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View Full Version : Team segreto di Apple al lavoro su un sensore per chi soffre di diabete


Redazione di Hardware Upg
13-04-2017, 13:01
Link alla notizia: http://www.hwupgrade.it/news/apple/team-segreto-di-apple-al-lavoro-su-un-sensore-per-chi-soffre-di-diabete_68196.html

Potrebbe essere integrato sul prossimo Apple Watch il nuovo sensore su cui è segretamente al lavoro Apple

Click sul link per visualizzare la notizia.

xveilsidex
13-04-2017, 13:32
Se investissero la mole di soldi che hanno in ricerca il diabete lo avrebbero direttamente sconfitto e guadagnato il brevetto sulla cura!

Eroes78
13-04-2017, 14:01
Analisi notevole. Ci terrei solo a informarti che il diabete non è una malattia che si possa "curare": il tuo organismo non produce insulina e tocca farci i conti.

Ciò detto mi piace molto questo risvolto in biomedicina che potrebbe prendere la tecnologia su device così diffusi: finalmente una reale utilità.

Se si concretizzasse milioni di persone nel mondo non dovrebbero più torturarsi con punture quotidiane per misurare i propri livelli di insulina. GG a chiunque raggiunga per primo questo traguardo.

RaZoR93
13-04-2017, 14:12
Se investissero la mole di soldi che hanno in ricerca il diabete lo avrebbero direttamente sconfitto e guadagnato il brevetto sulla cura!Come per il cancro, non è una pura questione di soldi.

recoil
13-04-2017, 14:17
secondo me dovrebbero migliorare anche il sensore di battiti cardiaci dato che attualmente non è molto accurato

trovo molto positivo quello che stanno facendo con health kit ma ci sono ancora dei miglioramenti da fare, sono solo all'inizio e la strada mi pare lunga ma mi sembra quella giusta

recoil
13-04-2017, 15:53
Purtroppo è un problema che hanno tutti gli orologi con la tecnologia ottica.
La suntoo, ha da poco presentato il suo sportwatch con sensore valencell (tre led di colore diverso, tra i migliori perché riesce a penetrare anche le pelli scure), ma anche quello soffre degli stessi identici problemi: la luce parassita che si infila tra polso e orologio e che ne falsa le misurazioni.

mi domando se un sensore del genere messo sul cinturino funzionerebbe meglio
dopotutto il cinturino ha una superficie maggiore facendo il giro dell'intero polso

secondo me in futuro non sarebbe male avere cinturini con funzionalità integrate e credo che aiuterebbe anche Apple nello sviluppo del prodotto perché se non ricordo male c'è l'approvazione da ottenere dalla FDA per certe cose e se devi bloccare l'intero orologio arrivi sul mercato tardi, se invece rimane in approvazione un cinturino il problema è minore

andrea_pelloni
13-04-2017, 19:02
Salve. Sono diabetico tipo 1 (debbo fare 4 iniezioni di insulina al giorno) da molti anni, e da 4 mesi ho adottato il sistema Abbott FreeStyle Libre pe il controllo continuo della glicemia (FGC- Flash Glicemy Control).
E' un sensore adesivo spesso 5 mm e 35mm di dianetro, che inserisce un minuscolo aghetto (5 mm) sotto pelle. Il sensore, impermeabile all'acqua, funziona 14 giorni (sono tanti, credetemi), e durante quel periodo misura ogni 15 minuti la glicemia, giorno e notte, e quando interrogato con il suo lettore fornisce glicemia istantanea, il grafico delle ultime 8 ore, e la tendenza attuale.
Unico difetto: non può avvisare in caso di ipoglicemia o iperglicemia, a meno che uno non usi il lettore.
Questo rende impossibile le letture durante il sonno, anche se il sensore continua ad effettuarle.
Ma una startup olandese ha studiato e prodotto un mini sistema bluetooth da applicare sul sensore, che lo interroga ogni 5 minuti, manda i dati allo smartphone e tramite software proprietario andrà in allarme in caso vengano superati i limiti scelti.
Ma in campo ci sono parecchie altre ditte in tutto il mondo che stanno studiando sistemi simili o anche diversi, una addirittura con adesivi, e questo dato che il numero di diabetici è enorme, ed in costante aumento. Soltanto in Italia circa 5 milioni, ed almeno 3 milioni ancora non sanno di averlo. Immaginate quindi che mostruoso giro di affari comporterebbe una soluzione ottimale, visto che ancora non c'è. Insomma il sogno è un pancreas artificale, ma per ora rimane tale.
My little cent.
Pippo :)

tommy20
13-04-2017, 19:05
Io soffro del problema inverso...carenza di zuccheri. Non tutto l anno,va a periodi. Può essere che faccio colazione e dopo mezz'ora sudore freddo,debolezza,fame chimica e le prime volte che non capivo cosa fosse ho rischiato di rimanere in terra. Il minimo che mi sono misurato è stato 60... Ma sono andato sicuramente più basso.
Ormai so come comportarmi e riesco a prendermi in tempo...dovrei controllarmi più spesso ma...comunque sono allergico agli aghi. E il mio terrore è che un giorno la situazione si ribalti. Quindi questa tecnologia ben venga!!!!avere un apparecchio che mi avverta in anticipo mi eviterebbe tutto ciò anche perché la fame provocata mi fa mangiare di tutto,zuccheri/salati assieme,in grosse quantita e nel giro di pochi minuti. Passato tutto passato quindi mi ritrovo con lo stimaco che mi scoppia. Aghi e cerotti non fanno per me

andrea_pelloni
13-04-2017, 20:30
Da diabetico ti consiglio di fare quello che fanno i diabetici quando vanno in ipoglicemia: due bustine di zucchero mandate giù anche senza acqua, ed in pochi minuti la glicemia migliora. Se anche questo non bastasse esiste una punturina (si, lo so che sei allergico agli aghi, ma i salvavita se ne fregano, quando serve) che si chiama Glucagen, e che se iniettata provoca una reazione del fegato, che trasforma in glucosio una parte del glicogeno, un tipo di zucchero non assimilabile che tiene di riserva, e lo immette quasi istantaneamente in circolo.
A me una volta ha salvato la vita, ero già in come diabetico e mia moglie mi ha fatto l'iniezione. :help:
Ciao, in bocca al lupo.
Pippo :)

tommy20
14-04-2017, 08:18
Ormai ho imparato a riconoscerlo e a prenderlo in tempo ma i primi tempi...giro sempre con bustine di zucchero nel portafoglio ma non bastano,giusto per un po più di"ossigeno" ma comunque devo anche mangiare. Ho scoperto poi che strafogarmi di cibo quando mi prende,non aiuta perché gli zuccheri vengono "immagazzinati" anziche messi subito in circolo. Fortunatamente non è cosa da tutto l anno però resta il fatto spiacevole che quando me ne accorgo ,assumo zuccheri e entrano in circolo,è gia tardi...mi devo cambiare vestiti perché sono zuppi di sudore. E non sempre è possibile! Un apparecchio che mi avverte quando sono sotto i 70 probabilmente eviterebbe tutto questo.

pietrosg
14-04-2017, 17:16
L'età media aumenta e con essa la necessità di avere a seguito vari strumenti di controllo. Io uso regolarmente, in quanto possessore di pacemaker, il cardiofrequenzimetro inserito nello smartphone di mio possesso. Non per la precisione del dato rilevato (anche se una serie di prove mi ha confermato un delta ridotto) ma quello che mi preme è avere un andamento. Ben venga il controllo della glicemia non invasivo (alcune medicine che prendo per il cuore hanno aperto la via ad un diabete leggero ma comunque da non sottovalutare).
Penso e mi auguro che questa sia la via per future applicazioni da smartphone.

LMCH
15-04-2017, 04:05
Ci sono vari livelli di diabete, ci sono da quelli gravi come il figlio della tua amica a quelli molto meno gravi a cui bastano le striscette o il cerotto come mia madre che non può manco considerarsi veramente diabete.

Per favore, evita certe frasi, il diabete tipo 2 seppur più facile da gestire ( se si regge bene la metformina) è comunque una brutta bestia, specialmente perché spesso ci si accorge troppo tardi di averlo e ci si ritrova con vista o cuore parzialmente compromessi.
Io sono stato ultra-fortunato e mi è stato diagnosticato prima che emergessero danni irreversibili, ma un aggeggio che permetta un monitoraggio più frequente tanto da renderlo interessante anche per soggetti sani che vogliono controllare meglio le loro condizioni, aprirebbe gli occhi a molti ipoglicemici e tipo 2 "ancora inconsapevoli" ( evitandogli un sacco di complicazioni e riducendo i costi a livello di sistema sanitario nazionale).