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View Full Version : Microsoft aiuta nella digitalizzazione della pubblica amministrazione


Redazione di Hardware Upg
25-05-2017, 11:21
Link alla notizia: http://pro.hwupgrade.it/news/mercato/microsoft-aiuta-nella-digitalizzazione-della-pubblica-amministrazione_68866.html

Il Forum PA 2017 è occasione per Microsoft di mostrare due esempi di come le proprie soluzioni cloud e di produttività siano utili a implementare la digitalizzazione nella pubblica amministrazione nazionale

Click sul link per visualizzare la notizia.

maxsy
25-05-2017, 12:12
bene.
a quando l'alfabetizzazione della pubblica amministrazione?
(metà delle posizioni che prevedono la laurea sono ricoperte da persone che non la possiedono.):cincin:

ahh...il bel paese:yeah:

zappy
25-05-2017, 12:33
...
(metà delle posizioni che prevedono la laurea sono ricoperte da persone che non la possiedono.):cincin: ...
e viceversa :D

zappy
25-05-2017, 12:33
e il ministero della difesa che passa a libreoffice? :sofico:

giuliop
25-05-2017, 12:34
Per un attimo mi sono immaginato Steve Ballmer con la camicia azzurra sudata, chino sullo scanner intento a digitalizzare pigne di documenti, che canticchia fra sé e sé, "developers developers developers developers"* :rotfl:

(*) nel senso di "rivelatore fotografico"

demon77
25-05-2017, 12:37
e viceversa :D

stavo per dirlo io.

giuliop
25-05-2017, 12:40
e viceversa :D

Be', dato che la laurea di oggigiorno corrisponde più o meno ad un diploma di 30 anni fa e di laureati semi-analfabeti è pieno, temo non faccia molta differenza :asd:

mattia.l
25-05-2017, 12:44
la qualità dei servizi cloud Microsoft è elevatissima, ben vengano l'utilizzo di Azure e Office 365
inoltre anche il supporto garantito è di alto livello, si parla sempre con gente decisamente competente

Non capisco perchè usare l'ormai vecchio SQL 2012, quando il 2016 garantisce prestazioni per query decisamente migliori

acerbo
25-05-2017, 13:06
trovo scandaloso che nel pubblico ci si leghi a sw chiusi e a pagamento, per quanto mi riguarda nelle scuole, nella pubblica amministrazione, nella sanità ecc... l'open source dovrebbe essere obbligatorio.

acerbo
25-05-2017, 13:08
la qualità dei servizi cloud Microsoft è elevatissima, ben vengano l'utilizzo di Azure e Office 365
inoltre anche il supporto garantito è di alto livello, si parla sempre con gente decisamente competente

Non capisco perchè usare l'ormai vecchio SQL 2012, quando il 2016 garantisce prestazioni per query decisamente migliori

si si certo, ma i costi? Fatti due chiacchiere con chi si é infilato dentro azure ed ha migrato in parte o in toto la propria infrastruttura verso il cloud di microsoft. Se penso all'incapacità dei manager del settore pubblico che vanno ad infilarsi la dentro mi viene da ridere, in microsoft non aspettano altro che polli da spennare :asd:

mattia.l
25-05-2017, 13:33
si si certo, ma i costi? Fatti due chiacchiere con chi si é infilato dentro azure ed ha migrato in parte o in toto la propria infrastruttura verso il cloud di microsoft. Se penso all'incapacità dei manager del settore pubblico che vanno ad infilarsi la dentro mi viene da ridere, in microsoft non aspettano altro che polli da spennare :asd:

I costi sono alti, ho fatto svariati preventivi su Azure
ma con l'aumento della produttività ed il supporto tecnico sono ripagati

Si aspetta e spera.
Per digitalizzare documenti, tocca usare Microsoft e sperperare soldi in licenze.
Non basta usare roba Open-Source che svolgerebbe i medesimi compiti senza scucire un euro.

Quale roba open source? :asd:
Non c'è alternativa agli attuali servizi ms...

zappy
25-05-2017, 13:34
trovo scandaloso che nel pubblico ci si leghi a sw chiusi e a pagamento, per quanto mi riguarda nelle scuole, nella pubblica amministrazione, nella sanità ecc... l'open source dovrebbe essere obbligatorio.
soprattutto chiusi.

zappy
25-05-2017, 13:36
Quale roba open source? :asd:
Non c'è alternativa agli attuali servizi ms...
"servizi" tipo questi? :D
http://www.hwupgrade.it/immagini/wannacry_02.jpg

demon77
25-05-2017, 13:41
si si certo, ma i costi? Fatti due chiacchiere con chi si é infilato dentro azure ed ha migrato in parte o in toto la propria infrastruttura verso il cloud di microsoft. Se penso all'incapacità dei manager del settore pubblico che vanno ad infilarsi la dentro mi viene da ridere, in microsoft non aspettano altro che polli da spennare :asd:

La fase di passaggio ovviamente non è priva di intoppi. Credo sia da stupidi pensare che possa ndare tutto liscio.
Cosa certa è che per gestire una simile cosa soprattutto se parliamo della pubblica amministrazione DEVE esserci una azienda di lato livello con prodotti più che collaudati in grado di far fronte a tutte le necessità.
E un'azienda del genere è certamente MS.

Ci saranno dei costi, ovvio. Ma sono più che sicuro che i costi di questa cosa saranno minori di quelli che ci sarebbero con altre scelte.
Ti ricordo la mazzata che ha preso la regione Puglia quando ha deciso di "risparmiare" adottando in massa openoffice e linux.

Dopo pochi mesi è tornata a windows ed office dopo aver speso una fortuna in intervneti di assistenza sostanziamlmente per qualsiasi boiata e una barca di problemi di incompatibilità vari.

acerbo
25-05-2017, 13:42
I costi sono alti, ho fatto svariati preventivi su Azure
ma con l'aumento della produttività ed il supporto tecnico sono ripagati



si vabbé i preventivi ... non sai di che parli.

Lampetto
25-05-2017, 13:43
Non sempre gratuito è sinonimo di risparmio...

Lampetto
25-05-2017, 13:44
"servizi" tipo questi? :D
http://www.hwupgrade.it/immagini/wannacry_02.jpg

Mi sa che sei vicino nel vincere la palma d'oro come miglior TROLL di sempre... :asd:

acerbo
25-05-2017, 13:50
Non sempre gratuito è sinonimo di risparmio...

Assolutamente vero, ma quando si tratta di soldi publlici i costi devono essere chiari, i contratti devono essere trasparenti e senza dozzine di clausole interpretabili e, cosa piu' importante, deve esserci un piano che prevede l'attuabilità di un cambio di strategia negli anni a venire, ossia la possibilità di uscirne senza troppe spese.
Tutto cio' con microsoft non é possibile o per lo meno te lo rendono difficilissimo.

Da me stiamo studiando questa piattaforma per metterci su parte del core buiseness :

https://www.openshift.com

non é gratis ovviamente perché l'hosting ha un costo, ma le tariffe sono chiare e se domani vuoi migrare altrove di piattaforme "compatibili" ne trovi decine.

Falcoblu
25-05-2017, 13:51
..Ti ricordo la mazzata che ha preso la regione Puglia quando ha deciso di "risparmiare" adottando in massa openoffice e linux.

Dopo pochi mesi è tornata a windows ed office dopo aver speso una fortuna in intervneti di assistenza sostanziamlmente per qualsiasi boiata e una barca di problemi di incompatibilità vari.

Si appunto ,la stessa cosa è avvenuta nel comune dove risiedo , il solito "esperto" che pensava che gestire con l' open source perchè è gratis un comune con annessi e connessi fosse come installarsi la distro di turno sul pc di casa...

E tutti i costi per passare all' open source e poi ripassare a windows e office ovviamente gli abbiamo pagati noi cittadini di sicuro non quell' incompetente....

:)

zappy
25-05-2017, 15:12
Mi sa che sei vicino nel vincere la palma d'oro come miglior TROLL di sempre... :asd:
mi sembra che molte amministrazioni pubbliche abbiano avuto problemi nell'ultima settimana con i prodotti MS...
quindi troll sarai te :p

wal7er
25-05-2017, 16:17
Poi un domani... chi sa... per leggere un documento "vecchio" non sarà disponibile un lettore o sara disponibile solo a pagamento in regime di monopolio :doh:

fraquar
25-05-2017, 16:25
si si certo, ma i costi? Fatti due chiacchiere con chi si é infilato dentro azure ed ha migrato in parte o in toto la propria infrastruttura verso il cloud di microsoft. Se penso all'incapacità dei manager del settore pubblico che vanno ad infilarsi la dentro mi viene da ridere, in microsoft non aspettano altro che polli da spennare :asd:

Ciao, ho 11 sottoscrizioni Azure, 3 Google e 1 AWS. (azienda partner Gold Microsoft e Gold Google con 3 licenze GAP vendute in Italia e svariate nel mondo)
Se hai domande sui costi chiedi pure così eviti di sparare stronzate.

giuliop
25-05-2017, 17:45
Ciao, ho 11 sottoscrizioni Azure, 3 Google e 1 AWS. (azienda partner Gold Microsoft e Gold Google con 3 licenze GAP vendute in Italia e svariate nel mondo)
Se hai domande sui costi chiedi pure così eviti di sparare stronzate.

Wow, come si suol dire, "dalle stelle alle stalle" :asd:

acerbo
25-05-2017, 18:37
Ciao, ho 11 sottoscrizioni Azure, 3 Google e 1 AWS. (azienda partner Gold Microsoft e Gold Google con 3 licenze GAP vendute in Italia e svariate nel mondo)
Se hai domande sui costi chiedi pure così eviti di sparare stronzate.

Sottoscrizioni per cosa? Quali servizi? Quanti client? Che opzioni? Che storage?
Azure é come un centro commerciale, puoi comprarci di tutto e a tutti i prezzi, ma quando si migrano intere infrastrutture informatiche ci sono svariate situazioni che entrano in gioco, a cominciare dai prodotti che microsoft ti incentiva a migrare per passare alle loro soluzioni.
Prima di usare termini come "stronzate" sciacquati la bocca che di aziende ne ho vissute almeno una quindicina in tre paesi europei diversi.
Ora siamo in piena migrazione verso W10 e office 365 con teams, sharepoint, skype, outlook, onedrive e altre amenità che non servono a una sega ma fanno tanto figo e nessuno vuole prendersi la responsabilità di dare l'ok per le circa 1650 postazioni di lavoro perché i costi finali non sono chiari a nessuno.
Fortunatamente lato server non abbiamo nulla su microsoft, senno' sai che cinema per migrare pure i servizi :asd:

ripsk
25-05-2017, 18:55
trovo scandaloso che nel pubblico ci si leghi a sw chiusi e a pagamento, per quanto mi riguarda nelle scuole, nella pubblica amministrazione, nella sanità ecc... l'open source dovrebbe essere obbligatorio.

Quoto.
Aggiungerei anche che nel settore pubblico quando si parla di costi non si può fare lo stesso ragionamento del settore privato.

Mettiamo come esempio un costo maggiore per supportare Linux al posto di Windows.
Se per un azienda privata spendere 100.000 euro per mantenere il sistema con windows al posto di 120.000 euro con linux si traduce in 20.000 euro di risparmio, per il settore pubblico invece:

Con Windows sono 100.000 euro che escono per la maggior parte dal suolo italiano e versano tasse in Irlanda/USA
Con Linux sono 120.000 euro che possono essere dati a sistemisti sul suolo italiano, che pagano le tasse al fisco italiano, e che spendono buona parte del proprio reddito nell'economia italiana con evidenti ripercussioni sull'economia locale

Lampetto
25-05-2017, 19:44
Quoto.
Aggiungerei anche che nel settore pubblico quando si parla di costi non si può fare lo stesso ragionamento del settore privato.

Mettiamo come esempio un costo maggiore per supportare Linux al posto di Windows.
Se per un azienda privata spendere 100.000 euro per mantenere il sistema con windows al posto di 120.000 euro con linux si traduce in 20.000 euro di risparmio, per il settore pubblico invece:

Con Windows sono 100.000 euro che escono per la maggior parte dal suolo italiano e versano tasse in Irlanda/USA
Con Linux sono 120.000 euro che possono essere dati a sistemisti sul suolo italiano, che pagano le tasse al fisco italiano, e che spendono buona parte del proprio reddito nell'economia italiana con evidenti ripercussioni sull'economia locale


Io invece sono completamente aperto a soluzioni che portano la PA ad essere efficienti, non importa il sistema, l'importante è che finalmente si abbia una pubblica amministrazione da paese civile, che la mano destra sappia cosa fa la mano sinistra e che i concorsi siano per merito e non per conoscenza....

questi sono i problemi della P.A. ..più che il sistema...

zappy
25-05-2017, 20:13
Poi un domani... chi sa... per leggere un documento "vecchio" non sarà disponibile un lettore o sara disponibile solo a pagamento in regime di monopolio :doh:
se non sbaglio MS ha da alcune release abbandonato il formato .doc di word 2.0...

zappy
25-05-2017, 20:13
...
Con Windows sono 100.000 euro che escono per la maggior parte dal suolo italiano e versano tasse in Irlanda/USA
Con Linux sono 120.000 euro che possono essere dati a sistemisti sul suolo italiano, che pagano le tasse al fisco italiano, e che spendono buona parte del proprio reddito nell'economia italiana con evidenti ripercussioni sull'economia locale

giusto, un altro aspetto importante da tener presente :)

zappy
25-05-2017, 20:14
Io invece sono completamente aperto a soluzioni che portano la PA ad essere efficienti, non importa il sistema, l'importante è che finalmente si abbia una pubblica amministrazione da paese civile, che la mano destra sappia cosa fa la mano sinistra e che i concorsi siano per merito e non per conoscenza....

questi sono i problemi della P.A. ..più che il sistema...
il problema sono gli itagliani che viaggiano x stereotipi e frasi fatte... :rolleyes:

zappy
25-05-2017, 20:23
Beh ma questo è il classico caso dove non è proprio possibile sapere come sarebbe andata a finire se al posto di MS ci fosse stato Linux oppure la Apple.
Questi bastardi purtroppo hanno infilato sta roba in un posto dove basta qualsiasi computer collegato in rete per impestarlo.
Poi ovvio, hanno utilizzato una falla presente in un determinato sistema operativo ma la ministra non cambia.
Chissà quante falle sono presenti negli altri O.S e non lo sappiamo fino a quando non vengono sfruttate. Quando poi lo sai ormai è tardi.
appena aggiornato Samba per un problema di SMB... CVE-2017-7494
non ho capito (e non ho molta voglia di capire :D) se è la stessa falla di wannacry o una diversa. :cry:

---upd: no, è diversa.

ripsk
25-05-2017, 22:01
Io invece sono completamente aperto a soluzioni che portano la PA ad essere efficienti, non importa il sistema, l'importante è che finalmente si abbia una pubblica amministrazione da paese civile, che la mano destra sappia cosa fa la mano sinistra e che i concorsi siano per merito e non per conoscenza....

questi sono i problemi della P.A. ..più che il sistema...
Il sistema conta eccome, le PA sono finanziate dal popolo italiano e devono (dovrebbero) lavorare a vantaggio del popolo italiano.
L'efficienza va misurata a livello di "sistema paese", non soltanto a chiusura di bilancio di un singolo ente.

Ad esempio siamo un paese da cui ogni anno scappano migliaia di laureati. Togliendo un lavoro qualificato ad alcuni di loro, per demandarlo ad una compagnia straniera, la nazione non solo perde il rientro parziale della cifra (tassazione, consumi, indotto del loro lavoro) ma anche tutti i soldi spesi per la loro formazione.
E da elementari a università si parla di diverse decine di migliaia di euro a studente a carico dello stato (ovvero sulle nostre tasse).

Concordo in pieno sulla frase in grassetto, ma quello è un'altro problema che si può solo tentare di risolvere alle urne, e che non dipende dal sistema operativo :(

Lampetto
26-05-2017, 07:18
il problema sono gli itagliani che viaggiano x stereotipi e frasi fatte... :rolleyes:

Gli "stereotipi" li ho provati sulla mia pelle e non sono per nulla simpatici..riguarda proprio un settore della pubblica amministrazione..quindi non parlare se non conosci i fatti.

zappy
26-05-2017, 08:00
Gli "stereotipi" li ho provati sulla mia pelle e non sono per nulla simpatici..riguarda proprio un settore della pubblica amministrazione..quindi non parlare se non conosci i fatti.
e che "fatti" sarebbero? :confused:

misterfrederx
26-05-2017, 10:07
Questa storia dell'informatizzazione del paese la vedo un po' troppo disorganizzata e distribuita. Non mi sono documentato molto, ma esiste un ente di persone competenti che si deve occupare di ciò?

Cioè, dal mio punto di vista, esistono molte persone capaci e competenti in Italia. Se ogni comune si occupa in proprio dei sistemi c'è ciaone.

Bisogna creare un sistema centralizzato (con data-center ridondanti ecc ecc) proprietario italiano, partendo magari da sistemi open source collaudati e con community alle spalle, fatto da un ente statale dove assumono solo fottuti geni italiani pagati alla stregua (se non più) di un parlamentare.

Comuni, provincie, regioni dovrebbero usare solo terminali web di un sistema standard.

nonsidice
26-05-2017, 10:22
Fino a pochi anni fa, ero convinto pure io fosse cosa buona passare tutto a open per le PA, ma ora, lavorandoci da dentro (faccio assistenza informatica ad un ente non proprio piccolo, parlo di un migliaio di utenti) vi dico che è ASSOLUTAMENTE NON FATTIBILE.
E per problemi di "utonti", per problemi di strutture già esistenti intricate, per decine di sw proprietari e non (molti sono scritti da programmatori interni), per periferiche che non hanno driver per linux (es. apparati vari che hanno in motorizzazione).
Si facesse tabula rasa e partendo da zero è un'altro conto, ma una migrazione è infattibile, credetemi.
Certe cose vanno vissute da dentro per alcuni mesi almeno per capire.

zappy
26-05-2017, 10:42
...
E per problemi di "utonti", per problemi di strutture già esistenti intricate, per decine di sw proprietari e non (molti sono scritti da programmatori interni), per periferiche che non hanno driver per linux (es. apparati vari che hanno in motorizzazione)....
la situazione che descrivi mi sembra molto poco "sicura".
una tabula rasa forse sarebbe l'opzione migliore :)

coschizza
26-05-2017, 10:47
Fino a pochi anni fa, ero convinto pure io fosse cosa buona passare tutto a open per le PA, ma ora, lavorandoci da dentro (faccio assistenza informatica ad un ente non proprio piccolo, parlo di un migliaio di utenti) vi dico che è ASSOLUTAMENTE NON FATTIBILE.
E per problemi di "utonti", per problemi di strutture già esistenti intricate, per decine di sw proprietari e non (molti sono scritti da programmatori interni), per periferiche che non hanno driver per linux (es. apparati vari che hanno in motorizzazione).
Si facesse tabula rasa e partendo da zero è un'altro conto, ma una migrazione è infattibile, credetemi.
Certe cose vanno vissute da dentro per alcuni mesi almeno per capire.

sono daccordo anche io lavoro in un ced di una grandissima PA con un bacino di utenza di un intera regione. Abbiamo tutto MS dai client ai server e ogni tentativo di migrare a qualcosa di open è stato un buco nell'acqua si per i costi elevati sia per la carenza di personale competente. Alla fine a pagare MS negli anni abbiamo avuto un servizio efficiente e funzionante e piu economico di quello che avremmo potuto fare in casa o con software open.
Questo è un discorso generico poi è ovvio che caso per caso vado a usare il software che melgio fa il suo lavoro ma l'opzione open è quasi sempre l'utima o comunque relegata a solo pochi servizi.
Capisco che il cittadino medio questo non lo possa capire anzi criticherebbe sicuramente le nostre decisioni (lo farei io se fossi un esterno)ma appunto non sa di cosa parla perche non ci lavora direttamente e una cosa è parlare a proclami un altra e avere centianai di server e decine di milgiaia di client tutti da gentire in h24 con 6 persone, qua si vedono le cose reali cosa sono e come si debbono gestire.

Pensate che certi nostri tecnici storicamente prima di essere assunti erano fan di linux e noi speravamo che ci potesse essere un aiuto nel valutare dove usarlo e come ( e per avere piu obiettivita nel comprare nuovi sistemi), alla fine sono diventati i primi sostenitori aziendali si software closed dopo che hanno visto con mano cosa vuol dire lavorare in un azienda di livello enterprise con il personale di una panetteria.

PS abbiamo anche noi decine di sw proprietari che sono a detta di tutti uno scandalo come sviluppo usabiliata e supporto e ci costano 2 milioni di € ogni anno, e questo anno dopo anno. Se avessimo comprato non i software closed ma direttametne le ditte che li sviluppano avremmo speso una frazione negli anni, ma in questo caso ci sono decisioni politiche della regione che li hanno imposti.

zappy
26-05-2017, 12:11
sono daccordo anche io lavoro in un ced di una grandissima PA con un bacino di utenza di un intera regione. Abbiamo tutto MS dai client ai server e ogni tentativo di migrare a qualcosa di open è stato un buco nell'acqua si per i costi elevati sia per la carenza di personale competente. Alla fine a pagare MS negli anni abbiamo avuto un servizio efficiente e funzionante e piu economico di quello che avremmo potuto fare in casa o con software open.
in sintesi:
- non ci sono competenze
- anzichè acquisirle/formarle si compra fuori il "pacchetto".

per quello che 'sto paese va a rotoli.

nonsidice
29-05-2017, 10:36
anche, ma non solo.
purtroppo il sistema è troppo "intricato e complesso", anche avendo il personale.