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View Full Version : [NEWS] Revenge porn, carcere per Hunter Moore


c.m.g
11-12-2015, 10:18
venerdì 11 dicembre 2015

L'operatore del sito IsAnyoneUp.com, fra i primi a lucrare sul desiderio di vendetta a mezzo scatti intimi, sconterà 30 mesi di carcere per cracking e furto di identità

Roma - Fra i primi operatori di un sito e di un business incentrati sul revenge porn, IsAnyoneUp.com, capace di attirare negli scorsi anni l'ira tanto delle sue vittime, inconsapevoli protagoniste di scatti rubati all'intimità, quanto la vendetta (http://punto-informatico.it/3663950/PI/News/anonymous-vendetta-contro-porno-vendicativo.aspx) di Anonymous, Hunter Moore ha incassato il giudizio emesso dal tribunale californiano presso cui è stato giudicato: dovrà scontare 30 mesi di carcere per cracking e furto di identità.

Moore nel 2012 aveva ceduto (http://punto-informatico.it/3502837/PI/News/bullismo-porno-vendicativo.aspx) il dominio IsAnyoneUp.com, che fruttava 20mila dollari al mese solo in advertising: la sua attività, condotta in collaborazione con tale Charles Evens, prevedeva la raccolta di immagini intime condivise da utenti in cerca di vendetta e il rastrellamento di scatti pruriginosi con l'accesso illecito a caselle email a mezzo ingegneria sociale.

Moore, arrestato nel 2014, nello scorso mese di febbraio aveva ammesso (http://punto-informatico.it/4226594/PI/News/re-del-revenge-porn-si-dichiara-colpevole.aspx) le proprie colpe, nel tentativo di negoziare con le autorità statunitensi uno sconto della pena. È riuscito nel proprio intento: dell'accusa di associazione a delinquere, dei sei capi d'accusa per accesso non autorizzato a sistemi informatici e furto di identità, Moore è stato punito per un solo capo d'accusa di cracking e di furto di identità. Avrebbe potuto (http://www.theregister.co.uk/2015/12/04/revenge_king_sent_down/) essere condannato a una pena massima di 7 anni di carcere e a una multa di 500mila dollari, ma trascorrerà 30 mesi in carcere, pagherà (https://www.techdirt.com/articles/20151203/18244332983/completely-nonsensical-differences-punishment-revenge-porn-kings.shtml) una sanzione di 2mila dollari e un risarcimento di 145,70 dollari ad una delle vittime, e una volta rilasciato dovrà sottostare (http://www.theverge.com/2015/12/3/9843038/hunter-moore-revenge-porn-is-anyone-up-prison-sentence) per tre anni a un regime di libertà vigilata, dando conto alle forze dell'ordine della propria attività informatica.La pena che la giustizia della California ha disposto per l'operatore di IsAnyoneUp.com non è legata esplicitamente alle attività di revenge porn operate dal sito. L'attività di Moore ha però ispirato (http://punto-informatico.it/3900206/PI/News/california-una-legge-spuntata-contro-pornovendette.aspx) il legislatore della California, che nel 2013 ha approvato una norma volta al contrasto della condivisione di immagini intime senza il consenso della persona ritratta: la prima condanna inflitta sulla base di questa legge risale allo scorso anno, quando il 36enne di Los Angeles Noe Iniguez è stato punito (http://punto-informatico.it/4199339/PI/News/revenge-porn-prima-condanna.aspx) con un anno di carcere e tre anni di libertà vigilata per aver pubblicato in Rete immagini intime della propria compagna, accompagnate da commenti denigratori.

Gaia Bottà






Fonte: Punto Informatico (http://punto-informatico.it/4288441/PI/News/revenge-porn-carcere-hunter-moore.aspx)