sicofante
08-08-2016, 19:25
Mi è successo un fatto che ha demolito uno delle poche certezze che avevo in elettronica.
Dal day-one del 4S ho iniziato a frequentare questa sezione del Forum dedicata ai telefoni della Mela seguendo ogni giorno i vari Topic dedicati ai modelli che via via si sono succeduti; prima sono stato lettore passivo e poi dal 6 mi sono iscritto ed ho partecipato attivamente.
Ciclicamente si parla di batteria; e non intendo qui i confronti tra la capacità/durata dei modelli o la durata minore o maggiore con gli aggiornamenti di iOS ma i consigli che gli utenti chiedono ed offrono su come mantenere al meglio e nella maggiore longevità la batteria dell'iPhone di turno.
Sostanzialmente ci sono due grandi scuole di pensiero.
La prima afferma: carico il telefono quando mi necessita e me ne frego.
La seconda scuola invece una volta al mese, come suggerivano delle vecchie istruzioni della stessa Apple, porta la batteria sotto il 10% e poi ricarica completamente il telefono.
Varianti della seconda scuola sono chi scarica il telefono fino a spegnersi e poi immediatamente lo ricarica e chi attende 10- 30 minuti prima di metterlo sotto alimentazione.
Un po' tutti hanno ragione.
Le batterie al litio non hanno effetto memoria, sono indifferenti alle ricariche parziali perché considerano ciclo di utilizzo la somma di più ricariche parziali fino a raggiungere il 100% (una ricarica al 50%, una seconda al 20%, una terza al 30% = 1 ciclo completo al 100%) e può essere utile una volta al mese portarle quasi a zero e ricaricarle perché come diceva testualmente Apple gli elettroni ... circolano meglio.
Ma su una cosa siamo tutti d'accordo; mai dico mai, lasciare per lungo tempo una batteria al litio a zero;
Apple stessa consiglia se si deve tenere fermo un device per molto tempo di caricarlo prima fino a metà.
Ed ora veniamo allo stato delle batterie quando ci portiamo a casa un nuovo telefono/iPad/iPod, ed aggiungerei qualsiasi oggetto con accumulatore incorporato; ovvero Power Bank, PC portatili, tosabarba, raccoglibriciole, torce etc.
A seconda della freschezza costruttiva del nuovo oggetto io ho sempre trovato cariche tra il 50 ed il 75% della capacità della batteria.
Stranamente nei Topic nessuno ha mai scritto su come tratta la batteria di un device Apple appena sballato.
Io seguo una semplice linea di condotta identica dagli iPhone ai tosabarba.
Utilizzo normalmente l'oggetto sino all'esaurimento della carica parziale di cui è dotato e poi lo collego all'alimentazione.
Ed adesso vengo al qualcosa che ha demolito le mie ultradecennali certezze sulle batterie ovvero da quando il litio si è affiancato al Nichel-Cadmio negli accumulatori.
Mi sono accattato in sostituzione del mio obsoleto Sony Vaio un nuovissimo portatile professionale della Toshiba.
Oggi le Case Costruttrici ottimizzano gli imballi al millimetro e Toshiba non fa eccezione.
La batteria del portatile, risparmiando spazio, non è a parte in un bel sacchetto sigillato ma è già inserita nel lato posteriore.
Sballo il NetBook, schiaccio il Power On e .. non succede nulla.
Sono di gran fretta e non ho letto il manuale di istruzioni se ad esempio la pressione sul Power deve durare che so due secondi per cui, contrariamente alle mie regole di esaurire la carica, lo metto sotto alimentazione e galoppo fuori casa per seguire i miei loschi affari.
Al mio ritorno è carico e si accende semplicemente sfiorando il tasto On.
Uhmmm quanto mi piace poco sta cosa; che diavolo ... è arrivato con la batteria a zero?
Eppure è un prodotto nuovissimo presente in Italia solo da un paio di settimane e neanche ancora in distribuzione nel resto d'Europa o in Inghilterra o in America; la batteria dovrebbe stare quasi prossima al 100%.
Il Windows interno poi, risulta installato ed aggiornato al 11 Gennaio 2016 presumo la data di costruzione
(o successiva ovviamente) del portatile.
Sfortunatamente l'oggetto ha un pixel bruciato e dopo una lotta beluina col Venditore che non vuole sostituirmelo faccio scattare il diritto di recesso tramite Raccomandata e PayPal.
PayPal implacabile mi restituisce il malloppo ed io nel mentre mi sono riaccattato un identico portatile da un'altra parte.
Quando mi arriva tre giorni orsono il NetBook bis sono molto più scafato avendone già avuto uno, per cui lo metto sulla scrivania pigio su ON e ... nulla.
La batteria è totalmente scarica.
Support Toshiba è chiuso per italiche ferie molto poco giapponesi per cui non posso chiedere delucidazioni.
Un portatile con la batteria a zero ci sta ed è un gran brutto biglietto da visita per un accumulatore perchè vuol dire che non trattiene nulla. (Ricordo che stimate Power Bank esaltano le loro celle Samsung vantando l'80-90% di carica residua dopo 6 mesi di inutilizzo)
Ma due portatili a zero vogliono dire che è questa la prassi Toshiba?
Ma non si è parlato di non scaricare mai completamente le batterie al litio?
Oppure gli accumulatori usciti dalla Fabbrica del Costruttore possono stare a zero carica fino alla loro ... attivazione?
Ed allora perché per tutta la vita dalle pile ricaricabili al più sofisticato oggetto elettronico ho sempre trovato nei nuovi oggetti cariche parziali consistenti?
Chi sa qualcosa .. parli! (o meglio scriva)
Saluti da sicofante
Dal day-one del 4S ho iniziato a frequentare questa sezione del Forum dedicata ai telefoni della Mela seguendo ogni giorno i vari Topic dedicati ai modelli che via via si sono succeduti; prima sono stato lettore passivo e poi dal 6 mi sono iscritto ed ho partecipato attivamente.
Ciclicamente si parla di batteria; e non intendo qui i confronti tra la capacità/durata dei modelli o la durata minore o maggiore con gli aggiornamenti di iOS ma i consigli che gli utenti chiedono ed offrono su come mantenere al meglio e nella maggiore longevità la batteria dell'iPhone di turno.
Sostanzialmente ci sono due grandi scuole di pensiero.
La prima afferma: carico il telefono quando mi necessita e me ne frego.
La seconda scuola invece una volta al mese, come suggerivano delle vecchie istruzioni della stessa Apple, porta la batteria sotto il 10% e poi ricarica completamente il telefono.
Varianti della seconda scuola sono chi scarica il telefono fino a spegnersi e poi immediatamente lo ricarica e chi attende 10- 30 minuti prima di metterlo sotto alimentazione.
Un po' tutti hanno ragione.
Le batterie al litio non hanno effetto memoria, sono indifferenti alle ricariche parziali perché considerano ciclo di utilizzo la somma di più ricariche parziali fino a raggiungere il 100% (una ricarica al 50%, una seconda al 20%, una terza al 30% = 1 ciclo completo al 100%) e può essere utile una volta al mese portarle quasi a zero e ricaricarle perché come diceva testualmente Apple gli elettroni ... circolano meglio.
Ma su una cosa siamo tutti d'accordo; mai dico mai, lasciare per lungo tempo una batteria al litio a zero;
Apple stessa consiglia se si deve tenere fermo un device per molto tempo di caricarlo prima fino a metà.
Ed ora veniamo allo stato delle batterie quando ci portiamo a casa un nuovo telefono/iPad/iPod, ed aggiungerei qualsiasi oggetto con accumulatore incorporato; ovvero Power Bank, PC portatili, tosabarba, raccoglibriciole, torce etc.
A seconda della freschezza costruttiva del nuovo oggetto io ho sempre trovato cariche tra il 50 ed il 75% della capacità della batteria.
Stranamente nei Topic nessuno ha mai scritto su come tratta la batteria di un device Apple appena sballato.
Io seguo una semplice linea di condotta identica dagli iPhone ai tosabarba.
Utilizzo normalmente l'oggetto sino all'esaurimento della carica parziale di cui è dotato e poi lo collego all'alimentazione.
Ed adesso vengo al qualcosa che ha demolito le mie ultradecennali certezze sulle batterie ovvero da quando il litio si è affiancato al Nichel-Cadmio negli accumulatori.
Mi sono accattato in sostituzione del mio obsoleto Sony Vaio un nuovissimo portatile professionale della Toshiba.
Oggi le Case Costruttrici ottimizzano gli imballi al millimetro e Toshiba non fa eccezione.
La batteria del portatile, risparmiando spazio, non è a parte in un bel sacchetto sigillato ma è già inserita nel lato posteriore.
Sballo il NetBook, schiaccio il Power On e .. non succede nulla.
Sono di gran fretta e non ho letto il manuale di istruzioni se ad esempio la pressione sul Power deve durare che so due secondi per cui, contrariamente alle mie regole di esaurire la carica, lo metto sotto alimentazione e galoppo fuori casa per seguire i miei loschi affari.
Al mio ritorno è carico e si accende semplicemente sfiorando il tasto On.
Uhmmm quanto mi piace poco sta cosa; che diavolo ... è arrivato con la batteria a zero?
Eppure è un prodotto nuovissimo presente in Italia solo da un paio di settimane e neanche ancora in distribuzione nel resto d'Europa o in Inghilterra o in America; la batteria dovrebbe stare quasi prossima al 100%.
Il Windows interno poi, risulta installato ed aggiornato al 11 Gennaio 2016 presumo la data di costruzione
(o successiva ovviamente) del portatile.
Sfortunatamente l'oggetto ha un pixel bruciato e dopo una lotta beluina col Venditore che non vuole sostituirmelo faccio scattare il diritto di recesso tramite Raccomandata e PayPal.
PayPal implacabile mi restituisce il malloppo ed io nel mentre mi sono riaccattato un identico portatile da un'altra parte.
Quando mi arriva tre giorni orsono il NetBook bis sono molto più scafato avendone già avuto uno, per cui lo metto sulla scrivania pigio su ON e ... nulla.
La batteria è totalmente scarica.
Support Toshiba è chiuso per italiche ferie molto poco giapponesi per cui non posso chiedere delucidazioni.
Un portatile con la batteria a zero ci sta ed è un gran brutto biglietto da visita per un accumulatore perchè vuol dire che non trattiene nulla. (Ricordo che stimate Power Bank esaltano le loro celle Samsung vantando l'80-90% di carica residua dopo 6 mesi di inutilizzo)
Ma due portatili a zero vogliono dire che è questa la prassi Toshiba?
Ma non si è parlato di non scaricare mai completamente le batterie al litio?
Oppure gli accumulatori usciti dalla Fabbrica del Costruttore possono stare a zero carica fino alla loro ... attivazione?
Ed allora perché per tutta la vita dalle pile ricaricabili al più sofisticato oggetto elettronico ho sempre trovato nei nuovi oggetti cariche parziali consistenti?
Chi sa qualcosa .. parli! (o meglio scriva)
Saluti da sicofante