View Full Version : Kepler: scoperti nuovi 1284 esopianeti, 9 possono ospitare la vita
Redazione di Hardware Upg
11-05-2016, 14:18
Link alla notizia: http://pro.hwupgrade.it/news/scienza-tecnologia/kepler-scoperti-nuovi-1284-esopianeti-9-possono-ospitare-la-vita_62614.html
La NASA ha confermato i dati ricevuti da Kepler per 1284 oggetti nello spazio che adesso vengono considerati nuovi esopianeti. Nove di questi possono ospitare tracce di vita biologica
Click sul link per visualizzare la notizia.
peronedj
11-05-2016, 15:21
Fantastico, e ricordiamo che kepler è in grado di analizzare solo i pianeti le cui orbite sono sullo stesso asse tra noi e la loro stella, tutti i pianeti che hanno orbite su assi diversi non possono essere rilevati, quindi chissà quanti pianeti ci stiamo "perdendo"
In futuro diventeranno nuove mete per le vacanze :D
zerothehero
11-05-2016, 18:45
In pratica circa l'1% potenzialmente potrebbe avere acqua allo stato liquido..poi è da vedere su alcuni dei pianeti nella zona abitale se forse ci sono batteri.
Cmq sono dati interessanti, più dati ci sono e maggiore sarà la possibilità di completare l'equazione di drake. :fagiano:
Le stelle ideali per ospitare la vita dovrebbero fondamentalmente essere due: le nane arancioni e quelle gialle.
peronedj
11-05-2016, 18:58
In pratica circa l'1% potenzialmente potrebbe avere acqua allo stato liquido..poi è da vedere su alcuni dei pianeti nella zona abitale se forse ci sono batteri.
Cmq sono dati interessanti, più dati ci sono e maggiore sarà la possibilità di completare l'equazione di drake. :fagiano:
Le stelle ideali per ospitare la vita dovrebbero fondamentalmente essere due: le nane arancioni e quelle gialle.
Le più probabili ma non solo quelle, anche le giganti blu per dire, hanno la zona abitabile molto più lontana ma ce l'hanno comunque
tuttodigitale
11-05-2016, 19:06
In pratica circa l'1% potenzialmente potrebbe avere acqua allo stato liquido..
cosa che non è tanto essenziale ,visto che alcuni microbi, sfruttano la CO2.
Alcuni studiosi, di recente, hanno teorizzato che la vita sarebbe possibile anche con il metano, riuscendo a simulare il funzionamento delle membrane cellulari a -162°C.
La forma di vita extraterrestre, non deve per forza essere una copia di ET o un'animale della terra. Il concetto è un pò più ampio
Personaggio
11-05-2016, 19:34
cosa che non è tanto essenziale ,visto che alcuni microbi, sfruttano la CO2.
Alcuni studiosi, di recente, hanno teorizzato che la vita sarebbe possibile anche con il metano, riuscendo a simulare il funzionamento delle membrane cellulari a -162°C.
La forma di vita extraterrestre, non deve per forza essere una copia di ET o un'animale della terra. Il concetto è un pò più ampio
La CO2 non è un gas naturale, esso viene generato o da esseri viventi che assorbono carbonio ed ossigeno ed emettono CO2 o dalla combustione di elementi contenenti carbonio in presenza di ossigeno. Quindi deve cmq esserci o esserci stata la presenza di ossigeno e di carbonio elementi che portano a pensare alla presenza presente, passata o futura della vita anche di animali e vegetali, non solo di batteri. L'altro parametro elemento fondamentale è la presenza di acqua, ma se c'è l'ossigeno e considerando che l'idrogeno è l'elemento più diffuso nell'universo è altamente probabile anche la presenza di acqua.
@redazione(Nino):
ma quando scrivete un titolo che dice:
...9 POSSONO OSPITARE VITA
Lo scrivete perché per voi l' italiano e' una materia sconosciuta oppure perché volete solo attirare click?!
No perché se si trattasse del secondo caso (periodo ipotetico) fareste piu' bella figura a scrivere direttamente nel titolo: notizia attira click.
danielsaaan
11-05-2016, 22:45
se sono abitati da esseri intelligenti chissà se discorsi d'odio come la xenofobia e l'omofobia sono stati superati dal 100% degli abitanti. mi piace pensarlo un saluto!
Personaggio
12-05-2016, 02:37
Al contrario. La CO2 e' naturalissima(ma qui parlare di naturale e' fuori contesto) e si puo' trovare piu' facilmente libera nello spazio, indipendentemente dall'azione di esseri viventi, rispetto all' O2 dal momento che e' uno stato molto' legato della materia(leggi, e' piu' difficile estrarci energia). Il fatto che la nostra atmosfera abbia una importante frazione di O2 deriva dal ciclo fotosintetico, che usa il carbonio come elemento strutturale(ed altro) e butta via l'ossigeno come materiale di scarto.
Forse ho sbagliato ad usare la parola naturale.
La CO2, intendo non nasce nell'universo da sola. Diciamo che l'unico elemento presente nell'universo in partenza è H che attraverso delle reazioni nucleari naturali (come quello che avviene in una stella) si trasforma in He. Quando ci sono delle enormi esplosioni nucleari (fra stelle o addirittura fra galassie) queste esplosioni sono talmente forti da riuscire a comprimere più molecole di H tirando fuori come prodotto i vari elementi chimici solidi e gassosi. ovviamente più sono leggeri (le righe più alte della tabella degli elementi) più vengono prodotti in abbondanza. L'accumulo delle sostanze create generano grosse messe, quindi si attraggono fra loro formando pianeti. Quando si forma un pianeta roccioso significa che la maggior parte della massa che si è accumulata è formata da elementi metalli o non metalli, se si genera un pianeta gassoso la massa è formata da elementi gassosi.
Essendo il Carbonio uno degli elementi più leggeri è uno degli elementi più diffusi nei pianeti rocciosi. LA CO2 non si può generare attraverso la reazione nucleare di una esplosione stallare, ma viene generata chimicamente, nei milioni di anni successivi alla formazione del pianeta, attraverso la combustione su quei pianeti rocciosi dove la roccia contiene buone quantità di C e nell'atmosfera ci sono buone quantità di ossigeno. Altro elemento molto leggero e di facile formazione con una reazione nucleare stellare.
Cosa importante è la causa della combustione, se un pianeta è un enorme sasso, non ci saranno mai combustioni e quindi C e O2 rimarranno sempre separati. Possono avvenire combustioni, però, con l'impatto di asteroidi sulla roccia, ma la produzione di CO2 sarebbe veramente poca, solo delle tracce da risultare irrilevante.
Quando si è formata la terra, il caso ha voluto che il nucleo fosse in parte un plasma di metallo fuso a milioni di gradi che genera continuamente calore. Calore che spesso e volentieri esce e che brucia tutto quello che incontra. E' grazie a questo calore, anche, che sulla Terra c'è CO2 e vita.
Vorrei anche far considerare che la Terra come ogni altro pianeta che si trova nella fascia che permette la vita, è abbastanza vicina al Sole da riceve frequentemente e quasi costantemente le forti radiazioni solari ad alta frequenza (raggi X e Y). Ma la nostra Terra il suo nucleo di metallo fuso gira intorno ad un nucleo interno di metallo solido, questo sfregare genera un compo magnetico che ci protegge dalle radiazioni solari. Non solo si è anche formato uno strato do Ozono che filtra i raggi UV sempre provenienti dal sole. Insomma ricapitolando, per poter esserci la vita:
Presenza di Ossigeno (10/40%, CO2 0.2/1%, per il resto un gas inerme)
Presenza di Carbonio nelle rocce
Presenza di Calore dal Nucleo
Presenza di un filtro naturale per i raggi X Y e UV
Presenza di Acqua
Un' atmosfera
Temperatura media per buona parte del pianeta compresa tra gli 1 e i 50 gradi.
Con keplero vediamo solo l'ultimo punto.
Ma per poter incontrare la vita, dobbiamo beccare questo pianeta nel momento giusto, la terra ha 4 miliardi di anni ma ce vita da meno di 1.
Per incontrare la vita intelligente ancora più raro, sulla stessa terra essa esiste solo da 50'000 anni circa.
bio.hazard
12-05-2016, 07:57
La NASA ha confermato i dati ricevuti da Kepler per 1284 oggetti nello spazio che adesso vengono considerati nuovi esopianeti. Nove di questi possono ospitare tracce di vita biologica
La speranza è che possano ospitare un tipo di vita un filo più intelligente di quella ospitata qui sulla terra.
jumpjack
02-07-2016, 17:27
Ho scoperto che si può interrogare manualmente il database degli esopianeti confermati di Kepler, in modo da ottenere liste personalizzate. :)
Questa query elenca... le Terre :D
Durata anno intorno ai 365 giorni (pl_orbper)
Distanza dalla sua stella di circa 1 UA (pl_orbsmax)
Raggio più meno come quello della Terra (pl_rade)
Mettere filtri su altri parametri serve a poco perchè i dati non ci sono...
Comunque, eccovi il Catalogo Terre dell'Estate 2016! ;)
http://exoplanetarchive.ipac.caltech.edu/cgi-bin/nstedAPI/nph-nstedAPI?table=exoplanets&select=pl_name,pl_orbper,pl_orbsmax,pl_rade,pl_eqt,st_dist,pl_masse,pl_insol,pl_dens&where=pl_orbper > 300 and pl_orbper < 400&where=pl_orbsmax > 0.5 and pl_orbsmax < 1.5&where=pl_rade > 0.5 and pl_rade < 1.5&order=dec&format=json
Il vincitore al momento è Kepler 452-b:
{"pl_name":"Kepler-452 b","pl_orbper":384.84300000,"pl_orbsmax":1.046000,"pl_rade":1.630,"pl_eqt":265,"st_dist":null,"pl_masse":null,"pl_insol":1.10,"pl_dens":null},
Anno di 384 giorni.
Distante 1.046 UA dal suo sole.
Raggio pari a 1.63 raggi terrestri
Temperatura equivalente -8°C
Insolazione equivalente a 1.10 "Soli terrestri"
Distanza da noi ignota (?)
Spiegazioni:
http://exoplanetarchive.ipac.caltech.edu/docs/API_exoplanet_columns.html
http://exoplanetarchive.ipac.caltech.edu/docs/program_interfaces.html#defcols
Interessanti scoperte di questa sonda, del resto sta lì per quello :D però dopotutto non che sia una novità sconvolgente. Sono anni ormai che si sa della presenza di questi pianeti extrasolari, anche se disposti nella stragrande maggioranza, a distanze molto minori di quelle che siamo abituati a vedere nel sistema solare. Frazioni di UA per intendersi con periodi brevissimi, da alcune ore ad alcuni giorni terrestri. Ma penso nessuno sano di mente possa credere che nell'universo vi sia un solo pianeta ospitante forme biologiche o condizioni adatte alla loro formazione. La vita è diffusa nell'universo come ogni altra cosa che conosciamo. Il problema semmai può essere il contatto. Per i più scettici, sarà il tempo a confermarne l'esistenza, come fu per i pianeti ES, la cui esistenza fu prevista da alcuni studiosi già molti anni fa.
Ho scoperto che si può interrogare manualmente il database degli esopianeti confermati di Kepler, in modo da ottenere liste personalizzate. :)
Questa query elenca... le Terre :D
Durata anno intorno ai 365 giorni (pl_orbper)
Distanza dalla sua stella di circa 1 UA (pl_orbsmax)
Raggio più meno come quello della Terra (pl_rade)
Mettere filtri su altri parametri serve a poco perchè i dati non ci sono...
Comunque, eccovi il Catalogo Terre dell'Estate 2016! ;)
http://exoplanetarchive.ipac.caltech.edu/cgi-bin/nstedAPI/nph-nstedAPI?table=exoplanets&select=pl_name,pl_orbper,pl_orbsmax,pl_rade,pl_eqt,st_dist,pl_masse,pl_insol,pl_dens&where=pl_orbper > 300 and pl_orbper < 400&where=pl_orbsmax > 0.5 and pl_orbsmax < 1.5&where=pl_rade > 0.5 and pl_rade < 1.5&order=dec&format=json
Il vincitore al momento è Kepler 452-b:
{"pl_name":"Kepler-452 b","pl_orbper":384.84300000,"pl_orbsmax":1.046000,"pl_rade":1.630,"pl_eqt":265,"st_dist":null,"pl_masse":null,"pl_insol":1.10,"pl_dens":null},
Anno di 384 giorni.
Distante 1.046 UA dal suo sole.
Raggio pari a 1.63 raggi terrestri
Temperatura equivalente -8°C
Insolazione equivalente a 1.10 "Soli terrestri"
Distanza da noi ignota (?)
Spiegazioni:
http://exoplanetarchive.ipac.caltech.edu/docs/API_exoplanet_columns.html
http://exoplanetarchive.ipac.caltech.edu/docs/program_interfaces.html#defcols
Io ho una mia idea sulla ricerca di vita extraterrestre. Si cercano stelle e pianeti più possibile simili al nostro sistema, ma io invece cercherei su pianeti orbitanti intorno a stelle nane rosse e con semiassi orbitali molto minori di 1UA. Purtroppo in questo caso la ricerca è complicata dalla presenza dell'atmosfera della stella che occulterebbe il pianeta. SE si trattasse di una stella stabile, secondo me sarebbe anche migliore della terra come abitabilità. Luminosità inferiore ma costante, anche per il fatto di essere immersa nell'atmosfera stellare. probabile l'assenza di rotazione per via del blocco mareale, sotto un certo raggio orbitale. Ma anche la temperatura sarebbe assolutamente costante durante tutto il periodo orbitale su tutta la superficie planetaria e atmosferica. A differenza di quello che accade sui pianeti solari.
jumpjack
02-07-2016, 19:48
Io ho una mia idea sulla ricerca di vita extraterrestre. Si cercano stelle e pianeti più possibile simili al nostro sistema, ma io invece cercherei su pianeti orbitanti intorno a stelle nane rosse e
Le combinazioni possibili stella-pianeta per ottenere una superficie abitabile sono infinite.... ma io sto proprio cercando "Terra 2" :D . Dal momento che ci sono miliardi di miliardi di pianeti, non è così improbabile che ne esista uno con un anno di 365 giorni distante 1UA da una stella come il nostro Sole. Però non è detto che il piano della sua orbita lo renda visibile a Kepler... ma chissene importa, il mio è solo un giochetto. :)
Le combinazioni possibili stella-pianeta per ottenere una superficie abitabile sono infinite.... ma io sto proprio cercando "Terra 2" :D . Dal momento che ci sono miliardi di miliardi di pianeti, non è così improbabile che ne esista uno con un anno di 365 giorni distante 1UA da una stella come il nostro Sole. Però non è detto che il piano della sua orbita lo renda visibile a Kepler... ma chissene importa, il mio è solo un giochetto. :)
Ho capito, tu stai cercando proprio un sosia :D beh, buona ricerca! :)
Pier2204
03-07-2016, 20:32
Interessante ricerca quella di Kepler, mi ha sempre appassionato questo argomento per molteplici motivi..
Io comunque credo che le combinazioni possibili sono molte e che la vita trova sempre il modo di svilupparsi anche negli ambienti più ostili.
Calcolando il numero di stelle presenti nella Via Lattea, circa 200 miliardi da studi recenti, togliendo le stelle vicine al centro della galassia, posto pieno di radiazioni e buchi neri dove non è possibile nessuna vita, lasciando la fascia media ed esterna della galassia sono comunque miliardi di stelle, togliamo le Giganti rosse o Blu e teniamo solo quelle che hanno una massa simile al Sole e siamo ancora a miliardi...
Il calcolo di probabilità che esista vita su pianeti nella fascia abitabile di ogni stella è elevato visto la capacità della vita di svilupparsi in ambienti anche impossibili.
Qualcuno ipotizzava che in alcuni pianeti dove non è presente il carbonio la vita si poteva sviluppare anche con il Silicio in una forma completamente sconosciuta...
In ogni caso è bene che facciamo presto a trovare un pianeta di riserva, trovare come arrivarci sopratutto, perchè questo tra poche centinaia di anni lo lasceremo come un limone spremuto....
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