RAEL70
01-03-2017, 19:01
https://mr.comingsoon.it/imgdb/locandine/big/48649.jpg
Antonio e Marco Manetti sono due registi italiani che esordirono, nel lontano 2000, con "Zora la Vampira", continuando con l'interessante "Piano 17" del 2005 fino ad arrivare al 2011 con il loro film, a mio avviso, migliore, questo "L'arrivo di Wang" che dimostra che anche nel nostro paese, volendo, si possono fare film di genere di qualità pur contando su budget decisamente risicati.
La bellezza del film è inversamente proporzionale ai soldi spesi per realizzarlo; si potrà rimanere interdetti dall'artigianalità degli sfx ma la tensione che riescono a costruire i Manetti non è inferiore a film di budget nettamente superiore.
http://www.movielicious.it/wordpress/wp-content/uploads/2012/04/1.jpg
Ad un Ennio Fantastichini (Curti) fin troppo straripante si contrappone la misconosciuta, all'epoca, Francesca Cuttica, assolutamente convincente, credibile e perfettamente calata nel suo personaggio (Gaia), performance davvero di buon livello che, di fatto, ruba la scena all'attore ben più famoso ed esperto.
http://www.spietati.it/public/Arrivo%20di%20Wang6.jpg
Film a camera chiusa per antonomasia la cui trama si svolge in un solo giorno ed è ambientata interamente a Roma.
2011, Gaia, una interprete specializzata in lingue Orientali, viene contattata dalla Polizia, che si era avvalsa delle prestazioni di Gaia in passato, perché è necessario interrogare un non meglio identificato Mr. Wang.
Curti è un alto dirigente della Polizia che scorta Gaia fino al luogo ove avverrà l'interrogatorio con il soggetto orientale ma la donna è obbligata ad accettare di essere bendata per non capire dove possa trovarsi.
Non si riesce bene a comprendere in quale parte della Capitale ci si trovi ma è palese che Gaia è all'interno di una struttura sotterranea che non assomiglia per niente ad un normale Commissariato.
Finalmente viene tolta la benda alla ragazza e da quel momento inizia un crescendo di tensione mica da ridere...
E' davvero un normale interrogatorio quello che Gaia si appresta a tradurre, chi è realmente Mr. Wang e perché Curti è così duro e spietato nel cercare la verità?
Trailer (https://youtu.be/x6HXRUyxk38)
Antonio e Marco Manetti sono due registi italiani che esordirono, nel lontano 2000, con "Zora la Vampira", continuando con l'interessante "Piano 17" del 2005 fino ad arrivare al 2011 con il loro film, a mio avviso, migliore, questo "L'arrivo di Wang" che dimostra che anche nel nostro paese, volendo, si possono fare film di genere di qualità pur contando su budget decisamente risicati.
La bellezza del film è inversamente proporzionale ai soldi spesi per realizzarlo; si potrà rimanere interdetti dall'artigianalità degli sfx ma la tensione che riescono a costruire i Manetti non è inferiore a film di budget nettamente superiore.
http://www.movielicious.it/wordpress/wp-content/uploads/2012/04/1.jpg
Ad un Ennio Fantastichini (Curti) fin troppo straripante si contrappone la misconosciuta, all'epoca, Francesca Cuttica, assolutamente convincente, credibile e perfettamente calata nel suo personaggio (Gaia), performance davvero di buon livello che, di fatto, ruba la scena all'attore ben più famoso ed esperto.
http://www.spietati.it/public/Arrivo%20di%20Wang6.jpg
Film a camera chiusa per antonomasia la cui trama si svolge in un solo giorno ed è ambientata interamente a Roma.
2011, Gaia, una interprete specializzata in lingue Orientali, viene contattata dalla Polizia, che si era avvalsa delle prestazioni di Gaia in passato, perché è necessario interrogare un non meglio identificato Mr. Wang.
Curti è un alto dirigente della Polizia che scorta Gaia fino al luogo ove avverrà l'interrogatorio con il soggetto orientale ma la donna è obbligata ad accettare di essere bendata per non capire dove possa trovarsi.
Non si riesce bene a comprendere in quale parte della Capitale ci si trovi ma è palese che Gaia è all'interno di una struttura sotterranea che non assomiglia per niente ad un normale Commissariato.
Finalmente viene tolta la benda alla ragazza e da quel momento inizia un crescendo di tensione mica da ridere...
E' davvero un normale interrogatorio quello che Gaia si appresta a tradurre, chi è realmente Mr. Wang e perché Curti è così duro e spietato nel cercare la verità?
Trailer (https://youtu.be/x6HXRUyxk38)