View Full Version : Prima intervista a un robot, Sophia, andata in onda in TV
Redazione di Hardware Upg
13-10-2016, 12:31
Link alla notizia: http://www.hwupgrade.it/news/multimedia/prima-intervista-a-un-robot-sophia-andata-in-onda-in-tv_65105.html
Sulla CBS si è verificato un avvenimento di enorme portata per la storia della televisione, e non solo.
Click sul link per visualizzare la notizia.
carino il concetto ma dire che avremo compagni per umani non umani e non animali e non viventi mi rattrista parecchio.
carino il concetto ma dire che avremo compagni per umani non umani e non animali e non viventi mi rattrista parecchio.
*
una prospettiva piu' interessante potrebbe essere quella dell'androide che porta il cane fuori a pisciare
Mi ricorda Blade Runner
PS: e comunque, per concepire "un compagno per gli esseri umani" non ci voleva molto, esistono già le bambole gonfiabili :fagiano:
carino il concetto ma dire che avremo compagni per umani non umani e non animali e non viventi mi rattrista parecchio.
Non sai quante volte nella mia vita avrei voluto che fosse così...:muro:
carino il concetto ma dire che avremo compagni per umani non umani e non animali e non viventi mi rattrista parecchio.
ma non è che sia cosi distante dalla realta odierna...
gente che preferisce un cane/gatto piuttosto che sforzarsi di comunicare con il vicino/amico/conoscente/cristo per strada
carino il concetto ma dire che avremo compagni per umani non umani e non animali e non viventi mi rattrista parecchio.
Discorso che diventerà molto attuale e controverso tra qualche decina di anni.
Io nella mia visione ateo-razionalista sono fedele alla definizione "cogito ergo sum". Il resto sono tutte tr*iate.
Sulla base di questo non avrei nessun problema a cosiderare al mio pari organismi completamente artificiali che sono in grado di ragionare al mio pari.
Discorso che diventerà molto attuale e controverso tra qualche decina di anni.
Io nella mia visione ateo-razionalista sono fedele alla definizione "cogito ergo sum". Il resto sono tutte tr*iate.
Sulla base di questo non avrei nessun problema a cosiderare al mio pari organismi completamente artificiali che sono in grado di ragionare al mio pari.
Insomma, sposeresti un robot? :confused:
una prospettiva piu' interessante potrebbe essere quella dell'androide che porta il cane fuori a pisciare
Non è meglio direttamente un cane androide così non deve neanche andar fuori a pisciare? :p
Insomma, sposeresti un robot? :confused:
Io nemmeno una donna, ma dovendo scegliere, considerando che il robot se spacca i OO si può anche spegnere, mentre la donna no, forse preferirei un robot... :asd:
Insomma, sposeresti un robot? :confused:
Beh adesso.. "SPOSERESTI" è una cosa un po' particolare. :stordita:
Ma se dovessi arrivare a vivere in un mondo dove esistono esseri totalmente sintetici o intelligenze artificiali tali da essere pienamente sovrapponibili ad una persona "tradizionale" non avrei remore o dubbi nel trattare questi esseri al pari di come tratto una qualsiasi altra persona.
Non è meglio direttamente un cane androide
si, tutto puo' essere... btw imho un cane, o un gatto, o un cincilla', sarebbe ancora piu' estremo che un umanoide
Beh adesso.. "SPOSERESTI" è una cosa un po' particolare. :stordita:
Ma se dovessi arrivare a vivere in un mondo dove esistono esseri totalmente sintetici o intelligenze artificiali tali da essere pienamente sovrapponibili ad una persona "tradizionale" non avrei remore o dubbi nel trattare questi esseri al pari di come tratto una qualsiasi altra persona.
Dopotutto ci sono già persone che vogliono più bene alla loro auto/moto che ad una persona, non sarebbe certo una novità... :p
Noi abbiamo sempre paura che i robot prenderanno il sopravvento con le armi.
Per me piú probabile sará che uomini e donne inizieranno a avere relazioni con robot invece che fra di loro. Niente piú figli. E chi vuole dei figli li comoprerá robotici: meno cacca, meno ansie, meno caos e anche piú economici (e scommetto anche piú di tendenza, ad un certo punto).
E quando gli umani non ci saranno piú o saranno una frazione minuscola rispetto ai robot, beh, avremo anche poca voce in capitolo mi sa...
E a chi sostiene che quando i robot saranno apparentemente tanto intelligenti quanto gli umani bisognerá dare loro la stessa dignitá degli umani, ricordo che i bisogni dei robot sono enormemente differenti rispetto ai nostri, al di la di quali test di Turing possano aver superato.
E quando 2 popolazioni condividono lo stesso ambiente ma hanno bisogni e aspirazioni diversi, le cose raramente finiscono bene se non si trovano degli accordi. E questi accordi, se concedono qualcosa a loro, privano di qualcosa noi.
Non sono sicuro che mi piaccia come scenario.
Meno male che (con un pó di fortuna) mancano ancora diversi decenni a questo momento :-)
Prima di arrivare a scenari alla blade runner, avremo a che fare con una IA quando ci telefonera' a casa per venderci qualcosa...
mrk-cj94
15-10-2016, 22:13
spesso quelli che dicono "macchine non umani, che tristezza" sono gli stessi che a malapena sanno i nomi dei loro parenti e che sui mezzi pubblici si rivelano i più scontrosi (PS: chiariamo, io non sono certo uno che urla in pubblico)
vitodavide
16-10-2016, 09:36
Discorso che diventerà molto attuale e controverso tra qualche decina di anni.
Io nella mia visione ateo-razionalista sono fedele alla definizione "cogito ergo sum". Il resto sono tutte tr*iate.
Sulla base di questo non avrei nessun problema a cosiderare al mio pari organismi completamente artificiali che sono in grado di ragionare al mio pari.
Ciao, io la penso come te.
D'altronde noi stessi siamo delle macchine, però organiche e molto più complesse.
E cmq trovo tutto ciò estremamente affascinante e avvincente, davvero straordinario!!!
Ciao, io la penso come te.
D'altronde noi stessi siamo delle macchine, però organiche e molto più complesse.
E cmq trovo tutto ciò estremamente affascinante e avvincente, davvero straordinario!!!
Sono abbastanza sicuro che, salvo avvenimenti catastrofici, noi tutti vivremo a sufficienza per poter vedere coi nonstri occhi delle creature totalemente artificiali con un tale livello evolutivo da poter interagire con noi completamente alla pari.
Una cosa certamente affascinante ma devo ammettere anche un pochino inquietante. Diciamo con anche dei lati oscuri.
uhm, 'interagire completamente alla pari' significa, temo (o spero...), che ci sia ben poca fiducia sull'evolversi della capacita' intellettiva media, il che puo' pure starci per carita' :D
uhm, 'interagire completamente alla pari' significa, temo (o spero...), che ci sia ben poca fiducia sull'evolversi della capacita' intellettiva media, il che puo' pure starci per carita' :D
A parte il fatto che parlando con certi soggetti è davvero più edificante interagire col centralino automatico della fastweb.. :D
Ma a parte questo, non intendevo l'interagire alla pari come uno sminuire le persone.. lo intendevo piuttosto come una tale evoluzione dell'intelligenza artificiale da poter essere considerata a livello intellettivo come una persona.
In sostanza potresti parlare, discutere, scherzare e tutto il resto con una persona sintetica esattamente e allo stesso livello che con una persona in carne ed ossa.
Io vedo in questo un meraviglioso traguardo tecnologico per il genere umano, non una cosa triste ed alienante.
Chiaro che, come tutte le grandi svolte sociali, anche questa cosa dovrà essere vissuta con il corretto grado di apertura mentale.
si avevo capito, ma penso che la parita' ci sara' solo quando e se l'artificiale comprenda anche l'ambito emozionale, che penso sia parecchio piu' complesso da ottenere in modo credibile, quando non reale. poi c'e' livello e livello di interazione, chiaro
e' anche in questo senso che in precedenza mi riferivo agli animali domestici artificiali come ancora piu' estremi, dato che mancano delle sovrastrutture 'mediate' per definizione (anche se poi si potrebbe discutere anche su questo tutto sommato)
si avevo capito, ma penso che la parita' ci sara' solo quando e se l'artificiale comprenda anche l'ambito emozionale, che penso sia parecchio piu' complesso da ottenere in modo credibile, quando non reale. poi c'e' livello e livello di interazione, chiaro
e' anche in questo senso che in precedenza mi riferivo agli animali domestici artificiali come ancora piu' estremi, dato che mancano delle sovrastrutture 'mediate' per definizione (anche se poi si potrebbe discutere anche su questo tutto sommato)
Ricordiamoci che una AI non è un programma in senso tradizionale ma una sistema complesso che impara e si evolve.
Si mette giù quindi "la struttura" e poi questa cresce e si definisce in base alle interazioni.
Su questo principio è altrettanto plausibile porre le basi di una struttura parallela che sviluppa stati emozionali.
Noi, che abbimao un cervello di materia organica proviamo emozioni di vario tipo sulla base delle interazioni chimiche del nostro organismo che viaggiano parallelamente all'attività elettrica.
E' la base stessa degli psicofarmaci: prendiamo una pillola e magicamente siamo felici o smettiamo di essere depressi.
Tale sistema piò essere ricostruito in un ambiente software.
In teoria quindi una IA del futuro oltre ad essere perfettamente in grado di ragionare e di interagire con una persona "vera" potrà anche sviluppare una vera e propria personalità e avere emozioni.
Tutte cose che, mi rendo conto, apriranno uno scenario etico notevole.
vedremo, e non nascondo che sono curioso
poi si, saranno (sarebbero, una certa indeterminazione non riesco a non mettercela) fuochi e fiamme dei soloni vari (religiosi o no)
vedremo, e non nascondo che sono curioso
poi si, saranno (sarebbero, una certa indeterminazione non riesco a non mettercela) fuochi e fiamme dei soloni vari (religiosi o no)
Assolutamente. Sarà una guerra dall'esito tutt'altro che scontato.
L'unica cosa certa è che sarà una guerra che altro non farà che rallentare il progresso. Indipendentemente dallo schieramento..
Assolutamente. Sarà una guerra dall'esito tutt'altro che scontato.
L'unica cosa certa è che sarà una guerra che altro non farà che rallentare il progresso. Indipendentemente dallo schieramento..
Progresso... Davvero non vedete l'ora di interagire con una IA "full optional"? La smania dell'uomo di porsi al di sopra di tutto è quello che ci porterà alla rovina, ne sono certo. :)
Progresso... Davvero non vedete l'ora di interagire con una IA "full optional"? La smania dell'uomo di porsi al di sopra di tutto è quello che ci porterà alla rovina, ne sono certo. :)
Non mi pare l'atteggiamento giusto per un utente di un forum di tecnologia! :D
Direi piuttosto che la smania dell'uomo di conoscere, crescere e migliorarsi lo ha portato ai fantastici traguardi finora raggiunti.
La IA è un nuovo avvincente campo di apprendimento.
Più che la soddisfazione di poervi interagire è più la soddisfazione di sapre che ce l'abbiammo fatta.
Non mi pare l'atteggiamento giusto per un utente di un forum di tecnologia! :D
Direi piuttosto che la smania dell'uomo di conoscere, crescere e migliorarsi lo ha portato ai fantastici traguardi finora raggiunti.
La IA è un nuovo avvincente campo di apprendimento.
Più che la soddisfazione di poervi interagire è più la soddisfazione di sapre che ce l'abbiammo fatta.
Sì ma io spero si tengano in considerazione anche gli aspetti "pericolosi", e, scusami, ma ho poca fiducia che ciò venga fatto.
Se domani riuscissimo a ricreare in laboratorio un uomo "finto", cerebralmente speculare a noi, non significa mica che avremo un novello Mandela eh, non necessariamente. Potrebbe pure nascere un altro Matteo Messina Denaro, per dire... A meno che non si abbia un pulsantone rosso di emergenza per spegnere le IA, chi ci dice che sarà tutto rose e fiori? Potrebbe pure venir fuori una roba alla Trascendence. :D
dal punto di vista della curiosita'-pura ammetto che la questione mi intriga parecchio
...intendo a prescindere dai 'positivismi' o 'negativismi' (per sintetizzare giusto un tantino)
ma mi fermo li, non sono in grado di dire se mi piacerebbe o no la prospettiva di interagire con un essere artificiale, o se, espandendo il concetto, diventera' per chiunque possibile farlo.
il tutto facendo finta che non si incastrino questioni etico-morali a spettro piu' ampio, che a volte ho l'impressione che servano solo a dividere l'umanita'. giusto per volare basso... :D
Ho dato un'occhiata veloce al video la mimica facciale l'hanno quasi presa bene!
Notate che sbatte gli "occhi" come farebbe un essere umano... se siete fan di Star Trek ricorderete certamente che l'androide Data diceva che per lui quella era la cosa più difficile da "imitare".
Sì se le IA diventeranno davvero senzienti dovremmo stare attenti o a metterci dei sistemi (dei "redattori di coscienza") che rendano l'IA "felice di poter servire" oppure dovremo riconoscerle da subito come nostre eguali o rischieremmo di trovarci in una "Rivolta delle Macchine" :D
Più che un bottone rosso di spegnimento di emergenza vedrei meglio le "Tre Leggi della robotica, il bottone rosso scatenerebbe l'auto conservazione!
(Data aveva un bottone, ma serviva solo per metterlo in standby non lo uccideva mica! E comunque era buona norma chiedergli il permesso prima :D )
Ma sapete qual è lo scenario che mi fa paura più di tutti? Non è Blade Runner, non è Matrix, nemmeno Terminator (!), ma è ci vogliano "troppo bene" e finisca come negli Umanoidi di Jack Williamson...
Sì ma io spero si tengano in considerazione anche gli aspetti "pericolosi", e, scusami, ma ho poca fiducia che ciò venga fatto.
Se domani riuscissimo a ricreare in laboratorio un uomo "finto", cerebralmente speculare a noi, non significa mica che avremo un novello Mandela eh, non necessariamente. Potrebbe pure nascere un altro Matteo Messina Denaro, per dire... A meno che non si abbia un pulsantone rosso di emergenza per spegnere le IA, chi ci dice che sarà tutto rose e fiori? Potrebbe pure venir fuori una roba alla Trascendence. :D
Eh su questo hai ragione.
E' un libro tutto da scrivere.. bello grosso pure.
Beh di libri (di fantascienza) su questo argomento ne hanno scritti a bizzeffe quegli degli autori di un certo come Asimov o Jack Williamson sono "futuri possibili" quindi sarebbe sensato prenderli come "lezione".
Mars4ever
17-10-2016, 10:26
Ma avete visto il video almeno? Spara frasi a caso che non c'entrano niente con la domanda, ne esce un dialogo senza senso al limite della supercazzola.
Sono su Linux e quindi l'audio non mi funziona (non so nemmeno se ho gli altoparlanti a dire il vero :ciapet: ) io ho guardato solo la mimica facciale...
Sono comunque i primi passi delle IA dai non è il caso di essere così severi (e se stesse facendogli davvero la supercazzola? Quello si che indicherebbe intelligenza!)
Avete notate la telecamera al posto delle t*tte? Credo quindi che gli occhi siano solo estetici (non vede veramente con quelli) e visto che la telecamera è una sola avrà pure una visione in 2D probabilmente...
Più che un bottone rosso di spegnimento di emergenza vedrei meglio le "Tre Leggi della robotica, il bottone rosso scatenerebbe l'auto conservazione!
Per favore, dato l'argomento niente bottoni rossi-distruzione... mi fa venire gli incubi!
Un terribile deja-vu...
E se poi finiscono l'alcool come facciamo?
Guardate qua che effetti può avere su un robot positronico perfettamente funzionante la mancanza di alcool:
http://67.media.tumblr.com/59e084cd64a9e8a3654212c21272d5ab/tumblr_inline_o3dpcegoKg1rm714d_500.gif
O forse aveva avuto un brutto incontro con l'apriscatole :D ?
Beh di libri (di fantascienza) su questo argomento ne hanno scritti a bizzeffe quegli degli autori di un certo come Asimov o Jack Williamson sono "futuri possibili" quindi sarebbe sensato prenderli come "lezione".
Certo. L'argomento nella fantascienza è una costante.. ma bisogna vedere poi come sarà nella raltà.
Non si può negare che implicazioni etiche sono notevoli.
Ma avete visto il video almeno? Spara frasi a caso che non c'entrano niente con la domanda, ne esce un dialogo senza senso al limite della supercazzola.
Abbi pazienza, siamo praticamente agli albori.
Ti ricordo che anche i primissimi PC erano dei costosi scatoloni con cui dovevi sbatterti un botto per fare mezza caxxata. :)
carino il concetto ma dire che avremo compagni per umani non umani e non animali e non viventi mi rattrista parecchio.
Tutto questo mondo attuale mi rattrista.
poi una possibilita' (piu' distopica in questo caso) potrebbe essere che l'antropomorfo sia una sorta di specchietto per le allodole, mentre poi fuori dalla luce dei riflettori si implementa un'intelligenza artificiale incorporea e 'obliqua' (quasi per definizione)
tra l'altro il tutto dando per scontato che la cosa venga realizzata in modo bug-free, che come dire...
si tutto molto sci-fi, ma alla fine e' intrigante per questo
ps: una serie che da questo punto di vista **sembra** intopic e' westworld, anche se appunto siamo solo all'inizio e da capire come la svilupperanno, se in modo interessante o, temo, solitecosemente con boom e bang vari, dato che tra i producer figura un certo 'prezzemolo avariato' jj...
ma appunto giusto perche' e' una roba nuova, c'e' sicuramente di meglio per 'passare il tempo'
Leggendo il plot di Westworld mi sembra di aver letto il libro o forse ho visto il film degli anni '70? Mi ricorda qualcosa devo dire :eek:
Leggendo il plot di Westworld mi sembra di aver letto il libro o forse ho visto il film degli anni '70? Mi ricorda qualcosa devo dire :eek:
e' in effetti presa dal film che a sua volta era stato preso da racconto (di un autore che mi piace molto per come tratta certe tematiche in modo 'semplice')
poi sta tutto a come viene sviluppato, che se e' vero che una serie permette livelli maggiori di profondita', se poi e' tutto sbabing e sbabang, puo' essere del tutto trascurabile. ma sarebbe un peccato
Si Westworld riprende il mitico film del '72 "Il Mondo Dei Robot (https://it.wikipedia.org/wiki/Il_mondo_dei_robot)", (che in originale si intitolava appunto Westworld), scritto e diretto da un giovane Michael Crichton.
Non ho ancora visto la nuova serie ma sono molto curioso di vederla! :)
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