View Full Version : Samsung acquisisce Harman per 8 miliardi di dollari
Redazione di Hardware Upg
14-11-2016, 15:41
Link alla notizia: http://pro.hwupgrade.it/news/mercato/samsung-acquisisce-harman-per-8-miliardi-di-dollari_65648.html
Realtà come Harman-Kardon, JBL e AKG diventano tutte di Samsung all'interno di un'operazione di acquisizione del valore complessivo di circa 8 miliardi di dollari
Click sul link per visualizzare la notizia.
Ed ecco che altri 3 marchi di qualità sono affogati nel mare di immondizia! :muro: :muro:
per cazzia'...
Hitting
Kits
Jumping
Bomb
Lines
Artifacted
Killing
Gears
devilred
14-11-2016, 16:14
Ed ecco che altri 3 marchi di qualità sono affogati nel mare di immondizia! :muro: :muro:
qualita'!!!!??? ma se sono anni che fanno prodotti economici, questi marchi sono tutti cavalli finiti.
qualita'!!!!??? ma se sono anni che fanno prodotti economici, questi marchi sono tutti cavalli finiti.
Sono rimasto un po indietro allora... hanno nuotato nel mare di M per un po di tempo prima di affogare... :asd:
devilred
14-11-2016, 16:19
Sono rimasto un po indietro allora... hanno nuotato nel mare di M per un po di tempo prima di affogare... :asd:
sono i classici marchi che inventano un qualcosa e poi scompaiono, molte volte sono gli ingegneri a cambiare ditta e con loro anche il talento. ormai passano da un azienda all'altra come se niente fosse.
AleLinuxBSD
14-11-2016, 16:52
Se AKG potesse riprendere l'approccio alla sua produzione di alcuni anni fà, non sarebbe male, anche se rimane sempre il dubbio con queste acquisizioni, se ci sarà una reale volontà in questo senso.
TecnologY
14-11-2016, 17:10
JBL è sempre stato un marchio al top, altro che immondizia ragazzi.
E spero continui a sfornare roba valida, ma non vedo perché dovrebbe esser altrimenti.
Diciamo che Samsung a livello di Sound Quality è sempre stata piuttosto pessima, e quindi da questa acquisizione ha solo da guadagnare.
Il problema è che chi va con lo zoppo impara a zoppicare, e quindi più facile che siano JBL ed AKG a perderci.
devilred
14-11-2016, 17:46
JBL è sempre stato un marchio al top, altro che immondizia ragazzi.
E spero continui a sfornare roba valida, ma non vedo perché dovrebbe esser altrimenti.
come!!!?? jbl marchio di qualita'??? ma stai scherzando vero!!? sul mercato si trovano prodotti con prezzo analogo o di poco superiore che gli danno la paga in tutto.altro che qualita'
come!!!?? jbl marchio di qualita'??? ma stai scherzando vero!!? sul mercato si trovano prodotti con prezzo analogo o di poco superiore che gli danno la paga in tutto.altro che qualita'
Sicuramente meglio di Samsung... :p
pipperon
14-11-2016, 18:29
come!!!?? jbl marchio di qualita'??? ma stai scherzando vero!!? sul mercato si trovano prodotti con prezzo analogo o di poco superiore che gli danno la paga in tutto.altro che qualita'
Infatti tutti fanno casse come la serie L anziche a 2000E a 20E
Tutti fanno casse come le control... si certo le fanno solo ESTETICAMENTE.
Mi sa che che ti sei bevuto qualcosa di forte.
Trovami nella produzione normale JBL, tranne le cinesate da 100E ormai obblicgatorie, chi fa roba del genere.
Tu meriti samsung, non la jbl
Tu meriti samsung, non la jbl
Super WIN https://i.ytimg.com/vi/r-BYdZrSFL8/hqdefault.jpg
Comunque, mi dispiace parecchio, harman, se andate a cercare, possiede tantissime altre aziende del settore audio consumer e pro che sicuramente sono leader mondiali per qualità. Che poi non ditemi che AKG nel settore pro non sia buona perchè non vi credo :rolleyes: (possessore di k141 studio)
L'articolo lascia trasparire però che Harmann resterà indipendente, speriamo lo resti realmente, ho una grande antipatia per Samsung ultimamente, e non credo sia immotivata...
azi_muth
14-11-2016, 18:47
qualita'!!!!??? ma se sono anni che fanno prodotti economici, questi marchi sono tutti cavalli finiti.
Veramente hannoa nche robe esoteriche come mark levinson e Lexicon, poi ci sarebbero anche marchi pro di tutto rispetto: crown, jblpro che produce le eccellenti m2 http://www.jblpro.com/www/products/recording-broadcast/m2/m2-master-reference-monitor da 10K euro a pezzo...
Harman magari non ha più la forza commerciali di un tempo, d'altro canto il settore hifi non più quello degli anni 80, ma ha un know how nell'audio portentoso spero solo che non lo gettino al vento.
tuvok960
14-11-2016, 18:48
nella linea da competizione jbl è un riferimento . Le linee economiche sono nate per competere con le vendite delle persone che vogliono spendere poco e sono equivalenti a tanto ciarpame che si trova nei negozi
la gente vede jbl a buon prezzo, e compra ciarpame...
In effetti JBL produce ancora prodotti di qualità. Ma anche AKG è ancora marchio leader nella produzione di cuffie di qualità.
Quella che probabilmente si è più adattata al mercato consumer è Harman Kardon, perdendo completamente il prestigio del marchio da tutti conosciuto un tempo per i suoi ottimi amplificatori.
Ed ecco che altri 3 marchi di qualità sono affogati nel mare di immondizia! :muro: :muro:
una volta,come bose
JBL è sempre stato un marchio al top, altro che immondizia ragazzi.
E spero continui a sfornare roba valida, ma non vedo perché dovrebbe esser altrimenti.
jbl e' sempre stato un marchio unz unz:D altro che qualita'
Goofy Goober
14-11-2016, 19:37
jbl e' sempre stato un marchio unz unz:D altro che qualita'
ho sempre saputo e pensato lo stesso...
oh, e lavoravano anche bene per quello scopo, ne avevo montati vari di impianti con sub jbl in auto che spaziavano dalla tipo alla uno turbo fino al 106 rallie :sofico:
tutti sempre soddisfatti.
l'ultimo sub JBL che ho avuto è durato 7 mesi poi si è fuso da solo :fagiano:
harman mi risulta che da anni non faceva nemmeno più sintoampli di un certo livello (peccato)...
il fatto che Samsung abbia comprato tutto è dura vederlo con negatività... magari le casse dei coreani (che fanno letteralmente pena, di qualunque prezzo parliamo, inclusi gli HT da mille euri) miglioreranno un pelo di qualità, chissà :asd:
Infatti non si puó fare di tutta l'erba un fascio, anche Hertz é sempre stato considerato un marchio da SPL (in volgare tunz tunz :p) ma con la serie 1000 ha anche tirato fuori un'ottimo set da Sound Quality.
A JBL ho solitamente preferito altri marchi ma so comunque che ha sempre fatto roba di qualitá (a parte il settore entry level che é ciarpame per tutti, la qualitá si paga!)
Poi non sono molto aggiornato in quanto il mio impianto di 10 anni fa suona ancora divinamente. :)
così necessario?... bho...
mattia.l
15-11-2016, 07:56
alla fine hanno scelto harman, peccato era da mesi che si sentivano voci per cui samsung avesse dovuto acquistare Magneti Marelli
Rudyduca
15-11-2016, 08:52
RIP
Con le politiche di marketing e qualitative di Samsung, la vedo dura rimangano brand sinonimi di qualità.
Solo per il settore audio i marchi sono:
JBL, Bang & Olufsen, Harman Kardon, Mark Levinson, AKG, Lexicon, Infinity e Revel.
devilred
15-11-2016, 11:25
nella linea da competizione jbl è un riferimento . Le linee economiche sono nate per competere con le vendite delle persone che vogliono spendere poco e sono equivalenti a tanto ciarpame che si trova nei negozi
la gente vede jbl a buon prezzo, e compra ciarpame...
competizione??? ma di che diamine stai parlando?? temo proprio che stai confondendo jl audio con jbl che stanno insieme come un cinghiale e un cane da caccia.
devilred
15-11-2016, 11:31
Solo per il settore audio i marchi sono:
JBL, Bang & Olufsen, Harman Kardon, Mark Levinson, AKG, Lexicon, Infinity e Revel.
forse ancora non l'hai capito, sono tutti marchi che oggi nel settore audiofilo non contano una cippa. una volta infinity era un marchio di riferimento nel settore diffusori, poi si sono venduti a questa societa' e da allora non ha contato piu' niente, non mi risulta affatto che jbl e bang & olufsen abbiano mai fatto prodotti di qualita' ma prodotti con tante lampadine e design. Mark Levinson ha fatto la stessa fine. accostate la parola qualita' troppo facilmente a prodotti che non lo meritano da anni.
almeno marantz è salva,
ma il lutto dell audio continua e che tristezza accostare alle parole multicanale discreto la parola cuffia :( :(
almeno marantz è salva,
ma il lutto dell audio continua e che tristezza accostare alle parole multicanale discreto la parola cuffia :( :(
Ma quelli nuovi come vanno?
Qualche anno fa ero andato dal mio negoziante di HI FI di fiducia chiedendo se valeva la pena di sostituire il mio vetusto SR7400 con un nuovo modello dotato anche di porte HDMI, ma mi consigliò di tenermi stretto il mio, dato che quelli nuovi non ne valgono nemmeno un'unghia... Aveva ragione? :stordita:
Ma quelli nuovi come vanno?
Qualche anno fa ero andato dal mio negoziante di HI FI di fiducia chiedendo se valeva la pena di sostituire il mio vetusto SR7400 con un nuovo modello dotato anche di porte HDMI, ma mi consigliò di tenermi stretto il mio, dato che quelli nuovi non ne valgono nemmeno un'unghia... Aveva ragione? :stordita:
il discorso è che l hdmi ha complicato le cose,
ho sentito diverse rogne sulle latenze per veicolare il segnale A/V dalla vga al tv passando appunto dall AVR.
Le vecchie serie sono le migliori nel campo audio si puo dire che è una regola dal momento che nasce su valvola e il passaggio al silicio non ha certo migliorato le cose.
La serie SR di marantz dei primi anni duemila è praticamente un carro armato il mio 4200 ha quasi 16 anni ed è come quando l ho comprato.Mai un problema.
Il mio consiglio se non hai esigenze particolari di hdmi è appunto di restare col 7400 che come da tradizione marantz per morbidezza è piu orientato all ascolto piu classica che rock stessa cosa il mio SR.
I nuovi non ho avuto modo di ascoltarli purtroppo anche perche faccio sempre piu fatica a trovare audiofili, oggi va di moda la cuffia multicanale pensa te :doh:
Ho letto che hanno una timbrica piu orientata al riproduzione cinematografica, non so quanto possa essere vero dal momento che gli SR attuali stanno intorno al mille, direi che chi spende per questo marchio sa cosa aspettarsi e sa esattamente come far suonare i propri diffusori stand/floor.
il discorso è che l hdmi ha complicato le cose,
ho sentito diverse rogne sulle latenze per veicolare il segnale A/V dalla vga al tv passando appunto dall AVR.
Le vecchie serie sono le migliori nel campo audio si puo dire che è una regola dal momento che nasce su valvola e il passaggio al silicio non ha certo migliorato le cose.
La serie SR di marantz dei primi anni duemila è praticamente un carro armato il mio 4200 ha quasi 16 anni ed è come quando l ho comprato.Mai un problema.
Il mio consiglio se non hai esigenze particolari di hdmi è appunto di restare col 7400 che come da tradizione marantz per morbidezza è piu orientato all ascolto piu classica che rock stessa cosa il mio SR.
I nuovi non ho avuto modo di ascoltarli purtroppo anche perche faccio sempre piu fatica a trovare audiofili, oggi va di moda la cuffia multicanale pensa te :doh:
Ho letto che hanno una timbrica piu orientata al riproduzione cinematografica, non so quanto possa essere vero dal momento che gli SR attuali stanno intorno al mille, direi che chi spende per questo marchio sa cosa aspettarsi e sa esattamente come far suonare i propri diffusori stand/floor.
Infatti comprai questo perchè all'epoca era l'unico che era ottimo sia come Home Theatre che per ascolto musicale.
Poi ovvio che un'audiofilo "puro" non userebbe mai un HT per ascolto musicale e preferirà sempre due amplificatori dedicati e separati.
forse ancora non l'hai capito, sono tutti marchi che oggi nel settore audiofilo non contano una cippa. una volta infinity era un marchio di riferimento nel settore diffusori, poi si sono venduti a questa societa' e da allora non ha contato piu' niente, non mi risulta affatto che jbl e bang & olufsen abbiano mai fatto prodotti di qualita' ma prodotti con tante lampadine e design. Mark Levinson ha fatto la stessa fine. accostate la parola qualita' troppo facilmente a prodotti che non lo meritano da anni.
La news è chiara, evidentemente non l'hai letta attentamente.
L'acquisizione ha ben poco a che fare col settore audiofilo di cui state discutendo, a Samsung interessa il settore automotive, e la Karman è l'attuale leader del settore con il 65% del mercato.
Poco a che fare non significa che non vorranno del tutto sfruttare uno o più marchi ANCHE per tirar fuori qualcosa per gli audiofili.
devilred
15-11-2016, 16:34
La news è chiara, evidentemente non l'hai letta attentamente.
L'acquisizione ha ben poco a che fare col settore audiofilo di cui state discutendo, a Samsung interessa il settore automotive, e la Karman è l'attuale leader del settore con il 65% del mercato.
Poco a che fare non significa che non vorranno del tutto sfruttare uno o più marchi ANCHE per tirar fuori qualcosa per gli audiofili.
andrebbero contro la loro natura, non basta acquistare un marchio per fare prodotti esotici, ci vogliono gli ingegneri e attualmente stanno a zero, perche' credi che molti marchi smettono di fare prodotti di qualita'!!!..
andrebbero contro la loro natura, non basta acquistare un marchio per fare prodotti esotici, ci vogliono gli ingegneri e attualmente stanno a zero, perche' credi che molti marchi smettono di fare prodotti di qualita'!!!..
I marchi smettono di fare prodotti di qualità quando non c'è un mercato ampio a sufficienza per pagarli quegli ingegneri.
Evidentemente nel settore automotive c'è un mercato ed una crescita superiore sul quale vale la pena investire 8B di $, specie in questi tempi critici per Samsung.
Questa è la motivazione principale dell'acquisizione.
Dopo di che valuteranno l'opportunità di sfruttare i marchi anche per il resto, e questa è un opzione secondaria.
Goofy Goober
15-11-2016, 17:54
Ma quelli nuovi come vanno?
Qualche anno fa ero andato dal mio negoziante di HI FI di fiducia chiedendo se valeva la pena di sostituire il mio vetusto SR7400 con un nuovo modello dotato anche di porte HDMI, ma mi consigliò di tenermi stretto il mio, dato che quelli nuovi non ne valgono nemmeno un'unghia... Aveva ragione? :stordita:
ho il Marantz SR7009 ed è buono.
anche in stereo non suona male grazie ai moduli HDAM.
E' già delle ultime serie, ossia dopo che Marantz è stata acquisita da Denon.
rispetto a quelli degli anni prima (diciamo fino all'SR7007) la tonalità è un poco cambiata, spesso infatti si dice che si sono avvicinati ad ampli dal suono meno "caldo", come gli Onkyo/Yamaha.
se dovessi consigliare i Marantz, come sintoampli, direi ok l'SR7010/7011, altrimenti per prendere modelli inferiori andrei a puntare su Denon.
la piattaforma hardware è praticamente la stessa, ma i Denon hanno più scelta e il display completo rispetto all'oblò dei Marantz serie 5 e 6, inoltre il serie 7 ha l'audyssey XT32, gli altri mi pare si fermano tutti all'XT base.
Infine, per quello che può contare, al momento i Denon sono Made in Japan, i Marantz Made in China.
i "carriarmati" di questi ultimi anni, sono i modelli come il Denon X7200, e infatti hanno un certo costo... ma sono anche modelli aggiornabili nel tempo.
LorenzAgassi
15-11-2016, 18:06
almeno marantz è salva,
ma il lutto dell audio continua e che tristezza accostare alle parole multicanale discreto la parola cuffia :( :(
Lutto dell'audio..ovvio
Oramai sono tutti ad ascoltare audio via Youtube @ 64Kbit/sec di media con gli auricolari cinesata da 5$ trovati di serie nella scatola dello SmartPhone o con lo speaker/cassettina BT portatile da appoggiare sulla credenza
Anche in auto oramai vanno tutti solo di impianto di serie e quasi nessunoinstalla più pianali vari o casse + tweeter migliori negli alloggiamenti di serie + SubWoofer + ampificatori vari etc
Insomma è un settore che oramai sta alla canna rispetto a fino a 10 anni fa.
devilred
15-11-2016, 18:49
Lutto dell'audio..ovvio
Oramai sono tutti ad ascoltare audio via Youtube @ 64Kbit/sec di media con gli auricolari cinesata da 5$ trovati di serie nella scatola dello SmartPhone o con lo speaker/cassettina BT portatile da appoggiare sulla credenza
Anche in auto oramai vanno tutti solo di impianto di serie e quasi nessunoinstalla più pianali vari o casse + tweeter migliori negli alloggiamenti di serie + SubWoofer + ampificatori vari etc
Insomma è un settore che oramai sta alla canna rispetto a fino a 10 anni fa.
ci credo che e' morto come mercato, quando colossi come alpine smettono di fare prodotti di qualita' ne risente tutto il mercato, se non ho la sorgente buona a che mi serve spendere un sacco di soldi per amplificatori,diffusori,cavi e tutto il resto.
LorenzAgassi
15-11-2016, 18:53
ci credo che e' morto come mercato, quando colossi come alpine smettono di fare prodotti di qualita' ne risente tutto il mercato, se non ho la sorgente buona a che mi serve spendere un sacco di soldi per amplificatori,diffusori,cavi e tutto il resto.
Difatti pensa ..nemmeno più Alpine o Pioneer etc producono più autoradio o Sinto-CD+USB etc come prima etc..perchè oramai vanno tutti solo con audio di serie.
devilred
15-11-2016, 18:58
Difatti pensa ..nemmeno più Alpine o Pioneer etc producono più autoradio o Sinto-CD+USB etc come prima etc..perchè oramai vanno tutti solo con audio di serie.
io ho sempre fatto impianti di una certa qualita' ma nel 2013 ho preso la mito nuova e non ho fatto nessun impianto, adesso ho la mazda cx-3 che monta di serie un impianto bose e resto con questo. oggi non e' nemmeno facile fare autoradio che si interfacciano alla perfezione con la macchina, ognuno usa un sistema differente..
a parte il settore entry level che é ciarpame per tutti, la qualitá si paga!
Il mondo dell'Hi-Fi è sempre stato molto strano, spesso a cavallo tra magia e realtà, dove è difficile trovare una correlazione stretta tra qualità e prezzo. Tralassciando le vere e proprie truffe, con prodotti rimarchiati e venduti a peso d'oro, spesso vengono venduti a peso d'oro prodotti con un alone di esoterico la cui reale qualità è tutta da dimostrare e questo senza andare a scomodare i fili di rame venduti a suon di migliaia di euro.
Così anche nel settore entry level si possono trovare oggetti ben suonanti ed è possibile costruirsi un ottimo impianto senza impegnare la casa. Ho comprato per esempio delle ottime Indiana Line tempo fa, che suonavano benissimo pur essendo considerate economiche ed erano pure impiallacciate in vero legno.
devilred
16-11-2016, 11:37
Il mondo dell'Hi-Fi è sempre stato molto strano, spesso a cavallo tra magia e realtà, dove è difficile trovare una correlazione stretta tra qualità e prezzo. Tralassciando le vere e proprie truffe, con prodotti rimarchiati e venduti a peso d'oro, spesso vengono venduti a peso d'oro prodotti con un alone di esoterico la cui reale qualità è tutta da dimostrare e questo senza andare a scomodare i fili di rame venduti a suon di migliaia di euro.
Così anche nel settore entry level si possono trovare oggetti ben suonanti ed è possibile costruirsi un ottimo impianto senza impegnare la casa. Ho comprato per esempio delle ottime Indiana Line tempo fa, che suonavano benissimo pur essendo considerate economiche ed erano pure impiallacciate in vero legno.
ascolta!! tu non sai distinguere qualita' costruttiva con qualita' audio, le indiana line come marchio e prodotti non contano una cippa. se ti truffano quando acquisti un prodotto vuol dire che non hai l'orecchio per percepire miglioramenti o peggioramenti e quindi per te delle indiana line o bose o jbl suonano come le tannoy canterbury che costano solo 22.400,00€. la musica e' passione e quando lo e' veramente si esige il massimo
ascolta!! tu non sai distinguere qualita' costruttiva con qualita' audio, le indiana line come marchio e prodotti non contano una cippa. se ti truffano quando acquisti un prodotto vuol dire che non hai l'orecchio per percepire miglioramenti o peggioramenti e quindi per te delle indiana line o bose o jbl suonano come le tannoy canterbury che costano solo 22.400,00€. la musica e' passione e quando lo e' veramente si esige il massimo
Quindi solo chi spende 22 mila euro è un grande appassionato. Capito. :D
LorenzAgassi
16-11-2016, 11:55
Quindi solo chi spende 22 mila euro è un grande appassionato. Capito. :D
Oggi a livello generale piacerebbe anche vedere cosa si ascolta e da quali fonti per usare casse da 22000€:D
gli audiofili, per citare una bella battuta che ho sentito non ricordo dove, sono come quelli del daesh ma piu' permalosi :D
lo scrivo da ex, sono guarito...
gli audiofili, per citare una bella battuta che ho sentito non ricordo dove, sono come quelli del daesh ma piu' permalosi :D
lo scrivo da ex, sono guarito...
Sono felice per te, ne avrà guadagnato il conto in banca :D
devilred
16-11-2016, 12:47
Quindi solo chi spende 22 mila euro è un grande appassionato. Capito. :D
se sei appassionato vuoi ascoltare qualita' e cogliere ogni attimo del brano, cosa che non puoi fare con un impianto da 2.000€. per esempio io alcuni anni fa nella sala di ascolto di un amico ho avuto la possibilita' di udire anche impianti da 50.000€, ma soprattutto ho scoperto che un cavo con rifasatori che costa anche 1500€ e piu' fa' una grandissima differenza, e lo abbiamo visto con delle red rose, eccole: http://usato.audiograffiti.com/annunci/diffusori-acustici/164392/
con dei cavi semplici ma di qualita' i bassi erano meno marcati, con i cavi con rifasatore sfido chiunque che sia bendato di riuscir a capire che sono gli stessi diffusori che stanno suonando. insomma un passo avanti mostruoso. non e' che chi ascolta l'impianto da 20.000€ ne capisce di piu', e' forse piu' probabile che abbia fatto un percorso che lo hanno portato li perche' si e' migliorato sempre di piu', insomma ha affinato l'orecchio. conosco gente con impianti da 100.000€.
ci credo che e' morto come mercato, quando colossi come alpine smettono di fare prodotti di qualita' ne risente tutto il mercato, se non ho la sorgente buona a che mi serve spendere un sacco di soldi per amplificatori,diffusori,cavi e tutto il resto.
Alla fine chi qualche anno fa ha speso qualche soldino per un impianto home/car di un certo livello, non poteva spendere meglio i propri soldi! :)
E quindi io me li temgo ben stretti entrambi, quando cambierò auto la priorità sarà poterci trasportare la mia attuale sorgente (Alpine 9861r, quando non trovavo più il frontalino e temevo di averlo smarrito sono andato in paranoia, dato che anche qui quando ho chiesto al mio installatore un valido sostituto mi ha risposto che "non esiste!" Per fortuna poi l'ho ritrovato) e impianto. :cool:
Ho anche ascoltato diversi impianti (pseudo) car hi-fi forniti della casa, anche costosi optional con marchi "blasonati" come "sound sytem Bose" o Dynaudio, ma mi hanno fatto tutti piuttosto :Puke: !
TecnologY
16-11-2016, 12:51
Casse da 20 mila € hanno senso se uno ha un ambiente adeguato.
Certo non quelle cavolate ridicole che sono state nominate, ma roba decisamente più performante, come impianti ad alta potenza ed alta sensibilità, tipo un void air motion, o roba del genere, (anche se siamo sui 50 mila).
Già un MP3 320kbps ben campionato basta e avanza, anche se la fonte è più scarsa con dei diffusori seri si sentirà comunque molto meglio.
Per il resto si può ascoltare musica piacevole anche da casse da 300€ (e anche meno, tante volte apprezzo anche ciò che esce dalla mia JBL GO bluetooth da 25€ :D :cool: ).
Goofy Goober
16-11-2016, 13:00
se sei appassionato vuoi ascoltare qualita' e cogliere ogni attimo del brano, cosa che non puoi fare con un impianto da 2.000€. per esempio io alcuni anni fa nella sala di ascolto di un amico ho avuto la possibilita' di udire anche impianti da 50.000€, ma soprattutto ho scoperto che un cavo con rifasatori che costa anche 1500€ e piu' fa' una grandissima differenza, e lo abbiamo visto con delle red rose, eccole: http://usato.audiograffiti.com/annunci/diffusori-acustici/164392/
con dei cavi semplici ma di qualita' i bassi erano meno marcati, con i cavi con rifasatore sfido chiunque che sia bendato di riuscir a capire che sono gli stessi diffusori che stanno suonando. insomma un passo avanti mostruoso. non e' che chi ascolta l'impianto da 20.000€ ne capisce di piu', e' forse piu' probabile che abbia fatto un percorso che lo hanno portato li perche' si e' migliorato sempre di piu', insomma ha affinato l'orecchio. conosco gente con impianti da 100.000€.
in pratica solo gli estremamente ricchi (perchè solo loro cacciano quelle somme per impianti da 100k euro) possono esser "appassionati" di audio.
la realtà, come in tutte le cose, è che non c'è limite a quello che i soldi, avendoli, possono comprare.
ma non per questo chiunque abbia dei limiti economici deve esser etichettato come un "finto" appassionato.
devilred
16-11-2016, 13:07
in pratica solo gli estremamente ricchi (perchè solo loro cacciano quelle somme per impianti da 100k euro) possono esser "appassionati" di audio.
la realtà, come in tutte le cose, è che non c'è limite a quello che i soldi, avendoli, possono comprare.
ma non per questo chiunque abbia dei limiti economici deve esser etichettato come un "finto" appassionato.
evidentemente non ci capiamo. questo settore e' come quello degli orologi, massime prestazioni e qualita' solo su prodotti per clienti esigenti e che sanno che stanno comprando. se non hai i soldi e' meglio fermarsi il prima possibile, la musica oltre che passione e' anche cultura, tutti sono appassionati di musica, gli basta avere una canzone sullo smartphone, ma tra un semplice appassionato e un culture c'e' una bella differenza. ho visto persone realizzarsi nella vita il giorno in cui sono riusciti a farsi l'impianto come volevano loro. ognuno ha le sue esigenze e con i suoi soldi ci fa quello che vuole.
LorenzAgassi
16-11-2016, 13:11
evidentemente non ci capiamo. questo settore e' come quello degli orologi, massime prestazioni e qualita' solo su prodotti per clienti esigenti e che sanno che stanno comprando. se non hai i soldi e' meglio fermarsi il prima possibile, la musica oltre che passione e' anche cultura, tutti sono appassionati di musica, gli basta avere una canzone sullo smartphone, ma tra un semplice appassionato e un culture c'e' una bella differenza. ho visto persone realizzarsi nella vita il giorno in cui sono riusciti a farsi l'impianto come volevano loro. ognuno ha le sue esigenze e con i suoi soldi ci fa quello che vuole.
Devil c'è anche da dire che ci sono un sacco di montati di testa e con le tasche strapiene di soldi, che illusi dal Marketing e dai venditori che poi si sono sfregati le mani:D si sono comprati pure cavi +connettore RCA in Oro pensando poi l'impianto suonasse ancora meglio:D .. come se in ogni orecchio avessero un analizzatore di spettro al posto dei timpano e dei suoi limiti sulle solite frequenze 20Hz to 16Khz ( quando va bene):D
Non sapete a quanti ho fatto ascoltare bendati e girati e con la stessa fonte audio diverse coppie di casse (passando da una coppia all'altra tramite switch) e mai nessuno ha saputo distinguere quando passavo da una coppia da 500€ ad un'altra da 4000€ e viceversa:D
Goofy Goober
16-11-2016, 13:28
ho visto persone realizzarsi nella vita il giorno in cui sono riusciti a farsi l'impianto come volevano loro. ognuno ha le sue esigenze e con i suoi soldi ci fa quello che vuole.
esatto, ma come la metti giù tu stai dicendo che chi, nella vita, riesci a farsi l'impianto "come vuole" spendendoci magari tra 5 e 10k € in tutto, con enormi sforzi e sacrifici economici magari, e si sente come dici tu finalmente realizzato, in realtà non è altro che uno sfigato qualunque paragonabile a quello che ascolta musica su youtube dalla smartphone tibetano con le cuffie cinesi in dotazione, dato che le massime prestazioni e qualità esistono solo per le tasche dei veramente ricchi.
se non ho capito quel che intendi, allora chiedo scusa...
ma dal momento che mi dici "se non hai soldi meglio fermarsi", io lo intendo come un "se non cacci i 50k, tantovale che compri l'home theater all-in-one da 100€ e ti fermi li".
ed è su questo che scusami, ma non sono molto d'accordo.
Ovviamente come in tutte le cose, un appassiionato cerca di ottenere la massima resa che le proprie tasche possano comprare.
In linea di massima un impianto da 500€ "dovrebbe" suonare meglio di uno da 100€, uno da 2000 meglio di quello da 500, uno da 10000 meglio di quello da 2000, e così via.
Ma di certo l'aumento di prezzo non è proporzionale all'aumento di qualità, dubito che molte orecchie potrebbero distingure la differenza tra un impianto da 1000 e uno da 100000...
Poi ovvio che si possano comprare apparecchiature più o meno valide sia che si spendano 500€, sia che se ne spendano 100000.
La cosa più difficile, è proprio trovare "il meglio" che con i soldi a nostra disposizione possiamo comprare.
Poi non tutte le orecchie sono uguali, c'è chi cerca potenza bruta, chi cerca il suono cristallino, chi un buon compromesso tra le due cose.
Il mio problema è che sono appassionato di un po troppe cose... :asd:
mrk-cj94
16-11-2016, 14:13
poche balle, JBL è sempre stato un marchio di qualità e pure uno dei più longevi #1 (campioni) mondiali nella storia recente:
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:D
alcune precisazioni doverose,
Denon non ha acquisito Marantz ma si sono fuse che è ben diverso.
Marantz e Denon Japan danno vita a D&M Holdings gruppo che oggi comprende McIntosh Laboratory e Boston Acoustics.
Sul fatto che una sia prodotta in cina e l altra no mi sembra piu una storia da novella 2000, dal momento che risparmiare delocalizzando in cina oggi riguarda praticamente tutta l elettronica AV.
Restano due grossi marchi con una grande storia dietro
devilred
16-11-2016, 17:29
esatto, ma come la metti giù tu stai dicendo che chi, nella vita, riesci a farsi l'impianto "come vuole" spendendoci magari tra 5 e 10k € in tutto, con enormi sforzi e sacrifici economici magari, e si sente come dici tu finalmente realizzato, in realtà non è altro che uno sfigato qualunque paragonabile a quello che ascolta musica su youtube dalla smartphone tibetano con le cuffie cinesi in dotazione, dato che le massime prestazioni e qualità esistono solo per le tasche dei veramente ricchi.
se non ho capito quel che intendi, allora chiedo scusa...
ma dal momento che mi dici "se non hai soldi meglio fermarsi", io lo intendo come un "se non cacci i 50k, tantovale che compri l'home theater all-in-one da 100€ e ti fermi li".
ed è su questo che scusami, ma non sono molto d'accordo.
ascoltami, conosco una persona che mi ha detto: hai miei amici piacciono e posseggono porsche e ferrari, a me piace ascoltare musica a un certo livello e mi sono fatto l'impianto ( in pratica una stanza solo per la musica), speso all'epoca circa 100 milioni di lire. ma questo non lo ha fatto solo perche' ha i soldi, questo e' un appassionato vero, lui in questo mondo ci sta da sempre.
ci sono varie categorie di acquirenti, chi ha la passione, chi ha la passioni e i soldi e chi acquista solo perche' ha i soldi. di incompetenti con i soldi ne ho visti una marea, uno un giorno si presento' nella sala d'ascolto del mio amico e disse: sono venuto perche' vorrei cambiare il mio impianto ( siccome sapevamo che e' strasfondato di soldi pensavamo chissa' che ha questo qui), comunque il mio amico gli chiese cosa avesse e lui rispose: ho il miglior impianto del mondo ( azzz ), lo sai cosa aveva?? un fetentissimo sony-mid con diffusori amplificati, gli avevano inculato circa 3 milioni di lire. gli ho fatto io una configurazione con ampli e cd NAD e casse tannoy, spesa totale circa 1 milione e mezzo. quando l'ha ascoltato e' rimasto a bocca aperta, ha detto: ma questo con 10 milioni lo porto a casa?? e ho detto tutto.
se leggi sopra o sotto c'e' un altra risposta dove dice che fa ascoltare alla gente prima le casse da 500€ e poi quelle da 4000 e nessuno nota la differenza, io mi chiedo ma che gente e' questa??? tenere il pioneer in macchina o in casa non fa di loro appassionati ma solo occasionisti, questi con la musica ci stanno in guerra.
ascolta!! tu non sai distinguere qualita' costruttiva con qualita' audio, le indiana line come marchio e prodotti non contano una cippa. se ti truffano quando acquisti un prodotto vuol dire che non hai l'orecchio per percepire miglioramenti o peggioramenti e quindi per te delle indiana line o bose o jbl suonano come le tannoy canterbury che costano solo 22.400,00€. la musica e' passione e quando lo e' veramente si esige il massimo
Eccone un altro che valuta la qualità in euro. La qualità la devi valutare con le orecchie e, se non hai mai ascoltato i diffusori di cui sto parlando (cosa probabile perché non ho specificato il modello), faresti cosa saggia e giusta prima ad ascoltarli e poi dire che sono di scarsa qualità.
Per la cronaca, i miei attuali diffusori non sono le torrette Indiana Line Arbour, ma sicuramente non spenderei mai 22.400 euro per dei diffusori.
In Hi-Fi, specie in questi anni di crisi dove proliferano produttori cantinari con zero Know How ma molta magia, credere all'equazione prezzo più alto = maggiore qualità, è un po' come credere a Babbo Natale. Spesso queste persone compreranno un lettore CD dal marchio esoterico e dal costo proibitivo, per poi accorgersi che dentro non c'è altro che un ottimo Oppo, che però costa dieci volte di meno, oppure compreranno un banalissimo filo di rame pagandolo più dell'oro e sicuramente all'ascolto percepiranno tangibili differenze, peccato che ad un ascolto in doppio cieco, nessuno riesce a distinguere il cavo milionario. Ci sono dei test in doppio cieco che hanno riportato risultati strabilianti, ne ricordo uno in particolare sulle amplificazioni.
E le testine? La mitica AT 95E da 25 euro, la si può ritrovare con un guscio diverso venduta da molti brand famosi, ovviamente il prezzo sale di 10 volte tanto.
Si potrebbe continuare con esempi all'infinito, anche nel campo dei diffusori, dove marchi blasonati offrono diffusori a prezzi abnormi, poi facendo il conto della componentistica usata ci si accorge che non supererebbero i 200/300 euro. Potremmo continuare con i diffusori cinesi rimarchiati...
Ed allora perché un produttore serio, potendo contare su economia di scala e know-how, vendendo con bassi margini di guadagno, non può offrire a 400/500 euro dei prodotti onesti?
Infine, non tutti possiedono una sala d'ascolto, ed in un ambiente domestico certi mostri di diffusori non hanno assolutamente senso, peggio ancora in luoghi dedicati ma piccoli, dove si possono ottenere ottimi risultati, ma non certamente con le Tannoy Canterbury.
Per farsi un'idea di come spennino i polli nel mondo dell'Hi-Fi, io ho sempre l'ottimo esempio del mio giradischi, per il quale cercavo un semplice coperchio in plexiglass ed alla fine me lo sono dovuto fare da solo, visto che una semplice "terrina" in plastica, del valore di 1/2 euro, il produttore la vende a 200 euro (ma per altri modelli si arrivava anche a 600 euro)... da cosa deriva quel prezzo? Da ricerca, da materiali spaziali, da design particolare, da lavorazione a mano? O permette performance audio superiori? No, perché quando si accende il giradischi, il coperchio va tolto...
mi verrebbe da fare un certo paragone ma mi astengo :fiufiu:
Tutto è relativo, mi chiamassi Pier Silvio anche io mi farei una saletta da ascolto (ed un'altra da home theatre) da mille mila euro, e visto che non sono proprio esperto cercherei i massimi esperti del settore e mi farei consigliare da loro... (così come nel mio piccolo ho fatto quando mi sono fatto gli impiantini a casa e in auto)
Poi anche probabile che mi rifilino qualche ciofeca. :stordita:
Magari sarei un pollo ma se di "penne" ne avessi tante, qualcuna in più o in meno non farebbero molta differenza da rimanere spennato. :p
devilred
16-11-2016, 21:07
Eccone un altro che valuta la qualità in euro. La qualità la devi valutare con le orecchie e, se non hai mai ascoltato i diffusori di cui sto parlando (cosa probabile perché non ho specificato il modello), faresti cosa saggia e giusta prima ad ascoltarli e poi dire che sono di scarsa qualità.
Per la cronaca, i miei attuali diffusori non sono le torrette Indiana Line Arbour, ma sicuramente non spenderei mai 22.400 euro per dei diffusori.
In Hi-Fi, specie in questi anni di crisi dove proliferano produttori cantinari con zero Know How ma molta magia, credere all'equazione prezzo più alto = maggiore qualità, è un po' come credere a Babbo Natale. Spesso queste persone compreranno un lettore CD dal marchio esoterico e dal costo proibitivo, per poi accorgersi che dentro non c'è altro che un ottimo Oppo, che però costa dieci volte di meno, oppure compreranno un banalissimo filo di rame pagandolo più dell'oro e sicuramente all'ascolto percepiranno tangibili differenze, peccato che ad un ascolto in doppio cieco, nessuno riesce a distinguere il cavo milionario. Ci sono dei test in doppio cieco che hanno riportato risultati strabilianti, ne ricordo uno in particolare sulle amplificazioni.
E le testine? La mitica AT 95E da 25 euro, la si può ritrovare con un guscio diverso venduta da molti brand famosi, ovviamente il prezzo sale di 10 volte tanto.
Si potrebbe continuare con esempi all'infinito, anche nel campo dei diffusori, dove marchi blasonati offrono diffusori a prezzi abnormi, poi facendo il conto della componentistica usata ci si accorge che non supererebbero i 200/300 euro. Potremmo continuare con i diffusori cinesi rimarchiati...
Ed allora perché un produttore serio, potendo contare su economia di scala e know-how, vendendo con bassi margini di guadagno, non può offrire a 400/500 euro dei prodotti onesti?
Infine, non tutti possiedono una sala d'ascolto, ed in un ambiente domestico certi mostri di diffusori non hanno assolutamente senso, peggio ancora in luoghi dedicati ma piccoli, dove si possono ottenere ottimi risultati, ma non certamente con le Tannoy Canterbury.
Per farsi un'idea di come spennino i polli nel mondo dell'Hi-Fi, io ho sempre l'ottimo esempio del mio giradischi, per il quale cercavo un semplice coperchio in plexiglass ed alla fine me lo sono dovuto fare da solo, visto che una semplice "terrina" in plastica, del valore di 1/2 euro, il produttore la vende a 200 euro (ma per altri modelli si arrivava anche a 600 euro)... da cosa deriva quel prezzo? Da ricerca, da materiali spaziali, da design particolare, da lavorazione a mano? O permette performance audio superiori? No, perché quando si accende il giradischi, il coperchio va tolto...
:muro: :muro: :muro: :muro: :muro: :mc: :mc:
Goofy Goober
17-11-2016, 07:23
Sul fatto che una sia prodotta in cina e l altra no mi sembra piu una storia da novella 2000, dal momento che risparmiare delocalizzando in cina oggi riguarda praticamente tutta l elettronica AV.
e infatti ho detto "per quello che può contare", prima di segnalare questa differenza. :)
non a caso alla fine l'ultimo sinto che ho comprato è stato un Marantz (il corrispondente Denon lo avrei pagato di più....)
Ton90maz
18-11-2016, 14:15
...Da incorniciare.
e infatti ho detto "per quello che può contare", prima di segnalare questa differenza. :)
non a caso alla fine l'ultimo sinto che ho comprato è stato un Marantz (il corrispondente Denon lo avrei pagato di più....)
ottima scelta ma anche Denon non scherza,
per chi avesse dubbi tra investire nel proprio impianto o no, dico ascoltate come gira un sistema completo con diffusori bilanciati.
Come mi disse molti anni fà un vecchio appassionato quando un amplificatore suona bene si capisce non è necessario essere esperti :)
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