Redazione di Hardware Upg
22-01-2016, 07:56
Link alla notizia: http://www.hwupgrade.it/news/cpu/processori-intel-a-10-nanometri-3-differenti-architetture-ma-non-prima-del-2017_60470.html
L'evoluzione nelle tecnologie produttive dei semiconduttori Intel passerà attraverso processo produttivo a 10 nanometri, atteso non prima della seconda metà del 2017 e destinato a venir utilizzato per 3 differenti architetture
Click sul link per visualizzare la notizia.
matrix2015
22-01-2016, 08:30
INTEL è almenno 10 anni + avanti tecnologicamente, il mercato non riesce a stargli dietro e deve rallentare.
coschizza
22-01-2016, 08:40
INTEL è almenno 10 anni + avanti tecnologicamente, il mercato non riesce a stargli dietro e deve rallentare.
il problema è che le persone hanno la mente corta, si dimenticano per esempio che le altre fonderie cominciano a produrre cpu con tecnologie che intel usa dal 2012 cioè 3-4 anni prima degli altri (e nemmeno tutte lo fanno o lo faranno a breve).
costano sempre un po' troppo ma io resto Intel, sempre avuto soddisfazioni...il periodo d'oro AMD con i k5 - k6 e Sempron - Athlon è andato per sempre.
INTEL è almenno 10 anni + avanti tecnologicamente, il mercato non riesce a stargli dietro e deve rallentare.
E' avanti in termini di R&D ma non ha lo stesso margine in termini di capacità di produrre in massa; ad ogni nuovo step ci sono problemi e costi maggiori di R&D e "messa a punto delle linee di produzione" rispetto a quello precedente.
Ed ora si è arrivati al punto che Intel non ha abbastanza roba da produrre per ammortare con le tempistiche precedenti i costi di R&D
(per questo ad esempio ha preferito rinconvertire a 14nm fab già operative ritardando il passaggio a tale step piuttosto che costruirne di nuove, aveva un surplus di capacità produttiva tale da poterlo fare senza conseguenze negative).
benderchetioffender
22-01-2016, 11:21
e via di freno a mano! :rolleyes:
...sicuramente scalare la teconologia è un investimento con parecchi zeri, ma è anche vero che intel sia col fiato corto su quel fronte: i minori guadagni in termini di prestazioni portano sicuramente a minori guadagni anche nel portafogli, la longevità ora di una piattaforma tipo i7/extreme/xeon è aumentata molto imho, vedo che su macchine di 6 anni fa girano molto tranquillamente applicazioni odierne
si nota pure dalla bassa offerta di processori high-end in listino rispetto le generazioni passate, haswell praticamente saltato a piè pari e ora... saltiamo direttamente al 2017 per i 10nm... direi che la sequenza la dice lunga...:read:
d'altronde la concorrenza a sua volta è ai ferri corti (o riescono a risorgere a livelli decenti con Zen, o IMHO, chiudono baracca e burattini) quindi che senso ha non prendersela con calma?
coschizza
22-01-2016, 12:41
parli del finfet?
in realtà quello utilizzato con i 22nm era un 2.5D, molto efficace e che comunque ha portato una notevole diminuzione dei consumi molto più di quello che non è avvenuto con i 14nm.
se parli di integrazione, TSMC e Samsung sono sempre state avanti negli ultimi 5 anni con i 28 e 20nm in quanto a densità, è solo con i 14nm che hanno perso questo primato, le altre come GF, UMC ecc sono sempre state dietro a parte quando AMD assieme a GF faceva il SoI.
guarda che tutti sono a 2.5D forse ti confondi con altro visto che la forme dei transisstor è quella a prescindere della fabbrica utilizzata.
inolte le densita delel litografia sono semre state superiori a detta dei dati ufficiali che si misurano con la densita delel celle di sram per esempio, in questo intel non ha mai avuto concorrenti.
cdimauro
22-01-2016, 16:01
CVD
l'avevo detto tempo fa che non poteva reggere ancora per molto il tick-tock, è già con il 22nm si è visto altro che il 14nm...
Non è certo l'unica a non poter reggere: la fisica è la stessa per tutti, e infatti tutte le fonderie hanno avuto problemi negli ultimi anni.
...a meno che non apra DAVVERO le fonderie a TERZI...
Questo non c'entra nulla coi problemi dei nuovi processi produttivi.
Ma poi Intel non riesce a soddisfare la richiesta di Skylake, e dovrebbe aprire le sue fonderie ad altri?!?
indubbiamente Intel è ancora avanti in quanto a processo produttivo ed ha sfruttato bene il vantaggio fino qua, ma sta perdendo terreno
Beh, non è che gli altri se la passino meglio.
ed è inutile negarlo ed il rimedio sarà aprire le FAB ad altri produttori
Vedi sopra: direi proprio di no. Prima deve soddisfare la domanda per i suoi prodotti.
o diminuire gli investimenti in nuove FAB e ritardare i PP successivi,
I processi produttivi sono già in ritardo di per sé, a causa delle problematiche che vengono ormai incontrate, per cui non ha senso bloccarli.
E' bene notare che con questa nuova roadmap la legge di Moore è passata da 24 a 36 mesi: è un salto notevole, che non succedeva da parecchio tempo.
c'è un intera fabbrica a 14nm "vuota", ma così di fatto hai allungato di 1 anno il salto ai 10nm anche per rientrare nei costi dei 14nm ed ha già fatto il refresh dei 22nm per lo stesso motivo...
Vedi sopra: non ha allungato per piacere personale, ma per le difficoltà che ha incontrato. Altrimenti le sue fonderie sfornerebbero Skylake per soddisfare la richiesta di mercato, lasciando anche spazio per eventuali terzi.
e via di freno a mano! :rolleyes:
Non esiste alcun freno a mano tirato, a meno che non ti riferisca alla natura, che allo scendere così tanto per la dimensione dei transistor sta mettendo parecchi ostacoli. :stordita:
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