RAEL70
27-05-2016, 23:26
http://th.cineblog.it/_m6jhJhAEEdH9IDJEbWgMwrCWWg=/fit-in/655xorig/http://media.cineblog.it/a/a5b/10-cloverfield-lane-locandina-italiana.jpg
Esordio per questo giovane regista americano per cui il famigerato J.J. Abrams si scomoda a produrre questo lavoro il cui titolo sembra, dichiaratamente, ispirarsi all'ormai storico "Cloverfield".
Con protagonisti un ottimo John Goodman e dei sufficienti Mary Elizabeth Winstead e John Gallagher, il film si svolge quasi totalmente in un luogo chiuso e claustrofobico.
Personalmente "10 Cloverfield Lane" non mi ha entusiasmato più di tanto e il finale non mi ha particolarmente sorpreso anzi, per certi versi, mi ha deluso in quanto facilmente prevedibile.
Il film non ha praticamente nulla in comune con "Cloverfield" di cui, sostanzialmente, non costituisce nemmeno uno spin-off.
Esso, da una base di partenza simil drammatica procede verso una virata decisamente thriller per poi sfociare in...beh, evito di continuare.
Trama:
Michelle (Mary Elizabeth Winstead) abita in una città americana, è fidanzata ma è palese che ha litigato, per l'ultima volta, con il suo fidanzato Ben.
Decide quindi di lasciare la città e di mettersi in viaggio senza una metà precisa; di notte, a seguito di una distrazione, ella ha un incidente, l'auto si capovolge e la ragazza perde i sensi.
Si risveglia in una stanza con una flebo al braccio e una catena ad una gamba; non ci vorrà molto per conoscere quello che si presenta come Howard (John Goodman) ossia colui che l'ha trovata subito dopo l'incidente, l'ha portata a casa e la sta curando.
Quella che però sembra una strana abitazione, in realtà, è un bunker antiatomico posto a svariati metri sottoterra; qui Michelle farà la conoscenza di Emmet (John Gallagher), coetaneo della ragazza.
Il comportamento di Howard è decisamente strano: ha pensato a tutto (e in effetti nel bunker si potrebbe sopravvivere per mesi) ma è anche sospettoso sul comportamento tenuto dai due ragazzi.
Howard rivela a Michelle che si deve ritenere fortunata in quanto lì fuori è avvenuto un attacco (chimico, nucleare, chi lo sa?) che ha contaminato l'aria uccidendo milioni di persone.
Michelle però non crede alla versione di Howard e anche Emmet (che conosceva precedentemente Howard e lo aveva aiutato a costruire il bunker) inizia a nutrire qualche dubbio sulla sua versione...
Trailer (https://youtu.be/8lO--pH4cXA)
Per me raggiunge, risicatamente, la sufficienza.
Esordio per questo giovane regista americano per cui il famigerato J.J. Abrams si scomoda a produrre questo lavoro il cui titolo sembra, dichiaratamente, ispirarsi all'ormai storico "Cloverfield".
Con protagonisti un ottimo John Goodman e dei sufficienti Mary Elizabeth Winstead e John Gallagher, il film si svolge quasi totalmente in un luogo chiuso e claustrofobico.
Personalmente "10 Cloverfield Lane" non mi ha entusiasmato più di tanto e il finale non mi ha particolarmente sorpreso anzi, per certi versi, mi ha deluso in quanto facilmente prevedibile.
Il film non ha praticamente nulla in comune con "Cloverfield" di cui, sostanzialmente, non costituisce nemmeno uno spin-off.
Esso, da una base di partenza simil drammatica procede verso una virata decisamente thriller per poi sfociare in...beh, evito di continuare.
Trama:
Michelle (Mary Elizabeth Winstead) abita in una città americana, è fidanzata ma è palese che ha litigato, per l'ultima volta, con il suo fidanzato Ben.
Decide quindi di lasciare la città e di mettersi in viaggio senza una metà precisa; di notte, a seguito di una distrazione, ella ha un incidente, l'auto si capovolge e la ragazza perde i sensi.
Si risveglia in una stanza con una flebo al braccio e una catena ad una gamba; non ci vorrà molto per conoscere quello che si presenta come Howard (John Goodman) ossia colui che l'ha trovata subito dopo l'incidente, l'ha portata a casa e la sta curando.
Quella che però sembra una strana abitazione, in realtà, è un bunker antiatomico posto a svariati metri sottoterra; qui Michelle farà la conoscenza di Emmet (John Gallagher), coetaneo della ragazza.
Il comportamento di Howard è decisamente strano: ha pensato a tutto (e in effetti nel bunker si potrebbe sopravvivere per mesi) ma è anche sospettoso sul comportamento tenuto dai due ragazzi.
Howard rivela a Michelle che si deve ritenere fortunata in quanto lì fuori è avvenuto un attacco (chimico, nucleare, chi lo sa?) che ha contaminato l'aria uccidendo milioni di persone.
Michelle però non crede alla versione di Howard e anche Emmet (che conosceva precedentemente Howard e lo aveva aiutato a costruire il bunker) inizia a nutrire qualche dubbio sulla sua versione...
Trailer (https://youtu.be/8lO--pH4cXA)
Per me raggiunge, risicatamente, la sufficienza.