Asator
20-12-2016, 23:20
Vi racconto questa storia che mi è capitata: garanzia e fiere dell’elettronica.
Ho acquistato alla fiera dell’elettronica di Pordenone una scheda madre Asus M5A97 r2, oltre a vari componenti PC.
A casa metto insieme i pezzi, accendo e arriva la sorpresa: overvoltage CPU. Spengo e controllo di non aver fatto errori, riaccendo e si ripresenta il problema, provo a impostare manualmente il voltaggio ma niente da fare, sale da solo senza che io possa fare niente, a un certo punto è arrivato a 1,8 v, fortunatamente non ho bruciato il processore.
Porto tutto a un negozio di vendita/riparazione PC e il tecnico mi dà la sentenza: scheda madre fallata. Inoltro il modulo RMA alla nota ditta di Rezzato nel bresciano senza ottenere risposta, nel frattempo il riparatore contatta Asus Italia la quale dice che il numero seriale della mia scheda non esiste, è un prodotto destinato al mercato estero quindi la garanzia non c’è.
Dopo varie telefonate riesco a parlare con un membro della ditta bresciana, dice che il modulo RMA non lo ha ricevuto e allora lo invio per l’ennesima volta, a quel punto ottengo un indirizzo dove spedire la scheda per la sostituzione, però il tipo è molto vago, devono spedire l’oggetto in Germania dove verrà provato dai tecnici Asus, convinto ancora che il prodotto sia in garanzia accetto.
Affido il pacco al corriere ma il destinatario a quell’indirizzo non si fa trovare, dopo una settimana di viaggi a vuoto chiamo a Rezzato per chiedere spiegazioni e ottengo insulti e minacce.
A quel punto capisco che ci ho rimesso i soldi della scheda e anche della spedizione, comunque il corriere è riuscito il giorno dopo a fare la consegna.
Dopo sei mesi ricevo una telefonata dalla suddetta ditta che c’è a quasi tutte le fiere nel nordest , mi dicono che la scheda è stata spedita in Olanda, provata dalla Asus è risultata buona e me la vogliono rispedire, io dico che se devo pagare altri 20 € di spedizione per avere una cosa che non funziona è meglio che se la tengano.
Durante questi mesi ho comprato un’altra M5A97 r2, stavolta attraverso canali ufficiali, da rivenditori di provata affidabilità e con garanzia, questa non ha dato problemi.
Inoltre il tecnico al quale ho portato il PC mi ha detto una cosa interessante, i giorni successivi alla fiera dell’elettronica a Pordenone saltano fuori questi casini.
Tutto questo per dire che alle fiere, almeno per quel rivenditore, la garanzia non c’è.
Ho acquistato alla fiera dell’elettronica di Pordenone una scheda madre Asus M5A97 r2, oltre a vari componenti PC.
A casa metto insieme i pezzi, accendo e arriva la sorpresa: overvoltage CPU. Spengo e controllo di non aver fatto errori, riaccendo e si ripresenta il problema, provo a impostare manualmente il voltaggio ma niente da fare, sale da solo senza che io possa fare niente, a un certo punto è arrivato a 1,8 v, fortunatamente non ho bruciato il processore.
Porto tutto a un negozio di vendita/riparazione PC e il tecnico mi dà la sentenza: scheda madre fallata. Inoltro il modulo RMA alla nota ditta di Rezzato nel bresciano senza ottenere risposta, nel frattempo il riparatore contatta Asus Italia la quale dice che il numero seriale della mia scheda non esiste, è un prodotto destinato al mercato estero quindi la garanzia non c’è.
Dopo varie telefonate riesco a parlare con un membro della ditta bresciana, dice che il modulo RMA non lo ha ricevuto e allora lo invio per l’ennesima volta, a quel punto ottengo un indirizzo dove spedire la scheda per la sostituzione, però il tipo è molto vago, devono spedire l’oggetto in Germania dove verrà provato dai tecnici Asus, convinto ancora che il prodotto sia in garanzia accetto.
Affido il pacco al corriere ma il destinatario a quell’indirizzo non si fa trovare, dopo una settimana di viaggi a vuoto chiamo a Rezzato per chiedere spiegazioni e ottengo insulti e minacce.
A quel punto capisco che ci ho rimesso i soldi della scheda e anche della spedizione, comunque il corriere è riuscito il giorno dopo a fare la consegna.
Dopo sei mesi ricevo una telefonata dalla suddetta ditta che c’è a quasi tutte le fiere nel nordest , mi dicono che la scheda è stata spedita in Olanda, provata dalla Asus è risultata buona e me la vogliono rispedire, io dico che se devo pagare altri 20 € di spedizione per avere una cosa che non funziona è meglio che se la tengano.
Durante questi mesi ho comprato un’altra M5A97 r2, stavolta attraverso canali ufficiali, da rivenditori di provata affidabilità e con garanzia, questa non ha dato problemi.
Inoltre il tecnico al quale ho portato il PC mi ha detto una cosa interessante, i giorni successivi alla fiera dell’elettronica a Pordenone saltano fuori questi casini.
Tutto questo per dire che alle fiere, almeno per quel rivenditore, la garanzia non c’è.