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View Full Version : Spostamento vano batterie


marcram
09-03-2017, 11:39
Buondì,
sono in procinto di mettere i sensori di una stazione meteo in cima al palo dell'antenna tv in cima al tetto.
Siccome una volta posizionati saranno difficilmente/pericolosamente raggiungibili, avevo intenzione di saldare 2 fili al vano batterie, farli scendere fino in soffitta e collegarli ad un secondo vano batterie, per poterle cambiare comodamente dall'interno.
E poi funzionerebbero meglio con una temperatura da interno.
Il tutto per un 3-4 metri di lunghezza. Sono 2 batterie AA da 1.5V, il consumo dovrebbe essere molto ridotto visto che dovrebbero durare almeno un anno.

Mi intendo poco di elettrotecnica, volevo chiedere se ci sono controindicazioni nell'allontanare così le batterie... non so, problemi di dispersione, consumo eccessivo, alimentazione insufficiente...
Sezione cavi? Bastano i filini da citofono? meglio una piattina da 2x0.75?
Mi scuso per la banalità delle domande...:D

Dumah Brazorf
09-03-2017, 13:29
Quando si allungano i cavi si aumenta la caduta di tensione ai loro capi dovuta alla resistenza del cavo misurata per metro lineare (e dipendente dalla sezione dello stesso) e la corrente che vi scorre.
Essendo la corrente molto esigua non dovresti avere una caduta di tensione apprezzabile, comunque fai una prova misurandola con un tester prima alle batterie e poi alla stazione prima di montare il tutto. Alla peggio dovrai sostituire le batterie un poco più spesso.
Avevo pensato anche ad un alimentatore al posto delle batterie ma ripensandoci eviterei di avere un parafulmine collegato all'impianto elettrico di casa...

Nik4sil
09-03-2017, 14:31
Quando si allungano i cavi si aumenta la caduta di tensione ai loro capi dovuta alla resistenza del cavo misurata per metro lineare (e dipendente dalla sezione dello stesso) e la corrente che vi scorre.
Essendo la corrente molto esigua non dovresti avere una caduta di tensione apprezzabile, comunque fai una prova misurandola con un tester prima alle batterie e poi alla stazione prima di montare il tutto. Alla peggio dovrai sostituire le batterie un poco più spesso.
Avevo pensato anche ad un alimentatore al posto delle batterie ma ripensandoci eviterei di avere un parafulmine collegato all'impianto elettrico di casa...

Direi anch'io di lasciare le batterie, visto il consumo.
Ma per quanto riguarda l'effetto parafulmine...i sensori sono sull'antenna :D

stoka
09-03-2017, 22:25
opterei per una cella solare (sul tetto) + MPPT e regolatore di carica per batteria ioni di litio LiPo 3,7v (sotto tetto) e alimenti i morsetti del vano batteria del modulo meteo.
Con "Solar LiPo charger 3,3v out" troverai tante soluzioni integrate e pronte.
L'integrato migliore, cui si basano questi MPPT con gestione delle LiPo, è LTC3558.
La tensione di uscita 3,3 volt và a compensare anche la caduta di tensione qualora utilizzi connessioni lunghe.

marcram
10-03-2017, 11:16
Quando si allungano i cavi si aumenta la caduta di tensione ai loro capi dovuta alla resistenza del cavo misurata per metro lineare (e dipendente dalla sezione dello stesso) e la corrente che vi scorre.
Essendo la corrente molto esigua non dovresti avere una caduta di tensione apprezzabile, comunque fai una prova misurandola con un tester prima alle batterie e poi alla stazione prima di montare il tutto. Alla peggio dovrai sostituire le batterie un poco più spesso.
Avevo pensato anche ad un alimentatore al posto delle batterie ma ripensandoci eviterei di avere un parafulmine collegato all'impianto elettrico di casa...

Vero, prova empirica, risultato sicuro :D
Se uso cavi più spessi, dovrei aver minor resistenza, minor corrente dissipata, minor consumo delle batterie e minor differenza di tensione, giusto?
Mi piace quanto l'elettricità sia un po' contro logica, verrebbe da pensare che un conduttore più grosso tenda a disperdere di più l'energia...
No problem per le batterie, anche perchè con le temperature invernali esterne avrei comunque un consumo più veloce delle stesse, messe all'interno invece dovrebbero durare un po' di più da quel punto di vista.

Direi anch'io di lasciare le batterie, visto il consumo.
Ma per quanto riguarda l'effetto parafulmine...i sensori sono sull'antenna :D

Non mi ero posto quel problema, sono in montagna e i fulmini tendono a cadere sulle cime circostanti, difficile che vengano in cerca della mia antenna...
E poi, una volta presa l'antenna e le tv connesse e l'impianto elettrico (l'antenna è alimentata), i sensori sono il meno...:D

opterei per una cella solare (sul tetto) + MPPT e regolatore di carica per batteria ioni di litio LiPo 3,7v (sotto tetto) e alimenti i morsetti del vano batteria del modulo meteo.
Con "Solar LiPo charger 3,3v out" troverai tante soluzioni integrate e pronte.
L'integrato migliore, cui si basano questi MPPT con gestione delle LiPo, è LTC3558.
La tensione di uscita 3,3 volt và a compensare anche la caduta di tensione qualora utilizzi connessioni lunghe.
Prendo in considerazione il consiglio e me lo segno, al momento mi accontento delle batterie usa e getta visto che ho tutto il materiale a disposizione, ma in un prossimo futuro avevo proprio intenzione di informarmi per fare qualcosa con un pannellino...

marcram
14-03-2017, 09:40
Se uso cavi più spessi, dovrei aver minor resistenza, minor corrente dissipata, minor consumo delle batterie e minor differenza di tensione, giusto?


Riuppo, per aver conferma.
Meglio cavi grossi che sottili, giusto?

stoka
14-03-2017, 10:12
metti un 2x0,75 mmq...classico doppino da casse stereo...

jumpjack
16-03-2017, 13:38
volevo chiedere se ci sono controindicazioni nell'allontanare così le batterie... non so, problemi di dispersione, consumo eccessivo, alimentazione insufficiente...
Sezione cavi? Bastano i filini da citofono? meglio una piattina da 2x0.75?
Mi scuso per la banalità delle domande...:D


E' impensabile spostare due batteriole da 1.5V a metri di distanza dall'apparato, perderesti troppa tensione! Le batterie apparirebbero scariche dopo una settimana pur essendo ancora cariche; specie se sono ricaricabili, che già partono da 1,2 invece che 1,5.

Lascia perdere gli spostamenti, cerca "Solar Charger Shield Arduino" .

Se però vuoi proprio mettere le batterie da un'altra parte, mettine una da 12V, e vicno ai sensori metti un DC/DC buck converter (step down regulator) che abbassi la tensione a 3V.

leoben
16-03-2017, 20:53
Come ha già scritto Dumah Brazorf, bisognerebbe provare se c'è davvero caduta di tensione in quei 3-4mt. di cavo.
Sarebbe sufficiente fare una prova al volo in casa prima di montare il tutto. Perchè se l'assorbimento è irrisorio, le predite sono praticamente nulle...

Se invece si verifica un po' di caduta, visto che vuole usare le ricaricabili da 1.2V, basta metterne 3 in serie (invece di 2) e si avranno quei 3.6V all'uscita del vano batterie. Tolte le cadute, si avranno circa 3V sulla stazione. Poi decimo di Volt in più o in meno, non fa la differenza...

+Benito+
01-04-2017, 08:05
Mi piace quanto l'elettricità sia un po' contro logica, verrebbe da pensare che un conduttore più grosso tenda a disperdere di più l'energia...

E' curioso come la tua logica sia al contrario: quando di studia l'elettricità viene utilizzato il paragone idraulico proprio perchè intuitivo; tubo grosso = molta acqua

jumpjack
01-04-2017, 11:03
E' curioso come la tua logica sia al contrario: quando di studia l'elettricità viene utilizzato il paragone idraulico proprio perchè intuitivo; tubo grosso = molta acqua

Anch'io ragionavo come lui prima di studiare elettronica. Un grosso cavo, intuitivamente, dà l'idea che gli elettroni abbiano "più roba da attraversare" e quindi "facciano più fatica". Oppure che si disperdano in un sacco di spazio "perdendo potenza".
Ma, ripeto, solo se non hai studiato elettronica e nessuno ti ha mai suggerito di paragonare gli elettroni all'acqua e ti ha mai spiegato cos'è la potenza.

D'altrone, prima di studiare fisica si crede in cose come la "forza di spinta" o la "gravità d'alta quota", o "il suolo che uccide". :read:

La prima la trovai in un test di ammissione a fisica, e diceva qualcosa del tipo che se lanci un sasso in aria, se lasci il braccio teso dopo aver lanciato il sasso, il sasso va più in alto, o una stramberia del genere. (era una delle risposte sbagliate... :read: )

La seconda me la raccontò un tizio in palestra. Dopo aver visto un film con un tizio che stava appeso fuori da un balcone al millantesimo piano di un grattacielo, mi espose la sua teoria su quanto fosse più faticoso stare appeso al millantesimo piano rispetto a stare appeso al balcone del primo piano... :D

La terza la si vede in molti film d'azione: se un tizio precipita da chissà quale altezza, ma riesce ad aggrapparsi a qualcosa a un metro da terra, si salva; se invece tocca terra, muore. :D

jumpjack
01-04-2017, 11:20
E' curioso come la tua logica sia al contrario: quando di studia l'elettricità viene utilizzato il paragone idraulico proprio perchè intuitivo; tubo grosso = molta acqua

Anch'io ragionavo come lui prima di studiare elettronica. Un grosso cavo, intuitivamente, dà l'idea che gli elettroni abbiano "più roba da attraversare" e quindi "facciano più fatica". Oppure che si disperdano in un sacco di spazio "perdendo potenza".
Ma, ripeto, solo se non hai studiato elettronica e nessuno ti ha mai suggerito di paragonare gli elettroni all'acqua e ti ha mai spiegato cos'è la potenza.

D'altrone, prima di studiare fisica si crede in cose come la "forza di spinta" o la "gravità d'alta quota", o "il suolo che uccide". :read:

La prima la trovai in un test di ammissione a fisica, e diceva qualcosa del tipo che se lanci un sasso in aria, se lasci il braccio teso dopo aver lanciato il sasso, il sasso va più in alto, o una stramberia del genere. (era una delle risposte sbagliate... :read: )

La seconda me la raccontò un tizio in palestra. Dopo aver visto un film con un tizio che stava appeso fuori da un balcone al millantesimo piano di un grattacielo, mi espose la sua teoria su quanto fosse più faticoso stare appeso al millantesimo piano rispetto a stare appeso al balcone del primo piano... :D

La terza la si vede in molti film d'azione: se un tizio precipita da chissà quale altezza, ma riesce ad aggrapparsi a qualcosa a un metro da terra, si salva; se invece tocca terra, muore. :D

marcram
02-04-2017, 16:24
Mi scuso tantissimo per aver risposto solo ora, problemi e contrattempi sono giunti, ma eccomi qua.

Allora, ho provato a collegare a 2xAA nuove un cavo (una normale prolunga da utensili elettrici) da 4 metri e mezzo.
Risultato: tensione sulle pile = 3.19V, tensione al capo della prolunga = 3.19V

Quindi alla fine penso farò proprio così, doppino da impianto stereo (come suggerito) e scatoletta portapile, e non dovrebbero esserci problemi.

Questione ricaricabili: non avevo intenzione di usare pile ricaricabili, avevo letto che i sensori di questa stazione avevano bisogno proprio di batterie da 1.5V e quelle da 1.2V non erano abbastanza.

Questione idraulica: come ha detto @jumpjack, l'impressione è che gli elettroni si disperdano in un sacco di spazio, perdendo potenza.
Come un gas, che in un recipiente grande si disperde diminuendo concentrazione.
E pur associandolo all'esempio idraulico, ti vien da pensare che un filo d'acqua in una conduttura enorme tenda a disperdersi sulla superficie interna della conduttura e a rimanere aggrappato alle pareti, uscendo dalla conduttura "indebolito" :D
Del tipo, apro poco il rubinetto della canna da giardino, e mi ci vuole mezzo minuto prima che l'acqua esca dalla pistola...
Chi non ha a che fare con problemi elettrici tutti i giorni, deve fare un attimo di mente locale per ricordarsi che si tratta di "resistenza" al passaggio, e che il flusso di elettroni è immediato...

@jumpjack, la terza è la tipica scena da supereroi, con Superman che ti blocca la caduta a mezzo metro da terra senza ammortizzarla...
Come precipitare direttamente sulla forca di un muletto...:D

Un grazie a tutti per le risposte!

Dumah Brazorf
02-04-2017, 18:07
Allora, ho provato a collegare a 2xAA nuove un cavo (una normale prolunga da utensili elettrici) da 4 metri e mezzo.
Risultato: tensione sulle pile = 3.19V, tensione al capo della prolunga = 3.19V


Ci stavi alimentando la stazione?
Guarda che la misura a vuoto non vuol dire nulla.

DooM1
02-04-2017, 18:18
La caduta di tensione è ovviamente nulla se la corrente è tendente a zero.
Dipende tutto dall'assorbimento.

susetto
02-04-2017, 20:34
Poter usare le ricaricabili senza avere il problema della tensione e della distanza?

A nessuno è venuto in mente che ci sono le batterie ricaricabili al Nickel-Zinco
avendo una tensione leggermente maggiore, compensano le perdite sulla linea e dovrebbero essere perfette per l'utilizzo

http://i65.tinypic.com/x4ra0z.jpg

stoka
02-04-2017, 22:35
nella soluzione da me proposta nel post precedente, ipotizzando l'assorbimento molto basso del gruppo sensori, si potrebbe sostituire la batteria ioni di litio LiPo 3,7v con dei Super Condensatori in parallelo (10 Farad possono bastare) a 5Vdc, e non si ha più il pensiero dell'esaurimento del ciclo di vita della batteria (carica/scarica).

:D

Dumah Brazorf
03-04-2017, 07:48
Vabbè ma a 'sto punto si usi un alimentatore da 3V o uno qualsiasi ed un circuitino per abbassare alla tensione voluta. Uno semplice semplice con lm317 si fa con poco.
Le batterie si spera durino almeno un annetto su 'sti affari, per quel che costano e la durata tanto vale usare batterie non ricaricabili.

DooM1
03-04-2017, 11:18
tanto vale usare batterie non ricaricabili.
Senza contare anche l'autoscarica che hanno la maggior parte delle batterie ricaricabili.

marcram
04-04-2017, 16:41
Ci stavi alimentando la stazione?
Guarda che la misura a vuoto non vuol dire nulla.

La caduta di tensione è ovviamente nulla se la corrente è tendente a zero.
Dipende tutto dall'assorbimento.

:doh: Col senno di poi, ci arrivo anch'io... ma sul momento, non mi è neanche passato per la testa...:muro:
E sia, appena posso passo all'esperimento empirico numero 2 :D

DooM1
04-04-2017, 18:09
:doh: Col senno di poi, ci arrivo anch'io... ma sul momento, non mi è neanche passato per la testa...:muro:
Si beh, per quello è utile discuterne :) :D

E sia, appena posso passo all'esperimento empirico numero 2 :D
Yeah!

marcram
05-04-2017, 16:47
Allora... Esperimento pratico numero 2

Collegato il sensore della stazione meteo ad un vano batterie esterno tramite una piattina da stereo lunga 4 metri.

Premessa: il sensore misura a intervalli (mi pare 5 secondi) e poi invia i dati alla stazione senza fili ogni 48 secondi. Il grosso della corrente dovrebbe essere speso durante l'invio dei dati, quindi ogni 48 secondi.

1- tensione a vuoto sulle batterie = 3.19V
2- batterie inserite direttamente nel sensore (come dovrebbe essere di norma):
. tensione sulle batterie/sul sensore = 3.19V
. tensione sulle batterie/sul sensore durante l'invio = 3.16V
3- batterie inserite nel vano a distanza di 4 metri:
. tensione sulle batterie = 3.19V
. tensione sul sensore = 3.19V
. tensione sulle batterie durante l'invio = 3.16V
. tensione sul sensore durante l'invio = 3.16V

Preciso che la durata dell'invio è di un attimo, sul tester faccio a tempo a leggere 3.16 che torna subito a 3.19, quindi non so se 3.16 sia il valore esatto o se in realtà scenda di più per quell'attimo.

Quindi..... dovrebbe andare bene, giusto?
E stavolta ho fatto tutto bene, giusto? :D

UtenteSospeso
06-04-2017, 22:22
Visto che devi usare le batterie, invece delle AA usa le tipo D , torce, ti durano 4 volte tanto.
La caduta su 5 metri di cavetto è ridicola per quegli aggeggi, il cavo anche da 0,2mmq secondo me va bene , il 0,75 poi non ne parliamo proprio di caduta di tensione.

Devi proteggerlo però dalle intemperie.
.

marcram
15-04-2017, 15:06
Visto che devi usare le batterie, invece delle AA usa le tipo D , torce, ti durano 4 volte tanto.
La caduta su 5 metri di cavetto è ridicola per quegli aggeggi, il cavo anche da 0,2mmq secondo me va bene , il 0,75 poi non ne parliamo proprio di caduta di tensione.

Devi proteggerlo però dalle intemperie.
.

Mi hai anticipato, infatti volevo proprio usare le tipo D, visto che ne ho ancora qualcuna e non so dove usarle...
Protezione intemperie no problem!
Quindi, se l'unico problema poteva essere la caduta di tensione del cavo, e abbiamo verificato che praticamente non ce n'è, procedo!

Grazie a tutti per l'aiuto!