che vi si sono ingenuamente buttate a pesce usando la loro vera identità?

blobb
28-05-2017, 18:05
La parte nella quale sconfessa e taccia come boiate i suoi lavori del 91-94 non la citiamo? Ti aiuto io dai:
"The Nazis intended to kill all of the Jews of Europe, and the final death toll of this attempted genocide was six million. This atrocity, unique in its scope and breadth, must never be forgotten. ... During my four years as a denier, I was wracked with self-hate and loathing, a fact that many of my critics were quick to point out. Indeed, this self hatred was obvious to most, but I was too blind to see it. The hate I had for myself I took out on my people. I was seduced by pseudo-historical nonsense and clever-sounding but empty ideas and catch-phrases. When my eyes were finally opened, thanks to several good, kind friends who refused to give up on me even at my worst, I was horrified by what I had done. My instinct was to flee and never look back, but I now understand that I owe it to the people I wronged to make a forceful repudiation of my earlier views. I also owe a very large apology, not only to the many people I enraged, and to the family and friends I hurt, but especially to the survivors of the Holocaust, who deserve only our respect and compassion, not re-victimization."

"...And just as I must set the record straight concerning my views, it is also incumbent on me to set the record straight regarding the video "documentaries" and media appearances I did from 1991 to 1994. These "documentaries" are merely videotaped garbage filled with self-hatred and pseudo-intellectual nonsense. My "media appearances" were nothing but an embarrassment. My glazed look, specious reasoning, and talking-in-circles during my talk show appearances would have hopefully alerted any astute viewers that this was a man not in touch with reality... "
http://libertyfight.com/2013/holocaust_revisionist_david_cole_resurfaces_as_david_stein_gop_cheerleader.html



Perché non quoti anche il resto della comunicazione? Non è un problema di opinioni diverse, ma quando si va ben oltre il limite c'è poco da discutere.

Attendo con impazienza la tua opinione su quanto espresso da Notturnia



Il confronto con l'olocausto c'entra poco, quello è tutto basato sulla discriminazione e sulla comodità nell'avere un capro espiatorio per tutti i problemi esistenti. Crisi economica? Son stati gli ebrei? Disagi sociali? Sempre gli ebrei.
Frenare alcune di queste stronzate a monte (perché di stronzate si tratta, cambiano i tempi ed i soggetti, ma il concetto è lo stesso), e obbligare che questo venga fatto in maniera attiva (e non più passiva) ridurrebbe di molto il lerciume presente online.
ritrattare fa parte del gioco, dato che cole dovette addirittura cambiare nome ed essere messo sotto protezione per le numerose minacce di morte ricevute, ma il dato rimane, con le leggi che auspichi te quel video non potrebbe essere mai divulgato.... e bada bene i contenuti di quel video non sono mai stati smentiti da nessuno

pabloski
28-05-2017, 18:24
ritrattare fa parte del gioco, dato che cole dovette addirittura cambiare nome ed essere messo sotto protezione per le numerose minacce di morte ricevute, ma il dato rimane, con le leggi che auspichi te quel video non potrebbe essere mai divulgato.... e bada bene i contenuti di quel video non sono mai stati smentiti da nessuno

E immagina che fine farebbero fare a gente come quel ragazzo che scovo' le rotte delle navi delle ONG tramite i servizi di marine traffic tracking.

Ovviamente i suoi post verrebbero immediatamente bollati come hate speech e sarebbe stato ingiunto a chiunque osasse parlarne di tacere.

Che poi del resto basta guardarsi intorno e si puo' facilmente vedere come certe categorie di gente abusi alla grande del hate speech, per silenziare chiunque osi opporsi a loro o mostri al mondo le loro magagne.

blobb
28-05-2017, 18:38
E immagina che fine farebbero fare a gente come quel ragazzo che scovo' le rotte delle navi delle ONG tramite i servizi di marine traffic tracking.

Ovviamente i suoi post verrebbero immediatamente bollati come hate speech e sarebbe stato ingiunto a chiunque osasse parlarne di tacere.

Che poi del resto basta guardarsi intorno e si puo' facilmente vedere come certe categorie di gente abusi alla grande del hate speech, per silenziare chiunque osi opporsi a loro o mostri al mondo le loro magagne.

concordo.. ripeto tira una brutta aria nei paesi occidentali

amd-novello
28-05-2017, 19:14
concordo

andry18
28-05-2017, 19:17
ritrattare fa parte del gioco, dato che cole dovette addirittura cambiare nome ed essere messo sotto protezione per le numerose minacce di morte ricevute, ma il dato rimane, con le leggi che auspichi te quel video non potrebbe essere mai divulgato.... e bada bene i contenuti di quel video non sono mai stati smentiti da nessuno
A parte che alcuni dati erano sbagliati, o meglio non riguardanti il periodo preso in esame, e quindi alcune affermazioni sono sfumate da sole (come poi evidenziato egli stesso nei suoi lavori successivi), ha sempre detto di non essere un negazionista, vari dati e testimonianze sono inconfutabili. Il suo è stato un lavoro di indagine su aspetti particolari, non sull'evento in sé.
Se vuoi ha pure un blog, almeno puoi leggere le cose di prima persona

Prove fisiche inconfutabili per qualsiasi cosa comunque non ci sono, molto è stato distrutto. Ci sono informazioni certe (tra le quali il fatto che l'olocausto sia una realtà storica), ma molte prove tangibili su elementi più sottili sono andate perse, il che si va di elucubrazioni, sia da un lato che dall'altro

Si può essere revisionisti (scavare nella storia fa sempre bene), ma essere negazionisti è da poveretti. Anzi, come dice Cole stesso, ci sono i competenti revisionisti, e poi gli scarafaggi negazionisti.
Ad essere revisionista a volte ci azzecchi, altre volte vieni sbugiardato, ma almeno il contatto con la realtà è ancora presente

ronin789
28-05-2017, 19:29
Ida Magli
LA DITTATURA EUROPEA


http://www.reteccp.org/biblioteca/disponibili/demos/librieidee/DittaturaEuropea.pdf

blobb
28-05-2017, 20:03
A parte che alcuni dati erano sbagliati, o meglio non riguardanti il periodo preso in esame, e quindi alcune affermazioni sono sfumate da sole (come poi evidenziato egli stesso nei suoi lavori successivi), ha sempre detto di non essere un negazionista, vari dati e testimonianze sono inconfutabili. Il suo è stato un lavoro di indagine su aspetti particolari, non sull'evento in sé.
Se vuoi ha pure un blog, almeno puoi leggere le cose di prima persona

Prove fisiche inconfutabili per qualsiasi cosa comunque non ci sono, molto è stato distrutto. Ci sono informazioni certe (tra le quali il fatto che l'olocausto sia una realtà storica), ma molte prove tangibili su elementi più sottili sono andate perse, il che si va di elucubrazioni, sia da un lato che dall'altro

Si può essere revisionisti (scavare nella storia fa sempre bene), ma essere negazionisti è da poveretti. Anzi, come dice Cole stesso, ci sono i competenti revisionisti, e poi gli scarafaggi negazionisti.
Ad essere revisionista a volte ci azzecchi, altre volte vieni sbugiardato, ma almeno il contatto con la realtà è ancora presente

il suo lavoro cerca di porre alcune domande sulla versione ufficiale di quella tragedia.. detto questo , la legge in alcuni stati non prevede neanche i revisionisti....
aaa solo una cosa .. non è mai stato trovato un documento ufficiale dove hitler dava l'ordine dello sterminio degli ebrei....

andry18
28-05-2017, 20:14
il suo lavoro cerca di porre alcune domande sulla versione ufficiale di quella tragedia.. detto questo , la legge in alcuni stati non prevede neanche i revisionisti....
aaa solo una cosa .. non è mai stato trovato un documento ufficiale dove hitler dava l'ordine dello sterminio degli ebrei....
Ci sono Stati che considerano il negazionismo un reato, tra i quali anche il nostro, ma non mi risulta la cosa sia valida per il revisionismo in sé

Non è stato trovato un ordine ufficiale di Hitler, quello è vero, il che mette in dubbio l'anno nella quale tale decisione sia stata attuata (si parla del '41), ma non l'esistenza del programma in sé

Cmq chiuderei l'ot riguardante l'olocausto, c'entra poco con Facebook e compagnia bella

Ida Magli
LA DITTATURA EUROPEA
Off topic

ronin789
28-05-2017, 21:16
Ci sono Stati che considerano il negazionismo un reato, tra i quali anche il nostro, ma non mi risulta la cosa sia valida per il revisionismo in sé

Non è stato trovato un ordine ufficiale di Hitler, quello è vero, il che mette in dubbio l'anno nella quale tale decisione sia stata attuata (si parla del '41), ma non l'esistenza del programma in sé

Cmq chiuderei l'ot riguardante l'olocausto, c'entra poco con Facebook e compagnia bella


Off topic

leggi (sono 103 pagini) e vedrai che non è Off topic, ma che il tutto è coordinato e che con la scusa del diffondersi di incitazioni all'odio, al razzismo, e alla discriminazione contro gruppi di persone, vogliono una pesante limitazione della libertà di espressione

andry18
28-05-2017, 21:20
leggi (sono 103 pagini) e vedrai che non è Off topic, ma che il tutto è coordinato e che con la scusa del diffondersi di incitazioni all'odio, al razzismo, e alla discriminazione contro gruppi di persone, vogliono una pesante limitazione della libertà di espressione
Cosa che non è, dato che i regolamenti ci sono già

ZannaMax
28-05-2017, 21:35
È veramente difficile ribattere ad argomentazioni di siffatta qualità, per non parlare dell'eccelsa esposizione.

Come le tue del resto con evidenza nello scaricare la tua depressione in certe discussioni. Qui siamo veramente alla frutta e ti metti a fare certi discorsi. E' proprio vero che fino a quando non toccano il giardino di certe persone, queste non se ne accorgono nemmeno di dove sta andando il mondo. E' tutta la discussione che stai criticando gli altri. Che ti devo dire...hai ragione SOLO te.


Se la metti così puoi sempre emigrare. Problema risolto no?

Se mi paghi il vitto e alloggio in Giappone per esempio, ne sarei veramente contento. Purtroppo solo l'europa aiuta gli extracomunitari.

ronin789
28-05-2017, 22:00
Cosa che non è, dato che i regolamenti ci sono già


punti di vista diversi

hanno semplicemente aggiunto le "hate speech" alle “fake news” che a me sembra un volere una pesante limitazione della libertà di espressione

o/e come dice Maurizio Blondet in un suo articolo
...
La superclasse sta accelerando la sua confisca della sovranità popolare.

Il forum di Davos è un noto appuntamento della superclasse. Nel forum del gennaio 2017, è stato presentato come base delle discussioni il rapporto Global Risks 2017 : molto istruttivamente, il rapporto indicava come “rischi” le manifestazione democratiche di volontà popolare degli ultimi mesi: il Brexit, l’elezione di Trump in Usa, e in Italia il “No” al referendum di Matteo Renzi.

Da queste rotture, la superclasse ha dedotto (escritto nero su bianco) “il bisogno di proteggere meglio i nostri sistemi di controllo qualità dell’informazione”: insomma il “nostro” monopolio dell’informazione è stato minato dalle notizie sul web; questo ha provocato “una fragilizzazione della fiducia della popolazione”, da qui il proposito di censura alle informazioni incontrollate – e dunque definite “fake news” – di cui la Boldrini è stata in Italia la precursora.
...
http://www.maurizioblondet.it/la-beata-superclasse-mondiale-un-identikit/

andry18
28-05-2017, 22:19
Come le tue del resto con evidenza nello scaricare la tua depressione in certe discussioni. Qui siamo veramente alla frutta e ti metti a fare certi discorsi.
Da dove ciccia fuori la depressione me lo dovrai proprio spiegare...o anche no, fa niente
E' proprio vero che fino a quando non toccano il giardino di certe persone, queste non se ne accorgono nemmeno di dove sta andando il mondo.
Consiglio di ripassare il significato di dittatura, ormai lo si usa a sproposito per qualsiasi cosa
E' tutta la discussione che stai criticando gli altri. Che ti devo dire...hai ragione SOLO te.
Dopo 11 anni di iscrizione, sarebbe anche ora capire come funziona un forum, sai?
Se mi paghi il vitto e alloggio in Giappone per esempio, ne sarei veramente contento. Purtroppo solo l'europa aiuta gli extracomunitari.
Dì che sei rifugiato politico perché in Italia c'è la dittatura. Se non ti ridono in faccia e riesci ad essere abbastanza convincente vedrai che il diritto di asilo te lo danno


punti di vista diversi

hanno semplicemente aggiunto le "hate speech" alle “fake news” che a me sembra un volere una pesante limitazione della libertà di espressione
Però non è quello che è successo, e se ti fossi informato un minimo questa cosa la sapresti già. Facebook (ad esempio) ha già un regolamento interno, lo "standard della comunità" (che devi accettare per poterti iscrivere al sito) che tra le altre cose abolisce l'incitazione all'odio. Messaggi di questo tipo vengono (o per meglio dire, verrebbero) cancellati, generalmente su segnalazione. Si passerebbe quindi da un controllo estremamente lento e passivo, ad uno un po' più attivo (bisognerà vedere di quanto)
Quindi non cambia nulla, quelle dei tuoi amichetti complottari sono le solite chiacchere da bar per attirare un po' di click, e fare altri soldi

freesailor
28-05-2017, 22:47
Facebook (ad esempio) ha già un regolamento interno, lo "standard della comunità" (che devi accettare per poterti iscrivere al sito) che tra le altre cose abolisce l'incitazione all'odio. Messaggi di questo tipo vengono (o per meglio dire, verrebbero) cancellati, generalmente su segnalazione. Si passerebbe quindi da un controllo estremamente lento e passivo, ad uno un po' più attivo (bisognerà vedere di quanto)


Un conto è un regolamento interno dove un social network o un forum possono decidere di proibire e/o cancellare certi messaggi, a loro discrezione, altro sarebbe una legge che impone che debbano proibire e cancellare.
E visto che in effetti si parla di fare delle leggi, non direi proprio che non cambia niente.

andry18
28-05-2017, 23:04
Un conto è un regolamento interno dove un social network o un forum possono decidere di proibire e/o cancellare certi messaggi, a loro discrezione, altro sarebbe una legge che impone che debbano proibire e cancellare.
E visto che in effetti si parla di fare delle leggi, non direi proprio che non cambia niente.
Ma scusa, i regolamenti interni da dove originano, se non dalle leggi stesse?
Cmq qui si imporrebbe che i gestori dei social debbano lavorare in maniera (più) attiva a far rispettare le leggi (e quindi i regolamenti, visto che sono l'espressione di esse)
Quindi sinceramente continuo proprio a non vedere questa grande differenza

Tigro90
29-05-2017, 00:15
Ho già notato un aumento di rimozione post da parte di Facebook, presumo che l'algoritmo di controllo sia stato potenziato.

demos88
29-05-2017, 00:22
Ma come? Lo stato Italiano ha depenalizzato giusto l'anno scorso (l'ultima volta) il reato di ingiuria e atti contrari alla pubblica decenza... vabbè :asd:

alexbands
29-05-2017, 01:46
Mmh...nì, sarei d'accordo nel rendere necessario all'iscrizione in un sito un accertamento della propria identità, ma i dati personali dovrebbero poi rimanere privati, a meno che non si debba procedere a denunce, querele et simila
Calare l'internet un pochino nel mondo reale secondo me ridurrebbe vari fenomeni circensi ai quali possiamo assistere facendo un veloce giro sul web. Sarebbe un passo parecchio grande però, siamo ancora al livello "gente che si indigna e urla al regime per l'esistenza di regolamenti che potrebbero venir fatti rispettare in maniera più attiva da parte del gestore del sito stesso"

Si certo per pubblici intendo facilmente rintracciabili con un mandato. Del tipo che se tu mi dai del coglione posso andare a querelarti (esempio al limite, ma per spiegarmi facilmente) con le forze dell'ordine che invece di fare spallucce sarebbero in grado di agire. Adesso per rintracciarmi dovrebbero contattare prima hwupgrade, poi il mio provider, e non è detto che entrambi collaborino. Senza scomodare il caso in cui io sia dietro una vpn estera o più banalmente non sono l'intestatario della linea.

opelio
29-05-2017, 06:17
Ecco arrivare quelli che su internet criticano i pensieri comuni. Prima hanno provato con certe persone, mentre ora che hanno avuto esito negativo comincia la vera dittatura.

Saluti Europa...di cui io non mi son mai sentito cittadino.

Ciao.

opelio
29-05-2017, 06:22
Ci fanno invadere, ci riempiono di terroristi, ci fanno vivere nel terrore di attacchi a cas a nostra, permettono ad iman e dintorni di spargere odio e leggi ridicole come la sharia, e poi ci dicono che siamo noi i cattivi se ci sentiamo assediati e rispondiamo male ?...

Beh questi le stelline le hanno in testa mi sa.. Europa ?.. quale ?.. l'Europa unita era la cee forse.. questa è una ridicolaggine che ci sta ammazzando tutti.. chi economicamente chi permettendo invasioni di clandestini che c'è pure chi auspica ed approva..

Si vede che il lavaggio del cervello funziona visto che molti pensano che sia un bene essere invasi da gente che parla con un macet al posto che con le parole e che tortura le donne per spasso la dov'è noi pensiamo che siano pari a noi per diritti e dignità..

Sono molto più preoccupato di sapere che circolano persone che la pensano così, e sono gia dentro i confini

opelio
29-05-2017, 06:25
per curiosità, perchè l'odio dovrebbe essere bannato come espressione???
se dico che odio l'attentatore di manchester non va bene?

Hai capito tutto....complimenti.

opelio
29-05-2017, 06:27
Ma come? Lo stato Italiano ha depenalizzato giusto l'anno scorso (l'ultima volta) il reato di ingiuria e atti contrari alla pubblica decenza... vabbè :asd:

E quindi?

opelio
29-05-2017, 06:29
Razzismo ed incitazione all'odio non vanno valutati come "libertà di espressione", frasetta ormai utilizzata per giustificare qualsiasi comportamento da parte dei webeti stessi.
Chi dice puttanate è giusto che paghi indipendentemente dal luogo e modo in cui queste vengano espresse, che sia urlato in piazza o scritto nei social network.

Sottoscrivo ma temo che lo capiranno in pochi. Sono tutti molto più impegnati a parlare di gomblotti e padroni e passare il tempo ad elencare i componenti del proprio pc piuttosto che ad aprire la mente.
La riduzione delle disuguaglianze qui viene intesa come un aumento delle prestazioni della scheda grafica...

djfix13
29-05-2017, 09:03
io credo che se qui sul forum vi mandassi pesantemente tutti a cagare nessuno di voi ne risentirebbe minimamente...sarà forse che noi non vediamo internet come la "nostra casa" o la "nostra vita" mentre i nativi digitali non sanno cos'è vivere al di fuori di esso.

ZannaMax
29-05-2017, 09:22
Da dove ciccia fuori la depressione me lo dovrai proprio spiegare...o anche no, fa niente

Se non lo sai tu non posso saperlo io. La vita è la tua...ma fidati si vede benissimo.

Consiglio di ripassare il significato di dittatura, ormai lo si usa a sproposito per qualsiasi cosa

Questa non è la dittatura come la conosciamo tutti. E' qualcosa di nuovo di cui non si capisce bene ancora la forma.

Dopo 11 anni di iscrizione, sarebbe anche ora capire come funziona un forum, sai?

Il forum è un posto di discussione non per scaricare lo stress.

Dì che sei rifugiato politico perché in Italia c'è la dittatura. Se non ti ridono in faccia e riesci ad essere abbastanza convincente vedrai che il diritto di asilo te lo danno

Sa che mi hai dato una idea? Dico che scappo dalle guerre come fa l'80% di tutti gli extracomunitari che vengono qui, dove al loro paese di guerre non ce ne sono. Però ricordati il mio vitto e alloggio.
Con questo ti lascio al tuo passatempo preferito di criticare chiunque. :O

ZannaMax
29-05-2017, 09:23
Razzismo ed incitazione all'odio non vanno valutati come "libertà di espressione", frasetta ormai utilizzata per giustificare qualsiasi comportamento da parte dei webeti stessi.
Chi dice puttanate è giusto che paghi indipendentemente dal luogo e modo in cui queste vengano espresse, che sia urlato in piazza o scritto nei social network.

Potresti fare il politico sai?

andry18
29-05-2017, 10:35
Se non lo sai tu non posso saperlo io
Per fortuna che lo ammetti da solo di non sapere di cosa parli.
Vabbè dai, con te la chiudo qui. Bon voyage

freesailor
29-05-2017, 11:08
Ma scusa, i regolamenti interni da dove originano, se non dalle leggi stesse?
Cmq qui si imporrebbe che i gestori dei social debbano lavorare in maniera (più) attiva a far rispettare le leggi (e quindi i regolamenti, visto che sono l'espressione di esse)
Quindi sinceramente continuo proprio a non vedere questa grande differenza

Eh no, i regolamenti interni sono una scelta interna, un pò come i codici di autoregolamentazione (tipo quello dei giornalisti) ma anche meno stringenti di quelli (per i giornalisti esiste un'associazione che ti può anche espellere, se non rispetti l'autoregolamentazione, ma nessuno può "espellere" Facebook o Twitter).

Ben altra cosa è una legge che prevede un reato e pene se non rispettata.
La differenza è palese, non ha neppure senso perdere tempo a discuterne.

amd-novello
29-05-2017, 11:11
Ben altra cosa è una legge che prevede un reato e pene se non rispettata.
La differenza è palese, non ha neppure senso perdere tempo a discuterne.

infatti

andry18
29-05-2017, 11:31
Eh no, i regolamenti interni sono una scelta interna, un pò come i codici di autoregolamentazione (tipo quello dei giornalisti) ma anche meno stringenti di quelli (per i giornalisti esiste un'associazione che ti può anche espellere, se non rispetti l'autoregolamentazione, ma nessuno può "espellere" Facebook o Twitter).

Ben altra cosa è una legge che prevede un reato e pene se non rispettata.
La differenza è palese, non ha neppure senso perdere tempo a discuterne.
Sembra che continuiamo a non capirci.
L'incitamento all'odio è già reato in svariati paesi (e quindi con le sue pene), e Fb ne ha anche inserito il divieto nella sua regolamentazione interna.
Questo è il primo punto, appartiene al passato, quindi nulla di nuovo. La novità allora dov'è?
La novità è che adesso il parlamento europeo ha approvato nuovi provvedimenti secondo i quali i gestori dei social network dovranno bloccare in modo più efficace i post (soprattutto video) contraddistinti da questo tipo di contenuti.
A me la differenza con quello che dici tu mi pare evidente: non c'è l'introduzione del reato (che c'è già in vari paesi, con pene e quant'altro) ma una comunicazione di responsabilità diretta del gestore di quanto pubblicato nella propria piattaforma, e quindi un'indicazione a dover intervenire in prima persona

freesailor
29-05-2017, 12:35
Sembra che continuiamo a non capirci.
L'incitamento all'odio è già reato in svariati paesi (e quindi con le sue pene), e Fb ne ha anche inserito il divieto nella sua regolamentazione interna.
Questo è il primo punto, appartiene al passato, quindi nulla di nuovo. La novità allora dov'è?
La novità è che adesso il parlamento europeo ha approvato nuovi provvedimenti secondo i quali i gestori dei social network dovranno bloccare in modo più efficace i post (soprattutto video) contraddistinti da questo tipo di contenuti.
A me la differenza con quello che dici tu mi pare evidente: non c'è l'introduzione del reato (che c'è già in vari paesi, con pene e quant'altro) ma una comunicazione di responsabilità diretta del gestore di quanto pubblicato nella propria piattaforma, e quindi un'indicazione a dover intervenire in prima persona

Si, continui a non capire, mi spiace dirlo, neppure ciò che dovresti trarre direttamente da ciò che scrivi.

Infatti, nei paesi che già ritengono un reato l'"incitamento all'odio", tale reato viene finora addebitato solo A CHI LO COMPIE, non anche a chi fornisce oggettivamente e in buona fede un MEZZO con il quale viene eventualmente compiuto.
Nessuna compagnia telefonica (per ora) viene accusata di COMPLICITA' e mandata a processo per non aver disconnesso SUA SPONTE un'utenza telefonica da cui si accorgesse fosse stata fatta una telefonata di minaccia e nessun provider di email per non aver disattivato un'utenza di posta usata per compiere reati.

La nuova eventuale legge non introdurrebbe un reato per chi compie l'"incitamento" bensì un reato per chi è "complice", ovvero non-censore: i provider e i gestori dei social networks.
Cosa che, tra l'altro, è giuridicamente discutibilissima perchè affida ai provider compiti tipici della magistratura e della polizia.

Nei fatti, si tratta di "bullismo inquisitorio" degli Stati verso i provider, minacciando provvedimenti giudiziari (giustificati dalla nuova legge) nei casi in cui non si adoperino attivamente per censurare.
Cosa pericolosissima perchè tende ad allargare la censura ad ogni timore dei suddetti provider, magari per comportamenti che la stessa magistratura in realtà non colpirebbe.

Del resto, se veramente non ci fosse nulla di nuovo non si capisce perchè parlerebbero di nuove leggi.

s-y
29-05-2017, 13:07
se si introducesse anche la colpa per i provider (ma ci sono riferimenti alla cosa o è solo un esempio?) sarei contrario

argomenti molto complicati e con molte sfaccettature cmq

alexbands
29-05-2017, 14:48
Tralascio l'aspetto di eventuali "reati", sui quali si può discutere se e come attuare controlli e pure censura, ma in generale sono in grande disaccordo: uno dei vantaggi di internet, vantaggi intellettuali intendo, è che con l'anonimato questa induce a focalizzarsi sulle idee che vengono proposte e non sulle persone che le propongono, segando alla radice pregiudizi od odii di vario genere o, al contrario, piaggeria, lecchinismo, ecc.

Io posso leggere una cosa e trovarla profondamente sbagliata (e dirlo e scriverlo) pur se chi l'ha scritta, dietro un nickname, è un grande e famoso intellettuale o al contrario applaudirne una scritta da chi, se lo vedessi di persona, sarei tentato di non dargli un soldo bucato di credibilità, magari per puro pregiudizio o superficialità.
A me questo sembra oggi, come mi sembrava vent'anni fa, una cosa straordinariamente positiva e "democratica" in quanto "parificante" al di là delle differenze sociali, razziali, fisiche, economiche ecc.

Al contrario, l'abolizione dell'anonimato fatto dai social network, vogliamo parlare dei danni che ha causato a tante persone, soprattutto deboli, che vi si sono ingenuamente buttate a pesce usando la loro vera identità?

Non hai tutti i torti, ma allora almeno con un mandato, il nome deve saltare fuori subito. Cioè facebook (et similia) deve conoscere le identità degli iscritti. Ovviamente senza farne usi lucrosi, la legge deve essere fatta bene

andry18
29-05-2017, 15:13
Si, continui a non capire, mi spiace dirlo, neppure ciò che dovresti trarre direttamente da ciò che scrivi.

Infatti, nei paesi che già ritengono un reato l'"incitamento all'odio", tale reato viene finora addebitato solo A CHI LO COMPIE, non anche a chi fornisce oggettivamente e in buona fede un MEZZO con il quale viene eventualmente compiuto.
Nessuna compagnia telefonica (per ora) viene accusata di COMPLICITA' e mandata a processo per non aver disconnesso SUA SPONTE un'utenza telefonica da cui si accorgesse fosse stata fatta una telefonata di minaccia e nessun provider di email per non aver disattivato un'utenza di posta usata per compiere reati.

La nuova eventuale legge non introdurrebbe un reato per chi compie l'"incitamento" bensì un reato per chi è "complice", ovvero non-censore: i provider e i gestori dei social networks.
Cosa che, tra l'altro, è giuridicamente discutibilissima perchè affida ai provider compiti tipici della magistratura e della polizia.

Nei fatti, si tratta di "bullismo inquisitorio" degli Stati verso i provider, minacciando provvedimenti giudiziari (giustificati dalla nuova legge) nei casi in cui non si adoperino attivamente per censurare.
Cosa pericolosissima perchè tende ad allargare la censura ad ogni timore dei suddetti provider, magari per comportamenti che la stessa magistratura in realtà non colpirebbe.

Del resto, se veramente non ci fosse nulla di nuovo non si capisce perchè parlerebbero di nuove leggi.
Ma guarda che la colpa di incitazione all'odio mica viene estesa ai provider, non ho idea dove tu possa aver letto questa cosa.
I social network già devono già rispettare un regolamento indicato dall'ue, se la proposta passasse questo verrebbe modificato, obbligandoli di fatto a rafforzare i controlli sui video (si parla soprattutto di questi) non conformi (messaggi d'odio).
C'è il pericolo di caccia alle streghe? In parte sì, ma la difficoltà di moderazione c'è e rimane, un potenziamento di questa è ben lungi dal farci arrivare (secondo me) alla situazione inquisitoria di cui parli.

Techs
29-05-2017, 15:54
Favorevole ad una regolamentazione in termini di maggiore responsabilità da parte dei social network e di azioni più tempestive da parte loro, anche e soprattutto quando c'è una parte lesa che fa richiesta esplicita di rimozione (eclatante il caso della ragazza suicida, di alcuni mesi fa). Non riconosco a nessuno il diritto all'insulto, all'istigazione e alla violenza gratuita ed anonima nei confronti di altri esseri viventi. Che una legge ad hoc possa portare con sé il rischio di censura premeditata è evidente, ma preferisco correre il rischio e lottare contro eventuali abusi, piuttosto che rassegnarmi all'idea di un web abbandonato a se stesso, come una sorta di giungla in cui vige la legge dei leoni da tastiera.

freesailor
29-05-2017, 16:38
Ma guarda che la colpa di incitazione all'odio mica viene estesa ai provider, non ho idea dove tu possa aver letto questa cosa.


Aridaje ...

Non ho mai scritto che viene esteso ai provider il reato di "incitazione all'odio" ma che, nei fatti, verrebbero colpevolizzati di un nuovo reato, chiamiamolo, se non "favoreggiamento", "complicità oggettiva" (per omissione).
E se c'è una legge che prevede un reato, ci sono per forza pene e/o provvedimenti amministrativi.
Se questo voglia dire reato penale o "solo" mega-multe o chiusura del forum non lo so, ma cambia poco.
Se fanno una legge del genere lo fanno per spaventare i provider, con le conseguenze di cui ho già scritto.

Piccola notazione, spero non offensiva per nessuno: ogni volta che vedo qualcuno che dice che preferisce che esista uno Stato di Polizia (più o meno marcato) per "difendersi" da semplici PAROLE, mi viene in mente ciò che si dice sui "popoli primitivi" che al primo contatto con gli esploratori bianchi possono ucciderli non per cattiveria ma per semplice PAURA.
Ecco, avere paura delle PAROLE mi sembra una cosa tremendamente "primitiva", roba da secoli addietro.

E non mi si venga a dire che "è giusto così, perchè anche le parole uccidono", perchè se è così allora tappiamo la bocca a chiunque "per stare più sicuri".
Due secoli fa chi propugnava il suffragio universale o il diritto di sciopero era un pericoloso sovversivo, le cui parole gli andavano strozzate in gola.
Mi chiedo quanti qui, se fossero vissuti allora, gli avrebbero augurato un lungo soggiorno nelle patrie galere. E quanti qui riescano a capire che se oggi possono esprimere idee, magari pure reazionarie, è perchè c'è qualcuno che si è battuto affinchè non esistessero a priori "idee buone" e "idee cattive" secondo articoli di legge.

andry18
29-05-2017, 18:31
Aridaje ...

Non ho mai scritto che viene esteso ai provider il reato di "incitazione all'odio" ma che, nei fatti, verrebbero colpevolizzati di un nuovo reato, chiamiamolo, se non "favoreggiamento", "complicità oggettiva" (per omissione).
E se c'è una legge che prevede un reato, ci sono per forza pene e/o provvedimenti amministrativi.
Se questo voglia dire reato penale o "solo" mega-multe o chiusura del forum non lo so, ma cambia poco.
Se fanno una legge del genere lo fanno per spaventare i provider, con le conseguenze di cui ho già scritto.
La legge sull'incitamento all'odio c'è già e non c'entra niente
Qua parliamo di un nuovo regolamento per i social network, in aggiornamento a quello che c'è già...e non mi pare che in questi anni qualcuno abbia detto niente a Facebook e compagnia bella, nonostante il fatto che la velocità di intervento sia molto bassa e, in alcuni casi, addirittura nulla.
Il nuovo regolamento prevede una sorveglianza più attiva, niente che non si stia già facendo di base.

Possiamo discutere sul rischio (?) di questa sorveglianza più attiva se vogliamo, la preoccupazione è secondo me troppo esagerata ma la strada è quella (solo parecchi km indietro). Per quanto riguarda invece pene e provvedimenti continuo a dire che sei fuori strada, al massimo se Fb (et simila) dall'oggi al domani annullasse l'attuale forma di moderazione, allora li si potrebbe citare per mancato rispetto del regolamento, e si prenderebbero una tirata di orecchie con annessa multa.

Quello dei social è un "mondo" con milioni di iscritti, miliardi di post e video; averne un controllo capillare è impossibile. Infatti non è ciò che è stato richiesto in passato, né quello che ci si aspetterebbe da loro qualora la proposta venga accettata dal parlamento europeo.
Di fatto, viene chiesto un maggior controllo e maggiore attenzione, stop
Se Fb dimentica di cancellare un video di Borghezio non è che l'UE finisce col chiedere l'estradizione di Zuckerberg eh

Piccola notazione, spero non offensiva per nessuno: ogni volta che vedo qualcuno che dice che preferisce che esista uno Stato di Polizia (più o meno marcato) per "difendersi" da semplici PAROLE, mi viene in mente ciò che si dice sui "popoli primitivi" che al primo contatto con gli esploratori bianchi possono ucciderli non per cattiveria ma per semplice PAURA.
Ecco, avere paura delle PAROLE mi sembra una cosa tremendamente "primitiva", roba da secoli addietro.

E non mi si venga a dire che "è giusto così, perchè anche le parole uccidono", perchè se è così allora tappiamo la bocca a chiunque "per stare più sicuri".
Due secoli fa chi propugnava il suffragio universale o il diritto di sciopero era un pericoloso sovversivo, le cui parole gli andavano strozzate in gola.
Mi chiedo quanti qui, se fossero vissuti allora, gli avrebbero augurato un lungo soggiorno nelle patrie galere. E quanti qui riescano a capire che se oggi possono esprimere idee, magari pure reazionarie, è perchè c'è qualcuno che si è battuto affinchè non esistessero a priori "idee buone" e "idee cattive" secondo articoli di legge.
Concordo nella sostanza, non negli esempi. Stai paragonando i movimenti progressisti del secolo scorso ai xenofobi, omofobi ecc dei nostri giorni, una legge sì di controllo, ma anche di tutela con lo stato di polizia (a sto punto aggiungiamoci pure il coprifuoco) e le idee buone con quelle cattive
Non sono la stessa cosa, la richiesta di libertà non è in alcun modo associabile alla libertà di insulto, una moderazione non è equiparabile al totalitarismo, e ci sono principi etici, ma soprattutto morali, a creare una netta distinzione tra "buono" e "cattivo", e le dichiarazioni discriminatorie fanno senza ombra di dubbio parte di quest'ultimo

La moderazione può, un passo alla volta (dopo parecchi km), evolversi in quello stato di controllo centrale classico di vari romanzi (e non) distopici, ma hai voglia ancora

freesailor
29-05-2017, 23:35
Non sono la stessa cosa, la richiesta di libertà non è in alcun modo associabile alla libertà di insulto, una moderazione non è equiparabile al totalitarismo, e ci sono principi etici, ma soprattutto morali, a creare una netta distinzione tra "buono" e "cattivo", e le dichiarazioni discriminatorie fanno senza ombra di dubbio parte di quest'ultimo


Perfetto.
Alla fine arrivate sempre a quello, ovvero ai principii morali imposti per legge, ovvero allo Stato etico ovvero al fascismo intellettuale.
Ovvero all'idea che ci siano idee "senza dubbio cattive", quando ti ho appena mostrato che c'erano idee "senza dubbio cattive" due secoli fa e che ora non sono più considerate generalmente tali. Ne aggiungo un'altra, clamorosa: l'ateismo, per il quale ancora nel 1600 si veniva condannati al rogo, oggi è ancora in parte mal visto e discriminato ma è ora reato solo nelle teocrazie islamiche, non proprio dei modelli di democraticità.
Come si è arrivati a cambiare idea su quei concetti? Guarda caso, soprattutto grazie alla circolazione delle idee, grazie alla libertà di parola.

Che comprende pure (ti sembrerà strano) la "libertà di insulto", dalla politica (Garibaldi definì la cerchia di Cavour come una "turba di lacchè", e non al bar ma nell'aula del neo-costituito Parlamento italiano, anno 1861, De Gasperi diceva di Togliatti che aveva il "piede caprino" e Togliatti rispondeva per le rime ecc. ecc.) agli intellettuali (H.G. Wells che diceva di G.B. Shaw "è un bambino stupido che strilla in ospedale", Baudelaire che definiva Voltaire "il re degli imbecilli" e vogliamo dimenticarci del più grande letterato italiano di sempre, tale Dante Alighieri, che peraltro secondo Nietsche era "una iena che scrive poesie sulle tombe", e le sue molteplici invettive?).

Ma oggi ha ragione chi qui ha scritto che voi, povere stelline, vi impressionate così tanto dalle "brutte parole" da chiamare Mamma Legge perchè vi difenda, se no non prendete sonno.
Ma no, sto sbagliando: in realtà i bambini sono molto più saggi, quando litigano si scambiano pariteticamente un "Cretino!", "No, cretino tu!" e poi fanno pace, senza tante storie o strascichi.
Mica vanno a chiamare la Boldrini.

s-y
30-05-2017, 06:31
nella storia umana non c'è mai stata un 'cosa' come i social network, la storia serve poco, temo

andry18
30-05-2017, 07:06
I principi morali non sono imposti per legge, sono per l'appunto MORALI. La legge interviene dopo, per regolare la vita dei cittadini.
L'ingiuria è considerata negativamente dall'alba dei tempi, e regolamentazioni ad essa esistevano già nell'antichità. Tuttavia la pena di questa è via via diminuita nel corso dei secoli, arrivando allo stato attuale, nel quale c'è soltanto una sanzione pecuniaria.
La volontà di procedere legalmente o lasciar correre è spettato da sempre al soggetto ingiuriato, ed oggi come allora tutto sta alla "sensibilità" di quest'ultimo.

Discorso diverso per il concetto di uguaglianza. Vero, fino a qualche secolo fa la discriminazione religiosa era ben accettata da tutti, fino 50 anni fa coloro che si battevano contro la discriminazione razziale erano una netta minoranza, e fino a pochi decenni fa l'omofobia era l'abc delle cose.
I tempi cambiano e la società prende nuove vie, grazie anche e soprattutto a quei rivoluzionari le cui battaglie hanno di fatto plasmato la società moderna. E quindi? Vuoi tornare indietro di secoli per avere più libertà di discriminazione, perdendo buona parte delle altre libertà che vengono ad oggi concesse? La cosa sarebbe tremendamente stupida, e considerata tale dalla stragrande maggioranza delle persone. Perché sì, in democrazia è tutta questione di maggioranza.
Ci sono libertà positive e libertà negative, e la distinzione tra esse è basata su aspetti morali, dei quali alcuni sono innati (non uccidere), altri figli dei tempi (non picchiare i neri), ma in un modo o nell'altro hanno tutti l'obiettivo di tenere in piedi la nostra organizzazione in società

Altrimenti possiamo prenderci un cucuzzolo di montagna per uno ed avere tutte le libertà esistenti, anche quelle che sono state abolite dal senso civico

amd-novello
30-05-2017, 10:59
Perfetto.
Alla fine arrivate sempre a quello, ovvero ai principii morali imposti per legge, ovvero allo Stato etico ovvero al fascismo intellettuale.

bhe chapeau

ronin789
30-05-2017, 22:54
Originariamente inviato da freesailor
Perfetto.
Alla fine arrivate sempre a quello, ovvero ai principii morali imposti per legge, ovvero allo Stato etico ovvero al fascismo intellettuale.

bhe chapeau

qui, il fascismo c'entra come cavoli a merenda
c'entra piuttosto il nuovo ordine mondiale e la nuova "morale" desiderata da coloro che Maurizio Blondet chiama superclasse
e di questa dice anche:
"...La superclasse definisce infatti “progresso” la propria ideologia liberista-libertaria, e “i nostri valori” le nozze gay, la vendita di bambini (utero in affitto), il rimpiazzo multiculturale, e l’eutanasia somministrata dal servizio sanitario nazionale..."

http://www.maurizioblondet.it/la-beata-superclasse-mondiale-un-identikit/


e ci sarebbe molto altro da dire
buona notte a tutti

freesailor
01-06-2017, 10:44
qui, il fascismo c'entra come cavoli a merenda
c'entra piuttosto il nuovo ordine mondiale e la nuova "morale" desiderata da coloro che Maurizio Blondet chiama superclasse
e di questa dice anche:
"...La superclasse definisce infatti “progresso” la propria ideologia liberista-libertaria, e “i nostri valori” le nozze gay, la vendita di bambini (utero in affitto), il rimpiazzo multiculturale, e l’eutanasia somministrata dal servizio sanitario nazionale..."

http://www.maurizioblondet.it/la-beata-superclasse-mondiale-un-identikit/


Concordo (in gran parte, non proprio su tutto) e infatti il primo esempio che fa Blondet nel suo articolo è la Boldrini, ovvero colei che non attese neanche sei mesi prima di esternare la sua convinzione (poi ribadita più volte) che ci vogliano "nuove leggi" (nei fatti, leggi speciali) per internet, proprio per bloccare "insulti", "hate speech" ecc.
Non c'è ormai alcun dubbio che tale "superclasse" esista, c'è solo da vedere se ci sia un'organizzazione (informale od occulta) che la coordina o se è frutto di una "generatio spontanea" con uniformità di azione data dal contesto politico ed economico occidentale.
Ma credo che ci sia ta tempo una concreta forma di organizzazione, visti gli interessi economici in gioco, al di là che venga fatta attraverso il Gruppo Bilderberg, attraverso gente come Soros (che poche settimane fa è andato a parlare con Gentiloni a Palazzo Chigi e ufficialmente non si sa cosa si sono detti!, pare che abbiano parlato di migranti, pochi giorni dopo che le ONG erano state messe sotto accusa) o chiunque altro sia.

Ciò su cui non sono affatto d'accordo è che la superclasse abbia un'ideologia libertaria (il che peraltro di per sè non ha a che vedere con il liberismo economico), in realtà ha un'ideologia repressiva e volta a togliere al popolo (tanto che "populista" è diventato in pochi mesi l'insulto peggiore sui TG e nei talk-show!) ogni reale possibilità di scelta, usando poi pesantissimamente i media asserviti (cioè quasi tutti) quando sono "costretti" per legge a chiamare la gente al voto.

La difesa di quei valori (che Blondet sembra ritenere in modo generalizzato disvalori, io sono molto più selettivo nel giudicarli uno per uno) è solo lo specchietto per le allodole per dimostrarsi, appunto, "progressisti", su argomenti che di per sè non sono affatto pericolosi per loro stessi.
Temi come le nozze gay e l'eutanasia sono critici per la Chiesa, non per chi ha come interesse la direzione politica-economica del mondo, almeno di quello occidentale e soprattutto europeo (Russia, Cina e probabilmente USA stanno andando per conto loro), quindi che problema c'è per la "superclasse"?
Su altre cose, come lo sciagurato "rimpiazzo multiculturale", c'è concordanza tra costoro e Chiesa, ognuno per i propri motivi.
Chiesa e "superclasse" sono due entità intrinsecamente autoritarie, che scelgono "a la carte" su cosa allearsi e su cosa dividersi, in base unicamente ai propri interessi.

Per cui costoro fanno i "libertari" ma, guarda caso, cercano continuamente di mettere vincoli e controlli alla libera espressione, con la scusa di difendere la libertà.
Per me chi agisce per togliere alla gente la possibilità di scegliere come essere governata e gli toglie pure la libertà di espressione fa ciò che faceva il fascismo (ma anche lo stalinismo, non cambia nulla) ed è per quello che ho parlato di "fascismo intellettuale".

ZannaMax
04-06-2017, 20:53
Da dove ciccia fuori la depressione me lo dovrai proprio spiegare...o anche no, fa niente

Se non lo sai tu non posso saperlo io. La vita è la tua...ma fidati si vede benissimo.

Per fortuna che lo ammetti da solo di non sapere di cosa parli.
Vabbè dai, con te la chiudo qui. Bon voyage

Si chiudi perché hai risposto ad una cosa che non c'entra nulla. :sofico:
Dai chiudo qui per non farti arrampicare sugli specchi. :mc:
Adieu