View Full Version : Le Google Cars imparano a convivere con i ciclisti
Redazione di Hardware Upg
06-07-2016, 12:01
Link alla notizia: http://auto.hwupgrade.it/news/tecnologia/le-google-cars-imparano-a-convivere-con-i-ciclisti_63498.html
Google fornisce aggiornamenti periodici sul progetto delle vetture a guida autonoma. Il rapporto di giugno evidenzia, tra l'altro, i progressi compiuti per evitare incidenti che coinvolgono i ciclisti.
Click sul link per visualizzare la notizia.
Giouncino
06-07-2016, 12:25
soprattutto: "byke".....
Le Google Cars imparano a convivere con i ciclisti Peccato, un'altra occasione persa. :D
Ora, a parte gli scherzi... Non sia mai che un automobilista arrivi a mettere sotto un ciclista "di proposito" (cosa tra l'altro già successa in passato), ma quando trovi certi grupponi di ciclisti che non si levano manco a suonargli (e magari ti ci mandano pure, forti solo dell'essere in venti contro uno) l'istinto di fare strike un po' ti viene.
FirePrince
06-07-2016, 12:59
Non scherziamo, i ciclisti hanno diritto a usare la strada tanto quanto gli automobilisti, e "suonare" in questi casi e' irrispettoso (oltre che contro il codice della strada, visto che andrebbe fatto in situazioni di emergenza). Ovviamente i ciclisti devono agevolare il traffico veicolare, per quanto possibile e in sicurezza. Ma due torti non fanno una ragione...
Bryanzell
06-07-2016, 13:18
consentiranno alle Google Cars di continuare la marcia rispettando quella dei ciclisti
Il dubbio qui è quale sia la marcia dei ciclisti, spesso sbandano anche solo per guardarsi indietro perché sarebbe troppo intelligente mettere uno specchietto senza contare che in rotonda spesso stringono...quando poi sono in stormi addio, non è facile trovare quelli diligenti, ci saranno ma oh la domenica mattina sale l'omicidio in vena
alexbilly
06-07-2016, 13:25
Peccato, un'altra occasione persa. :D
Ora, a parte gli scherzi... Non sia mai che un automobilista arrivi a mettere sotto un ciclista "di proposito" (cosa tra l'altro già successa in passato), ma quando trovi certi grupponi di ciclisti che non si levano manco a suonargli (e magari ti ci mandano pure, forti solo dell'essere in venti contro uno) l'istinto di fare strike un po' ti viene.
purtroppo in giro c'è un mucchio di esaltati che son convinti di star facendo il Tour De France. Si mettono in grupponi affiancati e vanno a 10 all'ora, dovrebbero quantomeno andare in fila indiana... ma noi non siamo amanti delle due ruote e non possiamo capire :rolleyes:
Marko#88
06-07-2016, 13:28
Non scherziamo, i ciclisti hanno diritto a usare la strada tanto quanto gli automobilisti, e "suonare" in questi casi e' irrispettoso (oltre che contro il codice della strada, visto che andrebbe fatto in situazioni di emergenza). Ovviamente i ciclisti devono agevolare il traffico veicolare, per quanto possibile e in sicurezza. Ma due torti non fanno una ragione...
Il rispetto da parte loro prima di tutto. Se vai a 25/30 orari in una strada trafficata DEVI stare in fila indiana, altrimenti sei un intralcio alla circolazione degli altri veicoli.
Non scherziamo, i ciclisti hanno diritto a usare la strada tanto quanto gli automobilistiPremetto che, come avrai capito, ho il dente avvelenato con una determinata categoria di ciclisti.
A questa tua affermazione rispondo che sicuramente è così... Ma lo devono fare stando alle regole come tutti gli altri.I ciclisti devono procedere su unica fila in tutti i casi in cui le condizioni della circolazione lo richiedano e, comunque, mai affiancati in numero superiore a due; quando circolano fuori dai centri abitati devono sempre procedere su unica fila, salvo che uno di essi sia minore di anni dieci e proceda sulla destra dell'altro. I velocipedi devono transitare sulle piste loro riservate quando esistono, salvo il divieto per particolari categorie di essi, con le modalità stabilite nel regolamento.SOURCE: http://www.aci.it/i-servizi/normative/codice-della-strada/titolo-v-norme-di-comportamento/art-182-circolazione-dei-velocipedi.html
Se solo i ciclisti rispettassero queste due semplici regole, la convivenza sarebbe perfetta.
Capisci che a me, che vado in giro in auto (e che, come dici tu, ho diritto di usare la strada come la usano gli altri), trovarmi davanti un gruppo di persone che si comporta con prepotenza solo perché "noi siamo in tanti e tu sei da solo, lamentati e finisci male" le faccia girare un po'.
spesso sbandano anche solo per guardarsi indietro perché sarebbe troppo intelligente mettere uno specchiettoMa sei pazzo? Falsa il coefficiente aerodinamico della bici, e gli fa perdere un secondo netto al kilometro... Non sia mai! :D
PietroGiuliani
06-07-2016, 14:12
soprattutto: "byke".....
Le fat byke non mi sono mai pyacyute
polkaris
06-07-2016, 14:20
Ma non scherziamo , per favore! Da ciclista mi capita anche di vedere qualche collega che si mette in situazioni pericolose, ma quello che vedo sempre sono automobilisti che guidano malissimo e mettono a rischio la vita degli sportivi. Spesso ti passano troppo vicino quando non ce ne sarebbe alcun bisogno. Poi si vede gente che guida la bici in città senza luci e ignora i semafori, ma questo è un altro discorso, non giustifica in alcun modo il comportamento dell'automobilista medio.
PietroGiuliani
06-07-2016, 14:21
Il rispetto da parte loro prima di tutto. Se vai a 25/30 orari in una strada trafficata DEVI stare in fila indiana, altrimenti sei un intralcio alla circolazione degli altri veicoli.
Da ciclista, concordo.
Personalmente non viaggio mai appaiato, anche se - stando al codice - in città e quando le condizioni lo consentono teoricamente sarebbe legittimo farlo.
Su una statale in Italia ho paura anche a stare in fila singola, ovviamente non per colpa mia... :rolleyes: piuttosto sarebbe bene integrare il CdS con una misura fissa per indicare la "adeguata" distanza laterale per i sorpassi, come in altri paesi d'Europa (il famoso metro e cinquanta delle magliette).
Qui da noi o siamo tutti superuomini o siamo tutti incoscienti... per la maggior parte di chi incontro trenta centimetri sono "adeguati" :doh: :doh: :doh:
Ma non scherziamo , per favore! Da ciclista mi capita anche di vedere qualche collega che si mette in situazioni pericolose, ma quello che vedo sempre sono automobilisti che guidano malissimo e mettono a rischio la vita degli sportivi.Oddio, lungi da me avercela con tutti i ciclisti... Ma quando vedi su un cavalcavia (quindi senza la possibilità di vedere chi arriva di là) un gruppo di ciclisti che vanno in fila per 3 o 4, ovviamente faticando come bestie in salita quindi andanso a passo d'uomo o peggio, con la ciclabile di fianco deserta... Eh, il 'vaffa' ti parte di default. Sarà un gesto poco rispettoso, sarà maleducato, ma pensa a quanto sono arroganti/prepotenti certi ciclisti e capisci che dopo un po' uno si alteri.
Poi sono il primo a dire che anche certi automobilisti sarebbe meglio non averli per strada eh... E parlo da ex-automobilista indisciplinato :asd:
Ma non scherziamo , per favore! Da ciclista mi capita anche di vedere qualche collega che si mette in situazioni pericolose, ma quello che vedo sempre sono automobilisti che guidano malissimo e mettono a rischio la vita degli sportivi. Spesso ti passano troppo vicino quando non ce ne sarebbe alcun bisogno. Poi si vede gente che guida la bici in città senza luci e ignora i semafori, ma questo è un altro discorso, non giustifica in alcun modo il comportamento dell'automobilista medio.
Sarò scarognato io, ma ogni volta che ho visto dei ciclisti, andavano sempre a gruppetti, mai in fila indiana. Ora, in un mondo giusto, io dovrei avere il diritto di liberare la strada stendendoli tutti, ma si sa, la vita è ingiusta.
alexbilly
06-07-2016, 14:46
ma infatti non è che tutti i ciclisti sono così... ma purtroppo come esiste l'automobilista medio, esiste anche il ciclista medio, e sono due categorie indisciplinate... le due macchine che camminano a 10 all'ora affiancate coi guidatori che si parlano, quello che ad ogni semaforo parte con 10 secondi di ritardo perchè sta scrivendo l'sms, sulle donne al volante ci vuole un capitolo a parte :asd:
e per i ciclisti è la stessa cosa... non lo so se si sentono come appartenenti ad una "banda", ma gli piace proprio camminare tutti belli a gruppi :D
PietroGiuliani
06-07-2016, 14:55
Sarò scarognato io, ma ogni volta che ho visto dei ciclisti, andavano sempre a gruppetti, mai in fila indiana. Ora, in un mondo giusto, io dovrei avere il diritto di liberare la strada stendendoli tutti, ma si sa, la vita è ingiusta.
Quindi quando io vedo un automobilista che non mi dà la precedenza sulle strisce, "in un mondo giusto" dovrei avere il diritto di sparargli (visto che non lo posso stendere)? :rolleyes: :rolleyes: :rolleyes:
Certe cavolate mi fanno venire i brividi...
Marko#88
06-07-2016, 15:00
Da ciclista, concordo.
Personalmente non viaggio mai appaiato, anche se - stando al codice - in città e quando le condizioni lo consentono teoricamente sarebbe legittimo farlo.
Su una statale in Italia ho paura anche a stare in fila singola, ovviamente non per colpa mia... :rolleyes: piuttosto sarebbe bene integrare il CdS con una misura fissa per indicare la "adeguata" distanza laterale per i sorpassi, come in altri paesi d'Europa (il famoso metro e cinquanta delle magliette).
Qui da noi o siamo tutti superuomini o siamo tutti incoscienti... per la maggior parte di chi incontro trenta centimetri sono "adeguati" :doh: :doh: :doh:
Sono anch'io ciclista ma tendo sempre ad andare in strade senza traffico, non mi piace l'idea di fare esercizio fisico respirando smog :)
Poi io sono abbastanza spesso da solo per cui il problema fila indiana/coppia non si pone :asd:
PietroGiuliani
06-07-2016, 15:02
Sono anch'io ciclista ma tendo sempre ad andare in strade senza traffico, non mi piace l'idea di fare esercizio fisico respirando smog :)
Poi io sono abbastanza spesso da solo per cui il problema fila indiana/coppia non si pone :asd:
Ah pure io quando posso ma 1. per arrivare dove ci sono strade senza traffico devo comunque passare da strade trafficate e 2. quando mi sposto in città per andare da qualche parte (e non per fare un'uscita per svago) non ho molta scelta su quanto traffico incontrare...
Non scherziamo, i ciclisti hanno diritto a usare la strada tanto quanto gli automobilisti, e "suonare" in questi casi e' irrispettoso (oltre che contro il codice della strada, visto che andrebbe fatto in situazioni di emergenza). Ovviamente i ciclisti devono agevolare il traffico veicolare, per quanto possibile e in sicurezza. Ma due torti non fanno una ragione...
Hanno diritto di usarla secondo le regole del CdS, il quale non prevede certo che possano stare in gruppo occupando l'intera corsia di marcia.
Gli è permesso stare appaiati, ma almeno in extraurbana dovrebbero avere la decenza di stare in fila indiana o quantomento occupare il minor spazio possibile agevolando i sorpassi, non credo facci apiacere nememno a loro avere la colonna di automobilisti incavolati dietro ben sapendo che prima o poi qualche incosciente farà manovre azzardate mettendo a riscio la sicurezza di tutti.
Tornando IT: facile per le gCar convivere con i ciclisti, non si spazientiscono e fanno 30Km/h, velocità con la quale faticherebbero a sorpassarli persino con l'IA più indisciplinata possibile.
Gli è permesso stare appaiatiInfatti se ce ne sono due appaiati in città in un punto in cui il traffico non viene ostacolato, non c'è nulla di male. Nel momento in cui la corsia è troppo stretta per far passare due biciclette e l'auto, le biciclette devono procedere in fila indiana.
almeno in extraurbana dovrebbero avere la decenza di stare in fila indianaBeh fuori dai centri abitati devono stare in fila indiana. Possono procedere in fila per due solo se uno dei due ha meno di 10 anni. E quelli che vanno in giro in gruppone la domenica mattina con la maglia della Saeco o della Mercatone Uno, o con la divisa sociale, non mi pare abbiano 10 anni.
Come sempre è questione di civiltà:
non puoi permetterti di sentirti il padrone della strada solo perché vai in giro in gruppi da 15 perché tanto siamo in tanti e tu sei da solo, come non puoi permetterti di sentirti il padrone della strada perché hai un SUV e quindi voi poveri inferiori scansatevi prima di subito che se no vi passo sopra.
Quindi quando io vedo un automobilista che non mi dà la precedenza sulle strisce, "in un mondo giusto" dovrei avere il diritto di sparargli (visto che non lo posso stendere)? :rolleyes: :rolleyes: :rolleyes:
Certo :D
Aggiungerei quelle bibliche teste di cazzo di ciclisti che di sera/notte girano con bici senza alcuna luce, nel paese turistico dove vivo non sono tanti, sono tantissimi, tirarli sotto è un obbligo morale e civile :rotfl:
v10_star
06-07-2016, 16:16
per me, quelli di google dovrebbero riscrivere la parte dell'ia che gestisce i ciclisti seguendo delle direttive in carmageddon style
quanto mi stanno sui maroooooooni i ciclisti! :mad: :mad: :mad:
una mandria di cinghiali, di notte in curva e senza illuminazione è meno fastidiosa.
PietroGiuliani
06-07-2016, 16:28
Certo :D
Allora mi servirebbe un mutuo cinquantennale per comprare le cartucce...
Aggiungerei quelle bibliche teste di cazzo di ciclisti che di sera/notte girano con bici senza alcuna luce, nel paese turistico dove vivo non sono tanti, sono tantissimi, tirarli sotto è un obbligo morale e civile :rotfl:
Aggiungo che di notte, in galleria e sulle strade extraurbane sarebbe d'obbligo il giubbetto catarifrangente o le bretelle, da un po' di tempo...
Confido su xda e rom non stock per le google car contro i ciclisti :asd:
C.às.às.ààsàs.s
dr-omega
06-07-2016, 17:38
...rilevare ed interpretare mediante appositi sensori le intenzioni manifestate dal ciclista durante la marcia...
Ma quali sensori? La sfera di cristallo forse!:mc:
La settimana scorsa quasi ne schiaccio uno, ad un certo punto questo molla le mani dal manubrio e comincia a ravanare con la borraccia o altro, in movimento è ovvio, prende una buca e fa una svirgolata senza cadere...proprio mentre lo stavo sorpassando!
Fortunatamente conosco i polli e me ne sono stato ben largo durante la manovra, ma ha avuto il culo di non essere stato affiancato da un impedito, da un pensionato col cappello o da una donna mentre parla al cellulare, altrimenti -1:doh:
E che dire di quelli che si fanno il tappone in salita, in galleria per Km su strada provinciale in mezzo al traffico quando c'è la più comoda e salutare strada declassata parallela all'aria aperta???:help:
Non scherziamo, i ciclisti hanno diritto a usare la strada tanto quanto gli automobilisti, e "suonare" in questi casi e' irrispettoso (oltre che contro il codice della strada, visto che andrebbe fatto in situazioni di emergenza). Ovviamente i ciclisti devono agevolare il traffico veicolare, per quanto possibile e in sicurezza. Ma due torti non fanno una ragione...
non proprio,
secondo il cds i ciclisti hanno il diritto di utilizzare la strada solo in fila indiana e hanno il diritto di viaggiare affiancati in coppia solo nel caso il ciclista più esterno abbia meno di 10 anni di età
peccato che a volte trovi gruppi che viaggiano stile giro d'italia occupando una corsia e mezza e non si spostano manco morti
(provato sulla mia pelle 16 km dietro ad un gruppo di 40 ciclisti senza nessuna possibilità di sorpassare in sicurezza visto che procedevano appaiati in 6 o 7 e ovviamente oltre mezzora di ritardo dal cliente :D
(ps anche io vado in bicicletta ma non in quel modo)
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