View Full Version : PHP per Lavorare
Freddo636
01-03-2016, 19:27
Buonasera,
un domani vorrei aprire un'attività e mi stavo chiedendo, secondo voi il PHP è il miglior linguaggio di programmazione per lavorare ai giorni nostri?
Cioè, fondamentalmente ai giorni nostri ciò che si chiede tanto sono i siti web, blog, ecommerce (questi lo chiedono le aziende di solito, nel 95% dei casi non si rendono conto di ciò che bisogna affrontare) e via dicendo.. Quindi secondo me questo linguaggio di programmazione è alla base se si vuole pensare di aprire un'attività in cui offrire qualcosa di decente ai propri clienti piuttosto che aprire un'attività dove si vendono componenti hardware e computer che su internet si trovano al 20% in meno (cosi come nella programmazione del resto, ma almeno c'è una differenza di qualità).
Stavo dicendo, secondo voi il PHP è necessario? Si? No? E il Java? E' importante? E' da affiancare al PHP? Posso studiare anche soltanto il Java?
Ogni consiglio e parere è ben gradito.. :)
Ditemi anche se avete/avevate un'attività e cosa facevate in particolare
Freddo636
01-03-2016, 20:47
...la fame?
Ahahahah :D :D :D
eppure io trovo sbagliato spaccare le gambe ad un ragazzo con voglia di imparare.
magari nell'esposizione npn è fortissimo, mi sembra però che lui da "grande" voglia fare siti web, blog, ecommerce.
Non entro in merito al senso o meno che abbia e che sbocchi dia o quanto il mercato è saturo, ripondo solo alla domanda.
SI
php è il linguaggio giusto perchè per diffusione e facilità e quello che più facilmente ti porta a creare quello che tu vorresti.
Nello specifico useresti dei CMS già pronti e quindi dovrai programmare per lo più front-end studiando piattaforma e plug in.
Non è un profilo altissimo, ma porta a quello che chiedi.
tieni conto anche di python (quà lo consigliano molto, su alcune cose va davvero forte) e il nuovo nodejs (su cui avresti qualche difficoltà in più per l'hosting).
Se però sei a digiuno di server su php trovi sicuramente hosting facili, anche italiani.
il java è molto usato in ambiti più "corporate", se ho interpretato quello che cerchi non fa per te ;)
è scontato che dovrai spendere giorni e notti a studiare e fare prove.
in bocca al lupo :)
e ovviamente io sono di parte (amo e uso php) :D
Freddo636
02-03-2016, 17:33
Sei serio?
probabilmente nemmeno tu
cioè fammi capire, tu quando avresti intenzione di aprire un'attività? nel 2050? ma ti rendi conto di quello che hai scritto?
non per essere offensivo, ma è per colpa di pensieri come questo che il lavoro dello sviluppatore è così sottovalutato/sottopagato/svilente....pensi davvero che imparare il PHP o il Java leggendo qualche guida su internet possano bastare per definirti un professionista del settore?
vuoi fare qualcosa che possa portarti un giorno ad aprire un'attività di questo tipo? allora studia prima tutta la teoria, la logica, la matematica, le basi di programmazione, poi impara i paradigmi, la teoria e l'utilizzo di database e DBMS...insomma vai all'università.
Mi chiedo come sia possibile che nel 2016 la gente non capisca che se esiste un corso di laurea in informatica o ingegneria informatica c'è per forza un motivo.
Ma quanta gente scrive su sto forum pensando che la programmazione sia un gioco?!
Perchè sei così scontroso?:)
Dalle tue frasi si capisce bene che hai perseguito una laurea informatica di qualche tipo, tuttavia devo correggerti, per aprire un'attività non è obbligatorio essere andati a studiare all'università.. Su internet (in inglese) si trova ormai tutto ciò che ti serve e nel momento in cui ne hai bisogno, mentre studiando per anni un qualcosa, senza metterlo in pratica, secondo me non serve a molto.. Anche perchè alla fine dei 3 anni non credo che ti sei sentito in grado di aprire un'attività, ne di realizzare un sito web senza la paura di non riuscire ad andare a fondo.. Secondo me l'unica via percorribile per imparare davvero è la pratica, provare, sbagliare e capire dove hai sbagliato... Quando capisci dove hai sbagliato, li impari qualcosa...
Solo così si può aprire un'attività
eppure io trovo sbagliato spaccare le gambe ad un ragazzo con voglia di imparare.
magari nell'esposizione npn è fortissimo, mi sembra però che lui da "grande" voglia fare siti web, blog, ecommerce.
Non entro in merito al senso o meno che abbia e che sbocchi dia o quanto il mercato è saturo, ripondo solo alla domanda.
SI
php è il linguaggio giusto perchè per diffusione e facilità e quello che più facilmente ti porta a creare quello che tu vorresti.
Nello specifico useresti dei CMS già pronti e quindi dovrai programmare per lo più front-end studiando piattaforma e plug in.
Non è un profilo altissimo, ma porta a quello che chiedi.
tieni conto anche di python (quà lo consigliano molto, su alcune cose va davvero forte) e il nuovo nodejs (su cui avresti qualche difficoltà in più per l'hosting).
Se però sei a digiuno di server su php trovi sicuramente hosting facili, anche italiani.
il java è molto usato in ambiti più "corporate", se ho interpretato quello che cerchi non fa per te
è scontato che dovrai spendere giorni e notti a studiare e fare prove.
in bocca al lupo
Grazie mille.. Vedo che sei riuscito oltre al mio modo crudo di espormi e darmi un ottimo consiglio.. Sono già (si fa per dire) 8 mesi che passo le nottate dopo il lavoro a studiare PHP...
Il sabato spesso non esco per rimanere al PC a studiare e per svegliarmi prima la domenica.. Per studiare ovviamente, per praticare soprattutto.. :)
Grazie ancora :D
Freddo636
02-03-2016, 20:16
In università si fa moltissimo laboratorio, ci sono esami pratici di gran lunga più difficili del 99% delle commission che si trovano nel mondo del lavoro.
Lo studio teorico è fondamentale per padroneggiare concetti come la logica, teoria insiemistica, statistica e calcolo probabilistico.
Appunto, per me questo equivale a perdere tempo in qualcosa che non mi servirà mai... Già dalle medie avevo un rifiuto verso queste cose, non sopporto di dover studiare un qualcosa che so già che non mi servirà mai... Che senso ha?
Che poi quando studi una cosa ma non la metti in pratica per tanti anni (come hai detto tu) ti dimentichi completamente della sua esistenza o comunque semmai vorresti utilizzare una certa tecnica avrai comunque bisogno di andare a ripassare un attimo su un libro o su internet... Quindi? Non conviene direttamente studiare una cosa quando se ne ha più bisogno?
Secondo me si risparmia tempo e denaro :D[/QUOTE]
Con i sitarelli da webabbaro non andrai mai molto lontano.
:asd: :asd: :asd: :D
La pratica senza solide basi teoriche (e ribadisco SOLIDE basi teoriche) serve ad un fico secco. Bisogna imparare a conoscere prima di tutto l'aspetto funzionale dell'ambiente in cui si opera, padroneggiando tutti i concetti cardine....per esempio, se lavoro nell'ambito dei mercati finanziari, devo imparare tutti gli aspetti economico/finanziari....ciò presuppone che le conoscenze teoriche tecnico/informatiche siano già state assimilate a dovere, e nel mondo del lavoro le figure non laureate si vedono sempre più di rado, anche perchè le skill che ti può dare un corso universitario come forma mentis in 3-5 anni, da solo è quasi impensabile impararle.
Anche nel caso uno riuscisse ad imparare tutto, la mancanza della laurea suona come il rumore di moltissime porte in faccia; i datori di lavoro nel settore informatico sono sempre più esigenti come titolo di studio, e il diploma non basta più.
Inoltre, aprire un'attività non ti permette più di sbagliare per imparare. Una volta aperta si presuppone che qualunque progetto ti venga affidato tu sappia portarlo a termine entro le scadenze previste, senza imprevisti, e nel modo più fedele a ciò che il cliente si aspetta, con tutte le customizzazioni eventuali del caso.
Mi suona corretto.. Se vuoi andare avanti, devi pagare.. Giusto
Invece per il discorso dell'aprire un'attività, non parlavo di stasera.. Ho solo chiesto un consiglio riguardo al linguaggio di programmazione nel caso in cui uno un domani voglia aprire un'attività (non è detto che la aprirò) :D
Fatica inutile studiare un linguaggio di programmazione senza avere le basi teoriche di matematica, basi di dati e DBMS, e logica (sì lo ripeto ma è proprio l'indispensabile).
Quindi prima devi studiare bene la teoria degli algoritmi, il fulcro di tutto, poi magari farti un po' di sana architettura dei calcolatori, poi passare alla teoria relazionale e dei DBMS, e nel frattempo programmare di brutto. Insomma tutte cose che vengono spiegate egregiamente in un corso universitario.
Basi teoriche di matematica? Teoriche? Ma guarda che stiamo parlando di programmazione, non di economia aziendale :D
Della matematica per programmare basta esser andato benone alle medie.. Fino alla terza media ci sono le strategie per ottenere determinati risultati, bastano quelli... Tutto il resto, tutto quello che viene dopo non serve a nulla se non hai intenzione di lavorare alla NASA...
Poi la teoria relazionale? Sarebbe? Non basta conoscere il MySQL visto che è il DB più utilizzato sulla maggior parte degli hosting?
Basta conoscere bene quello, saperli collegare tra loro in modo intelligente... Stop, basta.. Non servono studi aerospaziali per elaborare le coordinate del missile che dovrà andare sulla luna..
E comunque rilassati.. Mi sembri troppo preso dal discorso.. Forse ho toccato un tasto dolente? :D
cdimauro
02-03-2016, 20:47
@Freddo636: più che toccato un tasto dolente, coffe_killer ha "semplicemente" riportato ciò che ha toccato con mano, e col quale sono in piena sintonia.
La strada che vuoi perseguire è quella semplice, che ti richiede poco sforzo, e che di conseguenza limiterà anche il tuo potenziale.
L'università, invece, consente di sviluppare una forma mentis adeguata che ti consentirà di affrontare le più disparate problematiche che ti si presenteranno. Ma ha un costo, ed è difficile arrivare a tagliare il traguardo.
Non rimpiango nulla di ciò che ho fatto all'università, proprio per questo motivo: è servita a forgiarmi. Anche se soltanto dopo, lavorando da professionista, ho imparato ad apprezzarla nonché a goderne i benefici (prima, quando ho iniziato a frequentare, ero come te: "ma perché devo studiare questo? Ma questa materia è inutile! ecc. ecc.").
EDIT: vedo che coffe_killer mi ha appena preceduto. :D E continuo a essere d'accordo. ;)
cdimauro
02-03-2016, 21:06
Ci divide "soltanto" il linguaggio. :asd: :D
Vabbé, son tutti strumenti: si usa ciò che serve, e amen. ;)
Freddo636
02-03-2016, 21:21
[/QUOTE]
Pensi che la carriera nell'informatica...
Ah! ah! Quì abbiamo fatto un errore di programmazione!:D
Mi stupisce che nel 2016 ci sia gente ancora che dice che studiare è perdere tempo.
Ah no eh.. Non mettermi accreditarmi frasi che non ho scritto.. Io ho detto che studiare all'università è macchinoso e significa studiare più del necessario, e non che non sia efficace...
Dico solo che si può studiare ciò di cui si ha bisogno al momento opportuno...
Certo, tu ora sai tutto, ma paragonando il tempo speso e le cose imparate io valuto superiore la strada dell'autoapprendimento online :)
Sai almeno cosa significa il termine DBMS per caso? Sai perchè MySQL, SQL Server, PostgreSQL vengono chiamati DBMS relazionali?
Database Management System.. L'ho appena appreso su Wikipedia.. E dimmi, durante la programmazione a che ti serve sapere che si chiamano DBMS, che significa Database Management System..?
Secondo me a nulla.. Se poi cambierò idea, leggerò qualcosa su internet.. Se invece voglio approfondire compro un libro... Lo sapevi che alcuni dei professori che insegnano alle università talvolta decidono di passare degli anni a scrivere dei libri da condividere con il resto del mondo?
E comunque non mi interessa la Milestone e neanche trucidarmi il cervello.. Non voglio diventare un tipo schizofrenico (e tu sai cosa intendo).. Voglio solo fare qualche sito qua e la.. Imparare un pò di SEO e godermi i risultati.. Poi, quando mi va imparo cose nuove e le metto in pratica.. Non ho nessun pezzo di carta straccia appesa al muro, ma credo vivamente che un domani starò bene economicamente e con tutti i capelli in testa.
cdimauro quello che hai nella firma è un link ad un file PDF.. sapresti dirmi di cosa si tratta?
ragazzi io non vorrei entrare nella diatriba sullo studio, ma non riesco a non riportare la mia (da laureato come voi) in cui dopo 15 anni di passione e studio le cose che ho imparato non sono arrivate dall'università, nemmeno l'apertura mentale e attitudine allo studio che, grazie a Dio, sono arrivate prima :)
poi esistono uni più o meno aggiornate e con approcci più o meno corretti, ma sono circondato da laureati freschi di ing (non molto distanti dalla mia età) e che purtroppo oltre a volermi spiegare cos'è un web service con le parole del libro non lo sanno fare come si deve...
ma del resto io non mi riscordo mai la sintassi o i paradigmi a memoria.
hai ragione, e vale sempre in entrambi i casi, per chi fresco di studi arriva e per chi è seduto nel "mondo del lavoro".
il problema è avere apertura di vedute, cognizione di causo (e non parole) ed essere pratici nel fare le cose (l'ultimo punto sembra una chimera ormai).
Non so chi sia il ragazzino neolaureato, io purtroppo mi sono fermato a 250.000 utenti :D
Hellzakk
04-03-2016, 13:00
Secondo me la verità sta nel mezzo...
Nella mia esperienza ho incontrato corsi utili e propedeutici a diversi ambiti lavorativi e corsi assolutamente inadeguati, impostati su concetti e metodologie completamente obsolete.
Tutto sta nel professore, molti ci mettono passione e dedizione, molti altri invece sono altezzosi arroganti messi li dalla politica/sindacati/amicizie con le conseguenze che tutti possono immaginare.
Quello che più non mi piace dell'università italiana è che i corsi di laurea hanno binari preimpostati e spesso ti ritrovi ad affrontare esami che, oggettivamente, hanno l'unico scopo di dare cattedre ai soliti amici degli amici.
Off Topic
Le sezioni chiuse non vengono riassorbite dalle altre, in questo caso SCUOLA E LAVORO
CLOSED!!
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