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Il Governo della Finlandia attacca Microsoft dopo l'annuncio dei nuovi licenziamenti che interesseranno 1350 lavoratori finlandesi impiegati presso la divisione mobile della casa di Redmond.

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Uhmm... il biasimo... grande arma di dialogo... Fare firmare accordi con penali no, eh?

Prima la Finlandia consente lo sciacallaggio, ad azienda fallita o quasi vuole difenderla...

Ma davvero ci credevano alle promesse ?
Allora son più pirla di quanto pensassi questi finlandesi
Era ovvio fin da quando l' Attila degli smartphone "dove passo io non si costruisce più nessun telefonino" Elop è arrivato che avrebbero smantellato tutto

Un'azienda che non rispetta le promesse e fa solo i propri interessi..
Incredibile, MAI successo!

Uhmm... il biasimo... grande arma di dialogo... Fare firmare accordi con penali no, eh?

Prima la Finlandia consente lo sciacallaggio, ad azienda fallita o quasi vuole difenderla...
Questione di opportunismo politico. Dopo anni trascorsi a impartire lezioni d'integrità ai paesi mediterranei dell'UE, ora anche la Finlandia si ritrova con l'economia al palo (in particolare a seguito dell'intelligentissimo allineamento alle sanzioni contro la Russia, con cui l'economia finlandese era parecchio legata) e quindi la classe dirigente alza la voce in lungimirante previsione di pararsi il sedere per le elezioni future.

Ne più di meno di quello che fa Renzi col compare Padoan, quando finge di battere i pugni sui tavoli dei consessi economici internazionali, in cui poi il paese si piega costantemente a 90°, tanto il deretano per le cure impartite dalla commissione europea o dall'FMI ce lo mettono lavoratori, studenti e pensionati.

Un'azienda che non rispetta le promesse e fa solo i propri interessi..
Incredibile, MAI successo!
Capitalismo...

Ballmer aveva dei piani concreti:

Nadella non ha apprezzato la divisione Mobile ed ha smembrato, licenziato, venduto, regalato, distrutto, nokia, Windows mobile e tutta la divisione.

Per quanto ami la Microsoft come azienda non amo le decisioni di Nadella.

Spero che il governo Finlandese sappia farsi valere

Datacenter per datacenter il governo finlandese potrebbe crearselo da se e fare una public company, presumo abbiano delle condizioni geografiche non identiche ma un pò vicine all'islanda tali da garantire free cooling e allo stesso tempo energia a basso costo..

Ormai decidono loro come va il mondo .. ed i dirigenti moderni non hanno neanche un minimo di attaccamento al marchio o alla storia di un paese e delle sue aziende.. stiamo diventando tutti degli Ibrahimovic.

Ma... ahahahahaha! Cioè c'è qualcuno che crede alle promesse delle multinazionali?

ahahahahahahaha!

Beh!!! Per lo meno lo stato Finlandese si è fatto sentire e vi assicuro che le grandi aziende non sono del tutto insensibili a questi richiami, ovviamente per motivi di mercato.

Quando 300 di noi di Siemens Nokia Network, me compreso, siamostati messi fuori nessuno del governo si è fatto sentire.

Quindi se le cose vanno male, allora l'azienda deve continuare a perdere soldi.

Interessante tesi, soprattutto se fatta col portafogli degli altri...

@cdimauro
Io troverei giusto che una azienda finlandese come Nokia sia un po' dello Stato che sicuramente l'ha incentivata e quindi se MS la vuole deve sottostare a delle condizioni non solo di Nokia ma anche del Governo.

Se Nokia è una società per azioni, deve dar conto ai suoi azionisti.

Se Nokia è una società per azioni, deve dar conto ai suoi azionisti.

A parte che si sta parlando di Microsoft e nondi Nokia, che ormai non esiste più tanto il suo management era in gamba (pensavano che gli smartphone non avrebbero avuto successo; ogni volta che prendo la metropolitana mi viene da ridere) .

Comunque una società per azioni non è solo una realtà societaria, ma anche inserita inu n tessuto sociale con cui aveva preso un impegno,che non sta mantenendo.

A parte che si sta parlando di Microsoft e nondi Nokia,
L'utente a cui ho replicato ha parlato di Nokia.
che ormai non esiste più tanto il suo management era in gamba (pensavano che gli smartphone non avrebbero avuto successo; ogni volta che prendo la metropolitana mi viene da ridere) .
Appunto: si vede che fine ha fatto.
Comunque una società per azioni non è solo una realtà societaria, ma anche inserita inu n tessuto sociale con cui aveva preso un impegno,che non sta mantenendo.
Puoi prendere anche un impegno, ma se le cose poi vanno male? Devi arrivare fino al suicidio? Anche tu appartieni alla politica "solidale" del "se le cose vanno male, allora devono affondare tutti"?

Inoltre ti faccio presente che, nonostante tutto, a Nokia è andata di lusso, visto che ha ceduto a Microsoft una divisione in profondo rosso e in picchiata. Dunque Microsoft ha messo sul piatto diversi miliardi di euro, e s'è dovuta pure accollare i costi di un'uscita dal mercato mobile che, altrimenti, sarebbe arrivata pure prima e interamente sulle spalle dell'azienda finlandese.

Se non fosse chiaro, chi c'ha rimesso più di tutti non è stato né Nokia né la Finlandia, ma Microsoft.

Non sono per le politiche "solidali", e certo può essere che alcune dolorose scelte siano inevitabili, ma sono stato anche diretto testimone di come una multinazionale, la Nokia, ha comprato la mia ditta, la Siemens Telecomunicazioni di Cassina de Pecchi, l'ha preventivamene smembrata, ha venduto i vari pezzi ad altre società di tutti i tipi (Jabil ITL), pagando queste società per poter cedere i pezzi (che poi erano persone) e perché facessero il "lavoro sporco".
Fino al 2006 eravamo una societò che funzionava, con un serie di prodotti che erano apprezzati. Poi sono scesi dalla FInlandia i dirigenti Killer e dopo 3 anni eravamo monoprodotto, un prodotto solo per sostenere un azienda che qualche anno prima era di 3000 lavoratori. E nel 2012 questo prodotto è stato pure regalato ad un'azienda canadese, l'ultima beffa.

Una volta gli imprenditori (Borghi,Olivetti, Candia) creavano aziende per il bene loro, certo, ma avevano la preoccupazione delle persone che lavoravano per e con loro.

E pon ce la vedo Microsoft rimetterci o fallire, lo sai cosa faceva Bill Gates quando aveva già in mente di diventare l'uomo più ricco del mondo.

Sì ma qui si parla di promesse di due anni fa. Non di cinque-sei anni fa, ma appena due. Posso farmi venire il sospetto che già due anni fa non c'era nessuna intenzione di onorarle se dopo così poco tempo si arrendono?

Due anni... oh in due anni normalmente un dirigente non ha avuto nemmeno il tempo di prendere in mano la situazione di un'azienda e comprendere bene il mercato su cui deve operare, normalmente.

Una volta erano promesse da mercanti, ora da multinazionali :-)

la situazione in MS negli ultimi due anni e' cambiata "leggermente", non so se te ne sei accorto...

E quindi si può bellamente mandare a quel paese le promesse?

Comodo, dovrò adottarlo nella mia vita.

"Che ci vuoi fare la situazione è cambiata, non mantengo più la promessa che ti ho fatta fatta l'altro ieri, non perché non sono di parola ma perché la situazione è cambiata, capisci a me"

:sofico:

E quindi si può bellamente mandare a quel paese le promesse?

Comodo, dovrò adottarlo nella mia vita.

"Che ci vuoi fare la situazione è cambiata, non mantengo più la promessa che ti ho fatta fatta l'altro ieri, non perché non sono di parola ma perché la situazione è cambiata, capisci a me"

:sofico:

Ma a metà 2016 davvero c'è gente che crede alle promesse fatte da aziende e, in special modo, multinazionali?

L'unico modo per stare un po' più tranquillo è metterle sotto forma di contratti, con penali, pesanti, in caso di mancato rispetto degli accordi.

Ma a metà 2016 davvero c'è gente che crede alle promesse fatte da aziende e, in special modo, multinazionali?

L'unico modo per stare un po' più tranquillo è metterle sotto forma di contratti, con penali, pesanti, in caso di mancato rispetto degli accordi.

Quoto!

:asd:

Non sono per le politiche "solidali", e certo può essere che alcune dolorose scelte siano inevitabili, ma sono stato anche diretto testimone di come una multinazionale, la Nokia, ha comprato la mia ditta, la Siemens Telecomunicazioni di Cassina de Pecchi, l'ha preventivamene smembrata, ha venduto i vari pezzi ad altre società di tutti i tipi (Jabil ITL), pagando queste società per poter cedere i pezzi (che poi erano persone) e perché facessero il "lavoro sporco".
Fino al 2006 eravamo una societò che funzionava, con un serie di prodotti che erano apprezzati. Poi sono scesi dalla FInlandia i dirigenti Killer e dopo 3 anni eravamo monoprodotto, un prodotto solo per sostenere un azienda che qualche anno prima era di 3000 lavoratori. E nel 2012 questo prodotto è stato pure regalato ad un'azienda canadese, l'ultima beffa.

Una volta gli imprenditori (Borghi,Olivetti, Candia) creavano aziende per il bene loro, certo, ma avevano la preoccupazione delle persone che lavoravano per e con loro.

E pon ce la vedo Microsoft rimetterci o fallire, lo sai cosa faceva Bill Gates quando aveva già in mente di diventare l'uomo più ricco del mondo.

Sono stato a Cassina e nelle Alcatel di Vimercate e Concorezzo, lavoro in una ditta che da terzista ha poi preso dei rami delle due sopra...la penso come te sul "lavoro sporco".

Parere mio, Nokia ha fatto dei bei piani a lungo termine. Tra acquisizioni, fusioni, svendite, vendite, cessioni e concessioni mi sono fatto un "quadretto" ...che non dico sia un gomblotto...ma è abbastanza inquietante...e Microsoft è forse un'altra vittima.

Non ho voglia di fare la cronostoria intera, penso basti l' acquisizione di alcatel-lucent e la foxconn per farsi qualche domanda...

Ballmer aveva dei piani concreti

Ah certo, concreti... completamente senza senso ma concreti :asd:

(pensavano che gli smartphone non avrebbero avuto successo; ogni volta che prendo la metropolitana mi viene da ridere)


?

Nokia ha fatto un sacco di smartphone.
Al massimo è quell'idiotone di Ballmer che alla presentazione dell'iPhone ha fatto la sua risatina denigratoria dimostrando di non aver capito niente.

Quindi se le cose vanno male, allora l'azienda deve continuare a perdere soldi.

Interessante tesi, soprattutto se fatta col portafogli degli altri...

Non è mai "il portafogli degli altri"
Le grosse aziende ricevono dallo stato ( e anche dalla UE ) diversi soldi in forma di sovvenzioni, servizi e agevolazioni ( vedi il caso FIAT in Italia )
O pensi che se Marchionne va per chiudere gli stabilimenti USA glielo lascino fare ?

Quindi se le cose vanno male, allora l'azienda deve continuare a perdere soldi.

Interessante tesi, soprattutto se fatta col portafogli degli altri...

Quindi se l'azienda non fa niente per mantenere le promesse, allora tu devi perdere il lavoro.

Interessante tesi, soprattutto se fatta col lavoro degli altri...

?

Nokia ha fatto un sacco di smartphone.
Al massimo è Ballmer che alla presentazione dell'iPhone ha fatto la sua risatina denigratoria dimostrando di non aver capito niente.

Già, e pensare che a quel tempo Nokia e Microsoft avevano di fatto in mano tutto il mercato mondiale.
La prima con i telefoni e la seconda con smartphone e PDA.

Una volta gli imprenditori (Borghi,Olivetti, Candia) creavano aziende per il bene loro, certo, ma avevano la preoccupazione delle persone che lavoravano per e con loro.
Probabilmente perché era gente di un'epoca diversa. La società è cambiata molto da allora: sia le persone sia le aziende.
E pon ce la vedo Microsoft rimetterci o fallire,
Veramente Microsoft c'ha rimesso un pozzo di soldi dalla disastrosa acquisizione del comparto mobile di Nokia, e ne sta ancora pagando le conseguenze.
lo sai cosa faceva Bill Gates quando aveva già in mente di diventare l'uomo più ricco del mondo.
Il programmatore.

Per il resto mi spiace quel che vi è successo, e concordo con Antonio.
Sì ma qui si parla di promesse di due anni fa. Non di cinque-sei anni fa, ma appena due. Posso farmi venire il sospetto che già due anni fa non c'era nessuna intenzione di onorarle se dopo così poco tempo si arrendono?

Due anni... oh in due anni normalmente un dirigente non ha avuto nemmeno il tempo di prendere in mano la situazione di un'azienda e comprendere bene il mercato su cui deve operare, normalmente.

Una volta erano promesse da mercanti, ora da multinazionali :-)
In due anni avrai visto anche tu come sono andate le cose. O no?
E quindi si può bellamente mandare a quel paese le promesse?

Comodo, dovrò adottarlo nella mia vita.

"Che ci vuoi fare la situazione è cambiata, non mantengo più la promessa che ti ho fatta fatta l'altro ieri, non perché non sono di parola ma perché la situazione è cambiata, capisci a me"

:sofico:
Certo che se dovesse essere gente come te a decidere senza tenere conto di quel succede, chissà quali disastri potrebbero succedere.
Sono stato a Cassina e nelle Alcatel di Vimercate e Concorezzo, lavoro in una ditta che da terzista ha poi preso dei rami delle due sopra...la penso come te sul "lavoro sporco".

Parere mio, Nokia ha fatto dei bei piani a lungo termine. Tra acquisizioni, fusioni, svendite, vendite, cessioni e concessioni mi sono fatto un "quadretto" ...che non dico sia un gomblotto...ma è abbastanza inquietante...e Microsoft è forse un'altra vittima.

Non ho voglia di fare la cronostoria intera, penso basti l' acquisizione di alcatel-lucent e la foxconn per farsi qualche domanda...
Concordo. In particolare con la parte che ho evidenziato: IMO Nokia ha trovato il pollo a cui rifilare la patata bollente.
Non è mai "il portafogli degli altri"
Le grosse aziende ricevono dallo stato ( e anche dalla UE ) diversi soldi in forma di sovvenzioni, servizi e agevolazioni ( vedi il caso FIAT in Italia )
O pensi che se Marchionne va per chiudere gli stabilimenti USA glielo lascino fare ?
E a fronte di queste sovvenzioni ci sono degli impegni non verbali che le aziende devono rispettare.

Per quanto riguarda l'UE bisogna precisare che gli aiuti di stato non sono permessi. Gli aiuti, se ci sono, riguardano tutte le aziende che si trovano in quelle determinate condizioni.

Infine bisogna vedere se Nokia avesse ricevuto sovvenzioni, e in quale periodo, proprio perché non ci possono essere aiuti di stato.

Idem per Microsoft: ha ricevuto aiuti per l'acquisizione della divisione mobile di Nokia?
Quindi se l'azienda non fa niente per mantenere le promesse, allora tu devi perdere il lavoro.

Interessante tesi, soprattutto se fatta col lavoro degli altri...
Intanto bisogna vedere quali fossero gli accordi per l'acquisizione.

Poi proprio Microsoft ne ha buttati non pochi soldi per cercare di crearsi una fetta nel mercato mobile, arrivando persino a vendere i terminali in perdita.

Per cui, sì: facile farsi i conti e, soprattutto, fare la morale col portafogli degli altri.

Intanto bisogna vedere quali fossero gli accordi per l'acquisizione.

Esattamente: prima di fare discorsi qualunquistici capitalisti senza né capo né coda.


Poi proprio Microsoft ne ha buttati non pochi soldi per cercare di crearsi una fetta nel mercato mobile, arrivando persino a vendere i terminali in perdita.

Dici bene, buttati. Buttati così alla carlona che peggio non si sarebbe potuto fare.


Per cui, sì: facile farsi i conti e, soprattutto, fare la morale col portafogli degli altri.

E per gli altri, indendi quelli dei lavoratori, giusto? /s

Non sono i lavoratori che investono, ma quelli che buttano soldi "alla carlona" (cit.).

I lavoratori i soldi li ricevono, invece, sempre dai personaggi di cui prima.

le promesse valgono solo in qualche mondo di favole.

E quindi se non valgono mai, perché hai citato il fatto che negli ultimi due anni in Microsoft è cambiato molto, lasciando ad intendere che è per questo che non sono state onorate? Giusto per curiosità eh :)

Prevedibile, si punta sempre al monopolio, mors tua vita mea.