migrazione target ISCSI windows server

[moltiluca]

Ciao sono nuovo del forum e conosco veramente poco di Windows server...
a scopo didattico qualche mese fa ho installato windows server 2016 technical preview 4 su una macchina fisica...in questa macchina ho due hard disk configurati in raid 1 e tale raid l'ho configurato come target ISCSI utilizzato poi da altre macchine Windows connesse alla rete.
Inizialmente lo usavo solo per il passaggio di alcuni file temporanei, ora invece ho diversi file importanti(e pesanti 2TB totali) all'interno...
Ora la technical preview e scaduta e sono intenzionato a passare alla versione definitiva facendo un installazione pulita...c'è un modo per mantenere/importare tale configurazione ISCSI nella nuova installazione ?

spero di essermi spiegato bene...grazie a tutti:help:

[malatodihardware]

Se il sistema operativo non è sulla stessa partizione dei target (è sempre consigliato metterlo su partizione diversa dai dati) basta che formatti solo quella partizione.

Se è tutto insieme puoi copiare i vhd (mi sembra di ricordare che i target fossero dei file vhd) oppure potresti provare a "giocare" con le partizioni, o anche dividere il Raid, formattare un disco con W2016, poi copiarci I vhd dall'altro, quindi rilanci il rebuild del RAID

[moltiluca]

Il sistema operativo è installato su un hard disk dedicato...il file immagine del target è un vhdx e si trova in un altro hard disk in raid, quindi potrei tranquillamente importarlo nel 'nuovo' sistema operativo poi?

[malatodihardware]

Prova a verificare nel 2016, ma nel 2012R2 mi sembra di ricordare ci fosse una voce "import isci" sotto a "new iscsi". Non l'ho mai provata, ma dovrebbe fare quello che dice..

[moltiluca]

ok, ho risolto grazie! :D
tramite interfaccia grafica su server manager non sono riuscito a trovare la funzione importa iscsi, ma si può fare direttamente da PowerShell, ecco un esempio:
PS C:\> Import-IscsiVirtualDisk –Path "E:\Temp\test.vhd" -Description "Migrated from fs1"
Una volta fatto compare anche su server manager e da lì si possono modificare le impostazioni del target iSCSI.