View Full Version : Ubuntu Unity è morta insieme a smartphone e tablet: su desktop si passa a GNOME
Redazione di Hardware Upg
06-04-2017, 14:01
Link alla notizia: http://www.hwupgrade.it/news/sistemi-operativi/ubuntu-unity-e-morta-insieme-a-smartphone-e-tablet-su-desktop-si-passa-a-gnome_68073.html
Muore il progetto alla base di una versione di Ubuntu per smartphone e tablet. La distribuzione di Canonical rimane però fra le più diffuse su desktop, server e cloud
Click sul link per visualizzare la notizia.
beh erano indissolubilmente legati, e avevano causato non pochi 'danni' nell'ambiente
penso che al netto di tutto sia una cosa positiva. cmq sia (per quello che vale) a quanto ne sappia il primo a provarci ad unificare mobile e desktop fu proprio l'astronauta
Tanto GNOME è altrettanto Clementoniano. :D
absolutely, ma almeno abbandonano anche mir, che imho la cosa più utile (in senso generake) è questa
ps: bentornato su questi lidi :)
Perseverance
06-04-2017, 14:36
Soldi buttati al vento, glieli farei ripagare fino all'ultimo centesimo più gli interessi. Hanno sottratto molto non producendo niente di utile e già lo sapevano in partenza. Non è mai piaciuto, avrebbero dovuto chiudere prima o qualcuno avrebbe dovuto tagliargli i fondi.
Soldi buttati al vento, glieli farei ripagare fino all'ultimo centesimo più gli interessi. Hanno sottratto molto non producendo niente di utile e già lo sapevano in partenza. Non è mai piaciuto, avrebbero dovuto chiudere prima o qualcuno avrebbe dovuto tagliargli i fondi.
non sono informatissimo ma penso che per lo più abbia fatto di tasca sua
AleLinuxBSD
06-04-2017, 14:50
Curioso del contributo che Ubuntu potrà dare nello sviluppo ed adozione di Wayland considerando le tante risorse, usate per anni, nel sviluppare soluzioni in proprio, da sempre giustamente criticate da gran parte della community.
Yokoshima
06-04-2017, 14:50
Anche il web era "morto" con l'arrivo delle App... vedo.
Fabioamd87
06-04-2017, 15:05
Ora però Wayland funzionante e subito please, ridate alla comunità quello che avete tolto non collaborando e riscrivendo codice che adesso andrà buttato via.
mattia.l
06-04-2017, 15:39
mai più usato ubuntu, che problemi aveva questa unity?
Ahpperò, bella botta!
Non sono sicuro di voler gioire completamente di questa cosa: Unity stava migliorando e forse nell'ambito della convergenza dei dispositivi aveva un suo perchè.
A me l'abbandono di Ubuntu Touch dispiace. Forse hanno solo sbagliato target, avrebbero dovuto cercare di diffonderlo creando un sistema snello capace di girare su hardware non all'ultimo grido (e ovviamente compatibile con un gran numero di dispositivi): credo che molti l'avrebbero provato su uno smartphone datato (magari tenuto come telefono secondario) in cui il software aveva determinato l'obsolescenza.
Piuttosto vorrei capire i risvolti dell'abbandono di Mir. Ok, in concreto lo usavano solo loro, ma alla fine era forse lui il vero erede di X. Chissà se qualcuno deciderà di portare avanti il progetto (magari pensionando definitivamente X come server grafico.
Al prossimo giro scommetto la casa che anche windows tornerà definitivamente sui suoi passi.
Quale prossimo giro? :p
Non credo che al momento sia previsto un Windows 11. Comunque i dispositivi 2in1 stanno avendo un buon successo commerciale, quindi non vedo le premesse perchè questo accada, nonostante il fallimento degli smartphone Microsoft.
Comunque, notizia ottima in se. Avevo paura che altre distro minori (mint) prendessero lo stesso andazzo. Meno male.
Difficile, visto che Mint era nata proprio perchè ubuntu aveva preso quell'andazzo! :D
pabloski
06-04-2017, 17:22
e ovviamente compatibile con un gran numero di dispositivi
con l'attuale situazione che c'e' nel mondo ARM, e' gia' un miracolo che ci giri Android su un gran numero di dispositivi
quei quattro driver buggati che producono se li tengono stretti stretti e rigorosamente closed source, manco dentro ci fossero i segreti dell'universo
senza contare che non esiste nemmeno uno standard per i meccanismi di bootstrap, per cui anche solo riflashare una rom diventa un'impresa da affrontare dispositivo per dispositivo
Piuttosto vorrei capire i risvolti dell'abbandono di Mir. Ok, in concreto lo usavano solo loro, ma alla fine era forse lui il vero erede di X.
non credo proprio
mir era una copia di wayland, con un sufficiente numero di virgole cambiate per renderlo incompatibile con wayland, giusto per complicare la vita a chi sviluppa gtk e qt
e infatti gli ingegneri di qt e kde mandarono subito a quel paese Shuttleworth e la sua sindrome NIH
Chissà se qualcuno deciderà di portare avanti il progetto (magari pensionando definitivamente X come server grafico.
per ora c'e' un tizio che ha forkato unity 8, forse pensa di portarlo su wayland
comunque uno degli ingegneri amd su phoronix ha espresso seri dubbi sull'iniziativa, in quanto unity 8 e' culo e camicia con mir e il porting su wayland va dall'incredibilmente difficile all'impossibile
A Canonical della comunità interessa fino ad un certo punto. Mir e Upstart servivano per avere il proprio "stack" indipendentemente e, in particolare per Upstart, per vincere la guerra con Red Hat. Dover portare systemd su Ubuntu è stata una sconfitta importante. Sinceramente, nel 2017, Unity non era certo tanto peggio di GNOME. A me fa storcere il naso anche Plasma 5, e continuo a preferire KDE 4, ora che è stabile, ma sono punti di vista.
postillo
06-04-2017, 19:11
ricordo di aver abbandonato Ubuntu proprio quando uscì Unity... Ora uso felicemente Xubuntu e non ritornerei all'attuale Gnome per nulla
benderchetioffender
06-04-2017, 19:19
imho quando succedono queste cose mi pare evidente che si stia iniziando troppo presto e che non si capisca il proprio "posto" nel mondo
ora, foss'anche che Unity riusciva a far girare uno smartphone come un desktop, chi se lo sarebbe filato se nemmeno M$ è riuscita a penetrare nel mercato smartphone?
cioè poteva essere un interessante laboratorio, un progetto parallelo finalizzato a far brevetti e "sigillare" con codice open delle tecnologie che diventeranno sicuramente qualcosa di mainstream, ma che ora è a causa dell'hardware che non si puo arrivare a quel risultato: ovvero, ditemi e fatemi vedere quel che volete ma non esiste che fai partire un applicazione da WS su un cellulare
.... si ok word funziona, il browser gira...ma quelli son giochini contro un la roba seria....
ora, come dicevano altri, meglio così.. io non credo, se Mr.S ha tirato in barca qualcuno per lavorare a Mir&Unity, è probabile che venga anche lasciato a casa, non che venga pagato per migliorare Wayland... per dirne una
Perseverance
06-04-2017, 19:48
Dio li fulmini, si son fatti paladini dell'opensource poi hanno fatto del "closedsource" xkè è tutto codice affine a se stesso e lo si può buttar nel cesso.
Canonical, che è pure quotata in borsa con delle azioni, tutti i profitti se ne sono andati nei paradisi fiscali. Mark Shuttleworth chiude si...con tutti i soldi che si sarà rubato e tasse che non ha pagato, se ne esce col portafoglio pieno zeppo di soldi. E si permettevano pure di inserire gli sponsor e le app a pagamento nei menu di linux...
( L'isola di Mann è un paradiso fiscale no?! )
Se solo gli stessi sforzi fossero stati meglio indirizzati!
Hanno solo rubato, sfruttato l'opensource per fare profitto per poi buttare tutto via, tutto fermo a 5 anni fà si ritorna (forse).
mai avuto simpatia per ubuntu, nè per unity, francamente sono contento di non vederla più in giro, Mi spiace solo che sia stato a tutti gli effetti tempo e codice sprecato
Opteranium
06-04-2017, 22:53
mi spiace per lui, dato che probabilmente ci aveva sperato davvero - investendoci anche un bel po' dei propri soldi - ma ho trovato unity indigesto fin da subito.
Un'interfaccia che riusciva ad essere pesante e complessa pur partendo da semplici basi, che non migliorava di una virgola l'ergonomia anzi forse la peggiorava, che rimescolava tutte le impostazioni cambiando posto e nome (e togliendo funzioni) quando prima erano comodamente raggruppate.. insomma un disastro nato male e progredito peggio.
Dopo la mitica 10.04 lucid con gnome 2, tenuta strenuamente 5 anni, sono passato a mint+mate. Se davvero con la 18.04 torneranno a gnome, forse rifarò il passaggio.
Parlo da utente, perchè non sono uno sviluppatore... Io avevo installato Ubuntu prima che passassero a Unity. Poi l'ho abbandonato. Unity era una vera schifezza per gli utenti base come me: non si trovava niente, la gestione dello spazio sullo schermo era terribile, difficile da capire, l'accesso alle applicazioni non funzionava in modo intuitivo, insomma di una scomodità totale. Sono passato a Mint ma poi ho provato anche xubuntu e kubuntu, molto meglio di Ubuntu con Unity. Magari se tornano a Gnome, che secondo me era il desktop migliore, torno anche su Ubuntu..
Parlo da utente, perchè non sono uno sviluppatore... Io avevo installato Ubuntu prima che passassero a Unity. Poi l'ho abbandonato. Unity era una vera schifezza per gli utenti base come me: non si trovava niente, la gestione dello spazio sullo schermo era terribile, difficile da capire, l'accesso alle applicazioni non funzionava in modo intuitivo, insomma di una scomodità totale. Sono passato a Mint ma poi ho provato anche xubuntu e kubuntu, molto meglio di Ubuntu con Unity. Magari se tornano a Gnome, che secondo me era il desktop migliore, torno anche su Ubuntu..
Secondo me, se ti sei trovato male con Unity per i motivi che hai detto, con GNOME non avrai miglioramenti.
A mio modo di vedere, il miglior ambiente per un utilizzo con mouse e tastiera rimane KDE.
non escluderei un ritorno più in forze anche per la v plasma infatti. ma chissà... in ogni caso personalmente la notte dormirò lo stesso, in generale :D
non escluderei un ritorno più in forze anche per la v plasma infatti. ma chissà... in ogni caso personalmente la notte dormirò lo stesso, in generale :D
Ah beh, anch'io dormirò lo stesso. Tanto, fondamentalmente, sempre browser e terminale apro, quindi me ne frega relativamente. :D
Vedremo, comunque, ora Canonical ha preso delle belle mazzate, chissà che si inventerà Marco. :D
sono anni che uso ubuntu mate e non ho mai sentito il bisogno di cambiare distribuzione. unity è un problema che non esiste!
Per la serie "tanto io c'ho il diesel", le uniche distro di Linux che uso, le piloto via SSH. 😂
io invece sono uno di quelli a cui piaceva Unity.
credo che l'idea non era male, e a parte il debutto un po' "burrascoso", in fondo funzionava abbastanza bene.
il Global Menu era comodo, unito ai pulsanti a sinistra, così come anche la barra laterale a sinistra, che sui display widescreen era ideale.
questo fino alla versione 7, perchè già dalla 8 vedevo alcuni cambiamenti...
e ora l'abbandono.
devo ammettere che non uso Ubuntu da oltre 1 anno, in favore di Fedora, quindi ho ricominciato ad apprezzare Gnome Shell già da tempo, ma non ho mai rinnegato Unity.
a questo punto c'è solo da augurarsi che Gnome Shell abbia un aiuto in piu!
Paolo Holzl
07-04-2017, 08:00
In fondo più che dirglielo già nel 2011 non potevo fare
http://blog.holzl.it/index.php/free-software-in-free-world/389-via-unity-da-ubuntu-il-coraggio-di-cambiare-strada
Io sono d'accordo con acqua84.
Con Unity mi trovavo abbastanza bene, a apprezzo la barra laterale (con Gnome ci avevo provato ma non era la stessa cosa).
Avevo sperato anche nella convergenza con il mobile, per quanto mi sembrava improbabile che ce la potesse fare.
Peccato. Speriamo che questo diminuisca la frammentazione e faccia convergere maggiori risorse sui progetti comuni.
pabloski
07-04-2017, 08:43
ricordo di aver abbandonato Ubuntu proprio quando uscì Unity... Ora uso felicemente Xubuntu e non ritornerei all'attuale Gnome per nulla
ti capisco ti capisco, a nessuno piace veder saltare la configurazione dei 2 monitor ad ogni standby del computer, vedersi disabilitare alcune estensioni randomicamente, perdere la compabilita' con le suddette ad ogni nuova release di gnome3
il bello e' che c'e' gente che lecca il fondoschiena di gnome3 ad ogni occasione, mah!
non che kde sia messo meglio, con i suoi crash improvvisi, specialmente per chi ha gpu non intel...ok magari e' colpa dei driver, pero'...
si plasma non si può definire ancora rocksolid purtroppo
io è da un pò che sto macinando di tornare all'ovile e riutilizzare fluxbox, tonnellate di rogne in meno e sticazzi. vedremo se avrò voglia di mettere in pratica
sono cmq curioso di vedere come si evolverà la situazione... alcuni potrebbero sentirsi persi senza unity/mir da combattere :D
ti capisco ti capisco, a nessuno piace veder saltare la configurazione dei 2 monitor ad ogni standby del computer, vedersi disabilitare alcune estensioni randomicamente, perdere la compabilita' con le suddette ad ogni nuova release di gnome3
il bello e' che c'e' gente che lecca il fondoschiena di gnome3 ad ogni occasione, mah!
non che kde sia messo meglio, con i suoi crash improvvisi, specialmente per chi ha gpu non intel...ok magari e' colpa dei driver, pero'...
Su Slackware c'è ancora KDE 4.4 che va una meraviglia. Purtroppo KDE ci mette un po' a macinare. :D
si plasma non si può definire ancora rocksolid purtroppo
io è da un pò che sto macinando di tornare all'ovile e riutilizzare fluxbox, tonnellate di rogne in meno e sticazzi. vedremo se avrò voglia di mettere in pratica
sono cmq curioso di vedere come si evolverà la situazione... alcuni potrebbero sentirsi persi senza unity/mir da combattere :D
Fluxbox è un'ottima scelta. :D
Su Slackware c'è ancora KDE 4.4 che va una meraviglia. Purtroppo KDE ci mette un po' a macinare. :D
no, è la distro che se la prende con slackness :read:
Fluxbox è un'ottima scelta. :D
eh lo so, ma a parte la voglia, da capire se riesco ad adattare completamente il 'modo' di lavorare che ho assorbito dopo anni di de completi, non è scontato, almeno per me, e lo usavo quando tempo per smanettare ne avevo a sfare. es collegamento/scollegamento al volo a una vpn ad hoc, e altre cose del genere che sono ovviamente risolvibili ma poi quando c'e' da pedalare fai in automatico il gesto solito ed è cmq disturbante. cmq intanto installato, e poi vediamo se ribecco i file di config che mi ero fatto al tempo...
tornando al topic (...)
ubuntu mi sta meno antipatica adesso, non lo nego. specie mir aveva una una clausola imperdonabile nella licenza
la barra laterale con gli schermi wide non è concettualmente sbagliata.
ciò detto, mi dispiace molto soprattutto x l'abbandono del mobile, che poteva essere un'alternativa open di cui si sente davvero la mancanza: fra android, iOS e winphone la scelta è fra chi te lo mette dietro e chi te lo mette dietro, con l'opzione di chi te lo mette dietro. :rolleyes:
di certo un 4° SO/interfaccia poteva starci e sarebbe stato cmq qualcosa di diverso dagli altri 3 (in quanto open), se avesse preso piede.
viceversa su pc francamente un 1000esimo desk environment non aveva tanto senso (e già ce ne sono altri 100 che hanno poco senso). In ogni caso chiunque si sia allontanato dal paradigma scrivania + menu avvio ha preso mazzate, vedi MS con 8.
non è detto che l'idea sia del tutto abbandonata (o meglio non c'e' ufficialità ufficiale), afaik ad ora ciò che è stato cassato è il tutt'uno tra desktop e mobile. e concordo che ce ne sarebbe bisogno, magari sottoforma di os aperto per mobile, ma sarebbe passo non enorme, ma di più, per come ormai stanno le cose... sia interne che esterne...
Oenimora
07-04-2017, 14:47
A mio modo di vedere, il miglior ambiente per un utilizzo con mouse e tastiera rimane KDE.
Concordo.
In quanto a stabilità, Plasma 5 crashava parecchio nelle prime release, adesso su Kubuntu 16.04 + backports (KDE Plasma 5.8.5 e Framework 5.28.0) non vedo un crash da secoli, almeno su vari laptop con diversi tipi di nVidia Optimus
Concordo.
In quanto a stabilità, Plasma 5 crashava parecchio nelle prime release, adesso su Kubuntu 16.04 + backports (KDE Plasma 5.8.5 e Framework 5.28.0) non vedo un crash da secoli, almeno su vari laptop con diversi tipi di nVidia Optimus
Io lo uso su Debian Sid su tutto e non ho problemi, anzi posso dire che l'ho sempre usato a parte un portatile ultra low voltage con lxqt su cui comunque usavo pezzi di kde. Certo uso intel ovunque...
Bah Gnome, Unity, KDE... tanto le GUI per Linux fanno tutte schifo!
Nel mia VM Ubuntu non mi cambiava di una virgola Unity tanto per usare Linux sempre il terminale ti serve quindi...
e tanto alcuni commenti utilissimi sono sempre uguali :D
Certo uso intel ovunque...
pare in effetti che il grosso delle rogne sia per chi usa nv chiuso. io da parte mia confermo ma non ho mai tempo, e voglia, di vedere con calma e/o con nouveau. la stessa distro paro paro sul laptop i3 non perde un colpo
The_Hypersonic
07-04-2017, 18:54
In realtà MATE dovrebbe essere il vero, solo ed unico DM sul quale investire risorse. Gnome è diventato un macigno, con applicazioni ridondanti che non si capisce bene cosa fanno o come sono diversificate, quando basterebbe riunire in una sola tutte le funzionalità: vedi i vari Software Boutique, Software Center, Aggiornamenti Software etc...
Unity era un progetto ambizioso ed il cui fallimento era nell'aria già da tempo. Dispiace dirlo ma sono state sprecate per anni risorse importanti che potevano essere investite per potenziare l'ottimo MATE.
matsnake86
07-04-2017, 20:48
E cinnamon? A me sembra migliore di mate.
Comunque mi spiace.
Mi sembrava promettente unity 8 con mir.
Pazienza vuol dire che proverò a migrare a Mint o Sabayon
Oh il buon Mark sta per chiudere il rubinetto dei soldi :D
bio.hazard
08-04-2017, 06:40
Oh il buon Mark sta per chiudere il rubinetto dei soldi :D
Starà mettendo i soldi da parte per andare di nuovo nello spazio.
:D
Starà mettendo i soldi da parte per andare di nuovo nello spazio.
:D
Il che mi sembra sicuramente una cosa piu' appagante che buttarli su Linux :D
Tedturb0
08-04-2017, 10:08
ti capisco ti capisco, a nessuno piace veder saltare la configurazione dei 2 monitor ad ogni standby del computer, vedersi disabilitare alcune estensioni randomicamente, perdere la compabilita' con le suddette ad ogni nuova release di gnome3
il bello e' che c'e' gente che lecca il fondoschiena di gnome3 ad ogni occasione, mah!
non che kde sia messo meglio, con i suoi crash improvvisi, specialmente per chi ha gpu non intel...ok magari e' colpa dei driver, pero'...
Il problema di KDE imho e' che non hanno $$$.. Alla fine della fiera si traduce in studentelli e altri che sviluppano a tempo perso.
A differenza di Gnome, che viene abbondantemente foraggiata da RedHat.
Sfortunatamente per Gnome, e fortunatamente per KDE, la prima utilizza una tecnologia obsoleta e i designer chiaramente fumano la stessa roba di quelli di unity.
KDE per contro andrebbe bene, ma e' tutto fuorche stabile.
Se si ha voglia di settarla un po, comunque, direi che in quanto a produttivita' e' il meglio che si puo trovare per desktop, almeno da plasma 5.6 (non sono mai riuscito ad usare osX o i quadrettoni, e rispetto a Win7 l'UI di KDE e' ancora piu evoluta e flessibile)
Tedturb0
08-04-2017, 10:13
non è detto che l'idea sia del tutto abbandonata (o meglio non c'e' ufficialità ufficiale), afaik ad ora ciò che è stato cassato è il tutt'uno tra desktop e mobile. e concordo che ce ne sarebbe bisogno, magari sottoforma di os aperto per mobile, ma sarebbe passo non enorme, ma di più, per come ormai stanno le cose... sia interne che esterne...
Finalmente. Non esiste un interfaccia che vada bene per desktop e mobile. Farne una significherebbe (e significava) scendere a compromessi su entrambe le piattaforme.
E infatti Unity desktop e' stata piu criticata che altro, e su ubuntu touch la barra laterale serve solo a intralciare l'uso.
Potevano benissimo progettare un interfaccia diversa per desktop e mobile e tutti sarebbero stati contenti. Cosa detta e ripetuta. E quindi se il sudafricano ha fatto di testa sua sbagliando, e ora smette dicendo "era tutto giusto, ma voi non capite un ca**o" non si puo mica cambiargli la testa.
E' un atteggiamento per altro visto e rivisto nel mondo linux. Primedonne come anche Poettering che alla prima critica contrattaccano invece di farne tesoro.
Finalmente. Non esiste un interfaccia che vada bene per desktop e mobile. Farne una significherebbe (e significava) scendere a compromessi su entrambe le piattaforme.
E infatti Unity desktop e' stata piu criticata che altro, e su ubuntu touch la barra laterale serve solo a intralciare l'uso.
Potevano benissimo progettare un interfaccia diversa per desktop e mobile e tutti sarebbero stati contenti. Cosa detta e ripetuta. E quindi se il sudafricano ha fatto di testa sua sbagliando, e ora smette dicendo "era tutto giusto, ma voi non capite un ca**o" non si puo mica cambiargli la testa.
E' un atteggiamento per altro visto e rivisto nel mondo linux. Primedonne come anche Poettering che alla prima critica contrattaccano invece di farne tesoro.
La fortuna di Poettering è che alle spalle ha l'onnipresente Red Hat.
Comunque il peggiore nel mondo GNU/Linux è (era) Drepper, ex mantainer di glibc.
da un'indiscrezione postata ieri su phoronix pare che l'astronauta voglia riprendere la carica di ceo della società. ci sta anche mossa 'diplomatica' ma non è detto solo quello.
KDE per contro andrebbe bene, ma e' tutto fuorche stabile.
Se si ha voglia di settarla un po, comunque, direi che in quanto a produttivita' e' il meglio che si puo trovare per desktop, almeno da plasma 5.6 (non sono mai riuscito ad usare osX o i quadrettoni, e rispetto a Win7 l'UI di KDE e' ancora piu evoluta e flessibile)
Ripeto: io ho zero problemi con KDE su Debian, e lo uso ovunque (e costringo a usarlo nei laboratori). Non c'e' manco piu' bisogno di mettersi a togliere le indicizzazioni o gli effetti (disclaimer: intel).
Per altro se ti serve una cosa feroce installi LxQt e usi kwin come motore e puoi usare sopra LX tutte le balle di KDE (gestione dei widjet, ALT + F3). Oltre che tutti i giochini dalla klipboard ad okualr.
A proposito di Unity: lo hanno gia' forkato. C'e' un repository su github e sito in wordpress per il fork...
devilred
09-04-2017, 10:17
Secondo me, se ti sei trovato male con Unity per i motivi che hai detto, con GNOME non avrai miglioramenti.
A mio modo di vedere, il miglior ambiente per un utilizzo con mouse e tastiera rimane KDE.
che e' la brutta copia di windows.
diciamoci la verita' il miglior ambiente da usare con mouse e tastiera rimane windows c'e' poco da fare. questi e' una vita che arrancano su tutti i fronti, non sono mai riusciti ad acquisire quote quando windows ha scazzato con vista e 8/8.1 dopo. secondo me dovrebbero cambiare mestiere e lasciare spazio a chi sa fare veramente. non e' possibile che in anni e anni rimangono ancorati nel basso della classifica quando hanno un potenziale enorme. credo proprio che questa branchia di linux sia gestita malissimo, non fanno altro che creare confusione ad ogni nuova release, e come pensano di acquisire clienti con questa politica?? io stesso ero innamorato di RED HAT ma purtroppo hanno deciso di cambiare rotta anche li, provato ubuntu e kubuntu oltre a mandriva ma era sempre una catastrofe, l'unico che mi ha dato sempre qualcosa in piu' e' stato Mint.
se per qualcuno il miglior ambiente desktop è KDE... andiamo bene...
se per qualcuno il miglior ambiente desktop è KDE... andiamo bene...
In ambito GNU/Linux, sì.
Per un uso con mouse e tastiera, considerando anche quanto è personalizzabile, non ha rivali. IMHO
pabloski
09-04-2017, 12:00
In ambito GNU/Linux, sì.
Per un uso con mouse e tastiera, considerando anche quanto è personalizzabile, non ha rivali. IMHO
KDE soffre pesantemente delle carenze e bug dei driver 3D. Eaman, facci caso, ha detto che lo usa su macchine con igpu intel. Anch'io ho esperienze positive con i driver intel, esperienze che vanno a catafascio appena si appena a nvidia ( le macchine con optimus soprattutto ) e peggio ancora ad amd.
Optimus poi e' una tragedia greca su linux. Si va da unity che si "confonde" quando si usano configurazioni multimonitor, a gnome che si blocca allegramente.
KDE soffre pesantemente delle carenze e bug dei driver 3D. Eaman, facci caso, ha detto che lo usa su macchine con igpu intel. Anch'io ho esperienze positive con i driver intel, esperienze che vanno a catafascio appena si appena a nvidia ( le macchine con optimus soprattutto ) e peggio ancora ad amd.
Optimus poi e' una tragedia greca su linux. Si va da unity che si "confonde" quando si usano configurazioni multimonitor, a gnome che si blocca allegramente.
Mi riferivo all'impostanzione del desktop. Per il resto, io tengo disattivata la GPU Nvidia e vado solo di Intel, e non ho problemi di sorta.
Ma non è colpa di KDE se Optimus è una tragedia. :D
pabloski
09-04-2017, 12:24
Per il resto, io tengo disattivata la GPU Nvidia e vado solo di Intel, e non ho problemi di sorta.
Magari potessi. La porta HDMI e' direttamente collegata alla scheda nvidia, per cui se usi solo la intel non e' possibile usare uno schermo esterno.
purtroppo è un "vecchio" problema di Linux in generale e sembra che ad oggi che siamo nel 2017 nessuno riesce a trovare una soluzione.
senza voler scatenare la solita guerra Windows vs Linux ma, oggettivamente:
Windows
su qualunque hardware viene installato, questo si avvia sempre nello stesso modo, e cioè Bios > Logo di Windows > Desktop (o schermata di login)
Linux
è un terno al lotto
può capitare che dopo il bios mi compare correttamente il logo della distribuzione fino all'arrivo del desktop (raro ma possibile)
oppure che il logo compare prima a bassa risoluzione e poi a quella corretta
oppure che l'avvio è mezzo testuale e mezzo grafico
oppure solo testuale fino all'arrivo al desktop (non per scelta dell'utente)
oppure dopo l'installazione dei driver proprietari si arriva ad un desktop Nero.
oppure risoluzioni non supportate / sbagliate.
stessi problemi anche per lo spegnimento.
e queste cose si verificano in diverse combinazioni di hardware, distribuzione linux, driver grafici proprietari o open.
per carità, ai fini pratici cambia poco, una volta che arrivo al desktop e posso lavorare sono a posto.
ma è davvero così complicato avere una sequenza Accensione --> Desktop lineare e costante anche con Linux ?
da un'indiscrezione postata ieri su phoronix pare che l'astronauta voglia riprendere la carica di ceo della società. ci sta anche mossa 'diplomatica' ma non è detto solo quello.
Vorrà gestire personalmente tutte le mosse che servono per liberarsi di Canonical.
pabloski
09-04-2017, 15:45
Windows
su qualunque hardware viene installato, questo si avvia sempre nello stesso modo, e cioè Bios > Logo di Windows > Desktop (o schermata di login)
Humm ho visto cose con Windows che voi comuni mortali non potete neanche immaginare :D
Comunque e' vero che nella stragrande maggioranza dei casi si avvia, ma questo e' ovvio visto che i produttori di hardware scrivono i necessari driver e forniscono tutte le informazioni che servono ( a MS ovviamente ), tipo con le implementazione ACPI che sono la cosa piu' buggata e malstandardizzata che esiste in ambiente PC IBM.
Linux
è un terno al lotto
può capitare che dopo il bios mi compare correttamente il logo della distribuzione fino all'arrivo del desktop (raro ma possibile)
C'e' da dire che anche con Linux si tratta ormai di casi molti rari. Se usi hardware Intel, specialmente la gpu, non succede mai.
I problemi sono relativi alle gpu Nvidia e in minor misura ( molto minore) a quelle AMD.
oppure che il logo compare prima a bassa risoluzione e poi a quella corretta
oppure che l'avvio è mezzo testuale e mezzo grafico
oppure solo testuale fino all'arrivo al desktop (non per scelta dell'utente)
oppure dopo l'installazione dei driver proprietari si arriva ad un desktop Nero.
oppure risoluzioni non supportate / sbagliate.
Problemi relativi ai driver in larghissima parte e in parte alle scelte delle varie distribuzioni. Per esempio Archlinux evita di impostare cazzate grafiche tipo Plymouth, per cui fai un bel boot testuale fino all'avvio del desktop manager.
Che poi a te non piaccia il boot testuale ( mi pare di capire ), ma e' comunque un modo di fare validissimo e di certo non indica inferiorita' tecnologica. Personalmente lo preferisco a quelle distribuzioni che puntano ad usare la grafica fin dall'inizio, anche quando mancano gli elementi di base ( i driver grafici ).
E comunque anche Windows durante il boot non imposta la massima risoluzione, perche' usa il driver Vesa. Solo che non te ne accorgi perche' hanno ridotto al minimo gli elementi grafici presenti sullo schermo in fase di boot.
Il problema e' che quando il boot non va, son dolori di pancia perche' mancano strumenti adeguati di logging.
ma è davvero così complicato avere una sequenza Accensione --> Desktop lineare e costante anche con Linux ?
No, ma non si vuole fare e in parte non si puo' fare. Nvidia non ti da' modo di settare la massima risoluzione in fase di boot, quindi che si fa? O meglio non te lo permetteva, visto che le ultime versioni dei loro driver closed hanno una componente KMS. E infatti adesso e' possibile farlo.
E Windows nemmeno lo fa.
diciamoci la verita' il miglior ambiente da usare con mouse e tastiera rimane windows c'e' poco da fare. questi e' una vita che arrancano su tutti i fronti, non sono mai riusciti ad acquisire quote quando windows ha scazzato con vista e 8/8.1 dopo. ...non e' possibile che in anni e anni rimangono ancorati nel basso della classifica quando hanno un potenziale enorme.
purtroppo condivido abbastanza (win 8/10 a parte).
sembra che continuino a scrivere e riscrivere codice, dedicandosi per di più a fronzoli e cazzabubbole, che non a fare un desktop rocksolid e configurabile facilmente in tutti gli aspetti. :(
purtroppo è un "vecchio" problema di Linux in generale e sembra che ad oggi che siamo nel 2017 nessuno riesce a trovare una soluzione.
senza voler scatenare la solita guerra Windows vs Linux ma, oggettivamente:
Windows
su qualunque hardware viene installato, questo si avvia sempre nello stesso modo, e cioè Bios > Logo di Windows > Desktop (o schermata di login)
Linux
è un terno al lotto
può capitare che dopo il bios mi compare correttamente il logo ...
sinceramente del logo al boot non me ne frega una cippa.
a me piacerebbe che DOPO il boot fosse tutto perfetto. ;)
capirai che importante l'aspetto al boot...
non voglio dire che non ci siano argomenti validi, ma l'avvio proprio... e anzi, in realtà come fatto notare a volte fa più comodo/serve testuale
pabloski
09-04-2017, 17:11
purtroppo condivido abbastanza (win 8/10 a parte).
sembra che continuino a scrivere e riscrivere codice, dedicandosi per di più a fronzoli e cazzabubbole, che non a fare un desktop rocksolid e configurabile facilmente in tutti gli aspetti. :(
Si ma realisticamente il market share dipende principalmente da situazioni non tecniche. Guarda Windows. Precedentemente a 2000/XP era uno dei peggiori sistemi operativi in circolazione, c'erano concorrenti superbi come BeOS, eppure era comunque il piu' diffuso e sappiamo che la ragione era principalmente commerciale.
Che poi basta guardare al mondo mobile per avere una conferma al rovescio. Windows Phone offre molto ( in termini di stabilita', consistenza, ecc... ) rispetto ad Android, eppure e' praticamente morto, mentre Android continua a fagocitare market share.
Alla fin fine il tutto si riduce al supporto degli OEM e alla preinstallazione. L'utente comune non sa nemmeno che esiste un oggetto chiamato sistema operativo, gli interessa solo fare le cose che desidera fare.
capirai che importante l'aspetto al boot...
non voglio dire che non ci siano argomenti validi, ma l'avvio proprio... e anzi, in realtà come fatto notare a volte fa più comodo/serve testualesi, se l'utente LO VUOLE testuale ok, il fatto è che diventa testuale anche se l'utente lo vuole grafico.
posso capire che a voi non freghi un tubo del logo di boot, e probabilmente non avete compreso il senso del mio post.
Si ma realisticamente il market share dipende principalmente da situazioni non tecniche. Guarda Windows. Precedentemente a 2000/XP era uno dei peggiori sistemi operativi in circolazione, c'erano concorrenti superbi come BeOS, eppure era comunque il piu' diffuso e sappiamo che la ragione era principalmente commerciale.
....
L'utente comune non sa nemmeno che esiste un oggetto chiamato sistema operativo, gli interessa solo fare le cose che desidera fare.
come interfaccia neanche 9x era poi così malvagio.
Anzi piuttosto semplice e funzionale. All'utente interessa poi quello.
Quanto a stabilità, dipendeva molto dall'uso. Non mi ricordo crash così frequenti con 95a.
Poi passai a NT.
Tedturb0
10-04-2017, 08:42
KDE soffre pesantemente delle carenze e bug dei driver 3D. Eaman, facci caso, ha detto che lo usa su macchine con igpu intel. Anch'io ho esperienze positive con i driver intel, esperienze che vanno a catafascio appena si appena a nvidia ( le macchine con optimus soprattutto ) e peggio ancora ad amd.
Optimus poi e' una tragedia greca su linux. Si va da unity che si "confonde" quando si usano configurazioni multimonitor, a gnome che si blocca allegramente.
Io uso un 5.6 backport con driver nvidia. Un po instabile, ma si va.
Non mi sembra tutta questa tragedia
pabloski
10-04-2017, 08:50
come interfaccia neanche 9x era poi così malvagio.
Anzi piuttosto semplice e funzionale. All'utente interessa poi quello.
Quanto a stabilità, dipendeva molto dall'uso. Non mi ricordo crash così frequenti con 95a.
Il punto e' che all'epoca non ci si faceva troppi problemi se il sistema di piantava di tanto in tanto. Ho usato windows 3.1 per anni e i blocchi non erano continui, pero' si era molto lontano dai livelli di stabilita' di alcuni concorrenti.
Poi passai a NT.
Ebbi la stessa malsana idea, con NT 4, il signore dei crash. Quello si che crashava a raffica.
Io uso un 5.6 backport con driver nvidia. Un po instabile, ma si va.
Non mi sembra tutta questa tragedia
Eh bisognerebbe misurare quel "un po instabile". Hai scritto una marea di codice, con decine di file aperti e ti crasha il DE. Il danno e' notevole.
La cosa per certi versi comica e' che dipende in larghissima parte dai driver della scheda grafica. Poi non ho capito come mai non riscontro la stessa propensione al crash in Neon. Che razza di patch c'hanno messo dentro o che razza di patch scaccagnate c'hanno messo le distro.
KDE soffre pesantemente delle carenze e bug dei driver 3D. Eaman, facci caso, ha detto che lo usa su macchine con igpu intel. Anch'io ho esperienze positive con i driver intel, esperienze che vanno a catafascio appena si appena a nvidia ( le macchine con optimus soprattutto ) e peggio ancora ad amd.
BTW: a me andava bene anche con Nvidia e moduli proprietari.
Con i nouveau non ci sono mai andato d'accordo...
A breve conto di provare una AMD per vedere come vanno i nuvi moduli liberi.
Flame: KDE e' molto meglio di windows: basta che premi [ALT]+[F3] per vedere le 1000 cose che puoi fare con KDE che windows 10 si sogna. A parte il search / shell kommander che funziona, fa quello che serve all'utente e altre cose utili ed impostabili.
Poi ci sono tutte le cose avanzate, si possono disabilitare i widgets, i bordi, creare un ambiente tiling, la shell fa anche i popcorn, okular e' splendido...
...Ebbi la stessa malsana idea, con NT 4, il signore dei crash. Quello si che crashava a raffica.
io l'avevo su un notebook, si ibernava pure... non mi ricordo di crash... :stordita:
...Flame: KDE e' molto meglio di windows: basta che premi [ALT]+[F3] per vedere le 1000 cose che puoi fare con KDE che windows 10 si sogna. A parte il search / shell kommander che funziona, fa quello che serve all'utente e altre cose utili ed impostabili.
Poi ci sono tutte le cose avanzate, si possono disabilitare i widgets, i bordi, creare un ambiente tiling, la shell fa anche i popcorn, okular e' splendido...
l'ultima volta che l'ho provato, non tantissimo tempo fa, lo start faceva abbastanza schifo come funzionalità/utilizzabilità da tastiera. E insieme a desktop e filemanager son le 3 cose che "fanno" una GUI, per cui NON si può sbagliarle.
concordo sul fatto che il grosso vantaggio di kde/plasma sia la configurabilità estrema (anzi a volte anche più del necessario)
sulla instabilità poco da fare, con nvidia chiuso ogni tanto plasma crasha (anche se mi pare in calo man mano che arrivano gli aggiornamenti, uso antergos/arch). poi almeno il ripristino sessione è decente (le applicazioni e x restano su) e con una sana politica di backup regolari riesco a usare per lavorare. cmq strada da fare per essere paragonabile ad altri ambienti, tipo mate per dirne uno, ce n'è ancora. oppure passare al full intel, ad ora...
quanto al non capire il discorso della grafica al boot, boh non saprei, imho ci sta la solita questione che si tende a giudicare il pinguino come se fosse un normale os, e con un 'signor linux' che decide per tutti.
la frammentazione e' contemporaneamente un vantaggo e uno svantaggio, ma cmq così è... e anzi per tornare a tema, il signor ubuntu ha dato una dentata proprio tentando di 'appropriarsi del nome', e si è reso conto che non è possibile, ad ora almeno. pur ammettendo che in certi casi c'è troppo fanatismo nell'ambiente
nt4: io lo usavo su un pc con ppro e beh, diciamo che l'innesto dell'interfaccia di w95 non fu senza effetti collaterali. in particolare avevo rogne con la parte audio, e fin li ok, ma anche sul crtl scsi, e questo meno giustificabile
pabloski
10-04-2017, 14:01
io l'avevo su un notebook, si ibernava pure... non mi ricordo di crash... :stordita:
beato te
io lo provai su un fisso e dopo l'installazione era un crash continuo
mi consultai con un 2 colleghi dell'universita' e idem confermarono che non era proprio stabilissimo
che ti devo dire, forse questione di driver
Tedturb0
10-04-2017, 16:45
Il punto e' che all'epoca non ci si faceva troppi problemi se il sistema di piantava di tanto in tanto. Ho usato windows 3.1 per anni e i blocchi non erano continui, pero' si era molto lontano dai livelli di stabilita' di alcuni concorrenti.
Ebbi la stessa malsana idea, con NT 4, il signore dei crash. Quello si che crashava a raffica.
Eh bisognerebbe misurare quel "un po instabile". Hai scritto una marea di codice, con decine di file aperti e ti crasha il DE. Il danno e' notevole.
La cosa per certi versi comica e' che dipende in larghissima parte dai driver della scheda grafica. Poi non ho capito come mai non riscontro la stessa propensione al crash in Neon. Che razza di patch c'hanno messo dentro o che razza di patch scaccagnate c'hanno messo le distro.
Non ricordo crash almeno da natale in poi. Con un uso direi abbastanza intenso.
Guardando avanti, mi pare l'unico DE su cui valga la pena investire, ora che unity e' stato abbandonato e non avra' piu le risorse di prima che garantivano un funzionamento ottimale out of the box.
Poi certamente ci saranno i soliti ammerigani di RedHat che insistono a spingere la roba che finanziano loro, e allora ci ritroveremo sempre con una gnome tra i piedi, o dconf, o pulseaudio, eccetera, e un desktop linux permanentemente all'anno 0.
l'ultima volta che l'ho provato, non tantissimo tempo fa, lo start faceva abbastanza schifo come funzionalità/utilizzabilità da tastiera. E insieme a desktop e filemanager son le 3 cose che "fanno" una GUI, per cui NON si può sbagliarle.
Kommander, [alt]+[space]. Lo start e' roba da windows 95.
Piuttosto IMHO e' lo "start" di windows 10 che e' un insulto: ti cerca tra le app inutili, ti cherca nel loro store inutile, e' pieno di roba inutile che si auto reinstalla a ogni aggiornamento e sopratutto NON trova la roba che serve!
Dolphin IMHO e' decisamente meglio che quell'obrobrio di esplora risorse fatto con ribbon (un calcio nei denti all'usabilita') e comunque tra Dolphin e Konqueror (piu' gli altri che puoi usare) che si integrano con la CLI puoi fare cose e usare protocolli che windows se li sogna.
A parte il fatto che il file manager e' fondamentale su windows, su linux proprio no...
un bel mc da shell testuale e, almeno se si ricorda nc, o anche solo se non si 'accetta quello che passa il convento', si va anche più veloci a gestire i file
cmq sia dolphin è effettivamente ottimo, fa pure il caffè
matsnake86
10-04-2017, 18:25
fork di unity: https://yunit.io/
gogo yunit!! :D
Dai che magari riescono a tirare fuori un DE ancora migliore dell'attuale.
qui il reddit: https://www.reddit.com/r/Yunit/
A quanto pare vogliono portare unity 8 in wayland e lasciar perdere mir
Kommander, [alt]+[space]. Lo start e' roba da windows 95.....
Dolphin IMHO e' decisamente meglio che quell'obrobrio di esplora risorse fatto con ribbon (un calcio nei denti all'usabilita') e comunque tra Dolphin e Konqueror (piu' gli altri che puoi usare) che si integrano con la CLI puoi fare cose e usare protocolli che windows se li sogna.
A parte il fatto che il file manager e' fondamentale su windows, su linux proprio no...
lo start è quel posto dove trovi la roba. Così vuole l'utenza. guarda quante gui ci sono con un menù di avvio, il successo di mate vs gnomeshell, il successo di mint vs ubuntu/unity.
E guarda pure il flop di win8.
col cappero che "Lo start e' roba da windows 95" ;)
su dolphin non lo uso da parecchio ma in effetti è molto buono. anche nemo (mint) non è malaccio, ma perfettibile.
cmq il filemanager è fondamentale per qualsiasi GUI. I terminali non sono roba userfrendly.
lo start è quel posto dove trovi la roba.Così vuole l'utenza. guarda quante gui ci sono con un menù di avvio, il successo di mate vs gnomeshell, il successo di mint vs ubuntu/unity.
E guarda pure il flop di win8.
col cappero che "Lo start e' roba da windows 95" ;)
Evvabbe, se parliamo per assoluti...
Io del menu' di start non me ne faccio nulla, manco della barra del menu' di avvio se per questo che sta nascosta. Faccio tutto da commander come "l'utenza fa da anni".
Manco insegno alla genete ad usarlo, puoi fare tutto da kommander.
Se serve solo per avere una visualizzazione gerarchica dei software allora funziona, e' semplice e _sicuramente_ e' meglio di quello di windows 10! :sofico:
su dolphin non lo uso da parecchio ma in effetti è molto buono. anche nemo (mint) non è malaccio, ma perfettibile.
cmq il filemanager è fondamentale per qualsiasi GUI. I terminali non sono roba userfrendly.
E allora sparateci a tutti noi informatici... :muro:
Lo possiamo avere un sistema operativo anche noi?
Ce lo hanno le caslinghe con windows, i fighetti con MacOS, i "nativi digitali" con iOS e android.
Non e' che uno si installa linux per avere esplora risorse, le icone sul desktop e la cartella documenti: che dici?
come launcher, quelli che mi hanno dato più soddisfazioni sono stati (anche usati in contemporanea) il complessissimo file keys di fluxbox e quell'aggeggio fantastico di dmenu :D
ps: poi non è che non apprezzo le comodità, anche perchè alla fine uso office come strumenti, però resta 'noia'...
Evvabbe, se parliamo per assoluti...
...
E allora sparateci a tutti noi informatici... :muro:
Lo possiamo avere un sistema operativo anche noi?
Ce lo hanno le caslinghe con windows, i fighetti con MacOS, i "nativi digitali" con iOS e android.
Il lavoro di voi informatici è fornire SO per casalinghe, fighetti e nativi digitali, oltre che per persone "normali".
Se non ti piace il lavoro puoi cambiarlo :p
Non e' che uno si installa linux per avere esplora risorse, le icone sul desktop e la cartella documenti: che dici?
no. per avere un sistema open e più corretto nei confronti dell'utenza.
Di certo non per usare il terminale.
mmm, un fià massa drastico e generalizzante
tra l'altro una delle peculiarità è che, diciamo quasi completamente (e non usando le preferenze personali come un fattore, possibilmente), col pinguino puoi usare in tutte le salse... punta e clicca o scripta e scrivi
Il lavoro di voi informatici è fornire SO per casalinghe, fighetti e nativi digitali, oltre che per persone "normali".
Se non ti piace il lavoro puoi cambiarlo :p
Zippy e' stato un piacere scambiare qualche messaggio con te, in bocca al lupo nelle tue avventure con i computer e gli informatici. :cool:
Quindi mi sembra di capire che Unity lo abbiano gia' forkato, mi spiace pero' se non fanno piu' l'hardware (i tel e tablet).
Diavolo il fatto e' che la situazione di ARM in quanto a open hardware e' da spararsi, quindi pensare di poterci fare sopra un OS libero e' improponibile.
Che poi per altro ormai le risorse HW per fare convergence ci sarebbero, a me non interessa gran che' ma tecnicamente praticamente ci eravamo.
Ma forse se adesso nei fork mollano Mir se ne puo' fare qualcosa di decente, speriamo (...) non su base android...
E allora sparateci a tutti noi informatici... :muro:
Lo possiamo avere un sistema operativo anche noi?
Ce lo hanno le caslinghe con windows, i fighetti con MacOS, i "nativi digitali" con iOS e android.
Non e' che uno si installa linux per avere esplora risorse, le icone sul desktop e la cartella documenti: che dici?
Parole Sante :mano:
no. per avere un sistema open e più corretto nei confronti dell'utenza.
Di certo non per usare il terminale.
Per me il terminale è un valore aggiunto.
Elimina tutti i fronzoli grafici e, personalmente, sono molto più veloce così.
Tedturb0
11-04-2017, 10:15
Zippy e' stato un piacere scambiare qualche messaggio con te, in bocca al lupo nelle tue avventure con i computer e gli informatici. :cool:
Quindi mi sembra di capire che Unity lo abbiano gia' forkato, mi spiace pero' se non fanno piu' l'hardware (i tel e tablet).
Diavolo il fatto e' che la situazione di ARM in quanto a open hardware e' da spararsi, quindi pensare di poterci fare sopra un OS libero e' improponibile.
Che poi per altro ormai le risorse HW per fare convergence ci sarebbero, a me non interessa gran che' ma tecnicamente praticamente ci eravamo.
Ma forse se adesso nei fork mollano Mir se ne puo' fare qualcosa di decente, speriamo (...) non su base android...
Non e' che Weston sia tutta questa manna.. Anzi. Con ogni probabilita Mir funziona molto meglio di Weston
Non e' che Weston sia tutta questa manna.. Anzi. Con ogni probabilita Mir funziona molto meglio di Weston
Si pero' per l'amor di Dio facciamone uno solo, ubuntu ha rotto i coglioni con i suoi upstart, gestori di pacchetti, DE e server grafici "personali".
A me sta benissimo l'idea di avere una distro facile per i principianti, mi piacerebbe pero' che ci fosse un po' piu' di buon senso in chi la gestisce a tenerla vicina a Debian in primis e a non sprecare risorse per pesonalismi. E che cavolo almeno il server grafico e il compositor che sia uno e uno solo altrimenti come si fa poi a pretendere che i produttori HW facciano dei moduli grafici decenti.
Peraltro io in Debian ho gia' wayland + weston + bindings per KDE, cosi' in altre distro immagino, quindi qualche discussione ci sara' gia' stata in proposito...
Si pero' per l'amor di Dio facciamone uno solo, ubuntu ha rotto i coglioni con i suoi upstart, gestori di pacchetti, DE e server grafici "personali".
sei tu l'informatico :p :D
Per me il terminale è un valore aggiunto.
Elimina tutti i fronzoli grafici e, personalmente, sono molto più veloce così.
anche io sono contrario ai fronzoli grafici, alle trasparenze, ombre e cazzabubbole varie.
ma da qui al terminale c'è una aurea via di mezzo. :)
@zappy: punti di vista
btw, dmenu potrebbe anche piacerti come launcher
@zappy: punti di vista
btw, dmenu potrebbe anche piacerti come launcher
non riesco a trovare uno screenshot comprensibile... mi pare di capire che sia una specie di menù ma stile terminale.
Cmq noo, imho uno dei migliori è whisker menu, per quanto abbia lostesso qualche problema di funzionalità e sopratutto manchino i documenti recenti.
Il top è invece lo start di win7, che raggruppa programmi&documenti recenti associati, e se necessario è anche utilizzabile facilmente da tastiera. Idiotamente MS l'ha abbandonato e nessuno di quelli x linux ci si avvicina. :(
Strano che nessuno abbia provato a replicarlo su linux (intendo il concetto di programmi+documenti recenti associati)... Informaaaaticiiiiiiiii, ci siete?!? yuh uh! :D
Lampetto
11-04-2017, 13:53
Sinceramente a me Gnome non dispiace, lo preferisco a Unity, semplice, immediato, veloce, pochi fronzoli.
Nonostante usi KDE su openSuse lo trovo troppo dispersivo, KDE non ha nulla a che vedere con Windows a parte la somiglianza, windows è più immediato ed essenziale...
menù
personalmente non concordo che il modo migliore per accedere alle funzionalità sia tutto-menu, ma è appunto un parere personale, come la stragrande maggioranza dei casi peraltro
poi come detto non è che non ne faccia uso, ma quando si tratta di agire in velocità, ci sono modi più efficienti. poi anche qui da stabilire il metro di giudizio
etc... è sempre tutto relativo
pippo0312
11-04-2017, 17:48
Mah, dopo questa notizia ho installato gnome shell su uno dei miei desktop e devo dire che non c'e' un vero problema ad (ri)adattarsi a gnome partendo da unity.
Certo unity sembra un po' piu' rifinito al momento, ma gnome grazie alle estensioni puo' essere modificato quasi a piacere.
Tutto sommato penso sia positivo che canonical non disperda piu' forze in progetti alternativi. Credo che per la 18.04 LTS faranno un ottimo lavoro
Perseverance
12-04-2017, 10:32
Io sono dell'idea che tutto il fork UBUNTU nato nel 2004/2005 debba indissolubilmente estinguersi per sempre assieme a tutte le derivate. Solo per tutti i soldi che hanno rubato, e che non verranno spesi per migliorare debian o fare progetti per l'opensource.
Il ramo Debian và purgato da questo cancro!
ubuntu, kubuntu, xubuntu, lubuntu, zebuntu, gobuntu, vibuntu, fluxbuntu, mythbuntu, edubuntu, ... e tutte quelle altre distro minori derivate... ebbasta!!
Questo inutile forking dissennato dove al più delle volte cambia solo l'interfaccia grafica...e mettetene due o tre insieme con un selettore al login xD!
Io sono dell'idea che tutto il fork UBUNTU nato nel 2004/2005 debba indissolubilmente estinguersi per sempre assieme a tutte le derivate. Solo per tutti i soldi che hanno rubato, e che non verranno spesi per migliorare debian o fare progetti per l'opensource.
Il ramo Debian và purgato da questo cancro!
ubuntu, kubuntu, xubuntu, lubuntu, zebuntu, gobuntu, vibuntu, fluxbuntu, mythbuntu, edubuntu, ... e tutte quelle altre distro minori derivate... ebbasta!!
Questo inutile forking dissennato dove al più delle volte cambia solo l'interfaccia grafica...e mettetene due o tre insieme con un selettore al login xD!
concordo sul fatto che sulle migliaia di derivate di derivate di derivate e progetti vari solo ben pochi meritano di essere "salvati".
ahimè è il brutto (o il bello) dell'Open.
Io sono dell'idea che tutto il fork UBUNTU nato nel 2004/2005 debba indissolubilmente estinguersi per sempre assieme a tutte le derivate. Solo per tutti i soldi che hanno rubato, e che non verranno spesi per migliorare debian o fare progetti per l'opensource.
Il ramo Debian và purgato da questo cancro!
ubuntu, kubuntu, xubuntu, lubuntu, zebuntu, gobuntu, vibuntu, fluxbuntu, mythbuntu, edubuntu, ... e tutte quelle altre distro minori derivate... ebbasta!!
Questo inutile forking dissennato dove al più delle volte cambia solo l'interfaccia grafica...e mettetene due o tre insieme con un selettore al login xD!
estinguersi? non ti basta semplicemente non usarlo? quanto odio per uno che comunque ha preso i suoi soldi assunto presone e creato una distribuzione a portata di nonnina!
so much about non-fanatism...
LukeIlBello
12-04-2017, 11:03
quando sul mercato ci stanno fior fiori di distro che danno legnate a tutte le altre, Debian e Slackware su tutte..
per fortuna grazie a scelte assurde (Unity su linux è come mettere il cambio automatico su un'auto da corsa, no sense) ubuntu si sta uccidendo da sola..
peggio de windows 10 :rolleyes: :doh:
Se non fosse per Ubuntu, Linux non avrebbe la diffusione che ha oggi (seppur bassa).
Che stia frammentandosi troppo è vero, ma non si può inneggiare alla sua estinzione come soluzione di tutti i mali, anzi! Se Ubuntu sparisse, le altre distribuzioni non avrebbero la capacità di intercettare i suoi utenti.
quando sul mercato ci stanno fior fiori di distro che danno legnate a tutte le altre, Debian e Slackware su tutte..
per fortuna grazie a scelte assurde (Unity su linux è come mettere il cambio automatico su un'auto da corsa, no sense) ubuntu si sta uccidendo da sola..
peggio de windows 10 :rolleyes: :doh:
Amo Slackware, ma non puoi minimamente proporla all'utente comune, non scherziamo.
Stiamo parlando di una distro con zero automatismi. Ha tantissimi lati positivi, ma chi arriva da Windows di certo non è in grado di gestirla.
Debian quale? La stable ha pacchetti e librerie dei tempi di Bismarck.
In questo video (https://www.youtube.com/watch?v=5PmHRSeA2c8), al minuto 5:36 inizia un interessante "rant" di Torvalds contro le distro GNU/Linux. :D
Se non fosse per Ubuntu, Linux non avrebbe la diffusione che ha oggi (seppur bassa).
Che stia frammentandosi troppo è vero, ma non si può inneggiare alla sua estinzione come soluzione di tutti i mali, anzi! Se Ubuntu sparisse, le altre distribuzioni non avrebbero la capacità di intercettare i suoi utenti.
infatti. nel bene e nel male ubuntu è uno standard: molti servizi ed applicazioni sono in genere garantiti solo con RH o Ubuntu.
Lampetto
12-04-2017, 13:37
Il 90% delle persone che oggi usano una qualche distro Linux hanno iniziato con Ubuntu, non scherziamo, senza la distribuzione di Mark Shuttleworth oggi Linux avrebbe meno di 1%...
E' grazie a lui se oggi Linux sia installabile anche a un non addetto ai lavori e le altre distribuzioni di rilievo si sono adeguate...
Dai però dire che un "programmatore" si trova meglio con il terminale ed è per questo che Linux è il "SO per i programmatori" non ha molto senso!
Non è forse invece un'auto-convinzione visto che le GUI su Linux non hanno praticamente alcun senso?
Ridursi per dover aprire un PDF a dover aprire un terminale, digitare il path stando bene attenti a non avere spazi in mezzo se no Linux si incasina (ma davvero? Nel 2017 inoltrato?) e poi dover fare ls -laF per trovare il file e scrivere "evince nome_file.pdf"... per poi beccarsi magari un glorioso errore perché la variabile DISPLAY non è settata :D
Ditemi se non è più facile andare sul file e cliccarci sopra 2 volte!
... e lo stesso vale per il programmatore dai! Pagherei 1'000 € per poter usare Visual Studio o XCode invece di vim + gcc:
1. Vedo la "soluzione" in una maniera ordinata come un albero di cartelle
2. Visual Studio mi auto-completa il codice
3. Visual Studio mi trova gli errori sottolineandoli di rossetto
4. Visual Studio se insisto a ignorare il "rossetto" e compilo mi da gli errore in un linguaggio comprensibile non scrive "syntax error at end of input"
4. Visual Studio mi permette di lanciare & debbugare l'applicazione premendo "Play" / F5
5. Visual Studio ha il debugger integrato, in Linux debbo riempire il codice di printf()!
6. Quando debbo committare uso SourceView non mi metto a scrivere astrusi comandi sulla shell (che se sbaglio mi cancella la soluzione in un baleno, magari! Nessuno è perfetto ragazzi :eek: )
Se poi vogliamo fare un discorso "elitario" tipo i veri programmatori sono quelli che usano il terminale beh rilancio con questo:
http://www.cs.utah.edu/~elb/folklore/mel.html
Dai però dire che un "programmatore" si trova meglio con il terminale ed è per questo che Linux è il "SO per i programmatori" non ha molto senso!
Non è forse invece un'auto-convinzione visto che le GUI su Linux non hanno praticamente alcun senso?
Ridursi per dover aprire un PDF a dover aprire un terminale, digitare il path stando bene attenti a non avere spazi in mezzo se no Linux si incasina (ma davvero? Nel 2017 inoltrato?) e poi dover fare ls -laF per trovare il file e scrivere "evince nome_file.pdf"... per poi beccarsi magari un glorioso errore perché la variabile DISPLAY non è settata :D
Ditemi se non è più facile andare sul file e cliccarci sopra 2 volte!
Cosa che facevo anche su Slackware Linux, ovviamente.
... e lo stesso vale per il programmatore dai! Pagherei 1'000 € per poter usare Visual Studio o XCode invece di vim + gcc:
1. Vedo la "soluzione" in una maniera ordinata come un albero di cartelle
2. Visual Studio mi auto-completa il codice
3. Visual Studio mi trova gli errori sottolineandoli di rossetto
4. Visual Studio se insisto a ignorare il "rossetto" e compilo mi da gli errore in un linguaggio comprensibile non scrive "syntax error at end of input"
4. Visual Studio mi permette di lanciare & debbugare l'applicazione premendo "Play" / F5
5. Visual Studio ha il debugger integrato, in Linux debbo riempire il codice di printf()!
6. Quando debbo committare uso SourceView non mi metto a scrivere astrusi comandi sulla shell (che se sbaglio mi cancella la soluzione in un baleno, magari! Nessuno è perfetto ragazzi :eek: )
Se poi vogliamo fare un discorso "elitario" tipo i veri programmatori sono quelli che usano il terminale beh rilancio con questo:
http://www.cs.utah.edu/~elb/folklore/mel.html
In teoria ci sarebbe Eclipse (lo so, purtroppo, non c'è paragone con Visual Studio), e QtCreator che va benissimo anche per progetti in cui non usi Qt. :D
YetAnotherNewBie
12-04-2017, 14:51
Pagherei 1'000 € per poter usare Visual Studio o XCode invece di vim + gcc:
In teoria ci sarebbe Eclipse (lo so, purtroppo, non c'è paragone con Visual Studio), e QtCreator che va benissimo anche per progetti in cui non usi Qt. :D
Esatto! :mano:
Si possono aggiungere anche NetBeans e Code::Blocks, ad esempio.
Tutti che consentono di configurare tool chain per cross compilatori, volendo.
Insomma, non mettiamo in giro la voce che per programmare in Linux c'è solo vim e gcc da linea comando....
Adesso, fano dividi i 1000 euro fra me e GTKM..... ;)
@GTKM riesci a farlo anche su partizioni montate nfs? A me "nautilus" quando va sulla directory "farlocca" dove nfs dovrebbe montare la rete aziendale mostra un graziosa directory vuota, se ci vai da terminale invece funziona... quindi!
Peccato che abbiamo provato ad usare QtCreator e beh non serve ad una mazza:
1. Deve essere fatto girare con utente root (ma questo forse è la nostra applicazione che fa cose esotiche per "Linux": apre delle porte di rete :D)
2. Clicchi 2 volte su una funzione e non va all'implementazione, ma va nel .h... come gvim usando i tags!
3. Il debugger è sempre gbd: per i casini anche banali ti ritrovi lo stack ripieno di '???' e sei di nuovo a mettere le printf()
4. Qt è basato comunque su C++ e il compilatore usato è sempre gcc, la sintassi di C++ / Qt è così satanica che il compilatore stesso non la capisce! Mai capitato di fare errori tentando di usare un template? Auguri a capire dove avete sbagliato...
La cosa triste? Il collega usa QtCreator su Windows e funziona quasi perfettamente, molto triste che Qt funzioni meglio su Windows che su Linux per il quale è nato...
Poi io purtroppo non è che posso fare come voglio fosse per me si userebbe MonoDevelop (provato su Ubuntu e con l'uso di Roslyn come engine non si rimpiange quasi Visual Studio!) e C#, ma i miei capi sono della scuola che gli IDE sono il diavolo perché poi se sei nella bratta e devi lavorare con un terminale VT100 come fai? Usi Windows e smetti di essere nella bratta, non me l'hanno accettata come risposta :cry:
"I Veri Programmatori" appunto...
Perseverance
13-04-2017, 07:47
infatti. nel bene e nel male ubuntu è uno standard: molti servizi ed applicazioni sono in genere garantiti solo con RH o Ubuntu.
E quindi cosa ti fà capire? Sono gli unici due ad essere quotati in borsa !!! RedHat è una società, Canonical anche!
La differenza è che redhat porta migliorie in tutti e tre i rami principali debian, slackware e lo stesso redhat. La roba di canonical invece la butti nel cesso.
Per rispondere a qualche utente sopra di me: tutte le distribuzioni linux potrebbero essere usate da chiunque SE alle spalle ci fosse un team di sviluppo a prendersi carico delle esigienze e problematiche dell'utenza, apparte Debian e qualche distro derivata da debian (linuxmint, zorin, elementaryos) e ... OpenSUSE (? deriva da slackware ?) nessuno fà niente.
Come ripeto: bisogna che qualcuno abbia i soldi e il team per realizzare le idee e svilupparle lato utenza di massa, come voleva fare canonical, ma che non sia una nuova farsa come canonical.
E cmq lo sviluppo di linux non può essere assoggettato ad un ramo specifico. GNOME esisteva compilato per tutti e tre i rami, KDE pure. Il problema quindi è investire i soldi in progetti sensati e non disperderli. Per questo secondo me la comunità linux dovrebbe cambiare ideologia e prendere un po' più di decisioni insieme.
E quindi cosa ti fà capire? Sono gli unici due ad essere quotati in borsa !!! RedHat è una società, Canonical anche!
La differenza è che redhat porta migliorie in tutti e tre i rami principali debian, slackware e lo stesso redhat. La roba di canonical invece la butti nel cesso.
Per rispondere a qualche utente sopra di me: tutte le distribuzioni linux potrebbero essere usate da chiunque SE alle spalle ci fosse un team di sviluppo a prendersi carico delle esigienze e problematiche dell'utenza, apparte Debian e qualche distro derivata da debian (linuxmint, zorin, elementaryos) e ... OpenSUSE (? deriva da slackware ?) nessuno fà niente.
Come ripeto: bisogna che qualcuno abbia i soldi e il team per realizzare le idee e svilupparle lato utenza di massa, come voleva fare canonical, ma che non sia una nuova farsa come canonical.
E cmq lo sviluppo di linux non può essere assoggettato ad un ramo specifico. GNOME esisteva compilato per tutti e tre i rami, KDE pure. Il problema quindi è investire i soldi in progetti sensati e non disperderli. Per questo secondo me la comunità linux dovrebbe cambiare ideologia e prendere un po' più di decisioni insieme.
La fallacia in questo ragionamento è semplice: non esista una _singola_ comunità che possa decidere lo sviluppo dell'intero sistema, in quanto GNU/Linux NON è un progetto unito. Non è come nei *BSD in cui hai un unico team a svilupparsi tutto il sistema, dal kernel allo userspace.
Qui c'è chi lavora al kernel, e tante altre teste che lavorano sul resto, e quindi succede che il kernel debba mettere delle pezze ai casini combinati da glibc, systemd che cerca di piazzarsi sopra al kernel, poi c'è tutto lo userspace restante (a partire dalla pacchettizzazione dei binari) in cui, semplicemente, ognuno ha la sua idea di come andrebbero fatte le cose e ci lavora (dpkg è meglio, no, lo è rpm, no meglio i tarball, ecc ecc). Uguale preciso per i DE, solo che qua è meno "doloroso", visto che, in genere, puoi installare e usare il DE che vuoi e amen.
Ma ripeto: non esiste un signor Linux. Gli unici che investono in maniera "omogenea" sono quelli di Red Hat che, ovviamente, devono giustificare i costi dei contratti con i clienti.
quella del 'signor linux' è probabilmente la questione che falsa maggiormente i giudizi sul sistema, e mi sa anche all'interno della stessa comunità (anche in questo caso tra virgolette perchè non è una realtà monolitica...)
chissà, forse in italia la cosa si nota maggiormente perchè poco da fare siamo cultori della personalità, sotto sotto...
La fallacia in questo ragionamento è semplice: non esista una _singola_ comunità che possa decidere lo sviluppo dell'intero sistema, in quanto GNU/Linux NON è un progetto unito. Non è come nei *BSD in cui hai un unico team a svilupparsi tutto il sistema, dal kernel allo userspace.
Concordo! Il fatto che Linux sia alla fine "solo" un kernel e che il resto sia paciottato sopra da gente diversa in modi totalmente diversi (ed incompatibili) è la grossa debolezza di Linux che porta a incompatibilità del software (noi stiamo avendo problemi a fare il porting da Centos 6.7 a 6.8 vi pare possibile? Hanno spostato degli include da /usr/include a /usr/local/include così per "sport"!), i driver che devono essere dentro ai sorgenti del kernel (cosa inaccettabile se sono proprietari ovviamente), ecc...
Qui c'è chi lavora al kernel, e tante altre teste che lavorano sul resto, e quindi succede che il kernel debba mettere delle pezze ai casini combinati da glibc, systemd che cerca di piazzarsi sopra al kernel, poi c'è tutto lo userspace restante (a partire dalla pacchettizzazione dei binari) in cui, semplicemente, ognuno ha la sua idea di come andrebbero fatte le cose e ci lavora (dpkg è meglio, no, lo è rpm, no meglio i tarball, ecc ecc). Uguale preciso per i DE, solo che qua è meno "doloroso", visto che, in genere, puoi installare e usare il DE che vuoi e amen.
Mentre Linus Torvalds nonostante lo "stile" un po' provocatorio ha sovente ragione si trova a combattere appunto con altri tizi alcuni dei quali sembrano usciti da un manicomio tipo Ulrich Drepper per dire...
Per esempio godetevi questa "epica" battaglia:
https://sourceware.org/bugzilla/show_bug.cgi?id=12518
(no, ragazzi non è emozionatevi tutti non è "Resolved Fixed" manco per nulla!)
Ma ripeto: non esiste un signor Linux. Gli unici che investono in maniera "omogenea" sono quelli di Red Hat che, ovviamente, devono giustificare i costi dei contratti con i clienti.
E questo qui chi è?
https://cdn.arstechnica.net/wp-content/uploads/2013/02/linus-eff-you-640x363.png
Ah già uno che non conta una favazza :D
Una nota: io guardo al risultato per me Ubuntu è l'unica distro Linux che si avvicina abbastanza a Windows 3.1 da essere un sistema usabile quindi non capisco questo atteggiamento. E` male che abbiano cercato di farsi le cose da soli per aggirare gli altri "pazzi furiosi"? Godete perché hanno fallito a fare un DE decente? E ora? Tornate indietro di altri 10 anni con lo gnomo? Che bello :D
... Non è come nei *BSD in cui hai un unico team a svilupparsi tutto il sistema, dal kernel allo userspace....
dovrò provarlo... consigli (roba più pappa pronta possibile :p) ?
pabloski
13-04-2017, 10:00
dovrò provarlo... consigli (roba più pappa pronta possibile :p) ?
il consiglio e' di lasciar perdere
i BSD vengono osannati ma poi sono molto peggio di Linux
su FreeBSD ho dovuto riaffrontare rogne che su Linux avevo dimenticato da 10 anni
ti ritrovi con pacchetti nei port che non compilano, supporto hardware che giocoforza e' scarso rispetto a Linux, inconsistenze ( soprattutto di recente ) perche' ormai stanno portando di tutto e di piu' da Linux ( a partire dal KMS )
e ormai non hanno nemmeno piu' lo scettro delle performance in alcuni ambiti ( quello di rete ad esempio, dove FreeBSD era famoso )
Dragonflybsd almeno ha performance in linea con Linux ed e' sviluppato da gente che sa il fatto suo
FreeBSD e' deragliato negli ultimi anni, causa abbandono da parte di alcuni sviluppatori storici ( e competenti ) e sostituzione di questi con gente piu' "a la javascript"
NetBSD e' un paccone enorme di codice che pero' richiede gente estremamente esperta per funzionare ( del resto e' pesante per essere usato da societa' hi-tech per costruirci sopra i propri prodotti software )
OpenBSD ha almeno alle spalle un team competente, anche se sono fissati con la sicurezza e tralasciano allegramente le performance, e ovviamente il supporto hardware e' indietro rispetto agli altri
comunque puoi provare TrueOS, ex PCBSD, una distro facile facile di FreeBSD
il consiglio e' di lasciar perdere
...
comunque puoi provare TrueOS, ex PCBSD, una distro facile facile di FreeBSD
grazie dei pareri e consigli :)
...
Torvalds è solo il mantainer del kernel, appunto, quindi non ha alcuna influenza su tutto il resto.
Che poi, ci si concentra tanto sui DE quando le pecche gravi sono altre: la pacchettizzazione dei binari, ad esempio. E, come si vede nel video che ho postato in precedenza, è lo stesso Linus ad incazzarsi con TUTTE le distro.
Ma stiamo sempre a scannarci sui cubi rotanti, e poi ci lamentiamo che le software house preferiscono evitare il porting su GNU/Linux e, quando lo fanno, giustamente dicono:"Sentite cicci, noi vi consigliamo di usare Ubuntu X.04 o Red Hat quello che è, perché altrove è probabile che ci siano smanettamenti da fare".
Perseverance
13-04-2017, 13:08
Vabè la discussione sta degenerando. Cmq avere un linux pienamente fruibile, con interfaccia grafica usabile e funzionale (aggettivi tutti da definire) è cosa attualmente impossibile in quanto:
- ogniuno fà per fatti suoi
- frammentazione estrema e di scarsa qualità xkè non funziona niente il più delle volte
- nessuno che investe soldi
- nessuno che fà da faro guida
Servono soldi per fare sviluppo e investimenti. Fondare una società per sviluppare in ambiente linux è ciò che serve x farlo sviluppare. Canonical ha fatto bene a fondare una società e di fatti hanno sviluppato qualcosa segno che se paghi qualcuno per scrivere del codice, vedrai che, te lo scrive. Tuttavia è il modo in cui si è approcciata al resto che è sbagliato. Se fondi una società e fai cose brutte, e se te le fanno notare continui a farle brutte e tirare a dritto come ha fatto canonical, non apporti nessun beneficio ma fai solo perdere tempo.
Perciò, fuori canonical, benvenga un'altra società che si prenda la briga di sviluppare seriamente in ambiente linux.
Xkè, oh gente, se linux si deve sviluppare grazie a quattro gatti che avanzatempo buttano giù due righe di codice fra la colazione in ciabatte e il pranzo, ma che c'è da aspettarsi?! Io non lo sò se vi rendete conto ma la realtà è questa infine. Poi vi lamentate se openssh è buggato...
Ci devono essere società che stipendiano i dipendenti e fanno sviluppo, a codice aperto sia chiaro, ma i soldi servono! Lasciamo stare canonical, ne deve venire un'altra a fare del buon lavoro, ma che serva a tutti.
In alternativa, che gli sviluppatori si uniscano e cambino ideologia di sviluppo.
Ogni altra soluzione è una barbaria di accozzaglie sparse. O si fanno guidare in stile società o fanno da soli ma con un'unica ideologia. Finché non decideranno il piano di svolta, avanti così a pezzi e bocconi.
Vabè la discussione sta degenerando. Cmq avere un linux pienamente fruibile, con interfaccia grafica usabile e funzionale (aggettivi tutti da definire) è cosa attualmente impossibile in quanto:
- ogniuno fà per fatti suoi
- frammentazione estrema e di scarsa qualità xkè non funziona niente il più delle volte
- nessuno che investe soldi
- nessuno che fà da faro guida
Servono soldi per fare sviluppo e investimenti. Fondare una società per sviluppare in ambiente linux è ciò che serve x farlo sviluppare. Canonical ha fatto bene a fondare una società e di fatti hanno sviluppato qualcosa segno che se paghi qualcuno per scrivere del codice, vedrai che, te lo scrive. Tuttavia è il modo in cui si è approcciata al resto che è sbagliato. Se fondi una società e fai cose brutte, e se te le fanno notare continui a farle brutte e tirare a dritto come ha fatto canonical, non apporti nessun beneficio ma fai solo perdere tempo.
Perciò, fuori canonical, benvenga un'altra società che si prenda la briga di sviluppare seriamente in ambiente linux.
Xkè, oh gente, se linux si deve sviluppare grazie a quattro gatti che avanzatempo buttano giù due righe di codice fra la colazione in ciabatte e il pranzo, ma che c'è da aspettarsi?! Io non lo sò se vi rendete conto ma la realtà è questa infine. Poi vi lamentate se openssh è buggato...
Ci devono essere società che stipendiano i dipendenti e fanno sviluppo, a codice aperto sia chiaro, ma i soldi servono! Lasciamo stare canonical, ne deve venire un'altra a fare del buon lavoro, ma che serva a tutti.
In alternativa, che gli sviluppatori si uniscano e cambino ideologia di sviluppo.
Ogni altra soluzione è una barbaria di accozzaglie sparse. O si fanno guidare in stile società o fanno da soli ma con un'unica ideologia. Finché non decideranno il piano di svolta, avanti così a pezzi e bocconi.
Ma infatti c'è Red Hat.
Io, attualmente, sto usando RHEL 7, dato che è possibile farsi un account da sviluppatore gratuitamente, e quindi, in pratica, hai la distro di Red Hat gratis.
Il problema è anche che Canonical e Red Hat si facevano (fanno) una sorta di guerra, ecco perché i primi sviluppavano Upstart mentre Poettering si impegnava in systemd, ecc ecc.
Ancora una volta, non c'è UNA sola realtà dietro questo OS, come può essere per Windows o macOS.
per quanto mi riguarda, date le premesse, è già un mezzo miracolo che si sia al punto attuale
si danno troppo spesso troppe cose per scontate...
tra l'altro secondo me la (relativa) crescita che c'è stata negli ultimi anni, è stata si grazie a ubuntu, ma non solo. sono convinto che molti siano migrati sulla scorta delle scelte imposte dal monopolista attuale...
poi, forse è vero che (nell'ipotesi crescita costante) servirebbe ripensare molte cose da zero, ma ripeto, tutto da stabilire intanto che sia possibile (cause esterne permettendo) e prima ancora, che sia diciamo compatibile
poi, vojo di, un esempio ce l'abbiamo di fronte agli occhi da anni, di un sistema basato su linux e con grossi investimenti dietro. non mi pare che la frammentazione sia sparita, per quanto in forma diversa
per quanto mi riguarda, date le premesse, è già un mezzo miracolo che si sia al punto attuale
si danno troppo spesso troppe cose per scontate...
tra l'altro secondo me la (relativa) crescita che c'è stata negli ultimi anni, è stata si grazie a ubuntu, ma non solo. sono convinto che molti siano migrati sulla scorta delle scelte imposte dal monopolista attuale...
poi, forse è vero che (nell'ipotesi crescita costante) servirebbe ripensare molte cose da zero, ma ripeto, tutto da stabilire intanto che sia possibile (cause esterne permettendo) e prima ancora, che sia diciamo compatibile
poi, vojo di, un esempio ce l'abbiamo di fronte agli occhi da anni, di un sistema basato su linux e con grossi investimenti dietro. non mi pare che la frammentazione sia sparita, per quanto in forma diversa
La frammentazione è diversa in quel caso, soprattutto per gli sviluppatori (aspetto che, forse, si tende un po' troppo spesso a sottovalutare).
Se tu volessi realizzare un'app per Android, dovresti semplicemente scaricare Android Studio (e librerie varie), scrivere la tua app e creare il pacchetto .apk. L'unica cosa a cui devi prestare attenzione è il set di API minime da utilizzare (ossia, da quale versione di Android partire).
In ambito desktop è tutta un'altra cosa: scrivere e testare il codice non è niente di diverso rispetto ad altri sistemi, ma poi come lo distribuisci? Escludiamo il tarball con i sorgenti, in quel modo è troppo facile e, comunque, non sempre praticabile.
Fai il pacchetto .deb o .rpm? E sei sicuro che il tuo .rpm funzionerà, che so, da Fedora 20 a salire? Torvalds dice di no, e lui ha avuto esattamente questi problemi con il suo Subsurface.
E, superato questo, che succede se nella prossima release la distro che hai scelto decide di spostare librerie e header "a ca**o"? O se quelli di glibc si svegliano una mattina e stravolgono mezzo mondo?
QUESTA è la frammentazione che crea problemi, non l'avere 4 Ubuntu con i DE diversi.
mi riferivo principalmente alla 'chiusura' dei terminali mobili, che obbligano a operazioni avanzate per installare os cucinati diversamente. poi certo si potrebbe discutere che in effetti già installare linux su un pc è operazione avanzata
se non ricordo male anche lato alcuni driver closed ci potrebbero essere rogne
il tutto da non sviluppatore
cmq il senso era, non è affatto detto che un investimento ingente sarebbe una soluzione, e anzi
e cmq sia probabilmente systemd sta già aiutando lato uniformità, almeno a basso livello
poi ripeto, la eterogenetà è a tutti gli effetti un marchio fondativo. sarà stato anche casuale e/o frutto delle contingenze, ma in ogni caso è sempre stato un sistema 'frankestein'. anzi, a mio parere parte del 'fascino' sta proprio li. poi se fossi sviluppatore e mi scontrassi quotidianamente con problemi collegati a ciò, probabilmente la vedrei in modo differente
cmq ripeto, già oro colato il punto in cui si è adesso...
pabloski
13-04-2017, 14:04
grazie dei pareri e consigli :)
sia chiaro che parlavo di desktop, per i server i bsd sono ancora ottimi giocatori, specialmente se si vuole maggiore sicurezza vale sempre la pena usare sistemi operativi con un market share inferiore
con netbsd in particolare, si possono implementare dei rump kernel http://rumpkernel.org/
cosa utilissima soprattutto per il cloud/vps
pabloski
13-04-2017, 14:19
Vabè la discussione sta degenerando. Cmq avere un linux pienamente fruibile, con interfaccia grafica usabile e funzionale (aggettivi tutti da definire) è cosa attualmente impossibile
Dipende da cosa vuoi fare. Io per esempio uso Linux ( Archlinux ) come sistema principale. Per lo sviluppo di software e' quanto di piu' comodo ed immediato possa esistere.
- ogniuno fà per fatti suoi
Stiamo parlando di una comunita' composta da diversi soggetti, nessuno dei quali puo' essere costretto ( e ci mancherebbe ) a lavorare, pistola alla tempia, su un certo progetto.
Pero' e' pur vero che quell'ognuno andrebbe meglio definito, perche' la stragrande maggioranza della forza lavoro attualmente impegnata nello sviluppo di Linux viene da colossi come Intel, IBM e specialmente Redhat.
Considera che systemd, piaccia o no, si e' imposto ovunque. Questo e' il segno che una guida c'e' e si chiama Redhat.
Canonical ha fatto per anni il bastian contrario, ma poi si e' dovuta arrendere all'evidenza. Ci vogliono soldi grossi per sviluppare il software e non lo si puo' fare mentre si combatte una guerra contro tutto il resto della comunita'.
- frammentazione estrema e di scarsa qualità xkè non funziona niente il più delle volte
Boh, questa onestamente mi giunge nuova. Direi che non funziona niente pochissime volte ( pressoche' zero ), piu' spesso non funzionano alcune cose. In moltissimi casi ormai funziona tutto.
- nessuno che investe soldi
Questo non e' vero e l'ho scritto sopra. Guarda qui https://www.linux.com/blog/top-10-developers-and-companies-contributing-linux-kernel-2015-2016
Il 57% dello sviluppo del kernel e' in mano ad aziende che ovviamente ci mettono i loro soldi ( gli ingegneri vanno pagati ).
- nessuno che fà da faro guida
Redhat. Le sue decisioni vengono imposte, qualcuno protesta, ma la maggior parte si adegua presto o tardi.
Ci fu caciara su Pulseaudio, oggi e' il demone audio di default.
C'e' stata caciara ( e c'e' ancora ) su Systemd, oggi e' l'init system usato dal 90% delle distro Linux.
Qualcuno ( pochi in verita' ) sta facendo caciara su Flatpak ( Canonical vuole imporre il suo Snappy, ma alla fine vedrai che Flatpak diventera' lo standard de facto ).
Fondare una società per sviluppare in ambiente linux è ciò che serve x farlo sviluppare.
Le fondazioni svolgono lo stesso ruolo, ma hanno pure vantaggi fiscali e burocratici.
Vedi openoffice/libreoffice, mysql, postgresql, blender, apache, firefox, ecc... Nessuno di questi ha dietro un'azienda, sono tutte fondazioni, ma fanno lo stesso un ottimo lavoro.
Se fondi una società e fai cose brutte, e se te le fanno notare continui a farle brutte e tirare a dritto come ha fatto canonical, non apporti nessun beneficio ma fai solo perdere tempo.
Canonical ha creato la prima distro linux veramente utonto-friendly. Non mi pare abbia fatto solo cose brutte o principalmente cose brutte, altrimenti Ubuntu non sarebbbe stato per anni la distro top.
Il problema e' Canonical si e' scontrata col pezzo da novanta ( Redhat ) e non avendo lo stesso potere sulla comunita', ha finito col perdere.
Perciò, fuori canonical, benvenga un'altra società che si prenda la briga di sviluppare seriamente in ambiente linux.
C'e' gia', anzi ce ne sono gia' parecchie.
Xkè, oh gente, se linux si deve sviluppare grazie a quattro gatti che avanzatempo buttano giù due righe di codice fra la colazione in ciabatte e il pranzo, ma che c'è da aspettarsi?!
Il problema e' che ancora c'e' chi crede in questa panzana. Sono anni che ormai Linux non e' piu' sviluppato da quattro gatti. I quattro gatti originari, oggi sono ingegneri che lavorano per le piu' grosse societa' hi-tech del mondo.
Poi vi lamentate se openssh è buggato...
Openssh e' uno dei rari esempi in cui le aziende che operano nel mondo Linux non hanno investito. Ma e' l'eccezione che conferma la regola, non la regola.
In alternativa, che gli sviluppatori si uniscano e cambino ideologia di sviluppo.
Linux e' diventato quello che e' perche' e' open. Se fosse stato closed, oggi sarebbe solo, al massimo, un altro Syllable o Skyos.
Perseverance
13-04-2017, 19:40
E allora se la vuoi vedere così hai ragione te che ti devo dì. Senza soldi linux resterà un sistema operativo molto marginale.
...cmq ripeto, già oro colato il punto in cui si è adesso...
condivido.
del resto a livello di uso desktop la cosa si sconta con prestazioni che a me sembrano inferiori in diversi ambiti.
E allora se la vuoi vedere così hai ragione te che ti devo dì. Senza soldi linux resterà un sistema operativo molto marginale.
"linux" è tutt'altro che marginale.
anzi, tra smartphone e apparati embedded vari (router ecc), è probabilmente di gran lunga il SO più diffuso al mondo e di tutti i tempi.
se parli di desktop, allora ci può stare, ma si sa che "linux" è un'altra cosa :)
sia chiaro che parlavo di desktop, per i server i bsd sono ancora ottimi giocatori, ...
sisi, server non m'interessano :)
...Il 57% dello sviluppo del kernel e' in mano ad aziende che ovviamente ci mettono i loro soldi ( gli ingegneri vanno pagati ).
probabilmente perchè scrivono ii driver per i loro prodotti, no?..
pabloski
14-04-2017, 09:04
E allora se la vuoi vedere così hai ragione te che ti devo dì. Senza soldi linux resterà un sistema operativo molto marginale.
Non e' questione di vederla cosi', e' questione di guardare ai fatti.
Chi te l'ha detto che non vengono investiti soldi in Linux? Il solo kernel e' costato 10 miliardi di dollari, che sono usciti dalle tasche di Intel, Ibm, Infineon, Novell, Redhat e compagnia.
La stragrande maggioranza del lavoro che viene fatto sul kernel, su Xorg/Wayland, Gnome e altri componenti essenziali, e' portato avanti da ingegneri pagati e che lavorano per le suddette compagnie.
Riguardo la marginalita', beh, onestamente da dove ti e' uscito? Linux e' il kernel di Android, il sistema operativo montato su oltre l'80% degli smartphone e tablet.
E' altresi il sistema dominante nel settore HPC. Ha una consistente fetta del ramo server, in particolare i web server e il cloud. E' il dominatore assoluto nell'IoT. Sta soppiantando pure i sistemi operativi che tradizionalmente erano usato nel settore militare.
probabilmente perchè scrivono ii driver per i loro prodotti, no?..
Ovviamente spendono soldi per cose che gli interessano. Ma il punto e' che ci sono, c'investono e ci mettono i loro ingegneri al lavoro.
Mi fa sorridere che nel 2017 ci sia ancora gente che pensa che Linux sia sviluppato da un gruppo di sfigati brufolosi che abitano nelle cantine dei genitori.
LukeIlBello
27-04-2017, 15:34
E allora se la vuoi vedere così hai ragione te che ti devo dì. Senza soldi linux resterà un sistema operativo molto marginale.
veramente oggi è windows ad essere marginale, visto che, lato mobile, android spopola dappertutto, lato server la stessa MS ha paura ad usare win2xxserver facendosi beccare colle castagne mentre deploya su BSD :asd:, lato desktop in cui il solo windows usato è ormai vecchio di 8 anni.. e sappiamo come l'uso desktop stia scomparendo... windows 10 non decolla e windows 7 spopola..
ma prima o poi il 7 non sarà più supportato.. e a quel punto vedremo cosa succede..
quindi mi pare proprio il contrario di quello che scrivi :asd:
LukeIlBello
27-04-2017, 15:37
ah..per chi asserisce che è grazie a ubuntu che linux "spopola"..
maddechè :asd:
linux occupa il 2% dello share mondiale, PARO PARO come nel 2004..
raga ubuntu conta come il 2dicoppe..
chi conta oggi è centos, redhat, suse.. stop
per la casalinga di voghera, datele debian 9 (testing) con kde plasma 5...
wine staging e addio winsozz e ubuntu :sofico:
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