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View Full Version : Jeff Bezos non si ferma più: è il più ricco al mondo dopo Bill Gates


Redazione di Hardware Upg
30-03-2017, 12:53
Link alla notizia: http://www.hwupgrade.it/news/web/jeff-bezos-non-si-ferma-piu-e-il-piu-ricco-al-mondo-dopo-bill-gates_67957.html

Solo lo scorso luglio segnalavamo che secondo i dati Bloomberg Bezos aveva superato Warren Buffett divenendo il terzo uomo più ricco al mondo. Adesso, a pochi mesi di distanza si trova in seconda posizione

Click sul link per visualizzare la notizia.

*Pegasus-DVD*
30-03-2017, 13:09
ecco perchè non gliene frega niente dei resi

polkaris
30-03-2017, 13:26
sole 75,6 miliardi di dollari... robetta.

Bestio
30-03-2017, 13:41
Il 15% su tutte le vendite fatte da terzi tramite il loro sito senza fare praticamente nulla... Si fa presto a fare i miliardi! :p
Ma ovviamente il merito dell'amazzone è proprio quello di essere riuscita ad affermarsi così tanto.

Phantom II
30-03-2017, 13:45
Il 15% su tutte le vendite fatte da terzi tramite il loro sito senza fare praticamente nulla... Si fa presto a fare i miliardi! :p
Ma ovviamente il merito dell'amazzone è quello di essere riuscita ad affermarsi così tanto.
I miliardi si fanno con l'elusione fiscale, argomenti chi i protagonisti delle classifiche di Bloomberg o Forbes trattano a menadito.

Bestio
30-03-2017, 13:46
I miliardi si fanno con l'elusione fiscale, argomenti chi i protagonisti delle classifiche di Bllomberg o Forbes conoscono benissimo.

Ma quelli solitamente non figurano neanche nelle classifiche... :p

Phantom II
30-03-2017, 14:01
Ma quelli solitamente non figurano neanche nelle classifiche... :p
Ci stanno eccome, del resto non fanno nulla di illegale per lo meno fino a quando le principali tutele resteranno appannaggio dei (grandi) capitali, a dispetto di tutto il resto.

zerothehero
30-03-2017, 14:54
Cosa se ne fanno di tutti questi soldi? Intanto il ceto medio continua a perdere potere acquisto .

Bestio
30-03-2017, 14:58
Cosa se ne fanno di tutti questi soldi? Intanto il ceto medio continua a perdere potere acquisto .

Purtroppo per un Amazon che prolifica, migliaia di piccole attività chiudono.
Quando hanno cominciato a proliferare supermercati e centri commerciali, a rimetterci sono stati i piccoli negozianti.
Ora che gli acquisti online e colossi come l'amazzone si stanno diffondendo sempre di più, tra poco i "pesci piccoli" saranno supermercati e CC...

RaZoR93
30-03-2017, 16:31
Cosa se ne fanno di tutti questi soldi? Intanto il ceto medio continua a perdere potere acquisto .La quasi totalità dei "soldi" dei miliardari come Bezos sono in azioni.
In un certo senso quindi "non se ne fanno nulla", perché sono paper money.

Bezos ha però venduto diverse centinaia di milioni di $ in azioni per finanziare Blue Origin e senza dubbio continuerà a farlo.

tommy20
30-03-2017, 19:47
Purtroppo per un Amazon che prolifica, migliaia di piccole attività chiudono.
Quando hanno cominciato a proliferare supermercati e centri commerciali, a rimetterci sono stati i piccoli negozianti.
Ora che gli acquisti online e colossi come l'amazzone si stanno diffondendo sempre di più, tra poco i "pesci piccoli" saranno supermercati e CC...
Quello che dico sempre io...nel breve amazon ci fa risparmiare. Tutto molto bello,economico,comodo eccc ....ma nel lungo termine ci costerà molto....molti posti di lavoro oltre a cambiare le nostre abitudini di vita.

thunder_bolt96
30-03-2017, 20:59
Il suo patrimonio è di 75,6 miliardi di dollari, 10 in più dallo scorso mese di luglio

+10 miliari da luglio...robetta. :eek:

san80d
30-03-2017, 21:47
Cosa se ne fanno di tutti questi soldi? Intanto il ceto medio continua a perdere potere acquisto .

ovviamente non e' colpa di bezos

Abadir
31-03-2017, 08:03
Quello che dico sempre io...nel breve amazon ci fa risparmiare. Tutto molto bello,economico,comodo eccc ....ma nel lungo termine ci costerà molto....molti posti di lavoro oltre a cambiare le nostre abitudini di vita.

Credete che amazon funzioni solamente utilizzando dei server e degli automi? Ci lavora tanta gente dietro.

alexdal
31-03-2017, 08:45
Patrimonio dovuto al valore della societa' non dei guadagni:

mille euro investiti in amazon all'inizio ti davano mille azioni per ogni dollaro
adesso mille dollari per una azione e quei mille dollari diventano un miliardo.

rockrider81
31-03-2017, 09:09
Tutti soldini rubati al sistema fiscale ed a quei poveri suoi dipendenti sclerati che corrono fra gli scaffali come marionette e che si devono pagare pure lo psicologo per non suicidarsi ...

http: // www . la7 . it /la-gabbia/video/viaggio-dentro-il-modello-di-lavoro-amazon-22-09-2016-193652

Syk
31-03-2017, 15:57
mi pare la giusta risposta a camusso e soci
pronti a distruggere telai per non rubare il lavoro a chi ricama a mano?

*aLe
31-03-2017, 16:29
Tutti soldini rubati al sistema fiscale ed a quei poveri suoi dipendenti sclerati che corrono fra gli scaffali come marionette e che si devono pagare pure lo psicologo per non suicidarsi...Il problema principale non è questo (conosco gente che ha lavorato sia in Amazon che in altre logistiche, e le condizioni non sono dissimili. Solo che siccome uno si chiama Amazon ed è una multinazionale è bruttocattivo, l'altro che si chiama NomeCognomeLogistica SRL e ha tre capannoni in provincia di vattelapesca non se lo fila nessuno).
Il problema principale è questo:Purtroppo per un Amazon che prolifica, migliaia di piccole attività chiudono.
Credo che Bestio abbia centrato il bersaglio: il successo di Amazon ha mandato in difficoltà tanti piccoli "rivenditori" che magari con anni di sacrifici si sono aperti la libreria, o il negozio di hardware (già messo in difficoltà sul lato "prodotti consumer" dalle grandi catene probabilmente). Se prima il negozio di hardware sopravviveva con la fascia enthusiast (ipotizzo eh), ora uno che vuole una 1080 spesso si rivolge ad Amazon perché spesso costa meno che ad andarla a prendere in negozio (vuoi per il volume di pezzi che trattano, vuoi perché magari saltano alcuni passaggi della catena tipo grossisti & co.).

Bestio
31-03-2017, 16:57
Credo che Bestio abbia centrato il bersaglio: il successo di Amazon ha mandato in difficoltà tanti piccoli "rivenditori" che magari con anni di sacrifici si sono aperti la libreria, o il negozio di hardware (già messo in difficoltà sul lato "prodotti consumer" dalle grandi catene probabilmente). Se prima il negozio di hardware sopravviveva con la fascia enthusiast (ipotizzo eh), ora uno che vuole una 1080 spesso si rivolge ad Amazon perché spesso costa meno che ad andarla a prendere in negozio (vuoi per il volume di pezzi che trattano, vuoi perché magari saltano alcuni passaggi della catena tipo grossisti & co.).

Infatti, considera che i prezzi più bassi che trovi su trovaprezzi sono gli stessi che pagheremmo noi come rivenditori pagando con bonifico anticipato, perchè se poi usufruiamo di agevolazioni come il pagamento a 30/60gg (con i pochi che lo permettono ancora), andiamo a pagarli anche di più!
E quella poca differenza che vedi tra un BPM qualsiasi e un negozio fisico, è il loro misero ricarico, che spesso non arriva nemmeno al 10%.

Se poi consideri anche leggi fatte con i piedi come la garanzia obbigatoria di 2 anni per l'utente finale, ma solo 1 anno per me che compro con fattura (percui se un articolo che ho venduto si rompe durante il secondo anno sono problemi miei!), studi di settore fuori da ogni logica (in caso di accertamenti fiscali non ci credono che i ricarichi siano così bassi), e tasse varie, le stanno provando tutte per farci chiudere.
Nell'informatica ci salvano solo le assistenze, ma anche quelle sono sempre meno, dato che ormai tutti conoscono un "ammiocuggino" che le fa in nero.

E purtroppo ormai anche io sono costretto a proporre ai tanti clienti che si lamentano perchè i miei prezzi sono troppo alti, di comprarsi i componenti online per i fatti loro e portarmeli, che io glie li assemblo e gli faccio pagare solo la manodopera, che perlomeno, è quasi tutti guadagno.

Credete che amazon funzioni solamente utilizzando dei server e degli automi? Ci lavora tanta gente dietro.

Per ogni persona che lavora da Amazon (con che contratti poi vorrei vedere...), quante altre perdono il lavoro?
Negli anni 90 nella mia cittadina c'erano una quindicina di negozi di PC, ora siamo rimasti in 3.
E riesco ad andare avanti (non so ancora per quanto) solo perchè ho anche un secondo lavoro serale stagionale.

Mparlav
31-03-2017, 17:00
Al di fuori delle offerte, i prezzi di Amazon non sono i migliori.
Vale per l'hw, ma per tante altre cose.

La vera forza di Amazon sta' nelle condizioni di garanzia (2 anni molto spesso senza farti storie) e recesso (30 giorni anzichè 14).

Su alcuni prodotti, ciò ha fatto un'enorme differenza, visto che ha fatto superare la diffidenza di molti per l'acquisto online, ma anche versi i centri commerciali.

davyjones
02-04-2017, 16:01
Purtroppo per un Amazon che prolifica, migliaia di piccole attività chiudono.
Quando hanno cominciato a proliferare supermercati e centri commerciali, a rimetterci sono stati i piccoli negozianti.
Ora che gli acquisti online e colossi come l'amazzone si stanno diffondendo sempre di più, tra poco i "pesci piccoli" saranno supermercati e CC...

Poche storie, i giganti dell'e-commerce sono convenienti per il consumatore finale perché si trova a risparmiare sul prezzo d'acquisto, poi in realtà vai a vedere la catena del commercio e ti accorgi che il gettito iva è diminuito perché la merce fa meno passaggi intermedi, che lo stesso articolo ha generato meno introiti e minor lavoro rispetto alla catena tradizionale produttore-distributore-grossista-dettagliante, allora capisci che prima o poi il conto arriva indirettamente sulle tasche di tutti, anche perché risparmi sull'acquisto del bene in questione ma lo stato italiano a causa dei meccanismi di elusione fiscale di quei soldi vede poco o nulla, al contrario del retail tradizionale dove tutti i passaggi sono tassati.
Questa è imho la realtà dei fatti, poi non mi addentro in soluzioni o spiegazioni perché credo che sia troppo per le mie possibilità e competenze...

Bestio
02-04-2017, 16:29
Poche storie, i giganti dell'e-commerce sono convenienti per il consumatore finale perché si trova a risparmiare sul prezzo d'acquisto, poi in realtà vai a vedere la catena del commercio e ti accorgi che il gettito iva è diminuito perché la merce fa meno passaggi intermedi, che lo stesso articolo ha generato meno introiti e minor lavoro rispetto alla catena tradizionale produttore-distributore-grossista-dettagliante, allora capisci che prima o poi il conto arriva indirettamente sulle tasche di tutti, anche perché risparmi sull'acquisto del bene in questione ma lo stato italiano a causa dei meccanismi di elusione fiscale di quei soldi vede poco o nulla, al contrario del retail tradizionale dove tutti i passaggi sono tassati.
Questa è imho la realtà dei fatti, poi non mi addentro in soluzioni o spiegazioni perché credo che sia troppo per le mie possibilità e competenze...

Esatto, molti venditori online poi fattueano dalla Polonia (con IVA al 15%, ed ecco spiegato il prezzo più basso dei concorrenti) o altri stati, nonostante magari i magazzini li abbiano in Italia...
Praticamente un contrabbando legalizzato, in cui nemmeno lo stato Italiano guadagna nulla.

Il prossimo passo sarà direttamente produttore-consumatore (cosa che molti già fanno), saltando tutta la filiera, che senso ha passare attraverso distributore-vettore-grossista-vettore-dettagliante-vettore(se online)-utente finale, quando vendendo direttamente online, possono passare direttamente da produttore-vettore-utente finale?

Ovvio che così produttore e utente finale avrebbero da guadagnarci, a meno che questi ultimi non lavorino in uno dei settori della vecchia filiera, e relativo indotto.

Infine questa cosa si riperquoterebbe sull'intera economia mondiale, dove anche i piccoli produttori non potranno certo avere il potere commerciale dei grandi colossi, che arriveranno ad evere il monopolio su quello che producono.
Ed anche questo sta già succedendo, dato che tutte le piccole realtà imprenditoriali stanno sparendo, o per fallimento, o acquisizione da parte dei big.

tallines
02-04-2017, 20:44
In Amazon ci guadagnano i clienti e chi sta sopra, tra cui il boss ovviamente .

Quelli che lavorano in Amazon......avete visto qualche filmato....hanno fatto vedere sulla tv le condizioni dei lavoratori Amazon in Italia .

Purtroppo l' e-commerce sta prendendo sempre più piede.......molte persone acquistano per es. anche testi scolastici da Amazon, non vanno mica in libreria, a far la coda, a vedere se il libro c'è, non c'è, arriva, quando arriva, se arriva.....Amazon non vende mica solo computer........

E nel tutto ci sta anche, perchè è sempre stato cosi......l' Evasione Fiscale, peccato che chi dovrebbe controllare....fa parte o a fatto parte della stessa Amazon......08 sett 2016

Amazon e le tasse: cambiare tutto per non cambiare nulla (https://altreconomia.it/amazon-le-tasse-cambiare-non-cambiare-nulla/)

A un anno dalla presunta “tregua” con il Fisco, ecco il volto del colosso dell’e-commerce in Italia, una galassia di Srl i cui ricavi sono garantiti innanzitutto da società lussemburghesi. Un meccanismo -legittimo- che consente alla multinazionale -che in Italia muove 90 milioni di prodotti l’anno- di versare imposte per soli 3,4 milioni di euro.

Materia nota al neo Commissario al digitale del Governo, Diego Piacentini, già vice-presidente di Amazon .

Quindi Amazon da lavoro a più di una persona, quello si, ma le paghe e le condizioni.......in più rovina il mercato interno come già è stato detto da più di un utente.......e fa soldi.....evadendo anche le tasse.....

Computerman
02-04-2017, 22:37
Fatemi capire una cosa, quelli che si lamentano delle condizioni di lavoro, sono gli stessi che poi con l'avvento della tecnologia e degli automi, si lamentano che la tecnologia toglie posti di lavoro che comunque sono stancanti?

No perchè delle due una, o sono lavori massacranti e vanno eliminati oppure meglio tenerli e dare lavoro. Io sinceramente tifo affinche certi lavori vengono fatti dalle macchine, non ha senso che li facciamo noi certi lavori.

Sulla questione tasse, nessuno regala soldi agli stati, il problema multinazionale è un problema più grande dell'italia o della singola nazione, ci deve mettere una pezza l'europa!

Sul mercato che invece rovina Amazon, la vedo come una naturale evoluzione delle cose. Immagino un futuro dove si troveranno solo negozi fisici di store virtuali che ti permetteranno di provare la merce e poi si compra tutto online. Non ha senso creare enormi magazzini con la merce che sta ad ammuffire o pagare 100 commessi incompetenti quando puoi averne 50 o 30 o 20 competenti nel loro settore e che ti danno i consigli giusti su cosa comprare o ti aiutano ad acquistare online

LukeIlBello
04-04-2017, 13:11
Purtroppo per un Amazon che prolifica, migliaia di piccole attività chiudono.
Quando hanno cominciato a proliferare supermercati e centri commerciali, a rimetterci sono stati i piccoli negozianti.
Ora che gli acquisti online e colossi come l'amazzone si stanno diffondendo sempre di più, tra poco i "pesci piccoli" saranno supermercati e CC...

sono d'accordo con te in linea teorica, nel senso che per quanto mi riguarda compro solo roba in negozi italiani, e quasi mai nella grande distribuzione..
PERO'...

però se tu mi pubblicizzi il tuo negozio di informatica a Roma (quindi non s.nicola arcella in calabria), con vendita al dettaglio, poi quando entro e ti chiedo:
- CPU intel
- RAM ddr4
- Router-hag adsl
- Cavi di rete ecc

bene, non esiste che mi rispondi che TU, negoziante, sti prodotti non li hai.
come? li devi ordinare? ah si? allora li ordino io per te, ma da amazon..
ma mi prendi per il culo?
tu negoziante DEVI avere la roba al dettaglio...
ma se vado in macelleria la carne la devo ordinare?

impara a lavorare e forse la prossima attività non la chiudi per manifesta incompetenza :read:

Bestio
04-04-2017, 13:33
sono d'accordo con te in linea teorica, nel senso che per quanto mi riguarda compro solo roba in negozi italiani, e quasi mai nella grande distribuzione..
PERO'...

però se tu mi pubblicizzi il tuo negozio di informatica a Roma (quindi non s.nicola arcella in calabria), con vendita al dettaglio, poi quando entro e ti chiedo:
- CPU intel
- RAM ddr4
- Router-hag adsl
- Cavi di rete ecc

bene, non esiste che mi rispondi che TU, negoziante, sti prodotti non li hai.
come? li devi ordinare? ah si? allora li ordino io per te, ma da amazon..
ma mi prendi per il culo?
tu negoziante DEVI avere la roba al dettaglio...
ma se vado in macelleria la carne la devo ordinare?

impara a lavorare e forse la prossima attività non la chiudi per manifesta incompetenza :read:

Purtroppo è quello che oramai mi rispondono in tanti, e che sta uccidendo tutte le piccole realtà commerciali come la mia. (sopratutto se non sei a Roma o Milano, ma in una piccola città di provincia)

Devi capire che non posso certo tenermi in casa tutta la gamma di CPU Intel/AMD, schede video nVidia/AMD, HDD/SSD/RAM/Monitor di ogni marca e dimensione.
Prima di tutto perchè dovrei avere a disposizione un capitale non indifferente, secondariamente perchè in questo campo se una cosa non la vendo oggi, domani è già vecchia.
Su cose in cui i ricarichi sono già ai minimi termini (nell'informatica si parla di 10/20% quando va bene), si andrebbe in perdita netta.

Percui oramai chi già sa cosa vuole, ed è in grado di assemblarsi un PC, compra online, chi è completamente ignorante va a farsi in:ciapet: dai CC.

Da me viene ancora qualla "via di mezzo", che ha bisogno di un PC da casa, ufficio, gioco, grafica a CAD, ecc. che però non ha le conoscenze adeguate per sapere che tipo di HW deve comprare, e sa che io gli configurerò, ordinerò e assemblerò il PC più adatto sue esigenze, (o aggiornerò quello che già possiede) e non cercherò di affibiargli tutt'altro, solo perchè ce l'ho in casa e lo devo far fuori.

tallines
04-04-2017, 18:52
Fatemi capire una cosa, quelli che si lamentano delle condizioni di lavoro, sono gli stessi che poi con l'avvento della tecnologia e degli automi, si lamentano che la tecnologia toglie posti di lavoro che comunque sono stancanti?

No perchè delle due una, o sono lavori massacranti e vanno eliminati oppure meglio tenerli e dare lavoro. Io sinceramente tifo affinche certi lavori vengono fatti dalle macchine, non ha senso che li facciamo noi certi lavori.
Certi lavori si, altri no .

I lavori che fanno gli addetti di amazon non credo che possano farlo le macchine, non correrebbero come quelle persone, che è giusto che corrano (devono fare tot ordini ogni tot tempo......) però.......lo vedo come uno sfruttamento .
Sulla questione tasse, nessuno regala soldi agli stati, il problema multinazionale è un problema più grande dell'italia o della singola nazione, ci deve mettere una pezza l'europa!
Non è questione di regalare niente a nessuno .

Se l' azienda è in un determinato stato, attua le normative fiscali di quello stato, senza fare giri di società, residenze......sei in Italia paghi quello che dicono le norme italiane sulle tasse, che dovrebbero essere abbassate.........
Sul mercato che invece rovina Amazon, la vedo come una naturale evoluzione delle cose. Immagino un futuro dove si troveranno solo negozi fisici di store virtuali che ti permetteranno di provare la merce e poi si compra tutto online. Non ha senso creare enormi magazzini con la merce che sta ad ammuffire o pagare 100 commessi incompetenti quando puoi averne 50 o 30 o 20 competenti nel loro settore e che ti danno i consigli giusti su cosa comprare o ti aiutano ad acquistare online
L' e-commerce può andare su un determinato tipo di articoli, sicuramente, secondo me non per vestiti o scarpe.....quante scarpe o vestiti di taglia sbagliata o di colore sbagliato sono stati mandati ? Una vagonata.....

A parte che è successo anche prodotti con hardware, smarphone etc etc....

LukeIlBello
05-04-2017, 14:27
Purtroppo è quello che oramai mi rispondono in tanti, e che sta uccidendo tutte le piccole realtà commerciali come la mia. (sopratutto se non sei a Roma o Milano, ma in una piccola città di provincia)

Devi capire che non posso certo tenermi in casa tutta la gamma di CPU Intel/AMD, schede video nVidia/AMD, HDD/SSD/RAM/Monitor di ogni marca e dimensione.
Prima di tutto perchè dovrei avere a disposizione un capitale non indifferente, secondariamente perchè in questo campo se una cosa non la vendo oggi, domani è già vecchia.
Su cose in cui i ricarichi sono già ai minimi termini (nell'informatica si parla di 10/20% quando va bene), si andrebbe in perdita netta.

Percui oramai chi già sa cosa vuole, ed è in grado di assemblarsi un PC, compra online, chi è completamente ignorante va a farsi in:ciapet: dai CC.

Da me viene ancora qualla "via di mezzo", che ha bisogno di un PC da casa, ufficio, gioco, grafica a CAD, ecc. che però non ha le conoscenze adeguate per sapere che tipo di HW deve comprare, e sa che io gli configurerò, ordinerò e assemblerò il PC più adatto sue esigenze, (o aggiornerò quello che già possiede) e non cercherò di affibiargli tutt'altro, solo perchè ce l'ho in casa e lo devo far fuori.

si ma in questo modo voi commercianti perdete tutta la fetta degli enthusiast che spendono soldoni in schede video, cpu pesanti ecc...
e poi che differenza c'è tra te, commerciante che ordina il pezzo dal fornitore,
e me che l'ordino da amazon? ci DEVE essere (a parte il rincaro che tu ti becchi sulla mia pelle, giustamente), cioè non dico che devi avere in catalogo tutte le cpu di 6 generazione..ma almeno 2..cioè non puoi non avere un cazz..
ti chiedo un ROUTER HAG..pure quello devi ordinare??

a sto punto anche io mi faccio il negozio... in casa mia! ci scrivo
LUKE's PC.. ci metto il fax così marca bene :asd:
e poi quando uno entra e mi chiede un cavetto usb..TRAC! amazon e passa la paura :sofico:

:doh: :doh: :banned:

Bestio
05-04-2017, 14:49
si ma in questo modo voi commercianti perdete tutta la fetta degli enthusiast che spendono soldoni in schede video, cpu pesanti ecc...
e poi che differenza c'è tra te, commerciante che ordina il pezzo dal fornitore,
e me che l'ordino da amazon? ci DEVE essere (a parte il rincaro che tu ti becchi sulla mia pelle, giustamente), cioè non dico che devi avere in catalogo tutte le cpu di 6 generazione..ma almeno 2..cioè non puoi non avere un cazz..
ti chiedo un ROUTER HAG..pure quello devi ordinare??

a sto punto anche io mi faccio il negozio... in casa mia! ci scrivo
LUKE's PC.. ci metto il fax così marca bene :asd:
e poi quando uno entra e mi chiede un cavetto usb..TRAC! amazon e passa la paura :sofico:

:doh: :doh: :banned:

Gli entuxiast li abbiamo già persi da tempo, chi è in grado di assemblarsi/upgradarsi il PC da se, è logico che compri dove paga meno, e cioè online (come farei io stesso).

Anche perchè più aumenta il prezzo del componente, e più diminuisce il mio ricarico.
Se mi arrivasse un'amico che mi chiede una 1080ti, sarei il primo a dirgli di comprarsela online, dato che io prendendo ad esempio una Zotac FE la pagherei 614+iva (749 ivata), anche mettendoci il ricarico minimo sindacale del 10% (nonostante il mio commercialista mi raccomandi di non andare mai sotto il 30%) la dovrei vendere a 824€. quando online si trova a meno di 800.

In casa sono costretto a tenere solo quello che sono sicuro che prima o poi andrà, un paio di portatili e un paio di fissi, uno da prezzo e uno di fascia media, un po di SSD, RAM, HDD, un paio di router, cavetteria varia, e basta.

Di schede video tengo giusto una 1060, da circa 4 mesi e non l'ho ancora venduta, ed è già calata di prezzo... e meno male che essendo una 1060 ci ho rimesso poco, fosse stata una 1070 o 1080 ci avrei rimessi più di 100€.

Ma io (come quasi tutti i miei colleghi) mi sono orientato molto più sull'assistenza che non sulla vendita, che considero un "di più" solo perchè mi piace farlo (ma temo che presto dovrò rinunciarci)

E purtroppo ci sono anche quelli che si "fanno il negozio (o il laboratorio assistenza)" in casa come dici tu... e certo che senza partita IVA, affitto negozio, bollette varie, IVA, IMPS, INAIL, commercialista, ecc. ecc. da pagare è tutto molto più facile. :p

Zappz
05-04-2017, 15:02
Sulla semplice vendita di un prodotto Amazon sara' sempre vincente e non solo per una questione di prezzo... Gia' il fatto di avere un catalogo infinito di prodotti pronta consegna li rende superiori a qualsiasi negozio fisico.

Il negoziante invece dovrebbe puntare tutto sulla qualita' del servizio, cioè l'assistenza e l'esperienza che puo' dare la persona, infatti conviene quasi di piu' specializzarsi nel prodotto di nicchia, magari mirato ad una clientela piu' facoltosa e disposta a pagare volentieri anche per il servizio offerto.

LukeIlBello
05-04-2017, 15:08
Ma io (come quasi tutti i miei colleghi) mi sono orientato molto più sull'assistenza che non sulla vendita, che considero un "di più" solo perchè mi piace farlo (ma temo che presto dovrò rinunciarci)

E purtroppo ci sono anche quelli che si "fanno il negozio (o il laboratorio assistenza)" in casa come dici tu... e certo che senza partita IVA, affitto negozio, bollette varie, IVA, IMPS, INAIL, commercialista, ecc. ecc. da pagare è tutto molto più facile. :p

quindi tu fai assistenza...prevalentemente..
io parlo di negozi che pubblicizzano uber-pc con intel skylake ddr4 ecc...
negozi che si dichiarano come venditori..non come centri assistenza..
e a Roma..
negozi che non hanno ragion d'essere... se uno entra e non trova ciò che loro dichiarano di vendere..

io in una macelleria che vende carne non mi aspetto di dover ordinare le braciole, semmai un bue intero, ma non le braciole che sono il CORE (tanto per restare in ambito intel :asd: ) :read:

gd350turbo
05-04-2017, 15:15
Bè, nel decennio ante2000, i negozi di informatica, nascevano come funghi...
Se ne contavano decine...
Poi pian piano così come sono apparsi sono scomparsi...
Ora resiste il negozio di un mio ex amico, che essendo ricco di famiglia, non gli interessa guadagnare, praticamente un hobby, ed un altro paio che hanno principalmente portatili e telefoni.
Componenti, se trovi un hard disk pronta consegna, o un modulo di RAM, un masterizzatore, e similari sei già fortunato.

*aLe
05-04-2017, 15:40
però se tu mi pubblicizzi il tuo negozio di informatica a Roma (quindi non s.nicola arcella in calabria), con vendita al dettaglio, poi quando entro e ti chiedo:
- CPU intel
- RAM ddr4
- Router-hag adsl
- Cavi di rete ecc

bene, non esiste che mi rispondi che TU, negoziante, sti prodotti non li hai.Ha ragione Bestio eh... Un minimo di scorta lo deve pure avere, ma di solito è roba, per quel che ricordi, mainstream (non tanto roba entry-level, perché chi vuole roba da supermercato va al supermercato di solito, ma roba di fascia medio-bassa che è quella che ti permette di "smenarci" di meno se non la vendi).

Poi per carità, nel negozietto ho lavorato poco, però qualcosa ricordo ancora.
Una delle cose che ricordo è che la roba "enthusiast" va su ordinazione. Non ha senso comprare ora 10 1080Ti sperando di venderle, e se non le vendi entro un tot poi le devi svalutare e vendere in perdita perché è uscita la 1180Ti e quindi la 1080Ti passa da enthusiast a seconda scelta per chi non ha i schèi per prendere la 1180Ti (o per chi magari è un po' più oculato e accetta di pagare il 20% in meno rispetto alla 1180Ti andando magari il 15% in meno)...

Non è questione di saper lavorare, è questione di voler evitare di fallire.

Bestio
05-04-2017, 16:16
Ha ragione Bestio eh... Un minimo di scorta lo deve pure avere, ma di solito è roba, per quel che ricordi, mainstream (non tanto roba entry-level, perché chi vuole roba da supermercato va al supermercato di solito, ma roba di fascia medio-bassa che è quella che ti permette di "smenarci" di meno se non la vendi).

Poi per carità, nel negozietto ho lavorato poco, però qualcosa ricordo ancora.
Una delle cose che ricordo è che la roba "enthusiast" va su ordinazione. Non ha senso comprare ora 10 1080Ti sperando di venderle, e se non le vendi entro un tot poi le devi svalutare e vendere in perdita perché è uscita la 1180Ti e quindi la 1080Ti passa da enthusiast a seconda scelta per chi non ha i schèi per prendere la 1180Ti (o per chi magari è un po' più oculato e accetta di pagare il 20% in meno rispetto alla 1180Ti andando magari il 15% in meno)...

Non è questione di saper lavorare, è questione di voler evitare di fallire.

Infatti, e io di 980ti e 1080ti ne ho venduta solo una... la mia! :p
E se qualcuno fosse entrato chiedendomene una gli avrei potuto anche proporre "ti vendo la mia", ma non è mai successo. (nonostante tenessi la scatola in esposizione)
Nel corso degli anni ho venduto diverse x50/60/70, (prevalentemente dentro a PC nuovi completi che ho assemblato) ma di x80 veramente poche, e di TI/Titan nemmeno una.
Ovvio che tenersi in casa schede del genere per un esercizio commerciale sarebbe pura follia.

Però mettendomi dall'altra parte, capisco anche il punto di vista di Luke, e di tutti i clienti che se gli dico "te la posso far arrivare" mi rispondono "allora me la faccio arrivare io".
Ma credetemi, quando in una attività ci hai messo soldi, passione e vita, sono risposte che fanno male, (oltre a farti capire di non avere più molto futuro.) :(

LukeIlBello
06-04-2017, 13:19
Ha ragione Bestio eh... Un minimo di scorta lo deve pure avere, ma di solito è roba, per quel che ricordi, mainstream (non tanto roba entry-level, perché chi vuole roba da supermercato va al supermercato di solito, ma roba di fascia medio-bassa che è quella che ti permette di "smenarci" di meno se non la vendi).

Poi per carità, nel negozietto ho lavorato poco, però qualcosa ricordo ancora.
Una delle cose che ricordo è che la roba "enthusiast" va su ordinazione. Non ha senso comprare ora 10 1080Ti sperando di venderle, e se non le vendi entro un tot poi le devi svalutare e vendere in perdita perché è uscita la 1180Ti e quindi la 1080Ti passa da enthusiast a seconda scelta per chi non ha i schèi per prendere la 1180Ti (o per chi magari è un po' più oculato e accetta di pagare il 20% in meno rispetto alla 1180Ti andando magari il 15% in meno)...

Non è questione di saper lavorare, è questione di voler evitare di fallire.
ha ragione bestio.. no mi dispiace ha ragione il cliente.. come sempre.
e se il cliente si aspetta in macelleria di trovare la carne, inutile che il proprietario della macelleria si sprechi in elucubrazioni.. la carne ci deve stare.

si chiama rischio di impresa, come il negozio di ponte marconi che si trova a Roma, fanno un sacco di soldi vendendo roba di tutti i tipi, cpu core i7 con frequenze sbloccate e sistemi high-end con water cooling..
hanno tutto e vendono di tutto..

tutto il resto sono scuse che comunque allontanano la clientela..
che vi ricordo ha sempre ragione :read: soprattutto quando
pretende di trovare la roba in vetrina pronta, impacchettata e funzionante

GTKM
06-04-2017, 13:32
ha ragione bestio.. no mi dispiace ha ragione il cliente.. come sempre.
e se il cliente si aspetta in macelleria di trovare la carne, inutile che il proprietario della macelleria si sprechi in elucubrazioni.. la carne ci deve stare.

si chiama rischio di impresa, come il negozio di ponte marconi che si trova a Roma, fanno un sacco di soldi vendendo roba di tutti i tipi, cpu core i7 con frequenze sbloccate e sistemi high-end con water cooling..
hanno tutto e vendono di tutto..

tutto il resto sono scuse che comunque allontanano la clientela..
che vi ricordo ha sempre ragione :read: soprattutto quando
pretende di trovare la roba in vetrina pronta, impacchettata e funzionante

Certo che sparlare di rischio d'impresa col c*lo degli altri è sempre facile.

*aLe
06-04-2017, 13:32
e se il cliente si aspetta in macelleria di trovare la carne, inutile che il proprietario della macelleria si sprechi in elucubrazioni.. la carne ci deve stare. La carne ci deve stare ma non TUTTI i tipi di carne compresi i tagli più pregiati eh... E lo stesso per un negozio di informatica: l'hardware ci deve stare ma non TUTTE le periferiche di TUTTE le marche.

Io sono quasi sicuro che il discorso di Bestio (che ripeto, per me è sensato e corretto) valga anche per i cibi: ad esempio, secondo me il Pata Negra non ce l'hanno tutti i salumieri... Eppure quando io entro da un salumiere a caso posso per ipotesi anche volere il Pata Negra.
Quindi lui dovrebbe tenere il Pata Negra in casa perché non si sa mai che un giorno arrivi uno e lo ordini, pure se magari lo ordino solo io e ne ordino due etti una volta all'anno giusto per le feste?

Capisco avere la scelta tra crudo di Parma, crudo di San Daniele e crudo "qualsiasi", ma roba tipo prosciutto di cinta senese e Pata Negra sono consapevole di non trovarli ovunque. Anche se, secondo te, qualsiasi salumiere dovrebbe averli.

LukeIlBello
06-04-2017, 13:37
La carne ci deve stare ma non TUTTI i tipi di carne compresi i tagli più pregiati eh... E lo stesso per un negozio di informatica: l'hardware ci deve stare ma non TUTTE le periferiche di TUTTE le marche.

Io sono quasi sicuro che il discorso di Bestio (che ripeto, per me è sensato e corretto) valga anche per i cibi: ad esempio, secondo me il Pata Negra non ce l'hanno tutti i salumieri... Eppure quando io entro da un salumiere a caso posso per ipotesi anche volere il Pata Negra.
Quindi lui dovrebbe tenere il Pata Negra in casa perché non si sa mai che un giorno arrivi uno e lo ordini, pure se magari lo ordino solo io e ne ordino due etti una volta all'anno giusto per le feste?

Capisco avere la scelta tra crudo di Parma, crudo di San Daniele e crudo "qualsiasi", ma roba tipo prosciutto di cinta senese e Pata Negra sono consapevole di non trovarli ovunque. Anche se, secondo te, qualsiasi salumiere dovrebbe averli.

scusa eh ma mi paragoni un core i5 4570 ad un patanegra?
un core i5 sta al negozio di pc come il san daniele sta all'alimentaro..
altro che patanegra... il patanegra dei pc potrebbe essere l'i7 sbloccato
(600€ di cpu)..
NON UN CORE I5 NO DAI NON SE Po' sentire :banned:

Bestio
06-04-2017, 13:44
Certo che sparlare di rischio d'impresa col c*lo degli altri è sempre facile.

Infatti, basta guardarsi intorno chissà perchè qui a Savona (ma anche a Genova) tutti i grandi negozi che una decina di anni fa avevano una vasta di HW disponibile in casa (in un dei quali ci ho lavorato per anni) sono falliti o hanno chiuso, tutti, nessuno escluso.
E con essi anche grandi catene come CDC o Computer Union, Vobis ecc, che andavano forte negli anni 90, ma che oggi sono praticamente sparite.

Gli unici che sono sopravissuti (a fatica e non so ancora per quanto) sono proprio i piccoli laboratori come il mio che vivono sopratutto di quell' assistenza che Internet o le catene commerciali non sono in grado di offrire.

*aLe
06-04-2017, 13:49
scusa eh ma mi paragoni un core i5 4570 ad un patanegra?Scusa, quando abbiamo parlato di Core i5?
Io ho parlato di 1080Ti e tu di i7 sbloccati in effetti. E sì, la 1080Ti è il Pata Negra delle schede video, se il confronto può essere fatto.

Ma il discorso qua deve essere più generale:
Io entro dal macellaio: mi aspetto di trovare la carne (grazie al c@**0) ma non mi aspetto di trovare tutti i tipi di carne al mondo.
Io entro da un rivenditore di HW: mi aspetto di trovarci qualche CPU, un po' di schede video, qualche motherboard... Ma non mi aspetto certo di trovarci tutto l'hardware del mondo.

Se io entro dal rivenditore di HW convinto che "quello che voglio io ce lo deve avere perché sì" mi sto illudendo.
Esattamente come se entrassi da un macellaio qualsiasi e gli chiedessi due bistecche di manzo Kobe, pronti via che io ho fame adesso e non dopodomani.

Bestio
06-04-2017, 13:58
Dalle mie parti comunque anche dal macellaio o dal panettiere ci arrivi in tardo pomeriggio (ma anche tarda mattinata) facile che non trovi più niente.
E sicuramente un panettiere ha dei ricarichi enormemente maggiori rispetto ad un negozio di informatica/elettronica.

Semplicemente perchè anche loro comprano/producano quello che immaginano riusciranno a vendere in giornata, dato che quello che gli avanza si deteriora pure in breve tempo.

LukeIlBello apriti un negozio (se vuoi ti cedo il mio) e poi ne riparliamo. ;)

GTKM
06-04-2017, 14:25
Dalle mie parti comunque anche dal macellaio o dal panettiere ci arrivi in tardo pomeriggio (ma anche tarda mattinata) facile che non trovi più niente.

Semplicemente perchè anche loro comprano/producano quello che immaginano riusciranno a vendere in giornata, dato che quello che gli avanza si deteriora pure in breve tempo.

LukeIlBello apriti un negozio (se vuoi ti cedo il mio) e poi ne riparliamo. ;)

Paragone azzeccato. Anche dalle mie parti producono il pane che sanno di vendere (più o meno).
Ma il punto non è tanto la quantità, quanto le tipologie, come diceva *aLe. Se prendo un panificio a caso non mi aspetto di trovarci qualsiasi tipo di pane esistente al mondo.

gd350turbo
06-04-2017, 14:52
Attualmente se vuoi aprire un negozio fisico di sola rivendita di materiale informatico devi avere una solida e consistente altra entrata finanziaria, altrimenti non arrivi neanche all'inaugurazione

LukeIlBello
10-04-2017, 11:36
Amazon continuerà a crescere...non a caso continuano ad aprire magazzini di stoccaggio un po ovunque per migliorare il servizio.

continua perchè i rivenditori locali non solo aprono la saracinesca e non hanno manco una cpu in negozio, ma lo ritengono pure normale :mc: :mc: :mc:

LukeIlBello
10-04-2017, 11:37
Dalle mie parti comunque anche dal macellaio o dal panettiere ci arrivi in tardo pomeriggio (ma anche tarda mattinata) facile che non trovi più niente.
E sicuramente un panettiere ha dei ricarichi enormemente maggiori rispetto ad un negozio di informatica/elettronica.

Semplicemente perchè anche loro comprano/producano quello che immaginano riusciranno a vendere in giornata, dato che quello che gli avanza si deteriora pure in breve tempo.

LukeIlBello apriti un negozio (se vuoi ti cedo il mio) e poi ne riparliamo. ;)
ok allora io domattina vengo al tuo negozio così trovo le cpu che di sera hai "esaurito" :mc: :mc: :mc:

mi mandi il catalogo? e l'orario limite in cui trovo AL VOLO le cpu core i5 (sputtanate come il san daniele dell'alimentaro) :mc:

xadium
02-05-2017, 12:23
Bestio, non ce l'ho con te, ma:

Esatto, molti venditori online poi fattueano dalla Polonia (con IVA al 15%, ed ecco spiegato il prezzo più basso dei concorrenti) o altri stati, nonostante magari i magazzini li abbiano in Italia...
Praticamente un contrabbando legalizzato, in cui nemmeno lo stato Italiano guadagna nulla.

Eh? 15% ???
VAT rates applied in the Member States of the European Union (http://ec.europa.eu/taxation_customs/sites/taxation/files/resources/documents/taxation/vat/how_vat_works/rates/vat_rates_en.pdf)

La tassa più bassa è in Lussemburgo (sede di un sacco di banche e fondi d'investimento, guarda caso), seguita da Malta (hai capito quante attività produttive ci possano stare fisicamente nei pochi km² di Lussemburgo e Malta...)
Seguono molti Stati con l'IVA al 19%. Cioè dove stava l'Italia ai "bei vecchi tempi".
Ah, la Polonia è al 23%, cioè peggio dell'Italia, ad oggi.


Il prossimo passo sarà direttamente produttore-consumatore (cosa che molti già fanno), saltando tutta la filiera, che senso ha passare attraverso distributore-vettore-grossista-vettore-dettagliante-vettore(se online)-utente finale, quando vendendo direttamente online, possono passare direttamente da produttore-vettore-utente finale?

Ovvio che così produttore e utente finale avrebbero da guadagnarci, a meno che questi ultimi non lavorino in uno dei settori della vecchia filiera, e relativo indotto.
E ALLELUJA!!!
Il grossista / commerciante ci sta bene lì in mezzo SOLO se io consumatore ne traggo un qualche vantaggio CHE GIUSTIFICHI l'aumento di prezzo.
Ti parlo sia da produttore che da consumatore:
- Da produttore (azienda): i vari grossisti / commercianti ci propongono di "distribuire" i nostri prodotti al DOPPIO del prezzo a cui noi lo proporremmo ai clienti. Ovviamente, sbattuti fuori dalla porta. Si vende tutto direttamente dal nostro sito web, e amen. Perdiamo clienti? Non raggiungiamo un bacino di utenza elevato? Amen di nuovo.
- Da consumatore (azienda): capitato spesso di dover acquistare qualcosa, ma poi siamo OBBLIGATI a contattare un grossista perchè l'azienda non fa vendita diretta. Contattato il grossista, poi questo ci scarica da un altro negoziante perchè "il quantitativo è troppo basso". Nel mentre i prezzi crescono del 15% a ogni "salto".
- Da consumatore (privato): Preferisco andare nel negozio della marca X a comprare il loro prodotto Y, dove poi torno a farlo sistemare in caso di problemi, o a chiedere informazioni e/o consigli. Se devo passare da MediaWow, o altri posti, dove per una riparazione in garanzia passano 55 giorni (durante i quali ho dovuto comprare un altro prodotto equivalente, altrimenti che faccio io nel mentre?), mi dici che vantaggio ho io consumatore? Meglio spendere meno, o spendere uguale ma dare tutti i soldi al produttore!

Che senso hanno tutti i salti di grossista, distributore, venditore, negozio, e negozietto in mezzo??
Molti di questi (soprattutto quelli "in alto": grossisti ecc) stanno lì a fare NULLA di utile per me consumatore, oltre che farci su la propria cresta.


Infine questa cosa si riperquoterebbe sull'intera economia mondiale, dove anche i piccoli produttori non potranno certo avere il potere commerciale dei grandi colossi, che arriveranno ad evere il monopolio su quello che producono.
Ed anche questo sta già succedendo, dato che tutte le piccole realtà imprenditoriali stanno sparendo, o per fallimento, o acquisizione da parte dei big.

Ma daai.. E tu saresti un negoziante dove io dovrei andare a comprare la merce?
:banned:




Però mettendomi dall'altra parte, capisco anche il punto di vista di Luke, e di tutti i clienti che se gli dico "te la posso far arrivare" mi rispondono "allora me la faccio arrivare io".
Ma credetemi, quando in una attività ci hai messo soldi, passione e vita, sono risposte che fanno male, (oltre a farti capire di non avere più molto futuro.) :(
Mi sono messo anch'io in passato dalla tua di parte: la mia passione per i computer e l'hardware mi vedeva un giorno col mio negozio di computer, intento ad assemblare e risolvere magagne HW varie.
Ma quando è stato il momento, ho valutato prima di aprire:
- chi ha competenze si arrangia con gli store online
- chi non le ha o finisce al supermercato, e poi fa sistemare i problemi al cuggino di turno, oppure compra roba di grandi marche, con la relativa assistenza con i controcazzi.
E quindi mi è sembrato chiaro che non c'è nulla da guadagnare in quel campo, solo difficoltà e penitenze.
Quindi me ne sono rimasto a fare il dipendente, con le relative ferie pagate, mutua, ecc. ecc.. In poche parole: vivo meglio così.


La mia opinione? Qui in Italia abbiamo troppe imprese. Troppi imprenditori che lavorano come dannati, magari con pure dei dipendenti che lavorano come dannati, SOLO per inserirsi nel mercato e avere "la propria fetta". Ma le grandi imprese, oltre a poter proporre prezzi più vantaggiosi ai clienti, possono offrire un servizio migliore, e anche condizioni di lavoro migliori per i dipendenti.

BIG is better :sofico: