*sasha ITALIA*
04-02-2016, 09:23
Non ne parla nessuno?!?!
Era presente anche la Merkel
Fusione nucleare: per la prima volta reattore tedesco produce plasma di idrogeno
Il Wendelstein 7-X, il reattore per la fusione nucleare dell'istituto Max Planck per la fisica del plasma di Greifswald (Germania), per la prima volta ha utilizzato dell'idrogeno per la produzione di plasma, un gas ionizzato. Si tratta del primo test di una lunga serie che dovrà dimostrare la fattibilità dell'utilizzo dell'impianto per la produzione di energia.
L'evento, che un giorno potrebbe essere ricordato come un evento epocale nella storia dell'energia, ha visto la partecipazione di diverse personalità guidate da Angela Merkel, la cui presenza era peraltro doppiamente giustificata: non sono molti a sapere che la cancelliera tedesca è a tutti gli effetti uno scienziato, avendo conseguito una laurea in fisica ed un dottorato con una tesi sulla chimica quantistica.
Ciò che distingue il Wendelstein 7-X (altrimenti detto semplicemente W7-X) è la sua configurazione, differente dalla maggior parte degli altri reattori esistenti: si tratta di uno stellarator, che rispetto ai cosiddetti "tokamak" è molto più efficiente dal punto di vista energetico ma anche enormemente più complesso da costruire. La costruzione del W7-X ha infatti richiesto 19 anni, 1,1 milioni di ore-lavoro ed investimenti pari a circa 1 miliardo di euro. Adesso è però il momento per l'impianto di dimostrare di valere i soldi e l'impegno necessari a realizzarlo.
Un reattore per la fusione nucleare funziona grazie al confinamento di un gas ionizzato denominato plasma. Quando quest'ultimo viene riscaldato a temperature intorno ai 100 milioni di gradi, gli elettroni si separano dai loro atomi: in questo modo vengono formati degli ioni che, collidendo e fondendosi insieme, generano energia. Si tratta, ad esempio, dello stesso processo che alimenta il nostro Sole.
A dicembre dell'anno scorso lo stellarator tedesco era stato acceso utilizzando un milligrammo di elio, un gas inerte molto più facile da riscaldare rispetto all'idrogeno utilizzato oggi. A dare il via alle operazioni è stata la stessa Merkel, che premendo un pulsante ha fatto partire un impulso di due megawatt che ha riscaldato il gas trasformandolo in un plasma di idrogeno a bassa densità.
"Con una temperatura di 80 milioni di gradi ed un tempo di vita di un quarto di secondo, il primo plasma di idrogeno è stato completamente all'altezza delle nostre aspettative", ha commentato Hans-Stephan Bosch, responsabile delle operazioni del reattore. Questa fase di esperimenti durerà fino a metà marzo, quando l'impianto verrà adattato per poter sostenere accensioni più lunghe. L'obiettivo finale, quello di mantenere il reattore acceso a produrre energia per 30 minuti, secondo la tabella di marcia potrebbe essere raggiunto fra quattro anni.
http://it.ibtimes.com/fusione-nucleare-la-prima-volta-reattore-tedesco-produce-plasma-di-idrogeno-1436536
La pagina dell'evento
http://www.ipp.mpg.de/4010154/02_16
Video YouTube
https://www.youtube.com/watch?v=fjnILeK99oQ
Pagina Twitter
https://twitter.com/PlasmaphysikIPP
La foto del plasma
https://pbs.twimg.com/media/CaTfR8YW4AAMGv-.jpg
Era presente anche la Merkel
Fusione nucleare: per la prima volta reattore tedesco produce plasma di idrogeno
Il Wendelstein 7-X, il reattore per la fusione nucleare dell'istituto Max Planck per la fisica del plasma di Greifswald (Germania), per la prima volta ha utilizzato dell'idrogeno per la produzione di plasma, un gas ionizzato. Si tratta del primo test di una lunga serie che dovrà dimostrare la fattibilità dell'utilizzo dell'impianto per la produzione di energia.
L'evento, che un giorno potrebbe essere ricordato come un evento epocale nella storia dell'energia, ha visto la partecipazione di diverse personalità guidate da Angela Merkel, la cui presenza era peraltro doppiamente giustificata: non sono molti a sapere che la cancelliera tedesca è a tutti gli effetti uno scienziato, avendo conseguito una laurea in fisica ed un dottorato con una tesi sulla chimica quantistica.
Ciò che distingue il Wendelstein 7-X (altrimenti detto semplicemente W7-X) è la sua configurazione, differente dalla maggior parte degli altri reattori esistenti: si tratta di uno stellarator, che rispetto ai cosiddetti "tokamak" è molto più efficiente dal punto di vista energetico ma anche enormemente più complesso da costruire. La costruzione del W7-X ha infatti richiesto 19 anni, 1,1 milioni di ore-lavoro ed investimenti pari a circa 1 miliardo di euro. Adesso è però il momento per l'impianto di dimostrare di valere i soldi e l'impegno necessari a realizzarlo.
Un reattore per la fusione nucleare funziona grazie al confinamento di un gas ionizzato denominato plasma. Quando quest'ultimo viene riscaldato a temperature intorno ai 100 milioni di gradi, gli elettroni si separano dai loro atomi: in questo modo vengono formati degli ioni che, collidendo e fondendosi insieme, generano energia. Si tratta, ad esempio, dello stesso processo che alimenta il nostro Sole.
A dicembre dell'anno scorso lo stellarator tedesco era stato acceso utilizzando un milligrammo di elio, un gas inerte molto più facile da riscaldare rispetto all'idrogeno utilizzato oggi. A dare il via alle operazioni è stata la stessa Merkel, che premendo un pulsante ha fatto partire un impulso di due megawatt che ha riscaldato il gas trasformandolo in un plasma di idrogeno a bassa densità.
"Con una temperatura di 80 milioni di gradi ed un tempo di vita di un quarto di secondo, il primo plasma di idrogeno è stato completamente all'altezza delle nostre aspettative", ha commentato Hans-Stephan Bosch, responsabile delle operazioni del reattore. Questa fase di esperimenti durerà fino a metà marzo, quando l'impianto verrà adattato per poter sostenere accensioni più lunghe. L'obiettivo finale, quello di mantenere il reattore acceso a produrre energia per 30 minuti, secondo la tabella di marcia potrebbe essere raggiunto fra quattro anni.
http://it.ibtimes.com/fusione-nucleare-la-prima-volta-reattore-tedesco-produce-plasma-di-idrogeno-1436536
La pagina dell'evento
http://www.ipp.mpg.de/4010154/02_16
Video YouTube
https://www.youtube.com/watch?v=fjnILeK99oQ
Pagina Twitter
https://twitter.com/PlasmaphysikIPP
La foto del plasma
https://pbs.twimg.com/media/CaTfR8YW4AAMGv-.jpg