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View Full Version : Formattazione HD portatile con Dban


gianciotto719
20-11-2016, 20:39
salve io cambio spesso o.s. passando da varie distro linux a windows solo che per mia maniacalita formatto a ogni cambio o.s. l hd con dban levo verifiche e passaggi vari e uso semplicemente l opzione quick erase in pratica il format dura 3 ore e 30 circa premetto che l hd al momento non da problemi ma volevo chiedervi se formattando cosi smesso rischio di rovinare l hd anche solo con opzione quick erase grazie

aled1974
20-11-2016, 22:06
IMHO basta il quick erase format, viceversa 3 ore e mezza di formattazione stressa solo il disco inutilmente

se necessiti di tanti OS diversi immagino che tu faccia prove, se queste non richiedono accesso diretto all'hardware fisico ti consiglio la virtual machine, ad esempio sulla mia macchina ho diverse distro linux in test continuo (alcune rimangono li, altre le cancello e le sostituisco)

se invece necessiti dell'accesso hw reale allora quick erase format a ogni cambio OS ;)

ciao ciao

P.S.
benvenuto sul forum :mano:

gianciotto719
20-11-2016, 22:16
il quick erase dura 3 ore e 30 mijuti ;) grazie della risposta ovviamente faccio al max solo il quick erase

aled1974
20-11-2016, 22:41
no allora pardon, basta la formattazione veloce ;)

non credo che li dentro tu abbia dati così sensibili da doverli nascondere a cia/nsa/o-chi-altro, no? :D

ciao ciao

gianciotto719
21-11-2016, 04:48
per formattazione veloce intendi il quick erase di dban ( che e quello che faccio) ? comunque ho sbagliato a digitare non ci mette 3 ore e 30 ma 2 ore e 30 il quick erase di dban

gianmpu
21-11-2016, 06:37
Quello che dban definisce quick erase è in pratica uno zero fill di tutto il disco, cioè ogni volta cancella tutti i dati presenti in tutto il disco andando a scrivere degli zeri. Per un uso normale del pc, però, anch'io non vedo l'utilità del farlo ogni volta. Basta, quando si installa ad esempio una nuova distribuzione linux, usare lo strumento di partizionamento incluso per formattare le partizioni

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gianciotto719
21-11-2016, 11:49
ok quindi avendo fatto ovviamentenon tutti i giorni ma spesso il quick erase ( e aver capito che è un metodo " troppo " invasivo ) volevo sapere se l'unica cosa ad aver " usurato " è L' HD... e se io ho danneggiato premetto che non ho mai avuto segni di rottura e i test per quello che valgono sono tutti ok :)

gianmpu
21-11-2016, 12:48
Si, l'hard disk è l'unica cosa che si usura. Lo zero fill costringe ad effettuare una scrittura in ogni parte del disco. Una formattazione "semplice" invece comporta una quantità di lavoro inferiore per il gruppo testine che ovviamente viene usurato meno. Questo non vuol dire che l'uso che hai fatto del disco porterà di sicuro alla rottura, ma, facendo un paragone, è più probabile che un auto si rompa dopo aver percorso 150.000 km piuttosto che dopo 10.000

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aled1974
21-11-2016, 15:53
ho editato e corretto il mio precedente intervento ;)

concordo con gianmpu :mano:

ciao ciao

ericmarone
21-11-2016, 16:04
Esistono hard disk che consentono la cancellazione integrale immediata in pochi millisecondi (criptano i dati mentre li scrivono, e la cancellazione non è altro che la generazione di una nuova chiave crittografica), questo per evitare di passare giorni in queste attività.

Tornando alla domanda: la scrittura della superficie, come spiegato, è inutile oltre che dannosa.
Ci sono tre circostanze nelle quali è utile
1) eliminare i dati rendendo impossibile il recupero (esempio se vendi l'hard disk a qualcuno)
2) - nel caso di riempimento con zeri - rendere più facile creare immagini a livello di settore (dd, ddrescue etc) o meglio più piccole, comprimendo le parti inutilizzate
3) verificare che il disco funzioni correttamente. l'unico modo, lasciando stare sia i vari crystal info essenzialmente inutile e i diagnostici delle case produttrici, inutili pure loro, è scrivere l'intera superficie con un pattern predefinito (idealmente non tutti zeri).
rileggerlo e confrontare i dati letti con quelli scritti (e IN QUESTO momento controllare l'esistenza di settori rilocati o scritture pendenti con SMART).
ci sono vari programmi, normalmente derivati sempre dal mitico dd.
puoi farlo anche in modo "casareccio", creandoti un filettone bello grande (diciamo 1 GB) di cui calcoli un hash.
Lo scrivi n volte sul disco (fino a quando lo riempi), cambiando ogni volta nome del file, poi li rileggi tutti quanti, ricalcolando i relativi hash rispetto a quelli che ti aspettavi.

La risposta breve per la tua domanda è: non farlo, è inutile.

gianciotto719
23-11-2016, 09:35
grazie delle risposte allora evitero d ban e faro solo i format dei vari o.s. che provero grazie sperando di non aver danneggiato l hd una domanda off topic: e vero che gli ssd se uno svrive molte volte sul disco ( p2p,streaming o altro) si usurano molto prima e vanno cambiati molto prima di un hdd normale? grazie

ericmarone
23-11-2016, 09:55
grazie delle risposte allora evitero d ban e faro solo i format dei vari o.s. che provero grazie sperando di non aver danneggiato l hd una domanda off topic: e vero che gli ssd se uno svrive molte volte sul disco ( p2p,streaming o altro) si usurano molto prima e vanno cambiati molto prima di un hdd normale? grazie

non si danneggiano affatto (gli hard disk).
per la seconda domanda è vero, ma "molto" significa normalmente dopo un decennio di utilizzo.
nel caso di prodotti di qualità anche 50 anni per l'utilizzo normale casalingo.

considerato che la vita effettiva di un hard disk normale è nella fascia 3-5 anni, gli SSD (se non proprio quelli dimmerda) hanno durata ed affidabilità maggiore.