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View Full Version : L'inventore della batteria litio-ione...reinventa la batteria ricaricabile


Redazione di Hardware Upg
06-03-2017, 16:31
Link alla notizia: http://pro.hwupgrade.it/news/scienza-tecnologia/l-inventore-della-batteria-litio-ionereinventa-la-batteria-ricaricabile_67524.html

Alla veneranda età di 94 anni l'inventore della batteria litio-ione lavora allo sviluppo di una tecnologia alternativa, capace di migliorare sensibilmente prestazioni e sicurezza

Click sul link per visualizzare la notizia.

fabiomax56
06-03-2017, 17:46
tanto di cappello al 94enne!!!

deraps95
06-03-2017, 18:15
D'altronde con un cognome del genere.. :)

frankie
06-03-2017, 19:19
Chiedo info ai nerd grammar nazi:
Batteria litio-ione oppure batteria agli ioni di litio?

Notturnia
06-03-2017, 20:04
Traduzione da traduttore automatico.. ... poveri noi..

Ultravincent
06-03-2017, 20:34
Grande John!!

Axios2006
06-03-2017, 20:35
Non si parla di rapporto capacità / dimensioni ma si parla di auto elettriche...

Che non sia adatta ai telefoni?

reggiolas
06-03-2017, 20:41
Mi sa che forse era la ricetta originale :)

amd-novello
06-03-2017, 21:18
vedrà la luce nel 2048?

lucusta
06-03-2017, 21:35
Chiedo info ai nerd grammar nazi:
Batteria litio-ione oppure batteria agli ioni di litio?

"Litio-ione" indica sia anodo che catodo (Litio metallico in coppia elettrochimica con ioni di litio, legati ad un sale ionico, formando un potenziale di cella), "ioni di litio" solo parte dell'anodo; sono celle terziarie, quindi sarebbe piu' esatta la prima definizione;
"al Litio" si dovrebbe usare per le celle secondarie (non ricaricabili), ma comunque è una defininzione errata (un potenziale elettrochimico si ottiene tra coppie elementari, non solo con un elemento).
roba da bacchettoni o da domanda d'esame per un punticino in piu'.
il Litio, comunque, è il nome dell'elemento, ed andrebbe sempre scritto con la lettera maiuscola quando s'intende specificarlo come tale (Li2); gli "ioni di litio" invece sono ioni comuni di un elemento, quindi è un'identificazione qualitativa e non si dovrebbe usare la lettera maiuscola sull'indicazione dell'elemento...
tipo: "paese" e "Paese", hanno significati diversi anche se indicano luoghi comuni.

vedrà la luce nel 2048?

non ne sarei sicuro...

chico_ve
07-03-2017, 07:24
Avevo già letto molti anni fa, intorno alla fine '90 se non ricordo male, uno studio portato avanti da un ricercatore dell'Università di Padova (forse dip. di Chimica), in cui veniva accertato che il sodio aveva ottime caratteristiche come elemento di stoccaggio dell'energia elettrica, di durata e di affidabilità. Mi pare che lo studio, con il suo prototipo, siano stati brevettati con il nome dell'Istituto. Poi non se ne è visto alcun sviluppo. Forse i produttori volevano ancora concentrarsi solo sugli accumulatori Ni-MH e Litio e non volevano cambiare le linee di produzione.

!fazz
07-03-2017, 08:40
Non si parla di rapporto capacità / dimensioni ma si parla di auto elettriche...

Che non sia adatta ai telefoni?

sicuramente no, visto che le batterie Li-ion non vengono già adesso utilizzate per i cellulari (si usano le lipo) le Li-ion sono attualmente utilizzate principalmente per i notebook o i veicoli elettrici

chico_ve
07-03-2017, 11:07
Meno male che qualcuno ci pensa e mette a disposizione i risultati :-)

chico_ve
07-03-2017, 11:08
Spero che siano ben concorrenziali qualitativamente ed economicamente agli attuali accumulatori diffusi.

lucusta
07-03-2017, 14:23
Avevo già letto molti anni fa, intorno alla fine '90 se non ricordo male, uno studio portato avanti da un ricercatore dell'Università di Padova (forse dip. di Chimica), in cui veniva accertato che il sodio aveva ottime caratteristiche come elemento di stoccaggio dell'energia elettrica, di durata e di affidabilità. Mi pare che lo studio, con il suo prototipo, siano stati brevettati con il nome dell'Istituto. Poi non se ne è visto alcun sviluppo. Forse i produttori volevano ancora concentrarsi solo sugli accumulatori Ni-MH e Litio e non volevano cambiare le linee di produzione.

le Zebra, Sodio-Cloruro di Sodio
la prima cinquecento elettrica ne aveva una.
unico difetto è che dovevano stare a 200°C per funzionare.

le batterie a stato solido non sono un'invenzione di oggi, ma hanno avuto sempre lo stesso problema: l'interfaccia di scambio ionico.
come per le Zebra si è sempre cercato di portare lo strato limite a fusione, in modo da aumentare la mobilità ionica.

!fazz
07-03-2017, 15:13
le Zebra, Sodio-Cloruro di Sodio
la prima cinquecento elettrica ne aveva una.
unico difetto è che dovevano stare a 200°C per funzionare.

le batterie a stato solido non sono un'invenzione di oggi, ma hanno avuto sempre lo stesso problema: l'interfaccia di scambio ionico.
come per le Zebra si è sempre cercato di portare lo strato limite a fusione, in modo da aumentare la mobilità ionica.

imho la vera rivoluzione nel campo della trazione elettrica si avrà solamente quando nuove tecnologie permetteranno di abbassare i costi delle batterie meccaniche e permettere il completo abbandono delle batterie chimiche.
Il problema è che attualmente le tecnologie utilizzate nelle fes le rendono così costose da poter essere impiegate solo in ristretti ambiti dove il tempo di carica e e l'elevata corrente di scarica è fondamentale.
con le fes (che non soffrono il degrado dovuto ai cicli di carica e scarica) sarebbe possibile produrre degli ibridi seriali veramente efficienti

globi
08-03-2017, 22:42
Goodenough was not good enough?

calabar
09-03-2017, 00:33
imho la vera rivoluzione nel campo della trazione elettrica si avrà solamente quando nuove tecnologie permetteranno di abbassare i costi delle batterie meccaniche e permettere il completo abbandono delle batterie chimiche.
E di quelle fisiche invece cosa ne pensi?
I supercapacitori promettono bene, il problema maggiore al momento credo sia la densità di carica, ma per utilizzi tipo l'immagazzinamento domestico mi sembrano già più indicati delle batterie al litio.

!fazz
09-03-2017, 15:40
E di quelle fisiche invece cosa ne pensi?
I supercapacitori promettono bene, il problema maggiore al momento credo sia la densità di carica, ma per utilizzi tipo l'immagazzinamento domestico mi sembrano già più indicati delle batterie al litio.

il vero problema dei supercaps oltre alla densità di carica è che hanno una tensione ai capi variabile in funzione della carica il che li rende abbastanza rognosi da usare come fonti di alimentazione