View Full Version : [FILM] Time Lapse (Bradley King - 2014)
http://www.filmforlife.org/wp-content/uploads/2015/07/time-lapse-locandina.jpg
Esordio folgorante per l'americano King che confeziona un film sulle meccaniche temporali davvero geniale ancorché complesso.
Basato sulle interpretazioni di soli tre attori (più qualche personaggio minore), nonostante la normale carenza di mezzi, King crea un thriller che inizia in modo alquanto semplice e, per certi versi, scontato ma prosegue, sempre più, aumentando il livello di complessità e di comprensione di ciò che lo spettatore sta vedendo.
Il finale è spiazzante nonché tutto da rielaborare e capire.
Trama:
In un residence formato da vari appartamenti, il custode nonché giardiniere nonché tuttofare del condominio è Finn, un ragazzo che svolge questo mestiere per vivere ma che sogna un futuro migliore per se e per la sua ragazza anche perché è un bravo pittore dilettante e vorrebbe potere riuscire a farsi un nome in ambito artistico; Callie è la sua ragazza e da tanto tempo ormai attende, invano, che Finn le doni l'anello di fidanzamento.
Insieme alla coppia, nello stesso appartamento, vive Jasper, amico di vecchia data di Finn e appassionato di scommesse.
Un giorno, uno degli appartamenti del residence sembra essere disabitato (posta non ritirata, piante secche, giornali non letti, multe all'auto dell'inquilino) e pertanto Callie va a dare una occhiata ma apparentemente sembra non esserci nessuno; usando le chiavi in dotazione a Finn entra nell'appartamento e scopre una strana macchina e centinaia di foto del loro appartamento (dei tre ragazzi) appese al muro.
Spaventata, Collie chiama i due amici e il gruppo non tarda a rendersi conto che questa macchina fotografa ciò che avviene 24 ore dopo e tale creazione è opera dello scienziato che abitava l'immobile ma di cui si sono perse le tracce.
Poco dopo, andando a rovistare nella cantina dell'appartamento dello scienziato, i tre trovano quest'ultimo morto e, a questo punto, i ragazzi decidono sul da farsi; Finn vorrebbe chiamare la Polizia, Collie è della stessa idea mentre Jasper li convince ad usare la macchina del tempo a loro vantaggio: fare soldi.
Da quel momento, in un crescendo di situazioni, la storia diventerà sempre più complessa fino al punto in cui il gruppo si renderà conto di cosa voglia significare giocare con il Tempo.
Consigliato.
Trailer (https://youtu.be/_YhP-VfH81E)
zerothehero
07-05-2016, 17:12
Lo consiglio anch'io. :)
ChristinaAemiliana
08-05-2016, 19:49
Finalmente ieri sera l'ho visto! :sofico: Molto bello, lo consiglio tantissimo anche io! :) Però, può darsi che sia un problema mio, ma non ho trovato particolarmente chiaro...
...la parte in cui il pittore dice "questo non ho potuto dipingerlo ancora" (o qualcosa del genere). Ed anche quella in cui la ragazza sostiene di poter "annullare" la giornata appena trascorsa appendendo cartelli con suggerimenti diversi da quelli della foto...o meglio, capisco cosa intendesse dire, ma mi pare un po' buttata lì a caso come possibilità. :stordita:
ChristinaAemiliana
08-05-2016, 19:51
Ah dimenticavo, sui loop temporali mi hanno consigliato "Timecrimes", com'è? :p
...la parte in cui il pittore dice "questo non ho potuto dipingerlo ancora" (o qualcosa del genere). Ed anche quella in cui la ragazza sostiene di poter "annullare" la giornata appena trascorsa appendendo cartelli con suggerimenti diversi da quelli della foto...o meglio, capisco cosa intendesse dire, ma mi pare un po' buttata lì a caso come possibilità. :stordita:
Ahi, qua è dura spiegare il tutto :D.
Devi avere presente una cosa fondamentale: la morte dello scienziato, tutto parte e finisce lì.
Lo scienziato inventa questa macchina che ha la capacità di mostrare il futuro con un tot di scarto (time lapse appunto) temporale.
All'inizio avrà settato la macchina ad 1 ora dopo, successivamente si sarà spinto a 4 o 8 ore dopo e via via è andato sempre più aumentando questo scarto (lo provano le innumerevoli fotografie appese al muro).
Un giorno decide di spingersi ancor più in là e decide di settare la macchina con uno scarto di due settimane e ciò che vede lo paralizza: ha visto (o crede di vedere) la sua morte.
La foto che prendono i ragazzi e che ritrae il cappello dello scienziato, il dipinto del contenitore in cui è conservato il torio e gli schizzi di sangue alla finestra convincono lo scienziato che i tre ragazzi l'abbiano ucciso anzi, per essere più precisi, lo uccideranno tra due settimane.
A questo punto lo scienziato decide di correre ai ripari e vuole levare di mezzo il torio e per far questo va nella sua cantina per prendere uno dei contenitori ma perde l'equilibrio, sbatte la testa e muore.
Indizio fondamentale: la macchina ha fotografato ciò che avverrà due settimane dopo all'interno dell'appartamento dei ragazzi; è il futuro e questo si può cambiare?
Il film narra gli eventi che porteranno a quella foto.
Per quanto riguarda la frase del pittore beh, è evidente che si tratta di un paradosso!!!
Cerca di riflettere: come fa Finn a dipingere, normalmente, un quadro?
Semplice, cerca nella sua mente l'ispirazione giusta.
Bene, nel caso dei quadri che lui dipinge osservando le fotografie "temporali", come fa ad avere come ispirazione una immagine che la sua stessa fantasia gli suggerirà in futuro e non nel presente?
In sostanza, prima nasce l'ispirazione e poi il dipinto mentre qui abbiamo già il dipinto che diviene ispirazione per autocrearsi: paradosso!
Ah dimenticavo, sui loop temporali mi hanno consigliato "Timecrimes", com'è? :p
Ne parlerò a breve.:)
ChristinaAemiliana
11-05-2016, 19:39
Ahi, qua è dura spiegare il tutto :D.
Devi avere presente una cosa fondamentale: la morte dello scienziato, tutto parte e finisce lì.
Lo scienziato inventa questa macchina che ha la capacità di mostrare il futuro con un tot di scarto (time lapse appunto) temporale.
All'inizio avrà settato la macchina ad 1 ora dopo, successivamente si sarà spinto a 4 o 8 ore dopo e via via è andato sempre più aumentando questo scarto (lo provano le innumerevoli fotografie appese al muro).
OK, fin qui c'ero e ci sono, tutto fila. :D
Un giorno decide di spingersi ancor più in là e decide di settare la macchina con uno scarto di due settimane e ciò che vede lo paralizza: ha visto (o crede di vedere) la sua morte.
La foto che prendono i ragazzi e che ritrae il cappello dello scienziato, il dipinto del contenitore in cui è conservato il torio e gli schizzi di sangue alla finestra convincono lo scienziato che i tre ragazzi l'abbiano ucciso anzi, per essere più precisi, lo uccideranno tra due settimane.
A questo punto lo scienziato decide di correre ai ripari e vuole levare di mezzo il torio e per far questo va nella sua cantina per prendere uno dei contenitori ma perde l'equilibrio, sbatte la testa e muore.
Indizio fondamentale: la macchina ha fotografato ciò che avverrà due settimane dopo all'interno dell'appartamento dei ragazzi; è il futuro e questo si può cambiare?
Il film narra gli eventi che porteranno a quella foto.
E anche qui ho seguito e decifrato allo stesso modo. Fondamentale il "crede di vedere la propria morte", perché a questo punto non sappiamo se quella fotografata era veramente la sua morte, e lui è riuscito a cambiare il futuro (finendo però morto lo stesso, solo in un altro modo :D) oppure se si tratta di un'altra situazione (come in effetti risulterà).
Per quanto riguarda la frase del pittore beh, è evidente che si tratta di un paradosso!!!
Cerca di riflettere: come fa Finn a dipingere, normalmente, un quadro?
Semplice, cerca nella sua mente l'ispirazione giusta.
Bene, nel caso dei quadri che lui dipinge osservando le fotografie "temporali", come fa ad avere come ispirazione una immagine che la sua stessa fantasia gli suggerirà in futuro e non nel presente?
In sostanza, prima nasce l'ispirazione e poi il dipinto mentre qui abbiamo già il dipinto che diviene ispirazione per autocrearsi: paradosso!
Ma questo si può dire praticamente di tutti i quadri che lui dipinge nel film...all'inizio è in crisi creativa e poi copia i quadri dalle foto. Io mi riferivo nello specifico al quadro con il torio...sembra che Finn deduca qualcosa da quel particolare quadro, forse perché lo vede in due foto diverse. Non sta parlando del paradosso presente in tutti i quadri.
Quello è l'unico punto oscuro del film che non riesco a capire. Poi beh, c'è anche la faccenda della ragazza che dal niente tira fuori con assoluta sicurezza la teoria cosmologica secondo cui dandosi istruzioni diverse può rivivere la giornata in modo differente, ma lì non si tratta di capire quanto di pensare che non sia assolutamente realistica come cosa. :stordita:
ChristinaAemiliana
11-05-2016, 19:39
Ne parlerò a breve.:)
Grazie! :D :cincin:
Aldilà di punti più o meno oscuri e/o complessi, il nucleo principale del film è il seguente:
Conoscere in anticipo il futuro (anche di sole 24 ore) può permettere all'uomo di cambiarlo?
La risposta nel film è apparentemente evidente ma, a ben guardare, non è così chiara e lampante come possa sembrare.
Sostanzialmente cosa fanno i ragazzi (soprattutto all'inizio)?
Fanno di tutto affinché, nel momento esatto in cui la macchina scatterà la foto, le condizioni ambientali e relazionali siano identiche ciò che ha mostrato la fotografia 24 ore prima: l'uomo si sforza d'inseguire il futuro.
Chi li obbliga a fare ciò? C'è davvero un libero arbitrio?
A ben vedere sembrerebbe di si ma essi stessi si autocostringono ad assumere le stesse posizioni, le stesse posture e di mostrare gli stessi oggetti che mostra la fotografia "temporale".
Perchè tutto questo affannarsi a rispettare, sotto ogni minimo aspetto, ciò che è il futuro?
Perché l'Uomo ne ha paura e intuisce che se cambia gli eventi il futuro non è più controllabile o ipotizzabile.
Nel proseguo del film, però, ci rendiamo conto che, a prescindere dalla volontà dei protagonisti, le cose vanno come devono andare e quindi la fotografia che scatta la macchina è una sentenza: per quanto ti sforzerai di cambiare le cose, esse andranno sempre in una data maniera (predestinazione?).
E' lampante la scena finale nella quale il foglio di carta di Callie si stacca; tutti possiamo ipotizzare che esso sia stato attaccato male o che Callie non gli abbia dato la giusta pressione ma, molto più semplicemente, esso cade perchè non è presente nella foto, esso cade perché deve cadere...
La stessa Collie che è convinta di avere un asso nella manica in più rispetto agli altri due amici (la foto della mattina), alla fine capisce che anche lei è vittima (predestinata) di ciò che aveva mostrato la fotografia scattata dallo scienziato.
Domanda: allora l'Uomo non è artefice del proprio destino?
"Time Lapse" fa intuire di no, fa percepire il futuro (ergo il destino) come qualcosa di già scritto e anche se ti viene dato l'immenso e divino dono di conoscerlo in anticipo, esso è immutabile nei secoli dei secoli.
Per rispondere alle tue domande in particolare dovrei andarmi a rivedere il film.:)
ChristinaAemiliana
12-05-2016, 20:57
Sì, tutto molto vero. Oltretutto la "sentenza" data dalla fotografia è decisamente una condanna, perché è vero che si possono mandare messaggi come i risultati delle corse e guadagnare soldi, ma si vedono anche situazioni che difficilmente si riesce a interpretare (la "morte", il bacio...) e la cui attesa porta a vivere con angoscia il presente. Quindi presumo che, secondo il regista, conoscere un futuro immutabile sarebbe in ogni caso una maledizione e non un privilegio (nelle condizioni estreme del film - una foto soltanto e solo 24h prima - credo che tutti saremmo d'accordo...:D)
Sulla faccenda della farse detta da Finn ho ripreso io il punto :) e in effetti il senso appare diverso da come l'avevo colto, distratta dai sottotitoli in italiano (sì, perché se ci sono dei sottotitoli mi succede continuamente di distrarmi a leggerli anche se non ne ho bisogno.) :doh: Quello che Finn si chiede è semplicemente se avrebbe finito per dipingere in ogni caso il torio anche se avesse deciso di provare a non farlo (insomma la questione che aleggia un po' in tutto il film, quella sul libero arbitrio). :stordita:
icecube_HU
05-06-2016, 09:38
Visto oggi, mi è piaciuto molto. :)
Con l'occasione un sentito ringraziamento a RAEL70 e ChristinaAemiliana (e agli altri "guru" di questa sezione), mi avete fatto scoprire delle "chicche" di cui non avevo mai sentito parlare !!
Abbiamo gusti piuttosto simili (sci-fi, horror, paradossi, ecc...), ormai mi sono deciso a cercare di vedere tutto quello che recensite ! :cincin:
Sarà anche OT rispetto al target del sito, ma qui c'è decisamente IL MIGLIOR forum sul cinema che si può trovare in rete !!!
Continuate così e GRAZIE ! :ave:
ClosingTime
06-06-2016, 12:48
Visto ieri, provo a rispondere alle due domande principali
Ma questo si può dire praticamente di tutti i quadri che lui dipinge nel film...all'inizio è in crisi creativa e poi copia i quadri dalle foto. Io mi riferivo nello specifico al quadro con il torio...sembra che Finn deduca qualcosa da quel particolare quadro, forse perché lo vede in due foto diverse. Non sta parlando del paradosso presente in tutti i quadri.
Io ho interpretato la scena in questo modo.
La ragazza gli dice che la foto (quella in cui lo tradisce, tela bianca) è cambiata (nastro della polizia, dipinto del torio). Crede quindi di essere riuscito a modificare il futuro, ma poi guardando la foto da cui sta copiando il dipinto (sangue, cappello e dipinto del torio... è la foto scattata una settimana prima) si rende conto che lui era già destinato a fare quel dipinto. Dice quindi qualcosa come "è impossibile, non abbiamo cambiato niente".
Quello è l'unico punto oscuro del film che non riesco a capire. Poi beh, c'è anche la faccenda della ragazza che dal niente tira fuori con assoluta sicurezza la teoria cosmologica secondo cui dandosi istruzioni diverse può rivivere la giornata in modo differente, ma lì non si tratta di capire quanto di pensare che non sia assolutamente realistica come cosa. :stordita:
Per me lei vedendo i messaggi da se stessa nel futuro si è convinta che può modificare il passato, altrimenti non avrebbe avuto motivo di mandarseli la prima volta (o dal suo punto di vista, riceverli)
Caro Icecube ti ringrazio ma onestamente non mi ritengo ne un guru ne un supercritico, semplicemente cerco di conoscere e diffondere ciò che mi appare degno di attenzione. :)
Se poi c'è qualcuno che condivide il mio giudizio questo non può che rallegrarmi ma non per questo mi pongo su un piedistallo; ben vengano i consigli degli altri perché ti permettono di scoprire cose nuove nonché di emettere valutazioni ancora più pregnanti.
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