View Full Version : Google appoggia Apple nella battaglia a favore della crittografia
Redazione di Hardware Upg
18-02-2016, 11:41
Link alla notizia: http://www.hwupgrade.it/news/web/google-appoggia-apple-nella-battaglia-a-favore-della-crittografia_61037.html
Sundar Pichai ha risposto alla lettera aperta di Tim Cook dichiarando che è totalmente d'accordo con la riflessione del CEO dell'azienda concorrente sul fronte della crittografia
Click sul link per visualizzare la notizia.
La richiesta del Giudice è l'hack di uno specifico device i cui dati sono di un terrorista ormai morto, per cui non sussiste il problema privacy, nello specifico.
E' giusto che il dibattito venga aperto.
Ammesso poi che la maggior parte degli americani sia più propenso ad una salvaguardia assoluta dei dati e non piuttosto a delle limitazioni da applicarsi ai casi giudiziari.
Ma tutto questo può valere per il futuro.
AlexAlex
18-02-2016, 13:14
La richiesta del Giudice è l'hack di uno specifico device i cui dati sono di un terrorista ormai morto, per cui non sussiste il problema privacy, nello specifico.
E' giusto che il dibattito venga aperto.
Ammesso poi che la maggior parte degli americani sia più propenso ad una salvaguardia assoluta dei dati e non piuttosto a delle limitazioni da applicarsi ai casi giudiziari.
Ma tutto questo può valere per il futuro.
A meno che non abbia capito qualcosa il problema è molto più vasto in quanto quello che si richiede è uno strumento che permetterebbe poi in pratica di hackerare qualunque altro dispositivo di quel tipo e non esclusivamente quel singolo telefono. Quei dati sono così importanti da giustificare il fatto che l'FBI (e quindi poi chissà chi... ) possa potenzialmente accedere ai dati di chiunque? per me no, ma giustamente la questione deve essere dibattuta seriamente.
A meno che non abbia capito qualcosa il problema è molto più vasto in quanto quello che si richiede è uno strumento che permetterebbe poi in pratica di hackerare qualunque altro dispositivo di quel tipo e non esclusivamente quel singolo telefono. Quei dati sono così importanti da giustificare il fatto che l'FBI (e quindi poi chissà chi... ) possa potenzialmente accedere ai dati di chiunque? per me no, ma giustamente la questione deve essere dibattuta seriamente.
Non è detto che in pratica sia così.
E' sicuro al 100% che aprire un solo device pregiudichi la sicurezza degli altri in circolazione?
Ebbene accertiamolo, visto che il Giudice ha chiesto prima di tutto di collaborare con i tecnici FBI per fornire quanto richiesto, ed Apple si sta' rifiutando.
Che quei dati siano così importanti, ora l'ha stabilito un Giudice, tant'è che la richiesta è senza precedenti e con grandi risvolti per il futuro.
AlexAlex
18-02-2016, 14:46
Non è detto che in pratica sia così.
E' sicuro al 100% che aprire un solo device pregiudichi la sicurezza degli altri in circolazione?
Direi di si, se crei il modo di aprirne uno lo puoi fare con tutti essendo tutti uguali. Non vedo nessun motivo tecnico percui al momento si possa creare un mezzo da utilizzare in un solo specifico dispositivo, e se così non fosse Apple sarebbe stata sicuramente più accondiscendente viste le motivazioni.
Ebbene accertiamolo, visto che il Giudice ha chiesto prima di tutto di collaborare con i tecnici FBI per fornire quanto richiesto, ed Apple si sta' rifiutando.
Che quei dati siano così importanti, ora l'ha stabilito un Giudice, tant'è che la richiesta è senza precedenti e con grandi risvolti per il futuro.
Infatti sono d'accordo sul dibattito, ma se non sbaglio il giudice fa leva su una "vecchia" legge nata in altri tempi e praticamente dimenticata perchè non più usata... ok che non è mai stata abrogata ma mi sembra anche giusto che la si rimetta in discussione visto che va a toccare dei principi importanti.
Personalmente in questo caso stimo la forte presa di posizione di Tim Cook, perchè appunto è giusto che si discuta di questo. Anche perchè lo vediamo tutti che nel mondo per l'esigenza/scusa della sicurezza le libertà personali si stanno restringendo sempre di più.
Il problema (causato da un evidente disinformazione) FBI non ha richiesto di penetrare i protocolli di sicurezza uno specifico dispositivo cosa di cui Apple, a quanto mi risulta, ha dato piena collaborazione; ma pretende uno strumento software che gli permetta di sbloccare qualsiasi apparecchio Apple che gli capiti sotto mano...
hai voglia, una volta tale backdoor creata, poi a dire che la usi solo dietro autorizzazione di un giudice, una volta aperto il recinto recuperare il gregge non è così facile; e siccome prevenire è meglio che curare....
Faccio presente che personalmente non ho nessun apparecchio della "mela" poichè non approvo le sue politiche da quando è nata ciò non di meno il discorso in questione è di tutt'altra caratura.
Il problema (causato da un evidente disinformazione) FBI non ha richiesto di penetrare i protocolli di sicurezza uno specifico dispositivo cosa di cui Apple, a quanto mi risulta, ha dato piena collaborazione; ma pretende uno strumento software che gli permetta di sbloccare qualsiasi apparecchio Apple che gli capiti sotto mano...
hai voglia, una volta tale backdoor creata, poi a dire che la usi solo dietro autorizzazione di un giudice, una volta aperto il recinto recuperare il gregge non è così facile; e siccome prevenire è meglio che curare....
Faccio presente che personalmente non ho nessun apparecchio della "mela" poichè non approvo le sue politiche da quando è nata ciò non di meno il discorso in questione è di tutt'altra caratura.
Ti sbagli.
Questo è ciò che ha stabilito il giudice:
"Apple's reasonable technical assistance shall accomplish the following three important functions:
(1) it will bypass or disable the auto-erase function whether or not it has been enabled;
(2) it will enable the FBI to submit passcodes to the SUBJECT DEVICE for testing electronically via the physical device port, Bluetooth, Wi-Fi, or other protocol available on the SUBJECT and
(3) it will ensure that when the FBI submits passcodes to the SUBJECT DEVICE, software running on the device will not purposefully introduce any additional delay between passcode attempts beyond what is incurred by Apple hardware."
E' una richiesta di "ragionevole assistenza tecnica" per un singolo device.
Direi di si, se crei il modo di aprirne uno lo puoi fare con tutti essendo tutti uguali. Non vedo nessun motivo tecnico percui al momento si possa creare un mezzo da utilizzare in un solo specifico dispositivo, e se così non fosse Apple sarebbe stata sicuramente più accondiscendente viste le motivazioni.
Infatti sono d'accordo sul dibattito, ma se non sbaglio il giudice fa leva su una "vecchia" legge nata in altri tempi e praticamente dimenticata perchè non più usata... ok che non è mai stata abrogata ma mi sembra anche giusto che la si rimetta in discussione visto che va a toccare dei principi importanti.
Personalmente in questo caso stimo la forte presa di posizione di Tim Cook, perchè appunto è giusto che si discuta di questo. Anche perchè lo vediamo tutti che nel mondo per l'esigenza/scusa della sicurezza le libertà personali si stanno restringendo sempre di più.
Ripeto, stai facendo un'ipotesi.
In questo caso, ci vogliono le certezze che non si possa fare e limitarlo al singolo caso.
Personalmente sono d'accordo che si discuta sull'argomento, ma non è che per ogni decisione di un giudice che non ci va' a genio, possiamo aprire un dibattito pubblico, aspettare il suo evolversi e la legislazione di merito.
Ammesso che questo dibattimento e legislazione sia poi favorevole alla posizione di Apple e Google.
Non diamo per scontato che l'opinione pubblica americana non accetti questa limitazione sulla sicurezza dei device a favore di indagini investigative in casi come quelli di terrorismo.
trainiti
18-02-2016, 16:47
Ma non si potrebbe dare ad Apple il cellulare e dirle di restituirlo sbloccato? L'FBI avrebbe accesso alle informazioni e Apple manterrebbe al sicuro i suoi segreti industriali!
Ma non si potrebbe dare ad Apple il cellulare e dirle di restituirlo sbloccato? L'FBI avrebbe accesso alle informazioni e Apple manterrebbe al sicuro i suoi segreti industriali!
Significherebbe ammettere apertamente che sono in grado di farlo, e loro non vogliono, visto che la sicurezza dei dati dei loro clienti è diventato un punto fermo della loro politica aziendale.
Inoltre se malauguratamente quei dati venissero cancellati da Apple, si beccherebbero pure incriminazione per distruzione di materiale probatorio.
Non è detto che in pratica sia così.
E' sicuro al 100% che aprire un solo device pregiudichi la sicurezza degli altri in circolazione?
Ebbene accertiamolo, visto che il Giudice ha chiesto prima di tutto di collaborare con i tecnici FBI per fornire quanto richiesto, ed Apple si sta' rifiutando.
Che quei dati siano così importanti, ora l'ha stabilito un Giudice, tant'è che la richiesta è senza precedenti e con grandi risvolti per il futuro.
se non fosse cosi' non potrebbero rifiutarsi di farlo, evidentemente questa richiesta del fbi comporta la divulgazione di un metodo universale per hackerare milioni di dispositivi su cui apple stessa ha investito miliardi.
Se la cose fosse circoscritta ad un solo terminale la cosa non solo non sarebbe stata rifiutata, ma no sarebbe nemmeno uscita sui giornali.
Comunque possono sempre portare apple in tribunale per questo e se il giudice disporrà che la fbi deve avere accesso a quelle informazioni le avrà.
@Mparlav
se fosse come dici tu perchè chiedono un software che permetta di penetrare il telefono sia dalla porta fisica, dal bluetooth, wifi e da qualsiasi altro protocollo di comunicazione presente sul telefono (e detto onestamente qui su 2 piedi me ne viene in mente solo 1... il TCP/IP ti ricorda niente?).
se fossero stati un pò più onesti potevano chiedere un hardware su cui montare i chip di memoria del telefono che ne permettesse la lettura in chiaro; faccio presente che come già ampiamente dimostrato dei negozi cinesi rimuovono clonano e reinstallano i chip di memoria dei prodotti della mela presumo che la "Apple" sia perfettamente in grado di produrre un HW del genere.
Inoltre ti faccio presente che con "SUBJECT DEVICE" non stanno identificando il telefono specifico del processo in questione ma stanno parlando di un generico "apparecchio" da sottoporre al software richiesto alla Apple
lobotom173
18-02-2016, 22:48
La richiesta è abbastanza singolare perchè con ogni evidenza non stanno chiedendo l' unlock di quel telefono ma un sistema per poter effettuare un attacco bruteforce verso un dispositivo qualsiasi.
Di fatto chiedono:
-di annullare l' autoerase del dispositivo che interviene dopo 10 tentativi falliti
-di poter usare un protocollo di comunicazione per provare un attacco bruteforce in modo da non doverlo fare a mano
-di impedire al telefono di aggiungere dei tempi di ritardo tra un tentativo e l' altro di attacco bruteforce
Se avessero bisogno dei dati basterebbe l' AppleID (username e password) del proprietario ed un backup iCloud per rigenerare un telefono "clone" perfettamente uguale a quello bloccato ma avrebbero i dati di un solo telefono mentre qui si chiede un software che tolga le protezioni fino a che non riescano a trovare la password.
@Mparlav
se fosse come dici tu perchè chiedono un software che permetta di penetrare il telefono sia dalla porta fisica, dal bluetooth, wifi e da qualsiasi altro protocollo di comunicazione presente sul telefono (e detto onestamente qui su 2 piedi me ne viene in mente solo 1... il TCP/IP ti ricorda niente?).
se fossero stati un pò più onesti potevano chiedere un hardware su cui montare i chip di memoria del telefono che ne permettesse la lettura in chiaro; faccio presente che come già ampiamente dimostrato dei negozi cinesi rimuovono clonano e reinstallano i chip di memoria dei prodotti della mela presumo che la "Apple" sia perfettamente in grado di produrre un HW del genere.
Inoltre ti faccio presente che con "SUBJECT DEVICE" non stanno identificando il telefono specifico del processo in questione ma stanno parlando di un generico "apparecchio" da sottoporre al software richiesto alla Apple
Quindi stai dicendo che al di là di quanto richiesto dall'FBI nella sua istanza, il Giudice è stato disonesto nel chiedere di sbloccare quell'iPhone non solo per questo processo, ma anche per consentire all'FBI di farlo in futuro?
Un'ipotesi interessante, il punto è che solo basato su supposizioni che nessuno ha dimostrato.
Dalle mie parti questo è un tipico "processo alle intenzioni".
Allora sembra che non vuoi capire ti faccio un esempio pratico, sostituisci il telefono con una cassaforte ora se chiedi di aprire una cassaforte specifica nessun problema;
il problema sorge quando invece di chiedere l'apertura di quella cassaforte chiedi che il produttore di casseforti crei una chiave universale che ti permetta di aprire qualsiasi cassaforte in commercio.
Purtroppo quanto sta chiedendo l' FBI in questo momento si configura palesemente in questo secondo caso e non nel primo.
Allora sembra che non vuoi capire ti faccio un esempio pratico, sostituisci il telefono con una cassaforte ora se chiedi di aprire una cassaforte specifica nessun problema;
il problema sorge quando invece di chiedere l'apertura di quella cassaforte chiedi che il produttore di casseforti crei una chiave universale che ti permetta di aprire qualsiasi cassaforte in commercio.
Purtroppo quanto sta chiedendo l' FBI in questo momento si configura palesemente in questo secondo caso e non nel primo.
Il tuo esempio è sbagliato. Leggi la richiesta del giudice. E se preferisci te lo spiega meglio l'esperto in questo articolo: http://www.hwupgrade.it/articoli/sicurezza-software/4577/apple-e-la-privacy-il-dibattito-e-il-caso-mediatico-con-il-parere-di-john-mcafee_index.html
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