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View Full Version : Google nel mirino della UE: app native su Android potrebbero costare 7,45 miliardi alla società


Redazione di Hardware Upg
18-04-2016, 15:14
Link alla notizia: http://www.hwupgrade.it/news/telefonia/google-nel-mirino-della-ue-app-native-su-android-potrebbero-costare-7-45-miliardi-alla-societa_62178.html

Il colosso di Mountain View potrebbe dover rispondere alle accuse della Commissione Europea per via delle applicazioni precaricate su Android

Click sul link per visualizzare la notizia.

Mparlav
18-04-2016, 15:42
Incomincerei a renderei disinstallabili dall'utente le app di Google e passerei a togliere "l'obbligo" ai produttori di tenere le app preinstallate.
Questo può essere fatto in tempo breve.

Se non ottemperano entro tempo limite, si passa alla botta fino al 10% del fatturato.

Alpha4
18-04-2016, 15:44
mmm.... e la apple??

Cfranco
18-04-2016, 15:58
mmm.... e la apple??

Apple non ha una posizione dominante sul mercato e quindi può farlo
Chi deve preoccuparsi è Microsoft coi servizi integrati in W10

CrapaDiLegno
18-04-2016, 16:33
La libertà di disinstallazione delle app e servizi non voluti deve essere sacrosanta. Preinstalla quello che vuoi, per accordi tuoi, ma io DEVO essere libero di segare quello che non voglio.
La metà dei servizi Google che ho sul telefono neanche so a cosa servono. Ultimamente è comparso pure quello per vedere i film mai visto prima.

the fear90
18-04-2016, 16:33
Il processo è giusto una formalità, vogliono la condanna a tutti i costi :asd:

Ora ditemi voi che convenienza ha google nel fornire ai produttori un OS come android, con tutti i costi di sviluppo, se non può mettere neppure il play store preinstallato nel telefono oltre a tutti i propri servizi. Praticamente l'UE chiede a google di eliminare ogni fonte di guadagno dal settore mobile.

azi_muth
18-04-2016, 17:37
Il processo è giusto una formalità, vogliono la condanna a tutti i costi :asd:

Ora ditemi voi che convenienza ha google nel fornire ai produttori un OS come android, con tutti i costi di sviluppo, se non può mettere neppure il play store preinstallato nel telefono oltre a tutti i propri servizi. Praticamente l'UE chiede a google di eliminare ogni fonte di guadagno dal settore mobile.

Continuerebbe a fare qello che fa sempre: profilarti...

ziozetti
18-04-2016, 17:40
Quello che vuole l'UE esiste già e si chiama Android AOSP, liberamente utilizzabile dai produttori come base per il proprio SO.
Poi Google offre, a pagamento, la versione commerciale che comprende tutte le app.

Premesso che anche a me piacerebbe che le app fossero disinstallabili, credo che la multa andrebbe data ai produttori di telefoni.

rockroll
18-04-2016, 17:46
Continuerebbe a fare qello che fa sempre: profilarti...

Personalmente nessun problema ad essere profilato in cambio di totale gratuità di prodotti e servizi.
Ben diverso se pago e, mio malgrado, vengo profilato e passato al microscopio oltretutto in un sistema chiuso che impone di fatto le sue scelte!

Se non pago è tutto diverso, a caval donato non si guarda in bocca, specie se ho la possibilità di intervenire sulla sua dentatura!

rockroll
18-04-2016, 17:51
Il processo è giusto una formalità, vogliono la condanna a tutti i costi :asd:

Ora ditemi voi che convenienza ha google nel fornire ai produttori un OS come android, con tutti i costi di sviluppo, se non può mettere neppure il play store preinstallato nel telefono oltre a tutti i propri servizi. Praticamente l'UE chiede a google di eliminare ogni fonte di guadagno dal settore mobile.

Se fossi in Google direi semplicemente: non vi va bene quel che faccio per darvi tutto gratis? Allora fate pure a meno di me, se pensate che vi convenga...

rockroll
18-04-2016, 17:53
Quello che vuole l'UE esiste già e si chiama Android AOSP, liberamente utilizzabile dai produttori come base per il proprio SO.
Poi Google offre, a pagamento, la versione commerciale che comprende tutte le app.

Premesso che anche a me piacerebbe che le app fossero disinstallabili, credo che la multa andrebbe data ai produttori di telefoni.

Quotone

azi_muth
18-04-2016, 17:53
Personalmente nessun problema ad essere profilato in cambio di totale gratuità di prodotti e servizi.
Ben diverso se pago e, mio malgrado, vengo profilato e passato al microscopio oltretutto in un sistema chiuso che impone di fatto le sue scelte!

Se non pago è tutto diverso, a caval donato non si guarda in bocca, specie se ho la possibilità di intervenire sulla sua dentatura!

In economia non esistono pasti gratis...In realtà paghi indirettamente, tramite i prodotti che acquisti che incorporano la pubblicità.
Poi ci sarebbe da discutere su chi effettivamente sta facendo un affare tra noi che diamo via i nostri dati personali per la grazia di usare un'app sul cellulare o Google e gli altri che li prendono praticamente gratis...

azi_muth
18-04-2016, 17:54
Se fossi in Google direi semplicemente: non vi va bene quel che faccio per darvi tutto gratis? Allora fate pure a meno di me, se pensate che vi convenga...


Il problema è l'abuso della posizione dominante...

Se ci fosse la facoltà di scelta non ci sarebbe problema.

Tedturb0
18-04-2016, 18:20
basterebbe una leggina molto semplice:
Per tutti i dispositivi usati in enti pubblici EUROPEI solamente app cross platform.

se il servizio che offri non e' cross platform, NON E' UTILIZZABILE da nessun ente pubblico in europa.
Clausola di esclusione per piattaforme microsoft, che non offrono supporto per tecnologie cross platform come opengl.

Poi magari viene fuori che nokia si rimette a fare telefoni :sofico:

Cappej
18-04-2016, 18:36
quello che vuole la UE sono EURI!!!!

ma a prescindere se multano Google figuriamoci Samsung per tutto quel dannato Bloatware...

benderchetioffender
18-04-2016, 18:57
Premesso che anche a me piacerebbe che le app fossero disinstallabili, credo che la multa andrebbe data ai produttori di telefoni.

si ma vuoi mettere far causa a 200e passa aziende diverse, alcune appena nate, altre gia morte, -dicui nessuna con posizione dominante- ?

è come dire, vado a caccia di topolini o di elefanti per mangiare?

da americani, a Mountain View staranno flippando per questa notizia, dicendo che noi europei siamo pazzi folgorati :D (e c'hanno pure ragione, quando la burocrazia e l'insensatezza vanno a braccetto...in questa come tutte le altre cause antitrust, ballot screen e altre ridicolaggini)

Apocalysse
18-04-2016, 19:09
Il problema è l'abuso della posizione dominante...

Se ci fosse la facoltà di scelta non ci sarebbe problema.

Le GApps le mettono i produttori di Smartphone non Google, non sono obbligatorie

azi_muth
18-04-2016, 19:25
Le GApps le mettono i produttori di Smartphone non Google, non sono obbligatorie

E' quello che la commissione vuole appurare. In realtà da qualche estratto che si legge in giro esiste una forma di obbligatorietà se l'oem volesse installare una certa app deve installare tutte le gaps e disporle in una certa maniera. Alcune app sono praticamente fondamentali per usare il telefono altre molto meno ( tip google music) : senza il playstore per esempio diventerebbe difficile usare il telefono...

https://www.theinformation.com/Google-s-Confidential-Android-Contracts-Show-Rising-Requirements

Ovviamente questo crea un problema di antitrust perchè lega insieme tutti i servizi quindi gdrive ha una posizione di rilievo rispetto a dropbox o altri.

Considerando però che la banda larga in Italia se si farà dipenderà da fondi europei perchè il governo ci ha messo 400/500 ml su 12Mld dovremmo tutti tifare per la multa! :)

Sputafuoco Bill
18-04-2016, 21:24
Come al solito non si accetta il successo altrui, questa volta tocca a Google.
Google nei suoi telefoni deve poter installare ciò che vuole, senza limitazioni. Il sistema operativo è il loro, e loro fanno liberi accordi con le aziende che producono i telefoni.
Il consumatore può scegliere cosa comprare, cosa non comprare e se usare le app preinstallate o se scaricarne altre.
Questa è libertà, questa è concorrenza, cosa che la UE sovietica ormai non riesce a capire.

azi_muth
18-04-2016, 22:33
Secondo me a molti sfugge cosa sia un monopolio come nasce e cosa un libero mercato e perchè esistano le leggi anti trust...

sudo apt-get install humor
18-04-2016, 22:33
Che du' @@ questa EU!
Invece di sanzionare gli altri potevano "aiutare" NOKIA, ad esempio, invece di lasciarla spolpare e cannibalizzare dagli americani.
Un'azienda europea che il mondo ci invidiava... ah già... non era una banca :muro:

azi_muth
18-04-2016, 22:34
Ecco gli aiuti di stato non rientrano nel libero mercato...
Nokia si è suicidata in buona parte da sola con la benedizione del suo consiglio di amministrazione grazie alla lungimirante guida di Olli Pekka Kallasvuo.
Microsoft ha solo finito d'affondarla. :D

sudo apt-get install humor
18-04-2016, 22:37
Lo so benissimo che gli aiuti di stato non rientrano nel libero mercato.
Però per le banche sono stati usati.
Elop l'ha finita d'affondare e quando il prezzo era abbastanza basso MS se l'è pappata.

azi_muth
18-04-2016, 22:38
Lo so benissimo che gli aiuti di stato non rientrano nel libero mercato.
Però per le banche sono stati usati.

Discorso lungo ed un tantinello OT non ti pare?:D

sudo apt-get install humor
18-04-2016, 22:40
Discorso lungo ed un tantinello OT non ti pare?:D

Sì, ma tanto su HWU ci son rimasti 3 gatti...

cdimauro
18-04-2016, 22:46
Quello che vuole l'UE esiste già e si chiama Android AOSP, liberamente utilizzabile dai produttori come base per il proprio SO.
Poi Google offre, a pagamento, la versione commerciale che comprende tutte le app.
Esattamente. Si vede che è passato troppo tempo, all'UE vogliono mungere qualche altra vacca grassa.

cronos1990
19-04-2016, 07:11
Apple non ha una posizione dominante sul mercato e quindi può farlo
Chi deve preoccuparsi è Microsoft coi servizi integrati in W10Tra l'altro Apple installa i suoi SO sui suoi dispositivi, quindi è tutta roba loro. In linea di massima possono fare quel che vogliono.
Android (principalmente spartphone) e Windows (principalmente desktop) sono SO che vengono installati su macchine che non sono di Google o della Microsoft.

A parte questo, questa è la tipica situazione basata su cavilli e controcavilli legali, che mi piace seguire ma sulla quale evito qualunque commento :D
Lo so benissimo che gli aiuti di stato non rientrano nel libero mercato.
Però per le banche sono stati usati.
Elop l'ha finita d'affondare e quando il prezzo era abbastanza basso MS se l'è pappata.Non per mettere il dito nella piaga, ma Nokia deteneva almeno il 60% del mercato (ma se non erro anche di più) e quando nominavi il marchio lo associavi immediatamente al termine "cellulare" come se fosse un suo sinonimo.

Se da una posizione del genere, con un vantaggio ENORME sulla concorrenza (sia in termini di hardware, che si software, che di mercato), poi ti ritrovi con un pugno di polvere... ti sei davvero suicidato in maniera inammissibile. Si son messi a vivacchiare per anni mentre gli altri hanno iniziato a prendere quote di mercato, e quando sono arrivati gli smartphone (o meglio: quando Apple li ha fatti diventare di massa, insieme al touchscreen) la Nokia è rimasta a guardare, aspettando 2 anni prima di fare prodotti analoghi. E lo stesso discorso, di pari passo, con il sistema operativo.
Nokia è quasi defunta in questo mercato solo per colpa loro, quello che è successo dopo è solo la diretta e normale conseguenza di chi si è tagliato da solo le gambe.

E ti parlo da utente Nokia da sempre, anche ora uso gli ultimi Lumia marchiati con il loro nome.

alexdal
19-04-2016, 07:54
Spero tanto in una sentenza pesante:

Microsoft ai tempi della multa per avere messo IE e Mediaplayer non guadagnava da quei servizi. li dava solo per farli usare e promuovere il proprio marchio.

Google obbligando o facendo di tutto ad usare:
Gmail, Youtube e tutte le sue cose guadagna miliardi perché Tutti i servizi di Google sono solo per vendere pubblicita' e venire profilati per dare piu' pubblicità.

Altrimenti non farebbe in modo di affossare Microsoft con WP10 e qualsiasi concorrenza.

Anzi Google non dovrebbe fare un Sistema operativo. Android dovrebbe essere separato (ma non era un sistema aperto?)

E ad esempio Gmail che serve per veicolare pubblicita' dovrebbere essere liberamente installabile su tutti i telefoni indipendentemente dal SO.

Invece si ha il 75% dei telefoni alle dipendenze di Google che acquistano su Google store che hanno tutti i sistemi per essere delle macchinette eroga soldi al volere di Google.

calabar
19-04-2016, 08:45
Nello stesso periodo dell'anno scorso la Commissione accusava Google di abusare della sua posizione dominante di mercato all'interno del motore di ricerca proprietario favorendo nel posizionamento i servizi proprietari, e non quelli della concorrenza.
Si, vabbè, ora dovrebbero favorire i servizi della concorrenza! :asd:

Come al solito non si accetta il successo altrui, questa volta tocca a Google.
Google nei suoi telefoni deve poter installare ciò che vuole, ...
A differenza di quanto alcuni credono, il libero mercato non è la giungla ma è regolamentato. Tali regole sono necessarie per evitare il monopolio e l'abuso di posizione dominante, entrambi nocivi per il consumatore e di conseguenza per il mercato stesso.

Quindi, SE google ha abusato della sua posizione, è giusto che sia sanzionata e costretta a cambiare rotta.

Secondo me a molti sfugge cosa sia un monopolio come nasce e cosa un libero mercato e perchè esistano le leggi anti trust...
Ecco, appunto! ;)
Più conciso, ma altrettanto efficace.

ziozetti
19-04-2016, 08:47
E' quello che la commissione vuole appurare. In realtà da qualche estratto che si legge in giro esiste una forma di obbligatorietà se l'oem volesse installare una certa app deve installare tutte le gaps e disporle in una certa maniera. Alcune app sono praticamente fondamentali per usare il telefono altre molto meno ( tip google music) : senza il playstore per esempio diventerebbe difficile usare il telefono...

Le versioni AOSP non hanno (ufficialmente) il Playstore, si appoggiano ad altri stores.
Anche io avevo letto da qualche parte che per installare lo Playstore o altre app fosse necessario installarne obbligatoriamente altre, ma non ricordo quali né ritrovo la fonte.

PS: ovviamente Google non fa molto per impedire l'installazione, ma credo che questo non sia punibile.

ziozetti
19-04-2016, 08:51
Che du' @@ questa EU!
Invece di sanzionare gli altri potevano "aiutare" NOKIA, ad esempio, invece di lasciarla spolpare e cannibalizzare dagli americani.
Un'azienda europea che il mondo ci invidiava... ah già... non era una banca :muro:
Nokia è riuscita a perdere un incredibile strapotere sul mercato per scelte errate (come BlackBerry oltreoceano), poi è arrivata Microsoft a finirla.
In realtà Microsoft ha assorbito il cadavere di Nokia e sta ancora cercando di riportarlo in vita ma i risultati non sono quelli attesi.

ziozetti
19-04-2016, 09:01
Spero tanto in una sentenza pesante:

Microsoft ai tempi della multa per avere messo IE e Mediaplayer non guadagnava da quei servizi. li dava solo per farli usare e promuovere il proprio marchio.

Google obbligando o facendo di tutto ad usare:
Gmail, Youtube e tutte le sue cose guadagna miliardi perché Tutti i servizi di Google sono solo per vendere pubblicita' e venire profilati per dare piu' pubblicità.
Altrimenti non farebbe in modo di affossare Microsoft con WP10 e qualsiasi concorrenza.

Uhm... non è Android (o iOS) che affossa WP10, è WP10 che non riesce ad emergere per mille motivi che con la concorrenza non hanno nulla a che fare.

Anzi Google non dovrebbe fare un Sistema operativo. Android dovrebbe essere separato (ma non era un sistema aperto?)

Booom! E cosa dovrebbe fare Google quindi? Il Chromecast?

E ad esempio Gmail che serve per veicolare pubblicita' dovrebbere essere liberamente installabile su tutti i telefoni indipendentemente dal SO.

E perché mai? Sarebbe addirittura peggio per Microsoft visto che vende l'hardware sotto costo e prova a guadagnare con i servizi.
Invece si ha il 75% dei telefoni alle dipendenze di Google che acquistano su Google store che hanno tutti i sistemi per essere delle macchinette eroga soldi al volere di Google.
Correggetemi se sbaglio, che io sappia solo sui Nexus (quindi quote di mercato risibili) sono installate esclusivamente le Google Apps.
Ho comprato un LG e ci sono installate due versioni per ogni applicazione (email, browser, note, musica, galleria...).

ziozetti
19-04-2016, 09:03
Apple non ha una posizione dominante sul mercato e quindi può farlo
Chi deve preoccuparsi è Microsoft coi servizi integrati in W10
Rileggi bene quello che hai scritto e fila in ginocchio sui ceci! :p

azi_muth
19-04-2016, 11:56
Le versioni AOSP non hanno (ufficialmente) il Playstore, si appoggiano ad altri stores.
Anche io avevo letto da qualche parte che per installare lo Playstore o altre app fosse necessario installarne obbligatoriamente altre, ma non ricordo quali né ritrovo la fonte.

PS: ovviamente Google non fa molto per impedire l'installazione, ma credo che questo non sia punibile.

Il discorso da quello che si capisce ruota principalmente intorno allo Playstore perchè quest'app ha una posizione dominante indiscutibile: il 99% degli utenti passa di lì se deve acquistare un app o un servizio. Quindi il produttore che usa l'AOSP è virtualmente tagliato fuori dal mercato.

Se Google obbliga gli OEM a installare il playstore insieme alle altre sue 20 app e che queste siano messe in rilievo, sta sfruttando la propria posizione dominante in qualità di fornitore dell'OS e di fornitore dell'APP che da accesso al mercato.


Chi ha un app pre-installata ha un vantaggio indiscusso di visibilità rispetto a chi non ha lo stesso "privilegio" e diventa un'ostacolo molto difficile da superare ed è indubbio che a meno che non sia veramente inutilizzabile l' utente tende ad utilizzare il servizio che è preinstallato anche semplicemente perchè se ne deve installre un'altro lo deve andare a cercare. Inoltre le gapps non sono disinstallabili quindi qualsiasi altro servizio occuperebbe più memoria che sappiamo essere limitata.

Il fatto che l'utente POSSA installare quello che gli pare non cambia le cose, c'è una preclusione all'accesso di un determinato mercato.

ziozetti
19-04-2016, 13:22
Il discorso da quello che si capisce ruota principalmente intorno allo Playstore perchè quest'app ha una posizione dominante indiscutibile: il 99% degli utenti passa di lì se deve acquistare un app o un servizio. Quindi il produttore che usa l'AOSP è virtualmente tagliato fuori dal mercato.

Effettivamente è fuori dal mercato ma per logiche di marketing più che tecniche: Samsung, Sony, LG, HTC, Motorola usano il Playstore e di conseguenza il 99.9% degli utenti lo usa.
Ci sono produttori che vendono prodotti senza Playstore (Xiaomi, Oneplus, Stonex (:D), Mediacom se non erro) ma in Italia e credo in Europa le percentuali sono risibili.

Se Google obbliga gli OEM a installare il playstore insieme alle altre sue 20 app e che queste siano messe in rilievo, sta sfruttando la propria posizione dominante in qualità di fornitore dell'OS e di fornitore dell'APP che da accesso al mercato.
Ciò non toglie che anche a me piacerebbe un Android dal quale è possibile eliminare alcuni servizi indesiderati, vedremo cosa dirà l'UE.

Chi ha un app pre-installata ha un vantaggio indiscusso di visibilità rispetto a chi non ha lo stesso "privilegio" e diventa un'ostacolo molto difficile da superare ed è indubbio che a meno che non sia veramente inutilizzabile l' utente tende ad utilizzare il servizio che è preinstallato anche semplicemente perchè se ne deve installre un'altro lo deve andare a cercare. Inoltre le gapps non sono disinstallabili quindi qualsiasi altro servizio occuperebbe più memoria che sappiamo essere limitata.

Il fatto che l'utente POSSA installare quello che gli pare non cambia le cose, c'è una preclusione all'accesso di un determinato mercato.
Se non ricordo male se firmi l'accordo devi installare un tot di applicazioni ma non sono in particolare evidenza, sono installate insieme alle altre.
Da quanto ho visto, almeno su LG, sono preinstallate le Gapps E le app del produttore del telefono, ci sono doppioni di un sacco di app; paradossalmente, al netto della posizione non dominante, c'è più monopolio su iOS e WP! :D

PS: quello che scrivi sulle app preinstallate è concettualmente corretto e sono d'accordo con te, nel mondo reale laggente preferisce Samsung ai Nexus perché "non c'è installato niente, devo scaricare tutte le applicazioni altrimenti non funziona"... :stordita:

Cfranco
19-04-2016, 13:27
Rileggi bene quello che hai scritto e fila in ginocchio sui ceci! :p
Ovviamente parlavo del mercato dei SO per PC :stordita:
So bene che per gli smartphone Microsoft ha percentuali di mercato omeopatiche :fagiano:

Cfranco
19-04-2016, 13:31
Se non ricordo male se firmi l'accordo devi installare un tot di applicazioni ma non sono in particolare evidenza, sono installate insieme alle altre.

Mi par di vedere però che quelle di gugol stanno nella schermata principale e che la ricerca predefinita sia sempre su quel motore
Poi si possono spostare e sostituire ma intanto partono da là

ziozetti
19-04-2016, 13:35
Ovviamente parlavo del mercato dei SO per PC :stordita:
So bene che per gli smartphone Microsoft ha percentuali di mercato omeopatiche :fagiano:
Lo so. ;)
Però adesso torna sui ceci! :D
Mi par di vedere però che quelle di gugol stanno nella schermata principale e che la ricerca predefinita sia sempre su quel motore
Poi si possono spostare e sostituire ma intanto partono da là
Azz, appena preso lo smartphone ho installato Nova Launcher prima ancora di togliere la plastichina, non posso confermare né smentire. :fagiano:

azi_muth
19-04-2016, 15:42
Effettivamente è fuori dal mercato ma per logiche di marketing più che tecniche: Samsung, Sony, LG, HTC, Motorola usano il Playstore e di conseguenza il 99.9% degli utenti lo usa.
Ci sono produttori che vendono prodotti senza Playstore (Xiaomi, Oneplus, Stonex (:D), Mediacom se non erro) ma in Italia e credo in Europa le percentuali sono risibili.

Playstore ha una posizione assolutamente dominante: qualsiasi app o servizio che voglia ritagliarsi un mercato in europa deve passare di lì.
la limitazione non tecnica...ma di mercato.


paradossalmente, al netto della posizione non dominante, c'è più monopolio su iOS e WP! :D


Ma senza posizione dominante...non esistono rischi di monopolio.
Se WP o Ios raggiungessero l'80% del mercato facendo la stessa politica avrebbero gli stessi problemi.


PS: quello che scrivi sulle app preinstallate è concettualmente corretto e sono d'accordo con te, nel mondo reale laggente preferisce Samsung ai Nexus perché "non c'è installato niente, devo scaricare tutte le applicazioni altrimenti non funziona"... :stordita:

Giusto ma samsung non dovrebbe essere obbligata ad installare tutte le Gapps se vuole solo il playstore...
Ricodatevi che con la politica del preinstallato Ms si prese il mercato dei desktop 30 anni fa...

P.S.

Qui c'è l'accordo di HTC detto MADA
http://www.benedelman.org/docs/htc-mada.pdf

“Devices may only be distributed if ALL Google Applications [listed elsewhere in the agreement] … are pre-installed on the Device.”
MADA section 2.1.

The phone manufacturer must “preload all Google Applications approved in the applicable Territory … on each device.”
MADA section 3.4(1).

The phone manufacturer must place “Google’s Search and the Android Market Client icon [Google Play] … at least on the panel immediately adjacent to the Default Home Screen,” with “all other Google Applications … no more than one level below the Phone Top.”
MADA Section 3.4(2)-(3).

The phone manufacturer must set “Google Search … as the default search provider for all Web search access points.”MADA Section 3.4(4).

Google’s Network Location Provider service must be preloaded and the default.
Il mada lo trovi qui: http://www. benedelman. org/docs/htc-mada.pdf
E inoltre limita i fork alla faccia dell'open sanzionandoli apertamente

take any actions that may cause or result in the fragmentation of Android
MADA Section 2.2(2).


Mentre un'alnalisi più tecnica la trovi qui
http://www.benedelman.org/news/021314-1.html#mada

DukeIT
19-04-2016, 16:22
Apple installa i suoi SO sui suoi dispositivi, quindi è tutta roba loro. In linea di massima possono fare quel che vogliono.
E che differenza ci sarebbe tra installare il proprio SW nel proprio HW od in HW di altri, quando i "presunti" danneggiati sono altri (i produttori di SW concorrente)?

azi_muth
19-04-2016, 17:09
E che differenza ci sarebbe tra installare il proprio SW nel proprio HW od in HW di altri, quando i "presunti" danneggiati sono altri (i produttori di SW concorrente)?

Ai fini dell'abuso di posizione dominante nulla. Apple si salva perchè non una posizione dominante sul mercato.

DukeIT
19-04-2016, 18:16
Ai fini dell'abuso di posizione dominante nulla. Apple si salva perchè non una posizione dominante sul mercato.
E' vero, però se posso capire che vengano create regole per limitare posizioni di dominanza, mi risulta difficile credere che quelle regole possano poi essere attese o meno in base allo share (tra l'altro del solo S.O. non, per esempio, del fatturato).

azi_muth
19-04-2016, 18:48
E' vero, però se posso capire che vengano create regole per limitare posizioni di dominanza, mi risulta difficile credere che quelle regole possano poi essere attese o meno in base allo share (tra l'altro del solo S.O. non, per esempio, del fatturato).

Si parla di quote di mercato e non di fatturato. L'obiettivo è limitare i monopoli, ma le posizioni dominanti sono accettata. Non sono accettati gli abusi ovvero di sfruttare la propria posizione impedendo ad altri concorrenti di operare sul mercato, causando, conseguentemente, un danno ai consumatori.

Il mercato dei servizi e delle app è accessibile per i fornitori e gli sviluppatori principalmente attraverso il playstore. Ma se per installare il playstore richiedi anche di preinstallare tutte e 20 le app in posizioni di rilievo e di utilizzar ecome motore di ricerca predefinito google ostacoli di fatto gli altri produttori perchè gli utenti non perderanno tempo a cercare l'app che gli serve sullo store ma tenderanno ad usare quella preinstallata, i produttori non potranno farsi pagare per installare delle app diverse con la stessa libertà che avrebbero senza i legami di Google e così via.

DukeIT
19-04-2016, 19:26
Si parla di quote di mercato e non di fatturato. L'obiettivo è limitare i monopoli, ma le posizioni dominanti sono accettata. Non sono accettati gli abusi ovvero di sfruttare la propria posizione impedendo ad altri concorrenti di operare sul mercato, causando, conseguentemente, un danno ai consumatori.

Il mercato dei servizi e delle app è accessibile per i fornitori e gli sviluppatori principalmente attraverso il playstore. Ma se per installare il playstore richiedi anche di preinstallare tutte e 20 le app in posizioni di rilievo e di utilizzar ecome motore di ricerca predefinito google ostacoli di fatto gli altri produttori perchè gli utenti non perderanno tempo a cercare l'app che gli serve sullo store ma tenderanno ad usare quella preinstallata, i produttori non potranno farsi pagare per installare delle app diverse con la stessa libertà che avrebbero senza i legami di Google e così via.
L'obiezione principale era un'altra, una volta creata una regola per evitare che una posizione di dominanza limiti la libera concorrenza, perché questa non dovrebbe poi valere anche nel mondo IOS, dove Apple è chiaramente in posizione di dominanza e si comporta esattamente come Google, perché la concorrenza dovrebbe avvenire solo nel mondo Android?
Capisco che il mondo Android sia più grande, ma non puoi stabilire che debba essere garantito il libero accesso al mercato, ma solo in quello grande (come numeri) e non quello più piccolo (ma che magari non fattura molto meno, e qui nasceva la mia seconda obiezione, sul fatto che considerare solo lo share del S.O. è limitante).
La regola può nascere per risolvere un problema di dominanza, ma poi dev'essere applicata a tutti, altrimenti crei degli squilibri e avvantaggi un competitor (non piccolo, e anche qui ritorna il problema che le dimensioni non sono date solo dallo share) nei confronti di un altro.

Pier2204
19-04-2016, 19:46
Accuse ridicole.
L'Europa si fa fregare tasse e soldi da paradisi fiscali, evasione e mafia.. E poi va a raccattare le palanche così, facendosi paladina della libera concorrenza e fingendosi dalla parte del consumatore?

c'è un sistema di media corrotto e cartelli sulla benzina e si mettono a fare casino sul play store? Ridicoli.

Oltretutto le app Google sono necessarie perche sono sinergiche , sarà difficile che esca un cell Android che non abbia i lori servizi subito accessibili.

E poi la concorrenza di cosa , di servizi gratuiti ?
La concorrenza mi interessa se pago, non se uso la roba così a costo zero.

Che mi profilino , chissene .. Ma pagare non paghi , quindi la concorrenza di cosa? Del nulla cosmico.

Poi le app "concorrenti " sono in bella evidenza nel play store, qui si sta parlando solo di una cosa, ovvero hanno trovato un modo per raccattar soldi perché dove si ruba veramente sono impotenti .

Non è proprio così, il fatto che sia a costo zero non vuol dire nulla quando le applicazioni in oggetto veicolano un mercato pubblicitario da miliardi di dollari, lo stesso era allora per Microsoft con Internet Explorer, anche quello gratuito, ma aveva raggiunto percentuali Bulgare perchè integrato dentro windows e non disinstallabile, e fu così che nacque il Ballot Screen...
Probabilmente faranno lo stesso anche con Google? ..in che forma? via le app preinstallate?...non è chiaro..

azi_muth
19-04-2016, 19:47
Accuse ridicole.
L'Europa si fa fregare tasse e soldi da paradisi fiscali, evasione e mafia.. E poi va a raccattare le palanche così, facendosi paladina della libera concorrenza e fingendosi dalla parte del consumatore?

c'è un sistema di media corrotto e cartelli sulla benzina e si mettono a fare casino sul play store? Ridicoli.

Oltretutto le app Google sono necessarie perche sono sinergiche , sarà difficile che esca un cell Android che non abbia i lori servizi subito accessibili.

E poi la concorrenza di cosa , di servizi gratuiti ?
La concorrenza mi interessa se pago, non se uso la roba così a costo zero.

Che mi profilino , chissene .. Ma pagare non paghi , quindi la concorrenza di cosa? Del nulla cosmico.

Poi le app "concorrenti " sono in bella evidenza nel play store, qui si sta parlando solo di una cosa, ovvero hanno trovato un modo per raccattar soldi perché dove si ruba veramente sono impotenti .

1) Il danno è nei confronti degli Oem, degli sviluppatori e dei fornitori di servizi alternativi e di riflesso ai consumatori.
2) Saranno gratis ma grazie a questi servizi girano miliardi.
3) Il qualunquismo è una bella cosa da l'impressione di sapere le cose evitandosi la fatica approfondirle.

DukeIT
19-04-2016, 19:49
lo stesso era allora per Microsoft con Internet Explorer, anche quello gratuito, ma aveva raggiunto percentuali Bulgare perchè integrato dentro windows e non disinstallabile, e fu così che nacque il Ballot Screen...Ci stavo pensando. Che fine ha fatto? Mi sembra sia stato una meteora, eppure ancora oggi esistono browser alternativi.

azi_muth
19-04-2016, 19:50
L'obiezione principale era un'altra, una volta creata una regola per evitare che una posizione di dominanza limiti la libera concorrenza, perché questa non dovrebbe poi valere anche nel mondo IOS, dove Apple è chiaramente in posizione di dominanza e si comporta esattamente come Google, perché la concorrenza dovrebbe avvenire solo nel mondo Android?


Perchè esiste un solo mercato degli smartphone e relativi servizi ed in questo mercato Android è dominante. Un Iphone è perfettamente sostituibile con un android ( anche se in molti non la pensano così) e non costituisce un mercato a sè stante. Molto probabilmente se Ios avesse l'80% del mercato avresti ragione tu.

azi_muth
19-04-2016, 19:55
Ci stavo pensando. Che fine ha fatto? Mi sembra sia stato una meteora, eppure ancora oggi esistono browser alternativi.

E' successo che Chrome ha 55% del mercato e IE il 18% FF il 18% non c'è più il problema della posizione dominante....

Pier2204
19-04-2016, 19:57
Ci stavo pensando. Che fine ha fatto? Mi sembra sia stato una meteora, eppure ancora oggi esistono browser alternativi.

E' ancora presente in ogni nuova installazione, compreso windows 10, quando hai finito di installarlo compare una schermata con scritto: "La scelta del Browser è importante" quindi compare la lista dei browser, in fila e con posizione assolutamente casuale..

Pier2204
19-04-2016, 19:58
E' successo che Chrome ha 55% del mercato e IE il 18% FF il 18% non c'è più il problema della posizione dominante....

Assolutamente no, la commissione Europea non molla, il Ballot Screen è ancora presente...

DukeIT
19-04-2016, 20:02
Assolutamente no, la commissione Europea non molla, il Ballot Screen è ancora presente...Guarda che ho installato in questi giorni: Vista, Seven, W8.1 In tutti e tre i casi mi sono ritrovato IE senza nessuna richiesta.

DukeIT
19-04-2016, 20:03
E' successo che Chrome ha 55% del mercato e IE il 18% FF il 18% non c'è più il problema della posizione dominante....
Certo, oggi, ma da quant'è che Windows non richiede più la scelta del browser?

azi_muth
19-04-2016, 20:04
Assolutamente no, la commissione Europea non molla, il Ballot Screen è ancora presente...

Ora che ci penso hai ragione...sono secoli che metto firefox per abitudine.

Edit

No non hai ragione...
E'scaduto a dicembre 2014 http://www.hwupgrade.it/news/programmi/sono-passati-5-anni-stop-al-ballot-screen-per-internet-explorer_55330.html

Pier2204
19-04-2016, 20:11
Guarda che ho installato in questi giorni: Vista, Seven, W8.1 In tutti e tre i casi mi sono ritrovato IE senza nessuna richiesta.

La scelta è scaduta nel dicembre 2014, ma sia windows 8.1 che windows 10 la lista mi è comparsa...e non solo a me...

http://windows.microsoft.com/it-it/windows/what-is-the-browser-choice-update

DukeIT
19-04-2016, 20:12
Perchè esiste un solo mercato degli smartphone e relativi servizi ed in questo mercato Android è dominante. Un Iphone è perfettamente sostituibile con un android ( anche se in molti non la pensano così) e non costituisce un mercato a sè stante. Molto probabilmente se Ios avesse l'80% del mercato avresti ragione tu.
Se tu imponi una regola (che nasce per ovviare ad una posizione di dominanza), devi però applicarla a tutti, altrimenti ti ritorvi a favorire un'aziendina piccolina come Apple, che non mi sembra abbia bisogno di aiuti.
La regola è volta a favorire l'accesso nel mercato, nasce si per contrastare il monopolio Google, ma deve avere caratteristiche generiche, come tutte le leggi. Dunque dovrebbe valere anche per Apple e si dovrebbe permettere alle piccole realtà di sfruttare Android come IOS, altrimenti diventa una legge contro Google, non a favore della concorrenza.

azi_muth
19-04-2016, 20:15
Certo, oggi, ma da quant'è che Windows non richiede più la scelta del browser?

Le quote se te lo stai chiedendo alla fine del periodo di ballot
erano queste:


A novembre 2014, per quanto riguarda browser su desktop, abbiamo che per (W3Counter adotta poi rilevamenti simili a quelli di netapplications):

- StatCounter: Chrome 51.8%, IE 21.7%
- W3schools.com: Chrome 60.1%, IE 9.8%
- W3Counter: Chrome 42.7%, IE 15.8%
- Wikimedia: Chrome 47.9%, IE 18.3%

Da ricordare poi che chrome (e altri cloni di chromium come dragon, iron, Opera, ecc.) è tra i più usati dagli sviluppatori anche e soprattutto perché è il più avanti nel supporto di caratteristiche html5 già consolidate (e IE11 è il più arretrato di tutti).

azi_muth
19-04-2016, 20:18
Se tu imponi una regola (che nasce per ovviare ad una posizione di dominanza), devi però applicarla a tutti, altrimenti ti ritorvi a favorire un'aziendina piccolina come Apple, che non mi sembra abbia bisogno di aiuti.
La regola è volta a favorire l'accesso nel mercato, nasce si per contrastare il monopolio Google, ma deve avere caratteristiche generiche, come tutte le leggi. Dunque dovrebbe valere anche per Apple e si dovrebbe permettere alle piccole realtà di sfruttare Android come IOS, altrimenti diventa una legge contro Google, non a favore della concorrenza.

Perdi di vista il problema principale: Apple non ha una posizione dominante, Google si ma soprattutto secondo i commissari ne sta abusando.
Il problema è lo ripeto l'ennesima volta è l'abuso NON la posizione dominante...

DukeIT
19-04-2016, 20:23
Perdi di vista il problema principale: Apple non ha una posizione dominante, Google si ma soprattutto secondo i commissari ne sta abusando.
Il problema è lo ripeto l'ennesima volta è l'abuso NON la posizione dominante...
Se il problema fosse l'abuso e non la posizione dominante, sarebbe punito semplicemente il fatto di imporre un pacchetto SW completo e non lasciare la scelta all'utente. Dunque, che differenza ci sarebbe con IOS?

azi_muth
19-04-2016, 20:39
Se il problema fosse l'abuso e non la posizione dominante, sarebbe punito semplicemente il fatto di imporre un pacchetto SW completo e non lasciare la scelta all'utente. Dunque, che differenza ci sarebbe con IOS?

Ma che domanda fai?

Viene contestato un abuso di posizione dominante!
Se non hai un posizione dominante non ci puo' essere un'abuso.
Ci deve essere una posizione dominante E un abuso compiuto in virtù di questa.

Pier2204
19-04-2016, 21:00
A prescindere dall'abuso o no, la multa é assurda.

Se gli interessa veramente la concorrenza ec ecc .. devono imporre un cambiamento nei comportamenti.
Altrimenti é inutile multare e poi non cambia niente.

L'Azienda è Americana, la commissione Europea può solo intervenire sul mercato interno, non può imporre alcunchè, Google è sotto le leggi degli Stati uniti...

DukeIT
19-04-2016, 21:08
Ma che domanda fai?

Viene contestato un abuso di posizione dominante!
Se non hai un posizione dominante non ci puo' essere un'abuso.
Ci deve essere una posizione dominante E un abuso compiuto in virtù di questa.
Io lo so, ma rispondevo a questa tua frase:
Il problema è lo ripeto l'ennesima volta è l'abuso NON la posizione dominante...
Probabilmente sbagliata.

cdimauro
19-04-2016, 21:36
Ma che domanda fai?

Viene contestato un abuso di posizione dominante!
Se non hai un posizione dominante non ci puo' essere un'abuso.
Ci deve essere una posizione dominante E un abuso compiuto in virtù di questa.
In questo caso non c'è nemmeno l'abuso: Android è disponibile "plain" scaricandolo direttamente dal repository (il cosiddetto AOSP), e gli OEM possono farci quello che vogliono.

Google offre un pacchetto completo: se a te, OEM, interessa, lo paghi e lo installi, alle condizioni di Google. Altrimenti ti prendi l'AOSP, e ci metti la tua roba. Come, peraltro, fanno molti.

E' un po' come Windows col browser (o il famigerato Media Player) e senza.

Per il resto: Un software libero… dall’antitrust (http://www.appuntidigitali.it/4789/un-software-libero-dallantitrust/)

azi_muth
19-04-2016, 21:57
In questo caso non c'è nemmeno l'abuso: Android è disponibile "plain" scaricandolo direttamente dal repository (il cosiddetto AOSP), e gli OEM possono farci quello che vogliono.

Google offre un pacchetto completo: se a te, OEM, interessa, lo paghi e lo installi, alle condizioni di Google. Altrimenti ti prendi l'AOSP, e ci metti la tua roba. Come, peraltro, fanno molti.

E' un po' come Windows col browser (o il famigerato Media Player) e senza.

Per il resto: Un software libero… dall’antitrust (http://www.appuntidigitali.it/4789/un-software-libero-dallantitrust/)

No il problema è che se il produttore vuole installar e una sola APP Google obbliga ad preinstallare TUTTE le GAPPS.
Ovviamente la più importante sotto l'aspetto dell'accessibilità del mercato è il playstore.

Sono già cose che ho scritto indietro.
http://www.hwupgrade.it/forum/showpost.php?p=43590676&postcount=39

Il contratto è il seguente ed anche sotto analisi dell'antitrust americana.
http://www.benedelman.org/docs/htc-mada.pdf

cdimauro
19-04-2016, 22:26
Non vedo il problema. Come già detto, Google offre un pacchetto completo del SUO software alle SUE condizioni. Se non piace agli OEM, c'è sempre l'AOSP (che peraltro viene usato da tanti).

azi_muth
19-04-2016, 22:29
Non vedo il problema. Come già detto, Google offre un pacchetto completo del SUO software alle SUE condizioni. Se non piace agli OEM, c'è sempre l'AOSP (che peraltro viene usato da tanti).

Quando disponi dell'80% del mercato ed della chiave per accedervi ( playstore) le tue condizioni possono essere un'abuso da qui l'indagine.

ziozetti
19-04-2016, 22:58
Non vedo il problema. Come già detto, Google offre un pacchetto completo del SUO software alle SUE condizioni. Se non piace agli OEM, c'è sempre l'AOSP (che peraltro viene usato da tanti).
Effettivamente però mi sembra la stessa situazione di Windows con IE e Mediaset.
È vero che le alternative AOSP ci sono, ma in percentuale sono risibili.

ziozetti
19-04-2016, 23:00
CUT

http://www.benedelman.org/news/021314-1.html#mada
Grazie per il link, non riuscivo a trovare nulla in merito.

azi_muth
19-04-2016, 23:16
Grazie per il link, non riuscivo a trovare nulla in merito.

Effettivamente però mi sembra la stessa situazione di Windows con IE e Mediaset.
È vero che le alternative AOSP ci sono, ma in percentuale sono risibili.

Il problema è la scelta tra tutto MADA o niente AOSP e per un OEM la cosa è problematica per diversi motivi.
Alcune app come il playstore sono fondamentali ma se vincolate all'installazione di tutte le gaps si crea un vincolo per il produttore piuttosto pesante.
Ad ogni modo la strategia contestata è definita "TYING" se lo cerchi con la chiave "antitrust" si trova molto materiale

cdimauro
20-04-2016, 06:14
Quando disponi dell'80% del mercato ed della chiave per accedervi ( playstore) le tue condizioni possono essere un'abuso da qui l'indagine.
Capisco, ma non sono affatto d'accordo. Come già detto, Android è nato dal lavoro (e i cospicui investimenti) di Google, che ha rilasciato anche la piattaforma base (AOSP, appunto).

Prima Android non c'era e non valeva niente, visto che il mercato era in mano a Nokia.

E' proprio grazie a Google, che ha lavorato sodo e ha fatto evolvere ENTRAMBE le piattaforme, che la situazione a un certo punto è cambiata.

Ma ne parlo meglio dopo.
Effettivamente però mi sembra la stessa situazione di Windows con IE e Mediaset.
È vero che le alternative AOSP ci sono, ma in percentuale sono risibili.
Certamente, ma a differenza di Microsoft qui abbiamo avuto "Windows"/Android disponibile con e senza "Internet Explorer + Media Player + etc."/GAPPS fin dall'inizio, per cui gli OEM e gli utenti (con le loro scelte) hanno liberamente deciso quale piattaforma premiare.

Ed è allucinante che adesso, dopo che il lavoro di Google sia stato premiato proprio dalla libera concorrenza, l'azienda debba pagarne le conseguenze soltanto perché, chissà come/quando/perché (è del tutto fumoso il concetto di posizione dominante, e di come un'azienda possa passare dal non esserlo ad esserlo, visto che non esiste una precisa definizione in merito. Nulla che una qualunque azienda possa prendere come riferimento per vedere se sta cadendo in quest'assurda trappola: sa che esiste, ma non quando e come scatterà. Vedete voi se ha senso che una legge si basi su questi presupposti) l'acquisto dell'utente Tizio ha fatto scattare un numerino incognito X che l'ha resa passibile di sanzioni di questo tipo.

Non vedo, pertanto, per quale motivo Google debba essere sanzionata per questo, o il SUO vincente (per merito!) modello fatto a pezzi da chi non è stato capace di fare altrettanto pur avendone la possibilità (ricordo che Google ha messo assieme un sacco di roba open source già disponibile. Più le sue modifiche, ovviamente).

Per cui IMO l'antitrust in questi casi non dovrebbe assolutamente mettere piede.

P.S. Per quanto mi riguarda non dovrebbe mettere piede nemmeno nel caso Google avesse prodotto soltanto Android + GAPPS senza, quindi, AOSP disponibile agli OEM. Questo perché si tratta di un SUO prodotto e SUOI investimenti.

Ma ne ho parlato meglio nel mio articolo e nei relativi commenti.

GTKM
20-04-2016, 07:34
Come nel caso di Microsoft, Google deve essere libera di vendere il SUO prodotto alle SUE condizioni.
L'unica cosa che, al massimo, dovrebbe/potrebbe essere imposta è la possibilità per l'utente di disinstallare QUALSIASI app preinstallata, che siano le Gapps o l'inutile giochino del momento.

Insert coin
20-04-2016, 07:45
https://play.google.com/store/apps/details?id=com.kingstudio.purify&hl=it

...sbaglio o questo riesce a rimuovere qualsiasi app "non gradita?"

GTKM
20-04-2016, 08:07
https://play.google.com/store/apps/details?id=com.kingstudio.purify&hl=it

...sbaglio o questo riesce a rimuovere qualsiasi app "non gradita?"

Leggendo al volo:

"It can automatically put less used apps into hibernation, saving more power and extends battery life."

azi_muth
20-04-2016, 08:13
Capisco, ma non sono affatto d'accordo. Come già detto, Android è nato dal lavoro (e i cospicui investimenti) di Google, che ha rilasciato anche la piattaforma base (AOSP, appunto).

Prima Android non c'era e non valeva niente, visto che il mercato era in mano a Nokia.

E' proprio grazie a Google, che ha lavorato sodo e ha fatto evolvere ENTRAMBE le piattaforme, che la situazione a un certo punto è cambiata.

Ma ne parlo meglio dopo.


Il fatto che un'azienda lavori sodo non vuol dire che poi non si determinino abusi o che infranga la legge nè la giustifica. Sono due concetti differenti.


Certamente, ma a differenza di Microsoft qui abbiamo avuto "Windows"/Android disponibile con e senza "Internet Explorer + Media Player + etc."/GAPPS fin dall'inizio, per cui gli OEM e gli utenti (con le loro scelte) hanno liberamente deciso quale piattaforma premiare.

Ed è allucinante che adesso, dopo che il lavoro di Google sia stato premiato proprio dalla libera concorrenza, l'azienda debba pagarne le conseguenze soltanto perché, chissà come/quando/perché (è del tutto fumoso il concetto di posizione dominante, e di come un'azienda possa passare dal non esserlo ad esserlo, visto che non esiste una precisa definizione in merito. Nulla che una qualunque azienda possa prendere come riferimento per vedere se sta cadendo in quest'assurda trappola: sa che esiste, ma non quando e come scatterà. Vedete voi se ha senso che una legge si basi su questi presupposti) l'acquisto dell'utente Tizio ha fatto scattare un numerino incognito X che l'ha resa passibile di sanzioni di questo tipo.
Non vedo, pertanto, per quale motivo Google debba essere sanzionata per questo, o il SUO vincente (per merito!) modello fatto a pezzi da chi non è stato capace di fare altrettanto pur avendone la possibilità (ricordo che Google ha messo assieme un sacco di roba open source già disponibile. Più le sue modifiche, ovviamente).
Per cui IMO l'antitrust in questi casi non dovrebbe assolutamente mettere piede.

P.S. Per quanto mi riguarda non dovrebbe mettere piede nemmeno nel caso Google avesse prodotto soltanto Android + GAPPS senza, quindi, AOSP disponibile agli OEM. Questo perché si tratta di un SUO prodotto e SUOI investimenti.

Ma ne ho parlato meglio nel mio articolo e nei relativi commenti



Le autorità antitrust sono li o dovrebbero essere lì per evitare o limitare i danni che possono derivare dalla costituzione di condizioni di monopolio.

Il monopolio in economia è una forma di fallimento del mercato e nasce da una condizione di mercato libero iniziale dove i consumatori "premiano" una certa azienda.
Si potrebbe fare un paralello con la politica dove molti regimi autoritari sono nati dalla democrazia e hanno preso il potere con metodi democratici salvo poi smantellarli appena hanno preso il potere.

Dall'antitrust non viene contestata la posizione dominante, ma l'abuso di essa perchè l'abuso puo' portare ad un monopolio. Non si tratta di numerini.

Google ha portato avanti una strategia un po' ambigua: da una parte l'AOSP pubblica ed open dall'altra i contratti MADA che sono stati tenuti riservati e sono usciti solo a causa di una serie di investigazioni e denunce alle autorità americane che rivelano una pratica che si chiama "TYING" che è una fattispecie già sanzionati in altri casi di procedimenti antitrust nel mondo.
Il sospetto neanche troppo velato è che l'aspetto OPEN serva ad evitare la cattiva reputazione che si fabbricata nel tempo Microsoft ma i metodi alla fine non sono dissimili visto che Ms ha fatto essa stessa leva sul TYING per imporre i suoi prodotti.
Teniamo anche presente che Google con i servizi su android ed il motore di ricerca si sta configurando come il monopolista assoluto nella raccolta e nella profilazione di dati a livello mondiale.
Qualcosa la cui portata ancora non comprendiamo appieno gli effetti.

A mio personalissimo avviso il problema delle autorità antitrust è più nella loro inerzia che nella loro eccessiva attività, purtroppo viviamo in mondo che si sta configurando sempre più in una serie di monopoli de facto che continueranno sempre più limitare le libertà civili oltre che quelli di consumatori ma questo è un'altro discorso.

ziozetti
20-04-2016, 08:45
Il problema è la scelta tra tutto MADA o niente AOSP e per un OEM la cosa è problematica per diversi motivi.
Alcune app come il playstore sono fondamentali ma se vincolate all'installazione di tutte le gaps si crea un vincolo per il produttore piuttosto pesante.
Ad ogni modo la strategia contestata è definita "TYING" se lo cerchi con la chiave "antitrust" si trova molto materiale
Qui si parla del legame strettissimo di Windows con IE: https://en.wikipedia.org/wiki/Tying_%28commerce%29#Tying_of_Microsoft_products

Nel caso di Android mi sembra un po' meno grave, nel senso che Gmail e altre app non sono necessarie per il buon funzionamento del sistema.
Se le Gapps diventassero disinstallabili e non fossero in bella mostra nella home probabilmente l'antitrust avrebbe poco cui attaccarsi.

ziozetti
20-04-2016, 08:47
Certamente, ma a differenza di Microsoft qui abbiamo avuto "Windows"/Android disponibile con e senza "Internet Explorer + Media Player + etc."/GAPPS fin dall'inizio, per cui gli OEM e gli utenti (con le loro scelte) hanno liberamente deciso quale piattaforma premiare.

L'avevo buttata lì ma effettivamente gli OEM avrebbero potuto scegliere diversamente. Se Google è colpevole, gli OEM sono "complici".

polli079
20-04-2016, 09:11
Condivido che la soluzione più semplice sarebbe rendere disinstallabili le Gapps, non penso sarebbe neanche un grosso problema per Google in quanto la massa non toccherebbe nulla di quello preinstallato.

Mparlav
20-04-2016, 11:29
edit

demikiller
20-04-2016, 14:02
Riguarda ad Apple? non sta dominando il mercato insieme a Quicktime, Safari? :D

ziozetti
20-04-2016, 15:29
IMO e' quasi impossibile.
Sono correlate tra loro perche fanno parte di un ecosistema.

Se uso il calendario sono interfacciato con la rubrica e con le mappe.
La fotocamera e' interfacciata con "foto", la quale e' interfacciata con Gdrive.

Google Calendar non è preinstallato (su LG G3, quantomeno) e comunque si potrebbe usare l'app del produttore; idem Foto, la fotocamera funziona lo stesso e pigiando sulla miniatura si apre la galleria del produttore.

Il telefono esegue i backup on line, in piccolo anche WA backuppa su Gdrive.

Premesso che non so dove vengano backuppate le impostazioni del profilo e l'elenco delle app, Whatsapp di norma fa il backup in locale e solo su richiesta su Drive.

E lo store?
Impossible che un cell esca senza Playstore, anche perche la sicurezza va a puttane.

Poi google cosa dovrebbe fare, le patch per risolvere i problemi derivati da store alternativi? Cioe' lavorano per patchare un cell dove non usi le loro App?
Assurdo e anche scorretto.

E perché mai? Ci sono store alternativi affidabili (Samsung, Amazon...)
Google patcha il sistema, non le app. Non cambierebbe nulla da come è adesso.

Anche le App di contorno come PlayGiochi, e' assurdo disinstallarla, serve per loggarsi dalle altre App.

Vien da sé che se serve la installi, lo smartphone funziona benissimo senza.
Quello che penso io e' che i telefoni Google devono uscire con il pacchetto completo delle Gapps, altrimenti usi Ubuntu o altro.
Se fossero disinstallabili sarebbe certamente meglio.

cdimauro
20-04-2016, 19:12
Il fatto che un'azienda lavori sodo non vuol dire che poi non si determinino abusi o che infranga la legge nè la giustifica. Sono due concetti differenti.
Non ho mai detto questo. A mio avviso è l'attuale legislazione che è sbagliata, e andrebbe modificata.
Le autorità antitrust sono li o dovrebbero essere lì per evitare o limitare i danni che possono derivare dalla costituzione di condizioni di monopolio.
Nulla da dire su questo, ma vedi sopra.
Il monopolio in economia è una forma di fallimento del mercato e nasce da una condizione di mercato libero iniziale dove i consumatori "premiano" una certa azienda.
Si potrebbe fare un paralello con la politica dove molti regimi autoritari sono nati dalla democrazia e hanno preso il potere con metodi democratici salvo poi smantellarli appena hanno preso il potere.

Dall'antitrust non viene contestata la posizione dominante, ma l'abuso di essa perchè l'abuso puo' portare ad un monopolio. Non si tratta di numerini.
D'accordo, ma bisogna vedere anche cos'è che l'antitrust classifica come "abuso".
Google ha portato avanti una strategia un po' ambigua: da una parte l'AOSP pubblica ed open dall'altra i contratti MADA che sono stati tenuti riservati e sono usciti solo a causa di una serie di investigazioni e denunce alle autorità americane che rivelano una pratica che si chiama "TYING" che è una fattispecie già sanzionati in altri casi di procedimenti antitrust nel mondo.
Il sospetto neanche troppo velato è che l'aspetto OPEN serva ad evitare la cattiva reputazione che si fabbricata nel tempo Microsoft ma i metodi alla fine non sono dissimili visto che Ms ha fatto essa stessa leva sul TYING per imporre i suoi prodotti.
Lasciando un attimo da parte cos'avrebbe fatto realmente Google (c'è l'altro thread in cui è meglio discuterne, visto che sono finalmente venute fuori le accuse), la strategia di Google non è mai stata ambigua: ha supportato Android AOSP e sopra ci ha messo le sue GAPPS. Gli OEM sono stati liberi di scegliere l'uno o l'altro, a seconda della loro convenienza.
Teniamo anche presente che Google con i servizi su android ed il motore di ricerca si sta configurando come il monopolista assoluto nella raccolta e nella profilazione di dati a livello mondiale.
Qualcosa la cui portata ancora non comprendiamo appieno gli effetti.
Siamo passati da Altavista (e poi Yahoo) a Google, e non mi pare che in questo percorso quest'ultima abbia commesso degli illeciti per arrivare alla situazione attuale.

Ovviamente se ne avesse commessi andrebbe condannata.
A mio personalissimo avviso il problema delle autorità antitrust è più nella loro inerzia che nella loro eccessiva attività, purtroppo viviamo in mondo che si sta configurando sempre più in una serie di monopoli de facto che continueranno sempre più limitare le libertà civili oltre che quelli di consumatori ma questo è un'altro discorso.
Per questo serve un bilanciamento fra la libertà dei consumatori e quella dei produttori.

Non mi va giù, invece, che possano risultare compresse le libertà civili. In questo caso l'intervento dello stato è d'obbligo, e dovrebbe anche essere celere.

Il tutto a livello teorico, perché non ho evidenza di esempi pratici di entrambi i casi.
Qui si parla del legame strettissimo di Windows con IE: https://en.wikipedia.org/wiki/Tying_%28commerce%29#Tying_of_Microsoft_products
Per quanto detto prima, sono a favore dei bundle, ma assolutamente contrario al boicottaggio della concorrenza.
L'avevo buttata lì ma effettivamente gli OEM avrebbero potuto scegliere diversamente. Se Google è colpevole, gli OEM sono "complici".
Aggiungerei anche gli utenti, perché i terminali li comprono loro alla fine. ;)