View Full Version : Ue accusa Google: "abusa di posizione dominante" con Android
Redazione di Hardware Upg
20-04-2016, 11:29
Link alla notizia: http://www.hwupgrade.it/news/telefonia/ue-accusa-google-abusa-di-posizione-dominante-con-android_62220.html
La Commissione Europea ha formalizzato le accuse contro il colosso del web, accusandolo di "abuso di posizione dominante" per le restrizioni imposte ai produttori che adottano il sistema operativo Android.
Click sul link per visualizzare la notizia.
Axios2006
20-04-2016, 11:50
La UE faccia qual che gli pare....
App Google, Chrome, Youtube, Gmail e Gdrive saranno le prime ad essere scaricate...
La gente non deve comprare Android per forza, le alternative ci sono... chi compra Android lo fa perchè usa anche questi servizi.
La UE non ha faccende molto più importanti da valutare?
pabloski
20-04-2016, 12:09
Da quello che leggo i capi d'accusa principali sono tre:
1. Google impedisce a chi stipula un contratto per le gapps di produrre terminali su cui girano altri fork di AOSP
2. Google pretende l'esclusiva per le gapps ( quindi niente applicazioni concorrenti ) e le gapps vanno acquistate in blocco e non singolarmente
3. Google ha favorito i suoi servizi tramite Google search
Se e' cosi', direi che l'abuso di posizione dominante ci sta tutto.
Personalmente, tra le app di Google, trovo più utili della media Maps e Youtube.
Per Gmail, Gdrive ed Hangout ci sono alternative altrettanto valide, se non di più..
Al posto di Chrome sto' usando Firefox+ublock.
Play Edicola, Film, Giochi, Libri e Musica potrei disinstallarli senza grossi rimorsi.
P.S.: Il widget della barra di ricerca Google è la prima cosa che tolgo.
Stephen88
20-04-2016, 12:26
stessa inutile solfa come accaduto per microsoft, se google da piena integrazione del suo OS ed App per fornire un miglior servizio all'utente che problema ci sta? se uno non vuole usare quei servizi basta aprire il Play Store ed usare quel che gli pare.
Era ora!
Speriamo che costringano google a rendere disponibile android senza le gapps e tutti i datamining di google. Per lo meno che incasinino il sistema abbastanza da favorire lo sviluppo e la diffusione di fork piu' a misura di utente.
Bene cosi',
non è giusto rompere le scatole solo a M$ :O
SpyroTSK
20-04-2016, 13:09
Il problema è che chi produce device con Android o mette le gapps e quindi è 100% aosp e si crea il proprio market (google play per capirsi) oppure paga le royalty a Google e mette le gapps. Per Microsoft e Apple cosa dobbiamo dire? Trovatemi una società che rilascia un device con Windows Phone o ios dove possa scegliere se togliere o mettere le apps "stock os" al difuori di Apple e Microsoft.
stessa inutile solfa come accaduto per microsoft, se google da piena integrazione del suo OS ed App per fornire un miglior servizio all'utente che problema ci sta?
Il problema che "ci sta" è che l'utente, trovandosi già installate quelle applicazioni, è incentivato ad usarle e non andarsi a cercare altro, il che è deleterio per la concorrenza: esattamente come IE ha ammazzato Netscape perché la gente se lo trovava già installato su Windows.
ma quante seghe mentali si fa la commissione europea!
Alla fine metteranno il ballot screen anche su android, visto il successone su windows. :D
Che poi android è gratis ed è nato col solo scopo di veicolare i servizi google, se elimini quelli perchè google dovrebbe continuare a spendere per svilupparlo? Spero solo che questa storia non ci si ritorca contro.
andrew04
20-04-2016, 13:21
Da quello che leggo i capi d'accusa principali sono tre:
1. Google impedisce a chi stipula un contratto per le gapps di produrre terminali su cui girano altri fork di AOSP
2. Google pretende l'esclusiva per le gapps ( quindi niente applicazioni concorrenti ) e le gapps vanno acquistate in blocco e non singolarmente
3. Google ha favorito i suoi servizi tramite Google search
Se e' cosi', direi che l'abuso di posizione dominante ci sta tutto.
Il punto 2 è completamente falso, quindi già crolla il punto più pesante
Sui dispositivi sono spesso preinstallati anche Dropbox o Onedrive (rivali di Google Drive),stock browser personalizzato dagli OEM (rivale di Chrome), Facebook (controparte di Google+) e Samsung Store (rivale di Google Play)
Addirittura su S6/S7 si hanno diversi programmi microsoft
http://www.sammobile.com/2016/02/21/microsoft-productivity-apps-come-pre-installed-on-the-galaxy-s7/
Il punto 1 pure è dubbio:la Mediacom in passato produceva sia dispositivi con Play Services che senza, stessa cosa anche Alcatel... a meno che sia cambiata di recente non impediva di produrre anche dispositivi con fork
il punto 3 è relativo al desktop (non ha senso pubblicizzare su Google Search per Android se hai già i prodotti google preinstallati)
Come sempre queste indagini arrivano tardi, quando i danni sono già stati fatti, e si concludono con un buffetto sulla guancia e un "scrivi 100 volte non lo faccio più"
SpyroTSK
20-04-2016, 13:23
ma quante seghe mentali si fa la commissione europea!
Alla fine metteranno il ballot screen anche su android, visto il successone su windows. :D
Che poi android è gratis ed è nato col solo scopo di veicolare i servizi google, se elimini quelli perchè google dovrebbe continuare a spendere per svilupparlo? Spero solo che questa storia non ci si ritorca contro.
Che Android sia nato grazie a Google e che abbia preso piede con le gapps è un discorso, ma dire che Google ostacola la concorrenza proprio No. Su ios e Windows Phone allora!?!?!
Trovatemi una società che rilascia un device con Windows Phone o ios dove possa scegliere se togliere o mettere le apps "stock os" al difuori di Apple e Microsoft.
Risponditi da solo e così ti rispondi anche alla domanda successiva...
Su ios e Windows Phone allora!?!?!
Come può esserci abuso di posizione dominante se non si sono verificate pressioni sui produttori (cosa imputata a Google)?
Jabberwock
20-04-2016, 13:49
ma dire che Google ostacola la concorrenza proprio No. Su ios e Windows Phone allora!?!?!
Sono due le parole che fanno da spartiacque: posizione dominante.
Con il precedente di Microsoft, era ovvio che prima o poi sarebbe toccato ad Android (e infatti non si comprende la sorpresa).
Il problema che "ci sta" è che l'utente, trovandosi già installate quelle applicazioni, è incentivato ad usarle e non andarsi a cercare altro
Giusto. Da domani vendiamo kit di materiale elettronico così ci assembliamo da noi gli smartphone e programmiamo il nostro OS. Ma che l'UE vada a fare in culo e pensi a cose più importanti.
Bastano 2 "tap" per togliere le app Google. Per coerenza devono prendersela anche con Xiaomi visto che il mio Redmi Note 3 è arrivato con loro app preinstallate (DELINQUENTI, COSTRUISCONO LORO UNO SMARTPHONE E CI METTONO SOFTWARE SEMPRE LORO OOOOOOOOOH, SCANDALO), Apple, Microsoft e Pippo.
Se l'utente è incentivato ad usare app preinstallate o ci si trova bene oppure è un totale demente ignorante (in campo informatico) e che quindi deve solo ringraziare che già siano sul suo smartphone.
Per me fu una totale puttanata anche la vecchissima faida tra Internet Explorer e Netscape visto che ricordo di averli avuti entrambi installati senza problemi senza che lo Zio Bill sia venuto a casa a picchiarmi. Dimmi te se uno su un suo sistema operativo non può metterci i suoi software.
SpyroTSK
20-04-2016, 14:16
Risponditi da solo e così ti rispondi anche alla domanda successiva...
Come può esserci abuso di posizione dominante se non si sono verificate pressioni sui produttori (cosa imputata a Google)?
No, qui si parla alla posizione dominante all'interno dell'OS Android.
Quindi se nel mondo android tu trovi le apps preinstallate di google (Gmail, Maps, Drive, Chrome, Now ecc) google le dovrebbe togliere o far rimuovere ai propri "partner", giusto?
Bene, allora rimuovi anche Internet Explorer, Outlook, Bing, Cortana, Bing Maps, OneDrive ecc.
Come anche Safari, Apple Maps, iCloud, iCalendar, Siri, Posta, Ecc...
No, qui si parla alla posizione dominante all'interno dell'OS Android.
No. Si parla di Google e del fatto che abbia usato la sua posizione per fare determinate cose. Il resto non c'entra nulla.
SpyroTSK
20-04-2016, 14:57
No. Si parla di Google e del fatto che abbia usato la sua posizione per fare determinate cose. Il resto non c'entra nulla.
abbi pazienza, ma si è fatta un OS (di cui ha rilasciato la maggior parte dei sorgenti), si è fatta delle APP che tu produttore SE VUOI puoi installare (a pagamento), altrimenti usi le app AOSP e sono FREE (ovviamente non hai play store).
Quindi, se samsung, htc, lg, motorola hanno usato le app google sulla sua rom, che cosa cazzo gli interessa alla UE?
Sono partiti tutti (Apple, Microsoft e Google) ad armi pari, nessuno aveva il mercato mobile, si sono buttate tutte e tre nello stesso periodo, Android è stato l'unico (e tutt'ora è così) che ha dato la possibilità ai Brand sopra citati di scegliere se usare AOSP o meno, se hanno scelto Google Chrome, Gmail, Drive, Google Maps, Google Search, Youtube, e non Firefox, Thunderbird, Dropbox, Bing Maps, Vimeo, AltaVista, ecc, non vedo perchè debbano multare Google.
abbi pazienza, ma si è fatta un OS (di cui ha rilasciato la maggior parte dei sorgenti), si è fatta delle APP che tu produttore SE VUOI puoi installare (a pagamento), altrimenti usi le app AOSP e sono FREE (ovviamente non hai play store).
Perché l'OS, anche se in fase embrionale, già c'era. Android non è stato sviluppato da zero da Google. Le Gapps, invece, sono più closed source di Windows :D
Google fa in modo che le sue applicazioni non funzionano su sistemi concorrenti.
(vedi youtube o gmaps o waze)
Quindi in questo modo i fanatici adoratori di Google non prendono altri sistemi
Poi fa in modo che il telefono sia fatto in modo che usi gmaps youtube account Google e soprattuto la ricerca
con i le ricerche guadagna miliardi molte decine di miliardi
Se il mercato era diviso in 3 o in 4 non ci sarebbero problemi:
ma il mercato e' diviso in 1 android nel mondo: con una parte ricca di iphone ed una parte di appassionati Windows minimale
In questi anni Google ha fatto pressioni e strategie per non avere concorrenza.
la UE non fermera' Google, ma intanto puo' guadagnare qualcosa.
abbi pazienza, ma si è fatta un OS (di cui ha rilasciato la maggior parte dei sorgenti), si è fatta delle APP che tu produttore SE VUOI puoi installare (a pagamento), altrimenti usi le app AOSP e sono FREE (ovviamente non hai play store).
Quindi, se samsung, htc, lg, motorola hanno usato le app google sulla sua rom, che cosa cazzo gli interessa alla UE?
Sono partiti tutti (Apple, Microsoft e Google) ad armi pari, nessuno aveva il mercato mobile, si sono buttate tutte e tre nello stesso periodo, Android è stato l'unico (e tutt'ora è così) che ha dato la possibilità ai Brand sopra citati di scegliere se usare AOSP o meno, se hanno scelto Google Chrome, Gmail, Drive, Google Maps, Google Search, Youtube, e non Firefox, Thunderbird, Dropbox, Bing Maps, Vimeo, AltaVista, ecc, non vedo perchè debbano multare Google.
Tra le accuse non mi sembra che abbia dato così tanta possibilità di scelta, appare più come un prendere o lasciare.
Siccome ci sono già i precedenti, io trovo giusto intervenire:
http://europa.eu/rapid/press-release_IP-16-1492_en.htm
1) requiring manufacturers to pre-install Google Search and Google's Chrome browser and requiring them to set Google Search as default search service on their devices, as a condition to license certain Google proprietary apps;
2) preventing manufacturers from selling smart mobile devices running on competing operating systems based on the Android open source code;
3) giving financial incentives to manufacturers and mobile network operators on condition that they exclusively pre-install Google Search on their devices.
In particolare se fosse confermato il punto 3), sembrerebbe molto simile all'accusa mossa a suo tempo ad Intel e per la quale è stata condannata.
Voglio ricordarlo:
http://ec.europa.eu/competition/sectors/ICT/intel.html
First, Intel gave wholly or partially hidden rebates to computer manufacturers – Dell, HP, NEC, Lenovo on condition that they bought all, or almost all, their x86 CPUs from Intel. Intel also made direct payments to Europe's largest PC retailer – Media Saturn Holding (MSH) on condition that it stocked only computers with Intel x86 CPUs.
Second, Intel made direct payments to computer manufacturers – HP, Acer, Lenovo - to stop or delay the launch of specific products containing a competitor's x86 CPUs and to limit the sales channels available to these products.
ziozetti
20-04-2016, 15:33
1) requiring manufacturers to pre-install Google Search and Google's Chrome browser and requiring them to set Google Search as default search service on their devices, as a condition to license certain Google proprietary apps;
2) preventing manufacturers from selling smart mobile devices running on competing operating systems based on the Android open source code;
3) giving financial incentives to manufacturers and mobile network operators on condition that they exclusively pre-install Google Search on their devices.
Il punto 1 a mio avviso è anche accettabile, il 2 molto discutibile, al limite del ricatto, il 3 concorrenza sleale vera e propria.
pabloski
20-04-2016, 17:47
- bing e' il motore di ricerca di default di Edge (puoi sia cambiarlo che usare un altro browser)
Per ora si salvano solo perche' Bing non e' in posizione dominante.
- Onedrive se non ti logghi con un MS account non puoi usarlo
Qui invece potrebbe nascere una bella gatta da pelare. Voglio dire, pure su Android se non registri un account non puoi usare le gapps.
Il caso MS e' stato gestito in maniera approssimativa ( sia negli USA che in UE ). Spero che quello Google non si concluda nello stesso grottesco modo.
pabloski
20-04-2016, 18:06
mi spieghi come fai ad usare un servizio di sincronizzazione file su cloud senza un account? o forse non ho capito quello che vuoi dire :)
Non puoi usare nemmeno lo store senza un account. E quindi l'account ti servira' al 100% nel prossimo futuro. E Onedrive e' preinstallato. Aspettati un po' di denunce a riguardo.
Il punto 1 a mio avviso è anche accettabile
È proprio il classico caso di abuso, perché lo ritieni accettabile?
pabloski
20-04-2016, 18:34
ma non sei obbligato ad usare lo store per installare le UWP, le puoi scaricare e installare o usare un'eventuale store alternativo ;)
Pure su Android puoi fare lo stesso, ma il capo d'accusa non riguarda questo.
pabloski
20-04-2016, 18:44
Ho riavviato ora ora Windows 10 sul portatilino che l'ho reinstallato ieri sera poi l'ho molato li.
In poche parole la prima schermata che ti proporne 10 è tutta Microsoft based.
Hai l'icona di edge, l'icona del loro store,se apri il menù hai tutto MS , compreso un quadrato rosso con scritto "ottieni Office".
In basso a destra c'è la nuvoletta di one drive. Se non la usi sarà grigia , ma c'è.
Se apri la posta e provi ad aggiungere un account i primi in alto sono outlook, live, hotmail , msn, exchange e Office 365.
La ricerca é gestita da cortana che usa bing.
É un So che ha una fetta abnorme di mercato ed é palesemente fatto in funzione di fidelizzarti ai loro servizi, cosa anche logica , visto che il loro business é li.
Interessante. Ad occhio direi che si puo' configurare lo stesso capo d'accusa riguardante l'uso di Google search per spingere altri servizi Google.
Riguardo gli OEM la questione dovrebbe ( il condizionale e' sempre d'obbligo in questi casi ) essere risolta.
A me sinceramente, non danno fastidio più di tanto le Gaps quanto il fatto che non posso in alcun modo, fare l'upgrade di Android stesso, che rimane blindato dalla società che vende l'apparecchio.
Se infatti, posso togliere le Gaps che non mi servono a nulla se non occupare spazio di memoria e scaricare enormità d'aggiornamenti inutili, non posso altrettanto "upgradare" il sistema perchè ha magari un bug di sicurezza.
Devo sperare che l'impresa fornisca l'eventuale aggiornamento, che quasi sempre, non fa dato che secondo la loro ottica di mercato, dopo un mese il terminale à obsoleto e bisogna comprare uno nuovo
cdimauro
20-04-2016, 19:16
Tra le accuse non mi sembra che abbia dato così tanta possibilità di scelta, appare più come un prendere o lasciare.
Siccome ci sono già i precedenti, io trovo giusto intervenire:
http://europa.eu/rapid/press-release_IP-16-1492_en.htm
1) requiring manufacturers to pre-install Google Search and Google's Chrome browser and requiring them to set Google Search as default search service on their devices, as a condition to license certain Google proprietary apps;
Questo non lo vedo un problema: fa parte del "pacchetto completo".
L'importante è che, per contratto, non impedisca poi di aggiungere strumenti della concorrenza.
2) preventing manufacturers from selling smart mobile devices running on competing operating systems based on the Android open source code;
3) giving financial incentives to manufacturers and mobile network operators on condition that they exclusively pre-install Google Search on their devices.
Questi sono decisamente degli abusi.
azi_muth
20-04-2016, 20:45
Per chi ha voglia di approfondire sull'aspetto "closed" di Google c'è quest'articolo del 2013 che già anticipava molti dei temi contestati dall' EU.
http://arstechnica.com/gadgets/2013/10/googles-iron-grip-on-android-controlling-open-source-by-any-means-necessary/1/
ZannaMax
20-04-2016, 21:19
Quando ha bisogno di soldi, la UE si inventa queste caxx@te!
Quando ha bisogno di soldi, la UE si inventa queste caxx@te!
Eh, servono fondi per i profughi.
azi_muth
20-04-2016, 23:24
Eh, servono fondi per i profughi.
Anche per la banda larga in Italia...
cdimauro
21-04-2016, 05:36
Per chi ha voglia di approfondire sull'aspetto "closed" di Google c'è quest'articolo del 2013 che già anticipava molti dei temi contestati dall' EU.
http://arstechnica.com/gadgets/2013/10/googles-iron-grip-on-android-controlling-open-source-by-any-means-necessary/1/
Don't be evil...
ZannaMax
21-04-2016, 06:13
Eh, servono fondi per i profughi.
Ecco trovata la causa! Hai perfettamente ragione. Senza vergogna ormai. :mad:
Don't be evil...
Il più bel trucco del Diavolo sta nel convincerci che non esiste! ;)
ziozetti
21-04-2016, 09:19
È proprio il classico caso di abuso, perché lo ritieni accettabile?
Questo non lo vedo un problema: fa parte del "pacchetto completo".
L'importante è che, per contratto, non impedisca poi di aggiungere strumenti della concorrenza.
Anticipato. :)
ziozetti
21-04-2016, 09:37
Cosa ci dovrebbero mettere? ... Poi ai tempi di xp ci si lamentava che a differenza di os x dovevi installare tutto, lettore di pdf, immagini, video, documenti, ecc.... :)
Emiliano effettivamente, quantomeno per la questione "applicazioni preinstallate", la situazione mi sembra uguale ad Android.
Entrambi hanno posizione dominante, su entrambi puoi non usare un account nativo, su entrambi puoi installare altre app ma alcune sono preinstallate... sanzionando uno si dovrebbe sanzionare l'altro a rigor di logica.
ziozetti
21-04-2016, 09:43
al momento windows 8/10 non e' in posizione dominante, quando lo sara' si vedra'
Pardon, hai ragione, ho esteso il ragionamento a tutte le versioni di Windows ma fino al 7 non c'erano servizi online, app e compagnia bella.
PS: per la cronaca W8.x+W10 sono intorno al 25%.
pabloski
21-04-2016, 10:02
Quando ha bisogno di soldi, la UE si inventa queste caxx@te!
Beh le accuse sono giuste, ma giudicando da come hanno agito nel caso simile di MS, direi che la ratio e' questa.
Con MS hanno imposto una tangente, ma poi non hanno fatto nulla per risolvere il problema di fondo.
Anticipato. :)
Ciò non toglie però che sia il metodo più efficace (in questo contesto, ovviamente) per spazzare via la concorrenza.
PaulGuru
21-04-2016, 14:18
Da quello che leggo i capi d'accusa principali sono tre:
1. Google impedisce a chi stipula un contratto per le gapps di produrre terminali su cui girano altri fork di AOSP
2. Google pretende l'esclusiva per le gapps ( quindi niente applicazioni concorrenti ) e le gapps vanno acquistate in blocco e non singolarmente
3. Google ha favorito i suoi servizi tramite Google search
Se e' cosi', direi che l'abuso di posizione dominante ci sta tutto.
Se non ti chiami MS è permesso
Altrimenti non è permesso nulla
azi_muth
21-04-2016, 15:17
Don't be evil...
Credo che bisognerebbe valutare le aziende sui fatti e non su quello che dicono di fare...
azi_muth
21-04-2016, 17:25
Il punto 1 a mio avviso è anche accettabile, il 2 molto discutibile, al limite del ricatto, il 3 concorrenza sleale vera e propria.
Larry Finkelstein si sarebbe come minimo incatenato ai cancelli di Google per il punto 1 :D
Non è accettabile nemmeno il punto 1)
Intralcia gli oem nell'applicare le politiche che vogliono riguardo alle app.
Se ad esempio volessero farsi pagare da spotify per sostituire Google Music non potrebbero darli una posizione di rilievo. Inoltre aggiungere altro software verrebbe percepito come bloatware ( come di fatto accade).
Noi ragioniamo da persone che sanno utilizzare gli smartphone ma la maggior parte delle persone che incontro hanno persino difficoltà a capire che tramite lo store si possono scaricare altre app e di solito utilizzano quelle preinstallate. Molti non sanno nemmeno quali app alternative esistono oltre quelle preinstallate.
Figuriamoci come se queste persone poi potranno mai mettersi a fare root, installare rom e compagnia bella. Le app preinstallate sono un vantaggio enorme che si prende google rispetto ai suoi concorrenti ed un'ostacolo gigante alla concorrenza dei servizi e delle app.
Google rende le cose molto semplici all'interno del proprio ecosistema ma molto difficili se uno prova ad uscire e creare un suo fork al punto che di fatto l'AOSP per la maggior parte degli OEM è senza valore...ma è ottima per non passare per i "cattivi" di turno fama che creato e cre non pochi problemi a Ms...
Sono stati ammirevolmente scaltri in tutto questo.
cdimauro
21-04-2016, 19:58
Il più bel trucco del Diavolo sta nel convincerci che non esiste! ;)
Da ateo non condivido, ma la battuta ci sta tutta. :D
Ciò non toglie però che sia il metodo più efficace (in questo contesto, ovviamente) per spazzare via la concorrenza.
Non vedo alcun problema se la concorrenza può mettere anche le sue applicazioni: sarà l'utente a scegliere poi quali usare (ed eventualmente eliminare).
Credo che bisognerebbe valutare le aziende sui fatti e non su quello che dicono di fare...
Già.
Larry Finkelstein si sarebbe come minimo incatenato ai cancelli di Google per il punto 1 :D
Non è accettabile nemmeno il punto 1)
Intralcia gli oem nell'applicare le politiche che vogliono riguardo alle app.
Se ad esempio volessero farsi pagare da spotify per sostituire Google Music non potrebbero darli una posizione di rilievo. Inoltre aggiungere altro software verrebbe percepito come bloatware ( come di fatto accade).
Noi ragioniamo da persone che sanno utilizzare gli smartphone ma la maggior parte delle persone che incontro hanno persino difficoltà a capire che tramite lo store si possono scaricare altre app e di solito utilizzano quelle preinstallate. Molti non sanno nemmeno quali app alternative esistono oltre quelle preinstallate.
Figuriamoci come se queste persone poi potranno mai mettersi a fare root, installare rom e compagnia bella. Le app preinstallate sono un vantaggio enorme che si prende google rispetto ai suoi concorrenti ed un'ostacolo gigante alla concorrenza dei servizi e delle app.
Ma se anche la concorrenza può installare i suoi servizi e le sue applicazioni, allora il problema non si pone.
Google rende le cose molto semplici all'interno del proprio ecosistema ma molto difficili se uno prova ad uscire e creare un suo fork al punto che di fatto l'AOSP per la maggior parte degli OEM è senza valore...ma è ottima per non passare per i "cattivi" di turno fama che creato e cre non pochi problemi a Ms...
Sono stati ammirevolmente scaltri in tutto questo.
Beh, AOSP mica è roba da poco, eh!
Quanto alle sue GAPPS & relativi servizi, è tutta roba che ha creato lei: perché dovrebbe condividerla allegramente con altri, senza nemmeno dettare condizioni. E' chiaro, e sono d'accordissimo, che voglia capitalizzare al massimo tutti gli investimenti fatti.
Ovviamente deve farlo senza pratiche di concorrenza sleale.
azi_muth
21-04-2016, 20:43
Ma se anche la concorrenza può installare i suoi servizi e le sue applicazioni, allora il problema non si pone.
C'è un'enorme differenza in visibilità tra app installata e app da installare scaricandola dal play store.
1) Devi conoscere le alternative
2) Devi sapere come s'installano le app
3) Devi avere spazio sufficiente ( le gapps le fanno non disinstallabili dall'utente per una ragione)
4) Come concorrente non posso nemmeno a pagamento impostare il mio motore di ricerca o mettere il mio servizio in una posizione privilegiata.
Beh, AOSP mica è roba da poco, eh!
L'AOSP è praticamente invendibile a sè stante...è una delle ragioni perchè non ci sono molti fork
Quanto alle sue GAPPS & relativi servizi, è tutta roba che ha creato lei: perché dovrebbe condividerla allegramente con altri, senza nemmeno dettare condizioni. E' chiaro, e sono d'accordissimo, che voglia capitalizzare al massimo tutti gli investimenti fatti.
Ovviamente deve farlo senza pratiche di concorrenza sleale.
Più che condividere allegramente dovrebbe evitare il tying che ha delle conseguenze distorsive sul mercato perchè lascia poco o nessuno spazio alla concorrenza.
Invece punta anche sul tying per evitare che i produttori possano farle concorrenza utilizzando l'aosp per fare dei propri fork.
Da quello che viene riportato nell'articolo che ho linkato sarebbe anche vietato non solo vendere ma anche semplicemente costruire per terzi un device non ufficialmente certificato da Google per chi aderisce alla OPEN HANDSET ALLIANCE... In pratica se Amazon vuole costruire un device con la propria versione di android non puo' rivolgersi a nessuna delle 84 aziende che aderiscono alla OHA... alla faccia dell'OPEN-NESS...
Sbaglio o molte app neanche funzionano senza le google api's e si stanno spostando sempre più verso un modello dove l'AOSP è sempre più spoglio e meno "utile" rispetto alle versioni licenziate e serve praticamente solo a mantenere una facciata di sistema "open" ma di fatto mettono in campo una serie di strategie per legare gli oem e gli utenti alla versione closed di android.
Molto scaltri.
andrew04
21-04-2016, 20:51
C'è un'enorme differenza in visibilità tra app installata e app da installare scaricandola dal play store.
1) Devi conoscere le alternative
2) Devi sapere come s'installano le app
3) Devi avere spazio sufficiente ( le gapps le fanno non disinstallabili dall'utente per una ragione)
4) Come concorrente non posso nemmeno a pagamento impostare il mio motore di ricerca o mettere il mio servizio in una posizione privilegiata.
No guarda che su Galaxy S6 ed S7 i servizi della concorrenza sono preinstallati (ci trovi l'intera suite Microsoft)
Quindi in questo caso l'abuso è inesistente
Non vedo alcun problema se la concorrenza può mettere anche le sue applicazioni: sarà l'utente a scegliere poi quali usare (ed eventualmente eliminare).
Il problema (su cui fra l'altro sostanzialmente si basa tutta questa questione dell'antitrust) è che l'utente, o meglio la maggior parte degli utenti non sceglie le proprie applicazioni se ce ne sono installate di default.
Se non ci fosse questo problema non esisterebbe l'abuso di posizione dominante.
azi_muth
21-04-2016, 20:52
No guarda che su Galaxy S6 ed S7 i servizi della concorrenza sono preinstallati (ci trovi l'intera suite Microsoft)
Quindi in questo caso l'abuso è inesistente
Ma in che posizione? Nella Home? E' disinstallabile o no? Come app di ricerca c'è bing o c'è google search?
Perchè cambia anche parecchio a livello di "contribuzione" che riceve l'OEM...
Inoltre tieni presente che il software aggiuntivo proprio in virtù del fatto di essere un doppione spesso è considerato solo bloatware...
azi_muth
21-04-2016, 20:56
Il problema (su cui fra l'altro sostanzialmente si basa tutta questa questione dell'antitrust) è che l'utente, o meglio la maggior parte degli utenti non sceglie le proprie applicazioni se ce ne sono installate di default.
Se non ci fosse questo problema non esisterebbe l'abuso di posizione dominante.
Esattamente...molta gente pensa che alcune funzioni tipo la traduzione simultanea sia un esclusiva di certi telefoni, quando è invece una semplice app pre installata
andrew04
21-04-2016, 21:27
Ma in che posizione? Nella Home? E' disinstallabile o no? Come app di ricerca c'è bing o c'è google search?
Perchè cambia anche parecchio a livello di "contribuzione" che riceve l'OEM...
Inoltre tieni presente che il software aggiuntivo proprio in virtù del fatto di essere un doppione spesso è considerato solo bloatware...
(Prendi con le pinze le informazioni che ho reperito dalla rete)
Nel drawer delle applicazioni sotto la cartella Microsoft, sembrerebbero essere disinstallabili ma non ci metto la mano sul fuoco e come app di ricerca Google, ma bing e yahoo sono selezionabile nel browser
E poi chi ti dice che gli utenti non considerino bloatware quello di Google anziché quello di Microsoft?
Per farti un esempio, nei commenti di
http://www.androidcentral.com/samsung-galaxy-s7-includes-microsofts-suite-productivity-apps
If it can't be permanently uninstalled then its bloatware
Posted via the Android Central App
If it can't be uninstalled it's bloat, period. That goes for their ****** keyboard and browser as well.
(e commenti al seguito che concordano)
Ed a proposito di disinstallazione
3) Devi avere spazio sufficiente ( le gapps le fanno non disinstallabili dall'utente per una ragione)
Falso, dato che le app preinstallate sono in una partizione separata(quella di sistema) dunque, a meno che non le aggiorni, non occupano lo spazio occupato utilizzabile dall'utente (fatta eccezione per app tipo Play Store e Play Services che si aggiornano in automatico e dunque occupano lo spazio utente)
azi_muth
21-04-2016, 21:29
Falso, dato che le app preinstallate sono in una partizione separata(quella di sistema) dunque, a meno che non le aggiorni, non occupano lo spazio occupato utilizzabile dall'utente (fatta eccezione per app tipo Play Store e Play Services che si aggiornano in automatico e dunque occupano lo spazio utente)
Si vabbè ma lo spazio totale quello è.
Se non fossero installate nella partizione di sistema questa sarebbe più piccola e quindi anche l'area utente avrebbe più spazio da dedicare alle app concorrenti.
Ora consideriamo che le gapps occupano circa 700/800 mb...non è cosa da poco.
Sono selezionabili certo...ma devi sapere come fare. Il 90% usa impostazioni di default e poi una volta che uno è abituato non cambia.
Poi voi trascurate l'effetto commerciale della preinstallazione che invece è micidiale: una delle cose per le quali nel marketing si spendono miliardi è cercare una posizionamento nella testa del consumatore come top of mind
awareness ovvero essere il PRIMO prodotto a cui pensa un consumatore quando ha bisogno di un certo servizio. E' ovvio che se hai la possibilità di prenstallare tutta la tua suite di prodotti che coproo quasi tutti i servizi lucrativi sul web a costo zero e in maniera non disinstallabile sull'80% dei terminali al mondo poni un barriera all'ingresso del mercato quasi invalicabile, perchè in questi servizi mediamente chi primo arriva meglio alloggia nel senso che conquista una posizione di top of mind che gli altri non potranno mai raggiungere nemmeno spendendo miliardi. L'unica speranze sarebbe in un app che funziona così male da costringere il consumatori a cercare dei beni sostitutivi, ma se l'app o il servizio funzionano bene è finita.
Solo una minoranza dei consumatori vaga alla ricerca di un'alternativa una volta soddisfatta la propria necessità gli altri si fermano lì
Il meccanismo è simile a quello che ha portato MS ad avere il monopolo sul desktop...
E poi chi ti dice che gli utenti non considerino bloatware quello di Google anziché quello di Microsoft?
Per farti un esempio, nei commenti di
http://www.androidcentral.com/samsung-galaxy-s7-includes-microsofts-suite-productivity-apps
Se entri mani e piedi nell'ecosistema di google il resto è bloatware e visto che le gapps sono le app più diffuse al mondo non prenderei commenti sui forum con un campione affidabile perchè rispecchiano giù un uso "evoluto" e di nicchia
E poi chi ti dice che gli utenti non considerino bloatware quello di Google anziché quello di Microsoft?
Per definizione chi è vittima dell'abuso non può considerare "bloatware quello di Google anziché quello di Microsoft".
andrew04
21-04-2016, 21:54
Si vabbè ma lo spazio totale quello è.
Se non fossero installate nella partizione di sistema questa sarebbe più piccola e quindi anche l'area utente avrebbe più spazio da dedicare alle app concorrenti.
Ora consideriamo che le gapps occupano circa 700/800 mb...non è cosa da poco.
Sorvolando che 700MB è il pacchetto completo(e non sono presenti TUTTE le Google App preinstallate, ma solo alcune) ...su spazi di 8/16GB il problema è praticamente inesistente
(Al massimo bisogna prendersela con dichiarano più di quanto è realmente disponibile)
Se entri mani e piedi nell'ecosistema di google il resto è bloatware e visto che le gapps sono le app più diffuse al mondo non prederei commenti sui forum con un campione affidabile perchè rispecchiano giù un uso "evoluto" e di nicchia
Certo, infatti Play Music ha stracciato Spotify e Google+ ha stracciato Facebook, Play Movies ha distrutto Netflix, Play Books ha bruciato Kindle ed Hangouts ha ucciso WhatsApp e FB Messenger
Vatti a leggere le recensioni su Google Play di Google Play Services, Play Music e Google+ e di quanti bestemmiano sul fatto che non sono disinstallabili le applicazioni Google... e dimmi che neanche quel campione è affidabile
Per definizione chi è vittima dell'abuso non può considerare "bloatware quello di Google anziché quello di Microsoft".
Definizione di chi? tua?
Ho riportato commenti di utenti che reputano bloatware quello "non disinstallabile", e puoi trovarne altri sul Play Store stesso
Definizione di chi? tua?
No, per definizione, punto. Se sei uno che pensa sia bloatware non puoi essere vittima dell'abuso, quindi se lo sei [vittima] non puoi pensarlo.
andrew04
21-04-2016, 22:05
Per definizione chi è vittima dell'abuso non può considerare "bloatware quello di Google anziché quello di Microsoft".
No, per definizione, punto. Se sei uno che pensa sia bloatware non puoi essere vittima dell'abuso, quindi se lo sei [vittima] non puoi pensarlo.
Come se fosse antani ? :stordita:
Scherzi a parte, sorvolando il ragionamento contorto...
Non sto parlando di abuso o meno, ho risposto ad azi_muth che diceva che il software aggiuntivo(in quel caso quello MS) DISINSTALLABILE veniva definito bloatware, gli ho riportato più esempio che non è così e che è quello NON DISINSTALLBILE ad essere definito tale
Ora tirare in ballo questa storia dell'abuso è seriamente la supercazzola prematurata a destra... non ha nulla a che vedere con la discussione che si stava affontando
azi_muth
21-04-2016, 22:09
Certo, infatti Play Music ha stracciato Spotify e Google+ ha stracciato Facebook, Play Movies ha distrutto Netflix, Play Books ha bruciato Kindle ed Hangouts ha ucciso WhatsApp e FB Messenger
Vatti a leggere le recensioni su Google Play di Google Play Services, Play Music e Google+ e di quanti bestemmiano sul fatto che non sono disinstallabili le applicazioni Google... e dimmi che neanche quel campione è affidabile
Non fai altro che confermare che chi arriva primo arriva meglio alloggia:
Spotify è uscita nel 2006 / GMusic nel 2011
Facebook 2004 / Google Plus 2011
Kindle 2007 / Playbook 2010
Whatsup 2009 Telegram 2013 / HangsOut 2014
Sono servizi che la gente ha imparato ad usare ben prima che Google uscisse con il servizio relativo conquistando top of mind e utenti a riprova che un utente una volta abituato...non cambia
Mi piacerebbe sapere quanti servizi concorrenti riescono ad avere una percentuale dominante del mercato DOPO la presentazione della Gapps che fornisce lo stesso servizio
andrew04
21-04-2016, 22:14
Non fai altro che confermare che chi arriva primo arriva meglio alloggia:
Spotify è uscita nel 2006 / GMusic nel 2011
Facebook 2004 / Google Plus 2011
Kindle 2007 / Playbook 2010
Whatsup 2009 Telegram 2013 / HangsOut 2014
Sono servizi che la gente ha imparato ad usare ben prima che Google uscisse con il servizio relativo conquistando top of mind e utenti a riprova che un utente una volta abituato...non cambia
Mi piacerebbe sapere quanti servizi concorrenti riescono ad avere una percentuale dominante del mercato DOPO la presentazione della Gapps che fornisce lo stesso servizio
Cosa confermo scusa?
I servizi usciti dopo di Google non se li è filati praticamente nessuno e sono andati diritti su Play Store a scaricare i loro preferiti, nonostante fossero preinstallati quelli di Google nei vari dispositivi
Spotify è il must per ascoltare musica
Facebook e Whatsapp hanno il monopolio delle comunicazioni
Kindle resta il migliore per la lettura di eBook
Nonostante le GApps preinstallate dominano loro il mercato quindi ci cosa parliamo?
azi_muth
21-04-2016, 22:22
Cosa confermo scusa? Non ti sei reso conto che ero sarcastico?
I servizi usciti dopo di Google non se li è filati praticamente nessuno e sono andati diritti su Play Store a scaricare i loro preferiti, nonostante fossero preinstallati quelli di Google nei vari dispositivi
(e comunque Hangouts è stato rilasciato prima del 2014)
Io sono serio e ripeto la spiegazione se vuoi.
Cmq la cosa più importante è capire se dopo la presentazione della relativa app ci sono stati servizi che hanno conquistato una posizione di mercato rilevante e quanti invece stanno perdendo mercato a beneficio della gapp. relativa. Scommetto che è nelle carte della commissione Europea...non sono dati facili da reperire..
Come se fosse antani ? :stordita:
Scherzi a parte, sorvolando il ragionamento contorto...
Contorto? Wow. Mondo in bianco e nero: se non è bianco è nero. Così è chiaro? Devi solo applicarlo a questo caso... su, non è difficile :D
Non sto parlando di abuso o meno, ho risposto ad azi_muth che diceva che il software aggiuntivo(in quel caso quello MS) DISINSTALLABILE veniva definito bloatware, gli ho riportato più esempio che non è così e che è quello NON DISINSTALLBILE ad essere definito tale
Ti sei già scordato che il discorso era che la gente considera bloatware il resto (Microsoft, in questo caso) perché si è trovata e abituata alle applicazioni di Google (e quindi di nuovo, per definizione, non lo può considerare bloatware)?
Ora tirare in ballo questa storia dell'abuso è seriamente la supercazzola prematurata a destra... non ha nulla a che vedere con la discussione che si stava affontando
:muro:
azi_muth
21-04-2016, 22:25
Sorvolando che 700MB è il pacchetto completo(e non sono presenti TUTTE le Google App preinstallate, ma solo alcune) ...su spazi di 8/16GB il problema è praticamente inesistente
(Al massimo bisogna prendersela con dichiarano più di quanto è realmente disponibile)
Io ho 16gb ma 7,5 sono occupati da sistema e gapps se potessi liberarmi anche solo 200/300 sarei contento, ma c'è chi ne ha solo 8 di gb...
Non sto parlando di abuso o meno, ho risposto ad azi_muth che diceva che il software aggiuntivo(in quel caso quello MS) DISINSTALLABILE veniva definito bloatware, gli ho riportato più esempio che non è così e che è quello NON DISINSTALLBILE ad essere definito tale
Ora tirare in ballo questa storia dell'abuso è seriamente la supercazzola prematurata a destra... non ha nulla a che vedere con la discussione che si stava affontando
Veramente parla di abuso della posizione dominante di Google secondo la EU.
Poi scommetto che il software Ms è disinstallabile....ma perchè non lo sono le gapps?
andrew04
21-04-2016, 22:34
Contorto? Wow. Mondo in bianco e nero: se non è bianco è nero. Così è chiaro? Devi solo applicarlo a questo caso... su, non è difficile :D
Ti sei già scordato che il discorso era che la gente considera bloatware il resto (Microsoft, in questo caso) perché si è trovata e abituata alle applicazioni di Google (e quindi di nuovo, per definizione, non lo può considerare bloatware)?
:muro:
Veramente parla di abuso della posizione dominante di Google secondo la EU
Se mischiate 3000 cose e fate un casino non si può discutere...
-azi_muth afferma che il bloatware è quello AGGIUNTIVO a Google e dunque quello di Microsoft
-Io vi ho PROVATO che dall'utenza quello considerato bloatware è quello NON DISINSTALLABILE, e dunque quello di GOOGLE
-Samsung preinstalla in maniera disinstallabile quello di Microsoft e non disinstallabile quello di Google
Va di conseguenza che gli utenti considerano bloatware quello Google, e favorendo dunque quello di Microsoft... cosa che smonta completamente l'abuso di posizione dominante, e che anzi Google si da una mazzata sui piedi da sola non rendendolo disinstallabile
Questi sono i fatti, se poi voi li volete interpretare a modo vostro, fate voi
andrew04
21-04-2016, 22:38
Poi scommetto che il software Ms è disinstallabile....ma perchè non lo sono le gapps?
Vincoli di contratto, ovvio, ma nessuno punta una pistola alla testa degli OEM e gli dice che devono mettere obbligatoriamente i Play Services di Google
azi_muth
21-04-2016, 22:40
Va di conseguenza che gli utenti considerano bloatware quello Google, e favorendo dunque quello di Microsoft... cosa che smonta completamente l'abuso di posizione dominante, e che anzi Google si da una mazzata sui piedi da sola non rendendolo disinstallabile
Veramente non è che quattro link su un forum siano un granchè rappresentativi come prova quando parliamo di utenze di questa vastità.
Dovremmo fare un indagine almeno campionaria su qualche milione di utenti per tirare qualche conclusione valida con un quesito ad hoc o dovremmo aver in mano i dati di samsung o google o microsoft che indicano per dispositivo quanti disinstallano l'app di microsoft, qual'è la percentuale di utilizzo etc.
Ripeto magari sono dati che la commissione EU puo' farsi dare e a cui noi non possiamo accedere anche perchè son cose confidenziali....
andrew04
21-04-2016, 22:43
Veramente non è che quattro link su un forum siano un granchè come prova.
Dovremmo fare un indagine almeno campionaria su qualche milione di utenti per tirare qualche conclusione valida con un quesito ad hoc o dovremmo aver in mano i dati di samsung o google o microsoft che indicano per dispositivo quanti disinstallano l'app di microsoft, qual'è la percentuale di utilizzo etc.
Leggi meglio i messaggi: Ti ho citato anche il Play Store, che ha tutta l'utenza Android di Google (non AOSP, dunque), dove ci sta un vero e proprio linciaggio a Google da milioni di utenti per le applicazioni preinstallate e non disinstallabili
azi_muth
21-04-2016, 22:44
Vincoli di contratto, ovvio, ma nessuno punta una pistola alla testa degli OEM e gli dice che devono mettere obbligatoriamente i Play Services di Google
Sono obbligati dal fatto che senza playstore o chrome o youtube nessuno prenderebbe in cosiderazione quel terminale ( almeno nel mondo occidentale) perchè sono killer app...c'è poco da fare.
Il problema è che sono obbligati a installarsi il resto e questo è una fattispecie che viene sanzionata dalle autorità antitrust in tutto il mondo.
E comunque una volta entrati è difficile uscirne per esempio con un fork perchè sono vietati...
azi_muth
21-04-2016, 22:45
Leggi meglio i messaggi: Ti ho citato anche il Play Store, che ha tutta l'utenza Android di Google (non AOSP, dunque), dove ci sta un vero e proprio linciaggio a Google da milioni di utenti per le applicazioni preinstallate e non disinstallabili
Non è una cosa accettabile come dato. Chi usa i forum o commenta è solo una piccola minoranza della popolazione ( statistica) nel totale.
Normalmente chi è insoddisfatto tende comunicare la propria insoddisfazione molto di più di chi non lo è. Il rapporto è circa 7 a 3.
Ci sono fenomeni di polarizzazione che danno un'immagine più negativa di quello che è vale un po' per tutto.
Con numeri così enormi ci vuole un'indagine seria altrimenti si parla di fuffa.
andrew04
21-04-2016, 23:06
Sono obbligati dal fatto che senza playstore o chrome o youtube nessuno prenderebbe in cosiderazione quel terminale ( almeno nel mondo occidentale) perchè sono killer app...c'è poco da fare.
Il problema è che sono obbligati a installarsi il resto e questo è una fattispecie che viene sanzionata dalle autorità antitrust in tutto il mondo.
E comunque una volta entrati è difficile uscirne per esempio con un fork perchè sono vietati...
Su Youtube posso darti ragione, ma Play Store (guardati lo store amazon) e Chrome assolutamente no (il 99% delle persone usano il browser stock personalizzato dall'OEM)
Dunque al massimo dovrebbe svincolare YT stesso dai Play Services, e permettere l'installazione anche su dispositivi non certificati Google
E la questione dei fork vietati è tutta da vedere... come già ho detto Mediacom ed alcatel producevano sia dispositivi con Play Services che senza... se è cambiata di recente non so, ma in passato non ci stavano limiti
Non è una cosa accettabile come dato. Chi usa i forum o commenta è solo una piccola minoranza della popolazione ( statistica) nel totale.
Normalmente chi è insoddisfatto tende comunicare la propria insoddisfazione molto di più di chi non lo è. Il rapporto è circa 7 a 3.
Ci sono fenomeni di polarizzazione che danno un'immagine più negativa di quello che è vale un po' per tutto.
Con numeri così enormi ci vuole un'indagine seria altrimenti si parla di fuffa.
i numeri non li abbiamo ne per dire che google è colpevole ne che non lo è... quindi evidentemente stiamo parlando del nulla entrambi
L'antitrust ha aperto una indagine, non ha condannato Google (cosa che invece è stata fatta a prescindere qui sul forum)...se sarà colpevole di alcune cose allora ci sta benissimo la condanna, altrimenti no
azi_muth
21-04-2016, 23:54
Su Youtube posso darti ragione, ma Play Store (guardati lo store amazon) e Chrome assolutamente no (il 99% delle persone usano il browser stock personalizzato dall'OEM)
Dunque al massimo dovrebbe svincolare YT stesso dai Play Services, e permettere l'installazione anche su dispositivi non certificati Google
E la questione dei fork vietati è tutta da vedere... come già ho detto Mediacom ed alcatel producevano sia dispositivi con Play Services che senza... se è cambiata di recente non so, ma in passato non ci stavano limiti
E' una delle poche cose su cui si puo' essere certi visto che girano copie dei MADA indietro credo aver postato un link o dei punti a proposito.
2.2 (f)
take any actions that may cause or result in the fragmentation of Android, including but not limited to the distribution by Company of a software development kit (SDK) derived from Android or derived from Android Compatible Devices and Company shall-not assist or encourage any third party to distribute a software development kit (SDK) derived from Android,
or derived from Android Compatible Devices
http://www.benedelman.org/docs/htc-mada.pdf
i numeri non li abbiamo ne per dire che google è colpevole ne che non lo è... quindi evidentemente stiamo parlando del nulla entrambi
L'antitrust ha aperto una indagine, non ha condannato Google (cosa che invece è stata fatta a prescindere qui sul forum)...se sarà colpevole di alcune cose allora ci sta benissimo la condanna, altrimenti no
Giusto...però non si può dire che tutta una stupidaggine soprattutto perchè le carte in mano non le abbiamo e l'argomento presenta delle complessità.
Ci poi degli aspetti che fanno riflettere e comunque a mio avviso cambiano un po' il quadro rispetto all'immagine generalmente percepita di Google.
andrew04
22-04-2016, 00:10
Giusto...però non si può dire che tutta una stupidaggine soprattutto perchè le carte in mano non le abbiamo e l'argomento presenta delle complessità.
Ci poi degli aspetti che fanno riflettere e comunque a mio avviso cambiano un po' il quadro rispetto all'immagine generalmente percepita di Google.
Tutto no, ma buona parte si... e ci sono i fatti che smentiscono (vedi dopo, post che stavo scrivendo mentre hai risposto)
E' una delle poche cose su cui si puo' essere certi visto che girano copie dei MADA indietro credo aver postato un link o dei punti a proposito.
http://www.benedelman.org/docs/htc-mada.pdf
In realtà vedendo questa frase decade anche l'unico punto su cui ero d'accordo (vedi dopo)... parla di SDK, in pratica impone di mantenere comunque uno standard per le applicazioni, ma non dice non non poter distribuire un dispositivo con un Android OSP
In pratica, da quello che ne deduco, puoi rilasciarlo ma non stravolto in modo che le applicazioni degli altri android funzionino comunque
---------
No comunque vedendo meglio questa clausola "Anti Fragmentation Agreement" in effetti sembrerebbe esserci dal lontano 2011 e probabilmente è l'unica che se si rivela fondata è condannabile
E leggendo meglio direttamente dal sito UE le altre 2 sono stupidaggini
http://europa.eu/rapid/press-release_MEMO-16-1484_en.htm
http://europa.eu/rapid/press-release_IP-16-1492_en.htm
-Esclusività di Google Search sotto incentivi finanziari: Se non la metti in esclusiva non hai gli incentivi... quindi qui quelli da condannare sono gli OEM che pur di beccarsi gli incentivi hanno accettato l'esclusività di Google Search
(che poi comunque non hanno fatto in fondo nulla di male ne loro né google... semplice accordo)
-L'obbligo di installare Search e Chrome (e dunque non tutto il pacchetto delle Google Apps da 700MB) per avere i Play Services
Tutti gli altri che trovate installati non sono dunque obbligo di Google ma scelta degli OEM
Chrome è installato insieme al browser stock, dunque non ha l'esclusiva
e Google Search l'esclusiva dipende dall'OEM (vedi l'esclusività specificata prima)
Inoltre come già detto non ci sono paletti per i software concorrenti, insieme a Chrome e Search possono essere installati anche i software concorrenti (sia disinstallabile che non) quindi l'OEM può offrire comunque libertà di scelta all'utente
azi_muth
22-04-2016, 00:40
Scusa ho aggiunto qui delle cose
Su Youtube posso darti ragione, ma Play Store (guardati lo store amazon) e Chrome assolutamente no (il 99% delle persone usano il browser stock personalizzato dall'OEM)
Dunque al massimo dovrebbe svincolare YT stesso dai Play Services, e permettere l'installazione anche su dispositivi non certificati Google
Veramente penso che il playstore sia preminente anche perchè se io non ho mai usato l'app-store di amazon ... in tutto questo tempo e non so nemmeno come scaricarlo nonostante utilizzi quasi tutti i giorni amazon...figuriamoci mia zia che a malapena usa l'app store. Poi che dire di Gdrive?
Cmq anche una sola app presuppone tutte le Gapps e le altre condizioni
1 "Google Phone-top Search and the Android Market Client icon must be placed at least on the panel immediately adjacent to the Default Home Screen"3.4
2 La posizione delle app punto 3.4 del mada ( " Unless otherwise approved by Googie in writing: (1) Company will preload all Google Applications approved in the applicable Territory or Territories on each Device; (2) Google Phone-top Search and the Android Market Client leon must be placed at least on the panel immediately adjacent to the Default Home Screen; (3) all other Google Applications will be placed no more than one level below the Phone Top;"
3 L'impostazione di default del motore di ricerca "all Web search access points on the Device."
4 Non gli danno un soldo "Company and Google shall each retain any and all revenue generated from provision of their respective products or services,"
azi_muth
22-04-2016, 00:44
E leggendo meglio direttamente dal sito UE le altre 2 sono stupidaggini
Francamente per dire che siano "stupidaggini" i dati in nostro possesso sono veramente pochi.
Comunque riguardo a questo:
-L'obbligo di installare Search e Chrome (e dunque non tutto il pacchetto delle Google Apps da 700MB) per avere i Play Services
Tutti gli altri che trovate installati non sono dunque obbligo di Google ma scelta degli OEM Chrome è installato insieme al browser stock, dunque non ha l'esclusiva e Google Search l'esclusiva dipende dall'OEM (vedi l'esclusività specificata prima)
No è sempre nel contratto di licenza che ho sopra menzionato ed è abbastanza chiaro
MADA 2.1 B
Devices may only be distributed if all Google Applications (excluding any Optional Google Applications) authorized for distribution In the applicable Territory are pre-installed on the Device, unless otherWise approved by Google in writing.
Rimarrebbe il discorso degli incentivi finanziari ma probabilmente va letto nella chiave della posizione dominante...
andrew04
22-04-2016, 01:44
Scusa ho aggiunto qui delle cose
Veramente penso che il playstore sia preminente anche perchè se io non ho mai usato l'app-store di amazon ... in tutto questo tempo e non so nemmeno come scaricarlo nonostante utilizzi quasi tutti i giorni amazon...figuriamoci mia zia che a malapena usa l'app store. Poi che dire di Gdrive?
Vai sul sito amazon e ti fai inviare il link o scarichi l'apk direttamente
Google Drive è decisamente di nicchia, usato solo da persone che stanno settore informatico
Cmq anche una sola app presuppone tutte le Gapps e le altre condizioni
Nossignore, leggi meglio
1 "Google Phone-top Search and the Android Market Client icon must be placed at least on the panel immediately adjacent to the Default Home Screen"3.4
2 La posizione delle app punto 3.4 del mada ( " Unless otherwise approved by Googie in writing: (1) Company will preload all Google Applications approved in the applicable Territory or Territories on each Device; (2) Google Phone-top Search and the Android Market Client leon must be placed at least on the panel immediately adjacent to the Default Home Screen; (3) all other Google Applications will be placed no more than one level below the Phone Top;"
La barra presente da android 4.0 e l'icona del Play Store, presente da secoli nella schermata principale, ancor prima della barra
In ogni caso non ci sta nessun riferimento a queste cose nella pagina dell'antitrust
3 L'impostazione di default del motore di ricerca "all Web search access points on the Device."
"Google-Top Search Bar" è sempre la barra che richiede di essere impostata come predefinita, hai ripetuto 4 volte la stessa cosa
Ma non vedo nessun riferimento all'esclusività
Google Phone-top Search must be set as the default search provider for all Web search aocess points on the
Device. Notwithstanding the foregoing, there are no placement requirements for Optional Google Applications.
For clarity, "Web search" shall not include data on the Device.
4 Non gli danno un soldo "Company and Google shall each retain any and all revenue generated from provision of their respective products or services,"
Li parla dei guadagni di Google e di percentuali non di incentivi del tutto separati, o ne sai anche più dell'antitrust?
Exclusivity
Google has granted significant financial incentives to some of the largest smartphone and tablet manufacturers as well as mobile network operators on condition that they exclusively pre-install Google Search on their devices.
The Commission takes issue not with financial incentives in general but with the conditions associated with Google's financial incentives, in particular with the condition that the financial incentive is not paid if any other search provider than Google Search is pre-installed on smart mobile devices.
http://europa.eu/rapid/press-release_MEMO-16-1484_en.htm
Francamente per dire che siano "stupidaggini" i dati in nostro possesso sono veramente pochi.
Si, se poi quei pochi te li interpreti anche a modo tuo...
Comunque riguardo a questo:
No è sempre nel contratto di licenza che ho sopra menzionato ed è abbastanza chiaro
MADA 2.1 B
Rimarrebbe il discorso degli incentivi finanziari ma probabilmente va letto nella chiave della posizione dominante...
Si vabbe però leggile bene le cose, non leggerti solo quello che ti fa comodo a te!!! (ed impara a leggere i contratti visto che hai saltato completamente il punto delle definizioni)
Devices may only be distributed if all Google Applications (excluding any Optional Google Applications) authorized for distribution In the applicable Territory are pre-installed on the Device, unless otherWise approved by Google in writing.
e per "all Google Applications" si intende quello definito nel punto 1.11 della seconda pagina, ovvero
1.11. "Google Applications" means the machine-readable binary code version or the Google applications listed below
which are provided to Company in connection with this Agreement, and any modificallons or updates thereto that
Google may make available to Company hereunder from trme to time In its sole discretion. Lfst of Google
Applications (may be changed by Google from time to llme): Set-up Wizard, Google Phone-top Search, Gmall,
Google Calendar, Google Talk, YouTube, Google Maps for Mobile, Google Street View, Contact Sync, Android
Market Client (not products downloaded from Android Market), Google Voice Search, and Network Location
Provider.
Google Ricerca, Voice Search(integrata in Google Ricerca), Gmail, Calendar, Talk (Hangouts), YouTube, Maps, Street View(integrato in Maps) e Market(ora Play Store) + le altre che sono componenti di sistema
Non vedo né i vari Play, ed addirittura non ci sta ancora neanche Chrome
Questo documento comunque è vecchissimo (Hangouts si chiamava ancora talk e Play Store ancora market), dunque sul serio stiamo parlando del nulla
cdimauro
22-04-2016, 06:27
C'è un'enorme differenza in visibilità tra app installata e app da installare scaricandola dal play store.
1) Devi conoscere le alternative
2) Devi sapere come s'installano le app
3) Devi avere spazio sufficiente ( le gapps le fanno non disinstallabili dall'utente per una ragione)
4) Come concorrente non posso nemmeno a pagamento impostare il mio motore di ricerca o mettere il mio servizio in una posizione privilegiata.
Non parlavo di app da scaricare, ma preinstallate sul telefonino al pari delle GAPPS.
L'AOSP è praticamente invendibile a sè stante...è una delle ragioni perchè non ci sono molti fork
AOSP non è paragonabile alla sua versione con GAPPS, questo è chiarissimo, ma non è che sono spariti di colpo tutti gli strumenti. Sono lì da anni, ma non più aggiornati, perché Google ha POI investito sulle sue versioni, come chiaramente analizzato nel link che hai riportato prima.
Difatti fork di AOSP ce ne sono. Come pure ci sono provider che forniscono proprie versioni di quegli strumenti.
Se non ci fosse AOSP non ci sarebbe nemmeno questo, e se vai a guardare fuori da USA e UE, beh, AOSP - GAPPS mi sembra che abbia enormi quote di mercato: qualcosa vorrà pur dire, no?
Più che condividere allegramente dovrebbe evitare il tying che ha delle conseguenze distorsive sul mercato perchè lascia poco o nessuno spazio alla concorrenza.
Invece punta anche sul tying per evitare che i produttori possano farle concorrenza utilizzando l'aosp per fare dei propri fork.
Da quello che viene riportato nell'articolo che ho linkato sarebbe anche vietato non solo vendere ma anche semplicemente costruire per terzi un device non ufficialmente certificato da Google per chi aderisce alla OPEN HANDSET ALLIANCE... In pratica se Amazon vuole costruire un device con la propria versione di android non puo' rivolgersi a nessuna delle 84 aziende che aderiscono alla OHA... alla faccia dell'OPEN-NESS...
Sbaglio o molte app neanche funzionano senza le google api's e si stanno spostando sempre più verso un modello dove l'AOSP è sempre più spoglio e meno "utile" rispetto alle versioni licenziate e serve praticamente solo a mantenere una facciata di sistema "open" ma di fatto mettono in campo una serie di strategie per legare gli oem e gli utenti alla versione closed di android.
Molto scaltri.
Mi sono già espresso prima: bundle con accordi "tutto in uno" sì, ma impedire agli altri di installare ANCHE le loro app no. Idem impedire di realizzare dispositivi concorrenti ad Android: anche questo è un secco no (SE venisse provato).
Questo IMO è la chiave di tutto.
Il problema (su cui fra l'altro sostanzialmente si basa tutta questa questione dell'antitrust) è che l'utente, o meglio la maggior parte degli utenti non sceglie le proprie applicazioni se ce ne sono installate di default.
Se non ci fosse questo problema non esisterebbe l'abuso di posizione dominante.
Premesso che a me basterebbe che ci fosse la possibilità di installare app da parte di altri, mi pare che il nocciolo del contendere attuale sia l'eventuale esclusività dell'installazione di app, e dunque impossibilità da parte di fare altrettanto per la concorrenza (mi riferisco ad app installate di default).
ziozetti
22-04-2016, 08:49
Larry Finkelstein si sarebbe come minimo incatenato ai cancelli di Google per il punto 1 :D
:D
ziozetti
22-04-2016, 08:57
Leggi meglio i messaggi: Ti ho citato anche il Play Store, che ha tutta l'utenza Android di Google (non AOSP, dunque), dove ci sta un vero e proprio linciaggio a Google da milioni di utenti per le applicazioni preinstallate e non disinstallabili
A dire il vero c'è anche un sacco di gente che lincerebbe Google perché non è possibile disinstallare Google Play services che "non serve a niente", "occupa memoria", "surriscalda la batteria". :asd:
Vai sul sito amazon e ti fai inviare il link o scarichi l'apk direttamente
Questa è una cosa "molto complicata" da fare per l'utente medio, anche perché devi disattivare un'opzione di sicurezza nelle impostazioni (installa app non sicure o qualcosa di simile).
C'è anche da dire che l'utente medio non compra le app se bisogna usare la carta di credito.
Google Drive è decisamente di nicchia, usato solo da persone che stanno settore informatico
Google Drive è di nicchia, ancora più che Dropbox. Oltre ad essere inferiore, a mio avviso.
andrew04
22-04-2016, 11:57
A dire il vero c'è anche un sacco di gente che lincerebbe Google perché non è possibile disinstallare Google Play services che "non serve a niente", "occupa memoria", "surriscalda la batteria". :asd:
Eh appunto, quello che ho detto :p
Questa è una cosa "molto complicata" da fare per l'utente medio, anche perché devi disattivare un'opzione di sicurezza nelle impostazioni (installa app non sicure o qualcosa di simile).
C'è anche da dire che l'utente medio non compra le app se bisogna usare la carta di credito.
E con questa ragione, unito al fatto che Amazon Underground offre le applicazioni gratis...gli esce l'abilità di installarlo :asd:
Google Drive è di nicchia, ancora più che Dropbox. Oltre ad essere inferiore, a mio avviso.
Inferiore no, ha semplicemente punti a favore e punti a sfavore
Dropbox è più dedicato ai file,Drive comprende anche la suite office
Premesso che a me basterebbe che ci fosse la possibilità di installare app da parte di altri, mi pare che il nocciolo del contendere attuale sia l'eventuale esclusività dell'installazione di app, e dunque impossibilità da parte di fare altrettanto per la concorrenza (mi riferisco ad app installate di default).
No, il punto 1 (quello su cui si discuteva) dice: "1) requiring manufacturers to pre-install Google Search and Google's Chrome browser and requiring them to set Google Search as default search service on their devices, as a condition to license certain Google proprietary apps;".
Le preferenze personale tue, mie e di chi altro vuoi sono irrilevanti: la maggior parte degli utenti se trova Google Search e Google Chrome di default è portata ad usarli ignorando la concorrenza.
-Io vi ho PROVATO che dall'utenza quello considerato bloatware è quello NON DISINSTALLABILE, e dunque quello di GOOGLE
A parte che non basta dire "c'è tanta gente che dice così" per provare alcunché, lo dico per l'ultima volta:
- C'è gente che considera le App di Google blotware: questa gente non è ovviamente vittima di abuso.
- C'è gente che non considera le App di Google blotware: questa gente può essere vittima di abuso.
Ora la questione è stabilire le proporzioni. Ammesso anche che ci siano "milioni di persone" che si lamentano, di che numeri stiamo parlando? 3, 5, 10 milioni?
Per sparare una cifra ENORME e sicuramente inverosimile diciamo 100 milioni. A Settembre 2015 c'erano 1,4 miliardi di utenti di Android, e ad oggi siamo sicuramente al miliardo e mezzo. Quindi anche fossero 100 milioni si tratterebbe del 6%, il che vorrebbe dire che il 94% è potenzialmente vittima di abuso. Del resto pensare che più di una persona su 10 abbia le conoscenze tecniche per destreggiarsi agevolmente con un telefono Android è fantascienza.
azi_muth
22-04-2016, 14:26
Non parlavo di app da scaricare, ma preinstallate sul telefonino al pari delle GAPPS.
Ma comunque viene limitata la libertà del produttore di scegliere le app da installare perchè non può scegliere di installare un app sostitutiva al posto di una gapss se per esempio vuole solo lo store
AOSP non è paragonabile alla sua versione con GAPPS, questo è chiarissimo, ma non è che sono spariti di colpo tutti gli strumenti. Sono lì da anni, ma non più aggiornati, perché Google ha POI investito sulle sue versioni, come chiaramente analizzato nel link che hai riportato prima.
Difatti fork di AOSP ce ne sono. Come pure ci sono provider che forniscono proprie versioni di quegli strumenti.
Se non ci fosse AOSP non ci sarebbe nemmeno questo, e se vai a guardare fuori da USA e UE, beh, AOSP - GAPPS mi sembra che abbia enormi quote di mercato: qualcosa vorrà pur dire, no?
Si che ci sono condizioni politiche e culturali particolari che non permettono a Google di inserirsi. Come la censura in Cina ed il controllo stretto dei servizi internet a livello governativo...
L'unico due caso di fork di un qualche successo come diffusione mi pare sia quello di amazon, cyanogenos e fireOS sono più ristretti come casi...ma un è un caso particolare e poco ripetibile. La stessa Samsung usa tizen più come arma contrattuale nei confronti di Google che effettiva.
Mi sono già espresso prima: bundle con accordi "tutto in uno" sì, ma impedire agli altri di installare ANCHE le loro app no. Idem impedire di realizzare dispositivi concorrenti ad Android: anche questo è un secco no (SE venisse provato).
I fork non sono ammessi se vuoi usare anche le Gapps. E' nel contratto postato sopra.
Premesso che a me basterebbe che ci fosse la possibilità di installare app da parte di altri, mi pare che il nocciolo del contendere attuale sia l'eventuale esclusività dell'installazione di app, e dunque impossibilità da parte di fare altrettanto per la concorrenza (mi riferisco ad app installate di default).
Le preoccupazioni della commissione riguardano:
1) Il meccanismo di licensing delle Google Apps:
Le indagini preliminari mostrano che Google OBBLIGA i produttori che vogliono pre installare il PlayStore sui loro dispositivi a preinstallare Google Search ed impostarlo come motore di ricerca predefinito. In più i produttori che vogliono pre installare il PlayStore o Search devono preinstallare Chrome. In questo modo Google si assicura che Google Search and Google Chrome sono preinstallati nella maggioranza dei dispositivi venduti in Europa.
Produttori di smartphone e tablet naturalmente dovrebbero essere messi in grado di fornire ai consumatori un'esperienza 'out-of-box' vendendo i loro dispositivi con un bundle di applicazioni pre-installate. Tuttavia la Commissione intende garantire che i produttori sono liberi di scegliere quali applicazioni pre-installare sui propri dispositivi. Ciò è particolarmente importante poiché l'analisi della Commissione ha dimostrato che i consumatori raramente scaricano applicazioni che fornirebbero la stessa funzionalità come un app che è già pre-installato (a meno che l'applicazione pre-installato è di qualità particolarmente scadente).
In questo contesto, la conclusione preliminare della Commissione è che imponendo le condizioni sopra citate su produttori, Google limiti la libertà dei costruttori di scegliere le applicazioni più appropriate da pre-installare. Questa strategia sembra di proteggere e rafforzare la posizione dominante di Google in generale ricerca su internet e incidere sulla concorrenza nel mercato dei browser per dispositivi mobili. La Commissione ha testimonianze che i produttori di smartphone vorrebbero fornire almeno alcune delle applicazioni da altri fornitori rispetto a Google.
2) Anti-frammentazione
Android è un sistema open source, significa che può essere liberamente utilizzato e sviluppato da chiunque di creare un sistema operativo mobile modificato (un cosiddetto "forcella Android"). Il modello open source, naturalmente, non genera problemi di concorrenza – al contrario. Le preoccupazioni della Commissione riguardano le condizioni per l'utilizzo di applicazioni proprietarie di Google e servizi su dispositivi Android, che sono non open source.
In particolare, se un produttore desidera pre-installare Google apps proprietarie, tra cui Google Play Store e Google Search, su uno qualsiasi dei suoi dispositivi, Google richiede di entrare in un "accordo anti-frammentazione" che la impegna per non vendere dispositivi con sistema operativo Android fork.
Norme antitrust dell'UE consentono alle aziende dominante di mettere delle restrizioni alle vendite solo quando esse sono obiettivamente giustificate. Tuttavia, ad oggi, Google non è stato in grado di mostrare questo in relazione le restrizioni negli "Accordi anti-frammentazione".
Condotta di Google ha avuto un impatto diretto sui consumatori, in quanto ha negato loro l'accesso a dispositivi mobili intelligenti innovativi basati sulle versioni alternative, potenzialmente superiore, del sistema operativo Android. La Commissione ha trovato prove che la condotta di Google ha impedito produttori dalla vendita di dispositivi mobili intelligenti basate su una fork Android concorrente che aveva il potenziale per diventare un'alternativa credibile al sistema operativo Google Android. In questo modo, Google ha anche chiuso fuori un modo importante per i suoi concorrenti per introdurre applicazioni e servizi, servizi di ricerca in particolare generale, che potrebbero essere pre-installati sulle forcelle Android.
3) Esclusività
Google ha concesso notevoli incentivi finanziari ad alcuni dei più grandi produttori di smartphone e tablet, nonché di operatori di rete mobile, a condizione che essi esclusivamente pre-installare Google ricerca sui propri dispositivi.
La Commissione contesta non con incentivi finanziari in generale, ma con le circostanze connesse con incentivi finanziari di Google, in particolare con la condizione che l'incentivo finanziario non viene pagato se qualsiasi altro provider di ricerca di ricerca di Google è pre-installato sugli smartphone
da qui
http://europa.eu/rapid/press-release_MEMO-16-1484_en.htm
Teniamo anche presente che i documenti in mano alla commissione non sono gli stessi che abbiamo in mano noi. Questa indagine è iniziata nel 2010 sulla spinta di 12 "querelanti" che oltre alle documentazioni raccolte dalla commissione stessa, avranno fornito documentazioni riservate di cui noi non siamo in possesso e dai cui deriva il caso. Anche perchè ogni OEM avra un suo contratto con clausole specifiche anche per territorio e questi contratti sono riservati. Girano solo due MADA perchè derivano da procedimenti SEC negli USA.
azi_muth
22-04-2016, 14:40
Si, se poi quei pochi te li interpreti anche a modo tuo...
Veramente stavo parlando delle limitazioni nel contratto e non delle posizioni della commissione...
Si vabbe però leggile bene le cose, non leggerti solo quello che ti fa comodo a te!!! (ed impara a leggere i contratti visto che hai saltato completamente il punto delle definizioni)
A me non fa comodo proprio nulla. Se devi continuare con questo tono tracotante lasciamo perdere la discussione.
e per "all Google Applications" si intende quello definito nel punto 1.11 della seconda pagina, ovvero
Google Ricerca, Voice Search(integrata in Google Ricerca), Gmail, Calendar, Talk (Hangouts), YouTube, Maps, Street View(integrato in Maps) e Market(ora Play Store) + le altre che sono componenti di sistema
Non vedo né i vari Play, ed addirittura non ci sta ancora neanche Chrome
Questo documento comunque è vecchissimo (Hangouts si chiamava ancora talk e Play Store ancora market), dunque sul serio stiamo parlando del nulla
Ma ci sta lo Store, Youtube e Maps. Quindi se metti una di queste le devi mettere tutte le altre. Secondo poi alcuni nei contratti più recenti in numero di app obbligatorie sarebbe aumentato a 20 nel 2014 e sarebbero state introdotte altre limitazioni:
La fonte qui
https://www.theinformation.com/Google-s-Confidential-Android-Contracts-Show-Rising-Requirements
andrew04
22-04-2016, 14:50
A parte che non basta dire "c'è tanta gente che dice così" per provare alcunché, lo dico per l'ultima volta:
- C'è gente che considera le App di Google blotware: questa gente non è ovviamente vittima di abuso.
- C'è gente che non considera le App di Google blotware: questa gente può essere vittima di abuso.
Ora la questione è stabilire le proporzioni. Ammesso anche che ci siano "milioni di persone" che si lamentano, di che numeri stiamo parlando? 3, 5, 10 milioni?
Per sparare una cifra ENORME e sicuramente inverosimile diciamo 100 milioni. A Settembre 2015 c'erano 1,4 miliardi di utenti di Android, e ad oggi siamo sicuramente al miliardo e mezzo. Quindi anche fossero 100 milioni si tratterebbe del 6%, il che vorrebbe dire che il 94% è potenzialmente vittima di abuso. Del resto pensare che più di una persona su 10 abbia le conoscenze tecniche per destreggiarsi agevolmente con un telefono Android è fantascienza.
Sorvolando che fai i soliti ragionamenti contorti (se uno considera le app di google o di microsoft bloatware significa che È vittima di abuso, al contrario se non le considera non si considera tale)
(e si dice bloAtware, non bloatware, per essere pignoli)
Ma fammi capire: io non posso affermare che il bloatware è considerato quello disinstallate portando un dato, seppur non preciso sicuramente più valido del tuo è solo un tuo pensiero, senza nessuna evidenza pratica...
e tu ed azimuth potete affermare che la gente considera bloatware quello di google o microsoft? Sulla base di quale dato?
E stendiamo un velo pietoso poi sui numeri sparati a caso, 100 milioni di che? 1 persona su 10 non ha competenze? Fonte di questi tuoi dati?
Fino adesso le accuse a Google fatte da voi sono basate esclusivamente su:
-Dati statistici inesistenti
-Contratto Android by Google dei tempi di Android Market (prima del 2012 quindi)
-Il contratto stesso interpretato nel peggiore dei modi
Io, fatti che smentiscono diverse accuse li ho portati (ovvero le accuse stesse dell'antitrust che sono completamente diverse dalle vostre)
Google impedisce l'installazione di ricerche alternative? No, basta che Microsoft si accorda/paga gli OEM ed invece di accettare l'esclusività di Google Search aggiungono bing preinstallato e non rimovibile a fare concorrenza
Google impedisce di fare/installare fork di Android? Se è la stessa clausola precedente al 2012 NO, impedisce di fare fork dell'SDK, che è ben diverso
Il vincolo di installare Google Search e Chrome impedisce di installare concorrenti? NO
Dunque di cosa stiamo parlando?
azi_muth
22-04-2016, 15:09
Fino adesso le accuse a Google fatte da voi sono basate esclusivamente su:
-Dati statistici inesistenti
-Contratto Android by Google dei tempi di Android Market (prima del 2012 quindi)
-Il contratto stesso interpretato nel peggiore dei modi
Io, fatti che smentiscono diverse accuse li ho portati (ovvero le accuse stesse dell'antitrust che sono completamente diverse dalle vostre)
Google impedisce l'installazione di ricerche alternative? No, basta che Microsoft si accorda/paga gli OEM ed invece di accettare l'esclusività di Google Search aggiungono bing preinstallato e non rimovibile a fare concorrenza
Google impedisce di fare/installare fork di Android? Se è la stessa clausola precedente al 2012 NO, impedisce di fare fork dell'SDK, che è ben diverso
Il vincolo di installare Google Search e Chrome impedisce di installare concorrenti? NO
Dunque di cosa stiamo parlando?
A parte che le mie non sono accuse ma semplicemente sto cercando di capire SE abbiamo documenti accessibili su cui si puo' vedere la fondatezza delle obiezioni mosse dalla Commissione Europea.
Chi si stava arrampicando su dati statistici inesistenti tipo gli utenti del playstore come "prova" finale per confutare una mia IPOTESI mi pare fosse tu io ti detto solo che non sono rilevanti.
Ma per me è abbastanza chiaro che sia un esercizio di stile perchè non abbiamo sufficienti documenti o prove per dire qualsiasi cosa. Questo è particolarmente vero per chi si sta mettendo a fare l'avvocato di Google senza avere alcuna evidenza contrattuale. Mi chiedo come si faccia in questa sede a SMENTIRE la Commissione EU, e a dire che sono tutte stupidaggine senza avere la benchè minima conoscenza dei documenti raccolti durante l'indagine molti dei quali sono riservati. Ma evidentemente girano dei fenomeni che oltre a conoscere la documentazione con il pensiero sono anche dei fini giuristi...
Sorvolando che fai i soliti ragionamenti contorti (se uno considera le app di google o di microsoft bloatware significa che È vittima di abuso, al contrario se non le considera non si considera tale)
Ti sfugge che non c'è bisogno di considerarsi vittima per esserlo, anzi chi lo è non sa si esserlo.
P.S. Rileggendo credo che tu non abbia ancora capito cosa voglia dire essere vittima dell'abuso. L'abuso è quello di sfruttare la posizione dominante per indurre le persone ad usare le tue applicazioni inconsapevolmente. Nel momento in cui scegli di usare altre applicazioni non puoi essere vittima.
(e si dice bloAtware, non bloatware, per essere pignoli)
Errore di battitura. Vedo che tu ne fai a bizzeffe, quindi forse faresti meglio ad evitare di rimarcare quelli degli altri.
Ma fammi capire: io non posso affermare che il bloatware è considerato quello disinstallate portando un dato,
Wow, alla faccia del contorto. Riscrivilo in italiano, poi ti posso rispondere. E il "dato" sarebbero i link del forum e "milioni di persone si lamentano"?
Cioè, da noi vuoi numeri precisi e invece a te bastano 2 scemate buttate lì a casaccio per PROVARE (maiuscolo, come lo scrivi tu) qualcosa?
e tu ed azimuth potete affermare che la gente considera bloatware quello di google o microsoft? Sulla base di quale dato?
Ma non eri tu quello che aveva "PROVATO" che la gente considera bloatware questo o l'altro? :doh:
E stendiamo un velo pietoso poi sui numeri sparati a caso, 100 milioni di che? 1 persona su 10 non ha competenze? Fonte di questi tuoi dati?
Ah, perché secondo te sono tutti tecnici? La casalinga, il bambino di 12 anni, l'impiegato di banca, il marocchino, etc. etc.
Ripensandoci, probabilmente le persone che non hanno competenze sono 99 su 100.
(ovvero le accuse stesse dell'antitrust che sono completamente diverse dalle vostre)
Io sto citando quelle dell'antitrust... che ti inventi?
Il vincolo di installare Google Search e Chrome impedisce di installare concorrenti? NO
Dunque di cosa stiamo parlando?
Di Google che abusa della sua posizione dominante richiedendo l'installazione di Google Search e Chrome, come da punto 1. del documento dell'antitrust.
andrew04
22-04-2016, 15:19
Ma comunque viene limitata la libertà del produttore di scegliere le app da installare perchè non può scegliere di installare un app sostitutiva al posto di una gapss se per esempio vuole solo lo store
No? Non può? e mi spieghi allora come fa Samsung ad installare la suite office di Microsoft? Skype? Onedrive? Onenote? S-Voice? Samsung Store?
l'OEM può installare tutte le app che vuole sul dispositivo
I fork non sono ammessi se vuoi usare anche le Gapps. E' nel contratto postato sopra.
i fork dell'SDK, SDK, è diverso
Le preoccupazioni della commissione riguardano:
1) Il meccanismo di licensing delle Google Apps:
Le indagini preliminari mostrano che Google OBBLIGA i produttori che vogliono pre installare il PlayStore sui loro dispositivi a preinstallare Google Search ed impostarlo come motore di ricerca predefinito. In più i produttori che vogliono pre installare il PlayStore o Search devono preinstallare Chrome. In questo modo Google si assicura che Google Search and Google Chrome sono preinstallati nella maggioranza dei dispositivi venduti in Europa.
Produttori di smartphone e tablet naturalmente dovrebbero essere messi in grado di fornire ai consumatori un'esperienza 'out-of-box' vendendo i loro dispositivi con un bundle di applicazioni pre-installate. Tuttavia la Commissione intende garantire che i produttori sono liberi di scegliere quali applicazioni pre-installare sui propri dispositivi. Ciò è particolarmente importante poiché l'analisi della Commissione ha dimostrato che i consumatori raramente scaricano applicazioni che fornirebbero la stessa funzionalità come un app che è già pre-installato (a meno che l'applicazione pre-installato è di qualità particolarmente scadente).
In questo contesto, la conclusione preliminare della Commissione è che imponendo le condizioni sopra citate su produttori, Google limiti la libertà dei costruttori di scegliere le applicazioni più appropriate da pre-installare. Questa strategia sembra di proteggere e rafforzare la posizione dominante di Google in generale ricerca su internet e incidere sulla concorrenza nel mercato dei browser per dispositivi mobili.La Commissione ha testimonianze che i produttori di smartphone vorrebbero fornire almeno alcune delle applicazioni da altri fornitori rispetto a Google.
Vedi prima risposta nel post, gli unici obblighi contestati sono l'obbligo di installare Search e Chrome, che però non è obbligo di esclusivita... vedi Galaxy S6/S7 (ma anche tanti altri dispositivi)
2) Anti-frammentazione
Android è un sistema open source, significa che può essere liberamente utilizzato e sviluppato da chiunque di creare un sistema operativo mobile modificato (un cosiddetto "forcella Android"). Il modello open source, naturalmente, non genera problemi di concorrenza – al contrario. Le preoccupazioni della Commissione riguardano le condizioni per l'utilizzo di applicazioni proprietarie di Google e servizi su dispositivi Android, che sono non open source.
In particolare, se un produttore desidera pre-installare Google apps proprietarie, tra cui Google Play Store e Google Search, su uno qualsiasi dei suoi dispositivi, Google richiede di entrare in un "accordo anti-frammentazione" che la impegna per non vendere dispositivi con sistema operativo Android fork.
Norme antitrust dell'UE consentono alle aziende dominante di mettere delle restrizioni alle vendite solo quando esse sono obiettivamente giustificate. Tuttavia, ad oggi, Google non è stato in grado di mostrare questo in relazione le restrizioni negli "Accordi anti-frammentazione".
Condotta di Google ha avuto un impatto diretto sui consumatori, in quanto ha negato loro l'accesso a dispositivi mobili intelligenti innovativi basati sulle versioni alternative, potenzialmente superiore, del sistema operativo Android. La Commissione ha trovato prove che la condotta di Google ha impedito produttori dalla vendita di dispositivi mobili intelligenti basate su una fork Android concorrente che aveva il potenziale per diventare un'alternativa credibile al sistema operativo Google Android. In questo modo, Google ha anche chiuso fuori un modo importante per i suoi concorrenti per introdurre applicazioni e servizi, servizi di ricerca in particolare generale, che potrebbero essere pre-installati sulle forcelle Android.
vedi sopra, seconda risposta del post
3) Esclusività
Google ha concesso notevoli incentivi finanziari ad alcuni dei più grandi produttori di smartphone e tablet, nonché di operatori di rete mobile, a condizione che essi esclusivamente pre-installare Google ricerca sui propri dispositivi.
La Commissione contesta non con incentivi finanziari in generale, ma con le circostanze connesse con incentivi finanziari di Google, in particolare con la condizione che l'incentivo finanziario non viene pagato se qualsiasi altro provider di ricerca di ricerca di Google è pre-installato sugli smartphone
Teniamo anche presente che i documenti in mano alla commissione non sono gli stessi che abbiamo in mano noi. Questa indagine è iniziata nel 2010 sulla spinta di 12 "querelanti" che oltre alle documentazioni raccolte dalla commissione stessa, avranno fornito documentazioni riservate di cui noi non siamo in possesso e dai cui deriva il caso. Anche perchè ogni OEM avra un suo contratto con clausole specifiche anche per territorio e questi contratti sono riservati. Girano solo due MADA perchè derivano da procedimenti SEC negli USA.
Se mi metti l'esclusiva ti pago gli incentivi
Se non mi metti l'esclusiva non ti pago gli incentivi
A meno che non ha messo una pistola alla testa degli OEM, non vedo nessun abuso
Non è che ha obbligato gli OEM ad avere l'esclusiva di Google Search
Veramente stavo parlando delle limitazioni nel contratto e non delle posizioni della commissione...
E, anche io parlavo di quelle, te le sei interpretate a modo tuo
A me non fa comodo proprio nulla. Se devi continuare con questo tono tracotante lasciamo perdere la discussione.
Ma che è colpa mia se tu ignori le definizioni ad inizio contratto e le tramuti leggendo "tutte le applicazioni Google" alla lettera anziché secondo definizione del contratto?
SDK lo trasformi in Android
Ma ci sta lo Store, Youtube e Maps. Quindi se metti una di queste le devi mettere tutte le altre. Secondo poi alcuni nei contratti più recenti in numero di app obbligatorie sarebbe aumentato a 20 nel 2014 e sarebbero state introdotte altre limitazioni:
La fonte qui
https://www.theinformation.com/Google-s-Confidential-Android-Contracts-Show-Rising-Requirements
Secondo quale regola se metti Store, YT e Maps devi mettere tutte le altre?
Nel contratto che hai postato portano solo quelle come obbligatorie
Se poi sono aumentate quelle obbligatorie (era una indiscrezione, prove evidenti non ci sono, ed anzi le accuse dell'antitrust reclamano solo l'obbligo di 2 applicazioni, ovvero chrome e search) alzo le mani e ti do ragione
Ma tu quel contratto porti come "prova" ed io su quello ti rispondo
azi_muth
22-04-2016, 15:32
No? Non può? e mi spieghi allora come fa Samsung ad installare la suite office di Microsoft? Skype? Onedrive? Onenote? S-Voice? Samsung Store?
Se ti dai una calmata forse rispondo, cercando d'interpretare il senso della press release...perchè quello abbiamo a parte un veccio MADA e c'è poco da inventarsi, altrimenti finiamo qui. :confused:
Lo ripeto visto che non ci arrivi da solo: in questa sede non possiamo portare nulla come prova perchè il quadro che abbiamo è FRAMMENTARIO. Possono esserci altri contratti più recenti o ad altri produttori e si possono fare solo ipotesi interpretative.
Quindi fatti una doccia fredda che nessuno ti ha insultato la mamma.
pabloski
22-04-2016, 15:34
Si che ci sono condizioni politiche e culturali particolari che non permettono a Google di inserirsi. Come la censura in Cina ed il controllo stretto dei servizi internet a livello governativo...
Onestamente non vedo il nesso. Non sara' forse che la Cina e' una realta' molto vibrante dal punto di vista hi-tech? Dove sorgono startup in continuazione ( manco a Silicon Valley se ne vedono cosi' tante ) e basta fare un giro nei mercatini di Shenzhen per vedere un brulicare di attivita' legate allo sviluppo di dispositivi elettronici.
Inoltre riguardo i documenti postati ha ragione andrew04. Li' si parla di fork del SDK non di fork di AOSP. Cioe' Google dice: "non metterti ad aggiungere librerie e funzioni a casaccio, che poi butterai in pasto ai programmatori senza dirmi niente". Chiaro che chiunque puo' collaborare, inviando le patch al progetto AOSP secondo le solite modalita'.
andrew04
22-04-2016, 15:38
Ti sfugge che non c'è bisogno di considerarsi vittima per esserlo, anzi chi lo è non sa si esserlo.
Non necessariamente chi lo è non sa di esserlo , dunque il tuo è un ragionamento che non sta in piedi
Errore di battitura. Vedo che tu ne fai a bizzeffe, quindi forse faresti meglio ad evitare di rimarcare quelli degli altri.
Errore di battitura? 2 volte? Tastiera difettosa mi pare evidente
Liberissimo di farmeli notare quando li vedi (anche via messaggio privato visto che non credo agli altri possa fregar di meno)
Wow, alla faccia del contorto. Riscrivilo in italiano, poi ti posso rispondere. E il "dato" sarebbero i link del forum e "milioni di persone si lamentano"?
Cioè, da noi vuoi numeri precisi e invece a te bastano 2 scemate buttate lì a casaccio per PROVARE (maiuscolo, come lo scrivi tu) qualcosa?
Ma fammi capire: io non posso affermare che il bloatware è considerato quello non disinstallabile portando un dato, seppur non preciso sicuramente più valido del tuo che è solo un tuo pensiero, senza nessuna evidenza pratica...
grazie per avermelo fatto notare :)
Ma non eri tu quello che aveva "PROVATO" che la gente considera bloatware questo o l'altro? :doh:
E voi mi avete smentito dicendo che non erano dati validi portati... però poi fate lo stesso senza portare neanche voi dati validi
La coerenza non è il vostro forte
Ah, perché secondo te sono tutti tecnici? La casalinga, il bambino di 12 anni, l'impiegato di banca, il marocchino, etc. etc.
Ripensandoci, probabilmente le persone che non hanno competenze sono 99 su 100.
No, assolutamente... ma hai fonti precise per quei numero? No sono numeri completamente casuali
Ed è sempre ironico detto da uno che aveva accusato me di tirare fuori dati non precisi
Io sto citando quelle dell'antitrust... che ti inventi?
parlavo di quelle di azi_muth
Di Google che abusa della sua posizione dominante richiedendo l'installazione di Google Search e Chrome, come da punto 1. del documento dell'antitrust.
Appunto, ma qui si sta tirando in mezzo l'obbligo di TUTTE le applicazioni Google e dell'esclusività assoluta di queste, cose entrambe false
andrew04
22-04-2016, 15:46
Se ti dai una calmata forse rispondo, cercando d'interpretare il senso della press release...perchè quello abbiamo a parte un veccio MADA e c'è poco da inventarsi, altrimenti finiamo qui. :confused:
Lo ripeto visto che non ci arrivi da solo: in questa sede non possiamo portare nulla come prova perchè il quadro che abbiamo è FRAMMENTARIO. Possono esserci altri contratti più recenti o ad altri produttori e si possono fare solo ipotesi interpretative.
Quindi fatti una doccia fredda che nessuno ti ha insultato la mamma.
Sono calmissimo, l'unico punto in cui mi sono alterato è quello in cui pretendi di aver ragione su "all Google Applications" che è palesemente interpretato erroneamente ed SDK
Intanto però attendo una risposta alla domanda su come fa samsung ad installarli, visto che affermi che google lo impedisce
Non abbiamo il quadro completo della situazione, perfettamente d'accordo... ma allora chiudiamo la discussione qui perché è inutile discutere allora
azi_muth
22-04-2016, 15:52
Onestamente non vedo il nesso. Non sara' forse che la Cina e' una realta' molto vibrante dal punto di vista hi-tech? Dove sorgono startup in continuazione ( manco a Silicon Valley se ne vedono cosi' tante ) e basta fare un giro nei mercatini di Shenzhen per vedere un brulicare di attivita' legate allo sviluppo di dispositivi elettronici.
Inoltre riguardo i documenti postati ha ragione andrew04. Li' si parla di fork del SDK non di fork di AOSP. Cioe' Google dice: "non metterti ad aggiungere librerie e funzioni a casaccio, che poi butterai in pasto ai programmatori senza dirmi niente". Chiaro che chiunque puo' collaborare, inviando le patch al progetto AOSP secondo le solite modalita'.
Google ha chiuso il motore di ricerca in Cina nel 2010 per via della censura...credo abbia qualche relazione. http://fortune.com/2016/03/28/google-china-firewall/
Si parla di divieto di fork, ovviamente parliamo di licenziatari delle Gapps, anche in fonti giornalistiche tipo questa:
While Google is out to devalue the open source codebase as much as possible, controlling the app side of the equation isn't the company's only power play.
If a company does ever manage to fork AOSP, clone the Google apps, and create a viable competitor to Google's Android, it's going to have a hard time getting anyone to build a device for it. In an open market, it would be as easy as calling up an Android OEM and convincing them to switch, but Google is out to make life a little more difficult than that. Google's real power in mobile comes from control of the Google apps—mainly Gmail, Maps, Google Now, Hangouts, YouTube, and the Play Store. These are Android's killer apps, and the big (and small) manufacturers want these apps on their phones. Since these apps are not open source, they need to be licensed from Google. It is at this point that you start picturing a scene out of The Godfather, because these apps aren't going to come without some requirements attached.
While it might not be an official requirement, being granted a Google apps license will go a whole lot easier if you join the Open Handset Alliance. The OHA is a group of companies committed to Android—Google's Android—and members are contractually prohibited from building non-Google approved devices. That's right, joining the OHA requires a company to sign its life away and promise to not build a device that runs a competing Android fork.
Acer was bit by this requirement when it tried to build devices that ran Alibaba's Aliyun OS in China. Aliyun is an Android fork, and when Google got wind of it, Acer was told to shut the project down or lose its access to Google apps. Google even made a public blog post about it:
While Android remains free for anyone to use as they would like, only Android compatible devices benefit from the full Android ecosystem. By joining the Open Handset Alliance, each member contributes to and builds one Android platform—not a bunch of incompatible versions.
This makes life extremely difficult for the only company brazen enough to sell an Android fork in the west: Amazon. Since the Kindle OS counts as an incompatible version of Android, no major OEM is allowed to produce the Kindle Fire for Amazon. So when Amazon goes shopping for a manufacturer for its next tablet, it has to immediately cross Acer, Asus, Dell, Foxconn, Fujitsu, HTC, Huawei, Kyocera, Lenovo, LG, Motorola, NEC, Samsung, Sharp, Sony, Toshiba, and ZTE off the list. Currently, Amazon contracts Kindle manufacturing out to Quanta Computer, a company primarily known for making laptops. Amazon probably doesn't have many other choices.
For OEMs, this means they aren't allowed to slowly transition from Google's Android to a fork. The second they ship one device that runs a competing fork, they are given the kiss of death and booted out of the Android family—it must be a clean break. This, by design, makes switching to forked Android a terrifying prospect to any established Android OEM. You must jump off the Google cliff, and there's no going back.
Il fatto è che tutto quello che concerne le Gapps ed il suo licensing è piuttosto riservato e girano pochissimi documenti e delle voci.
Gli unici documenti usciti sono quei mada.
Ora se la commissione EU ha fatto delle accuse avranno dei documenti a supporto che NON conosciamo. Non credo che un'inchiesta che dura dal 2016 che coinvolge un organismo di alto profilo sia smentibile con una ricerca di due minuti su Google...
azi_muth
22-04-2016, 15:57
Sono calmissimo, l'unico punto in cui mi sono alterato è quello in cui pretendi di aver ragione su "all Google Applications" che è palesemente interpretato erroneamente ed SDK
Intanto però attendo una risposta alla domanda su come fa samsung ad installarli, visto che affermi che google lo impedisce
Non abbiamo il quadro completo della situazione, perfettamente d'accordo... ma allora chiudiamo la discussione qui perché è inutile discutere allora
Ecco si chiudi la discussione non vorrei che ti alteri ulteriormente. Inutile discutere con persone che si alterano per così poco. Io continuo con gli altri.
Grazie.
andrew04
22-04-2016, 15:59
Ecco si chiudi la discussione non vorrei che ti alteri ulteriormente. Inutile discutere con persone che si alterano per così poco. Io continuo con gli altri.
Grazie.
Quando non si sa che rispondere...
pabloski
22-04-2016, 16:00
Google ha chiuso il motore di ricerca in Cina nel 2010 per via della censura...credo abbia qualche relazione.
Lo so, ma non vedo la relazione con Android. Non e' che la Cina ha imposto a Google di non stipulare contratti con Xiaomi, Meizu e compagnia ( e infatti lo fa ). Ma nel contempo questi OEM creano fork, store alternativi, ecc...
La colpa e' semmai degli OEM occidentali, coreani e giapponesi, che continuano come muli a fare il copia-incolla gia' visto nel mondo PC.
Si parla di divieto di fork anche in fonti giornalistiche tipo questa:
Ma quelle sono illazioni giornalistiche. Dove sono le prove che Google avrebbe minacciato Acer?
Non confondiamo.
Infatti, come scritto qui ( viene spiegato bene ) http://internet.com/mobile/android-forks-why-google-can-rest-easy-for-now/
per fork compatibile s'intende
"There are two kinds of Android forks – ‘compatible’ and ‘non-compatible’. ‘Compatible’ Android forks are those that are based on the Android Open Source Project (AOSP); comply with the Android Compatibility Definition Document (CDD); and pass the Compatibility Test Suite (CTS) (see here)."
Se poi Google sta abusando di questa definizione per forzare la mano degli OEM, non e' di certo scritto nei contratti pubblici ( come quelli che hai postato ) ed e' attualmente oggetto d'indagine.
azi_muth
22-04-2016, 16:04
Lo so, ma non vedo la relazione con Android. Non e' che la Cina ha imposto a Google di non stipulare contratti con Xiaomi, Meizu e compagnia ( e infatti lo fa ). Ma nel contempo questi OEM creano fork, store alternativi, ecc...
La colpa e' semmai degli OEM occidentali, coreani e giapponesi, che continuano come muli a fare il copia-incolla gia' visto nel mondo PC.
Ma quali di questi hanno le gapps preinstallate?
Da quello che si capisce il controllo di google sugli OEM è basato sulla licenza delle Gapps.
Ha senso da una parte perchè altrimenti i fork di Android si sprecherebbero: ha pochissimo senso per un produttore usare il software di un'altro a meno di creare un sistema di forti disincentivi ai forks
Dall'articolo che mi hai postato
So while AOSP was open, and manufacturers, in theory, were free to do whatever they wanted with it – including forking – in practice anyone wanting to get access to the juicy, marketable bits of Android: the app store, the Google suite of apps (Gmail, Maps, and so on [1]), had to sign up to the OHA, and had to cede an awful lot of control to Google. In a 2012 blog post, Google’s Andy Rubin described this as a ‘virtuous cycle’: sign up to the OHA, make ‘compatible’ Android phones, and ‘all members of the ecosystem’ – app developers, OEMs, consumers – benefit. Alternatively, as Google engineer Dan Morrill wrote in an internal email: ‘[…] we are using compatibility as a club to make [OEMs] do what we want.’
E' un'approccio ambiguo...letteralmente.
Ma quelle sono illazioni giornalistiche. Dove sono le prove che Google avrebbe minacciato Acer?
Non confondiamo.
Infatti, come scritto qui ( viene spiegato bene ) http://internet.com/mobile/android-forks-why-google-can-rest-easy-for-now/
per fork compatibile s'intende
"There are two kinds of Android forks – ‘compatible’ and ‘non-compatible’. ‘Compatible’ Android forks are those that are based on the Android Open Source Project (AOSP); comply with the Android Compatibility Definition Document (CDD); and pass the Compatibility Test Suite (CTS) (see here)."
Se poi Google sta abusando di questa definizione per forzare la mano degli OEM, non e' di certo scritto nei contratti pubblici ( come quelli che hai postato ) ed e' attualmente oggetto d'indagine.
Vedremo... non è una cosa semplice da capire perchè mancano diversi tasselli.
EDIT
Andy Rubin di Google afferma che i produttori che aderiscono all'OHA non possono produrre terminali con fork incompatibili
The accusation prompted Rubin to call out Aliyun as a forked version of Android that's modified to the extent that it's incompatible with other Android devices. As a member of the Open Handset Alliance, Acer is forbidden from using such an operating system, he said.
"Compatibility is at the heart of the Android ecosystem and ensures a consistent experience for developers, manufacturers, and consumers," Google said in an e-mailed statement yesterday. "Noncompatible versions of Android, like Aliyun, weaken the ecosystem."
http://www.cnet.com/news/alibaba-google-just-plain-wrong-about-our-os/
La cosa è riportata anche nell'articolo che mi hai linkato
Andreas Constantinou pointed out in early 2010 just how closed the supposedly ‘open’ Android platform was, identifying eight ‘control points’ used by Google to keep OEMs from straying. But it took until 2012, when Google shut down Acer’s planned launch of a phone running Alibaba’s Alyiun OS, for the world to really sit up and take notice of the fact that, for OHA members, forked Android was a big big no-no.
In September 2012 Acer cancelled a scheduled press event to announce the launch of a new phone running the Alyiun Mobile OS (AMOS) developed by Alibaba. The event was cancelled at the last minute when Google told Acer it would ‘terminate its Android-related cooperation and other technology licensing’ with the company if it went ahead with the launch. Google held that Alyiun OS was an incompatible Android fork; with Acer being an OHA member, it was in violation of its agreement to not make ‘non-compatible’ Android phones.
An insistence on compatibility within the ecosystem makes sense: a messy and fragmented, multiply-forked Android would be a nightmare for developers and consumers alike, with apps running differently, or not at all, on different manufacturers’ phones. However, over the years Google has tightened its grip on Android, bit by bit, and revealed that practical considerations aren’t the only thing driving their insistence that phones be ‘compatible’. ‘The’ ecosystem has shrunk, and it’s looking more and more like ‘Google’s’ ecosystem: and that’s driven as much by business as by practical concerns.
Ora da una parte è anche giusto per le ragioni esposte nell'articolo...ma dall'altra c'è una limitazione nei fork evidente.
Non necessariamente chi lo è non sa di esserlo , dunque il tuo è un ragionamento che non sta in piedi
No, l'ho aggiunto anche sopra, lo riporto:
Rileggendo credo che tu non abbia ancora capito cosa voglia dire essere vittima dell'abuso. L'abuso è quello di sfruttare la posizione dominante per indurre le persone ad usare le tue applicazioni inconsapevolmente. Nel momento in cui scegli di usare altre applicazioni non puoi essere vittima.
Errore di battitura? 2 volte? Tastiera difettosa mi pare evidente
Erano due frasi quasi uguali, ti è sfuggito anche questo? Preparati per una grande rivelazione: esiste una funzione che sia chiama copia&incolla, e se copi una parola sbagliata, rimane sbagliata :eek:
Giusto per mantenere il tuo tono di scherno, eh.
P.S. Ah, e vai anche a rivederti i miei precedenti messaggi, in cui stranamente la mia tastiera non era difettosa, Sherlock.
Liberissimo di farmeli notare quando li vedi (anche via messaggio privato visto che non credo agli altri possa fregar di meno)
No grazie, non ho tempo da perdere: ho evidenziato quello giusto per farti vedere che anche tu commetti degli errori. E non credo nemmeno che agli altri freghi che mi sia scappata una "a", quindi non vedo perché tu non me l'abbia scritto privatamente, a questo punto.
Ma fammi capire: io non posso affermare che il bloatware è considerato quello non disinstallabile portando un dato, seppur non preciso sicuramente più valido del tuo che è solo un tuo pensiero, senza nessuna evidenza pratica...
Più valido del mio perché lo dici tu? :asd: Allora anch'io posso dire che è più valido il mio perché lo dico io.
Oppure perché una manciata di utenti su 1,5 miliardi hanno espresso le loro lamentele?
E voi mi avete smentito dicendo che non erano dati validi portati... però poi fate lo stesso senza portare neanche voi dati validi
La coerenza non è il vostro forte
Ha parlato :D
No, assolutamente... ma hai fonti precise per quei numero? No sono numeri completamente casuali
Ed è sempre ironico detto da uno che aveva accusato me di tirare fuori dati non precisi
Fonte: buonsenso. È assurdo pensare che più di una persona su 10 sia un tecnico.
Comunque vuoi dei dati più precisi?
http://www.cnbc.com/2015/06/10/millennials-arent-as-tech-savvy-as-people-think.html
Qui parla di "Millennials—those who were aged 16 to 34 in 2012": il 19% "would have trouble sorting email responses to a party invitation into pre-existing folders to keep track of who can and cannot attend", e solo l'8% è in grado di "Using a reservation system to book a meeting room".
pabloski
22-04-2016, 17:04
Ma quali di questi hanno le gapps preinstallate?
Da quello che si capisce il controllo di google sugli OEM è basato sulla licenza delle Gapps.
Xiaomi c'ha play store e chrome. Per gli altri non ho esperienze dirette.
Ha senso da una parte perchè altrimenti i fork di Android si sprecherebbero: ha pochissimo senso per un produttore usare il software di un'altro a meno di creare un sistema di forti disincentivi ai forks
Dall'articolo che mi hai postato
E' un'approccio ambiguo...letteralmente.
Si e no. Xiaomi non fa parte dell'OHA, eppure mette il play store. Cercando la risposta, ho trovato questo articolo http://www.asymco.com/2014/08/07/open-always-wins-2/
in cui c'e' un commento interessante
"Any vendor with a device compatible with apps written with Android SDK/NDK may apply for Google Play/GMS. Non-OHA members Xiaomi and OnePlus both ship phones with Google Play preinstalled. "
Non so quanto affidabile sia quell'utente, ma sembra conoscere abbastanza bene la questione. Dunque il legame OHA-gapps sembra decaduto.
Andy Rubin di Google afferma che i produttori che aderiscono all'OHA non possono produrre terminali con fork incompatibili
Xobot e' un fork incompatibile ( ad esempio ). I fork AOSP in circolazione sono tutti compatibili.
Ora da una parte è anche giusto per le ragioni esposte nell'articolo...ma dall'altra c'è una limitazione nei fork evidente.
No un attimo. Google dice che se vuoi le sue gapps, allora devi usare un fork compatibile. Se stipuli quel contratto, t'impegni a non mettere in circolazione fork incompatibili, ovvero fork su cui non girano applicazioni scritto con il SDK/NDK fornito da Google.
Non c'e' nessun limite per cui vuole crearsi una sua rom forkando AOSP ( Xiaomi lo fa ).
andrew04
22-04-2016, 18:08
No, l'ho aggiunto anche sopra, lo riporto:
Rileggendo credo che tu non abbia ancora capito cosa voglia dire essere vittima dell'abuso. L'abuso è quello di sfruttare la posizione dominante per indurre le persone ad usare le tue applicazioni inconsapevolmente. Nel momento in cui scegli di usare altre applicazioni non puoi essere vittima.
A parte che la vittima dell'abuso può essere anche l'OEM o i concorrenti, ed infatti l'antitrust perla principalmente degli OEM (che sono obbligati ad installare Chrome e Search) vittime
Ma appunto, se scegli di usare altre applicazioni perché HAI POSSIBILITÀ, se hai possibilità di scegliere Microsoft, che ti trovi preinstallato, oltre a Google...
Dove sta l'abuso?
In passato, con Internet Explorer, avevi possibilità di usare altri browser? NO, quello era un abuso di posizione dominante
Se con chrome apri il 95% dei siti e funzionano, gli stessi li apri con Firefox e non funzionano QUELLO È UN ABUSO DI POSIZIONE DOMINANTE
Ovvero l'IMPEDIRE AGLI ALTRI CONCORRENTI DI DIVENTARE COMPETITIVI perché, per forze maggiori NON È POSSIBILE USARE I LORO PRODOTTI
Cosa che, ti ho già provato, non succede con android
Se apro Firefox i siti funzionano
E le aziende possono accordarsi per mettere i propri prodotti preinstallati come fa anche google
Erano due frasi quasi uguali, ti è sfuggito anche questo? Preparati per una grande rivelazione: esiste una funzione che sia chiama copia&incolla, e se copi una parola sbagliata, rimane sbagliata :eek:
Giusto per mantenere il tuo tono di scherno, eh.
- C'è gente che considera le App di Google blotware: questa gente non è ovviamente vittima di abuso.
- C'è gente che non considera le App di Google blotware: questa gente può essere vittima di abuso.
Due frasi uguali non sono, se poi tu hai fatto copia/incolla e modificato i "non" è un discorso separato e non potevo saperlo, ma di certo le frasi non sono uguali
No grazie, non ho tempo da perdere: ho evidenziato quello giusto per farti vedere che anche tu commetti degli errori. E non credo nemmeno che agli altri freghi che mi sia scappata una "a", quindi non vedo perché tu non me l'abbia scritto privatamente, a questo punto.
Mai affermato che io non commetta errori, solo che se uso sbaglia un termine 2 volte (e ripeto, non potevo sapere che avevi fatto copia/incolla) glielo faccio notare in modo che non farà più tale errore
(Così come accetto ben volentieri quando la stessa cosa avviene nei miei confronti...)
Più valido del mio perché lo dici tu? :asd: Allora anch'io posso dire che è più valido il mio perché lo dico io.
Oppure perché una manciata di utenti su 1,5 miliardi hanno espresso le loro lamentele?
No più valido perché almeno una fonte con dei numeri, seppur parziali, l'ho portata
Ha parlato :D
"ah ah ah"
Fonte: buonsenso. È assurdo pensare che più di una persona su 10 sia un tecnico.
Comunque vuoi dei dati più precisi?
http://www.cnbc.com/2015/06/10/millennials-arent-as-tech-savvy-as-people-think.html
Qui parla di "Millennials—those who were aged 16 to 34 in 2012": il 19% "would have trouble sorting email responses to a party invitation into pre-existing folders to keep track of who can and cannot attend", e solo l'8% è in grado di "Using a reservation system to book a meeting room".
numeri parziali e dubbi secondo il mio parere (ed evidenzio mio parere), ma alzo le mani... almeno li hai portati, stiamo pari
però poi bisogna vedere "destreggiarsi con android" che intendevi e dove si colloca
Ad esempio aprire il Play Store ed installare applicazioni è più semplice che prenotare una stanza per i meeting
Anche perché poi dipende dal sito da cui prenoti... se è uno schifo di sito senza un minimo di usabilità neanche un plurilaureato ci riuscirebbe
(Applicazioni dal Play Store le installano anche i bambini di 5 anni)
Che poi notavo una cosa che mi era sfuggita sul tuo post precedente
Ah, perché secondo te sono tutti tecnici? La casalinga, il bambino di 12 anni, l'impiegato di banca, il marocchino, etc. etc.
Ripensandoci, probabilmente le persone che non hanno competenze sono 99 su 100.
Ti faccio notare che sarebbe un "tantino" razzista questa frase... affermazione squallida e disgustosa proprio :rolleyes:
azi_muth
22-04-2016, 18:23
Xiaomi c'ha play store e chrome. Per gli altri non ho esperienze dirette.
Ma preistallato da Xiaomi, dai distributori o dalla rom della community?
Perchè da quello che so quando arrivano dalla cina il playstore non ce l'hanno..
Si e no. Xiaomi non fa parte dell'OHA, eppure mette il play store. Cercando la risposta, ho trovato questo articolo http://www.asymco.com/2014/08/07/open-always-wins-2/
in cui c'e' un commento interessante
"Any vendor with a device compatible with apps written with Android SDK/NDK may apply for Google Play/GMS. Non-OHA members Xiaomi and OnePlus both ship phones with Google Play preinstalled. "
Non so quanto affidabile sia quell'utente, ma sembra conoscere abbastanza bene la questione. Dunque il legame OHA-gapps sembra decaduto.
No l'ho letto da altre parti è raccomandato ma non obbligatorio.
Sembra una restrizione forte verso i costruttori che non possono nemmeno fabbricare per terzi terminali con fork non compatibili.
Amazon non puo' rivolgersi a nessuno della OHA per costruire i suoi devices....
pabloski
22-04-2016, 18:33
Ma preistallato da Xiaomi, dai distributori o dalla rom della community?
da Xiaomi per il mercato internazionale https://en.wikipedia.org/wiki/MIUI
"Google has had disagreements with the Chinese government, and access to many Google services is blocked. MIUI does not ship with Google Play Services in mainland China. However, Xiaomi has expanded its operations outside China; MIUI releases for Android devices outside mainland China (e.g. in Hong Kong, Taiwan, India, Singapore, Malaysia and Indonesia) have Google Play Services and Google Apps such as Gmail, Google Maps, Google Play Store pre-installed and functioning as on any other Android device. MIUI global versions are certified by Google."
E tutto cio' nonostante Xiaomi usi un fork di AOSP e non faccia parte dell'OHA.
Perchè da quello che so quando arrivano dalla cina il playstore non ce l'hanno..
E' vero per i marchi che vendono solo in Cina, perche' in Cina e' vietato preinstallare le gapps ( imposizioni del governo ).
No l'ho letto da altre parti è raccomandato ma non obbligatorio.
Se non e' obbligatorio, comincia a saltare uno dei capi d'accusa.
Ma la restrizione più forte è verso i costruttori che non possono nemmeno fabbricare per terzi terminali con fork non compatibili.
Che io sappia, Quanta, Foxconn e compagnia bella, non hanno contratti per la fornitura delle gapps. E infatti fabbricano indistintamente terminali per i vari LG, Samsung, Xiaomi, HTC, Onda, ecc... ecc...
Ma il punto vero e': "esistono fork non compatibili?". No perche' stando alle definizioni fin qui emerse, non esistono smartphone con fork che non fanno girare correttamente le tipiche applicazioni compilate con il SDK di Google.
azi_muth
22-04-2016, 18:50
da Xiaomi per il mercato internazionale https://en.wikipedia.org/wiki/MIUI
"Google has had disagreements with the Chinese government, and access to many Google services is blocked. MIUI does not ship with Google Play Services in mainland China. However, Xiaomi has expanded its operations outside China; MIUI releases for Android devices outside mainland China (e.g. in Hong Kong, Taiwan, India, Singapore, Malaysia and Indonesia) have Google Play Services and Google Apps such as Gmail, Google Maps, Google Play Store pre-installed and functioning as on any other Android device. MIUI global versions are certified by Google."
E tutto cio' nonostante Xiaomi usi un fork di AOSP e non faccia parte dell'OHA.
Non è che la cosa mi sorprenda. Sono accordi che possono benissimo prendere valutando caso per caso.
Bisogna vedere se hanno esteso questa flessibilità anche per altri oem.
Cmq torna la contestazione numero 1: non so se venga preimpostato google come motore di ricerca sulala miui, ma dall'estratto si dice che viene pre-installato il pacchetto delle gapps: è vero l'oem puo' installare il pacchetto che vuole alternativo ma non puo' scegliere servizi AL POSTO di quelli presenti nelle gapps. Se quindi yahoo per spingere il proprio client di posta PAGA samsung anche un tot a terminale, samsung puo' al massimo installarlo accanto gmail ma questo puo' essere un problema per yahoo perchè la presenza di gmail puo' vanificare i suoi sforzi ( tutti usano gmail) perchè è più conosciuta oppure Samsung non puo' chiedere la stessa contribuzione che avrebbe chiesto se l'app preinstallata fosse unica. Inoltra ritorna il discorso bloatware che puo' mettere in confusione il consumatore ed in cattiva luce il produttore( e quanti si lamentano di Samsung per questo?)
E' vero per i marchi che vendono solo in Cina, perche' in Cina e' vietato preinstallare le gapps ( imposizioni del governo ).
E' quello che intendevo per limitazioni politiche...
Se non e' obbligatorio, comincia a saltare uno dei capi d'accusa.
Ma il vincolo imposto ai membri dell'OHA a non costruire terminali con fork non compatibili non mi pare faccia parte delle obiezioni della EU...loro si preoccupano dell'impossibilità dei fork in quelle con le app proprietarie e quindi con le versioni compatibili e certificate.
Che io sappia, Quanta, Foxconn e compagnia bella, non hanno contratti per la fornitura delle gapps. E infatti fabbricano indistintamente terminali per i vari LG, Samsung, Xiaomi, HTC, Onda, ecc... ecc...
Ma il punto vero e': "esistono fork non compatibili?". No perche' stando alle definizioni fin qui emerse, non esistono smartphone con fork che non fanno girare correttamente le tipiche applicazioni compilate con il SDK di Google.
Che poi è su questo punto che insiste il quesito sulla frammentazione più che sugli altri.
"In particolare, se un produttore desidera pre-installare Google apps proprietarie, tra cui Google Play Store e Google Search, su uno qualsiasi dei suoi dispositivi, Google richiede di entrare in un "accordo anti-frammentazione" che la impegna per non vendere dispositivi con sistema operativo Android fork."
Ma appunto, se scegli di usare altre applicazioni perché HAI POSSIBILITÀ, se hai possibilità di scegliere Microsoft, che ti trovi preinstallato, oltre a Google...
Dove sta l'abuso?
L'ho detto almeno 5 volte, l'abuso è verso le persone che pur avendone la possibilità non usano altro perché non hanno le capacità/la voglia/l'immaginazione per pensare ad usare qualcos'altro.
In passato, con Internet Explorer, avevi possibilità di usare altri browser? NO, quello era un abuso di posizione dominante
Ma che stai a di'? Quando è uscito IE c'era già Netscape da un bel po', e certo che avresti potuto installarlo. Il punto è proprio quello, la gente da quando s'è trovata IE già installato ha detto "ah... c'è questo adesso" e ha smesso di installare Netscape, il che ha provocato la morte dello stesso.
Due frasi uguali non sono, se poi tu hai fatto copia/incolla e modificato i "non" è un discorso separato e non potevo saperlo, ma di certo le frasi non sono uguali
Ho detto "quasi uguali": e a parte che non ci vuole poi una grande immaginazione per pensare che due frasi quasi uguali siano state copiate e incollate, se non "potevi" saperlo evita di criticare.
Mai affermato che io non commetta errori, solo che se uso sbaglia un termine 2 volte (e ripeto, non potevo sapere che avevi fatto copia/incolla) glielo faccio notare in modo che non farà più tale errore
Però visto che fai il pignolo "potevi" accorgerti che nei messaggi precedenti, guarda caso, l'avevo scritto giusto almeno 3 o 4 volte.
(Così come accetto ben volentieri quando la stessa cosa avviene nei miei confronti...)
Be', io no, quindi la prossima volta tieni la bocca chiusa, o le mani ferme.
No più valido perché almeno una fonte con dei numeri, seppur parziali, l'ho portata
Ma quali numeri, hai postato un link con 4 gatti che dicevano la loro.
numeri parziali e dubbi secondo il mio parere (ed evidenzio mio parere), ma alzo le mani... almeno li hai portati, stiamo pari
No, non siamo pari: tu hai citato qualche parere a casaccio, io ho citato uno studio. E poi parziali, fammi il favore: allora nessuno studio è valido perché non tiene in considerazione il mondo intero.
(Applicazioni dal Play Store le installano anche i bambini di 5 anni)
Sì, a furia di toccare lo schermo a caso. Ma per favore.
Ti faccio notare che sarebbe un "tantino" razzista questa frase... affermazione squallida e disgustosa proprio :rolleyes:
Un altro "fai notare"? Primo la devi finire, e secondo il razzista sei tu.
Chissà perché la frase non è razzista allora verso la casalinga, il bambino o l'impiegato di banca: ti sta bene che io pensi che queste categorie non siano tecnicamente preparate, ma se cito il marocchino allora gridi al razzismo. Sei tu che stai facendo la differenza, non io.
E finiscila con queste penose uscite, ne ha già fatte due e sono già troppe.
andrew04
22-04-2016, 20:02
L'ho detto almeno 5 volte, l'abuso è verso le persone che pur avendone la possibilità non usano altro perché non hanno le capacità/la voglia/l'immaginazione per pensare ad usare qualcos'altro.
Ma quando ti trovi già 2 browser installati, come succede su Android, non serve nessuna immaginazione per capire che se ne possono utilizzare diversi
Ma che stai a di'? Quando è uscito IE c'era già Netscape da un bel po', e certo che avresti potuto installarlo. Il punto è proprio quello, la gente da quando s'è trovata IE già installato ha detto "ah... c'è questo adesso" e ha smesso di installare Netscape, il che ha provocato la morte dello stesso.
Sei saltato in un epoca del tutto differente da quella di cui parlavo...sto parlando di quando gli è stato fatto introdurre il ballot screen perché Firefox ed Opera non potevano decollare in quanto i siti erano compatibili solo con gli standard MS
Ho detto "quasi uguali": e a parte che non ci vuole poi una grande immaginazione per pensare che due frasi quasi uguali siano state copiate e incollate, se non "potevi" saperlo evita di criticare.
Ma infatti non ho criticato te l'ho fatto notare... se poi tu non accetti neanche consigli problema tuo, e ne prendo nota per la prossima discussione con te
Però visto che fai il pignolo "potevi" accorgerti che nei messaggi precedenti, guarda caso, l'avevo scritto giusto almeno 3 o 4 volte.
Mea culpa allora ;)
Be', io no, quindi la prossima volta tieni la bocca chiusa, o le mani ferme.
Sta frase si commenta da sola... e la dice lunga su che persona sei
Ma quali numeri, hai postato un link con 4 gatti che dicevano la loro.
Mai detto che fosse una statistica completa
No, non siamo pari: tu hai citato qualche parere a casaccio, io ho citato uno studio. E poi parziali, fammi il favore: allora nessuno studio è valido perché non tiene in considerazione il mondo intero.
Appunto parziale, io che ho detto?
Sì, a furia di toccare lo schermo a caso. Ma per favore.
Certo, credici...
Un altro "fai notare"? Primo la devi finire, e secondo il razzista sei tu.
Chissà perché la frase non è razzista allora verso la casalinga, il bambino o l'impiegato di banca: ti sta bene che io pensi che queste categorie non siano tecnicamente preparate, ma se cito il marocchino allora gridi al razzismo. Sei tu che stai facendo la differenza, non io.
E finiscila con queste penose uscite, ne ha già fatte due e sono già troppe.
Rileggiti il significato del termine razzismo e poi ne riparliamo, pare evidente che non sai neanche cosa significa
cdimauro
22-04-2016, 21:40
Arrivo tardi, ma da quanto riportato da andrew e pabloski non mi pare che ci siano gli estremi di eventuali abusi.
Per cui rispondo soltanto a giuliop soltanto su una cosa:
No, il punto 1 (quello su cui si discuteva) dice: "1) requiring manufacturers to pre-install Google Search and Google's Chrome browser and requiring them to set Google Search as default search service on their devices, as a condition to license certain Google proprietary apps;".
Le preferenze personale tue, mie e di chi altro vuoi sono irrilevanti: la maggior parte degli utenti se trova Google Search e Google Chrome di default è portata ad usarli ignorando la concorrenza.
Non vedo il problema: è una loro scelta.
Inoltre non mi pare uno scenario realistico. Se, ad esempio, a fianco di Google Chrome ci trovi anche l'iconcina di un altro browser, l'utente potrebbe tranquillamente provarlo. Se poi dovesse usare sempre Chrome, non si potrebbe puntare la pistola a Google per questo.
Comunque sono assolutamente contrario a sanzionare chi ha fatto da pioniere in un campo, investendo, per poi ritrovarsi queste entità che di colpo si svegliano e devono togliergli il pane di bocca soltanto perché ormai ne stanno mangiando troppo lasciando soltanto le briciole agli altri. Ovviamente al netto di eventuali pratiche di concorrenza sleale.
azi_muth
23-04-2016, 00:23
Non vedo il problema: è una loro scelta.
Inoltre non mi pare uno scenario realistico. Se, ad esempio, a fianco di Google Chrome ci trovi anche l'iconcina di un altro browser, l'utente potrebbe tranquillamente provarlo. Se poi dovesse usare sempre Chrome, non si potrebbe puntare la pistola a Google per questo.
Non possono scegliere di sostituire chrome con firefox... ed da quello che si capisce devono assegnargli anche delle posizioni di rilievo ad alcune app e impostare il motore di ricerca predefinito su Google.
Il motore di ricerca predefinito nessuno lo va a cambiare.
E anche nel caso di app sconosciuta si tenderà ad utilizzare quella più nota.
Quindi i produttori di app concorrenti ma meno conosciute hanno poche ragioni per pagare un OEM affinche preinstalli la loro app se sul terminale è già preinstallata in maniera preferenziale e non disinstallabile un app di Google.
Sono barriere all'ingresso nella concorrenza delle app e dei motori di ricerca.
Comunque sono assolutamente contrario a sanzionare chi ha fatto da pioniere in un campo, investendo, per poi ritrovarsi queste entità che di colpo si svegliano e devono togliergli il pane di bocca soltanto perché ormai ne stanno mangiando troppo lasciando soltanto le briciole agli altri. Ovviamente al netto di eventuali pratiche di concorrenza sleale.
Sono comprensibili le posizioni dominanti ma non quando si tramutano in monopoli che sono sempre disfunzionali per i consumatori e per l'innovazione.
Il mercato libero cessa di esistere quando s'instaura un monopolio. In economia sono anche detti anche "fallimenti del mercato". Quindi è inutile invocare la libertà del mercato...in ambito monopolistico perchè non esiste più.
E' per questo che esistono le autorità antitrust...per non arrivare a quel punto. Quindi è un bene che stiano con le antenne drizzate...in fondo li paghiamo per questo.
cdimauro
23-04-2016, 05:58
Non possono scegliere di sostituire chrome con firefox... ed da quello che si capisce devono assegnargli anche delle posizioni di rilievo ad alcune app e impostare il motore di ricerca predefinito su Google.
Il motore di ricerca predefinito nessuno lo va a cambiare.
E' la prima cosa che cambio quando ho un nuovo browser o smartphone.
Comunque non capisco cosa significhi che non si possa sostituire Chrome con FireFox: se quest'ultimo lo si può installare o è già installato (come mi pare sia stato appurato non ci sono esclusive) e lo si può poi impostare come browser predefinito, il cerchio si chiude.
E anche nel caso di app sconosciuta si tenderà ad utilizzare quella più nota.
Può essere, ma non viene certo meno la libertà di scelta.
Quindi i produttori di app concorrenti ma meno conosciute hanno poche ragioni per pagare un OEM affinche preinstalli la loro app se sul terminale è già preinstallata in maniera preferenziale e non disinstallabile un app di Google.
Sono barriere all'ingresso nella concorrenza delle app e dei motori di ricerca.
Saranno anche barriere, ma non si arriva lì dal nulla e tutto, in ultima analisi, rimane in mano agli utenti che possono scegliere cosa installare e/o utilizzare.
Ma poi questi concorrenti dov'erano quando Google investiva su Android? Perché non hanno fatto lo stesso, in modo da spingere le proprie app?
Android come progetto non è nato certo ieri, ma una decina d'anni fa, quando peraltro ancora non era nemmeno di Google, per cui chiunque poteva comprare quest'azienda.
Sono comprensibili le posizioni dominanti ma non quando si tramutano in monopoli che sono sempre disfunzionali per i consumatori e per l'innovazione.
Premesso che Android rimane in posizione dominante (non c'è monopolio), chi ha detto che ciò sarebbe "disfunzionale" per i consumatori?
I consumatori si trovano una piattaforma bella e pronta, comoda da usare: il massimo col minimo sforzo (specialmente per chi non ne mangia di tecnologia e, anzi, spesso ne è pure intimidito), ed è una cosa che sicuramente apprezzano.
Il mercato libero cessa di esistere quando s'instaura un monopolio. In economia sono anche detti anche "fallimenti del mercato". Quindi è inutile invocare la libertà del mercato...in ambito monopolistico perchè non esiste più.
Come già detto, non è necessariamente un male che un prodotto arrivi a una posizione dominante, specialmente quando l'ha fatto con investimenti e senza pratiche scorrette. Le autorità si dovrebbero interessare e dovrebbero intervenire soltanto in quest'ultimo caso; per il resto dovrebbero lasciar correre.
Tra l'altro trovo assurdo il principio per cui oggi un'azienda è perfettamente in regola, e domani, solo perché un cliente ne ha comprato un prodotto, diventa automaticamente un problema perché ha superato una certa soglia X. Soglia che, ancora più assurdo, nemmeno si conosce.
La giustizia non può funzionare "un tanto al chilo", basandosi su parametri fumosi che non sono scritti da nessuna parte e che nessuno conosce.
Mi sai dire dov'è scritto questo numerino che ha fatto passare Android da normale concorrente a occupare una posizione dominante?
E' per questo che esistono le autorità antitrust...per non arrivare a quel punto. Quindi è un bene che stiano con le antenne drizzate...in fondo li paghiamo per questo.
Perdonami, ma con 1 miliardo di telefonini Android venduti ogni anno, direi che l'autorità antitrust abbia abbondantemente dimostrato la sua perfetta inutilità.
Altro che "antenne drizzate": poltrone ben comodamente e soporiferamente occupate...
pabloski
23-04-2016, 10:06
Non è che la cosa mi sorprenda. Sono accordi che possono benissimo prendere valutando caso per caso.
Bisogna vedere se hanno esteso questa flessibilità anche per altri oem.
Difficile che Xiaomi sia riuscita a spuntare un accordo del genere e Samsung, LG, Lenovo no.
non so se venga preimpostato google come motore di ricerca sulala miui
Si, Xiaomi ha Google come motore di ricerca di default nella versione internazionale di MIUI.
è vero l'oem puo' installare il pacchetto che vuole alternativo ma non puo' scegliere servizi AL POSTO di quelli presenti nelle gapps.
Ed e' questo che faceva notare andrew04. Ad esempio Samsung preinstalla anche altre app concorrenti accanto a quelle di Google.
samsung puo' al massimo installarlo accanto gmail ma questo puo' essere un problema per yahoo perchè la presenza di gmail puo' vanificare i suoi sforzi
Certo, ma l'abuso di posizione dominante decade. Quel concetto indica che tu ( Google, MS, ecc... ) costringi l'OEM a non preinstallare affatto programmi e servizi della concorrenza. Se questa costrizione non c'e', scompare pure l'abuso.
( tutti usano gmail) perchè è più conosciuta
Come tutti usano Facebook perche' e' piu' conosciuta, ma nessuno ha mai chiesto agli OEM di preinstallare un'app concorrente al posto di quella di Facebook. E' compito del concorrente attirare clienti.
Inoltra ritorna il discorso bloatware che puo' mettere in confusione il consumatore ed in cattiva luce il produttore( e quanti si lamentano di Samsung per questo?)
Questo problema riguarda l'OEM e soltanto lui.
E' quello che intendevo per limitazioni politiche...
E potrebbero comparire anche da noi se l'UE decidesse cosi'.
Ma il vincolo imposto ai membri dell'OHA a non costruire terminali con fork non compatibili non mi pare faccia parte delle obiezioni della EU...loro si preoccupano dell'impossibilità dei fork in quelle con le app proprietarie e quindi con le versioni compatibili e certificate.
Mmm no. L'UE dice questo http://arstechnica.com/tech-policy/2016/04/google-android-statement-of-objections-europe-vestager/#p3
"Vestager's office flagged up issues with licensing of Google's proprietary apps; a deal which prevents OEMs from selling devices running on Android forks"
Il problema e' che l'UE ha capito forks senza il "incompatible" accanto. E temo abbiano capito "forks di Android" e non "forks del SDK". Ma poi la distribuzione come avviene in pratica? Credo che l'OEM forka AOSP, aggiunge driver, programmi, customizzazioni varie, compila, aggiunge le gapps all'immagine e flasha la rom.
"In particolare, se un produttore desidera pre-installare Google apps proprietarie, tra cui Google Play Store e Google Search, su uno qualsiasi dei suoi dispositivi, Google richiede di entrare in un "accordo anti-frammentazione" che la impegna per non vendere dispositivi con sistema operativo Android fork."
E sembrerebbe che le cose non stiano cosi', perche' impone ai membri dell'OHA di non forkare il SDK allegramente. Per i non membri ( i quali pero' possono comunque comprare le gapps, vedi Xiaomi ) questo limite non c'e'.
Però scusate, allora nemmeno nel caso di Microsoft c'è mai stato abuso di posizione dominante. Non mi pare che fosse tecnicamente impossibile installare altri browser, ad esempio.
pabloski
23-04-2016, 11:11
Però scusate, allora nemmeno nel caso di Microsoft c'è mai stato abuso di posizione dominante. Non mi pare che fosse tecnicamente impossibile installare altri browser, ad esempio.
La questione MS verteva principalmente sul legame tra Windows-IE-ActiveX, quindi un circolo vizioso che portava a sviluppare lato backend per Windows server.
E c'erano i contratti che effettivamente imponevano di non preinstallare applicazioni concorrenti. Ad esempio non potevi preinstallare Netscape. E siccome IE era integrato in Windows...
Non vedo il problema: è una loro scelta.
Va be', lo ripeto per l'ultima volta: la gente non sceglie, è questo il problema. Come dici sopra si trova una piattaforma bella e pronta e non concepisce di usare altro. Risultato: concorrenza spazzata via.
Comunque sono assolutamente contrario a sanzionare chi ha fatto da pioniere in un campo, investendo, per poi ritrovarsi queste entità che di colpo si svegliano e devono togliergli il pane di bocca
E quando dici "togliere il pane di bocca", vuol dire diminuire in modo irrisorio fatturati abnormi.
Il forum è pieno di questi commenti, poi però le persone sono le stesse che si lamentano quando i prezzi salgono (non è questo il caso, ovviamente), o non ci sono alternative valide, o il servizio che tanto piaceva loro chiude, etc. etc., perché, che strano, chi ha la posizione dominante fa il bello e cattivo tempo e non c'è nessuno che possa contrastarli. :rolleyes:
Sta frase si commenta da sola... e la dice lunga su che persona sei
Sono una persona che risponde per le rime ma che sicuramente non si attacca ad una o l'altra inezia (facendo pure insinuazioni offensive) per cercare di avere ragione a tutti i costi come un quindicenne.
Rileggiti il significato del termine razzismo e poi ne riparliamo, pare evidente che non sai neanche cosa significa
Io il significato lo conosco perfettamente, invece è chiaro che tu non hai la minima idea di quello di cui stai parlando. Faresti bene a seguire il tuo stesso consiglio.
andrew04
23-04-2016, 14:32
Sono una persona che risponde per le rime ma che sicuramente non si attacca ad una o l'altra inezia (facendo pure insinuazioni offensive) per cercare di avere ragione a tutti i costi come un quindicenne.
Addirittura farti notare l'errata scrittura di un termine è offensivo per te?
Ed i fatti sono quelli, l'antitrust mi darà ragione alla fine... nel frattempo aggiungo questo thread ai preferiti... appena uscirà la sentenza ESIGERÒ le tue scuse per i TUOI di atteggiamenti discutibili ed irrispettosi
Io il significato lo conosco perfettamente, invece è chiaro che tu non hai la minima idea di quello di cui stai parlando. Faresti bene a seguire il tuo stesso consiglio.
Si vabbe, credi pure questo se ti fa comodo... i dizionari si trovano tranquillamente in rete e non, ma evidentemente non è tua usanza consultarli
http://www.treccani.it/enciclopedia/razzismo_(Lessico-del-XXI-Secolo)/
razzismo s. m. – L'ONU ha condannato il r. con la Dichiarazione sulla razza dell'UNESCO (1950) e con una Convenzione del 1965 che definì discriminazione razziale «ogni differenza, esclusione e restrizione dalla parità dei diritti in base a razza, colore della pelle e origini nazionali ed etniche».
Spiegami in quale categoria il bambino, la casalinga o l'impiegato di banca rientrino tra razza, colore della pelle o origini nazionali ed etniche
No così, giusto per sapere...
azi_muth
23-04-2016, 17:16
E' la prima cosa che cambio quando ho un nuovo browser o smartphone.
Comunque non capisco cosa significhi che non si possa sostituire Chrome con FireFox: se quest'ultimo lo si può installare o è già installato (come mi pare sia stato appurato non ci sono esclusive) e lo si può poi impostare come browser predefinito, il cerchio si chiude.
Può essere, ma non viene certo meno la libertà di scelta.
Ma tu sei un informatico. Da quello che vedo io tuti i giorni la maggior parte della gente usa app preinstallate ed in particolare usa il software più noto.
Commercialmente diminuiscono in maniera enorme le possibilità di fare utilizzare un software diverso se il leader assoluto di settore obbliga la maggior parte dei canali distributivi a preinstallere tutta la sua suite.
Per un'applicazione o un motore di ricerca emergente una cosa è pagare samsung ( per esempio) per farsi preinstallare come unico browser o motore di ricerca (per esempio) e una cosa è farlo ma essere preinstallato insieme al leader di settore che tutti conoscono in bella evidenza mentre l'app emergente o il motore di ricerca innovativo viene messa in secondo piano senza che il produttore Samsung (per esempio) sia libero di scegliere in base alle sue strategie commerciali.
Saranno anche barriere, ma non si arriva lì dal nulla e tutto, in ultima analisi, rimane in mano agli utenti che possono scegliere cosa installare e/o utilizzare.
Ma poi questi concorrenti dov'erano quando Google investiva su Android? Perché non hanno fatto lo stesso, in modo da spingere le proprie app?
Android come progetto non è nato certo ieri, ma una decina d'anni fa, quando peraltro ancora non era nemmeno di Google, per cui chiunque poteva comprare quest'azienda.
Più che gli utenti riguarda i produttori questi non possono scegliere di non installare un software alternativo in sostituzione di quelli di Google.
E' la pratica o tutto o niente che è contestata di abuso di posizione dominante.
Se c'è un soggetto che domina in maniera assoluta con pratiche anticoncorrenziali non è possibile di certo "fare lo stesso".
Premesso che Android rimane in posizione dominante (non c'è monopolio), chi ha detto che ciò sarebbe "disfunzionale" per i consumatori?
Mi riferivo ai monopoli...e non alle poszioni dominanti. I monopoli sono sempre disfunzionali alla lunga perchè possono fare il bello ed il cattivo tempo in mercato senza che nessun concorrente li possa ostacolare.
Come già detto, non è necessariamente un male che un prodotto arrivi a una posizione dominante, specialmente quando l'ha fatto con investimenti e senza pratiche scorrette. Le autorità si dovrebbero interessare e dovrebbero intervenire soltanto in quest'ultimo caso; per il resto dovrebbero lasciar correre.
I monopoli possono diventari tali anche senza pratiche scorrette. Anche per questo sono definiti fallimenti del mercato. Ma una volta che sono diventati un monopolio sono un problema.
Tra l'altro trovo assurdo il principio per cui oggi un'azienda è perfettamente in regola, e domani, solo perché un cliente ne ha comprato un prodotto, diventa automaticamente un problema perché ha superato una certa soglia X. Soglia che, ancora più assurdo, nemmeno si conosce.
La giustizia non può funzionare "un tanto al chilo", basandosi su parametri fumosi che non sono scritti da nessuna parte e che nessuno conosce.
Mi sai dire dov'è scritto questo numerino che ha fatto passare Android da normale concorrente a occupare una posizione dominante?
Più che un numero dipende dalle pratiche che attua.
Si ha posizione dominante sul mercato quando una o più imprese possono influire in misura sostanziale sulle decisioni di altri agenti economici mediante una strategia indipendente, sottraendosi così ad una concorrenza effettiva.
La giustizia non è un listato di programmazione...con i numeretti... altrimenti avremmo dei computer al posto dei giudici.
Perdonami, ma con 1 miliardo di telefonini Android venduti ogni anno, direi che l'autorità antitrust abbia abbondantemente dimostrato la sua perfetta inutilità.
Altro che "antenne drizzate": poltrone ben comodamente e soporiferamente occupate...
L'impostazione attuale è di lasciare fare al mercato...in pieno spirito liberista. Intervengono solo quando il mercato fallisce e devono raccoglierne i cocci. Neanche questo ti va bene?
cdimauro
24-04-2016, 06:28
La questione MS verteva principalmente sul legame tra Windows-IE-ActiveX, quindi un circolo vizioso che portava a sviluppare lato backend per Windows server.
Le ActiveX sono uno standard (di fatto) e chiunque ne poteva sviluppare di propri, o usare quelli esistenti.
Inoltre c'era persino un'estensione per FireFox che consentiva di utilizzare l'HTML render engine di IE (che è un normalmente componente COM) e, dunque, di visualizzare le pagine web mantenendo la piena compatibilità con IE. Ci sono diversi browser (Maxthon su tutti) che, al pari di IE, hanno utilizzato/utilizzano questo componente COM.
E c'erano i contratti che effettivamente imponevano di non preinstallare applicazioni concorrenti. Ad esempio non potevi preinstallare Netscape. E siccome IE era integrato in Windows...
Sicuro?
Va be', lo ripeto per l'ultima volta: la gente non sceglie, è questo il problema. Come dici sopra si trova una piattaforma bella e pronta e non concepisce di usare altro. Risultato: concorrenza spazzata via.
Proprio il caso di Android dimostra che così non è. Intanto s'è ritagliato un po' alla volta fette di mercato quando Nokia prima e Apple poi erano sinonimi di smartphone.
Secondo, oggi è Samsung che vende più terminali Android, che sono ben dotati di parecchio altro software (bloatware o no, lo lascio giudicare agli utenti), e di recente c'è persino un nuovo browser (ma non so quanto sia usato).
Lato desktop potremmo prendere il dominio incontrastato di IE, che è stato fatto fuori da Chrome che adesso domina, mentre pure FireFox s'è ritagliato una buona fetta di mercato.
Tutto ciò qualcosa dovrà pur significare.
E quando dici "togliere il pane di bocca", vuol dire diminuire in modo irrisorio fatturati abnormi.
Facciamo togliergli l'osso dalla bocca, che rende meglio.
Il forum è pieno di questi commenti, poi però le persone sono le stesse che si lamentano quando i prezzi salgono (non è questo il caso, ovviamente), o non ci sono alternative valide, o il servizio che tanto piaceva loro chiude, etc. etc., perché, che strano, chi ha la posizione dominante fa il bello e cattivo tempo e non c'è nessuno che possa contrastarli. :rolleyes:
Se sono le stesse persone che spendono quanto un iPhone per comprare l'ultimo Samsung Galaxy, che è basato su Android e con pacchi di software preinstallato, allora possiamo star tranquilli sia noi sia l'autorità antitrust...
Ma tu sei un informatico. Da quello che vedo io tuti i giorni la maggior parte della gente usa app preinstallate ed in particolare usa il software più noto.
Anche quello preinstallato di Samsung? Vedi sopra.
Commercialmente diminuiscono in maniera enorme le possibilità di fare utilizzare un software diverso se il leader assoluto di settore obbliga la maggior parte dei canali distributivi a preinstallere tutta la sua suite.
Per un'applicazione o un motore di ricerca emergente una cosa è pagare samsung ( per esempio) per farsi preinstallare come unico browser o motore di ricerca (per esempio) e una cosa è farlo ma essere preinstallato insieme al leader di settore che tutti conoscono in bella evidenza mentre l'app emergente o il motore di ricerca innovativo viene messa in secondo piano senza che il produttore Samsung (per esempio) sia libero di scegliere in base alle sue strategie commerciali.
A quanto pare Samsung ha, invece, rimpiazzato Chrome col suo browser (http://punto-informatico.it/4299389/PI/News/samsung-browser-aperto-agli-adblocker.aspx).
E' interessante anche quello che ho trovato qui (http://stackoverflow.com/questions/19001496/what-browser-does-the-samsung-galaxy-use):
"The Browser app that is present on TouchWiz (Galaxy) devices is not the stock Android (AOSP) Browser. The Samsung Browser has customizations on top of the stock browser (such as the functionality for OS/Browser-controlled elements i.e. select fields)."
Se l'ha potuto fare Samsung, lo possono fare anche altri. Anche pagando, a questo punto.
Più che gli utenti riguarda i produttori questi non possono scegliere di non installare un software alternativo in sostituzione di quelli di Google.
E' la pratica o tutto o niente che è contestata di abuso di posizione dominante.
Se c'è un soggetto che domina in maniera assoluta con pratiche anticoncorrenziali non è possibile di certo "fare lo stesso".
Se vuoi installare quello che vuoi, ti prendi AOSP e lo modifichi.
Per il resto, il caso di Samsung dimostra che si può fare anche con Android + GAPPS.
Mi riferivo ai monopoli...e non alle poszioni dominanti. I monopoli sono sempre disfunzionali alla lunga perchè possono fare il bello ed il cattivo tempo in mercato senza che nessun concorrente li possa ostacolare.
I monopoli possono diventari tali anche senza pratiche scorrette. Anche per questo sono definiti fallimenti del mercato. Ma una volta che sono diventati un monopolio sono un problema.
Allora finché non si raggiunge una condizione di monopolio (cioé 100% col mercato in mano a un solo produttore) possiamo stare tranquilli.
Più che un numero dipende dalle pratiche che attua.
Si ha posizione dominante sul mercato quando una o più imprese possono influire in misura sostanziale sulle decisioni di altri agenti economici mediante una strategia indipendente, sottraendosi così ad una concorrenza effettiva.
La giustizia non è un listato di programmazione...con i numeretti... altrimenti avremmo dei computer al posto dei giudici.
Questo non significa che non debba far uso di "numeretti".
Google opera così da un pezzo, e il suo Android ha acquistato via via quote di mercato, fino ad arrivare alla posizione attuale (e rimane in crescita).
Quindi mettiamo che non esistano "numeretti": in assenza di pratiche di concorrenza sleali, dovrebbe poter continuare senza che l'antitrust intervenga, giusto?
In caso contrario penso sia necessario per un'azienda sapere in maniera precisa quando il suo normale modus operandi venga ritenuto sanzionabile, in modo da poter mettere in atto PRIMA un processo di cambiamento tale da evitare conseguenze.
Pensa a un'azienda che immette nell'atmosfera delle sostanze che, oltre una certa soglia, siano dannose: la legge regolamenta in maniera precisa queste emissioni, e sì: ci sono proprio dei "numeretti" allo scopo. In questo modo l'azienda può rendersi conto in qualsiasi momento se sta violando la legge, e prendere provvedimenti prima che lo facciano le autorità.
Perché tutto ciò non è possibile con un'azienda che, similmente, nel suo normalissimo operare immette un suo prodotto nel mercato?
L'impostazione attuale è di lasciare fare al mercato...in pieno spirito liberista. Intervengono solo quando il mercato fallisce e devono raccoglierne i cocci. Neanche questo ti va bene?
Mi va bene soltanto in presenza di pratiche di concorrenza sleali. Altrimenti il mercato deve continuare ad autoregolarsi.
pabloski
24-04-2016, 11:12
Le ActiveX sono uno standard (di fatto) e chiunque ne poteva sviluppare di propri, o usare quelli esistenti.
Inoltre c'era persino un'estensione per FireFox che consentiva di utilizzare l'HTML render engine di IE (che è un normalmente componente COM) e, dunque, di visualizzare le pagine web mantenendo la piena compatibilità con IE. Ci sono diversi browser (Maxthon su tutti) che, al pari di IE, hanno utilizzato/utilizzano questo componente COM.
Ma usando Chakra? Non credo che MS permettesse a chiunque di produrre implementazioni concorrenti di ActiveX.
Sicuro?
Almeno questo venne fuori dal processo del '94 negli USA.
azi_muth
24-04-2016, 13:37
Proprio il caso di Android dimostra che così non è. Intanto s'è ritagliato un po' alla volta fette di mercato quando Nokia prima e Apple poi erano sinonimi di smartphone.
Nokia è il caso di azienda dominante che si suicidata con una gestione così cattiva da non essere in grado di presentare prodotti al passo con i tempi. I suoi earno featurephone
Grazie a dio è quello che a volte avviene a monopolisti o a chi ha posizioni dominanti: fare scelte idiote...ma di solito passa troppo tempo e devono essere molto stupidi.
Apple è inutile citarla perchè lavora ed ha sempre voluto lavorare in segmento di mercato specifico: la fascia alta lasciando lasciando la fascia basse del mercato non presidiata.
Secondo, oggi è Samsung che vende più terminali Android, che sono ben dotati di parecchio altro software (bloatware o no, lo lascio giudicare agli utenti), e di recente c'è persino un nuovo browser (ma non so quanto sia usato).
La gente va verso i brand che conosce. Questa è la tendenza naturale in tutte le cose. Il bloatware di Samsung ha uno scopo negoziale nei confronti di Google: sono anni che corre una guerra fredda: es. tizen/motorola perchè è evidente che samsung è tenuta al guinzaglio...ma è un po' complicato qui.
Lato desktop potremmo prendere il dominio incontrastato di IE, che è stato fatto fuori da Chrome che adesso domina, mentre pure FireFox s'è ritagliato una buona fetta di mercato.
Tutto ciò qualcosa dovrà pur significare.
Si che tutti fanno errori per fortuna. Cmq anche 5 anni di ballot e essere bollati come il "male" grazie anche all'effetto mediatico della sentenza quanlche vantaggio a Chrome lo ha dato...
Anche quello preinstallato di Samsung? Vedi sopra.
A quanto pare Samsung ha, invece, rimpiazzato Chrome col suo browser (http://punto-informatico.it/4299389/PI/News/samsung-browser-aperto-agli-adblocker.aspx).
E' interessante anche quello che ho trovato qui (http://stackoverflow.com/questions/19001496/what-browser-does-the-samsung-galaxy-use):
"The Browser app that is present on TouchWiz (Galaxy) devices is not the stock Android (AOSP) Browser. The Samsung Browser has customizations on top of the stock browser (such as the functionality for OS/Browser-controlled elements i.e. select fields)."
Se l'ha potuto fare Samsung, lo possono fare anche altri. Anche pagando, a questo punto.
Se vuoi installare quello che vuoi, ti prendi AOSP e lo modifichi.
Per il resto, il caso di Samsung dimostra che si può fare anche con Android + GAPPS.
I link che mi hai postato descrivono semplicemente una situazione dove il browser di Samsung è installato ACCANTO e non in sostituzione. Quindi? Quello che che ho scritto sopra è sempre valido e lo sarebbe a maggior ragione per tutti gli altri servizi contemplati dal MADA come per la ricerca su google di default che l'altro elemento cruciale.
Allora finché non si raggiunge una condizione di monopolio (cioé 100% col mercato in mano a un solo produttore) possiamo stare tranquilli.
Questo non significa che non debba far uso di "numeretti".
Google opera così da un pezzo, e il suo Android ha acquistato via via quote di mercato, fino ad arrivare alla posizione attuale (e rimane in crescita).
Quindi mettiamo che non esistano "numeretti": in assenza di pratiche di concorrenza sleali, dovrebbe poter continuare senza che l'antitrust intervenga, giusto?
Certo perchè la posizione dominante con l'attuale legislazione (che è fin troppo permissiva a mio parere e poco efficace) non è vietata e ne vietato l'abuso.
Il problema è che forse bisognerebbe avere in mano le prove raccolte dalla commissione prima di andare in giro a gridare che "è tutta una scemenza" e "gli vogliono togliere i pan di bocca".
Poi vabbè ognuno puo' avere le sue simpatie...
Pensa a un'azienda che immette nell'atmosfera delle sostanze che, oltre una certa soglia, siano dannose: la legge regolamenta in maniera precisa queste emissioni, e sì: ci sono proprio dei "numeretti" allo scopo. In questo modo l'azienda può rendersi conto in qualsiasi momento se sta violando la legge, e prendere provvedimenti prima che lo facciano le autorità.
Perché tutto ciò non è possibile con un'azienda che, similmente, nel suo normalissimo operare immette un suo prodotto nel mercato?
Mi va bene soltanto in presenza di pratiche di concorrenza sleali. Altrimenti il mercato deve continuare ad autoregolarsi.
Perchè non puoi definire con i "numeretti" o solo con essi un'abuso di posizione dominante.
E' l'abuso che viene sanzionato non la posizione dominante. E poi non credere chhe con i numeretti non si possa eludere la legge...
cdimauro
25-04-2016, 19:12
Ma usando Chakra?
Chakra non so se sia stato messo a disposizione sotto forma di oggetto COM, ma i precedenti motori di rendering HTML sicuramente sì.
Non credo che MS permettesse a chiunque di produrre implementazioni concorrenti di ActiveX.
Flash è un ActiveX, tanto per fare l'esempio più eloquente. ;)
Almeno questo venne fuori dal processo del '94 negli USA.
Mi pare proprio di no (https://en.wikipedia.org/wiki/United_States_v._Microsoft_Corp.):
"The issue central to the case was whether Microsoft was allowed to bundle its flagship Internet Explorer (IE) web browser software with its Microsoft Windows operating system. Bundling them together is alleged to have been responsible for Microsoft's victory in the browser wars as every Windows user had a copy of Internet Explorer. It was further alleged that this restricted the market for competing web browsers (such as Netscape Navigator or Opera) that were slow to download over a modem or had to be purchased at a store."
Quindi il problema era l'obbligo di bundling. Ma questo non impediva ai concorrenti di poter installare i loro prodotti (Netscape, nello specifico).
Nokia è il caso di azienda dominante che si suicidata con una gestione così cattiva da non essere in grado di presentare prodotti al passo con i tempi. I suoi earno featurephone
Grazie a dio è quello che a volte avviene a monopolisti o a chi ha posizioni dominanti: fare scelte idiote...ma di solito passa troppo tempo e devono essere molto stupidi.
Apple è inutile citarla perchè lavora ed ha sempre voluto lavorare in segmento di mercato specifico: la fascia alta lasciando lasciando la fascia basse del mercato non presidiata.
OK, ma Samsung?
La gente va verso i brand che conosce. Questa è la tendenza naturale in tutte le cose. Il bloatware di Samsung ha uno scopo negoziale nei confronti di Google: sono anni che corre una guerra fredda: es. tizen/motorola perchè è evidente che samsung è tenuta al guinzaglio...ma è un po' complicato qui.
Sarà anche così, ma alla fine i suoi smartphone sono la dimostrazione che le accuse mosse dall'antitrust europeo contro Google sono del tutto infondate.
Si che tutti fanno errori per fortuna. Cmq anche 5 anni di ballot e essere bollati come il "male" grazie anche all'effetto mediatico della sentenza quanlche vantaggio a Chrome lo ha dato...
Perché soltanto a Chrome, quando il ballot proponeva anche browser come Opera?
IMO Chrome è arrivato dov'è non per il ballot, ma grazie all'aggressiva politica di Google, fra pubblicità nel suo sito e soldi investiti per mettere Chrome come prodotto co-installato con altri.
I link che mi hai postato descrivono semplicemente una situazione dove il browser di Samsung è installato ACCANTO e non in sostituzione. Quindi? Quello che che ho scritto sopra è sempre valido e lo sarebbe a maggior ragione per tutti gli altri servizi contemplati dal MADA come per la ricerca su google di default che l'altro elemento cruciale.
Il secondo link mi sembra che parla di browser presente nei telefonini Samsung. Quindi ce ne dovrebbe essere uno: quello di Samsung. Qualche utente Samsung può confermare?
A parte questo, Samsung dimostra come sia possibile realizzare delle applicazioni che competono con quelle di Google, pur partendo da quelle AOSP. Questo che significa?
Certo perchè la posizione dominante con l'attuale legislazione (che è fin troppo permissiva a mio parere e poco efficace) non è vietata e ne vietato l'abuso.
Il problema è che forse bisognerebbe avere in mano le prove raccolte dalla commissione prima di andare in giro a gridare che "è tutta una scemenza" e "gli vogliono togliere i pan di bocca".
Poi vabbè ognuno puo' avere le sue simpatie...
Qui non mi pare che qualcuno abbia espresso simpatie, e poi tutti hanno espresso giudizi senza avere effettivamente in mano tutta la documentazione dell'antitrust.
Perchè non puoi definire con i "numeretti" o solo con essi un'abuso di posizione dominante.
E' l'abuso che viene sanzionato non la posizione dominante.
Prima devi capire se/quando/come arrivi alla posizione dominante, altrimenti non ha nemmeno senso discutere di eventuali abusi.
Se un'azienda ha basato il suo business su eventuali abusi che non vengono mai sanzionati, è interessante capire esattamente qual è il momento in cui scatta la sua sanzionabilità. Ciò non può e non deve essere lasciato all'arbitrio di una commissione: dev'essere, invece, chiaramente riportato nella legislazione. Io, come azienda, devo sapere come regolarmi ed avere ben precisi i termini entro i quali mi posso spingere.
E poi non credere chhe con i numeretti non si possa eludere la legge...
No, ma questo è un altro discorso. Intanto i numeretti in questione servono almeno a capire in qualunque momento se si rientri in una certa condizione oppure no.
La legge dovrebbe avere come requisito indispensabile la chiarezza.
azi_muth
26-04-2016, 11:19
Difficile che Xiaomi sia riuscita a spuntare un accordo del genere e Samsung, LG, Lenovo no.
Probabilissimo visto le quote del mercato cinese. E' quello che farei io se fossi tenuto fuori dal mercato a causa del governo cinese e della sua censura.
Si, Xiaomi ha Google come motore di ricerca di default nella versione internazionale di MIUI.
Come vedi è un'obbligo ricorrente ed una barriera per i competitors. Già quetso è un'abuso se viene dimostrato che i produttori non possono scegliere ma sono vincolati da contratti a questa scelta se vogliono le gapps perchè all'intenro di queste ci sono app che a loro volta sono dominante sul ripspettivo mercato. Es. play store
Ed e' questo che faceva notare andrew04. Ad esempio Samsung preinstalla anche altre app concorrenti accanto a quelle di Google.
Ma non in SOSTITUZIONE...e non è commercialmente la stessa cosa
Certo, ma l'abuso di posizione dominante decade. Quel concetto indica che tu ( Google, MS, ecc... ) costringi l'OEM a non preinstallare affatto programmi e servizi della concorrenza. Se questa costrizione non c'e', scompare pure l'abuso.
L'oem non è libero di praticare la politica d'incentivo che vuole sul proprio dispositivo perchè deve sempre preinstallare la suite di Google in una certa posizione.
Come tutti usano Facebook perche' e' piu' conosciuta, ma nessuno ha mai chiesto agli OEM di preinstallare un'app concorrente al posto di quella di Facebook. E' compito del concorrente attirare clienti.
Perchè non ha un sistema operativo che occupa il 90% dei dispositivi forse è un particolare importante.
Questo problema riguarda l'OEM e soltanto lui.
Non se non è libero di scegliere le app che più gli aggradano ma deve comunque installare quelle di Google. Il bloatware si creare perchè è costretto a mettere dei servizi - doppioni se vuole mettere i software che lui sceglie o ritiene più convenienti
E potrebbero comparire anche da noi se l'UE decidesse cosi'.
Una è censura e l'altra antitrust... proprio la medesima cosa :eek:
Mmm no. L'UE dice questo http://arstechnica.com/tech-policy/2016/04/google-android-statement-of-objections-europe-vestager/#p3
"Vestager's office flagged up issues with licensing of Google's proprietary apps; a deal which prevents OEMs from selling devices running on Android forks"
Il problema e' che l'UE ha capito forks senza il "incompatible" accanto. E temo abbiano capito "forks di Android" e non "forks del SDK". Ma poi la distribuzione come avviene in pratica? Credo che l'OEM forka AOSP, aggiunge driver, programmi, customizzazioni varie, compila, aggiunge le gapps all'immagine e flasha la rom.
Non cambia nulla. Il problema deriva dal licensing delle gapps è lì l'abuso.
E sembrerebbe che le cose non stiano cosi', perche' impone ai membri dell'OHA di non forkare il SDK allegramente. Per i non membri ( i quali pero' possono comunque comprare le gapps, vedi Xiaomi ) questo limite non c'e'.
Ma nei MADA l'accordo antiframmentazione c'è che include ma non è limitato all'SDK ma quindi a tutti i casi in cui si determinano dei fork:
2.2 License Grant Restrictions Company shall not and shall not assist Instruct or encourage any third party to:
[CUT]
f) take any actions that may cause or result in the fragmentation at Android including but not limited to the distribution by Company of software development kit SDK derived from Android or derived from Android Compatible Devices and Company shall not assist instruct or encourage any third party to distribute software development kit SDK derived from Android or derived from Android Compatible Devices
azi_muth
26-04-2016, 11:48
OK, ma Samsung?
Samsung era è stata tra le prime aziende di livello internazionale ( se non la prima) supportare android in modo da offrire un'alternativa ad apple nella fascia alta ed in quella bassa del mercato mollando Nokia con la quale aveva accordi per symbian. Ma non capisco cosa c'entra...
Sarà anche così, ma alla fine i suoi smartphone sono la dimostrazione che le accuse mosse dall'antitrust europeo contro Google sono del tutto infondate.
A me sembra che le tue conclusioni siano infondate dato che stai dando giudizi senza avere le carte in mano dell'indagine. Ora a meno che tu non abbia i contratti riservati che Google ha stipulato con ogni singolo OEM non capisco le tue dimostrazioni su cosa si basino. Ne basta uno anche vecchio per dimostrare la tesi della commissione...
Perché soltanto a Chrome, quando il ballot proponeva anche browser come Opera?
IMO Chrome è arrivato dov'è non per il ballot, ma grazie all'aggressiva politica di Google, fra pubblicità nel suo sito e soldi investiti per mettere Chrome come prodotto co-installato con altri.
Tutto ha contribuito. Anche il fatto che Explorer 11 non fosse un buon prodotto e che Ms non avesse una strategia pronta nel mobile decente.
Se fosse uscita a tempo debito con OS mobile adeguato ai tempi probabilmente non staremmo a parlare qui adesso.
Grazie al cielo infatti spesso i monopolisti sbagliano da soli e si suicidano.
Il secondo link mi sembra che parla di browser presente nei telefonini Samsung. Quindi ce ne dovrebbe essere uno: quello di Samsung. Qualche utente Samsung può confermare?
Io... ci sta SEMPRE il browser accanto ma non in sostituzione.
A parte questo, Samsung dimostra come sia possibile realizzare delle applicazioni che competono con quelle di Google, pur partendo da quelle AOSP. Questo che significa?
Significa che anche se investono app alternative non sono nella condizione di poterle installare al posto delle GAPPS e sono costretti a farsi mandare al diavolo dai consumatori che si lamentano del bloatware e che spesso cambiano a favore di oem che installano solo le gapps...di per se è un disincentivo ad investire nello sviluppo e aumenta il legami con Google anche se vorrebbero andarsene per la loro strada con bel fork...bel problema.
Qui non mi pare che qualcuno abbia espresso simpatie, e poi tutti hanno espresso giudizi senza avere effettivamente in mano tutta la documentazione dell'antitrust.
Dire che sono tutte stupidaggini o peggio senza avere la documentazione dell'inchiesta in mano direi che è una presa di posizione che si basa sulla simpatia/antipatia più che sui fatti...
Prima devi capire se/quando/come arrivi alla posizione dominante, altrimenti non ha nemmeno senso discutere di eventuali abusi.
Se un'azienda ha basato il suo business su eventuali abusi che non vengono mai sanzionati, è interessante capire esattamente qual è il momento in cui scatta la sua sanzionabilità. Ciò non può e non deve essere lasciato all'arbitrio di una commissione: dev'essere, invece, chiaramente riportato nella legislazione. Io, come azienda, devo sapere come regolarmi ed avere ben precisi i termini entro i quali mi posso spingere.
No, ma questo è un altro discorso. Intanto i numeretti in questione servono almeno a capire in qualunque momento se si rientri in una certa condizione oppure no.
La legge dovrebbe avere come requisito indispensabile la chiarezza.
Riporto la definizione di posizione dominante secondo una sentenza della Corte di Giustizia Europea:
"una situazione di potenza economica grazie alla quale l’impresa che la detiene è in grado di ostacolare la persistenza di una concorrenza effettiva sul mercato rilevante e ha la possibilità di tenere comportamenti alquanto indipendenti nei confronti dei suoi concorrenti, dei suoi clienti, ed in ultima analisi, dei consumatori. […] Siffatta posizione, a differenza di una situazione di monopolio o quasi monopolio, non esclude l’esistenza di una certa concorrenza, ma pone l’impresa che la detiene in grado, se non di decidere, almeno di influire notevolmente sul modo in cui si svolgerà detta concorrenza e, comunque, di comportarsi sovente senza doverne tenere conto e senza che, per questo, simile condotta le arrechi pregiudizio”
L'abuso è definito dal'articolo 82 del trattato costitutivo dell'Unione
Articolo 82 (ex articolo 86)
1. È incompatibile con il mercato comune e vietato, nella misura in cui possa essere pregiudizievole al commercio tra Stati membri, lo sfruttamento abusivo da parte di una o più imprese di una posizione dominante sul mercato comune o su una parte sostanziale di questo. Tali pratiche abusive consistono in particolare:
a) nell'imporre direttamente od indirettamente prezzi d'acquisto, di vendita od altre condizioni di transazione non eque;
b) nel limitare la produzione, gli sbocchi o lo sviluppo tecnico, a danno dei consumatori;
c) nell'applicare nei rapporti commerciali con gli altri contraenti condizioni dissimili per prestazioni equivalenti, determinando così per questi ultimi uno svantaggio per la concorrenza;
d) nel subordinare la conclusione di contratti all'accettazione da parte degli altri contraenti di prestazioni supplementari, che, per loro natura o secondo gli usi commerciali, non abbiano alcun nesso con l'oggetto dei contratti stessi.
Ma poi aziende come Google non sono la pizzicheria da "Zia Maria" dove la povera zia Maria ha solo la 4° elementare e a malapena sa scrivere... ma sono mega-corporation con fatturati da bilancio statali che hanno al loro interno uffici legali con i migliori avvocati del mondo. Quindi stai tranquillo che sanno benissimo se e quando violano la legge, se violare la legge comunque è conveniente nonostante le sanzioni, e come fare una cosa in maniera da trovare tutte le scappatoie.
cdimauro
27-04-2016, 05:54
Samsung era è stata tra le prime aziende di livello internazionale ( se non la prima) supportare android in modo da offrire un'alternativa ad apple nella fascia alta ed in quella bassa del mercato mollando Nokia con la quale aveva accordi per symbian. Ma non capisco cosa c'entra...
C'entra perché è la dimostrazione che un'altra azienda supporta Android (non AOSP) e ci investe per realizzare altre versioni di applicazioni che fanno concorrenza alle GAPPS.
A me sembra che le tue conclusioni siano infondate dato che stai dando giudizi senza avere le carte in mano dell'indagine. Ora a meno che tu non abbia i contratti riservati che Google ha stipulato con ogni singolo OEM non capisco le tue dimostrazioni su cosa si basino. Ne basta uno anche vecchio per dimostrare la tesi della commissione...
Io mi baso su quello che è stato scritto anche in questo thread, come hanno fatto tutti gli altri, tu incluso.
Altrimenti in mancanza di documentazione nessuno sarebbe dovuto intervenire in questo thread.
Tutto ha contribuito. Anche il fatto che Explorer 11 non fosse un buon prodotto
Probabilmente ti confondi con IE 6, perché già a partire dal 7 Microsoft ha fatto un enorme lavoro con IE, e proprio l'11 che citi è un ottimo prodotto.
e che Ms non avesse una strategia pronta nel mobile decente.
Stiamo parlando della diffusione di Chrome in ambito desktop.
In ambito mobile è già preinstallato in Android, per cui ha enormi quote di mercato.
Se fosse uscita a tempo debito con OS mobile adeguato ai tempi probabilmente non staremmo a parlare qui adesso.
Grazie al cielo infatti spesso i monopolisti sbagliano da soli e si suicidano.
Ma in ambito desktop continua a dominare.
Io... ci sta SEMPRE il browser accanto ma non in sostituzione.
OK.
Significa che anche se investono app alternative non sono nella condizione di poterle installare al posto delle GAPPS e sono costretti a farsi mandare al diavolo dai consumatori che si lamentano del bloatware e che spesso cambiano a favore di oem che installano solo le gapps...di per se è un disincentivo ad investire nello sviluppo e aumenta il legami con Google anche se vorrebbero andarsene per la loro strada con bel fork...bel problema.
Perdonami, ma non regge: se le alternative di Samsung sono classificate come "bloatware" dai suoi stessi utenti, perché questi continuano a comprare i suoi telefonini? Specialmente considerato che proprio in ambito Android esiste una caternava di concorrenti, che offrono ottimi prodotti comparabili con quelli di Samsung, e spesso a prezzo inferiore.
Dire che sono tutte stupidaggini o peggio senza avere la documentazione dell'inchiesta in mano direi che è una presa di posizione che si basa sulla simpatia/antipatia più che sui fatti...
Quindi chiudiamo il thread?
Poi non mi pare che abbia espresso simpatia nei confronti di Google, ma puoi sempre quotarmi e farmi vedere dov'è che l'avrei fatto.
Riporto la definizione di posizione dominante secondo una sentenza della Corte di Giustizia Europea:
Che mi pare alquanto fumosa: non ci sono gli estremi per comprendere in un preciso momento la posizione di una qualunque azienda.
L'abuso è definito dal'articolo 82 del trattato costitutivo dell'Unione
La parte che hai riportato è quella che potrebbe essere oggetto del contendere, ma servirebbero dei chiarimenti sulle che sono state riportate.
In particolare tutto ruota sulla definizione delle "prestazioni supplementari", e delle implicazioni che ne derivano.
Ma poi aziende come Google non sono la pizzicheria da "Zia Maria" dove la povera zia Maria ha solo la 4° elementare e a malapena sa scrivere... ma sono mega-corporation con fatturati da bilancio statali che hanno al loro interno uffici legali con i migliori avvocati del mondo. Quindi stai tranquillo che sanno benissimo se e quando violano la legge, se violare la legge comunque è conveniente nonostante le sanzioni, e come fare una cosa in maniera da trovare tutte le scappatoie.
Vero. Ciò non di meno, rimane non chiara la definizione di posizione dominante.
Nello specifico, a me interessa sapere in maniera precisa quando un'azienda passa da una posizione non dominante a una dominante.
azi_muth
27-04-2016, 11:34
C'entra perché è la dimostrazione che un'altra azienda supporta Android (non AOSP) e ci investe per realizzare altre versioni di applicazioni che fanno concorrenza alle GAPPS.
Ma continua ad usare le Gapps...secondo te perchè?
Samsung svillupa le sue app nel caso che il contratto di licenza delle Gapps la lasci a piedi e per avere maggior potere contrattuale con Google come con Tizen eppure nonostante sia il pesce più grosso non riesce ad uscire dalla rete di Google. E' più una prova a carico del controllo di Google con pratiche distorsive sugli Oem che il contrario
Io mi baso su quello che è stato scritto anche in questo thread, come hanno fatto tutti gli altri, tu incluso.
Beh allora direi che meglio lasciar perdere certe opinioni unilaterali.
C'è veramente poco materiale qui.
Perdonami, ma non regge: se le alternative di Samsung sono classificate come "bloatware" dai suoi stessi utenti, perché questi continuano a comprare i suoi telefonini? Specialmente considerato che proprio in ambito Android esiste una caternava di concorrenti, che offrono ottimi prodotti comparabili con quelli di Samsung, e spesso a prezzo inferiore.
Perchè non tutti sono vecchi clienti samsung, perchè il problema del bloatware è magari bilanciato da fattori positivi come il brand o le caratteristiche tecniche o il design ci possono essere molti perchè ma nessuno esclude che samsung ( sempre per dire) potrebbe avere o mantenere più clienti con meno bloatware che per la maggioranza dei clienti è un'aspetto negativo.
Quindi chiudiamo il thread?
Beh se si continuano a esprimere opinioni senza le basi forse è il caso.
Poi non mi pare che abbia espresso simpatia nei confronti di Google, ma puoi sempre quotarmi e farmi vedere dov'è che l'avrei fatto.
Beh non c'è certo simpatia nei confronti della commissione
Perdonami, ma con 1 miliardo di telefonini Android venduti ogni anno, direi che l'autorità antitrust abbia abbondantemente dimostrato la sua perfetta inutilità. Altro che "antenne drizzate": poltrone ben comodamente e soporiferamente occupate...
Che mi pare alquanto fumosa: non ci sono gli estremi per comprendere in un preciso momento la posizione di una qualunque azienda.
In via ipotetica direi che forse prima bisognerebbe avere delle conoscenza di base in materia giuridica e poi andrebbe studiato il diritto antitrust. Poi potrebbe sembrarti tutto meno fumoso...
Secondo te un medico,senza nemmeno avere fatto un sopralluogo, puo' definire "stupidaggini" o "fumose" le conclusioni di una relazione tecnica redatta da una commissione di ingegneri sulla stabilità di un edificio?
Io direi di no.
Questa discussione non ha più senso.
cdimauro
28-04-2016, 20:46
Ma continua ad usare le Gapps...secondo te perchè?
Perché le sue non coprono tutto. Soprattutto perché non ha uno store come quello di Google.
Samsung svillupa le sue app nel caso che il contratto di licenza delle Gapps la lasci a piedi e per avere maggior potere contrattuale con Google come con Tizen eppure nonostante sia il pesce più grosso non riesce ad uscire dalla rete di Google. E' più una prova a carico del controllo di Google con pratiche distorsive sugli Oem che il contrario
Diciamo che senza PlayStore nessun concorrente può infastire Google: nemmeno Samsung.
E' con la quantità di software a disposizione che si misura la forza di una piattaforma (Apple ha insegnato).
Ecco perché conviene rimanere ancorati a Google, anziché liberarsene.
Beh allora direi che meglio lasciar perdere certe opinioni unilaterali.
C'è veramente poco materiale qui.
Perché continuare allora?
Perchè non tutti sono vecchi clienti samsung, perchè il problema del bloatware è magari bilanciato da fattori positivi come il brand o le caratteristiche tecniche o il design ci possono essere molti perchè ma nessuno esclude che samsung ( sempre per dire) potrebbe avere o mantenere più clienti con meno bloatware che per la maggioranza dei clienti è un'aspetto negativo.
Ma hai numeri per poter affermare che la maggior parte ne sia infastidita?
Beh se si continuano a esprimere opinioni senza le basi forse è il caso.
Concordo.
Beh non c'è certo simpatia nei confronti della commissione
Più che antipatica, la ritengo un'inutile zavorra di cui si fanno carico i contribuenti, per quanto già detto.
In via ipotetica direi che forse prima bisognerebbe avere delle conoscenza di base in materia giuridica e poi andrebbe studiato il diritto antitrust. Poi potrebbe sembrarti tutto meno fumoso...
Quindi hai effettuato tali studi per le tue precedenti affermazioni in materia?
Secondo te un medico,senza nemmeno avere fatto un sopralluogo, puo' definire "stupidaggini" o "fumose" le conclusioni di una relazione tecnica redatta da una commissione di ingegneri sulla stabilità di un edificio?
Io direi di no.
Direi che non sappiamo se il paragone si applichi oppure no.
Questa discussione non ha più senso.
Allora facciamola morire.
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