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View Full Version : reattori nucleari: combustibile 5% del costo totale?


pingalep
27-05-2016, 09:41
ho davanti un opuscolo "appunti sull'energia nucleare" allegato a asimmetrie dall infn, ansaldo energia sponsor. datato 2009

a pagina 21 c'è al solita tabella sulle emissioni che però non fa il solito conto dell'estrazione e dello stoccaggio scorie. ma vabbè.

poco sopra sottolineato leggo che il prezzo del combustibile nucleare grava soltanto per circa il 5% circa sul costo dell'energia, il resto è soprattutto costo d'impianto. una situazione favorevole per paesi che non hanno proprie risorse energetiche naturali(cit.)

conferme, ragionamenti su questo dato?

ad esempio costa il 5% soltanto perchè si parla di pietra ancora da raffinare, o perchè si parla di sempre di accordi per l'estrazione o l'acquisto con enti nazionali anche di altri paesi? sono ignorante in materia!

(ammetto di essere antinuclearista, per gli eccessivi costi di stoccaggio scorie, per l'incertezza sull'effettiva modalità sicura di stoccaggio scorie, per il grande potere contrattuale che chi gestisce un impianto nucleare ha nel richiedere allo stato spese straordinarie "per la sicurezza". poi per come sta andando economicamente areva e in generale perchè la gestione futura delle scorie e degli impianti presume un certo stato economico favorevole per sempre, cosa che le nostre economie o i nostri eserciti non possono garantire)

Pavlat
27-05-2016, 12:13
ho davanti un opuscolo "appunti sull'energia nucleare" allegato a asimmetrie dall infn, ansaldo energia sponsor. datato 2009

a pagina 21 c'è al solita tabella sulle emissioni che però non fa il solito conto dell'estrazione e dello stoccaggio scorie. ma vabbè.

poco sopra sottolineato leggo che il prezzo del combustibile nucleare grava soltanto per circa il 5% circa sul costo dell'energia, il resto è soprattutto costo d'impianto. una situazione favorevole per paesi che non hanno proprie risorse energetiche naturali(cit.)

conferme, ragionamenti su questo dato?

ad esempio costa il 5% soltanto perchè si parla di pietra ancora da raffinare, o perchè si parla di sempre di accordi per l'estrazione o l'acquisto con enti nazionali anche di altri paesi? sono ignorante in materia!

(ammetto di essere antinuclearista, per gli eccessivi costi di stoccaggio scorie, per l'incertezza sull'effettiva modalità sicura di stoccaggio scorie, per il grande potere contrattuale che chi gestisce un impianto nucleare ha nel richiedere allo stato spese straordinarie "per la sicurezza". poi per come sta andando economicamente areva e in generale perchè la gestione futura delle scorie e degli impianti presume un certo stato economico favorevole per sempre, cosa che le nostre economie o i nostri eserciti non possono garantire)

Sì, è così, fra il 5 e il 10%. Perchè per far funzionare una centrale bastano poche tonnellate di combustibile all'anno, contro le decine di tonnellate di carbone al giorno per una centrale convenzionale. E anche perché la costruzione di una centrale è effettivamente molto costoso. Fai conto che se un impianto indistruale normale lo ammortizzi in 5 anni, una centrale nucleare, già da progetto, viene previsto venir ammortizzata su 20 anni.

pingalep
27-05-2016, 13:02
e il costo a peso del materiale fissile utile(quindi già elaborato) percentualmente quanto costa di più rispetto al combustibile standard?
o sono dati difficili da ottenere\standardizzare?

Pavlat
27-05-2016, 15:21
e il costo a peso del materiale fissile utile(quindi già elaborato) percentualmente quanto costa di più rispetto al combustibile standard?
o sono dati difficili da ottenere\standardizzare?

Sono conti fatti e strafatti da tutti gli adetti al settore, nessuno mette in piedi una filiera dalla miniera al deposito senza sapere quanto costa.

http://thebulletin.org/introducing-nuclear-fuel-cycle-cost-calculator8361
https://www.oecd-nea.org/ndd/reports/efc/EFC-complete.pdf
ne avrei linkati molti altri, ma oggi google non collabora e non mi carica parecchi siti. Comunque basta che cerchi nuclear fuel cycle costs e ti esce il mondo, soprattutto i conti delle varie agenzie nucleari, es quella statunitense, quella giapponese, IAEA ecc ecc

Con combustibile standard cosa intendi?

Oltretutto un reattore in media sfrutta le barre per 3/4 anni, è vero che ogni 12/18 mesi fanno il cambio combustibile, ma dimenticavo che cambiano solo un terzo delle barre del reattore.

Pavlat
27-05-2016, 15:24
Come vedi dal documento della NEA nel costo totale sono già stimati anche i costi di riprocessamento e deposito

pingalep
27-05-2016, 15:49
sei stato gentilissimo. a pagina 35 leggo
"No significant availability problem before 2015 is foreseen, although there could be big swings
about the trend line from year to year.
– New regulations on the environment, radiological protection and decommissioning may increase
production costs and may lead to some mine closures"

noi siamo al 2016, questo documento di quando è? perchè all'inizio leggo date veramente...datate:)

e i nuovi costi per la messa in sicurezza delle miniere sono arrivati o si fa come i francesi in niger?

Pavlat
27-05-2016, 16:21
Si è un documento datato, inizio anni novanta. Era per darti un idea, le grandezze in gioco sono sempre simili. È il primo che ho trovato, però ne esistono molti altri e aggiornati.. Anche google scholar è una buona fonte

marchigiano
30-05-2016, 14:00
la prova del 9 è vedere come funzionano le centrali:

le nucleari in pratica le tengono quasi sempre a palla perchè tanto riducendo la portata non si fa altro che invecchiare precocemente il sistema di scambio di calore e non si risparmierebbe quasi niente di combustibile

invece le centrali a carbone/metano/petrolio appena cala la domanda di energia sono le prime a essere "spente" (non spente proprio ma portate a regime quasi zero) perchè la centrale in se costa relativamente poco, è il combustibile che costa un casino

ChristinaAemiliana
30-05-2016, 23:26
Le nucleari funzionano sempre a palla principalmente per un motivo molto più semplice e cioè che una centrale nucleare non si può spegnere e riaccendere con facilità. Se viene spenta, o si riesce a riavviarla molto in fretta, oppure poi si devono aspettare giorni perché il reattore è troppo avvelenato dallo Xeno per ripartire. Quindi per regolare si dovrebbe lasciare la potenza del reattore com'è e bypassare la turbina, ma sarebbe una mossa assurda (spendo combustibile e non produco la corrispondente potenza elettrica ma soltanto calore che poi "butto via"). :stordita:

In realtà poi la potenza di un impianto nucleare un pochino si regola, ma poco, e comunque si tratta di una manovra laboriosa di "aggiustamento" perché cambiando il livello di potenza cambiano un mucchio di parametri che a loro volta influiscono positivamente o negativamente sulla potenza...insomma, il concetto è che non è una regolazione agile e non si può certo usare per "inseguire" le punte del carico. :D