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View Full Version : Ancora smartphone nel futuro di Microsoft, ma diversi da quelli attuali


Redazione di Hardware Upg
04-05-2017, 08:11
Link alla notizia: http://www.hwupgrade.it/news/telefonia/ancora-smartphone-nel-futuro-di-microsoft-ma-diversi-da-quelli-attuali_68469.html

Satya Nadella, CEO dell'azienda, anticipa come nelle intenzioni di Microsoft vi sia la volontà di essere presenti nel mercato degli smartphone, ma con prodotti che saranno ben differenti da quelli attuali

Click sul link per visualizzare la notizia.

calabar
04-05-2017, 08:30
Spero che questo non significhi l'abbandono dell'attuale clientela che non molto tempo fa ha investito nei loro terminali. Sarebbe l'ennesimo colpo basso nei confronti di chi ha dato loro fiducia.
Sarebbe interessante capire quale sia l'orizzonte temporale che hanno in mente.

Axios2006
04-05-2017, 08:37
Satya Nadella, CEO dell'azienda, anticipa come nelle intenzioni di Microsoft vi sia la volontà di essere presenti nel mercato degli smartphone

20 anni di tentativi... o manca la volonta' o i mezzi per realizzarla... :asd:

Windows CE docet.

Xp tablet edition docet.

Le prime foto di device ripiegabili sono vecchie quanto Windows Xp....

Lampetto
04-05-2017, 10:18
E qui si conferma quello che mi aspettavo, perduta la corsa nel settore mobile si vogliono ritagliare una fetta in dispositivi ad alto valore orientati all'utenza businnes...

Questo ha senso visto il continuo sviluppo di Windows Mobile...

LMCH
04-05-2017, 10:48
Dovrebbero vietare i brevetti su dispositivi che ancora non esistono o farli valere solo DALLA DATA DOPO che viene reso accessibile un prototipo funzionante per davvero
(non uno che lo usi due volte e si spezza o rovina lo schermo, ad esempio).

s-y
04-05-2017, 10:53
io non sono 'cliente' ms da due lustri
tuttavia ritengo sarebbe auspicabile un ritorno ad un mercato più concorrenziale lato os, android è, come scritto da altri, il nuovo windows, ormai
certo dovrebbero essere prodotti con caratteristiche peculiari, cosa non semplice
basta che l'obbiettivo sia chiaro, che non pare sempre così ultimanente

Alfhw
04-05-2017, 11:01
Vogliono ripartire un'altra volta dopo che negli ultimi 3 anni hanno abbandonato clienti e sviluppatori per la mancanza di nuovi prodotti? Questo ha le idee più confuse di Ballmer...

acerbo
04-05-2017, 11:14
con azure stanno facendo soldi a palate, lasciassero perdere il mercato consumer, c'é troppa concorrenza e non hanno alcuna chance.
L'os é un concetto superato, tra dieci anni i nostri terminali probabilmente non avranno piu' nessun os, o per lo meno non sarà concepito come lo é oggi.
Tutti i servizi e tutte le applicazioni staranno su internet, poco importa se sul "client" ci sarà windows, linux, osx, ios o android.
Il mercato delle multinazionali IT sarà sempre piu' Services Oriented.
Qui da me alcuni operatori hanno già iniziato ad offrire piani telefoni con 4G illimitato ...

s-y
04-05-2017, 11:25
tutto dipende da cosa vogliono fare...
cmq concordo che, purtroppo, il futuro sarà sempre più remote-oriented, anche se delle diciamo 'sacche di resistenza', seppure marginali, posso restare. certo a prescindere dai piani della multinazionale di turno, che sono pro-introiti a prescindere dal mezzo

zerothehero
04-05-2017, 13:28
ma che l'hanno comprata a fare nokia? :confused:

GTKM
04-05-2017, 13:40
Il futuro è un ritorno ai mainframe, ma più sbrilluccicante. :D

Nadella i conti di Microsoft li conosce, e giudica in base a quelli. Il mercato consumer è andato, a che pro investire altri miliardi?

eaman
04-05-2017, 15:32
Il futuro è un ritorno ai mainframe, ma più sbrilluccicante. :D
Solo che una volta il mainframe era tuo.
Pensa quando avranno ammazzato completamente tutto il business client side e a qualcuno gli salta il prillo di fare un open office cloud libero e gratutito, che te lo metti su una VPS da 200euro all'anno :sofico:

Nadella i conti di Microsoft li conosce, e giudica in base a quelli. Il mercato consumer è andato, a che pro investire altri miliardi?
Perche' cosi' tirano fuori un paio di foto di design ogni tanto per attirare qualche news, del resto mica e' colpa loro se dopo una travolgente serie di insuccessi nel moblie la gente sta acora a pendere dalle loro labbra quando propongono una nuova versione mobile / ristretta / alleggerita di windows.

Bella peraltro la balla che hanno inventato il 2 in 1, a me sembra che ce ne fossero gia' un bel po' prima di surface.

acerbo
04-05-2017, 20:19
Solo che una volta il mainframe era tuo.
Pensa quando avranno ammazzato completamente tutto il business client side e a qualcuno gli salta il prillo di fare un open office cloud libero e gratutito, che te lo metti su una VPS da 200euro all'anno :sofico:


Lo fà già google l'office libero open source on line e microsoft stessa, anche se con solo 5gb di spazio offre il proprio office on line gratuitamente.
Il problema del cloud é che gli host alla fine sempre dentro ai datacenter stanno e qualcuno le spese di hardware, manutenzione, noloeggio, corrente e collegamento alla rete deve sovvenzionarle e i servizi che ci girano sopra qualcuno deve amministrarli, svilupparli e aggiornarli. 200 euro all'anno sono pure di piu' di quanto chiede microsoft per office 365, l'utente medio non te ne dà neanche 50 e piuttosto si scarica il crack di office 2016 oppure utilizza le versione gratuite on line che tra l'altro funzionano da dio.

eaman
04-05-2017, 20:42
Lo fà già google l'office libero open source on line e microsoft stessa, anche se con solo 5gb di spazio offre il proprio office on line gratuitamente.
Il problema del cloud é che gli host alla fine sempre dentro ai datacenter stanno e qualcuno le spese di hardware, manutenzione, noloeggio, corrente e collegamento alla rete deve sovvenzionarle e i servizi che ci girano sopra qualcuno deve amministrarli, svilupparli e aggiornarli. 200 euro all'anno sono pure di piu' di quanto chiede microsoft per office 365, l'utente medio non te ne dà neanche 50 e piuttosto si scarica il crack di office 2016 oppure utilizza le versione gratuite on line che tra l'altro funzionano da dio.

Scusa sai ma cosa stai dicendo...
Le suite office di cui parli non sono assolutamente LIBERE, saranno al massimo gratuite.
Quindi te sei in balia dei loro guizzi, data mining, upgrade obbligatori e balle varie.

Una VPS "personale" ne costa 30 di euro all'anno, con una VPS (quindi ZERO problemi di manutenzione HW) da ~200e ci fai tranquillamente girare l'office per una piccola azienda. Il TUO software, senza costi di licenza ma sopratutto senza lucchetti sui formati, aggiornamenti obbligatori, privacy e sovranita' sui TUOI dati.

acerbo
04-05-2017, 21:22
Scusa sai ma cosa stai dicendo...
Le suite office di cui parli non sono assolutamente LIBERE, saranno al massimo gratuite.
Quindi te sei in balia dei loro guizzi, data mining, upgrade obbligatori e balle varie.

Una VPS "personale" ne costa 30 di euro all'anno, con una VPS (quindi ZERO problemi di manutenzione HW) da ~200e ci fai tranquillamente girare l'office per una piccola azienda. Il TUO software, senza costi di licenza ma sopratutto senza lucchetti sui formati, aggiornamenti obbligatori, privacy e sovranita' sui TUOI dati.

si ok sul concetto di fondo, ma parliamoci chiaro, oggi come oggi cio' che importa all'utenza sia privata che aziendale sono i costi e il supporto.
Io sono uno dei pochi che ha donato dei soldi per ubuntu e per libre office nonostante lo utiltizzi due volte l'anno, ma mi rendo condo che questo modello di business non é sostenibile.
Libero o non libero alla fine si guarda solo al portafogli e se google e MS ti offrono una suite gratuita non ti resta che usarla, cosciente o non cosciente di sottostare alle loro regole.
Siamo nell'era in cui si paga l'abbonamento per internet, l'abbonamento per la TV, l'abbonamento per Spotify, l'abbonamento per il gestore mobile, l'abbonamento per netflix, quello per steam, psn ecc... ecc..., personalmente me ne frego di lottare contro questa o quella azienda, quando trovo un'offerta che mi conviene la prendo, mi adatto al mercato.
Lavoro per una azienda che da tre anni ha deciso di non comprare piu' licenze SW, tranne per i database e noto che ultimamente l'opensource, che offre comunque una notevole quantità di soluzioni eccellenti, spesso si perde in fork ed in continui cambi di strategie impossibili da seguire e soprattutto ingestibili senza aumentare drasticamente le risorse umane.
Oggi l'IT viaggia ad una velocità tripla rispetto a dieci anni fà e i prodotti ormai si cambiano con una frequenza molto piu' sostenuta che a volte vale la pena di saltare di palo in frasca cogliendo le opportunità di mercato senza legarsi troppo a concetti un po' antiquati come l'open source, il freeware o il freemium.
Da 4 mesi poi in azienda si sta studiando il passaggio da Win7 a WIn10+Office365 e Sharepoint sulle postazioni aziendali, la proposta di passare a linux+openoffice+gmail for enterprise non é stata presa nemmeno in considerazione perche comporterebbe uno sviluppo di nuove soluzioni SW per modificare l'esistente che il management non vuole affrontare, nonostante sia comunque meno cara a lungo termine.
Oggi si ragiona a breve termine, se una cosa é fattibile in poco tempo e costa meno la si prende, se dopo diventerà un problema o sarà cara da manutenere la si cambia.
Abbiamo migrato 4 progetti da solr a elasticsearch, dalla versione 5 i plugin tipo kibana sono stati deprecati e se vuoi usarli devi COMPRARTI l'X-PACK, morale della favola resteremo sulla versione 2.X

eaman
05-05-2017, 01:25
si ok sul concetto di fondo, ma parliamoci chiaro, oggi come oggi cio' che importa all'utenza sia privata che aziendale sono i costi e il supporto.
Io sono uno dei pochi che ha donato dei soldi per ubuntu e per libre office nonostante lo utiltizzi due volte l'anno, ma mi rendo condo che questo modello di business non é sostenibile.
Libero o non libero alla fine si guarda solo al portafogli e se google e MS ti offrono una suite gratuita non ti resta che usarla, cosciente o non cosciente di sottostare alle loro regole.
No guarda questa e' la tua opinione. Io ed altra gente alle licenze ci guardiamo eccome, anche perche' ci siamo gia' scottati altre volte oppure perche' proprio crediamo in un modello di software diverso da quello di MS.

Quella roba li' non e' mica gratis, perche' come hai capito anche tu quella gente mica campa di aria: ti danno qualcosa "a gratis" solo per poterti trascinare dentro e poi bastonarti dopo.

Ti faccio notare che il software libero e' tutt'altro che gratis, tant'e che sviluppatori e sistemisti spesso si fanno pagare cifre ben superiori a quelle dei tecnici "propietari".

acerbo
05-05-2017, 09:19
No guarda questa e' la tua opinione. Io ed altra gente alle licenze ci guardiamo eccome, anche perche' ci siamo gia' scottati altre volte oppure perche' proprio crediamo in un modello di software diverso da quello di MS.

Quella roba li' non e' mica gratis, perche' come hai capito anche tu quella gente mica campa di aria: ti danno qualcosa "a gratis" solo per poterti trascinare dentro e poi bastonarti dopo.

Ti faccio notare che il software libero e' tutt'altro che gratis, tant'e che sviluppatori e sistemisti spesso si fanno pagare cifre ben superiori a quelle dei tecnici "propietari".

ed é proprio questo il rovescio della medaglia, a volte non compri una licenza sw e ti affidi alle persone che mettono in piedi quacosa basato su prodotti open source ( e non parlo di apache e tomcat che conoscono tutti ormai), poi quelle persone se ne vanno e ti ritrovi nella melma in cerca di quelle competenze specifiche per manutenere la tua infrastruttura.
Ci vuole un giusto equilibrio tra software libero, freeware e a pagamento, é tutta una questioni di costi e di gestione, non di filosofia.

*aLe
05-05-2017, 10:03
L'os é un concetto superato, tra dieci anni i nostri terminali probabilmente non avranno piu' nessun os, o per lo meno non sarà concepito come lo é oggi.A livello aziendale sono d'accordo con te: tante realtà (penso alla MediaWorld che usa le soluzioni di Praim se non ricordo male) usano già i thin client per i lavorio da "ufficio", e molte vi si stanno adeguando.
imarranno le workstation magari, per lavori particolari, ma buona parte dei lavori d'ufficio di oggi si può fare già con dei thin client: io posso tranquillamente collegarmi a un'applicazione che gira su un server dall'altra parte della provincia, della nazione o anche del mondo volendo, e lavorare su quella. Sul desktop quello che mi serve è una copia qualsiasi di Windows con Citrix Receiver (o VMWare Horizon) installato, oppure (appunto) un thin client/zero client che di lavoro fa solo quello: si avvia, lancia il software per collegarsi all'app hostata sul server sa il cielo dove, e bon.

Sarebbe bello vedere Microsoft proporre una roba del genere integrata sui nuovi cellulari: tu arrivi, lo attacchi al suo dock, e da lì puoi lanciare Horizon, Citrix Receiver, il client di Microsoft e collegarti dove vuoi.

acerbo
05-05-2017, 11:16
A livello aziendale sono d'accordo con te: tante realtà (penso alla MediaWorld che usa le soluzioni di Praim se non ricordo male) usano già i thin client per i lavorio da "ufficio", e molte vi si stanno adeguando.
imarranno le workstation magari, per lavori particolari, ma buona parte dei lavori d'ufficio di oggi si può fare già con dei thin client: io posso tranquillamente collegarmi a un'applicazione che gira su un server dall'altra parte della provincia, della nazione o anche del mondo volendo, e lavorare su quella. Sul desktop quello che mi serve è una copia qualsiasi di Windows con Citrix Receiver (o VMWare Horizon) installato, oppure (appunto) un thin client/zero client che di lavoro fa solo quello: si avvia, lancia il software per collegarsi all'app hostata sul server sa il cielo dove, e bon.

Sarebbe bello vedere Microsoft proporre una roba del genere integrata sui nuovi cellulari: tu arrivi, lo attacchi al suo dock, e da lì puoi lanciare Horizon, Citrix Receiver, il client di Microsoft e collegarti dove vuoi.

io citrix receiver lo uso sul pc di casa su ubuntu, mi collego ad una VM aziendale via vpn ed ho tutti gli strumenti che mi servono per lavorare a partire dalla suite office, ai terminal clients e alle interfacce di gestione.