vixi88
17-02-2017, 10:29
Salve a tutti.
Ho provato a cercare argomenti al riguardo senza troppo successo quindi creo un nuovo post sperando di non sbagliare.
Di recente il mio hdd esterno (un WD my passport da 2 tera formattato ntfs) ha iniziato a dare problemi: file corrotti, trasferimenti bloccati etc, etc.
Ho tentato inizialmente di fare un controllo disco dal mio pc fisso con windows 10 il quale in circa 10 secondi di operazione non ha rilevato errori, ho poi proceduto con una deframmentazione che però, nonostante mi desse segnale "operazione completata" sempre nel giro di pochi secondi dall'avvio, risultava sempre come 0% deframmentato.
Dopo un po' di tentativi con diversi dischi, sia interni che esterni, ho rinunciato, ho portato il disco in ufficio e ho proceduto con uno scandisk da windows 7 il quale dopo oltre 12 ore di lavoro mi ha riscontrato 92 cluster danneggiati di cui alcuni non riparabili. :mbe:
A questo punto adesso inizio un defrag da windows 7 e vi darò aggiornamenti in merito..
Ora però vorrei capire..
Microsoft con windows 10 ha reso chkdisk un software totalmente inutile, o sono io che non sono in grado di usarlo? :confused:
In merito ad eventuali bug sul mio software tendo ad escluderlo dal momento che un mio amico testando con i suoi dischi sul suo pc con windows 10 ha ottenuto i medesimi risultati (se anche non avesse errori il suo disco in 5 secondi non è concepibile analizzare un disco da 1 tera)
Nel caso, qualcuno è a conoscenza di software di terze parti che facciano le stesse operazioni?
Ho provato a cercare argomenti al riguardo senza troppo successo quindi creo un nuovo post sperando di non sbagliare.
Di recente il mio hdd esterno (un WD my passport da 2 tera formattato ntfs) ha iniziato a dare problemi: file corrotti, trasferimenti bloccati etc, etc.
Ho tentato inizialmente di fare un controllo disco dal mio pc fisso con windows 10 il quale in circa 10 secondi di operazione non ha rilevato errori, ho poi proceduto con una deframmentazione che però, nonostante mi desse segnale "operazione completata" sempre nel giro di pochi secondi dall'avvio, risultava sempre come 0% deframmentato.
Dopo un po' di tentativi con diversi dischi, sia interni che esterni, ho rinunciato, ho portato il disco in ufficio e ho proceduto con uno scandisk da windows 7 il quale dopo oltre 12 ore di lavoro mi ha riscontrato 92 cluster danneggiati di cui alcuni non riparabili. :mbe:
A questo punto adesso inizio un defrag da windows 7 e vi darò aggiornamenti in merito..
Ora però vorrei capire..
Microsoft con windows 10 ha reso chkdisk un software totalmente inutile, o sono io che non sono in grado di usarlo? :confused:
In merito ad eventuali bug sul mio software tendo ad escluderlo dal momento che un mio amico testando con i suoi dischi sul suo pc con windows 10 ha ottenuto i medesimi risultati (se anche non avesse errori il suo disco in 5 secondi non è concepibile analizzare un disco da 1 tera)
Nel caso, qualcuno è a conoscenza di software di terze parti che facciano le stesse operazioni?