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View Full Version : Musk: quasi 400.000 preordini per Tesla Model 3. La quarta generazione sarà più economica


Redazione di Hardware Upg
27-04-2016, 18:31
Link alla notizia: http://auto.hwupgrade.it/news/musk-quasi-400000-preordini-per-tesla-model-3-la-quarta-generazione-sara-piu-economica_62338.html

A poche settimane di distanza dalla presentazione, Elon Musk conferma che il numero di preordini della Tesla Model 3 hanno quasi raggiunto quota 400.000 unità.

Click sul link per visualizzare la notizia.

Syk
27-04-2016, 19:06
ancora devo vederne una incidentata come va a finire a livello di costi....

pingalep
27-04-2016, 19:14
ipotesi complotto: le altre case si son messe d'accordo hanno tirato fuori alla romana mezzo miliardo e gli hanno solo fatto preordini, così si incasinano a produrle e poi a venderle sarà il delirio...lol

ma è gombloddo con la G maiuscola perchè sono massimo 2 a testa mi pare, non credo ci siano 200mila persone capaci di tenere un segreto del genere, oddio forse i bergamaschi sì

lucusta
27-04-2016, 20:08
ancora devo vederne una incidentata come va a finire a livello di costi....

...che incidentarla oltre il solito limite (50km/h) la butti come tutte le auto se non vuoi rimetterci sopra la meta' del valore da nuova e non vuoi avere sempre il dubbio che ti si smonti in mano.

corvazo
27-04-2016, 20:28
Il problema di queste macchine è la batteria che si può scaricare dopo qualche settimana di inattività come avviene con le normali piombo acido, con la differenza che a sostituirla ti costa come un motore. Il requisito minimo per questa macchina è possedere un garage con la corrente.

realista
27-04-2016, 20:42
ma se usa le litio.... come fa ad autoscaricarsi in unasettimana? perchè lo dici? ti sei informato o spari a caso?
una auto SPENTA per il 99,9% della elettronica cosa vuoi che consumi? per me rimane carica anche per 2 o 3 anni la batteria senza usarla...

mauriziogl
27-04-2016, 21:18
1- Le tesla (come tutte le auto elettriche) usano batterie al litio e non al piombo acido, se scendono sotto i famosi 10V non vanno in solfatazione, quindi non devi buttare nulla, inoltre hanno un'elettronica che controlla lo stato della carica.
2- Hanno batterie con capacità superiori ai cellulari, nell'ordine del centinaio di KW, con la macchina spenta ci vuole un pochino a scaricarla.. ci alimenti una casa per diversi giorni con quella capacità
3-Se ti compri un'auto elettrica si spera che tu abbia la corrente vicino, anche perchè non hanno una classica spina tipo quella della aspirapolvere. E' vero che ci son muratori che sin sono murati nelle stanze dimenticandosi delle porte..
4- Il problema di queste macchine con un'utenza domestica è che con un impianto da 3KW per caricare una Tesla S da 85KW ci vogliono almeno 12-18 ore, con le colonnine Supercharger invece basta poco più di un'ora, ma tirano fuori la bellezza di 120Kw/ora. Dovrebbero aumentarle anche da noi entro fine 2017 e sono gratis a vita (almeno ora)
Musk sta cercando di far diventare tesla una sorta anche di moda in stile apple e ci sta riuscendo, l'auto elettrica non dve essere vista come "mezzo per risparmiare", ma come nuovo mezzo di vivere la strada. Il motore elettrico per chi ha avuto la fortuna di provarlo è davvero un piacere guidarlo e e inizialmente bisogna abituarsi al silenzio, sopratutto quando si è fermi in coda, oltre ad un'accelerazione più uniforme (ai bassi almeno)

Apix_1024
27-04-2016, 22:44
fine 2018... merd spero di arrivarci con una media di 50mila km anno e già 150k km sulla mia audi...:mc:

Crisa...
27-04-2016, 23:31
ancora devo vederne una incidentata come va a finire a livello di costi....

non penso costi molto di più di riparare una BMW o una Mercedes, con il vantaggio che ha 1/100 delle parti meccaniche che puoi danneggiare in un motore termico

ciccio357p
28-04-2016, 07:05
Come già detto in altri post , sarò ben felice di passare ad un auto elettrica quando i tempi saranno maturi ..
Mi spiego meglio , personalmente ho provato la Nissan dal costo solo apparentemente più contenuto .. Un vero e propio capolavoro interni splendidi , silenzio assoluto è un comfort di marcia incredibile .
Ora però passiamo ai lati negativi , primo la reale capacità delle batterie neanche si avvicina a quella dichiarata ( la Nissan se non altro lo dice apertamente ...) , ogni cosa dal riscaldamento al condizionatore , tergicristallo , autoradio navigatore ecc ecc se funzionanti faranno diminuire in maniera drastica i km percorribili ( la Nissan parla di circa 160 km che diventano 100 in caso di condizionatore e altro ...
Somma i tempi a mio parere non sono maturi ..
Ciao a tutti

rokis
28-04-2016, 07:30
Come già detto in altri post , sarò ben felice di passare ad un auto elettrica quando i tempi saranno maturi ..
Mi spiego meglio , personalmente ho provato la Nissan dal costo solo apparentemente più contenuto .. Un vero e propio capolavoro interni splendidi , silenzio assoluto è un comfort di marcia incredibile .
Ora però passiamo ai lati negativi , primo la reale capacità delle batterie neanche si avvicina a quella dichiarata ( la Nissan se non altro lo dice apertamente ...) , ogni cosa dal riscaldamento al condizionatore , tergicristallo , autoradio navigatore ecc ecc se funzionanti faranno diminuire in maniera drastica i km percorribili ( la Nissan parla di circa 160 km che diventano 100 in caso di condizionatore e altro ...
Somma i tempi a mio parere non sono maturi ..
Ciao a tutti

Quoto, poi in città che quasi nessuno ha il box vorrei capire come ricaricarle....

ciccio357p
28-04-2016, 07:36
Quoto, poi in città che quasi nessuno ha il box vorrei capire come ricaricarle....

In realtà in città le colonnine di ricarica ci sono , rimane il fatto che si parla di circa 40 minuti in ricarica rapida ( se la colonnina è abilitata in tal senso ..) ...
Mentre in caso di viaggio le cose si complicano di parecchio ...
Ciao

Apix_1024
28-04-2016, 07:57
In realtà in città le colonnine di ricarica ci sono , rimane il fatto che si parla di circa 40 minuti in ricarica rapida ( se la colonnina è abilitata in tal senso ..) ...
Mentre in caso di viaggio le cose si complicano di parecchio ...
Ciao

In italia per ora ho 2 colonnine di ricarica rapida tesla in provincia di modena ma ho anche un distributore con ricarica rapida a Fidenza che per ora fa la ricarica gratis.
vedremo i prossimi anni come evolverà la distribuzione di energia elettrica anche perchè da casa è impossibile caricarla con i contratti italiani...:mc:

Max_it
28-04-2016, 08:10
La soluzione vera sono le ibride plugin. L'utenza media non fa più di 80km al giorno. E si ricarica tranquillamente in casa.

ciccio357p
28-04-2016, 08:10
In italia per ora ho 2 colonnine di ricarica rapida tesla in provincia di modena ma ho anche un distributore con ricarica rapida a Fidenza che per ora fa la ricarica gratis.
vedremo i prossimi anni come evolverà la distribuzione di energia elettrica anche perchè da casa è impossibile caricarla con i contratti italiani...:mc:

La Nissan si riesce a caricare anche a casa con il contratto Enel standard ma la ricarica dura circa 18 ore ....
Ripeto tempi non ancora maturi ...
Comunque ottimi mezzi , sono sicuramente il futuro , a meno di non trovare nuove fonti e ergetiche alternative ( ma qui per ora si va nella fantascienza ..)
Ciao

Sputafuoco Bill
28-04-2016, 08:29
Prenotarne una è talmente facile che anche il mio gatto lo ha fatto. Sono ridicoli, quelle non sono vere prenotazioni.
Costa 35.000 dollari escluso le tasse, dunque arriverà ad almeno 40.000 euro in Europa. Prezzo del tutto assurdo per una macchina tra volumi che ha bisogno di molte ore per ricaricarsi completamente. Immorale poi che punti ad incentivi economici pagati da tutti i cittadini, ricorrendo ad accordi con i governi per fare leggi che favoriscano la sua azienda a scapito delle altre.
Le auto elettriche per ora le concepisco solo come piccole city-car, il resto è una fregatura.

Apix_1024
28-04-2016, 08:34
La Nissan si riesce a caricare anche a casa con il contratto Enel standard ma la ricarica dura circa 18 ore ....
Ripeto tempi non ancora maturi ...
Comunque ottimi mezzi , sono sicuramente il futuro , a meno di non trovare nuove fonti e ergetiche alternative ( ma qui per ora si va nella fantascienza ..)
Ciao

bha la nissan mi servirebbe ben poco visto che faccio 230km al gg per andare al lavoro adesso.
cmq le tesla S l'autonomia la rispecchiano abbastanza bene dai consumi registrati dai vari possessori: http://www.spritmonitor.de/en/overview/198-Tesla_Motors/1315-Model_S.html?vehicletype=1&activity=30&sort=3&powerunit=2
la model 3 potrebbe essere una gran macchina di svolta anche perchè arriverebbe sul mercato a circa 40k € in un segmento simile a quello della mia A5 dove con quei soldi oggi si compra ben poco di nuovo!!:D

Apix_1024
28-04-2016, 08:36
Prenotarne una è talmente facile che anche il mio gatto lo ha fatto. Sono ridicoli, quelle non sono vere prenotazioni.
Costa 35.000 dollari escluso le tasse, dunque arriverà ad almeno 40.000 euro in Europa. Prezzo del tutto assurdo per una macchina tra volumi che ha bisogno di molte ore per ricaricarsi completamente. Immorale poi che punti ad incentivi economici pagati da tutti i cittadini, ricorrendo ad accordi con i governi per fare leggi che favoriscano la sua azienda a scapito delle altre.
Le auto elettriche per ora le concepisco solo come piccole city-car, il resto è una fregatura.

ne riparleremo tra 3 anni quando magari la benza starà a 2.5€/l :rolleyes:
40mila euro una fregatura per una sedan 5 posti? non so che auto guidi ma girati qualche listino di auto da 300cv sedan e dimmi che cosa compri di nuovo con quella cifra!:stordita:

Mparlav
28-04-2016, 08:51
Visto che vorranno soddisfare prima la richiesta interna, è improbabile che le vedremo in Europa prima di un paio d'anni.
Facendo le debite proporzioni col prezzo finale della Tesla S "base" (72.000$ negli USA vs 85.000 euro ivata), i 35.000$ diventeranno circa 42.000 euro.
Che non è male per un auto di quel segmento, considerato che una VW e-Golf o una Ford Focus electric vengono sui 38-40.000 euro, ed una Mercedes B Electric oltre 42.000.
Ma il leader del mercato resta la Nissan Leaf, peccato che sia esteticamente orrenda :D
Vedremo se nei prossimi 2 anni diventeranno più appetibili sul fronte prezzi.

Resta il problema insito dell'autonomia: non è un problema tanto avere la ricarica nel box/posto auto, ancor più per coloro che hanno i kit fotovoltaici domestici.

E nemmeno le colonnine in città (lente ma bene o male ci sono).
Il maggior problema restano i trasferimenti medio-lunghi.

giovanni69
28-04-2016, 09:01
.... E' vero che ci son muratori che sin sono murati nelle stanze dimenticandosi delle porte.....

:eek: :asd:
Grazie per la risata di giornata!

RaZoR93
28-04-2016, 09:15
Come già detto in altri post , sarò ben felice di passare ad un auto elettrica quando i tempi saranno maturi ..
Mi spiego meglio , personalmente ho provato la Nissan dal costo solo apparentemente più contenuto .. Un vero e propio capolavoro interni splendidi , silenzio assoluto è un comfort di marcia incredibile .
Ora però passiamo ai lati negativi , primo la reale capacità delle batterie neanche si avvicina a quella dichiarata ( la Nissan se non altro lo dice apertamente ...) , ogni cosa dal riscaldamento al condizionatore , tergicristallo , autoradio navigatore ecc ecc se funzionanti faranno diminuire in maniera drastica i km percorribili ( la Nissan parla di circa 160 km che diventano 100 in caso di condizionatore e altro ...
Somma i tempi a mio parere non sono maturi ..
Ciao a tuttiLa Nissan ha un range (secondo i criteri EPA) compreso fra i 150 e 170km. Le top di gamma del prossimo futuro (Model S 100kWh, Model 3 nella sua versione più costosa) avranno un range EPA di 500km. La versione più economica della 3 è stimata attualmente a 350 km. La Nissan Leaf non è davvero un punto di paragone.

Prenotarne una è talmente facile che anche il mio gatto lo ha fatto. Sono ridicoli, quelle non sono vere prenotazioni.
Costa 35.000 dollari escluso le tasse, dunque arriverà ad almeno 40.000 euro in Europa. Prezzo del tutto assurdo per una macchina tra volumi che ha bisogno di molte ore per ricaricarsi completamente. Immorale poi che punti ad incentivi economici pagati da tutti i cittadini, ricorrendo ad accordi con i governi per fare leggi che favoriscano la sua azienda a scapito delle altre.
Le auto elettriche per ora le concepisco solo come piccole city-car, il resto è una fregatura.Tesla gioca secondo le regole degli stati. Se ci sono incentivi non è certamente solo Tesla a beneficiarne e quindi non ha assolutamente nessun trattamento di favore rispetto alle altre società.
Per quanto riguarda le prenotazioni, forse per te sono "ridicole", ma ti assicuro che il mercato ha percepito questo fenomeno ben diversamente. Persino molti investitori di Daimler AG hanno espresso preoccupazioni circa Tesla. Tesla è la nuova Apple e l'impatto che avrà sul mercato sarà enorme.

djfix13
28-04-2016, 09:16
io ho la Toyota yaris hybrid, posso solo dire bene di quest'auto (2 anni di vita)

ciccio357p
28-04-2016, 09:18
bha la nissan mi servirebbe ben poco visto che faccio 230km al gg per andare al lavoro adesso.
cmq le tesla S l'autonomia la rispecchiano abbastanza bene dai consumi registrati dai vari possessori: http://www.spritmonitor.de/en/overview/198-Tesla_Motors/1315-Model_S.html?vehicletype=1&activity=30&sort=3&powerunit=2
la model 3 potrebbe essere una gran macchina di svolta anche perchè arriverebbe sul mercato a circa 40k € in un segmento simile a quello della mia A5 dove con quei soldi oggi si compra ben poco di nuovo!!:D

Vero ma non vedo sta gran differenza con la tesla ... Il motivo è semplice i km percorribili dichiarati sono irreali ( conta poco il parere degli utenti , visto che hanno sborsato una cifra folle per un auto...) , poi ad una maggiore autonomia ( da verificare la reale autonomia con condizionatore accesso , navigatore , Bluetooth radio ecc ) corrisponde l'impossibilità o quasi di ricarica con contratto Enel standard .. e la solita mancanza di colonnine in autostrada che di fatto rendono queste splendide (ma troppo costose )macchine solo dei costosi mezzi di locomozione alternativi .
Allo stato attuale una Nissan per quanto meno bella e di altra classe , rimane per chi fa pochi km al giorno una scelta più economica e funzionale .
Ciao

emanuele83
28-04-2016, 09:43
4- Il problema di queste macchine con un'utenza domestica è che con un impianto da 3KW per caricare una Tesla S da 85KW ci vogliono almeno 12-18 ore, con le colonnine Supercharger invece basta poco più di un'ora, ma tirano fuori la bellezza di 120Kw/ora. Dovrebbero aumentarle anche da noi entro fine 2017 e sono gratis a vita (almeno ora)


Qui in germania con il fatto che bmw ha cagato fuori la i8 e i3 (e non avete idea di quante se ne vedano in giro, perfino delle tesla) ora monaco è tempestta di charger
. peccato abbiano fatto i test ed è venuto fuoric he ricaricare l'auto in una colonnina costa PIÙ che fare gli stessi km usando una normale auto a Benzina. Insomma spendi 40k euro per una i3 che ha autonomia di 400 km e ti tocca pure pagare l'energia più della benzina (a km) se sei scarico.
http://www.t-online.de/auto/alternative-antriebe/id_72854296/ladestationen-preise-fuer-strom-teurer-als-verbrenner.html

La cosa buona è che qua in Germania gli impianti non hanno limite sulla potenza domestica (a casa mia a Berlino avevo uno scalda acqua elettrico da 24kW :O ti scaldava l'acqua corrente a 60 gradi...
Insomma uno può farsi un impianto che gli permette di erogare più corrente ma ho paura che per abbassare le perdite quelle colonnine innalzino di parecchio la tensione almeno sul kV (senza scomodare la media tensione ordinaria)
O meglio dalal media tensione tirino giù a 1 kV piuttosto che a 220 o 110 come neli USA).

Insomma se tenete conto che le batterie non te le garantiscono e che i cicli di carica e scarica devono essere fatti bene per garantire una vita utile degna alle batterie, imho l'auto elettrica ha senso solo a celle a combustibile.

Ma visto che è il mercato ha dettare le regole e non il buon senso (il buon vecchio litio che comunque è un elemento raro) mi tengo stretta la mia golf VII euro 5 che mi fa i 22km/l, visto che gli ultimi rumors (almeno qua in Germania, dopo lo scandalo VW) danno le auto diesel vietate alla vendita a partire dal prossimo decennio (la famosa blau vignette)

Apix_1024
28-04-2016, 09:47
Vero ma non vedo sta gran differenza con la tesla ... Il motivo è semplice i km percorribili dichiarati sono irreali ( conta poco il parere degli utenti , visto che hanno sborsato una cifra folle per un auto...) , poi ad una maggiore autonomia ( da verificare la reale autonomia con condizionatore accesso , navigatore , Bluetooth radio ecc ) corrisponde l'impossibilità o quasi di ricarica con contratto Enel standard .. e la solita mancanza di colonnine in autostrada che di fatto rendono queste splendide (ma troppo costose )macchine solo dei costosi mezzi di locomozione alternativi .
Allo stato attuale una Nissan per quanto meno bella e di altra classe , rimane per chi fa pochi km al giorno una scelta più economica e funzionale .
Ciao

avevo letto che entro il 2018 Tesla si impegnava ad aprire più di 8000 stazioni supercharger in tutta europa per coprire il più possibile la rete stradale ed autostradale e spianare la strada alla commercializzazione della model 3.
e cmq ripeto che 40mila euro secondo me è tutto fuorchè costosa vista la dotazione della vettura in fatto di elettronica, cv, dimesioni etc...
guardati quanto costi una misera A3 e-tron...:muro:

ciccio357p
28-04-2016, 10:09
La Nissan ha un range (secondo i criteri EPA) compreso fra i 150 e 170km. Le top di gamma del prossimo futuro (Model S 100kWh, Model 3 nella sua versione più costosa) avranno un range EPA di 500km. La versione più economica della 3 è stimata attualmente a 350 km. La Nissan Leaf non è davvero un punto di paragone.

Tesla gioca secondo le regole degli stati. Se ci sono incentivi non è certamente solo Tesla a beneficiarne e quindi non ha assolutamente nessun trattamento di favore rispetto alle altre società.
Per quanto riguarda le prenotazioni, forse per te sono "ridicole", ma ti assicuro che il mercato ha percepito questo fenomeno ben diversamente. Persino molti investitori di Daimler AG hanno espresso preoccupazioni circa Tesla. Tesla è la nuova Apple e l'impatto che avrà sul mercato sarà enorme.

Intanto non ho paragonato le 2 vetture come classe in se ma come mezzo elettrico ..poi il fatto dei criteri epa .. Hanno valore quando niente ...
Nella vita reale ti ci voglio vedere se percorri 350 km in elettrico ...
Poi chiaramente se spegni tutto è in piena estate vai a 45 gradi nell'abitacolo a luci spente ecc ecc è un altro paio di maniche .
Ripeto non comprerei mai una tesla ( a simili cifre..) esattamente come non comprerei un Nissan , ma se devo dire la mia opinione la Nissan per chi fa piccoli spostamenti in città e poco più e sicuramente una scielta migliore .
Somma a simili cifre le macchine elettriche non le considero neanche ...

Per quel che riguarda la risposta altro utente , credo che incentivare a livello statale un auto da oltre o poco meno 40000 euro , non sia solo sbagliato ma immorale .
Ciao

emanuele83
28-04-2016, 10:25
Mi sono messo a fare qualche calcolo:

ho preso la i3 che è stata dichiarata l'auto più efficiente nel 2014 che secondo le stime ufficiali percorre 1 km con 0.169KWh. (wikipedia https://en.wikipedia.org/wiki/BMW_i3)
insomma io l'energia la pago 0.26 euro al kWh (se va bene), facciamo la stima di 25cent/kWh per fare una media allora per fare 25 km mi costa 0,25*0,169*25=1.05€. Io 25 km/litro li faccevo in percorso misto con la panda 1.3 multijet di mia madre che
è un auto di categoria simile come dimensioni. Ora se uno pensa all'investimento iniziale, che le batterie vanno degradandosi, che la ricarica dalle colonnine costa un botto (parlo della Germania) io non vedo perché uno dovrebbe comprare un auto elettrica. Per salvare il pianeta? mah solo a produrre e smaltire così tante batterie al litio si inquina come delle ciminiere.

Mparlav
28-04-2016, 10:32
E' notizia di oggi che in Germania partono con gli incentivi triennali per auto elettriche e ibride plug.in.
Si parte da 5000 e 3000 euro in meno, rispettivamente, sull'acquisto, a scendere negli anni successivi.

RaZoR93
28-04-2016, 10:36
Intanto non ho paragonato le 2 vetture come classe in se ma come mezzo elettrico ..poi il fatto dei criteri epa .. Hanno valore quando niente ...
Nella vita reale ti ci voglio vedere se percorri 350 km in elettrico ...
Poi chiaramente se spegni tutto è in piena estate vai a 45 gradi nell'abitacolo a luci spente ecc ecc è un altro paio di maniche .
Ripeto non comprerei mai una tesla ( a simili cifre..) esattamente come non comprerei un Nissan , ma se devo dire la mia opinione la Nissan per chi fa piccoli spostamenti in città e poco più e sicuramente una scielta migliore .
Somma a simili cifre le macchine elettriche non le considero neanche ...

Per quel che riguarda la risposta altro utente , credo che incentivare a livello statale un auto da oltre o poco meno 40000 euro , non sia solo sbagliato ma immorale .
CiaoI criteri EPA sono quello che sono, ma il range raggiunto dalle vetture Tesla, che è ben più del doppio dei molti concorrenti, è più che sufficiente per la stragrande maggioranza delle persone e ci si può aspettare un miglioramento del 5-8% annuo.

Il record mondiale di una Model S 85kW in condizioni perfette (niente condizionatore, luci spente, velocità costante) è di 885km.
Per il resto parlare di "scelte migliori" non ha molto senso, considerando che non c'è neanche paragone fra Nissan e Tesla (estetica, performance, software OTA, supercharger). Letteralmente pianeti diversi.

ciccio357p
28-04-2016, 10:44
avevo letto che entro il 2018 Tesla si impegnava ad aprire più di 8000 stazioni supercharger in tutta europa per coprire il più possibile la rete stradale ed autostradale e spianare la strada alla commercializzazione della model 3.
e cmq ripeto che 40mila euro secondo me è tutto fuorchè costosa vista la dotazione della vettura in fatto di elettronica, cv, dimesioni etc...
guardati quanto costi una misera A3 e-tron...:muro:

Ma fammi capire abiti nel paese delle meraviglie ?
Quarantamila euro sono pochi ?
Cerchiamo di essere seri su ?
Personalmente posso permettermela ma non butto i soldi nel cesso .. Io come molti altri i soldi li sudo ..e sicuramente anche tu .
E comunque se devo spendere 40000 euro non ti preoccupare che non prendo una macchina elettrica .
Ciao

Apix_1024
28-04-2016, 10:49
Ma fammi capire abiti nel paese delle meraviglie ?
Quarantamila euro sono pochi ?
Cerchiamo di essere seri su ?
Personalmente posso permettermela ma non butto i soldi nel cesso .. Io come molti altri i soldi li sudo ..e sicuramente anche tu .
E comunque se devo spendere 40000 euro non ti preoccupare che non prendo una macchina elettrica .
Ciao

sono tanti per una A3 e-tron, giusti per una model 3. il tutto imho. poi anche io sudo i miei soldi ed infatti ho il culo su un'audi che fa 8 anni quest'anno :fagiano:

ciccio357p
28-04-2016, 11:08
I criteri EPA sono quello che sono, ma il range raggiunto dalle vetture Tesla, che è ben più del doppio dei molti concorrenti, è più che sufficiente per la stragrande maggioranza delle persone e ci si può aspettare un miglioramento del 5-8% annuo.

Il record mondiale di una Model S 85kW in condizioni perfette (niente condizionatore, luci spente, velocità costante) è di 885km.
Per il resto parlare di "scelte migliori" non ha molto senso, considerando che non c'è neanche paragone fra Nissan e Tesla (estetica, performance, software OTA, supercharger). Letteralmente pianeti diversi.

Se è per questo immagino che con il modello fred flintstone oppure a vela si possano percorrere anche più km ....
Ma di cosa stiamo parlando luci spente ? Condizionatore spento ? Impossibilità di ricarica domestica ( se non potenziando la rete )
Ci rendiamo conto che stiamo parlando di una macchina per fighetti ultra costosa e assolutamente ( almeno per ora nel nostro paese ) poco utile
Ma che palle la moda ... Scusa ma quando ci vuole ci vuole ...
Una macchina elettrica ( che io prenderò quando sarà effettivamente conveniente e uilizzabile al pari di una macchina a combustione ) , non può e non deve essere per pochi , non è un iPhone o altro .. Ma un mezzo che se come spero prenderà piede , renderà questo pianeta ormai ultra conta contaminato un pianeta migliore , malattie bronchiali come asma e altro sono accentuate i maniera incredibile dallo smog .
Somma tesla ok benissimo ottima macchina elettrica , ma per pochi e di conseguenza poco utile alla comunità , che fino a prova contraria vale più di uno status simbol ...
Ciao

RaZoR93
28-04-2016, 11:54
Se è per questo immagino che con il modello fred flintstone oppure a vela si possano percorrere anche più km ....
Ma di cosa stiamo parlando luci spente ? Condizionatore spento ? Impossibilità di ricarica domestica ( se non potenziando la rete )
Ci rendiamo conto che stiamo parlando di una macchina per fighetti ultra costosa e assolutamente ( almeno per ora nel nostro paese ) poco utile
Ma che palle la moda ... Scusa ma quando ci vuole ci vuole ...
Una macchina elettrica ( che io prenderò quando sarà effettivamente conveniente e uilizzabile al pari di una macchina a combustione ) , non può e non deve essere per pochi , non è un iPhone o altro .. Ma un mezzo che se come spero prenderà piede , renderà questo pianeta ormai ultra conta contaminato un pianeta migliore , malattie bronchiali come asma e altro sono accentuate i maniera incredibile dallo smog .
Somma tesla ok benissimo ottima macchina elettrica , ma per pochi e di conseguenza poco utile alla comunità , che fino a prova contraria vale più di uno status simbol ...
CiaoModel 3 parte da 35k$ prima di qualsiasi incentivo statale. Nel 2015, negli USA, il prezzo medio di vendita di una macchina è stato di 33.1k$ (http://www.autonews.com/article/20160105/RETAIL01/160109995/u.s.-auto-sales-break-record-in-2015).
Considerando incentivi federali di 7500/5000$ ed il prezzo dell'energia negli USA, Model 3 base sarà significativamente più economica della macchina media venduta l'anno scorso. Non so in che universo la si possa definire "per pochi".

Al momento Tesla vende prodotti ben più costosi, il che è una scelta non solo logica, ma anche dovuta. Non esiste infatti altro modo per una (ex)startup, nel campo automobilistico, di ottenere il cash necessario per sostenere le enormi spese in infrastrutture, linee di produzione, R&D, SG&A, che sono richieste per produrre veicoli relativamente economici con volumi di massa. Il passaggio da prodotti costosi e a volumi ridotti è obbligato.

Model S (più X e Roadster) è pertanto uno step fondamentale per 2 specifici motivi :
1) Cambiare la percezione delle vetture elettriche.
2) Ottenere il cash e i finanziamenti necessari per procedere agli step successivi, dimostrando anche l'esistenza della domanda.
Certo è uno status symbol, ma uno status symbol che ha avuto (e avrà) un enorme impatto sull'intero mercato. Segue il fatto che le Tesla attuali sono estremamente utili alla comunità e non realizzarlo significa non aver ben compreso il mercato.

Per quanto riguarda il range, sembrava quasi che tu stessi implicando che i veicoli raggiungono il loro range EPA in condizioni perfette (tu hai parlato di condizionatore spento). Facevo solo notare che in condizioni perfette, Model S fa ben più del doppio del range dichiarato.

ciccio357p
28-04-2016, 12:50
Model 3 parte da 35k$ prima di qualsiasi incentivo statale. Nel 2015, negli USA, il prezzo medio di vendita di una macchina è stato di 33.1k$ (http://www.autonews.com/article/20160105/RETAIL01/160109995/u.s.-auto-sales-break-record-in-2015).
Considerando incentivi federali di 7500/5000$ ed il prezzo dell'energia negli USA, Model 3 base sarà significativamente più economica della macchina media venduta l'anno scorso. Non so in che universo la si possa definire "per pochi".

Al momento Tesla vende prodotti ben più costosi, il che è una scelta non solo logica, ma anche dovuta. Non esiste infatti altro modo per una (ex)startup, nel campo automobilistico, di ottenere il cash necessario per sostenere le enormi spese in infrastrutture, linee di produzione, R&D, SG&A, che sono richieste per produrre veicoli relativamente economici con volumi di massa. Il passaggio da prodotti costosi e a volumi ridotti è obbligato.

Model S (più X e Roadster) è pertanto uno step fondamentale per 2 specifici motivi :
1) Cambiare la percezione delle vetture elettriche.
2) Ottenere il cash e i finanziamenti necessari per procedere agli step successivi, dimostrando anche l'esistenza della domanda.
Certo è uno status symbol, ma uno status symbol che ha avuto (e avrà) un enorme impatto sull'intero mercato. Segue il fatto che le Tesla attuali sono estremamente utili alla comunità e non realizzarlo significa non aver ben compreso il mercato.

Per quanto riguarda il range, sembrava quasi che tu stessi implicando che i veicoli raggiungono il loro range EPA in condizioni perfette (tu hai parlato di condizionatore spento). Facevo solo notare che in condizioni perfette, Model S fa ben più del doppio del range dichiarato.

Ma invece di scrivere cose assolutamente poco condivisibili ..
Cambiare la percezione sulle auto elettriche con una vettura da 40000 euro?
Ma non fai prima a scrivere mi piace la compro ?
Eviti di scrivere per delle ore uno spot stile propagandistico in cui credi solo tu e spero pochi altri ...
Ciao

Apix_1024
28-04-2016, 12:59
Ma invece di scrivere cose assolutamente poco condivisibili ..
Cambiare la percezione sulle auto elettriche con una vettura da 40000 euro?
Ma non fai prima a scrivere mi piace la compro ?
Eviti di scrivere per delle ore uno spot stile propagandistico in cui credi solo tu e spero pochi altri ...
Ciao

come mai speri? pensi che il petrolio possa rimanere a 40$ al barile ancora a lungo? visto che il mercato lo fa il consumatore (i suv li abbiamo acquistati noi, se ne avessero venduti 3 vedi mo che adesso non ne saremmo invasi) io credo che la mossa di tesla sia una bella spinta evolutiva per il mercato dell'auto.
guarda come siamo ancora legati a benzina e diesel turbo/aspirati e si spinga pochissimo sull'ibrido se non con modelli che farebbero vomitare i ciechi... dailà è evidente che nessuno dei produttori ora come ora abbia voglia di investire in qualcosa di totalmente nuovo. tesla invece potrebbe prenderli tutti in contropiede perchè sta presentando auto belle e elettriche la 100%.
la storia della ricarica, ora come ora, ti dico che hai ragione tu! c'è poco da dire. colonnette tesla pochissime e ricarica da casa impensabile.
però le rivoluzioni si fanno anche solo accendendo la prima miccia ;)

ciccio357p
28-04-2016, 13:57
come mai speri? pensi che il petrolio possa rimanere a 40$ al barile ancora a lungo? visto che il mercato lo fa il consumatore (i suv li abbiamo acquistati noi, se ne avessero venduti 3 vedi mo che adesso non ne saremmo invasi) io credo che la mossa di tesla sia una bella spinta evolutiva per il mercato dell'auto.
guarda come siamo ancora legati a benzina e diesel turbo/aspirati e si spinga pochissimo sull'ibrido se non con modelli che farebbero vomitare i ciechi... dailà è evidente che nessuno dei produttori ora come ora abbia voglia di investire in qualcosa di totalmente nuovo. tesla invece potrebbe prenderli tutti in contropiede perchè sta presentando auto belle e elettriche la 100%.
la storia della ricarica, ora come ora, ti dico che hai ragione tu! c'è poco da dire. colonnette tesla pochissime e ricarica da casa impensabile.
però le rivoluzioni si fanno anche solo accendendo la prima miccia ;)

Azzarola che giornata oggi ...:) scherzo
La spinta evolutiva non si fa con un Ferrari i elettrico ... Ma semmai con una Panda elettrica .. ( esempio panda puramente casuale ) ...
Le ibride sono vendute e non fanno vomitare ( esteticamente trovo le Toyota discrete ) , solo che non servono a nulla ...se non a farti credere di risparmiare con un motore da 136 cv unito ad un motore elettrico che serve sino ad un certo punto ....
Ciao

bagnino89
28-04-2016, 14:00
Intanto non ho paragonato le 2 vetture come classe in se ma come mezzo elettrico ..poi il fatto dei criteri epa .. Hanno valore quando niente ...
Nella vita reale ti ci voglio vedere se percorri 350 km in elettrico ...
Poi chiaramente se spegni tutto è in piena estate vai a 45 gradi nell'abitacolo a luci spente ecc ecc è un altro paio di maniche .
Ripeto non comprerei mai una tesla ( a simili cifre..) esattamente come non comprerei un Nissan , ma se devo dire la mia opinione la Nissan per chi fa piccoli spostamenti in città e poco più e sicuramente una scielta migliore .
Somma a simili cifre le macchine elettriche non le considero neanche ...

Per quel che riguarda la risposta altro utente , credo che incentivare a livello statale un auto da oltre o poco meno 40000 euro , non sia solo sbagliato ma immorale .
Ciao

La Model S li fa realmente 350 km con una carica. Prove effettuate da Quattroruote.

Detto questo, è un'auto 10 anni avanti a qualsiasi tedesca extra-lusso... Secondo me i costruttori europei dovrebbero seriamente temere Tesla.

RaZoR93
28-04-2016, 14:13
Ma invece di scrivere cose assolutamente poco condivisibili ..
Cambiare la percezione sulle auto elettriche con una vettura da 40000 euro?
Ma non fai prima a scrivere mi piace la compro ?
Eviti di scrivere per delle ore uno spot stile propagandistico in cui credi solo tu e spero pochi altri ...
CiaoTu vivi su un altro pianeta. Senza offesa. :)

Sarei curioso di sapere cosa ho scritto di poco condivisibile inoltre, ma non penso sarai in grado di indicare qualcosa.

azi_muth
28-04-2016, 14:15
Azzarola che giornata oggi ...:) scherzo
La spinta evolutiva non si fa con un Ferrari i elettrico ... Ma semmai con una Panda elettrica .. ( esempio panda puramente casuale ) ...
Le ibride sono vendute e non fanno vomitare ( esteticamente trovo le Toyota discrete ) , solo che non servono a nulla ...se non a farti credere di risparmiare con un motore da 136 cv unito ad un motore elettrico che serve sino ad un certo punto ....
Ciao

Per un'azienda che sta introducendo una nuova tecnologia ha perfettamente senso, da punto di vista strategico, partire da modelli che garantiscono margini più elevati con pochi pezzi perchè richiedono risorse finanziarie, tecniche, logistiche notevolmente meno elevate. Porta a casa risultati, dimostra la validità delle tecnologie senza rischiare troppo.
L'utile netto per auto di Fiat è di 288 euro nel 2011 quello di Mercedes 3.683. Mercedes oggi vende 2,5 milioni di veicoli, Fiat è intorno ai 4,5 milioni, ma ha una redditività notevolmente inferiore.
Per avere lo stesso utile di mercedes dovrebbe vendere quasi 16 milioni di veicoli.
Quindi scalare la produzione da poche migliaia a milioni di pezzi senza fare passi falsi e senza intaccare la redditività è un problema finanziario e logistico di dimensioni almeno paragonabili a quelli di ordine tecnologico.
Dagli tempo...

Syk
28-04-2016, 14:30
non penso costi molto di più di riparare una BMW o una Mercedes, con il vantaggio che ha 1/100 delle parti meccaniche che puoi danneggiare in un motore termicobisogna tradurre le ipotesi in euro :D , così ci capiamo tutti ;)
il mio commento si riferisce in particolare alla base della macchina che a quanto pare è una mega batteria pari al fondo stesso, per cui se prendi un dosso o un sasso ecc. e ti raschia il fondo vorrei capire come va a finire

Apix_1024
28-04-2016, 14:42
Azzarola che giornata oggi ...:) scherzo
La spinta evolutiva non si fa con un Ferrari i elettrico ... Ma semmai con una Panda elettrica .. ( esempio panda puramente casuale ) ...
Le ibride sono vendute e non fanno vomitare ( esteticamente trovo le Toyota discrete ) , solo che non servono a nulla ...se non a farti credere di risparmiare con un motore da 136 cv unito ad un motore elettrico che serve sino ad un certo punto ....
Ciao

la rivoluzione la faranno con un modello da 40mila euro... ok con 12.5mila euro ti compri una tipo (mi vengono solo i brividi al pensiero). tieni conto che una panda a metano oggi come oggi ti costa 14/15mila euro ed è un'accozzaglia di plasticone più o meno variopinto... se si spera che tesla butti fuori un'utilitaria da 10mila euro e 400km di autonomia con prestazioni di rilievo si vive in un altro mondo:rolleyes:
tesla metterà sul mercato una vettura 5 posti comodi, sedan, elettrica (350km autonomia), 0-100 sotto i 6secondi a 40mila euro e viene etichettata cara?
350km di autonimia discutibili? si come i consumi dichiarati per le autovetture attuali ;)
una a5 di listino equivalente a questa model 3 i 40mila euro li passa di gran lunag, un bmw idem. ovvio se si vuol confrontare con le carrette fiat allora tutto costerà sempre troppo, ma la differenza è visibile anche da una donna :rolleyes:

wercoil
28-04-2016, 20:18
La mia personale opinione in merito all'ennesima notizia riguardo auto elettriche è che, al momento, sono una cag@ta pazzesca.
Assolutamente non convenienti ne come prezzo di acquisto ne tantomeno come gestione.
Hanno ben nascosto il costo di noleggio delle batterie, che però è pagato dal proprietario, giorno dopo giorno sottoforma di rata mensile e molti lo scoprono solo quando firmano il contratto di acquisto.
Inquinano come le altre, ma non si vede perchè non producono gas di scarico ma:
- le batterie, vanno prodotte e poi smaltite e non sono fatte di ferro o di alluminio
- le gomme ed i freni producono pm10 come quelle di tutte le altre auto
- l'elettricità per ricaricarle va comunque prodotta ed al momento le fonti fossili fanno ancora la parte del leone.
Mi sembra anche di aver letto di alcuni paesi in cui si inizia a percepire il problema dell'approvvigionamento di elettricità a causa degli elevati consumi introdotti dall'impiego di auto elettriche.
Dunque secondo me i tempi non sono assolutamente maturi.
Bei giocattoli sicuramente, ma al momento solo questo.
Poi arriveranno gli incentivi dello stato per chi compera auto elettriche, il cui costo sarà ribaltato in qualche nuovo balzello.
Alla fine la soluzione è sempre e solo una: se vuoi inquinare poco e consumare poco devi andare a piedi, in bicicletta o a cavallo.
Il progresso fa rima con inquinamento e consumo, almeno secondo il modello della società in cui viviamo.

Crisa...
28-04-2016, 21:24
La mia personale opinione in merito all'ennesima notizia riguardo auto elettriche è che, al momento, sono una cag@ta pazzesca.

probabile, ma....


Hanno ben nascosto il costo di noleggio delle batterie, che però è pagato dal proprietario, giorno dopo giorno sottoforma di rata mensile e molti lo scoprono solo quando firmano il contratto di acquisto.

solo la renault ti fa pagare l'affitto delle batterie, e infatti non se le caga nessuno



- le batterie, vanno prodotte e poi smaltite e non sono fatte di ferro o di alluminio


le batterie attuali durano con l'80% della capacità iniziale ben oltre il ciclo di vita dell'auto stessa(si parla di 7-8 anni)


Bei giocattoli sicuramente, ma al momento solo questo.

probabile, ma è solo l'inizio

emanuele83
29-04-2016, 07:12
le batterie attuali durano con l'80% della capacità iniziale ben oltre il ciclo di vita dell'auto stessa(si parla di 7-8 anni)



ci rendiamo contoche ilciclo di vita di un auto elettrica è di 7-8 anni?

Scusa ma un auto diesel o benzina 10 anni li tira senza grossi problemi. vuol dire che se avessimo tutti un auto elettrica la loro vita utile sarebbe di almeno un terzo in meno di una normale auto a benzina/diesel (dai ragazzi ci sono taxisti che fanno 500k km con classe c diesel, per fare 500k km quante auto elettriche avrebbero dovuto cambiare?). quindi vuol dire che il suo energy payback time (come le cellule fotovoltaiche) va considerato di almeno un terzo peggiore tra costruzione e smaltimento (senza contare le perdite, parlate tuttti di batterie all'80% dopo 7 anni ma una batteria esausta consuma la stessa elettricità, se non di più a causa della resistenza interna, per caricarsi all'80% di una nuova per caricarsi al 100%). queste sono altre perdite. Vero è che la maggior parte della produzione elettrica a ancora da combustibili fossili, ma avere un milione di auto con motori a combustionedall'efficienza dello 0.5 (se va bene) è molto più inefficiente di avere una (n) grandi centrali che producono energia elettrica dallo stesso combustibile fossile ma con efficienza magari vicina allo 0.8 al netto delle perdite di trasporto e l'efficienza intermedia di un auto elettrica. Imho il rischio di peggiorare al netto l'inquinamento del pianeta esiste eccome.

mail9000it
29-04-2016, 08:53
Come già detto in altri post , sarò ben felice di passare ad un auto elettrica quando i tempi saranno maturi ..
Mi spiego meglio , personalmente ho provato la Nissan dal costo solo apparentemente più contenuto .. Un vero e propio capolavoro interni splendidi , silenzio assoluto è un comfort di marcia incredibile .
Ora però passiamo ai lati negativi , primo la reale capacità delle batterie neanche si avvicina a quella dichiarata ( la Nissan se non altro lo dice apertamente ...) , ogni cosa dal riscaldamento al condizionatore , tergicristallo , autoradio navigatore ecc ecc se funzionanti faranno diminuire in maniera drastica i km percorribili ( la Nissan parla di circa 160 km che diventano 100 in caso di condizionatore e altro ...
Somma i tempi a mio parere non sono maturi ..
Ciao a tutti

Radio e tergicristallo consumano pochissimo. Le luci ma soprattutto il condizionatore sono quelle che consumano molto.
Il problema attuale sono i costi delle batterie per il resto la tecnologia è matura.
Ovviamente dipende dalle proprie esigenze.Se io percorro 300Km al giorno non posso prendere una elettrica da 160Km di autonomia.
Per il lavoro io percorro 20 Km al giorno (per andare in stazione a prendere il treno). Quindi con una autonomia da 100Km riesco agevolmente anche ad andare a fare la spesa e a fare tutti i miei spostamenti cittadini.
Se non fosse per i costi attuali quasi doppi rispetto a auto+benzina (per le mie percorrenze), avrei già preso una auto elettrica.

L'auto elettrica va comunque vista come seconda auto. Andare in ferie con l'auto elettrica attualmente non è ancora possibile. Anche con una Tesla da 350Km, andare dall'Emilia alla Puglia (per dire) richiede 4 o 5 giorni comprese le soste di ricarica. Con le colonnine di ricarica rapida (che attualmente sono poco diffuse) le cose migliorano molto ma rimangono scomode.

mail9000it
29-04-2016, 09:10
ci rendiamo contoche ilciclo di vita di un auto elettrica è di 7-8 anni?

Scusa ma un auto diesel o benzina 10 anni li tira senza grossi problemi. vuol dire che se avessimo tutti un auto elettrica la loro vita utile sarebbe di almeno un terzo in meno di una normale auto a benzina/diesel (dai ragazzi ci sono taxisti che fanno 500k km con classe c diesel, per fare 500k km quante auto elettriche avrebbero dovuto cambiare?). quindi vuol dire che il suo energy payback time (come le cellule fotovoltaiche) va considerato di almeno un terzo peggiore tra costruzione e smaltimento (senza contare le perdite, parlate tuttti di batterie all'80% dopo 7 anni ma una batteria esausta consuma la stessa elettricità, se non di più a causa della resistenza interna, per caricarsi all'80% di una nuova per caricarsi al 100%). queste sono altre perdite. Vero è che la maggior parte della produzione elettrica a ancora da combustibili fossili, ma avere un milione di auto con motori a combustionedall'efficienza dello 0.5 (se va bene) è molto più inefficiente di avere una (n) grandi centrali che producono energia elettrica dallo stesso combustibile fossile ma con efficienza magari vicina allo 0.8 al netto delle perdite di trasporto e l'efficienza intermedia di un auto elettrica. Imho il rischio di peggiorare al netto l'inquinamento del pianeta esiste eccome.

Se non ricordo male l'efficienza di un motore a benzina è intorno al 25% mentre i diesel arrivano al 35%. Hai dimenticato di considerare i costi della rete di distribuzione del carburante (autobotti e oleodotti) molto superiori al trasporto dell'energia (10,4% per la bassa tensione, 1,8% per l'alta tensione -dati reali-). Probabilmente esiste la convenienza anche solo considerando i costi del trasporto, senza considerare la maggior efficienza delle centrali termoelettriche e il minor impatto ambientale rispetto a un parco auto circolante.

Altro problema è che gli automezzi pesanti useranno il diesel ancora per "molto tempo". Non riesco a immaginarmi una betoniera elettrica.
Quindi anche se ridotto il sistema di distribuzione dei carburanti non potrà essere completamente eliminato.

500k km quante auto elettriche avrebbero dovuto cambiare
Probabilmente nessuna (auto), sicuramente le batterie. Il problema è che le batterie sono 80% del costo dell'auto elettrica.
In ogni caso un tassista non può permettersi di usare un'auto esclusivamente elettrica.
"Scusi devo andare a questo indirizzo, un momento che controllo con il navigatore... no mi spiace non ho l'autonomia per andare e tornare, scenda e prenda un taxi a benzina." ... LOL

Mentre da anni sono i primi utilizzatori di auto ibride con diminuzione dei consumi tra il 30 e il 35%.

bagnino89
29-04-2016, 09:26
Chi dice che le auto elettriche inquinino come o addirittura più di quelle con MCI, evidentemente non ne capisce molto di energetica.

Dai dati statistici Terna relativi al 2014 (http://download.terna.it/terna/0000/0642/36.PDF), risulta che in Italia la produzione netta di energia elettrica ammonta a 270 TWh circa. Di questi, 167 TWh circa provengono da fonte termoelettrica, pertanto vuol dire che il 62% circa di energia elettrica viene prodotta da fonte non rinnovabile, mentre il restante 38% proviene da fonte rinnovabile. Non poco.

Ora, supponiamo di voler disporre di 1 kWh di energia meccanica alle ruote di una vettura. Confrontiamo una vettura con motore a ciclo Diesel con una vettura dotata di motore elettrico.

1) Vettura con motore a ciclo Diesel: ipotizzando un rendimento globale medio del 35% (e stiamo larghi, in quanto le auto, nella maggior parte delle condizioni, viaggiano in condizioni di carico parziale, con notevoli peggioramenti nel rendimento di MCI), per ottenere 1 kWh di energia meccanica disponibile alle ruote occorrono 2,9 kWh di energia chimica associata al combustibile usato. Ovviamente, ottenere un combustibile (in questo caso gasolio) con 2,9 kWh di energia chimica disponibile richiede estrazione di petrolio, lavorazione, conversione, ecc. Quindi, in realtà, l'energia davvero necessaria per avere 1 kWh alle ruote è superiore a 2,9 kWh. Ma diamola per buona così.

2) Vettura con motore elettrico asincrono trifase: poniamoci nel caso peggiore, ovvero quello di un motore elettrico asincrono che, rispetto ad un sincrono, ha efficienza più bassa. Consideriamo un rendimento del 90%; va ricordato che, rispetto ad un MCI, il rendimento di un motore elettrico è decisamente meno sensibile alle variazioni di carico, pertanto un valore medio del 90% non solo è molto più realistico di quello adottato per il motore a ciclo Diesel, ma è anche molto più conservativo. Dunque, per disporre di 1 kWh di energia meccanica alle ruote di tale vettura, occorrono 1,1 kWh di energia elettrica dalle batterie. Supponiamo di avere un'efficienza globale del 90% tra perdite sulla rete elettrica e ricarica della batteria (molto conservativa): per ricaricare la batteria della vettura con 1,1 kWh, ne occorrono quindi 1,2 kWh prelevati dalla rete elettrica. Dalla ripartizione che abbiamo visto in precedenza, quando preleviamo 1,2 kWh di energia elettrica dalla rete elettrica, il 62% di essa sarà di tipo non rinnovabile, mentre il 38% proverrà da produzione rinnovabile. Pertanto, circa 0,46 kWh di quei 1,2 kWh sono forniti da impianti a fonte rinnovabile; i restanti 0,74 kWh di energia elettrica provengono da fonte non rinnovabile. Di questi 0,74 kWh, quanti ne abbiamo spesi di combustibile fossile durante la conversione termoelettrica? Dobbiamo considerare il rendimento del sistema nazionale di produzione e distribuzione dell'energia elettrica (https://it.wikipedia.org/wiki/Tonnellata_equivalente_di_petrolio), che risulta pari al 46% circa. Quindi serviranno 1,6 kWh di energia primaria di combustibile fossile, che, come nel caso 1), in realtà sarebbero di più considerando estrazione, conversione, trasporto, ecc. Trascuriamo quest'ultimo aspetto.

In definitiva: per avere 1 kWh di energia meccanica alle ruote delle due vetture, nel caso di motore a ciclo Diesel occorrono 2,9 kWh di energia primaria, mentre nel caso di motore elettrico occorrono 1,6 kWh di energia primaria. Il 45% in meno di energia primaria da combustibili fossili. E sono stato molto conservativo per la vettura elettrica, e molto ottimista per quella a ciclo Diesel. Aggiungiamo anche il fatto che la produzione di energia elettrica da fonte rinnovabile cresce di anno in anno; pertanto il gap si ridurrà sempre più. Ovviamente per la ripartizione rinnovabile/non rinnovabile ho considerato solo l'energia elettrica prodotta in Italia; in realtà, importiamo energia elettrica anche dall'estero, ma le quote non dovrebbero variare molto.

Come si fa quindi a dire che le auto elettriche inquinino di più? Che consumino meno lo abbiamo dimostrato, quindi anche la CO2 prodotta è sicuramente inferiore. Vogliamo poi confrontare, a parità di energia primaria consumata, le emissioni allo scarico di una vettura con quelle al camino di un impianto termoelettrico? Risulta ovvio che quest'ultimo avrà un abbattimento delle emissioni molto più efficace. Quindi, anche se l'energia primaria consumata nei due casi fosse la stessa (e non lo è), le auto elettriche inquinerebbero in ogni caso di meno.

Molti poi tirano in causa le batterie, il loro smaltimento, ma in realtà una percentuale superiore all'80% di tali batterie è riciclabile. Dunque, per cortesia, non diciamo castronerie.

Apix_1024
29-04-2016, 10:02
Molti poi tirano in causa le batterie, il loro smaltimento, ma in realtà una percentuale superiore all'80% di tali batterie è riciclabile. Dunque, per cortesia, non diciamo castronerie.

mi riallaccio solo a questo discorso (il precedente era impeccabile, ottimistico sul rendimento della vettura a gasolio e pessimistico per quella elettrica, ma ci sta come approssimazione) dicendo che tesla ha dichiarato di riuscire a riciclare le batterie esauste e in america stanno già iniziando con un programma di sostituzione del pacco batteria in determinate stazioni con tempi rapidissimi e prezzi veramente bassi (proprio per la riciclablilità delle stesse) :D
in italia vedremo...

AleLinuxBSD
29-04-2016, 10:05
Model 3 Reservations FAQ (https://www.teslamotors.com/support/model-3-reservations-faq)
La produzione inizierà verso la fine del 2017 per gli USA per poi seguire il resto del mondo.
Costo: $35,000

Per come la vedo io finché non avverrà un sostanziale balzo tecnologico in ambito batterie soluzioni elettriche non riusciranno mai ad avere numeri importanti.
Chiaro il discorso dei punti di alimentazione, al livello territoriale, ha pure un suo peso così come i costi ma si tratta di altri aspetti da valutare.

Mparlav
29-04-2016, 10:19
Secondo me la propulsione ibrida, meglio se plug in, è una soluzione migliore per almeno qualche altro anno.
Non hai il problema dell'autonomia, hai un pacco batteria più ridotto ed economico che può essere ricaricato in movimento o "alla presa", ed un'autonomia accettabile per l'uso urbano (ma cambia molto da modello a modello, ci sono modelli da 2Km come da 50Km).

emanuele83
29-04-2016, 10:33
Chi dice che le auto elettriche inquinino come o addirittura più di quelle con MCI, evidentemente non ne capisce molto di energetica.

Dai dati statistici Terna relativi al 2014 (http://download.terna.it/terna/0000/0642/36.PDF), risulta che in Italia la produzione netta di energia elettrica ammonta a 270 TWh circa. Di questi, 167 TWh circa provengono da fonte termoelettrica, pertanto vuol dire che il 62% circa di energia elettrica viene prodotta da fonte non rinnovabile, mentre il restante 38% proviene da fonte rinnovabile. Non poco.

Ora, supponiamo di voler disporre di 1 kWh di energia meccanica alle ruote di una vettura. Confrontiamo una vettura con motore a ciclo Diesel con una vettura dotata di motore elettrico.

1) Vettura con motore a ciclo Diesel: ipotizzando un rendimento globale medio del 35% (e stiamo larghi, in quanto le auto, nella maggior parte delle condizioni, viaggiano in condizioni di carico parziale, con notevoli peggioramenti nel rendimento di MCI), per ottenere 1 kWh di energia meccanica disponibile alle ruote occorrono 2,9 kWh di energia chimica associata al combustibile usato. Ovviamente, ottenere un combustibile (in questo caso gasolio) con 2,9 kWh di energia chimica disponibile richiede estrazione di petrolio, lavorazione, conversione, ecc. Quindi, in realtà, l'energia davvero necessaria per avere 1 kWh alle ruote è superiore a 2,9 kWh. Ma diamola per buona così.

2) Vettura con motore elettrico asincrono trifase: poniamoci nel caso peggiore, ovvero quello di un motore elettrico asincrono che, rispetto ad un sincrono, ha efficienza più bassa. Consideriamo un rendimento del 90%; va ricordato che, rispetto ad un MCI, il rendimento di un motore elettrico è decisamente meno sensibile alle variazioni di carico, pertanto un valore medio del 90% non solo è molto più realistico di quello adottato per il motore a ciclo Diesel, ma è anche molto più conservativo. Dunque, per disporre di 1 kWh di energia meccanica alle ruote di tale vettura, occorrono 1,1 kWh di energia elettrica dalle batterie. Supponiamo di avere un'efficienza globale del 90% tra perdite sulla rete elettrica e ricarica della batteria (molto conservativa): per ricaricare la batteria della vettura con 1,1 kWh, ne occorrono quindi 1,2 kWh prelevati dalla rete elettrica. Dalla ripartizione che abbiamo visto in precedenza, quando preleviamo 1,2 kWh di energia elettrica dalla rete elettrica, il 62% di essa sarà di tipo non rinnovabile, mentre il 38% proverrà da produzione rinnovabile. Pertanto, circa 0,46 kWh di quei 1,2 kWh sono forniti da impianti a fonte rinnovabile; i restanti 0,74 kWh di energia elettrica provengono da fonte non rinnovabile. Di questi 0,74 kWh, quanti ne abbiamo spesi di combustibile fossile durante la conversione termoelettrica? Dobbiamo considerare il rendimento del sistema nazionale di produzione e distribuzione dell'energia elettrica (https://it.wikipedia.org/wiki/Tonnellata_equivalente_di_petrolio), che risulta pari al 46% circa. Quindi serviranno 1,6 kWh di energia primaria di combustibile fossile, che, come nel caso 1), in realtà sarebbero di più considerando estrazione, conversione, trasporto, ecc. Trascuriamo quest'ultimo aspetto.

In definitiva: per avere 1 kWh di energia meccanica alle ruote delle due vetture, nel caso di motore a ciclo Diesel occorrono 2,9 kWh di energia primaria, mentre nel caso di motore elettrico occorrono 1,6 kWh di energia primaria. Il 45% in meno di energia primaria da combustibili fossili. E sono stato molto conservativo per la vettura elettrica, e molto ottimista per quella a ciclo Diesel. Aggiungiamo anche il fatto che la produzione di energia elettrica da fonte rinnovabile cresce di anno in anno; pertanto il gap si ridurrà sempre più. Ovviamente per la ripartizione rinnovabile/non rinnovabile ho considerato solo l'energia elettrica prodotta in Italia; in realtà, importiamo energia elettrica anche dall'estero, ma le quote non dovrebbero variare molto.

Come si fa quindi a dire che le auto elettriche inquinino di più? Che consumino meno lo abbiamo dimostrato, quindi anche la CO2 prodotta è sicuramente inferiore. Vogliamo poi confrontare, a parità di energia primaria consumata, le emissioni allo scarico di una vettura con quelle al camino di un impianto termoelettrico? Risulta ovvio che quest'ultimo avrà un abbattimento delle emissioni molto più efficace. Quindi, anche se l'energia primaria consumata nei due casi fosse la stessa (e non lo è), le auto elettriche inquinerebbero in ogni caso di meno.

Molti poi tirano in causa le batterie, il loro smaltimento, ma in realtà una percentuale superiore all'80% di tali batterie è riciclabile. Dunque, per cortesia, non diciamo castronerie.

bene, benissimo, perfetto, non discuto un calcolo. peccato che nella catena di calcolo manchi l'energia e le perdite di carica energetica delle batterie e l'energia usata per la produzione dell'auto stessa. Non dico non sia conveniente dal punto di vista energetico ma va tenuto conto l'intero ciclod i vita del prodotto dalal produzione allo smaltimento /riciclo. sul riciclo appunto il tuo ragionamento ha media nulla. anche un auto a benzina o diesel si ricicla, non è che il motore di alluminio quando la smantellano finsce in un inceneritore....

Io non sostengo che l'auto elettrica sia infattibile o inutile, ma che uno stadio intermedio a batterie al litio (nimh, magari) sia superfluo ed al netto sia più inquinante di un investimento in altre tecnologie più efficienti come ad esempio le celle a combustibile. Purtroppo, come ho detto, fino a che è il mercato, gli utili, a imporre le decisioni, e non il buon senso, l'entropia è destinata ad aumentare (e si sa), ma è la sua d/dt che mi preoccupa...

Esempio? la teconologia BMW vecchia del 2005 per aumentare l'efficienza di auto a combustione interna del 15% https://en.wikipedia.org/wiki/Turbosteamer
Eppure siamo qui a discutere sullo scandalo VW e dei dati di inquinamento falsati, ed euro 6 con ad blue e antiparticolato che brucia diesel, non per inquinar meno, ma per far si che il pm10 non ti entri nei polmoni (e si inquina di piu) quando abbiamo perso 10 anni di tempo per inquinare il 15% in meno.

bagnino89
29-04-2016, 11:34
bene, benissimo, perfetto, non discuto un calcolo. peccato che nella catena di calcolo manchi l'energia e le perdite di carica energetica delle batterie

Se leggi bene ho considerato una perdita del 10% comprensiva di perdite in rete e di ricarica, che mi sembra conservativa ed una buona media sull'intero ciclo di vita della batteria. Ma anche considerando una perdita del 20%, il discorso cambia poco.

e l'energia usata per la produzione dell'auto stessa.

Dubito che, a parità di prestazioni, un'auto elettrica richieda più energia per essere realizzata rispetto ad una tradizionale. Un'auto elettrica ha molte meno parti meccaniche. Al limite, si può dire che i costi di produzione siano più elevati, ma non per via della maggior energia usata per la produzione, bensì per il maggior costo dei materiali (la batteria sostanzialmente, che usa come elementi le terre rare).

Non dico non sia conveniente dal punto di vista energetico ma va tenuto conto l'intero ciclod i vita del prodotto dalal produzione allo smaltimento /riciclo. sul riciclo appunto il tuo ragionamento ha media nulla. anche un auto a benzina o diesel si ricicla, non è che il motore di alluminio quando la smantellano finsce in un inceneritore....

Sì ma io mi riferivo soltanto al riciclo delle batterie. Non era un confronto. Ovvio che, sempre a parità di prestazioni, buona parte dei componenti di un'auto elettrica sarà simile a quelli di un'auto tradizionale, poi quest'ultima avrà da riciclare motore endotermico e meccanica annessa, mentre un'auto elettrica motore elettrico e batterie (con molte meno parti meccaniche, però).

Io non sostengo che l'auto elettrica sia infattibile o inutile, ma che uno stadio intermedio a batterie al litio (nimh, magari) sia superfluo ed al netto sia più inquinante di un investimento in altre tecnologie più efficienti come ad esempio le celle a combustibile.

Gli stadi intermedi sono sempre necessari per favorire lo sviluppo di massa di una tecnologia. Lasciamo invece stare le celle a combustibile, perché queste sì che sono uno specchietto per allodole: a meno di non considerare FC ad alta temperatura che possono essere alimentate a metano/metanolo, che avrebbero forse un senso ma che purtroppo costano un botto e sono molto ingombranti e delicate (e, peraltro, per via della presenza di carbonio nel combustibile, emettono comunque CO2), le celle alimentate direttamente ad idrogeno non hanno (quanto meno ad oggi) molto senso, in quanto la produzione di idrogeno non è energeticamente efficiente, e lo stoccaggio ed il trasporto sono molti costosi. Personalmente, non vedo grandi prospettive per questa tecnologia, a meno di un ritorno a paradigmi energetici antichi (ovvero generazione unidirezionale e non distribuita).

Purtroppo, come ho detto, fino a che è il mercato, gli utili, a imporre le decisioni, e non il buon senso, l'entropia è destinata ad aumentare (e si sa), ma è la sua d/dt che mi preoccupa...

Esempio? la teconologia BMW vecchia del 2005 per aumentare l'efficienza di auto a combustione interna del 15% https://en.wikipedia.org/wiki/Turbosteamer
Eppure siamo qui a discutere sullo scandalo VW e dei dati di inquinamento falsati, ed euro 6 con ad blue e antiparticolato che brucia diesel, non per inquinar meno, ma per far si che il pm10 non ti entri nei polmoni (e si inquina di piu) quando abbiamo perso 10 anni di tempo per inquinare il 15% in meno.

Sì, ma un conto sono le emissioni nocive (particolato, ossidi di azoto, HC incombusti, CO), un conto è la CO2. I primi sono letali, gli effetti a breve termine, e, soprattutto, la loro quantità non è direttamente proporzionale al consumo di combustibile. Per la seconda vale l'esatto opposto. Chiaramente le normative sono molto stringenti con i primi, quindi, se per ridurli una soluzione è aumentare il consumo, così sarà fatto.

devilred
29-04-2016, 11:57
1- Le tesla (come tutte le auto elettriche) usano batterie al litio e non al piombo acido, se scendono sotto i famosi 10V non vanno in solfatazione, quindi non devi buttare nulla, inoltre hanno un'elettronica che controlla lo stato della carica.
2- Hanno batterie con capacità superiori ai cellulari, nell'ordine del centinaio di KW, con la macchina spenta ci vuole un pochino a scaricarla.. ci alimenti una casa per diversi giorni con quella capacità
3-Se ti compri un'auto elettrica si spera che tu abbia la corrente vicino, anche perchè non hanno una classica spina tipo quella della aspirapolvere. E' vero che ci son muratori che sin sono murati nelle stanze dimenticandosi delle porte..
4- Il problema di queste macchine con un'utenza domestica è che con un impianto da 3KW per caricare una Tesla S da 85KW ci vogliono almeno 12-18 ore, con le colonnine Supercharger invece basta poco più di un'ora, ma tirano fuori la bellezza di 120Kw/ora. Dovrebbero aumentarle anche da noi entro fine 2017 e sono gratis a vita (almeno ora)
Musk sta cercando di far diventare tesla una sorta anche di moda in stile apple e ci sta riuscendo, l'auto elettrica non dve essere vista come "mezzo per risparmiare", ma come nuovo mezzo di vivere la strada. Il motore elettrico per chi ha avuto la fortuna di provarlo è davvero un piacere guidarlo e e inizialmente bisogna abituarsi al silenzio, sopratutto quando si è fermi in coda, oltre ad un'accelerazione più uniforme (ai bassi almeno)

concordo, e' il futuro c'e' poco da fare, e a dirla tutta non vedo l'ora. ho visto parecchie tesla tra lugano,bellinzona,locarno. segno che da quelle parti gia' credono e vedono il futuro. comunque da vicino e' veramente una macchina bellissima, se abbassano il prezzo un pensiero ce lo faccio di sicuro.

emanuele83
29-04-2016, 12:05
Sì, ma un conto sono le emissioni nocive (particolato, ossidi di azoto, HC incombusti, CO), un conto è la CO2. I primi sono letali, gli effetti a breve termine, e, soprattutto, la loro quantità non è direttamente proporzionale al consumo di combustibile. Per la seconda vale l'esatto opposto. Chiaramente le normative sono molto stringenti con i primi, quindi, se per ridurli una soluzione è aumentare il consumo, così sarà fatto.

scusa? quindi se lo stesso motore brucia 1 litro di diesel o 2 litri la co2 è il doppio mentre l'NOx no? Il particolato (residuo di combustione) non è proporzionale alla quantità di combustibile bruciato?

bagnino89
29-04-2016, 12:10
scusa? quindi se lo stesso motore brucia 1 litro di diesel o 2 litri la co2 è il doppio mentre l'NOx no? Il particolato (residuo di combustione) non è proporzionale alla quantità di combustibile bruciato?

Se parliamo di stesso motore con stesse tecniche di abbattimento emissioni e stesso regime di funzionamento, è come dici tu, ovviamente. Ma, per dire, in certe condizioni di funzionamento per ridurre gli ossidi di azoto allo scarico si inietta combustibile ulteriore in camera di combustione (le cosiddette iniezioni "post"). Io prima rispondevo alla tua considerazione generale: ovvero volevo dire che oggi, a causa delle normative sempre più stringenti, si accetta di consumare un po' più di combustibile se questo permette di ridurre le emissioni. Basta pensare alla rigenerazione del DFP, la tecnica EGR, ecc.

roccia1234
29-04-2016, 12:19
fine 2018... merd spero di arrivarci con una media di 50mila km anno e già 150k km sulla mia audi...:mc:

Se non è un cesso a 250k km dovrebbe arrivarci senza troppi problemi

Raghnar-The coWolf-
29-04-2016, 14:22
Come si fa quindi a dire che le auto elettriche inquinino di più?

Studiando ad esempio:
http://search.proquest.com/docview/213571811?pq-origsite=gscholar

1- Non tieni conto delle inefficienze di distribuzione, nè del fatto che l'energia rinnovabile non è "impatto zero" (nessuna).

2- Come è stato detto sopra il problema è la vita media. Perché se prendi un'auto a benzina, essa dura tranquillamente più di 10 anni, non sono più gli anni '90 e la gente le tiene 10/15/20 anni le macchine senza farsi troppi problemi. Una macchina benzina di 15 anni fa è moderna in molti casi, non stiamo più parlando di Tipo Euro 0 a fumi tossici vs Yaris Euro 5, ma ad esempio di una Golf 4a serie Euro 4 1.6L 105Cv.
Se invece per un'auto elettrica dopo 8 anni vieni posto davanti alla scelta: spendi 8000 euro per cambiare le batterie a un auto che vale 3000 euro, o ne compri una nuova, non in molti sceglieranno la prima opzione, un po' come quando si incidenta una macchina con diversi anni sulle spalle.
La macchina potrebbe anche girare a zero impatto ma la costruzione non lo è di certo!
Che poi 8 anni le voglio proprio vedere, le batterie pure di altissima qualità come quelle dei telefoni hanno efficienze Coulombiche che difficilmente permettono di superare i 600 cicli, e peggiorano enormemente in condizioni non ottimali di temperatura e conservazione di percentuale di carica.
La macchina sotto al sole si scalda moltissimo e sotto al cofano temperature sopra i 50° non sono rare, temperature a cui le batterie vengono uccise rapidissimamente.

Utenti Nissan Leaf comunicano efficienze del 20% peggiorate in 2 anni, tenendo la macchina sempre in ombra e trattandola con cura!

Una macchina elettrica che viene usata poco (quindi sempre batteria al 100%) a Catania, la sfanghi in due estati.

Tesla sembra avere un buon reparto costumer care che si occupa di tutto, e garantire la vita di 8 anni entro il 30% di usura altrimenti sostituire, ma se questo rende l'acquisto più spensierato, non le rende ecologiche.


La vera svolta ecologica ed economica delle auto elettriche consiste nelle auto a guida autonoma.
A quel punto non sarà più necessario possedere un'auto, ma si noleggerà un'auto per il tratto desiderato, ammortizzando quindi qualsiasi costo una tantum e superando tutti gli inconvenienti relativi ad obsolescenza, autonomia...etc... con un gran vantaggio per l'ambiente.

Prima difficilmente le auto elettriche saranno economiche, e perfino ecologiche...

PS: il Litio non viene riciclato, per scelta perchè non conviene. Ma ci sono molti altri elementi di cui abbiamo sempre più carenza che purtroppo vengono persi sostituendo intere auto o batterie senza cura..

emanuele83
29-04-2016, 15:10
Studiando ad esempio:
http://search.proquest.com/docview/213571811?pq-origsite=gscholar


purtroppo non tutti hanno accesso alle tue risorse accademiche :) dai un link diretto? la ricerca non è visibile se non ad utenti registrati

bagnino89
29-04-2016, 15:26
Studiando ad esempio:
http://search.proquest.com/docview/213571811?pq-origsite=gscholar

1- Non tieni conto delle inefficienze di distribuzione, nè del fatto che l'energia rinnovabile non è "impatto zero" (nessuna).

2- Come è stato detto sopra il problema è la vita media. Perché se prendi un'auto a benzina, essa dura tranquillamente più di 10 anni, non sono più gli anni '90 e la gente le tiene 10/15/20 anni le macchine senza farsi troppi problemi. Una macchina benzina di 15 anni fa è moderna in molti casi, non stiamo più parlando di Tipo Euro 0 a fumi tossici vs Yaris Euro 5, ma ad esempio di una Golf 4a serie Euro 4 1.6L 105Cv.
Se invece per un'auto elettrica dopo 8 anni vieni posto davanti alla scelta: spendi 8000 euro per cambiare le batterie a un auto che vale 3000 euro, o ne compri una nuova, non in molti sceglieranno la prima opzione, un po' come quando si incidenta una macchina con diversi anni sulle spalle.
La macchina potrebbe anche girare a zero impatto ma la costruzione non lo è di certo!
Che poi 8 anni le voglio proprio vedere, le batterie pure di altissima qualità come quelle dei telefoni hanno efficienze Coulombiche che difficilmente permettono di superare i 600 cicli, e peggiorano enormemente in condizioni non ottimali di temperatura e conservazione di percentuale di carica.
La macchina sotto al sole si scalda moltissimo e sotto al cofano temperature sopra i 50° non sono rare, temperature a cui le batterie vengono uccise rapidissimamente.

Utenti Nissan Leaf comunicano efficienze del 20% peggiorate in 2 anni, tenendo la macchina sempre in ombra e trattandola con cura!

Una macchina elettrica che viene usata poco (quindi sempre batteria al 100%) a Catania, la sfanghi in due estati.

Tesla sembra avere un buon reparto costumer care che si occupa di tutto, e garantire la vita di 8 anni entro il 30% di usura altrimenti sostituire, ma se questo rende l'acquisto più spensierato, non le rende ecologiche.


La vera svolta ecologica ed economica delle auto elettriche consiste nelle auto a guida autonoma.
A quel punto non sarà più necessario possedere un'auto, ma si noleggerà un'auto per il tratto desiderato, ammortizzando quindi qualsiasi costo una tantum e superando tutti gli inconvenienti relativi ad obsolescenza, autonomia...etc... con un gran vantaggio per l'ambiente.

Prima difficilmente le auto elettriche saranno economiche, e perfino ecologiche...

PS: il Litio non viene riciclato, per scelta perchè non conviene. Ma ci sono molti altri elementi di cui abbiamo sempre più carenza che purtroppo vengono persi sostituendo intere auto o batterie senza cura..

Aver quasi conseguito un dottorato in ingegneria energetica ti sembra uno studio sufficiente? In questo momento non riesco ad aprire il tuo link, ma ti assicuro che per ogni articolo scientifico contro le auto elettriche potrei tranquillamente trovarne almeno un altro a favore.

1) Nel mio calcolo di massima ho tenuto conto delle perdite di distribuzione elettrica, leggi bene. Sul fatto che le rinnovabili non siano completamente ad impatto zero, sono ovviamente d'accordo, ma nella mia pur semplice analisi sono stato molto ottimista lato gasolio, quindi direi che una compensazione, seppur minima, sia stata considerata.

2) Sulla vita media e tutto il resto sono d'accordo con te, io però parlavo di emissioni e consumi, non di costi.

emanuele83
29-04-2016, 15:38
Aver quasi conseguito un dottorato in ingegneria energetica ti sembra uno studio sufficiente? In questo momento non riesco ad aprire il tuo link, ma ti assicuro che per ogni articolo scientifico contro le auto elettriche potrei tranquillamente trovarne almeno un altro a favore.

1) Nel mio calcolo di massima ho tenuto conto delle perdite di distribuzione elettrica, leggi bene. Sul fatto che le rinnovabili non siano completamente ad impatto zero, sono ovviamente d'accordo, ma nella mia pur semplice analisi sono stato molto ottimista lato gasolio, quindi direi che una compensazione, seppur minima, sia stata considerata.

2) Sulla vita media e tutto il resto sono d'accordo con te, io però parlavo di emissioni e consumi, non di costi.

in questo caso però costi e emissioni sono strettamente correlati. se la macchina è fuori mercato e deve essere rottamata perché le batterie sono troppo economicamente costose, questo si traduce in un costo in termini di emissioni.

bagnino89
29-04-2016, 16:04
in questo caso però costi e emissioni sono strettamente correlati. se la macchina è fuori mercato e deve essere rottamata perché le batterie sono troppo economicamente costose, questo si traduce in un costo in termini di emissioni.

Diventa troppo difficile tenere conto di tutti questi fattori... Per esempio, per un MCI uno potrebbe dire che statisticamente, essendoci più componenti meccanici, aumentino le problematiche e quindi i costi di gestione. Non è facile.

emanuele83
29-04-2016, 16:35
Diventa troppo difficile tenere conto di tutti questi fattori... Per esempio, per un MCI uno potrebbe dire che statisticamente, essendoci più componenti meccanici, aumentino le problematiche e quindi i costi di gestione. Non è facile.

Diciamo che ci si prova, come il famoso EPBT delle fotovoltaiche. Peccato che fonti imparziali ce ne siano poche o nulle.

Raghnar-The coWolf-
29-04-2016, 17:54
Aver quasi conseguito un dottorato in ingegneria energetica ti sembra uno studio sufficiente? In questo momento non riesco ad aprire il tuo link, ma ti assicuro che per ogni articolo scientifico contro le auto elettriche potrei tranquillamente trovarne almeno un altro a favore.

Già e il tuo dottorato dovrebbe dirti che questo è un segnale che la ricerca non è ancora sedimentata e non si è ancora raggiunto un consenso.

Quindi la domanda "com'è possibile sostenere che le auto elettriche inquinino?" non è così banale come altre ridicolaggini antiscientifiche tipo "com'è possibile sostenere che non esiste l'evoluzione?", "com'è possibile sostenere che le centrali nucleari facciano venire il cancro?"...etc... come sembravi voler far passare.

Semplicemente dipende molto dalle condizioni al contorno. Se in un paese relativamente mite e con una buona produzione carbon free ed ecologica, tipo la Provenza Francese, una macchina elettrica può essere sfruttata al pieno del suo potenziale ecologico e sarà molto verosimilmente molto meglio di un equivalente a benzina, pochi km più in là, sulle Alpi francesi una macchina elettrica non durerebbe un inverno con frequenti nottate a -20 o peggio...

Non si può pretendere che nel mondo odierno per i problemi odierni esista una panacea.


2) Sulla vita media e tutto il resto sono d'accordo con te, io però parlavo di emissioni e consumi, non di costi.

però tu rispondevi a emanuele mi pare, che considerava esclusivamente quel problema anche dal punto di vista ambientale, perché è un problema ambientale non solo di grana se la vita massima agevole di una macchina diventa ogni 8 anni anziché, mettiamo, 12.

PS: fonti non accademiche http://www.wsj.com/articles/SB10001424127887324128504578346913994914472
http://shrinkthatfootprint.com/wp-content/uploads/2013/02/Shades-of-Green-Full-Report.pdf